20-04-2024
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Archivi giornalieri: 13/06/2016

TRATTA DI DONNE, LA PROCURA ANTIMAFIA DI CATANIA SGOMINA UNA BANDA

Cartellone Ju-JuScoperta un’associazione a delinquere transnazionale dedita alla tratta di esseri umani. Si tratta della seconda operazione di questa portata, a distanza di pochi mesi dalla conclusione delle indagine “BABA – LOA”.La Procura Distrettuale Antimafia di Catania ha emesso 5 fermi per evitare la fuga degli sfruttatori. Le vittime sono tutte donne nigeriane sottoposte a rito voodoo e costrette a prostituirsi per pagare un finto debito di 25.000 euro, alcune sono minori. Una ragazza è stata liberata dalla Squadra Mobile di Ragusa a Torino; doveva pagare 25.000 euro per essere libera dalla schiavitù psicologica della magia nera. La rete criminale aveva dei punti di riferimento in Libia, Nigeria e in diverse regioni del nord Italia. Tutto iniziava in Africa, poi la schiavitù scattava appena le donne approdavano in Italia nei centri di accoglienza. Così una giovanissima vittima: “appena arrivata al centro di accoglienza di Pozzallo mi hanno detto che dovevo chiamare per farmi venire a prendere e che avrei avuto un futuro, invece ho scoperto che avrei dovuto fare la prostituta per pagare 25.000 euro altrimenti avrebbero usato la magia nera sulla mia famiglia”. L’indagine ha avuto inizio quando la Polizia di Ragusa, durante uno dei tanti sbarchi di migranti presso il porto di Pozzallo, notava un folto gruppo di ragazze nigeriane molte delle quali minori. Una giovane interprete nigeriana, anch’essa sbarcata a Pozzallo qualche anno fa, ora inserita in modo stabile nei team investigativi, è stata fondamentale per capire la situazione. Una migrante ha raccontato di essere stata contattata in Nigeria da alcuni connazionali che le offrivano un futuro migliore, fatto di studi e lavori come baby sitter o badante. Al fine di “proteggerla” dagli spiriti del male (questa l’iniziale motivazione), gli organizzatori la sottoponevano al rito voodoo, tagliandole una ciocca di capelli, i peli del pube e le unghie, scattandole anche una foto, imponendole un giuramento magico. Poi un numero di telefono da imparare a memoria da comporre appena giunte in Italia. Le indagini sono durate pochi mesi ed hanno permesso di individuare un network criminale operante in Italia nelle città di Torino e Brescia ove si è proceduto alle catture. Chi “vende” le ragazze opera in Nigeria e Libia; in posizione diversa chi ha base in Italia o in nord Europa che prima “ordina” le vittime, spesso minori, per poi obbligarle alla prostituzione, pena disavventure prodotte dai riti voodoo. Fortemente toccanti le violenze verbali usate dagli indagati, in un crescendo di responsabilità caratterizzato tra l’altro dalla totale assenza di rispetto della vita umana. Le persone indagate sono risultate in possesso di regolare permesso di soggiorno italiano, potendo così liberamente ritornare in patria o spostarsi verso altri paesi, facendo poi perdere le loro tracce.

POZZALLO, GOMMONI STRACARICHI: SBARCANO 253 MIGRANTI

gommone foto scafistaLa nave della Capitaneria di Porto “Fiorillo” ha condotto al porto di Pozzallo 253 migranti salvati alcune ore prima dalla nave “Dattilo” che ha fotografato gli scafisti poco prima di soccorrerli. Quattro gli scafisti africani arrestati. I migranti provenienti dalla Siria, Egitto, Somalia e Sudan sono stati ospitati presso l’Hot Spot di Pozzallo per essere visitati, identificati e trasferiti in altri centri. Da un barcone sono stati prelevati 130 persone, di cui 119 uomini e 11 donne, di varie nazionalità del centro Africa. Successivamente è stato soccorso un altro gommone; complessivamente venivano tratti in salvo 253 persone. Sono numerosissimi i minori non accompagnati presenti al centro di Pozzallo, e si attendono nuovi arrivi. Anche stavolta molte le donne incinte. I migranti hanno riferito di aver pagato circa 800 dollari americani agli organizzatori che conseguenzialmente hanno incassato circa 200.000 dollari.

VENERDI’ SERA A JOBBING CENTRE RAGUSA TORNA UN NUOVO APPUNTAMENTO CON “SICILIA NEL CALICE”

Vini da scoprire a Sicilia nel calice (1)Torna venerdì 17 giugno un nuovo appuntamento con “Sicilia nel calice”, l’iniziativa promossa da Jobbing Centre Ragusa per abbinare etichette di prestigio, tutte rigorosamente siciliane, con i piatti preparati dagli chef dell’ente formativo che ha sede in contrada Puntarazzi. A partire dalle 20,30, ci sarà l’opportunità di scoprire da vicino i vini dell’Etna attraverso un percorso di degustazione con ben sei etichette di tre aziende. Per informazioni e prenotazioni basta contattare lo 0932.1865244 oppure collegarsi al sito internet www.jobbingcentre.it.

Incontro in Prefettura per scongiurare la chiusura dei locali del Liceo Artistico a Modica

IMG_2549Si è svolto in prefettura a Ragusa, un importante incontro tra il Prefetto Maria Carmela Librizzi, il Sindaco Ignazio Abbate, la Senatrice Venerina Padua, i consiglieri Comunali Giarratana, Cavallino e Spadaro ed il dirigente scolastico del Liceo Artistico Sergio Carruba assieme ad una delegazione di genitori, avente come tema il taglio netto della sede che ospita attualmente il Liceo Artistico. Scrive il sindaco di Modica: “L’incontro è stato utile per definire alla presenza di S.E. il Prefetto la gravità di questa scelta che l’ex Provincia di Ragusa vuole attuare a discapito delle famiglie ma soprattutto dei ragazzi. Una scelta che ritengo scellerata perché non tiene conto dei disagi che andrebbero a verificarsi, tra i tanti quello dei trasporti. Per questo motivo abbiamo deciso di coinvolgere il Prefetto affinché riesca a dialogare con il Commissario straordinario Caltabellotta in modo da individuare una soluzione che eviti di penalizzare i ragazzi. Sono fermamente convinto –dichiara il Sindaco -che la soluzione è a portata di mano basta solo metterla in atto, ad esempio si potrebbe cominciare effettuando un taglio del 40%, su tutti gli affitti in capo all’ex Provincia, come tra l’altro proposto dallo stesso locatore, il quale aveva già da tempo, avendo fiutato l’ipotesi che l’ex provincia poteva rinunciare al locale, proposto un offerta che riducesse di fatto il costo di affitto, ma nessuno ha mai pensato di valutare tale proposta. Credo, – conclude il Sindaco Abbate – nel buon senso di tutti, basta saper cogliere l’attimo. Questa è l’occasione giusta per dimostrare che quando è possibile rimediare a certi errori, bisogna intervenire, soprattutto quando l’intervento è favore della collettività”.

UNA GIOCATRICE DESTINATA A DIVENTARE UNA STELLA: ASTOU NDOUR

ndour2Terza straniera in casa Passalacqua spedizioni. Dopo Nicholls e Vanloo, la società biancoverde piazza un altro colpo di grande importanza. Si tratta di Astou Ndour, nata il 22 agosto 1994, ala grande/pivot di 196 cm, di origine senegalese con passaporto spagnolo. Giocatrice dall’indiscutibile talento, nell’ultima stagione Ndour ha conquistato lo scudetto in Spagna con la casacca dell’Avenida, mettendo a segno nella partita decisiva per il titolo 12 punti nei primi 5 minuti di gara 3 contro il Girona. La sua evoluzione fin da giovanissima è passata sia dalla trafila dell’Under 18 spagnola, sia dell’Under 20 dove nel 2013 è stata votata come miglior giocatrice europea dopo aver trascinato la Spagna alla conquista dell’oro in Turchia. Con la nazionale senior ha vinto bronzo agli europei in Ungheria-Romania. Prima dello scudetto conquistato in Spagna, Ndour ha militato in maniera positiva anche in una delle migliori piazze europee che di nome fa Fenerbahce. Un palmares che solo le migliori giocatrici europee possono vantare. “Ho sempre voluto giocare in Italia – ha detto la neo giocatrice biancoverde – perché mi piace il Paese e la lingua e quando ho ricevuto la chiamata di Ragusa non ci ho pensato molto. Vedo un club molto competitivo, che in questi anni è sempre arrivato nelle primissime posizioni del campionato e non vedo l’ora di fornire il mio contributo. Sono ansiosa di vivere questa nuova esperienza e questa nuova sfida”.

2006 – 2016…Susan Sarandon ritorna a Ragusa a dieci anni del conferimento del Premio ragusani nel mondo

201415463-82b718b8-a141-438a-9858-95ffb8b43a45A distanza di 10 anni, Susan, impegnata a Taormina il giorno precedente per la presentazione di un suo film, decide di riapparire per una breve visita privata a Ragusa, circondata dall’affetto dei lontani cugini e con la voglia di rendere omaggio sia alla tomba dei progenitori che alla casa natia del nonno, ubicata in centro storico. Il fascino del richiamo delle origini, proprio vero, qualcosa che ti rode dentro e che nella vita devi assolutamente soddisfare. Era il 30 agosto 2006, si celebrava sul sagrato della Cattedrale la XII edizione del Premio Ragusani nel Mondo. L’atmosfera era quella delle grandi occasioni, in una cornice quasi da sogno, in puro stile hollywodiano. Sulla scena Lei,intervistata dal noto giornalista Rai Franco Di Mare, la mitica Susan Sarandon, bella e fascinosa, solare e semplice nel suo radioso sorriso, a segnare una delle pagine più belle della storia del Premio, che poi avrebbe avuto negli anni successivi un netto aumento di interesse presso l’opinione pubblica grazie anche  a quella magica notte. Si sapeva qualcosa sulle sue origini siciliane, ma pochi immaginavano che nelle sue vene scorresse sangue ragusano, con il nonno materno, Giuseppe Criscione, ragusanissimo, nato nella città capoluogo nel 1091 e partito verso gli States su un piroscafo nel 1916. La scoperta della sua origine ragusana si deve a Giovanni Criscione, giovane letterato ragusano che, alle prese con la ricostruzione dell’albero genealogico della famiglia, scopre d’incanto  che un ramo si era trasferito a New York, e da li a seguire  l’illustre progenie, da tempo una delle star del cinema americano. Non fu facile portarla a Ragusa, ma con l’impegno di tanti, dalle Istituzioni  all’Associazione Ragusani nel Mondo, e grazie alla tenacia  del cugino, l’impresa riuscì, e gli organizzatori del premio sperano che la Sarandon possa tornare ancora una volta qui a Ragusa.

Vittoria, arrestato topo d’appartamento

sammartino gianni_MODLe attività svolte dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Vittoria, hanno permesso di catturare durante la notte scorsa, Gianni Sammartino, 40 anni, pregiudicato vittoriese già noto alle forze dell’ordine. Il malintenzionato si era intrufolato nell’appartamento di una pensionata, residente in centro a Vittoria, ma assente per qualche giorno di vacanza. Vano il tentativo di sfuggire all’arresto. Scoperto, il pregiudicato ha tentato una precipitosa fuga per le vie del centro, ma è stato inseguito e bloccato dai carabinieri. Aveva addosso la refurtiva: gioielli in oro sottratti alla povera vittima per un valore di circa 500 euro. L’uomo è  stato condotto al carcere di Ragusa su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa Dott. Marco Rota, per il reato di furto aggravato.

 

RAGUSA, PUBBLICATA LA GRADUATORIA AUTORIZZAZIONI AUTO NOLEGGIO CON CONDUCENTE

autonoleggio con conducente RomaSono state approvate le graduatorie dei candidati ammessi al bando pubblico per titoli ed esami per l’assegnazione di 10 autorizzazioni per portatori di handicap e 24 autorizzazioni noleggio con conducente, nonché i verbali della commissione giudicatrice per la valutazione della conoscenza della lingua straniera. Le graduatorie ed i verbali sono consultabili sul sito dell’ente (www.comune.ragusa.gov.it), nell’apposita sezione “In evidenza” dell’homepage.

Modica, ciclista in prognosi riservata

downloadUn giovane ciclista di origini venezuelane ma residente a Modica, C.M., è ricoverato in prognosi riservata all’Ospedale Maggiore, a seguito di un incidente della strada autonomo avvenuto sabato in Via Trani, arteria che collega Modica Sacro Cuore col centro cittadino. Il giovane, minorenne, era alla guida di una bicicletta quando, percorrendo in discesa Via Trani, ne ha perso il controllo andando a sbattere violentemente contro l’inferriata che delimita la carreggiata e procurandosi un forte trauma cranico e un’emorragia interna. Altro incidente a Modica lunedì mattina. Intorno alle 13 in Contrada Torre Cannata si sono scontrati un autocarro Peugeot e un’autovettura Fiat X19 condotta da G.P.. Nello scontro è rimasta ferita la figlia minorenne di quest’ultimo che è stata trasportata in ambulanza al pronto soccorso dell’Ospedale Maggiore, dove è stata ricoverata con una prognosi di due settimane, salvo complicazioni. Anche in questo caso è intervenuto del Nucleo di pronto intervento della polizia locale per i rilievi e per stabilire eventuali responsabilità.

POSSIBILI DISSERVIZI IDRICI IN ALCUNI QUARTIERI DELLA CITTA’

Emergenza-Messina-AcquaLunedì mattina l’impianto di sollevamento idrico di Contrada Lusia è rimasto fermo a causa di un guasto Enel. A renderlo noto è l’Assessore ai lavori pubblici ed infrastrutture Salvatore Corallo il quale precisa che per tale motivo potrebbero verificarsi nella giornata di martedì disservizi alla fornitura idrica nei quartieri Palazzello, Croce, Cappuccini e Cozzo Corrado.

RAGUSA, AL TEATRO TENDA CONFERENZA-DIBATTITO DEL PROF. CAMILLO BORTOLATO E MOSTRA 100 MATITE PER LA VIA DEL CUORE

 

big_thumbPromossa dalla Direzione Didattica “Mariele Ventre” questo martedì 14 giugno, alle ore 15,30, presso il Teatro Tenda Comunale di via Spadola, si terrà la Conferenza-dibattito “Insegnerò al volo matematica e italiano”, tenuta dal Prof. Camillo Bortolato, sul metodo analogico, dallo stesso ideato. Tale metodologia è stata applicata già da quest’anno nelle classi prime della scuola Mariele Ventre di Ragusa. L’esperienza si è dimostrata molto efficace per la didattica della matematica, perché ha puntato sull’essenzialità e sull’alleggerimento del carico cognitivo degli alunni. La maggiore libertà dai dogmi della didattica concettuale e la necessità di intraprendere la via del cuore, è stata la chiave del successo didattico. A conclusione dei lavori il Prof. Bortolato inaugurerà la mostra delle opere grafiche eseguite dagli alunni delle classi prime, realizzate secondo la tecnica della “piastrellatura”, che favorisce l’apprendimento della geometria, giocando con i colori e la creatività, liberando la mente al fine di sperimentare la bellezza. In questa performance sono scesi in campo dei “Grandi” della nostra realtà territoriale di vari ambiti: Il Sindaco Ing. Federico Piccitto, il Presidente del Lions Monti Iblei Dott. Gaetano Gibilisco, il cantante Giovanni Caccamo, il Presidente del Consiglio Comunale Sig. Antonio Tringali, il M° Peppe Arezzo, la libreria Nasinsù della Dott.ssa Valeria Iacono, la cantante Deborah Iurato, i Dirigenti Scolastici Prof. Nino Barrera e Prof. Pippo Palazzolo, con la moglie Dott.ssa Pina Pittari, l’Assessore ai Servizi Sociali Gianluca Leggio, lo chef Ciccio Sultano, la giocatrice dell’Associazione “AD Maiora” Federica Mazza, per l’ Associazione “ Piccolo Principe” le Dott.sse Elisa Privitello e Melania Firrito, il personale A.T.A. della scuola Mariele Ventre. Quest’iniziativa si pone all’interno di una gara di solidarietà, infatti il ricavato sarà devoluto all‘Associazione “Piccolo Principe”, sezione di Ragusa.

Festival delle Relazioni, mercoledì in piazza San Giovanni Moni Ovadia

 

moniovadiaQuesto martedì 14 giugno alle ore 19 presso l’auditorium Cartia gli studiosi Nello Dell’Agli e Margherita Spagnuolo Lobb relazioneranno sui temi Tra la fatica e il piacere di conoscersi, percorsi di interiorità tra bellezza e dolore. Dell’ Agli è teologo, biblista e psicoterapeuta molto apprezzato. Margherita Spagnuolo Lobb è psicologa, psicoterapeuta, dal 1979 dirige l’Istituto Gestalt. Al termine dell’incontro si terrà la premiazione dei vincitori del concorso letterario e di artwork correlato al Festival. Giorno 15 giugno a Palazzo Garofalo alle ore 19 verrà inaugurata l’istallazione multimediale “Stanza della meditazione” a cura di Giampiero Carta. Alle 19,30, in piazza San Giovanni l’attore e regista Moni Ovadia incontra il pubblico per un momento dal titolo Stranieri e viandanti nel mondo e nel mondo interiore. Ovadia è artista di grande spessore. Filo conduttore dei suoi spettacoli e della sua vastissima produzione discografica e libraria è la tradizione composita e sfaccettata, il vagabondaggio culturale e reale proprio del popolo ebraico. Al termine, spazio alla grande musica con Francesco Cafiso, jazzista di fama mondiale che omaggia il Festival con una performance in trio che vedrà impegnato anche il pittore Giovanni Robustelli nell’esecuzione live di un’opera pittorica su tela. Il Festival prevede la celebrazione in due momenti della Giornata del Rifugiato. La prima si svolgerà il 20 giugno presso il Centro polifunzionale interculturale di viale Colajanni con l’organizzazione della Caritas diocesana di Ragusa. Prevista la presenza di due importanti relatori: Claudio Bertolotti, analista strategico indipendente, si occupa principalmente di questioni politiche, militari e religiose relative all’Afghanistan contemporaneo; Rotte, fondamentalismi islamici e possibili contaminazioni il tema del suo intervento. A seguire Diario dalla Siria testimonianza di Suor Deema Fayyad della comunità monastica di Deir Mar Musa. Suor Deema Fayyad appartiene alla comunità fondata in Siria da Padre Paolo Dall’Oglio, sacerdote gesuita rapito nel 2013. Il 21 giugno, infine, al Centro Gerico di Vittoria, il Festival chiude i battenti con una serata dedicata all’Arte profuga con il diretto coinvolgimento degli ospiti dei centri SPRAR e momenti di teatro, musica e danza. Il progetto è promosso dalla Fondazione San Giovanni Battista in collaborazione con la Diocesi di Ragusa, il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, gli enti locali titolari dei progetti SPRAR, l’Istituto comprensivo Vann’Antò, la cooperativa Filotea.

A sei anni dalla scomparsa di Pippo Tumino la Cna provinciale di Ragusa promuove un confronto sull’accesso al credito

 

 Pippo  Tumino

A sei anni dalla prematura scomparsa dell’indimenticato dirigente della confederazione artigiani, la Cna promuove un confronto su una tematica che a Tumino era molto cara. Giovedì 16 giugno nella sala conferenze dedicata proprio a Pippo Tumino, nella sede di via Psaumida 38 a Ragusa, è in programma, a partire dalle 18:30, una tavola rotonda sul tema: “Accesso al credito – Torneranno i (bei) tempi di una volta?”. Interverrà, tra gli altri, il direttore della Divisione economica e sociale della Cna nazionale, Claudio Giovine. “La questione da affrontare – spiega il presidente provinciale Cna, Giuseppe Santocono – è molto semplice nella sua complessità. Cercheremo di comprendere, infatti, in che termini si è modificato il rapporto delle imprese con il sistema del credito e viceversa. E lo faremo ricollegandoci a un argomento che Pippo Tumino, anche come presidente della Camera di commercio, aveva affrontato svariate volte”. A dare vita alle varie riflessioni, oltre a Giovine, saranno Carmelo Arezzo, segretario generale della Camera di Commercio, Emanuele Occhipinti, responsabile Crediti speciali della Bapr, e Giancarlo Scollo, direttore generale Unifidi Imprese Sicilia. Parteciperà anche il segretario regionale Cna Sicilia, Mario Filippello.

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