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30/05/2016 -

Cronaca/

VENDE 350 AUTO IN NERO: CONCESSIONARIO ABUSIVO SCOPERTO AD ISPICA DALLA GUARDIA DI FINANZA

 

immagine (3)I Finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa hanno scoperto un concessionario abusivo operante ad Ispica che, negli ultimi anni, ha venduto circa 350 autovetture commercializzate in nero. Le Fiamme Gialle della Tenenza di Pozzallo hanno individuato un soggetto, risultato peraltro disoccupato, intestatario di oltre 200 autovetture. L’imprenditore non si avvaleva di alcuna pubblicità ufficiale, ma poteva contare su un consolidato passaparola tra i clienti della provincia iblea e non solo. I prezzi al pubblico erano infatti più che vantaggiosi, proprio perché ogni obbligo tributario veniva puntualmente “dribblato” ormai da anni. Le indagini, sviluppate partendo da serie di appostamenti e pedinamenti, hanno condotto subito alla scoperta della concessionaria abusiva a ridosso del centro abitato di Ispica, riconducibile al soggetto, dove sono state trovate oltre cinquanta autovetture usate, esposte per la vendita. Due persone sono state denunciate per aver allestito un vero e proprio salone espositivo di autovetture. Una concessionaria, però, totalmente abusiva perché carente delle autorizzazioni prescritte per la vendita. La conseguente verifica fiscale avviata ha consentito di individuare ricavi non contabilizzati dal 2010 per oltre 700 mila euro, omesse fatturazioni ed Iva non versata superiore a 45.000 euro. L’imprenditore, evasore totale per ben 5 annualità, è stato dunque denunciato alla Procura della Repubblica di Ragusa per gli illeciti connessi all’omesso versamento dell’imposta sul reddito delle società. Ad essere ascoltati negli uffici delle Fiamme Gialle circa un centinaio di clienti che, negli anni, hanno acquistato i veicoli dalla “concessionaria”. Tutti hanno confermato come l’uomo accettava solo pagamenti tramite denaro contante e, dunque, in alcun modo tracciabili. I finanzieri hanno inoltre scoperto e fermato la truffa parallela che l’uomo da oltre 4 anni aveva messo in piedi ossia un indebito risparmio di circa 50.000,00 euro sulle imposte di trascrizione sul pubblico registro automobilistico (cd. I.P.T.) durante le operazioni di acquisto di numerosissimi autoveicoli usati.

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