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Archivi giornalieri: 14/05/2016

A JOBBING CENTRE RAGUSA I NUOVI CORSI DI CUCINA E DI PASTICCERIA

Allievi del corso di cucina e pasticceriaC’è a chi piacerebbe lavorare nella cucina di un ristorante. Ma per acquisire le competenze necessarie bisogna poter accedere a una buona formazione. Ecco perché Jobbing Centre Ragusa promuove, a partire dal 19 maggio, i corsi gratuiti di cucina e pasticceria che si rivolgono a tutti coloro che intendono iniziare un percorso concreto in questa professione. I corsi sono rivolti a disoccupati, maggiorenni e non pensionati. Si terranno nella sede di contrada Puntarazzi e avranno una durata di 100 ore per quanto concerne il corso di aiuto cuoco e di 80 ore per quanto riguarda quello, invece, di aiuto pasticcere. Per info e iscrizioni basta contattare lo 0932.1865244 oppure visitare il sito internet www.jobbingcentre.it

Presentazione del libro “Il Baronello” di Miko Magistro

Miko-Magistro-fotoL’appuntamento di lunedì 16 maggio alle ore 18,30 alla Sala Avis, a Ragusa, è certamente di quelli da non perdere per gli appassionati della buona letteratura, della narrativa siciliana, della tradizione teatrale della nostra terra e della simpatia di cui è capace il grande attore pozzallese Miko Magistro, uno dei nomi di maggior rilievo della scena teatrale nazionale. Per iniziativa infatti del Teatro Club “Salvy D’Albergo” di Ragusa la fatica letteraria che segna il debutto da narratore di Miko Magistro, “Il Baronello”, sarà presentata al pubblico ragusano, con ingresso libero, a cura anche delle Edizioni Arianna con il coordinamento di Gabriella Magistro. Parleranno dell’arguto divertente coinvolgente libro di Magistro, scritto sulla scia della tradizione narrativa siciliana tra Pirandello e Brancati, i giornalisti Leonardo Lodato e Guglielmo Troina oltre al presidente del Teatro Club Carmelo Arezzo. L’attore Miko Magistro che sarà  presente all’incontro sarà poi il vero protagonista con la sua verve.

VIGILI DEL FUOCO, MERCOLEDI SIT-IN DAVANTI ALLA PREFETTURA DI RAGUSA

1445341750-vigili-fuoco-incendioI Vigili del Fuoco di Ragusa, per iniziativa del sindacato Conapo, si sono dati appuntamento mercoledì 18 maggio dalle ore 11 alle ore 12 davanti alla Prefettura ove organizzeranno una conferenza stampa. I sindacalisti del Conapo hanno informato i politici locali e chiesto un incontro al Prefetto al quale chiederanno di farsi portavoce verso il governo del malessere dei Vigili del Fuoco dovuto si lergge in una nota “all’iniquo trattamento che ricevono dallo Stato. Una iniziativa che avverrà simultaneamente in tutte le province d’Italia. Rischiamo la vita come e più degli appartenenti agli altri Corpi dello Stato e siamo impiegati nel pronto intervento operativo dal giorno dell’ assunzione sino al giorno della pensione, un servizio usurante che non ha eguali nello Stato, eppure – spiega Giorgio Cascone , segretario provinciale del Conapo – siamo il Corpo meno retribuito e non abbiamo le tutele previdenziali degli altri corpi, siamo veramente amareggiati dal disinteresse della politica”. Mercoledì prossimo quindi, i Vigili del Fuoco, per il tramite del sindacato Conapo, lanceranno un forte e simultaneo messaggio a Renzi: “i Vigili del Fuoco ragusani, come quelli di tutta Italia, sono stanchi di essere trattati dallo Stato come un corpo di serie B. Non chiediamo privilegi ma pari dignità lavorativa con gli altri corpi. Vengano i politici a rischiare la vita al posto nostro ”.

Scicli: Tenta rapina in un esercizio commerciale, arrestato dai Carabinieri

Agolino (1)Nel primo pomeriggio di sabato i Carabinieri di Scicli hanno arrestato in flagranza del reato di tentata rapina Agolino Gianluca, sciclitano, 40 anni, pregiudicato. Intorno alle ore 12, infatti, i militari dell’Arma hanno ricevuto una segnalazione di una tentata rapina all’interno di un esercizio commerciale di Sampieri. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno contattato la vittima, ovvero il proprietario di un bazar, che ha riferito che poco prima un uomo si era introdotto nel proprio esercizio commerciale e, puntandogli un coltello alla gola, lo aveva minacciato di consegnargli il denaro. Tuttavia, la vittima riusciva a svincolarsi dall’aggressore ed a chiamare il 112. Agolino è stato rintracciato poco distante. Aveva addosso un grosso coltello da cucina utilizzato poco prima per tentare la rapina. L’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari. L’arrestato è la stessa persona che nel maggio 2015, a Scicli, aveva fermato una pattuglia dei Carabinieri e aveva appiccato il fuoco con una bottiglietta di liquido infiammabile.

Entra alle poste dalla finestra ma ne esce coi carabinieri, rapinatore catanese in manette a Santa Croce Camerina

 

PATANE' Salvatore GiuseppeI carabinieri di Santa Croce Camerina hanno arrestato un rapinatore all’interno dell’ufficio postale.  Sabato l’ufficio postale aveva chiuso alle 12.30 e all’interno della filiale di Santa Croce erano rimasti solamente la direttrice e due operatori, intenti a chiudere la contabilità del giorno. A un certo punto, con grande stupore (la porta era ben chiusa), si sono trovati nell’ufficio una persona senza capire da dove fosse entrata. In realtà, s’è scoperto dopo, il giovane ma già esperto rapinatore, approfittando della propria corporatura minuta, era entrato dalla finestra sul retro passando tra le inferriate, facendosi anche aiutare dal complice che lo ha spinto dentro con forza. Il giovanotto, coperto da sciarpa e berretto, con guanti e taglierino, ha intimato ai presenti di consegnare i soldi. Purtroppo per lui, la bravissima direttrice aveva già chiuso cassaforte impedendone irrimediabilmente l’apertura se non attendendo il timer. Percepito il fallimento, il giovane ha puntato il taglierino verso un dipendente minacciandolo al fine di farsi aprire la bussola dell’ingresso. Fatto ciò, il rapinatore è uscito, scoprendo però che non poteva aprire la porta esterna e in più nello stesso istante gli hanno pure chiuso la bussola. Trovatosi in trappola ha tentato di uscire dalla finestra dell’atrio, del tutto simile a quella da dove era entrato ma in quel mentre sono entrati due carabinieri e gli hanno messo le manette. Infatti i carabinieri avevano ricevuto una telefonata da un passante che aveva segnalato un uomo che stava spingendo un ragazzino tra le inferriate della finestra… I militari sono accorsi e lo hanno preso in trappola. Immediate, tramite la centrale operativa 112 provinciale, le ricerche dell’auto in fuga. Sono stati allertati tutti i reparti delle provincie di Ragusa, Siracusa e Catania e immediati sono stati impiantati i posti di blocco. Purtroppo però l’auto è risultata rubata e probabilmente il complice è fuggito su di un’auto “pulita” riuscendo a passare le maglie dei controlli. Le ricerche però sono ancora in corso e i militari non escludono di riuscire nell’impresa di rintracciare il complice, sicuramente collocabile tra gli amici dell’arrestato ad Aci Catena o nei dintorni.

Lettera da Grazia, la ragazza modicana affetta da LLA

Foto GraziaRiceviamo e pubblichiamo: “Qualche settimana fa ho appreso dal web una notizia che ha subito attirato la mia attenzione. Si parlava, infatti, di una ragazza modicana malata di LLA di nome Sara, nome di fantasia, ma più andavo avanti nella lettura e più capivo che l’articolo mi riguardava: stavano parlando di me….Ho così scoperto che la mia famiglia aveva chiesto che venisse fatto un appello per cercare un donatore di midollo. Nei giorni successivi ho cercato di metabolizzare un po’ la notizia e ho deciso comunque di capire quale fosse stato l’effetto dell’articolo in questione…beh mi sono commossa. La solidarietà è stata tanta,  i telefoni dell’Avis suonavano e suonano in continuazione. Sono orgogliosa della mia città, dei modicani, e delle tantissime persone della provincia di Ragusa che si sono mobilitate. Sono rimasta senza parole, grazie di cuore. Mi sono già sottoposta a 4 cicli di chemio, dopo il secondo ciclo mi è stato comunicato che la mia malattia è in remissione. Tuttavia mi è anche stato detto che in ogni caso necessito di un trapianto di midollo osseo proprio per evitare che per la sua aggressività si ripresenti nuovamente. Solo questo potrà permettermi di tornare alla mia vita quotidiana mentre, al momento, tra un ciclo e l’altro riesco solo ad assaporarne qualche attimo. Questo tipo di malattia è particolarmente aggressivo sia dal punto di vista fisico che  psicologico. Le chemio possono aiutare ma sicuramente non migliorano la qualità di vita della persona malata e per poter uscire dal “tunnel”, sia Sara che chiunque viva la sua stessa identica realtà, necessità l’aiuto di un “fratello” compatibile, purtroppo le possibilità di poterlo trovare sono basse circa 1 su 100.000. Purtroppo questa malattia colpisce indistintamente e senza una ragione, ognuno di noi potrebbe avere bisogno di una compatibilità che gli salvi la vita, ad oggi poche sono le persone che hanno dato la propria disponibilità a questo. Spero tanto che tutti trovino il coraggio per essere gli eroi di qualcuno e  di diventare donatori effettivi, più sarete a tipizzarvi e maggiori saranno le possibilità. Diventare donatori di midollo osseo è semplicissimo e gratuito per chi ha un età compresa tra i 18 e 35 anni infatti le spese sono a carico del SSN mentre per chi volesse in ogni caso tipizzarsi dovrà recarsi dal proprio medico di base, farsi fare una richiesta di tipizzazione e pagare un ticket di circa 80,00 euro. Basta un semplice prelievo del sangue per capire se si è compatibili, dopo di che ci sono due modalità per poter donare: tramite prelievo di cellule staminali da sangue periferico o prelievo di cellule staminali midollari e, ovviamente si tratta di due procedure che non comportano alcun rischio per il donatore, ma che, credetemi, si tratta di un grande gesto d’amore per chi lo fa e per chi lo riceve. Non esitate a contattare il centro Avis per qualsiasi dubbio o chiarimento, potete collegarvi anche sul sito ADMO. Io nel frattempo continuo a lottare e a costruire il mio futuro che mi vedrà presto sposa al mio grande amore. Lui che in questi 8 anni ha condiviso con me  vita e malattia. Lui che mi da ogni giorno tanta forza, insieme alla mia famiglia. E mentre fantastico sul mio futuro aspetto che uno di questi giorni i medici vengano e mi comunichino finalmente che è stato trovato un donatore compatibile al 100%”. Lettera firmata

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