28-03-2024
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IMBRACCIANO IL TOSAERBE E RIPULISCONO LE STRADE COMUNALI DALLE STERPAGLIE. ACCADE A SAN GIACOMO, FRAZIONE RURALE DI RAGUSA

I cittadini ripuliscono le strade“L’unica è imbracciare il tosaerbe e darsi da fare autonomamente. Se si attendono i tempi dell’Amministrazione comunale c’è il rischio di rimanere seppelliti sotto una valanga di sterpaglie”. Lo dice il consigliere comunale del Partito Democratico, Mario Chiavola, dopo che alcuni cittadini hanno deciso di ripulire una serie di strade comunali che collegano Ragusa con San Giacomo, frazione rurale, dove la presenza di erbacce che avevano ormai invaso la sede stradale rendeva problematico il transito quotidiano delle autovetture. “Già dal 2014 – spiega Chiavola – avevamo presentato una serie di interrogazioni per sollecitare l’intervento del Comune. Ma niente. Nulla si è mosso sino all’anno scorso quando è stata effettuata un’azione di scerbatura. A distanza di dodici mesi, però, siamo punto e da capo e sarebbe necessario intervenire di nuovo. Gli ulteriori solleciti non sono serviti a niente. Per cui, qualche cittadino ha deciso di imbracciare il tosaerbe e di intervenire autonomamente. I cittadini di San Giacomo sono stanchi di questo continuo disinteresse nei loro confronti. Un disinteresse assolutamente ingiustificabile”.

 

Iniziativa delle scuole Mariele Ventre e Quasimodo in occasione del 25° anniversario della strage di Capaci

giovanni-falcone_paolo-borsellino_lapUna doppia cerimonia  ha legato oggi due istituti scolastici della città,  la scuola secondaria di 1° grado “Mariele Ventre” e la scuola comprensiva  “Salvatore Quasimodo”, nel ricordo dei giudici Falcone e Borsellino e di tutte le vittime di mafia, in occasione del 25° anniversario della strage di Capaci in cui perirono  il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro. Una grande platea di bambini, con striscioni e cartelloni, ha ascoltato con partecipazione i messaggi  rivolti dalle autorità scolastiche e cittadine, che hanno voluto rimarcare  l’importanza dell’esempio e della testimonianza di chi ha combattuto la mafia, sacrificando la propria vita,  diventando  preziosa eredità per le future generazioni, l’importanza dei piccoli e grandi gesti che quotidianamente ognuno può fare per il bene comune, dei concetti di legalità, di rispetto per le regole, di solidarietà e comunione di ideali. Hanno partecipato alla manifestazione, invitati  dal dirigente scolastico della “Mariele Ventre”, prof. Giuseppe Palazzolo, e dal dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “Quasimodo”, prof. Leonardo  Licata, il sindaco Federico Piccitto, il presidente del Consiglio comunale Antonio Tringali, l’assessore alla Pubblica Istruzione, Gianluca Leggio e il rappresentante della sezione provinciale di “Libera”, Vittorio Avveduto. Dopo gli interventi del prof. Palazzolo, del primo cittadino, del presidente Tringali, dell’assessore Leggio,  è stato piantato un alberello d’ulivo,  come simbolo di speranza e rinascita,  in una delle aiuole dell’istituto di via Piccinini,  poi in corteo tutti i bambini, le insegnanti e le autorità hanno raggiunto l’istituto Quasimodo di via Fieramosca, dove, dopo l’intervento del prof. Licata, di Vittorio Avveduto, che ha messo in risalto la rilevanza sociale del “camminare insieme” perché nessuno si senta solo,  e la lettura di alcuni  messaggi sulla mafia elaborati dai ragazzi, è stato piantato un altro alberello di ulivo in un’aiuola del cortile interno.  “La scuola ha un ruolo fondamentale nel  trasmettere valori universali  e condivisi – ha sottolineato il sindaco Piccitto nel suo intervento –   L’arma  fondamentale è oggi la cultura della bellezza, così come diceva Falcone, la cultura della legalità, la cultura del rispetto degli altri e dell’ambiente”.  L’invito ai bambini ed ai ragazzi ad impegnarsi responsabilmente nella vita di tutti i giorni è stato rimarcato dal presidente del Consiglio comunale Tringali, mentre l’assessore Leggio con il motto  “la mafia ha paura della scuola” ha evidenziato  l’importanza della formazione scolastica nel contrastare la cultura mafiosa.

 

 

 

 

Art. 1 MDP ricorda la figura dei magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo e degli agenti della Polizia di Stato Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani a venticinque anni dalla strage di Capaci

download“Ricordarli è il dovere di tutti”. Così inizia la riflessione di Articolo 1 Movimento Democratico e Progressista che riportiamo. “Il giudice Falcone diceva che la mafia non è affatto invincibile e che occorre, piuttosto, rendersi conto che si tratta di un fenomeno terribilmente serio e molto grave. Giovanni Falcone nel suo insegnamento affermava che  mafie e corruzione sono fattori negativi della produzione, in contrasto con il capitale pulito e il lavoro onesto.  Molte regioni italiane soffrono un deficit di sviluppo perché c’è il giogo della criminalità organizzata. Le mafie e i corrotti ci mettono le mani in tasca e frustrano il diritto della collettività a uno sviluppo sano e ben distribuito. Questa impostazione deve essere rilanciata con una riflessione forte e visibile. Essa serve a rintuzzare la narrazione dell’indistinto “diritto alla sicurezza”, brandito dalla destra, che fatalmente diventa il pretesto dei forti per farsi giustizia sommaria contro i deboli. E serve anche a riflettere su scelte legislative e applicative che finiscono spesso per privilegiare il reato di strada e il delitto teatrale e lasciano nell’ombra dell’impunità i reati dei colletti bianchi e quelli dei potentati economici. Essa deve quindi essere accompagnata dalla declinazione di alcuni specifici canali applicativi. Sebbene la legislazione italiana sul contrasto patrimoniale alle mafie sia molto avanzata, le scelte future che si faranno su taluni specifici terreni di contrasto di mafie e corruzione riveleranno la saldezza dell’ancoraggio e la volontà del recupero della strada perduta. Articolo 1 della Provincia di Ragusa intende assumere come priorità la lotta alle mafie e alla corruzione intraprendendo un percorso di iniziative specifiche  (dalla vicenda oscura dello scioglimento del comune di Scicli, alla richiesta, del Tavolo Verde, di accesso ai sensi della normativa antimafia, al Mercato di Vittoria) ed azioni concrete finalizzate   a questi obiettivi”. 

SCUOLA IN FESTA – “IO SONO ALLA CESARE BATTISTI”

SCUOLA (1)Venerdì 26 maggio dalle ore 18 alle 21.30 la Direzione Didattica Paolo Vetri di Ragusa apre le porte dell’istituto Cesare Battisti per la manifestazione: Scuola in festa. Io sono alla Cesare Battisti.  La scuola si trasforma in uno “spazio esclusivo” che vedrà i ragazzi ed i bambini protagonisti della manifestazione per rilanciare in città l’idea della scuola che può e deve essere la risposta alla crisi culturale, sociale ed economica che il nostro paese attraversa. La “Cesare Battisti” diventerà palcoscenico di arte e la fantasia nelle libere espressioni creative dei bambini, e di tutto ciò che sanno e amano fare: mostre, concorsi pittorici, laboratori didattici ed olfattivi, sport e musica, spazio giornalismo e tanto altro. L’iniziativa è stata organizzata da un comitato composto da insegnanti e genitori, coordinato dalla dirigente Beatrice Lauretta. Animatori d’eccezione saranno Peppe e Michele Arezzo, che hanno creato il Jingle della scuola che sarà cantato da tutti i bambini; l’indimenticabile cestista ragusano Peppe Cassì, ex alunno della Cesare Battista, che allenerà per l’occasione di ragazzi nello spazio palestra; il maestro Franco Cilia, che ha curato il concorso grafico-pittorico che ha permesso agli alunni di cimentarsi nell’espressività artistica, e la dott.ssa Giovannella Galliano che ha curato il progetto di giornalismo. Nell’angolo curato dal vivaio “Gli aromi Sicily” i bambini conosceranno le piante aromatiche con l’esperto Enrico Russino. Nell’angolo “un regalo per la tua scuola” è possibile donare un libro per arricchire la biblioteca scolastica a disposizione dei bambini. Una mostra di foto racconterà la storia della scuola “Cesare Battisti” e i protagonisti che l’hanno vissuta, studenti, insegnanti e dirigenti. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

IL CHIOSCO DISTRUTTO DA UN INCENDIO A MARINA DI RAGUSA, I CONSIGLIERI COMUNALI DEL PD MARIO D’ASTA E MARIO CHIAVOLA: “LA GRAVE VICENDA SIA AFFRONTATA IN AULA”

Il chiosco incendiato a Marina (1)I consiglieri comunali del Pd Mario D’Asta e Mario Chiavola esprimono la propria solidarietà e quella dell’intero partito di Ragusa al titolare del chiosco della piazzetta Padre Pio a Marina dopo l’incendio che ha distrutto l’intera struttura. Dalle prime sommarie ricostruzioni, sembra che l’episodio sia doloso. “Se così fosse – affermano D’Asta e Chiavola – si tratterebbe di una circostanza inaudita. Chiediamo che la questione possa essere affrontata subito in Consiglio comunale, anche per le pesanti ricadute della stessa nella nostra comunità, e che la Giunta municipale prenda subito posizione. Auspichiamo il rapido intervento delle forze dell’ordine. Siamo sicuri che le loro indagini serviranno per fare chiarezza rispetto a questa incresciosa vicenda. Ragusa non può e non deve fare i conti con episodi del genere che stigmatizziamo in maniera forte e decisa. E tutto ciò proprio nel giorno in cui celebriamo il 25esimo anniversario della strage di Capaci”.

 

SIGNORI IN  GIALLO

IMG_6328 (1)E’ un colore difficile, apparentemente benevolo e chi lo indossa è persona troppo presa dalla propria identità tanto da  perdere la consapevolezza che l’incarnato umano di norma sbatte col giallo girasole. L’ultima battaglia politica fra Pd e griillini è sulla prima vestitura della gialla maglietta civica. Il giallo è colore equivoco, come ricordava un fantastico Tuccio Musumeci che smascherando il venditore falso orientale esclamava –  “Tu non essere cinisi, tu essere catanisi tingiuto  giallu”  – e lo sputtanamento anche stavolta è perfetto. I cinquestelle con il giallo si sono sentiti ispirati  come i  monaci tibetani tant’è che Grillo insieme ai suoi discepoli improvvisamente  si è fatto francescano, ma quelli del Vaticano  gli hanno tirato giù la maschera e strappato la voglia di tonaca. Anche a Marina di Ragusa si è svelato il trucco. L’’ex sindaco, ora onorevole, in questa fase da famiglio del sottosegretario Faraone ha indossato l’abbagliante maglietta con altri 24 del Pd e si è messo a raccattare immondizia facendosi fotografare attorniato dai sacchi neri.  Che dire? Speriamo abbia trovato pace:  prima stimatissimo usciere, poi incredibile politico, alla fine protagonista in una impresa di pulizie con tanto di sponsor ministeriale.  Ma ‘u giallo  che uccide e che subentra dopo un primo rossore è il nostro; ci giochiamo il fegato e rischiamo il collasso per la vergogna. Il sindaco Piccitto ha comunicato con orgoglio che al G7 un vestito della collezione Arezzo Trifiletti – quell’ammasso di rigatteria varia, sottane, e cianfrusaglie che non sappiamo più in che forma proporre alle nostre coscienze pur di farci digerire la follia della spesa-  verrà esposto in un androne del palazzo che accoglierà a giorni i grandi della terra a Taormina. Lo scopo da raggiungere? Il fremito da creare nel cuore dei potenti?  La Merkel  che si illumina per il vestitino coi nastri, si strappa la giacchetta  e si tuffa nelle campagne iblee organizzando summit in costume?’ Macron che si paralizza sognando di finire nella braccia di un’altra vecchia signora? Cosa vogliamo dire della nostra terra, come la vediamo, cosa speriamo che nasca? Povera Ragusa… prima era la fase del caciocavallo, ora quella degli stracci. Non sappiamo più qual è la narrazione giusta: è questo il vero giallo da risolvere.

Rifacimento della pavimentazione stradale della zona artigianale di Ragusa

zona-artigianale-ragusa-830x480Il Comune di Ragusa in quanto soggetto attuatore  dell’intervento per il rifacimento della pavimentazione stradale all’interno dell’area artigianale di Ragusa ha tramesso al Libero Conzorzio Comunale di Ragusa il progetto esecutivo redatto dal tecnico comunale,  geom. Danilo Portelli, dell’importo complessivo di € 280.000,00. A seguito di ciò con determina dirigenziale del Settore Lavori Pubblici ed Infrastrutture dell’Ente di Viale del Fante è stata approvato il  progetto esecutivo, ai sensi dell’accordo di programma  sottoscritto  nel 2006 tra l’ex Provincia Regionale di Ragusa, Camera di Commercio, Consorzio Asi, ed i comuni della provincia di Ragusa con la quale venivano individuati tempi modalità e procedure per l’utilizzo delle risorse ( fondi ex Insicem) assegnate alla Provincia di Ragusa secondo le previsione del Piano di Utilizzo appositamente approvato dalla Giunta Regionale di Governo. Il Comune di Ragusa, nel bilancio di previsione 2017  predisporrà l’accertamento in entrata delle somme destinate alla pavimentazione stradale della zona artigianale che proverranno dal Libero Consorzio comunale di Ragusa.

 

LA MAFIA ORDINA: SUICIDATE ATTILIO MANCA

Locandina _Suicidate Attilio MancaMercoledì 24 maggio, alle ore 18.30, presso la sala Avis di Ragusa in via Vittorio Emanuele Orlando, si terrà la presentazione del libro “Suicidate Attilio Manca”, scritto da Lorenzo Baldo e con la prefazione di don Luigi Ciotti, promossa dall’associazione GLS Giovani Legalità Sport in partnership con Generazione Zero, la FUCI di Ragusa e di Vittoria. L’autore racconterà ai cittadini ragusani i fatti che lo hanno spinto a scrivere sulla vicenda che ha coinvolto il giovane urologo morto in circostanze ancora da chiarire l’11 febbraio del 2004. A moderare l’iniziativa, che ospiterà un intervento dell’avvocato Fabio Repici, legale della famiglia Manca, sarà la professoressa Tina Petrolito. L’incontro sarà l’occasione per conoscere da vicino la figura del dottor Attilio Manca e per far luce su un presunto suicidio che sin da subito ha destato più di un sospetto, tanto da spingere la famiglia Manca, attraverso l’avvocato Repici e l’ex Pm Antonio Ingroia, a chiedere la riapertura delle indagini e un processo. Il caso, che è stato riaperto nel 2008, è ancora oggi lontano dalla sua conclusione. Il corpo di Attilio Manca (1969 – 2004), urologo di Barcellona Pozzo di Gotto (ME), fu ritrovato nella sua abitazione di Viterbo. L’autopsia certificò la presenza nel sangue di eroina, alcol etilico e barbiturici. Il caso fu inizialmente ritenuto un’overdose e archiviato come suicidio. I genitori si opposero all’archiviazione sostenendo che il figlio fosse stato ucciso per coprire un intervento subito dal boss Bernardo Provenzano nella città di Marsiglia.

“Forum dei vigilini” 

20170522_111333Oltre 600 bambini delle scuole “Mariele Ventre”, “IV novembre”, “SS. Redentore”, “Rodari”, “Cesare Battisti” e “Paolo Vetri”, hanno preso parte presso la villa comunale di via Archimede al “Forun dei Vigilini”, organizzato dal Comando della Polizia Municipale. L’iniziativa si è tenuta a conclusione del corso di educazione stradale tenuto presso gli istituti partecipanti al Forum da ufficiali e sottufficiali appartenenti al Corpo di Polizia municipale. E’ stata una giornata all’insegna della festa con gli scolari impegnati una serie di  attività di intrattenimento con balli e giochi alcuni dei quali dedicati alla conoscenza del codice della strada. Ad accogliere al “Forum dei Vigilini”  i piccoli studenti accompagnati dalle insegnanti, sono stati il vice sindaco con delega alla Polizia Municipale Massimo Iannucci, il Comandante del Corpo Giuseppe Puglisi e la squadra dei  suoi più diretti collaboratori tra cui il Maggiore Rosalba Lucenti ed il Capitano Umberto Ravallese. Nel corso del Forum sono intervenuti anche il sindaco Federico Piccitto, l’assessore alla pubblica istruizione Gianluca Leggio ed il presidente del Consiglio Comunale Antonio Tringali che hanno portato il saluto dell’Amministrazione  e del massimo consesso. Particolarmente toccante la cerimonia di intitolazione della Villa comunale di Via Archimede al piccolo Aylan,  bambino siriano trovato morto annegato in una spiaggia a seguito del naufragio dell’imbarcazione che doveva portare la sua famiglia originaria di Kobane a Kos, isola greca in cui migliaia di profughi dalla Siria sbarcano. Sono stati proprio i piccoli studenti partecipanti al corso di educazione stradale ad indicare il nome dello sfortunato bambino siriano a cui intitolare il giardino pubblico.

MARTEDI’ A VITTORIA “GIORNATA DELLA LEGALITA’” CON ANTONIO INGROIA

downloadUna “giornata della legalità”, per ricordare nel 25esimo anniversario della strage di Capaci, in cui fu assassinato Giovanni Falcone, “chi si è battuto contro le mafie e le ingiustizie”. E’ la manifestazione organizzata da Altragricolutra, il movimento contadino per la sovranità alimentare, con la partecipazione di Azione Civile, che si terrà domani a Vittoria (Ragusa) a partire dalle ore 16.30 in piazza Gramsci. Interverrà Antonio Ingroia, presidente di Azione Civile ed ex pm antimafia. Saranno raccolte, nella circostanza, anche le firme a sostegno della legge anticorruzione La Torre bis, affinché sia esaminata e approvata al più presto dal Parlamento.

OCCHIPINTI SULLE ULTIME INDISCREZIONI “NON SONO INTERESSATO ALLA PRESIDENZA DELLA SOACO”

 

occhipinti (2)“Leggo dalla stampa che, in conseguenza del voto favorevole del gruppo Insieme al consiglio comunale in ordine al bilancio di previsione 2017,  mi verrà attribuita come contropartita, a breve, la presidenza della Soaco. Una logica vecchia che appartiene alla più becera politica che di queste cose si è nutrita e che noi rispediamo al mittente”. Così Gianni Occhipinti fondatore del gruppo Insieme. “Non sono affatto interessato ad assumere il ruolo di Presidente  della società di gestione dell’aeroporto di Comiso e ne mai ho dato la mia disponibilità. In tal senso, invece, mi auguro che l’attuale management sia in grado di superare le mille difficoltà che ogni giorno si presentano. Bocchetti, Cappello e gli altri componenti del consiglio d’amministrazione dimostrino di essere indipendenti dalla politica e facciano quel che devono fare. Le loro competenze manageriali sono note e possono essere le persone giuste per rilanciare l’aeroporto. Invece, relativamente alla polemica strumentale che qualcuno vuole alimentare sulla condotta dei nostri consiglieri in aula, è bene sottolineare che vi è da parte dell’amministrazione comunale una consapevolezza nuova mirata al raggiungimento del Bene Comune. Abbiamo votato il bilancio perché la maggioranza, finalmente, ha mostrato un’apertura verso le nostre idee… Abbiamo deciso di interpretare il ruolo di opposizione in maniera responsabile ma senza mai tradire la nostra connotazione politica. Resteremo vigili fino alla fine del mandato del Sindaco su posizioni diverse rispetto a quelle della maggioranza, auspicando, però, che la stessa sia in grado di raccogliere spunti e momenti di riflessione provenienti dai banchi dell’opposizione a favore della comunità casmenea. Invito il consigliere Assenza a fare altrettanto,  a preoccuparsi dei problemi di Comiso, a essere parte attiva nella risoluzione delle tante e tante questioni ancora irrisolte. Fino ad ora Assenza, nel duplice ruolo inusuale di consigliere -deputato, non è riuscito a incidere sul nulla: tante tante chiacchiere, magari ben dette, ma fatti veramente pochi. Utilizzi il tempo, anziché fantasticare sulle scelte degli altri, per riorganizzare il centro destra della provincia di Ragusa e riguardo a noi si metta l’anima in pace: registrerà d’ora in avanti, come d’altronde è già nei fatti, una crescita del nostro movimento in tutti i comuni della provincia a partire dalle consultazioni elettorali del prossimo giugno”.

Soaco. Assenza: “Auspico un ripensamento da parte di Bocchetti. Si a scelte coraggiose, operate in assoluta autonomia, e a figure di alto profilo”

paura-di-volare“Le eventuali dimissioni del Presidente di Soaco destano preoccupazione, per la situazione drammatica in cui versa la società di gestione aeroportuale e perché elemento di ulteriore destabilizzazione. Auspichiamo un ripensamento da parte del dott. Bocchetti a cui rinnoviamo la nostra stima”. È l’appello che lancia il parlamentare regionale ibleo, on. Giorgio Assenza, date le insistenti voci di dimissioni da parte del Presidente di Soaco. “Crediamo sempre – continua Assenza – nella possibilità di adottare politiche virtuose volte alla creazione di un sistema unico nel sud est siciliano. Per questo invitiamo il Sindaco, nel caso le dimissioni venissero confermate, a operare un’eventuale scelta sganciata da logiche di appartenenza e di piccolo cabotaggio politico, guardando a figure di alto profilo eventualmente anche non legate al territorio. Il tutto al netto del patetico agitarsi di figure di nessun rilievo, né politico, né manageriale, che tentano, senza nessun merito né capacità, improbabili recuperi dopo aver subito inesorabili sconfitte elettorali”. “È da tre anni – conclude il deputato regionale – che, unica voce nel deserto, lanciamo l’allarme sulla difficile, ora drammatica, situazione economico-finanziaria dell’ente di gestione aeroportuale. È arrivato il momento per un’inversione di tendenza, motivo per il quale necessitano scelte coraggiose, operate in totale autonomia e figure di altro profilo “.

Aeroporto Comiso, il presidente Soaco Salvatore Bocchetti pronto a dimettersi

UN AGENTE DEL CORPO FORESTALE PER AMICO

1341928770962.jpg--boscoSi è concluso la scorsa settimana all’Istituto “Galileo Ferraris” di Ragusa, il progetto di educazione ambientale “Un agente del Corpo Forestale per amico”, previsto nel piano dell’offerta formativa per l’a.s 2016/2017, svolto in collaborazione con il Corpo Forestale della Regione Siciliana. All’iniziativa hanno preso parte gli studenti del biennio degli indirizzi professionali che hanno svolto attività d’aula, laboratori didattici, escursioni approfondendo i temi dello sviluppo sostenibile, della tutela ambientale, della prevenzione degli incendi boschivi. Le attività didattiche sono state condotte dal personale del Corpo Forestale di Ragusa nelle persone dell’Ispettore Superiore Rosario Spadola e dell’Ispettore Superiore Francesco Cappello, che, calandosi nel ruolo di insegnanti, hanno coinvolto con competenza e professionalità gli studenti nei temi della difesa ambientale e del patrimonio boschivo. Il progetto, coordinato dal prof. Giuseppe Cambiano, ha avuto come obiettivo primario l’accrescimento della sensibilità in merito alla questione ambientale, oltre a sottolineare l’importanza dell’osservanza delle regole nella vita quotidiana. Tale attività rientra, infatti, all’interno di un percorso di legalità molto articolato fortemente voluto dalla Dirigente prof.ssa Giovanna Piccitto per gli studenti del Galileo Ferraris.

RICORRENZA 25° ANNIVERSARIO STRAGI DI CAPACI E VIA D’AMELIO

Falcone_Borsellino_624Il 23 maggio di quest’anno ricorre il 25° anniversario della strage di Capaci in cui morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo insieme agli agenti di scorta e, nell’occasione, su iniziativa del Prefetto Maria Carmela Librizzi,  è stato organizzato un momento di raccoglimento per ricordare oltre a tali vittime anche quelle della strage di Via d’Amelio ove perse la vita, a distanza di pochi mesi, il giudice Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta. L’evento commemorativo, previsto il prossimo 22 maggio alle ore 11.00, giorno antecedente alla ricorrenza per consentire la partecipazione di quanti interessati alla cerimonia ufficiale in programma l’indomani a Palermo, si terrà nel cortile interno della Prefettura dinanzi alla lapide dedicata proprio alle vittime delle due stragi ove, per onorarne la memoria ed il loro sacrificio, verrà deposta una corona di fiori.

 

Ragusa, il 25 maggio si riunisce la Commissione Risanamento Centri Storici

 

downloadLa Commissione  Risanamento Centri Storici  si riunirà il prossimo giovedì, 25 maggio, alle ore 9, presso la sala riunioni  del settore Centri Storici, per esaminare il progetto  relativo ad alcune proposte  di fruizione della vallata Santa Domenica (installazione impianto meccanizzato tipo monorotaia, installazione ruota in legno per la produzione di energia elettrica, installazione struttura per praticare lanci in orizzontale denominata “fionda umana”). All’ordine del giorno anche l’esame delle istanze di autorizzazione di edilizia privata, produttiva e di incentivazione economica.

 

Lunedì 22 presso Villa Archimede a Ragusa il “Forum dei vigilini” 

 

bambino-siriano-morto-spiaggia-turchiaIl Comando della Polizia Municipale a conclusione del corso di educazione stradale organizzato in diverse scuole elementari della città, lunedì 22 maggio, alle ore 10, presso la villetta comunale di via Archimede, organizza  la 3^ edizione del “Forum dei Vigilini”. Alla manifestazione parteciperanno circa 650 alunni appartenenti alle scuole “Mariele Ventre”, “IV novembre”, “SS. Redentore”, “Rodari”, “Cesare Battisti e “Paolo Vetri” che hanno seguito nel corso dell’anno scolastico che sta per concludersi, le lezioni di educazione stradale. Nel corso del “Forum dei vigilini” i bambini saranno coinvolti in una serie di giochi per misurare anche il grado di apprendimento delle diverse nozioni di educazione stradale. In programma la cerimonia di intitolazione di Villa Archimede al piccolo Aylan il bambino siriano trovato morto annegato in una spiaggia a seguito del naufragio dell’imbarcazione che doveva portare la sua famiglia originaria di Kobane a Kos, isola greca in cui migliaia di profughi dalla Siria sbarcano. La scelta di intitolare a questa piccola vittima innocente il giardino pubblico comunale, è stata fatta dagli studenti delle scuole che hanno partecipato ai corsi di educazione stradale.

 

Festa dei Musei al Museo Regionale di Camarina

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Domenica 21 alle ore 17,30  visita guidata della mostra “Ritratti Imperiali da Copenaghen a Camarina”. Alle ore 18,00 rappresentazione teatrale nel cortile del Museo “La ninfa e Thanatos”, il mito e la tragedia a Camarina, una interpretazione di Gianni Battaglia con Angela Incremona, Raffaella Pappa, Nicol Cavallo, Marco Tommasi. – “I sette contro Tebe” e “Le fenicie” scene da Eschilo ed Euripide con gli interpreti del Liceo Classico e Scientifico Cannizzaro di Vittoria, con la direzione artistica di Gianni Battaglia.

Il Principe di Monaco, Alberto II, ad ottobre in visita a Modica

Alberto_di_MonacoIl Principe Alberto di Monaco sarà in visita ufficiale a Modica il prossimo mese di ottobre. Oggi è stato ricevuto a Palazzo S.Domenico l’ambasciatore del Principato in Italia, Robert Fillon, che ha spiegato come la visita di Modica sia stata una precisa volontà del Principe Alberto che vuole ripercorrere le orme della propria dinastia, i Grimaldi, la cui storia visse nella Contea una delle pagine più importanti. “Il Principe Alberto vuole vedere con i propri occhi il legame della sua Famiglia con il territorio siciliano e modicano in particolare. Ringrazio il Sindaco Abbate per la calorosa accoglienza che ci ha riservato e che riserverà alla Famiglia Grimaldi nel mese di ottobre. In questa mia visita ho potuto ammirare una splendida città, ricca di storia e di arte, che sono sicuro conquisterà anche Sua Altezza”. L’incontro è servito per abbozzare il programma della visita del Principe che arriverà a Palermo prima di spostarsi a Modica. Hanno preso parte alla riunione  Filippo Castellet  e Innocenzo Pluchino, Ambasciatori di Monaco per il Turismo, il presidente di Soaco, Giorgio Cappello, il presidente del Consorzio Turistico, Francesco Frasca Polara, il comandante della Polizia Locale, Saro Cannizzaro, il presidente della Fondazione Grimaldi, il prof. Uccio Barone. Quest’ultimo ha illustrato all’ambasciatore le iniziative che la fondazione metterà in campo per celebrare la visita dell’illustre rappresentante della famiglia Grimaldi, spiegando il ruolo che questa Dinastia ha avuto per lo sviluppo del territorio modicano. Tra le iniziative anche la produzione di un volume di poesie di Girolama Grimaldi, figlia del barone Giovanni Grimaldi, che verrà consegnato al Principe. Il sovrano monegasco, accompagnato dalla moglie Charlene, passerà la giornata a visitare anche i luoghi legati alla storia della sua Famiglia.

70 Anniversario della costituzione della Polizia Stradale

LOGO 70 anni polizia stradaleNell’anno in corso ricorre il 70 Anniversario della costituzione della Polizia Stradale, nata come specialità della Polizia di Stato il 26 novembre 1947. Sin dalla sua costituzione, la Polizia Stradale ha orientato le strategie operative e la propria attività con l’obiettivo di garantire l’esercizio della libertà di circolazione come bene fondamentale tutelato dalla Costituzione, nel rispetto della legalità e della sicurezza. Per celebrare i risultati raggiunti e l’impegno profuso dagli uomini e dalle donne della Polizia di Stato in servizio nella Polizia Stradale, ed anche il sacrificio della vita di molti nell’esercizio del proprio dovere, sono previsti eventi anche nel territorio ibleo. In occasione della manifestazione  Marathon Parco degli iblei” che si terrà il prossimo 20 e 21 maggio  a Ragusa, nella giornata di sabato, in piazza Libertà a Ragusa verranno esposti veicoli d’epoca in uso alla Polizia, una moto Guzzi “Falcone 500”, una Alfa Romeo “Giulietta” ed una Fiat “Campagnola”. Domenica, giorno 21 maggio, gli stessi mezzi, seguiti da motociclisti della Polizia Stradale, apriranno la Maratona che partirà alle ore 09.00 da Piazza Libertà.

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