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18/05/2016 -

Politica/

GAL, ATTACCO DI GIOVANNI IACONO AL CAPOGRUPPO CINQUESTELLE BRUGALETTA

Giovanni-Iacono1-800x500_cIl consigliere comunale Giovanni Iacono spiega come sono andate le cose riguardo la votazione del Gal, un progetto che cerca di catturare finanziamenti europei per lo sviluppo agricolo e rurale a cui ha aderito, appunto con l’atto di qualche giorno addietro votato in aula, il comune di Ragusa. Iacono replica al capogruppo Brugaletta che aveva dichiarato:”Un risultato importantissimo non compreso minimamente dalle opposizioni che si sono concentrate su questioni risibili, perdendo di vista il vero senso del progetto, rischiando di danneggiare fortemente, con il loro voto contrario, tutto il comparto agricolo ibleo. Partecipiamo, ad esempio, si è astenuto perché ne ha fatto una mera questione campanilistica ossia non ha digerito il fatto che Modica sia capofila in questa operazione, come se questo togliesse qualcosa a Ragusa”. Così Partecipiamo: “Il costituendo GAL terra barocca è stato approvato in Consiglio Comunale con 13 voti del movimento ‘5 stelle’, contrari 5 voti del gruppo ‘Insieme’, 1 del Pd Massari, si sono astenuti i 2 consiglieri di Lab 2.0, i 2 di Partecipiamo e il Pd D’Asta. La maggioranza in Consiglio Comunale è di 16 voti e, pertanto, è chiaro alle persone, intellettualmente oneste, che il movimento 5 stelle non ha maggioranza e quindi non è in grado di votarsi nessun atto e il GAL  si è votato perchè l’opposizione ha responsabilmente mantenuto il numero legale. Questi sono i fatti inconfutabili. Il Consiglio Comunale è stato mortificato per la discussione di questo importante atto che è stato inserito, ‘fuori sacco’ rispetto all’ordine del giorno concordato in conferenza capigruppo e  in una altrettanto commissione convocata d’urgenza nella mattinata stessa. Aggiungiamo inoltre che basta rivedere le dinamiche d’aula per rendersi conto che si stava svolgendo la prima votazione sull’atto senza che i 5 stelle avessero numeri superiori alle opposizioni e solo per una sospensione di approfondimento e  la sopraggiunta assenza di due consiglieri dell’opposizione l’atto è stato approvato. E’ quindi grave, falso ed irresponsabile diffondere il messaggio che l’opposizione all’atto è stata fatta per ‘astio nei confronti dei Modicani’. In aula si sono sviluppate, nel pochissimo tempo a disposizione, – spiega Giovanni Iacono – tutta una serie di argomentazioni tese a dimostrare come uno strumento di sviluppo locale che è di natura ‘partecipativa’ a termini di norma istitutiva sia stato messo su nel peggiore dei modi e senza una analisi delle esigenze di sviluppo e delle potenzialità del territorio, compresa una analisi dei punti di forza e di debolezza, senza un piano di azione e, soprattutto, senza tenere conto di quanto previsto nelle direttive europee per i GAL che devono essere costituiti con una “procedura di selezione trasparente e non discriminatoria e criteri oggettivi di selezione delle operazioni che evitino conflitti di interessi”. In tale contesto argomentativo abbiamo detto, in aula,  che come Partecipiamo siamo stati i primi,  a fine anno 2015, ad avviare  l’idea di costituire un GAL con capofila Ragusa e su questa idea si aveva anche avuta la piena condivisione con gli amministratori di Modica e quindi ci siamo stupiti nel vedere nell’atto che questa parte come altre parti sostanziali erano diverse. Poi leggendo i verbali ci siamo resi conto dell’estrema marginalità e dilettantismo avuta dal comune di Ragusa perchè tutto è stato gestito ed è gestito da due professionisti e da imprese precostituite. Del capogruppo Brugaletta e dei ‘5 stelle’, in tutto ciò che si è fatto,  non vi sono neanche lontanamente le tracce. E’ stata l’assenza del Comune di Ragusa che, dal nostro punto di vista, ha prodotto un atto e un iter sbagliato. Questo è un fatto politico, chiaro e trasparente che abbiamo sinteticamente cercato di argomentare in aula e non c’entrano quindi nulla le gravissime affermazioni sull”astio’ nei confronti di altri comuni che non ci appartengono e che rigettiamo al mittente. Tutto ci  induce ad essere ancora più vigili ed attenti ed infine – conclude Giovanni Iacono – dopo avere appurato come il consigliere Brugaletta sia aduso a mistificare i fatti evidenti (v. accordi per la presidenza consiglio, odg sulla versalis rinnegato dopo 3 giorni e queste assurde e gravi affermazioni sul gal)  invitiamo il gruppo 5 stelle ad effettuare presto il consueto ricambio per manifesta incapacità di Brugaletta  a svolgere il ruolo delicato di capogruppo consiliare perchè continuando così fa male a se stesso e a chi dovrebbe rappresentare”.

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