25-04-2024
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Archivio della categoria: Chiesa

FESTA DI SAN GIORGIO A IBLA  

San Giorgio martireDa domenica 24 maggio, e per una intera settimana, il quartiere barocco renderà onore a San Giorgio, il santo martire e cavaliere. Domenica, al Duomo, dopo la santa messa con prime comunioni delle 11, ci sarà, nel pomeriggio, alle 18,45, la celebrazione dei Vespri mentre alle 19 è in programma la celebrazione eucaristica con la consacrazione delle famiglie al Santissimo Cuore di Gesù. La cerimonia avrà un significato speciale perché per l’occasione sarà depositata, nell’Arca Santa, una reliquia della neo santa Miriam di Gesù Crocifisso. Lunedì 25 maggio il primo appuntamento della giornata sarà alle 9,30 con l’ormai irrinunciabile pellegrinaggio al cimitero di Ragusa Ibla dove il parroco celebrerà la santa messa. Un’altra funzione religiosa è in programma per le 19. Inoltre, martedì 26 maggio, alle 17,30, sarà celebrata la giornata diocesana del sollievo. La santa messa sarà presieduta, sempre al Duomo, dal vescovo di Caltagirone, mons. Calogero Peri, e partecipata dall’Ufficio diocesano per la pastorale della salute, dagli ammalati, dai medici e dagli operatori sanitari oltre che dai componenti delle reti di associazioni del volontariato. Per quanto riguarda il programma ricreativo predisposto dall’associazione San Giorgio martire di Ragusa, in collaborazione con l’associazione portatori, da rilevare che, sino al 30 maggio, al polivalente padre Pippo Iurato di Santissima Maria La Nova, si terrà la prima edizione del San Giorgio tennis challenge a cura del circolo San Giorgio di Ibla. Il 24 maggio, alle 10, prenderà il via la pesca di beneficenza presso l’ex chiesa di Sant’Antonino, ormai un appuntamento tradizionale della domenica che anticipa la festa. Mentre alle 20, sempre domenica, al Duomo, si terrà il musical del gruppo Giovanissimi parrocchiani dal titolo “Fuoco d’amore”.

PAPA FRANCESCO RICEVE I FAMILIARI DELLE VITTIME DEL DOVERE  

papa francescoIl 21 maggio alle ore 10.30 sua Santità Papa Francesco riceverà in udienza privata i familiari delle Vittime del Dovere. Dalla provincia di Ragusa parteciperà all’evento la vedova Giuseppina Rallo, vedova dell’Assistente Capo della Polizia di Stato Raffaele Di Mercurio, deceduto in data 8 giugno 1993 a seguito delle lesioni riportate in servizio di scorta, durante un attentato dinamitardo ai danni del Sostituto Procuratore di Trapani Carlo Palermo, fatti accaduti il 2 aprile 1985 a Pizzolungo di Valderice.

FESTA DELLA MADONNA ADDOLORATA A COMISO

Addolorata 2014 la processioneSono i momenti culminanti della festa. Quelli in cui la devozione si perpetua, rinnovando un patto silente che, anno dopo anno, fortifica e consolida l’anelito verso tappe sempre più elevate sul piano spirituale. Sono vissute in questo modo, dai fedeli, le giornate clou delle solenne celebrazioni in onore di Maria Santissima Addolorata. Celebrazioni che, in questi giorni, si stanno tenendo nella rettoria di San Biagio considerato che la Chiesa Madre di Comiso è chiusa per restauro. Venerdì 15 maggio, dopo la santa messa delle 19, ci sarà la tradizionale Via Matris. Saranno percorse le seguenti vie: San Biagio, Di Vita, corso Umberto I, Generale Amato, viale della Resistenza. Al rientro nella chiesa di San Biagio, il coro parrocchiale intonerà il canto dello “Stabat Mater”. Sabato, la vigilia della festa di Maria Santissima Addolorata sarà annunciata dallo sparo di salve dal cannone e dal festoso scampanio nei seguenti orari: alle 8, alle 12 e alle 17. La celebrazione eucaristica della mattina si terrà alle 9. Alle 17, il corpo bandistico e le percussioni dei tamburi imperiali di Comiso percorreranno le vie principali della città diffondendo suoni e ritmi di festa. Alle 19 ci sarà il raduno dei fedeli presso l’associazione cattolica Chiesa Madre. Da qui il corteo festoso con la reliquia della Vergine Addolorata, il prezioso manto, la raggiera, le stelle e la spada che ornano la statua della Madonna Addolorata muoverà processionalmente verso la chiesa di San Biagio. Queste le vie che saranno interessate dalla processione: piazza Fonte Diana, Di Vita, corso Umberto I, Generale Amato, viale della Resistenza e quindi l’arrivo in chiesa. Dove, alle 19,30, si terrà il tradizionale momento della Svelata del venerato simulacro della Beata Vergine e sarà contemporaneamente cantato l’inno scritto da mons. Rimmaudo e composto dal maestro Alfio Pulvirenti. A seguire ci sarà la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arciprete parroco don Innocenzo Mascali.

FESTA DELLA MEDAGLIA

Madonna della Medaglia 2015 l'arrivo in piazza OspedaleL’accoglienza al simulacro di Maria Santissima della Medaglia. Nella giornata dedicata a tutte le mamme. Ha assunto un significato speciale la cerimonia tenutasi domenica pomeriggio dinanzi all’ospedale Civile di Ragusa dall’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute. Dalla cattedrale, infatti, è arrivato in processione il simulacro della Vergine. Ad accoglierlo i componenti della cappellania ospedaliera e i volontari dell’Avo. E’ stato predisposto uno speciale omaggio floreale in onore alla Madonna, curato dai volontari. Subito dopo, è stato declamato l’inno alla Virgo fidelis. L’Arma dei carabinieri, la cui sede del comando provinciale insiste proprio in piazza Caduti di Nassirya dove l’accoglienza è stata concretizzata, ha voluto in questo modo partecipare allo speciale momento. Ma la fase più emozionante e carica di significati è stata quella della preghiera rivolta agli ammalati.

In ricordo di padre Andrea Cascone

downloadSabato 9 maggio 2015 alle ore 17,30 in ricordo di padre Andrea Cascone sarà celebrata una santa messa nella chiesa di Santa Maria delle Scale a Ragusa. Dopo la messa verrà inaugurata una vetrina fotografica allestita a cura della famiglia Cascone e della comunità parrocchiale. Sarà possibile visitare l’esposizione presso i locali parrocchiali fino a domenica 17 nei seguenti orari: 10-15-16 e 17 maggio dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19; durante la settimana dalle ore 17 alle ore 18,30.

MADONNA DELLA MEDAGLIA, DOMENICA IN PIAZZA OSPEDALE CIVILE A RAGUSA

Madonna della Medaglia 2014 in piazza ospedale CivileDomenica 10 maggio, in occasione della processione esterna di Maria Santissima della Medaglia, l’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute ha predisposto una speciale accoglienza. Dalla cattedrale, infatti, il simulacro arriverà in piazza Caduti di Nassirya, dinanzi all’ospedale Civile, intorno alle 19. Ci saranno i componenti della cappellania ospedaliera e i volontari dell’Avo con un momento di preghiera per gli ammalati. “Medaglia miracolosa (o medaglia della Madonna delle Grazie, o medaglia dell’Immacolata) – spiega don Giorgio – è il nome che la tradizione devozionale cattolica hadato alla medaglia realizzata in seguito ai fatti del 1830 in rue du Bac,140, a Parigi, che ebbero per protagonista santa Caterina Labouré, novizia nel convento delle figlie della carità di San Vincenzo de’ Paoli, la quale riferì di aver avuto delle apparizioni della Madonna. Gregorio XVI e Pio IX hanno fatto uso dell’effigie. Secondo quanto riferito da suor Labouré, la medaglia sarebbe stata coniata dietro ordine esplicito della Madonna, dato durante la seconda apparizione (27 novembre 1830), come segno di amore, pegno di protezione e sorgente di grazia”. I credenti dichiarano siano innumerevoli i miracoli attribuiti alla Madonna della medaglia.

A Modica la Giornata diocesana dei Giovani  

GDG VescovoSabato 9 maggio, a Modica, in Corso Umberto I, si svolgerà l’ottava edizione della Giornata diocesana dei Giovani. Il tema di quest’anno è in sintonia con la proposta del servizio nazionale per la Pastorale Giovanile e Vocazionale, ma soprattutto racchiude il tema che Papa Francesco ha consegnato in preparazione alla Gmg di Cracovia: “La via della bellezza attraverso le Beatitudini”. I giovani si incontreranno per le strade di Modica, che sono le strade della quotidianità, dove vivono la loro vita. “La Bellezza tra il cantiere e le stelle”, ecco lo slogan e il tema di questa giornata. Tra i testimoni quest’anno ci sarà ancora il Vescovo di Noto, Mons. Antonio Staglianò, con un momento di riflessione: “Musica e Parola”, durante il quale presenterà il tema con alcune significative canzoni italiane di musica pop, utilizzando un nuovo registro comunicativo per l’annuncio del messaggio cristiano. Un altro testimone sarà il dott. Ezio Aceti (esperto in psicologia dell’età evolutiva) che tratterà il tema: “Generazione 2.0: verso un futuro di luce”. L’animazione sarà a cura di Creativ che concluderà la serata con uno spettacolo sulle beatitudini: “In cammino verso Cracovia”.

LA MADONNA DI GULFI E’ TORNATA NEL SANTUARIO  

La discesa della Madonna 2015 foto GueliAncora una folla di fedeli. E’ stata quella che ha dato l’arrivederci al prossimo anno alla “Regina e Patrona” di Chiaramonte. Il simulacro di Maria Santissima di Gulfi è stato accolto al Santuario, da centinaia e centinaia di devoti che, dopo aver rinnovato l’antico rito della discesa, hanno atteso, con trepidazione, il momento della sistemazione del simulacro della Vergine nella teca che lo ospita tutto l’anno. Caratterizzante, come sempre, il momento dell’entrata e dell’uscita, ripetuto più volte, con i portatori incalzati dalle note della marcia n.11 eseguita dalla banda musicale. Nel primo pomeriggio, il simulacro, portato a spalla, aveva salutato per l’ultima volta, quest’anno, la Chiesa madre, in piazza Duomo, mentre, accompagnato dai portatori degli stendardi, dava vita ad un altro momento atteso, quello del “cuncursu”. Come da tradizione, la Madonna è andata a “salutare” la comunità chiaramontana per poi proseguire la propria discesa seguita da numerosi fedeli.

 

FESTA DI SAN GIORGIO A IBLA

Gli scouts e il loro patrono San Giorgio a Ibla (1)

Ogni anno gli esploratori e le guide ‘sono pronti’ – ‘Estote parati’ infatti è il loro motto – a onorare il loro protettore san Giorgio martire. Il 23 aprile è la festa liturgica del santo cavaliere, scelto da Baden Powell – fondatore dello scoutismo – come santo Patrono degli scout di tutto il mondo. “In questo giorno – si legge negli scritti del fondatore – tutti i veri scout si fanno un dovere speciale di meditare la Promessa e la Legge scout. Il 23 aprile – continua Baden Powell rivolgendosi ai suoi educandi – ricordatevelo… e mandate un messaggio di saluto a tuti i fratelli scout nel mondo”. “Abbiamo raggiunto e superato già i dieci anni – osserva Paolo Antoci, capo scout del gruppo Agesci Ragusa 1 – da quando insieme al Ragusa 2 abbiamo dato vita a questo “pellegrinaggio” che ci porta dritto fino a Ibla: è diventata una bella e suggestiva tradizione. Oggi si sono aggregati anche gli altri gruppi: il Ragusa 7 dell’Agesci e il Ragusa 3 della Federazione Scout d’Europa. Ogni anno – dice ancora Antoci – i singoli reparti (così vengono chiamate le unità scout formate da ragazzi e ragazze di età tra gli 11e i 15 anni) partendo dalle proprie sedi, raggiungono a piedi in pellegrinaggio il Duomo di San Giorgio per assistere alla solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo, mons. Paolo Urso, e con la partecipazione del sindaco e delle autorità civili e militari”. L’appuntamento con la solenne concelebrazione eucaristica si terrà domani alle 18,45.

“Scinnuta” e “abballariata”, iniziano i festeggiamenti per San Giorgio  

San Giorgio 2015 Scinnuta“Truonu viva”. E’ bastato che questa acclamazione di giubilo, speciale e particolarmente sentita, riecheggiasse più volte, domenica sera, all’interno del Duomo di Ibla, per dare una dimensione compiuta al tradizionale rito della “Scinnuta”. I solenni festeggiamenti in onore di San Giorgio martire hanno preso il via con un particolare momento religioso, la cui tradizione si perde nella notte dei tempi, caratterizzato da grande devozione e da un entusiasmo incontenibile. Erano a centinaia, ancora più dello scorso anno, i fedeli presenti che hanno assistito con trepidazione alla cerimonia della traslazione del simulacro del santo cavaliere dalla nicchia in cui viene ospitato tutto l’anno sino all’abside del Duomo. La Chiesa madre era gremita di devoti che, dopo la santa messa, si sono stretti attorno al glorioso patrono di Ragusa, dimostrando un immutato affetto, destinato a rinnovarsi da qui sino ai giorni in cui si terrà la festa esterna, quest’anno prevista per il 29, 30 e 31 maggio.

MARIA DI GULFI, MERCOLEDI’ LA DISCESA  

La discesa della MadonnaMercoledì, con un pizzico di nostalgia, l’intera comunità l’antico rito della discesa della statua della Madonna di Gulfi che sarà custodita nel santuario. Alle 9, in Chiesa madre, ci sarà la celebrazione eucaristica di ringraziamento presieduta dal rettore del santuario, don Giuseppe Burrafato. La messa sarà animata dai membri del comitato e dai loro familiari. Alle 10,30 prenderà il via la processione del simulacro del Patrono San Vito dalla Chiesa madre alla chiesa di San Vito. Quindi, alle 14,30, il tradizionale “cuncursu” con il simulacro della Madonna che poi sarà accompagnato nella fase della discesa, ripercorrendo, in senso inverso, i quattro chilometri che dividono piazza Duomo, quindi il cuore della cittadina montana, dal santuario. E proprio qui, alle 19, si terrà la celebrazione eucaristica che concluderà i solenni festeggiamenti.

Madonna di Gulfi, martedì la giornata sacerdotale  

Infiorata 2015 una fase della preparazioneTutto il fascino dell’infiorata in onore di Maria Santissima di Gulfi. La quinta edizione, quella di quest’anno, è stata dedicata ai misteri del Rosario. Una cinquantina le persone che si sono messe all’opera di buzzo buono e che, da ieri pomeriggio, hanno composto le loro opere floreali che sarà possibile ammirare, in piazza Duomo, sino a mercoledì 22 aprile, giornata in cui il simulacro della Madonna lascerà Chiaramonte per fare ritorno al Santuario. Hanno partecipato alla fattura delle tre “cornici”: l’Acr, i due oratori cittadini, quello di San Nicola e di Santa Maria La Nova, oltre al gruppo araldini dei francescani. A darsi da fare anche alcuni ospiti della cooperativa Maria Santissima di Gulfi. Le rappresentazioni scelte riguardano il battesimo di San Giovanni, la trasfigurazione di Gesù e l’istituzione dell’Eucarestia. Gerbere e garofani l’hanno fatta da padrone dando vita ad una infiorata ricca di fascino che, non a caso, ha attirato l’attenzione dei numerosi fedeli che, in queste ore, si sono riversati in piazza Duomo per seguire da vicino gli appuntamenti religiosi dedicati alla Madonna di Gulfi. I solenni festeggiamenti proseguono. Martedì ci sarà la solennità liturgica di Maria Santissima di Gulfi con la giornata sacerdotale e quella dedicata ai forestali. Alle 8 il solenne scampanio in tutte le chiese. Alle 9 la prima celebrazione eucaristica della giornata. Alle 9,30, nella chiesa del Santissimo Salvatore, ci sarà il raduno del clero diocesano per la preghiera dell’ora media e la meditazione. Alle 11 la concelebrazione eucaristica, presieduta dal vescovo di Ragusa, mons. Paolo Urso, mentre i canti saranno eseguiti dal coro della chiesa Madre. Alle 19 la santa messa sarà presieduta dal predicatore, padre Carmelo Latteri ofm. Anche in questo caso i canti saranno animati dal coro della Chiesa madre. Alle 21, infine, la serata offerta dai forestali. Un’altra occasione di aggregazione sotto il segno e la benedizione della Patrona e Regina di Chiaramonte Gulfi.

CHIARAMONTE, RESTAURATE LE ANIME PURGANTI IN CHIESA MADRE  

Quadro la presentazioneUn momento culturale molto intenso quello svoltosi all’interno della chiesa Madre in occasione dei solenni festeggiamenti dedicati a Maria Santissima di Gulfi. La pala d’altare raffigurante le Anime purganti, attribuibile al pittore settecentesco Gaetano Mercurio, è tornata al suo antico splendore grazie alla restauratrice chiaramontana Silvia Bracchitta. Quest’ultima ha impiegato più di un anno per recuperare un’opera maestosa. Da sottolineare che il lavoro è stato fatto tutto a sue spese, essendo il frutto di una grande passione che la restauratrice coltivava da tempo nei confronti di questa speciale opera. Durante l’illustrazione del restauro, i presenti, con il supporto di una serie di immagini, hanno potuto constatare quali erano le condizioni precarie dell’opera: dovute alla polvere, al clima all’interno della chiesa, al fumo delle candele quando erano poste vicino al quadro. Inoltre è stata notata pure la presenza di una pittura sovrapposta all’originale. Il primo lavoro effettuato dalla restauratrice è stato quello di esaminare le componenti e la consistenza dei colori originali, nonché la condizione della tela. Silvia Bracchitta vanta un curriculum di tutto rispetto, in particolare ha studiato presso l’Istituto per l’arte ed il restauro di Palazzo Spinelli a Firenze e poi ha ottenuto la qualifica di tecnico qualificato in restauro di dipinti su tela, tavola ed opere scultoreo-policrome. Bracchitta si è occupata di restauri presso il monastero di Laverna in Arezzo, la chiesa di San Romano in Pisa e altri restauri per conto della sovrintendenza di Siena. All’iniziativa erano presenti il sindaco Vito Fornaro e il professore Giuseppe Cultrera che ha fatto notare come l’artista settecentesco Mercurio abbia lasciato numerose opere nel comune montano. Il parroco Salvatore Vaccaro ha ringraziato Silvia Bracchitta per il suo grande gesto, avendo fatto un regalo molto apprezzato da tutti i suoi compaesani. Era presente anche padre Giuseppe Antoci, responsabile dell’Ufficio diocesano per i beni culturali, il quale, nel suo intervento, si è soffermato sull’aspetto simbolico delle immagini, sottolineando come il chierico che innalza l’ostia si rifaccia al rito tridentino, unico momento solenne in cui i fedeli vedevano il sacerdote visto che la messa era celebrata di spalle. Intanto il calendario dei solenni festeggiamenti prosegue. Venerdì 17 aprile, sarà la giornata dei Masci. Dopo la celebrazione eucaristica delle 9, alle 11 ci sarà la santa messa presieduta da don Francesco Vicino e animata dalla San Vincenzo, dal Banco alimentare, dal Centro missionario e dal gruppo missionario Suor Lucia Iannizzotto. I canti saranno eseguiti dal coro della parrocchia San Nicola. La celebrazione eucaristica delle 19 sarà presieduta dal predicatore, padre Carmelo Latteri ofm, con i canti animati dal coro della parrocchia Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria. Dopo la celebrazione, il simulacro di San Giuseppe sarà riportato processionalmente nella società Umberto I. Alle 21, inoltre, ci sarà l’esibizione del corpo bandistico “Alessandro Scarlatti” di Chiaramonte. Sarà presentato il “Gran concerto per banda e coro” in onore a Maria Santissima di Gulfi con la partecipazione speciale del coro polifonico Enarmonia di Ragusa. Sabato 18 aprile, invece, ci sarà la giornata dedicata ai commercianti. Dopo la santa messa delle 9, alle 11 la celebrazione eucaristica sarà presieduta da don Giuseppe Russelli e animata dall’Azione cattolica ragazzi, dal gruppo scouts Chiaramonte 1 e dal gruppo giovani. I canti saranno eseguiti dal gruppo scout. Alle 16, in piazza Duomo, appuntamento con l’infiorata dal titolo “I misteri del Rosario con Maria” a cura dei seguenti gruppi: Acr, Scout Chiaramonte 1, Araldini, oratorio San Vito e oratorio San Nicola. Alle 19 la celebrazione eucaristica sarà presieduta dal predicatore con i canti animati dal coro Cantus novo. Alle 20,30, i commercianti omaggeranno le donne presenti con una rosa e offriranno a tutti “calia, sementa e calacausa”. Alle 22,30, ci sarà la veglia mariana in cui saranno ricordati tutti i defunti dell’anno solare. A seguire la fiaccolata con la reliquia della Madonna verso la chiesa di San Filippo.

Domenica al Duomo di Ibla la traslazione del simulacro di San Giorgio

San Giorgio martireDomenica 19 aprile saranno aperti, in via ufficiale, i festeggiamenti patronali in onore di San Giorgio martire. Domenica sera, dopo la santa messa delle 19, all’interno del Duomo di Ibla sarà perpetuato un rito molto antico: la traslazione del simulacro del santo dalla nicchia in cui viene ospitato tutto l’anno sino all’abside accanto all’altare, dove rimarrà per tutto il periodo dei festeggiamenti. Stesso intervento procedurale anche per l’Arca santa. Tutto ciò in preparazione della festa esterna che, nel 2015, si terrà il 29, 30 e 31 maggio.

MOSTRE D’ARTE E CONCERTI MUSICALI PER ONORARE LA MADONNA  

Gli artisti che animano la mostraSono numerose le iniziative collaterali che si sviluppano in occasione dei giorni dedicati a Maria Santissima di Gulfi a Chiaramonte. Durante la prima giornata dei festeggiamenti è stata inaugurata la mostra di quadri dal titolo “Maria vista con gli occhi degli artisti”. Ben 18 le opere esposte nella cappella del Crocifisso all’interno della Chiesa madre, realizzati da artisti chiaramontani e non. Si tratta di Paolo Azzara, Elena Badea, Sebastiano Ballato, Carmelo Battaglia, Giovanni Cascone, Vito Cutrera, Lucia Garretto, Salvatore Montanucci, Carmelisa Paravizzini, Elisa Ragusa, Tiziana Ragusa, Luana Sarta, Pamela Siciliano, Giuseppe Spampinato. Ogni artista si è espresso con una tecnica ed uno stile proprio. I visitatori avranno la possibilità di ammirare opere che riproducono momenti legati alla festa con l’utilizzo del colore o semplicemente del bianco e nero. La mostra potrà essere visitata sino al 21 aprile, cioè per tutta la durata del novenario in Chiesa madre. Lunedì sera, inoltre, grande successo per il terzo concerto in onore a Maria Santissima di Gulfi, promosso dall’associazione musicale “La Croma” e tenuto dal corpo bandistico “Vito Cutello” diretto dal maestro Paolo Scollo. Nel repertorio, tra l’altro, eseguita “La Greca”, la terza parte dell’azione sacra a Maria Santissima di Gulfi del maestro Corsini. Si sono esibite anche Alessia Cutello e Angela Incremona, con un duetto di chitarra e voce, e un coro di voci bianche (bambini di 4 e 5 anni) che hanno intonato l’inno a Maria di Gulfi. Durante la serata, il comandante della stazione dei carabinieri, maresciallo maggiore Alberto Bruno, ha consegnato un riconoscimento ad ogni componente del corpo bandistico per il servizio reso durante il bicentenario della fondazione dell’Arma. Intanto il programma dei solenni festeggiamenti continua. Mercoledì 15 aprile, è la giornata dedicata alla donna. Dopo la santa messa delle 9, alle 11 ci sarà la celebrazione eucaristica presieduta da don Giovanni Nobile con la funzione animata da carmelitani e francescani. Alle 19 la celebrazione eucaristica sarà presieduta dal predicatore, padre Carmelo Latteri ofm, e ci sarà la benedizione di tutti i bambini nati nell’anno. I canti saranno animati dal coro della chiesa di San Giovanni. Alle 20,30 la degustazione di dolci offerti dalle donne. Giovedì 16 aprile, nella giornata dedicata ai pastori, dopo la celebrazione eucaristica delle 9, la santa messa delle 11 sarà presieduta da don Giovanni Meli e animata dal gruppo di preghiera San Pio da Pietrelcina. Alle 19 la celebrazione eucaristica presieduta dal predicatore con i canti animati dal coro della parrocchia San Nicola. Dopo la celebrazione, il simulacro di San Giuseppe dalla società Umberto I sarà portato in Chiesa madre.

 

A MONTEROSSO IL RELIQUIARIO DELLA MADONNA DELLE LACRIME

Reliquia 2015 la processione in centroIl momento più toccante è stato quando la teca contenente la reliquia è arrivata tra le mani dell’arciprete. Don Marco Diara ha baciato il sacro contenitore con le lacrime della Madonna di Siracusa che tornavano sul suolo monterossano dopo oltre quarant’anni. Così, lunedì pomeriggio, è iniziata la visita del reliquario proveniente dal santuario aretuseo, visita che si protrarrà sino alla giornata di mercoledì e che contempla una serie di iniziative religiose che danno modo ai fedeli monterossani di potere attuare l’adeguata compenetrazione spirituale con uno speciale simbolo di fede. Mercoledì 15 aprile, il programma è parecchio articolato. Alle 9 è prevista la celebrazione delle lodi al santuario mentre alle 10 si terrà la santa messa con il sacramento dell’unzione degli infermi attorno alle lacrime di Maria. Nel pomeriggio, alle 16, sarà rinnovato l’appuntamento con “I ragazzi attorno alle lacrime di Maria”, vale a dire l’incontro con i componenti dell’Acr. Alle 17 ci sarà la preghiera guidata e le confessioni mentre alle 18,30 si terrà la recita del Santo Rosario meditato. Alle 19 la santa messa sarà presieduta dal vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Paolo Urso, mentre alle 20 si terrà la consacrazione di Monterosso alla Beata Vergine Maria. Subito dopo la processione per salutare la partenza del reliquario.

Il vescovo Paolo Urso compie 75 anni, sabato la lettera al papa per la rinuncia prevista dal diritto canonico  

1396119990-il-vescovo-urso-papa-francesco-e-il-mal-di-golaCosì come prevede il diritto canonico, nella giornata di sabato – al compimento dei 75 anni di età – il vescovo di Ragusa, Paolo Urso, presenterà al papa la lettere di rinuncia all’ufficio di vescovo diocesano. La comunicazione in una nota dell’Ufficio comunicazioni sociali della diocesi che riporta l’articolo 401 del codice di diritto canonico: “Il Vescovo diocesano, che abbia compiuto il settantacinquesimo anno di età, è invitato a presentare la rinuncia all’ufficio al Sommo Pontefice, il quale provvederà dopo aver valutato tutte le circostanze”. L’avvicendamento non sarà immediato: occorrerà, infatti, l’individuazione del successore da parte del papa. Solo allora monsignor Urso, dopo tredici anni di guida della diocesi di Ragusa, andrà in “pensione”.

CHIARAMONTE, IN MIGLIAIA ALLA SALITA DELLA MADONNA 

Salita 2015 l'uscita dal SantuarioDomenica mattina tutti di corsa a ringraziare Maria Santissima di Gulfi. Un modo unico di esprimere un attaccamento che dura da secoli e che, ogni anno, si rinnova con trepidazione. Dal santuario di Gulfi sino ad arrivare in piazza Duomo, una lunga teoria di fedeli ha animato, senza soluzione di continuità, un percorso lungo quattro chilometri. Lungo i tornanti della strada provinciale n.7, che collega il santuario a piazza Duomo, i portatori a fare da battistrada, preceduti dai componenti della banda musicale ad intonare l’immancabile “N. 11”, la processione si è mossa, come di consueto, con una rapidità che non conosce paragoni rispetto ad altre manifestazioni religiose analoghe presenti nel circondario diocesano. Tutti si sono dati da fare grazie all’utilizzo delle apposite corde. Lunedì il programma dei solenni festeggiamenti prosegue con la cosiddetta “Giornata dei trappitari”. Alle 9 la prima celebrazione eucaristica. La santa messa delle 11 sarà presieduta da don Vito Bentivegna e animata dal centro diurno San Giuseppe. Alle 19 la celebrazione eucaristica presieduta dal predicatore con i canti animati dal coro della Chiesa madre. Alle 20,30 è prevista la degustazione dell’olio a cura dei trappitari mentre alle 21 si terrà il terzo concerto in onore di Maria Santissima di Gulfi offerto ed eseguito dall’associazione musicale “La Croma” corpo bandistico Vito Cutello diretto dal maestro Paolo Scollo. Sarà eseguito il terzo atto dell’azione sacra “Maria di Gulfi” del maestro R. Corsini. Martedì 14 aprile sarà la giornata dei mugnai e panificatori. La celebrazione eucaristica delle 11 (una prima messa è comunque già in programma alle 9) sarà presieduta da don Salvatore Azzara e animata dall’Azione cattolica adulti, dai catechisti e dal gruppo famiglie. I canti saranno eseguiti dal coro della parrocchia Immacolata Concezione Bvm. Alle 16 la santa messa con tutti i ragazzi del catechismo delle parrocchie, vale a dire Chiesa Madre, San Nicola e Immacolata Concezione. Alle 19 la messa presieduta dal predicatore con i canti animati dal coro della chiesa di Santa Maria di Gesù. Alle 20,30, la degustazione del pane sarà offerta da mugnai e panificatori. Alle 21 un momento speciale, la presentazione del restauro della pala d’altare “Anime Purganti di Gaetano Mercurio” curato e offerto da Silvia Bracchitta. Interverrà lo studioso locale Giuseppe Cultrera. A seguire “Una nota d’amore per Maria”, il concerto offerto dal gruppo musicale “Musica e parole” di Damiano Scollo, Giovanni Sciacco e Virginia Renda.

 

CELEBRAZIONE DELLA DIVINA MISERICORDIA    

ospedale civile 2In occasione della seconda domenica dopo la Pasqua della Resurrezione, l’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute ha promosso due appuntamenti per celebrare la festa della Divina misericordia. Le iniziative religiose si terranno in cappella all’ospedale Civile di Ragusa sabato 11 e domenica 12 aprile. Anche stavolta, ci sarà la presenza delle suggestive opere sacre del maestro Franco Cilia. In particolare, in cappella, è stato installato un nuovo dipinto che raffigura Gesù misericordioso con un cielo stellato a fare da cornice. Ecco, dunque, gli appuntamenti. Sabato alle 16,15 sarà dato il via al canto della Divina misericordia mentre alle 17 il maestro Cilia illustrerà il significato delle sue opere e, a seguire, ci sarà la celebrazione della santa messa. Domenica, il via alle celebrazioni sarà dato alle 9,15 con il canto, alle 10 la spiegazione del maestro e subito dopo la celebrazione eucaristica.

 

Modica, incontri sull’Evangelii Gaudium

papa francescoUna tre giorni di riflessioni sull’Evangelii Gaudium di Papa Francesco. E’ promossa dalla parrocchia San Pietro e dal Cenacolo Bonhoeffer. Saranno don Pino Ruggieri, il noto e stimato teologo dell’Istituto per le Scienze Religiose di Bologna, e padre Alberto Neglia, professore presso lo Studio Teologico San Paolo di Catania, a guidare il cammino di lettura e di comprensione dell’esortazione apostolica del papa. Gli incontri si svolgeranno da venerdì 10 aprile a domenica 12 aprile, a Modica, alla Domus Sancti Petri, dalle 19.30 alle 21.

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