29-03-2024
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Archivio della categoria: Enti pubblici

Debiti pubblica amministrazione, Ragusa fuori dall’elenco dei Comuni che hanno ottenuto i finanziamenti?

giovanni-iacono“Vogliamo capire perché il Comune di Ragusa non è nell’elenco dei Comuni ammessi ad ottenere i finanziamenti del decreto legge”. Se lo chiede Giovanni Iacono che in una nota sottolinea: “La non inclusione del Comune di Ragusa è un fatto gravissimo che produce danni incalcolabili perché le somme date dalla Cassa Depositi e Prestiti per conto del Ministero delle Finanze assicurano la liquidità per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili degli enti locali e, per la prima volta, le somme vengono erogate anche per pagare la spesa corrente e non solo per la quota capitale. 10 Comuni su 12 della provincia sono inclusi nello elenco del Ministero – scrive Iacono -. Modica ottiene 40.290.392,82 euro, Comiso e Vittoria ottengono 12.500.195,56, euro, Ispica ottiene 12.002.238,40 euro, Pozzallo ottiene 10.965.252,70, Scicli 6.983.234, Acate 2.239.590, Giarratana 766.226, Monterosso 328.673, S.Croce Camerina 231.175″. E Ragusa perché no? E’ stata presentata l’istanza? Al Comune – continua Giovanni Iacono nella nota – hanno detto di sì, ma vorremmo capire perché non siamo inclusi. E’ stata respinta? Se sì, perché? Il Commissario Rizza – conclude Giovanni Iacono – si assuma o accerti le responsabilità”.

LAVORI PER IL MANEGGIO COPERTO DI CONTRADA SELVAGGIO

maneggioE’ in pubblicazione sul sito internet del Comune di Ragusa www.comune.ragusa.gov.it ed all’Albo Pretorio, il cottimo fiduciario relativo ai lavori per adeguamenti normativi del campo di salto ad ostacoli presso il maneggio coperto di Contrada Selvaggio. L’importo a base d’asta è di euro 80.764,31. Termine per le offerte: 29 maggio alle ore 10.

GARA PER SPONSORIZZARE UNA ROTATORIA DI MARINA DI RAGUSA

Comune-di-RagusaIl Comune di Ragusa intende affidare, per un periodo di cinque anni (rinnovabili), a soggetti privati o enti pubblici l’area a verde della rotatoria S.P. 25 “Balcone Mazzarelli” e le aiuole spartitraffico limitrofe site a Marina di Ragusa. Gli interessati dovranno far pervenire all’ufficio protocollo del Comune di Ragusa Corso Italia, 72 – 97100 Ragusa, entro le ore 12 di giorno 03/06/2013, istanza in busta chiusa e sigillata con l’indicazione “Domanda per la sponsorizzazione e accordo di collaborazione della rotatoria S.P. 25 “Balcone Mazzarelli” sita a Marina di Ragusa. Il testo dell’avviso pubblico è consultabile sul sito internet del Comune.

Rinviata la chiusura del Tribunale di Modica

tribunale di modicaLa senatrice Venera Padua ha firmato il disegno di legge a prima firma del collega Casson che prevede di procrastinare di un anno le disposizioni del decreto legislativo n. 155 del 2012 relative alla riduzione degli uffici giudiziari ordinari. “In un periodo in cui – spiega la senatrice del Pd – le esigenze di contenimento di costi pubblici rischiano di penalizzare località e strutture d’eccellenza o da poco inaugurate, ho ritenuto opportuno – dichiara Venerina Padua senatrice del Pd – che fossero chiariti i termini di un decreto che prevede la soppressione di molti Tribunali ordinari, sezioni distaccate e Procure della Repubblica. Tra questi il Tribunale di Modica, inaugurato appena quattro anni fa. Con il disegno di legge in questione, non appena sarà approvato, si contempla la necessità di rivedere alcune delle deliberazioni assunte in materia dal Governo nel 2012 e ragionare con ponderatezza sull’insieme della disciplina, pur nella necessità di operare una revisione delle circoscrizioni giudiziarie”. “Senza alcun dubbio – continua la senatrice Padua – esistono oggettive ragioni economiche e di razionalizzazione ma assumendo come norma primaria il taglio lineare ed indiscriminato anche di realtà che, invece, dovrebbero costituire esempi di eccellenza, si rischia di creare un male peggiore della cura proposta”. Proprio in questi giorni, la senatrice Padua ha depositato una interrogazione sulla chiusura delle case circondariali di Mistretta, Modica e Nicosia, diretta conseguenza della determinazione governativa e del decreto del Ministro della Giustizia dell’11 febbraio 2013.

Vittoria, controlli della Finanza sui lavori di Via Cavour

giuseppe nicosiaIl sindaco, Giuseppe Nicosia, in relazione ai controlli effettuati martedì mattina dalla Guardia di Finanza, dall’Ispettorato del lavoro e dalla Dia presso il cantiere di Via Cavour, ha dichiarato “di essere contento che una grande opera pubblica, per la quale gli uffici hanno fatto tutti gli accertamenti di rito, venga sottoposta anche ad una verifica e valutazione da parte delle forze dell’ordine così complessa e capillare in maniera che l’ennesimo appalto pubblico vittoriese possa essere cristallino, munito non soltanto della bontà progettuale, ma anche del timbro di certificazione che tutto procede bene”. “Qualora dovessero essere, invece, riscontrate irregolarità – continua il sindaco Nicosia – con altrettanta fermezza verificheremo di che si tratta, e se si tratta di impedimenti per il proseguo dell’appalto”.

Consorzio Universitario Scarso ai lavoratori: “Avete sbagliato destinatario”

scarso“La situazione finanziaria della Provincia, dopo i tagli dei trasferimenti dello Stato e della Regione, è quella che ho rappresentato nei giorni scorsi sulla stampa e con una lettera inviata ai parlamentari iblei. Niente allarmismi e niente discriminazioni come vorrebbero far credere i lavoratori del Consorzio Universitario Ibleo, ma da Commissario Straordinario dell’ente ho il diritto-dovere di rappresentare qual è la situazione finanziaria della Provincia e i possibili tagli ai servizi che necessariamente si dovranno assumere per poter chiudere il bilancio di previsione. Chi era presente al tavolo istituzionale in Prefettura sulla situazione del Consorzio Universitario – scrive il commissario Giovanni Scarso – può testimoniare qual è stata la mia posizione, indirizzata soprattutto alla salvaguardia dei posti di lavoro, ma non si può non tenere conto della rigida legge dei numeri. Mi permetto di consigliare ai dipendenti del Consorzio – aggiunge Giovanni Scarso – che il livello dell’interlocuzione non è la Provincia ma il Governo nazionale e regionale. Se hanno deciso di chiudere le Province con pesanti tagli finanziari appare pleonastico attaccare questo Commissario straordinario: cari lavoratori avete sbagliato destinatario”.

PROPAGANDA ELETTORALE

Il Comando della Polizia tre pontiMunicipale di Ragusa rende noto che da venerdì 10 maggio, 30° giorno precedente quello della votazione, inizia il periodo in cui la propaganda elettorale a mezzo di manifesti e scritti murali, stampati murali e giornali murali, è ammessa nei limiti consentiti dalla legge n. 212/1956 (art. 3, comma 1, della legge 10 dicembre 1993, n. 515). Tutte le pubblicazioni di propaganda elettorale a mezzo di scritti, stampa o fotostampa, radio, televisione, incisione magnetica e ogni altro mezzo di divulgazione, devono indicare il nome del committente responsabile (art. 3, comma 2, della legge 10 dicembre 1993, n. 515). E’ vietata la propaganda elettorale luminosa o figurativa di carattere fisso, ivi compresi i tabelloni, gli striscioni o i drappi, ed ogni forma di propaganda luminosa mobile, il getto di volantini, l’uso di altoparlanti su mezzi mobili fuori dei casi previsti dall’art. 7, comma 2, della legge 24 aprile 1975, n. 130. Il Comune di Ragusa quindi invita tutti i soggetti partecipanti alla competizione elettorale ad ottemperare alla normativa.

QUEL PASTICCIACCIO SULLE PROVINCE

giovanni-iaconoPer denunciare la confusione creatasi a seguito dell’abolizione delle Province interviene Giovanni Iacono, già consigliere a palazzo di viale del Fante ed ora candidato a sindaco di Ragusa. Scrive Iacono: “A fine aprile del 2012 avevo già lanciato l’allarme per come si stava profilando la soppressione delle province: non era una riforma, ma un rimedio peggiore del male. La Regione, con la finanziaria votata dagli indomiti deputati regionali che abbiamo in provincia, ha tolto alle province il 56 % di fondi, trattenendosi l’addizionale per l’energia elettrica e alcuni fondi. Tutto questo – dice Giovani Iacono – produrrà l’impossibilità di garantire i servizi alle scuole, i servizi sociali, la viabilità, i servizi sul territorio, nelle riserve e all’ambiente. A rischio vi sono anche gli stipendi dei dipendenti. Crocetta e la sua corte di deputati nostrani hanno deciso di far morire per asfissia la provincia, i servizi e l’economia locale. Tutto ciò che sta avvenendo, senza riforma organica, non porterà alcun risparmio per i cittadini ma un aggravio di costi e il caos amministrativo. Come sarà gestita e a chi finirà l’addizionale per l’energia elettrica dei Ragusani e i mancati fondi trasferiti? Alla provincia e alla città di Ragusa in particolare – dice Giovanni Iacono – rimarranno lacrime e disservizi. La Regione mangiasoldi tutto si tiene e si prende. L’esempio di come regni la confusio l’abbiamo con l’acqua. Per l’acqua e gli ambiti ottimali, una legge ha soppresso le province e un’altra li delimita ancora su base provinciale. Siamo – dice Giovanni Iacono – al caos ammistrativo, politico ed economico tra vecchi marpioni della politica che vendono fumo e rivoluzionari via web che stanno ancora ricercando le coordinate satellitari su dove si trovano”.

La Provincia di Ragusa si dota del “mandato informatico”

computerDal sette maggio scorso, la Ragioneria della Provincia regionale di Ragusa si è dotata del mandato informatico per la gestione dei flussi di tesoreria. Grazie all’accordo raggiunto con l’UniCredit, che consente di accedere alle recenti innovazioni tecnologiche disponibili nel settore bancario, il nuovo mandato informatico consentirà di effettuare con modalità on line, i trasferimenti degli ordinativi di pagamento e di riscossione tra Provincia e banca tesoriera.

AUMENTO IMU A RAGUSA Bocciata la proposta del Commissario

Ragusa-Ponti2L’aumento dell’Imu base dal 7,6 al 9 per mille non passa. Il consiglio comunale di Ragusa, al termine di una seduta contrassegnata dai tatticismi di una parte determinata a non votare l’atto, ha bocciato, all’unanimitá, la delibera del commissario che innalzava l’Imu su tutti i fabbricati ed i terreni edificabili, eccezion fatta per la prima casa. L’aumento non lo voleva nessuno, ma una parte – risultata poi minoritaria – voleva evitare di andare al voto, con un rinvio che nei fatti chiudeva ogni strada alla maggiorazione dell’imposta. Alla fine, però, si è proceduto alla votazione. La seduta si era aperta con la presentazione di una pregiudiziale da parte del consigliere Titì La Rosa con la quale si chiedeva di rinviare l’atto al prossimo consiglio comunale, anche per via del fatto che il governo sta discutendo sull’abolizione dell’imposta. Lunga pausa durante la quale non si è trovato un accordo per votare l’atto presentato da La Rosa, atto che nei fatti avrebbe stoppato l’aumento. Un escamotage per non fare esprimere il consiglio e soprattutto per non darla vinta alla residua opposizione rimasta, che già ad ottobre aveva bocciato un atto analogo. Alla ripresa dei lavori, però, La Rosa ha deciso di ritirare la pregiudiziale che rischiava di essere respinta. È toccato quindi alla dirigente del settore, Cettina Pagoto, illustrare l’atto presentato il tre maggio dal commissario Margherita Rizza. Lo ha presentato come un atto necessario per sopperire ai mancati trasferimenti di Stato e Regione. Complessivamente l’entrata sarebbe stata pari a 23,6 milioni di euro. A prendere la parola il capigruppo di Italia dei Valori Salvatore Martorana il quale ha parlato di “situazione disastrosa di questa città dovuta non solo ai mancati trasferimenti, ma anche ad una gestione disastrosa da parte di un’amministrazione che ha vinto nuovamente le elezioni pensando solamente alle dimissioni per poi presentarsi alle Regionali. Se invece il sindaco si fosse occupato della città senza pensare alle elezioni regionali – ha detto Martorana – non ci troveremmo in questa situazione. I cittadini ragusani non possono pagare altre tasse”. Il consigliere Enrico Platania ha puntato l’attenzione sul recupero crediti, pari a oltre 70 milioni di euro, prima di aumentare le tasse.

Assenza: “Pagare ai Comuni quanto loro dovuto o sarà fallimento”

giorgio-assenza“I Municipi sempre vicini alla bancarotta e per i loro abitanti la situazione rischia di divenire per davvero insostenibile”, a dirlo è l’on. Giorgio Assenza del Pdl che ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione e agli assessori agli EE.LL. e all’Economia. “Per far fronte, con un intervento immediato, alla crisi di liquidità – ha detto ancora l’on. Assenza – della quale soffrono i Comuni siciliani – riprende il deputato del Pdl – basterebbe, per intanto, semplicemente pagare l’ultima tranche dell’importo previsto per il 2012 nonché la prima quota del 2013”. “I tagli che i sindaci e le giunte hanno dovuto operare ai danni dei servizi per la collettività – conclude l’on. Assenza – sono sotto gli occhi di tutti. Se a questo si aggiungono le ambasce per gli obblighi presi in forza di questi stanziamenti economici che tardano ad arrivare, allora il quadro d’insieme – dice ancora l’on. Assenza – si fa davvero pesante. Che la Regione ottemperi ai propri impegni e salvi i Comuni dal fallimento”.

Passerella sul fiume Ippari, tavolo tecnico sulla situazione

scarsoIstituzione di un tavolo tecnico per valutare gli aspetti tecnici, idraulici e idrogeologici finalizzato al mantenimento della passerella sul fiume Ippari. E’ questo il risultato dello incontro promosso dal Prefetto di Ragusa, Annunziato Vardè, per individuare la migliore soluzione che mantenga lo stato dei luoghi e possa migliorare la sicurezza del ponte, in caso di esondazione del fiume. Alla riunione in Prefettura hanno preso parte il Commissario Straordinario della Provincia Giovanni Scarso, il sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia, la Sovrintendente ai Beni Culturali di Ragusa Rosalba Panvini, il dirigente del Genio Civile di Ragusa Maurizio Vaccaro e il dirigente del servizio del Comune di Ragusa che hanno individuato un percorso. E’ stato deciso che la Provincia di Ragusa si farà carico di provvedere alla esecuzione dei lavori di pulizia dell’alveo del fiume Ippari per migliorare il deflusso delle acque ed evitare in caso di maltempo lo straripamento del corso d’acqua. Nel frattempo il tavolo tecnico, già convocato col coordinamento della Provincia di Ragusa per lunedì 13 maggio, determinerà le misure da intraprendere per il mantenimento della passerella sul fiume Ippari.

Comune di Ragusa, presentazione liste

elezioniFino al 15 maggio gli uffici Elettorale e Segreteria Generale sono aperti al pubblico dal lunedì a venerdì, dalle ore 8 alle ore 14 e dalle ore 15 alle ore 19, ad eccezione di venerdì 10 maggio giornata in cui l’apertura si protrarrà fino alle ore 20. Nelle due giornate di sabato 4 e 11 maggio i suddetti uffici resteranno aperti dalle ore 8 alle ore 14. Per la presentazione delle liste, inoltre (dal 10 al 15 maggio), la Segreteria Generale osserverà i seguenti orari: venerdì 10, sabato 11 e lunedì 13 dalle 8 alle 14; martedì 14 dalle 8 alle 14 e dalle 15 alle 18; mercoledì 15 dalle 8 alle 12.

Seminario sulla Termografia a Confindustria Ragusa

-CiceroSu iniziativa del presidente della Sezione Ingegneria di Confindustria Ragusa, Ing. Giuseppe Cicero, venerdì 10 maggio alle 17.30, presso la sede dell’Associazione degli Industriali iblei si terrà un incontro sul tema “Applicazioni della Termografia per l’industria e per l’edilizia“, che darà alle imprese interessate l’opportunità di conoscere le molteplici applicazioni della termografia quale strumento utile a diversi tipi di impresa. Il relatore è l’ing. Gabriele Occhipinti, responsabile della Thermogram di Ragusa ed esperto termografo, che illustrerà le modalità di ricerca delle anomalie di funzionamento di un macchinario o di un impianto, come nei casi di tubazioni di impianto otturate, supporti di alberi di trasmissione surriscaldati, dispersioni nei mantelli dei forni o sollecitazioni termiche di parti di impianto dovute a sovraccarichi, e dimostrerà che è possibile, senza ricorrere a tecnici specializzati del nord-Italia a costi molto elevati, effettuare un intervento di taratura di un laminatoio con l’ottenimento di una precisione di regolazione pari a circa 0,8 °C su una piastra di circa 9 mq.

AEROPORTO DI COMISO

Ipista aeroportol 30 maggio dovrebbe essere la data di apertura dell’aeroporto di Comiso. A darne notizia è il Comune di Comiso dopo la riunione tenutasi a Roma presso la sede dell’Enac. “La verifica delle attività necessarie alla certificazione della Soaco Spa, nonché di quelle necessarie per la conferma della operatività al 30 maggio ha dato esito positivo si legge nel comunicato stampa del Comune di Comiso -. Tra queste sicuramente un momento fondamentale sarà la firma del decreto di apertura dell’aeroporto che dovrebbe avvenire entro il 25 maggio. Immediatamente dopo verrà effettuata una esercitazione per la verifica del piano di emergenza aeroportuale possibilmente con la presenza di un aeromobile in transito. Allo stesso tempo – si legge ancora nel comunicato stampa del Comune di Comiso – lo Enav ha formalmente comunicato che dal 23 di maggio inizierà la formazione del personale in torre per il rilascio della certificazione, mentre l’aeronautica militare completerà l’addestramento del personale per il servizio di avvicinamento entro il 20 maggio”, conclude il comunicato stampa del Comune di Comiso.

Pozzallo verso il recupero di Irene of Boston, Torre Cabrera e Colonia Marina

pozzalloIncontro, a Palazzo di Città “Giorgio La Pira”, a Pozzallo, tra il sindaco Luigi Ammatuna, il vice sindaco Francesco Gugliotta, gli assessori Smarrocchio e Sudano, la Soprintendente ai Beni Culturali della Provincia di Ragusa, dott.ssa Rosalba Panvini, il dott. Francesco Ferrero, dirigente dell’Ufficio Legale della Soprintendenza, altri funzionari e il Capitano della Capitaneria di Porto di Pozzallo Marco Tognazzoni. Tanti gli argomenti discussi, dalla “Irene of Boston”, alla Torre Cabrera, alla Colonia Marina. La dott.ssa Panvini, riguardo la Irene of Boston, propenderebbe per il recupero del relitto. “Si potrebbe realizzare un museo all’aperto – ha spiegato la Soprintendente – e favorire il recupero dell’imbarcazione attraverso l’utilizzo di maestranze locali, individuando un maestro d’ascia che, durante la fase di recupero del relitto, tenga delle vere e proprie lezioni sul restauro dell’imbarcazione risalente ai primi anni del ‘900”. Per portare avanti questo progetto, l’Amministrazione Comunale di Pozzallo dovrebbe impegnarsi a reperire i fondi necessari attraverso alcuni sponsor e la Soprintendenza ad acquisire tutte le autorizzazioni necessarie per portare avanti il progetto di recupero. Per quanto concerne, invece, Torre Cabrera, il sindaco e la soprintendente hanno stabilito di siglare una convenzione che permetta una maggiore fruibilità della struttura. Sul futuro della Colonia Marina, la soprintendente, prima di recarsi a Palazzo di Città, ha effettuato un sopralluogo per rendersi conto dello stato della struttura, di proprietà demaniale. “Si potrebbe realizzare il Museo del Mare – ha commentato la dott.ssa Panvini dal momento che la struttura, tra l’altro di dimensioni molto ampie, è allocata proprio di fronte al mare. Con Torre Cabrera, la Irene of Boston, il Museo del Mare, Pozzallo potrebbe divenire un polo museale di rilevante interesse”. “L’incontro con la Soprintendente – ha commentato il Sindaco Luigi Ammatuna – è stato molto proficuo. A Pozzallo dobbiamo valorizzare le importanti strutture che abbiamo. Per quanto concerne la Colonia Marina, oltre al Museo del Mare abbiamo proposto di realizzare, attraverso project financing, anche un grande acquario ed abbiamo incontrato il parere favorevole della dott.ssa Panvini”.

Fondi ex Insicem

My beautiful pictureE’ saltata la riunione del collegio di verifica per la verifica dell’attuazione dell’accordo di programma dei fondi ex Insicem. A darne notizia in un comunicato stampa sono i commissari della Provincia regionale di Ragusa e della Camera di Commercio di Ragusa. “All’appello si sono presentati oltre alla Provincia di Ragusa, il comune di Ragusa e la Camera di Commercio di Ragusa, mentre, erano assenti i comuni di Modica, Comiso, Giarratana e l’Asi – si legge nel comunicato stampa -. In mancanza del numero legale, la riunione è stata nuovamente convocata per il prossimo 9 maggio e l’auspicio del commissario straordinario della Provincia Giovanni Scarso è che stavolta vi sia la presenza dei rappresentanti dei comuni per procedere all’approvazione del rapporto annuale. Un rapporto che ‘fotografa’ lo stato attuale dell’accordo di programma col 68% delle risorse già impegnate e il 51.55% delle risorse già erogate – si legge ancora nel comunicato stampa -. L’obiettivo è di procedere velocemente all’erogazione delle altre somme che rappresentano anche un riverbero sul piano economico per le aziende e le imprese iblee, oltre ad assicurare la crescita infrastrutturale del territorio. Tra i punti qualificanti dell’accordo di programma dei fondi ex Insicem c’è la viabilità a supporto dell’aeroporto dove sono previsti 16 milioni di euro e di cui si aspetta – si legge ancora nel comunicato – la convocazione da parte dell’assessorato regionale alle Infrastrutture della conferenza di servizio per l’approvazione del progetto definitivo. Una prima conferenza di servizio è saltata per mancanza di alcuni enti come la Snam e l’Enac e ora la Provincia ha insistito col dirigente generale Falgares per indirla nuovamente entro la fine del mese di maggio”.

Ragusa-Catania, Provincia e Camera di Commercio: “Il tempo per la firma della convenzione è scaduto”

ragusa catania cartina“Il tempo per la firma della convenzione per la realizzazione dell’autostrada RagusaCatania è scaduto. L’ultimo incidente stradale mortale ripropone con forza il problema della sicurezza della strada e congiuntamente dell’infrastrutturazione del territorio che consentirebbe una nuova stagione di sviluppo per l’intera provincia di Ragusa. Abbiamo aspettato pazientemente la firma della convenzione secondo gli impegni assunti dal nuovo dirigente dell’Istituto di Vigilanza Concessioni Autostradali, arch. Mauro Coletta che fa capo al Ministero delle Infrastrutture, ma ora non siamo più disposti ad attendere risposte evasive ed interlocutorie”. Così i commissari straordinari della Provincia di Ragusa e della Camera di Commercio di Ragusa, Giovanni Scarso e Sebastiano Gurrieri, rilanciano la questione dell’autostrada Ragusa-Catania. “E’ arrivato il momento di avere date certe circa la firma della convenzione – aggiungono Scarso e Gurrieri -. Coletta si è impegnato a darci una risposta precisa sui tempi entro la prossima settimana. Senza voler strumentalizzare nulla, la quotidianità ci impegna ad agire tempestivamente”.

PROVINCIA, IL COMMISSARIO APPROVA IL RENDICONTO 2012

1337870165_giovanni_scarsoIl Commissario straordinario della Provincia di Ragusa ha approvato il rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2012. Il rendiconto consuntivo si è chiuso con un avanzo di 905 mila euro. L’avanzo di amministrazione si è determinato per un avanzo di competenza di 587 mila euro, per un avanzo di gestione dei residui di 251 mila e per lo avanzo di amministrazione di 67 mila euro del 2012 non utilizzato lo scorso anno. Lo avanzo è in parte vincolato per spese in conto capitale di 358 mila e di 547 mila per fondi non vincolati che consentiranno di eliminare passivi concernenti le anticipazioni di cassa con la tesoreria provinciale.

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