20-04-2024
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Archivi giornalieri: 24/01/2012

Ruba borsa in ospedale ed usa il bancomat: arrestato comisano

Aveva approfittato della distrazione di una donna, che accompagnava il marito per dei controlli da un reparto all’altro, per rubarle la borsa. E’ accaduto all’ospedale di Comiso. In manette è finito Christian Calvo, 38 anni. L’uomo, dopo avere preso la borsa, che era stata lasciata dalla donna ai piedi del letto dove si trovava ricoverato il marito, si è recato alla Banca Intesa San Paolo di corso Ho Chi Min. Mentre prelevava del denaro, appena 10 euro, è stato notato da un carabiniere che si trovava in banca. Il militare ha anche assistito alla scena successiva, quando cioè la donna, ed una persona insieme a lei, ha raggiunto Calvo, accusandolo di averle sottratto la borsa dentro la quale c’erano 2 bancomat, 2 carte di credito, 150 euro in contanti ed oggetti in oro. Refurtiva che è stata subito recuperata e riconsegnata.

Controlli dei Carabinieri a Modica. Denunciate quattro persone

Due automobilisti, un sommelier di 36 anni ed un parrucchiere di 20 anni, sono stati denunciati dai carabinieri per guida in stato di ebbrezza. I due sono stati sorpresi a guidare nonostante avessero bevuto troppo. Due coniugi di Pachino sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Modica, tra l’altro, per resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale. I carabinieri li stavano multando per varie infrazioni al codice della strada. Per tutta risposta i due hanno insultato i militari e poi si sono allontanati a bordo del furgone sul quale viaggiavano.

DISTRIBUTORI BENZINA POTENZIALMENTE APERTI H24 FINO A DOMENICA

“Fino alle 24 di domenica 29 gli impianti di distribuzione di carburanti possono esercitare la propria attività anche 24 ore al giorno, in deroga alle disposizioni previste”. Lo dispone il decreto assessoriale firmato in data odierna dall’assessore regionale alle Attività produttive, Marco Venturi. “Dopo l’emergenza – spiega Venturi – adesso occorre garantire il servizio sia ai cittadini, sia alle imprese che fin troppo hanno pagato in termini economici a causa dello sciopero che ha comportato il blocco del traffico dei giorni scorsi”. Il decreto è stato emesso anche per agevolare al massimo il rifornimento dei distributori di carburante in Sicilia: “molti impianti sono letteralmente rimasti a secco – aggiunge Venturi – e gli approvvigionamenti stanno lentamente tornando alla normalità”.

Sfregia il volto del vicino con una coltellata: arrestato

Antonio Di Fede, 46 anni, nato a Ragusa, ma residente a Vittoria, è stato arrestato per lesioni personali pluriaggravate. L’uomo, infatti, ha sferrato una coltellata al volto del vicino. E’ accaduto in via Marangio a Vittoria. Da una prima ricostruzione, pare che Di Fede avesse iniziato ad inveire contro il vicino perché, a suo dire, faceva troppo rumore. Quando questi è sceso in casa Di Fede, per cercare di chiarire la situazione, si è preso la coltellata al volto. Accompagnato in ospedale, i medici hanno cercato di ridurre la lunga ferita da taglio che dalla tempia raggiunge il collo. La cicatrice purtroppo resterà per sempre.

FERROVIE, CHE FARE?

Si tiene questo martedì, alla Provincia, il primo della serie di incontri programmati sabato, in occasione della giornata di mobilitazione a difesa delle ferrovie. I rappresentanti del sindacato di base Fltu Trasporti, nel confronto odierno con il presidente Antoci, definiranno le prossime tappe della vertenza, fra cui quella fondamentale di organizzare un vertice con la presenza dell’assessore regionale ai Trasporti Russo. A questo proposito, il segretario provinciale del Pd, Salvo Zago, in una nota dichiara l’impegno del suo partito a fare in modo che si realizzi la venuta dell’assessore Russo a Ragusa, visto che il rappresentante della Ars è attualmente il referente principale di questa vertenza. Zago annuncia anche delle iniziative, attraverso i gruppi parlamentari alla Regione, alla Camera e al Senato, “per sollecitare le istituzioni a ridare dignità a un settore ancora strategico per lo sviluppo della nostra terra, e rilanciare complessivamente il problema delle iniziative per fare superare alla provincia di Ragusa, la sua marginalità geografica”. Di ben altro avviso è il coordinatore provinciale di Futuro e Libertà, Enzo Pelligra, che ritiene che ogni lotta a tutela della ferrovia sia una partita persa in partenza. “Iniziativa lodevole, ma purtroppo di retroguardia”, è il commento di Pelligra, in merito al sit-in avvenuto tre giorni fa alla stazione ferroviaria di Ragusa. “Dobbiamo prendere atto di come questa realtà infrastrutturale nella nostra provincia sia morta e sepolta – scrive Pelligra – e quindi che senso ha lottare per una guerra che si sa essere già persa in partenza?”. Pelligra rilancia la sua idea di creare, al posto della stazione ferroviaria del capoluogo, il parco urbano. La proposta e i commenti di Pelligra destano la forte reazione del portavoce della Fltu Cub trasporti, Pippo Gurrieri. “Altro che guerra persa in partenza. La vertenza a difesa della nostra tratta ferroviaria può avere un grande avvenire, e presto o tardi tutti dovranno capire che ciò che non ha futuro è il gommato”. Gurrieri ritiene offensivo definire l’infrastruttura ferroviaria “morta e sepolta”. “Negli ultimi dieci anni vi sono stati investiti per le manutenzioni e per rendere la tratta più efficiente, complessivamente 50 milioni di euro, – afferma Gurrieri – vogliamo sputarci sopra? Il problema non è l’infrastruttura, il problema è riportare i treni sopra questa tratta e ciò può avvenire solo avviando una mobilitazione concreta e unitaria, con l’apporto di tutti”. Gurrieri infine boccia la proposta del parco urbano. “Ci sono parecchie aree in via di cementificazione a Ragusa, che potrebbero bene accogliere il parco urbano – afferma il ferroviere – e non certo un sito ferroviario, il cui scalo merci nel 2008 fu chiuso nonostante la produttività positiva”.

SCIOPERO DEI CAMIONISTI, LA PROVINCIA E’ IN GINOCCHIO

Centinaia di pedane di ortaggi all’interno dei box dei mercati di Santa Croce, Vittoria e Donnalucata. Lo sciopero dei camionisti, dopo lo stop forzato per la manifestazione organizzata dai forconi e del comitato onda d’urto, rischia di paralizzare l’economia della provincia. I tir che dovevano portare la merce della Sicilia ai mercati del nord Italia sono fermi. “Nei nostri magazzini ci sono decine di pedane di melenzane e zucchine – spiega Ciccio Emmolo, commissionario ortofrutticolo di Santa Croce -. Attendiamo notizie certe sul trasporto di questa merce; ci hanno riferito che ci sono blocchi ovunque, anche in Calabria. Si attendono notizie dai colleghi di Vittoria per una grande assemblea dei produttori per fare il punto della situazione”. I produttori serricoli chiedono l’intervento delle organizzazioni agricole che, in questa lunga e difficile vertenza, sono rimasti a guardare. “Serve l’intervento del presidente nazionale della Coldiretti, Sergio Marini, per definire una vicenda estremamente complessa – dice Guglielmo Occhipinti, portavoce dei gruppi d’acquisto – . E’ davvero impensabile che continuiamo a bloccare la Sicilia e la merce dei mercati esteri continua ad entrare come se nulla fosse”. Il portavoce dei “forconi” in provincia, Aldo Bertolone, assicura che tutti i presidii, regolarmente autorizzati dalla questura, sono stati rimossi. “In qualche città insistono cittadini che a titolo personale hanno voluto continuare la protesta, noi invece attendiano notizie positive da Roma dove è previsto l’atteso incontro con il primo ministro Mario Monti. Nella piattaforma rivendicativa chiediamo – spiega Bertolone – il congelamento delle cartelle Serit e la modifica della normativa vigente relativa al fermo amministrativo per le autovetture il cui valore di mercato è inferiore ai 6 mila euro”. I forconi chiedono l’eliminazione dell’Ici e dell’Imu su fabbricati rurali e terreni, il taglio delle accise sul costo dei carburanti e l’approvazione della legge riguardante la modifica dell’articolo 36 dello statuto siciliano che recita: “Al fabbisogno finanziario della Regione si provvede con i redditi patrimoniali della Regione e a mezzo di tributi, deliberati dalla medesima. Sono però riservate allo Stato le imposte di produzione e le entrate dei tabacchi e del lotto”.

Ospedale Comiso, chiusa urologia: il sindaco protesta

Giuseppe Alfano chiede l’immediata revoca dell’ordine di servizio che trasferisce a Ragusa il personale medico operante presso il reparto di Urologia del Regina Margherita di Comiso. “Il provvedimento adottato quest’oggi da parte del prof. Serrao, responsabile del dipartimento chirurgico dell’Asp Ragusa, è di una gravità inaudita – dichiara il sindaco -. Una decisione schizofrenica che va contro gli interessi della tutela del diritto alla salute dei cittadini di un ampio bacino d’utenza, quale quello ipparino, e in controtendenza con gli ottimi risultati conseguiti da quando il dottor Cannata è stato assegnato al reparto di Urologia del Regina Margherita. Così facendo, l’Asp Ragusa non rispetta gli impegni assunti solennemente e finalizzati al rilancio e al potenziamento del Regina Margherita stesso. Per accordi intercorsi, – dice il sindaco Alfano – l’Asp Ragusa aveva assicurato che il dottor Cannata sarebbe rimasto ad operare a Comiso. A ciò si aggiunga il grido di dolore lanciato più volte dal primario di Chirurgia Generale che da tre mesi chiede l’assegnazione di un ulteriore medico. Se l’ordine di servizio non sarà revocato – conclude il sindaco di Comiso – l’assemblea cittadina di sabato 28 che dovrà discutere sui temi della sanità potrà decidere forti forme di protesta”.

Antoci nomina Moltisanti e Scucces assessori

Il presidente della Provincia Franco Antoci ha nominato i due nuovi assessori provinciali, in sostituzione dei dimissionari Salvo Mallia e Piero Mandarà che hanno lasciato l’incarico all’inizio del mese, in ossequio alla vigente legge regionale in materia di incompatibilità per la presenza in consiglio provinciale di parenti di primo grado. Il presidente Antoci, sentiti i coordinatori provinciali del Pdl, ha firmato la determina di nomina di assessore provinciale per Salvatore Moltisanti che in virtù della nuove norme resterà anche consigliere provinciale, e di Giovanni Scucces, attualmente presidente facente funzioni dell’Asi. In una prossima riunione di Giunta, i due nuovi assessori presteranno giuramento ed entreranno nel pieno delle loro funzioni.

Razzia dei ladri in un negozio di Acate

Maxi furto da 25.000 euro ai danni di una ditta di Acate che vende macchinette per il caffè. Ignoti, tre notti fa, hanno rubato numerose confezioni di caffè in capsule, 50 macchinette, oggetti vari e denaro contante. Purtroppo la merce non era coperta da assicurazione. Sono in corso le indagini dei carabinieri.

Vittoria, controlli dei carabinieri

Due persone sono state denunciate dai carabinieri di Vittoria nel fine settimana. Un vittoriese di 25 anni guidava un’auto nonostante non abbia mai conseguito la patente. Un rumeno di 42 anni, che abita ad Acate, è stato invece denunciato per ricettazione: guidava un motorino rubato. Segnalato in prefettura, infine, un giovane comisano per uso di droga.

Esami di maturità, ecco le materie della seconda prova

Greco al classico, matematica al liceo scientifico, pedagogia al liceo pedagogico, figura disegnata al liceo artistico, economia aziendale all’istituto tecnico per ragioneri, topografia a quello per geometri, alimenti e alimentazione all’istituto professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione, lingua straniera per il liceo linguistico. All’istituto professionale per i servizi sociali, invece, psicologia generale e applicata e all’istituto professionale per tecnico delle industrie meccaniche, tecnica della produzione e laboratorio. Ecco le materie che saranno oggetto della seconda prova dell’esame di maturità che gli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori dovranno affrontare a partire dal 20 giugno 2012. Ovviamente la prima prova scritta sarà il tema di italiano, mentre per la seconda prova scritta le materie oggetto d’esame sono quelle che abbiamo prima elencato, così come hanno fatto sapere dal Ministero. Fra le novità c’è la prova scritto-grafica o scrittopratica che gli studenti degli istituti tecnici potranno sostenere all’interno dei laboratori. Diverso, invece, il tempo a disposizione dei maturandi nei licei e negli istituti d’arte: per loro la seconda prova potrà durare tre giorni perché potranno presentare progetti di architettura, ceramica, mosaico, marmo e oreficeria. Un’altra novità dell’esame di maturità 2012 riguarda i docenti e i presidi, gli aspiranti presidenti di commissione e commissari d’esame; quest’anno, infatti, si dovrà presenterare la domanda online per partecipare agli esami di Stato. Una novità assoluta nell’organizzazione di questo puntuale appuntamento per docenti e studenti che sempre più usufruisce della rivoluzione informatica che coinvolge la nostra società.

La polemica sugli impianti sportivi di Giarratana. La replica del sindaco

Il Comune montano ha investito sugli impianti sportivi. Il sindaco Pino Lia replica così alle accuse del capogruppo del Pd, Lino Giaquinta. “Qualcuno dimentica l’adeguamento degli spogliatoi del campo di calcio alle norme di sicurezza, lo spostamento delle caldaie, la messa in sicurezza dell’impianto, il rifacimento degli intonaci, e l’eliminazione di infiltrazioni di umidità. Per non parlare dei vari interventi ope- rati sulla copertura della palestra comunale per l’eliminazione delle infiltrazioni di acqua. Purtroppo la vetustà dell’impianto – sostiene Lia – comporta sempre interventi straordinari che in base alle risorse vengono via via affrontati. Qualcuno non ha verificato e quindi non comunicato l’investimento, già previsto, in tempi non sospetti, dal Comune, per lo spostamento degli spogliatoi e la manutenzione sulla palestra della SS 194. Sono poche le risorse ma è grande l’attenzione dell’amministrazione per le attività svolte dalla polisportiva – aggiunge il sindaco Lia – che ha incamerato più del 60% dell’intero importo sui contributi concessi a tutte le società sportive. Scelta operata in ossequio ai maggiori investimenti decisi dalla stessa società ai cui vertici va il plauso e l’apprezzamento per il lavoro svolto”.

Passalacqua 68 – Pomezia 41 Vittoria. dedicata a coach Marco Savini

Un successo dedicato a coach Marco Savini che, proprio alla vigilia del match, ha perso il padre. La squadra ha giocato anche e soprattutto per il proprio allenatore, confermandogli un ulteriore testimonianza di stima e di vicinanza. In classifica, la Passalacqua Spedizioni resta ancorata al quartetto di testa , che comprende anche Cus Chieti e i due quintetti di La Spezia.

Passeggeri Costa Concordia. Anche da Ragusa richiesti i risarcimenti

Anche a Ragusa è iniziato il percorso delle richieste di risarcimento dei passeggeri della Costa Concordia. Lo annuncia la Confconsumatori iblea. “Noi stiamo seguendo 5 passeggeri ragusani che erano a bordo della nave e per i quali abbiamo già inoltrato alla Costa Crociere la raccomandata con le richieste il risarcimento dei danni subiti per la distruzione e lo smarrimento di tutti i beni personali, che portavano appresso nel viaggio. Tra questi vi erano anche denaro, gioielli e documenti personali. Sono stati richiesti inoltre risarcimenti per i danni morali e quelli da vacanza rovinata. Per quanto riguarda il danno alla persona – spiega in una nota la Confconsumatori di Ragusa – nel caso in cui il passeggero ha subìto delle lesioni personali, ad esempio restando infortunato, ha comunque diritto ad aver risarciti i danni riportati alla salute”.

Concorso Vetrina di Natale, domenica la premiazione

E’ in programma domenica 29 gennaio la serata conclusiva della 38esima edizione del “Concorso Vetrina di Natale 2011”. L’appuntamento si terrà alle 20.00 presso “Villa Criscione”. Sono numerosi i negozi che hanno partecipato all’iniziativa. La cerimonia di premiazione si svolgerà alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni locali e dei vertici Confcommercio.

CONSIGLIO PROVINCIALE

La seduta ordinaria e pubblica del Consiglio provinciale di Ragusa, è convocata per lunedì 30 gennaio, alle 16.00, nell’aula consiliare del palazzo della Provincia. All’ordine del giorno 10 interrogazioni.

Arrestati 5 comisani per truffa Acquistavano prodotti informatici con finanziamenti e documenti falsi

Cinque comisani, tra cui una ragazza, sono stati denunciati dalla Polizia stradale di Ragusa, sotto le direttive del comandante provinciale Gaetano Di Mauro, per i reati di truffa e uso di atto falso. Si tratta di C.D., 26 anni, L.R. 19 anni, C.B. 23 anni, L.D. 21 anni, D.G., 23 anni, tutti ragazzi comisani. L’attività è stata eseguita in flagranza di reato, in quanto gli agenti della stradale notavano che i giovani, appena usciti da un negozio delle Masserie a Ragusa, alla loro vista, mostravano evidenti segni di nervosismo, inoltre due erano già noti agli agenti in quanto gravati da precedenti penali per truffa e falso. Pertanto procedevano al controllo verificando che uno era in possesso di documenti falsi. Veniva così accertato che gli indagati avevano presentato dei documenti falsi ad un negozio di informatica delle Masserie per ottenere 3 finanziamenti, di cui due andati a buon esito ed uno ancora in atto, per poter acquistare vari prodotti tecnologici. Essendo stati colti nella flagranza di reato, gli agenti della polizia stradale di Ragusa e Vittoria procedevano alle perquisizioni personali e domiciliari degli indagati, durante le quali venivano rinvenuti i proventi di precedenti truffe e decine di documenti falsi. Sono stati sequestrati dalla Polstrada un Apple IPhone 4GS, un pc portatile HP Pavilion con borsa, accesso e software, una consolle playstation 3, due videogiochi per playstation 3, un forno elettrico, un monitor, una stampante HP e i falsi documenti.

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