28-03-2024
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Archivi giornalieri: 09/04/2016

GIORGIO CHESSARI E LA PARTECIPAZIONE INDISTINGUIBILE

671b4a3e-d31b-46fe-aecb-d0f16acc4c50-211x300E’ stato commovente ritrovare Ragusa democratica al nuovo centro studi Feliciano Rossitto. C’erano tutti, e in gran parte erano tutti cordialmente nemici l’un dell’altro; ed è proprio questo ritrovarsi ancora una volta diversi o per sfumature di pensiero o per antichi rancori o per lotte verticali che si trascinano da decenni, che ha dato il senso di fratellanza. Non ci si è recati lì solo per rispetto a Giorgio Chessari, e  non c’era stata alcuna convocazione per far numero; bisognava solo andarci: la chiamata veniva dalla storia dei nostri cuori, come quando un tempo si correva in strada per la manifestazione in cui si gridava la sete di giustizia e di libertà. Tutti riuniti in una sorta di accampamento, dai generali all’ultimo staffiere. Una massa comunque pronta al combattimento. Un esercito di orfani e delusi del campo della sinistra ha tirato fuori quel che possiede, l’esistenza individuale, ed è partito senza farsi domanda alcuna alla volta dello scatolone funzionale. E’ brutto ed è bellissimo il nuovo centro studi. E’ brutto quel prefabbricato che sembra un cubo slavato – così com’è orribile la nuova chiesa  Pio X con quel ventaglio sconclusionato di forme solide che si accavallano – ma è bello che insista accanto ad un supermercato, in mezzo alla devastazione urbanistica, là dove il paesaggio è stato massacrato e dove però si ricomincia con brutalità prearchitettonica a conservare i libri.  C’è molta ragusanità  – che è ostinazione nella ricerca del decoro – in questa operazione di Chessari che sogna di elevare  uno spazio insignificante rubato all’agro cittadino a casa comune della cultura,  della pace, del lavoro, dell’arte, della solidarietà: dicitura ampia, mediterranea, concreta perché sintesi di necessità reali, ed è appunto questa denominazione progressista il richiamo che affratella. Qualcuno dirà che certo sentimentalismo è patetico, non serve a niente, che la comitiva è troppo vasta e che il trasformismo ha pasticciato formazioni ed ideali. E’ vero, ma in quella casa ci sono strumenti di altissima precisione per individuare i cattivi, ci sono i libri. All’inizio ci si può mescolare in modo indistinto, poi i libri ti segnano a vita e il compagno si riconosce.

Avevano picchiato e rapinato un coetaneo a Modica

Tmai Ahmed cl.93I Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale nei confronti di Ahmed Tami, marocchino, 22enne, che è stato sottoposto agli arresti domiciliari e Alessandro Migliore, modicano, 21 anni, sottoposto all’obbligo di presentazione alla P.G.: sono ritenuti responsabili di una rapina nei confronti di un coetaneo avvenuta lo scorso gennaio 2016. Nella circostanza i due avevano colpito con calci e pugni la vittima e gli avevano sottratto l’orologio ed  il portafogli contenente la somma di 600 euro, cagionandogli anche delle lesioni personali.  Inoltre, uno dei due giovani, Ahmed Tami, nel corso delle indagini è stato anche individuato quale autore di un tentato furto avvenuto lo scorso 16 gennaio a Modica, presso una pasticceria di Corso Umberto. Nell’occasione, il giovane marocchino aveva tentato di forzare la porta in vetro senza riuscire nell’intento.

Cade dalla moto e muore il modicano Giorgio Ereddia

giorgio ered
Grave incidente mortale autonomo lungo la Via Nazionale a Modica, avvenuto venerdì sera verso mezzanotte. Ad essere coinvolta una moto Kawasaki Z750, guidata da un giovane 25enne, che ha perso il controllo del mezzo andando a sbattere violentemente contro un muro. Alcuni testimoni hanno chiamato il 118 per i soccorsi che hanno prestato le prime cure al Giorgio Ereddia che, purtroppo, è deceduto lungo il tragitto verso l’Ospedale a causa delle gravi lesioni riportate nell’impatto. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Modica per i rilievi planimetrici, al fine di delineare la dinamica del sinistro, contestualmente il mezzo coinvolto è stato sottoposto a sequestro. Dai primi accertamenti, sembrerebbe che il giovane motociclista, abbia sbandato e perso il controllo del motociclo fino a cadere a terra andando a sbattere contro il muro di un’abitazione e, nonostante indossasse regolarmente il casco, a causa del violento impatto, ha riportato dei gravi traumi e profonde lesioni che gli hanno cagionato il decesso.

La Kudos Ginnastica Artistica di Modica si qualifica per le fasi nazionali dei Nemea Gym

Kudos - Nemea Gym 2 prova - 6-4-2016 - Giulia D'Angelo - Chiara Cerruto - Rita Gerratana (tecnico) - Eva Pluchino - Aurora AlecciNel campionato Regionale Nemea Gym che si è tenuto ad Augusta, tra le allieve della Kudos, un successo pieno è stato conquistato dalle ginnaste allenate dall’istruttrice Rita Gerratana che hanno conquistato il diritto a partecipare alle finali nazioni Nemea Gym che si terranno a Rimini tra il 27 ed il 29 Maggio prossimi. In particolare a salire sul podio più alto sono state Asia Marino, Clelia Iemmolo, Leila Falco e Benedetta Profetto, per la squadra “A” ctg Allieve 1° livello che si sono piazzate al 2° posto della classifica regionale. Qualificate per Rimini anche Maura La Terra Bellina, Erika Lasagna, Paola Buonuomo, Emma Giurdanella, arrivate al 4° posto sempre per la ctg Allieve 1° livello con la squadra “B” e le junior Aurora Alecci, Chiara Cerruto, Giulia D’Angelo e Eva Pluchino ottime con un 3° posto assoluto regionale. Podio anche per le gare individuali dove Cristiana Ruta è arrivata al 5° posto assoluto. La giovane Cristiana, allenata dal tecnico Francesca Giannone, ha così conquistato in campo la qualificazione alle fasi nazionali.

Zona artigianale Ragusa: “A maggio al via i lavori per la metanizzazione. Saranno completati entro quest’anno”

 

Giorgio Biazzo e Antonella Caldarera (2)La Cna territoriale di Ragusa, rappresentata dal presidente Giorgio Biazzo, con la responsabile organizzativa Antonella Caldarera, ha incontrato, alla zona artigianale, il sindaco Federico Piccitto e l’assessore allo Sviluppo economico, Stefano Martorana, per affrontare il futuro del sito intitolato alla memoria di Pippo Tumino, indimenticato dirigente della confederazione. L’Amministrazione comunale ha comunicato ai presenti che, anche grazie all’attività portata avanti dall’assessore ai Lavori pubblici Salvatore Corallo, entro la fine di maggio sarà dato il via agli interventi per la metanizzazione dell’intera zona. “Abbiamo naturalmente espresso la nostra soddisfazione – dice il presidente Biazzo – per la concretizzazione di un traguardo atteso da circa tredici anni. Ricordiamo, infatti, che fino a oggi alcune imprese operano in maniera precaria proprio per la mancanza del metano”. Caldarera, dal canto suo, precisa che l’azione di riqualificazione, “oltre che garantire la piena fruibilità del sito agli insediati, dovrebbe caratterizzarsi anche per il fatto che stiamo parlando di un’area che si trova all’ingresso della città e quindi può rappresentare, se adeguatamente recuperata, un vero e proprio biglietto da visita per i numerosi visitatori di Ragusa”. E’ stato inoltre chiarito che a breve sarà attivata l’illuminazione a led, così come già accaduto in altre parti della città, e che è stata ultimata la procedura, più volte sollecitata dalla Cna territoriale di Ragusa, riguardante l’assegnazione dei lotti a tutti coloro che si trovavano in posizione utile in graduatoria e che non era stato possibile inserire prima perché chi occupava in precedenza i lotti, pur non avendo attivato alcun tipo di impresa, non era stato ufficialmente espropriato dagli stessi.

Insieme Ragusa per il Si al referendum

giovanni_occhipinti“Noi di Insieme andremo a votare e voteremo “si” al referendum. Credo che per le concessioni in essere sia essenziale mettere una scadenza”. E’ quanto dichiara il leader del Movimento Civico Insieme, Giovanni Occhipinti, che parla a nome di tutto il movimento. Per fare chiarezza con il referendum del 17 aprile con il “si” si abroga precisamente l’art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in materia ambientale”, come sostituito dal comma 239 dell’art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)”, limitatamente alle seguenti parole: “per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale”?”. “Ciò significa – dice Occhipinti – si introduce nuovamente una data di scadenza alle concessioni a mare e non una cosa illimitata nel tempo. Comunque, come Movimento Insieme, noi siamo contrari alle trivellazioni a mare anche se la legge consente che le concessioni possono essere rilasciate per una distanza superiore alle 12 miglia. Tornando al referendum del 17 aprile noi andremo a votare e voteremo “Si” e sollecitiamo gli elettori a fare la stessa cosa”.

SENATRICE PADUA: “NECESSARI I CORRIDOI UMANITARI. ALLA CRISI NON SI RISPONDE CON I MURI”

 

Venera  Padua (2)“Se i cardini del nostro sistema di accoglienza si fondano su concetti quali l’inclusività e l’integrazione, la solidarietà e la speranza, l’accoglienza e l’uguaglianza, il diritto alla vita e alla salute, allora bisogna sostenere ogni iniziativa utile, come i corridoi umanitari, per dare alle istituzioni nazionali e internazionali quell’afflato senza cui la nostra identità è svuotata di significato”. Lo dice la senatrice del Partito Democratico Venera Padua intervenendo nella discussione sulla mozione per la tutela dei diritti dell’infanzia nei territori controllati dall’Isis e Boko Haram, approvata dall’Aula del Senato. “In Europa – sottolinea Padua – sono presenti forze politiche che spingono alla creazione di una nuova cortina di ferro come nel secondo Dopoguerra, ma non si può rispondere a questa crisi umanitaria costruendo muri, barriere e fili spinati e con controlli spietati alle frontiere”.

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