28-03-2024
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Archivio della categoria: Sanità

ESAME PER MEDICI

periodicita-visite-medico-competenteL’Istituto Superiore “Galilei-Campailla” di Modica è stato individuato, su disposizione del MIUR, come sede per le prove di ammissione alla Scuola di specializzazione in Medicina e Chirurgia. Quaranta medici provenienti da tutta la Sicilia terranno le prove di ammissione dal 28 al 31 ottobre in due aule di informatica della sede centrale. L’ammissione prevede il superamento di una prova comune e di altre tre prove nell’area medica, nell’area chirurgica e nell’area dei servizi clinici. I candidati si dovranno presentare, muniti di documento di identità, martedì 28 ottobre alle ore 9,00 presso la sede centrate del “Galilei-Campailla” di piazzale Baden Powell.

Terapia integrata del diabete

asp7 diabete fino 25 ottobreSabato 25 ottobre si terrà presso l’Auditorium San Vincenzo Ferreri di Ragusa Ibla il convegno sul diabete “L’ottica Pnei: stress psicologico, alimentazione, fattori socio-ambientali”. Alle ore 9, dopo i saluti delle autorità, ci saranno gli interventi su “Pnei, un ponte tra mente e corpo” di Letizia Ferrante, “Fisiopatologia del diabete tra vecchie e nuove acquisizioni” di Carmelo Licciardello, “Il diabete: la risposta autoregolatoria” di David Lazzari, “Il Diabete mellito e l’ambiente” di Maria Concetta Giuliano, “Alimentazione e fitoterapia nel diabete” di Mariuccia Sofia, “Il diabete e l’attività fisica” di Gaetano Iachelli, “Un’esperienza d’integrazione: l’approccio della Duke University” di Carmelo Pignatelli.

 

I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE NEI MINORENNI

dismorfofobia-corporeaL’Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile – dell’Asp di Ragusa – ha organizzato per sabato, 18 ottobre, alle ore 9.00 presso la sala conferenze Avis – via Della Solidarietà n. 1,a Ragusa  il convegno: “I disturbi del comportamento alimentare e del peso in età evolutiva: prevenzione, diagnosi e percorsi di cura.” Aprirà i lavori, per un saluto, il direttore generale, dr. Maurizio Aricò , a seguire le relazioni dei dottori: Lia Iacoponelli e Giuseppe Buffa, psichiatri del Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare – Asp di Palermo; della dott.ssa Giuseppa Carmela Russo, neuropsichiatra infantile dell’Asp di Catania. Seguirà una tavola rotonda che si avvarrà degli interventi di numerosi dirigenti medici dell’Azienda Sanitaria. L’aumento dell’incidenza e della prevalenza di disturbi del comportamento alimentare in bambini e adolescenti fa sì che diventi essenziale acquisire familiarità con la diagnosi e la cura di questi disturbi. I risultati di alcuni studi epidemiologici hanno indicato che il numero di bambini e ragazzi con disordini alimentari è in costante crescita dagli anni Cinquanta.

MIGRANTI, PIANO DI CONTINGENZA SANITARIO

DSCF0891Nel salone d’Onore della Prefettura di Ragusa, alla presenza del prefetto. Annunziato Vardè, del direttore generale dell’Asp, Maurizio Aricò, e del responsabile Migrazione dell’assessorato regionale alla Sanità, Francesco Bongiorno, è stato presentato il “Piano di contingenza sanitario regionale migranti 2014”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana. A redigerlo è stata una task-force di cui fanno parte il responsabile Migrazione dell’assessorato, Francesco Bongiorno, insieme a esperti dell’Organizzazione mondiale della Sanità, coordinati dal dottor Santino Severoni. “Il Piano è preposto per tutelare la salute dei migranti, della popolazione residente e degli operativi impegnati nell’accoglienza” ha detto Bongiorno. “Tutto ciò è stato possibile grazie al forte raccordo con il territorio, le strutture sanitarie ed ai centri di accoglienza della nostra regione. Il coordinamento è di competenza all’Assessorato regionale alla Salute; infatti, viene individuato un coordinatore regionale, che avrà, come punti di riferimento sul territorio, i direttori sanitari delle Asp. “Un ruolo peculiare viene affidato alla comunicazione e all’informazione, in modo da evitare facili allarmismi tra la popolazione e la circolazione di notizie infondate sui media. Uno degli aspetti più rilevanti è l’identificazione di due diversi responsabili per l’assistenza in banchina e per i centri di accoglienza”. “I migranti sono persone fragili – è intervenuto il Prefetto – , quindi abbiamo il dovere etico e morale di proteggere, al pari della popolazione residente. Nessun rischio per la salute dei cittadini, è più un problema buona comunicazione per evitare allarmismi infondati”. Aricò ha esaminato alcuni aspetti che sono emersi durante la discussione. “I mediatori culturali: ci stiamo occupando di queste figure, tra l’altro, necessarie per comunicare con i migranti, per garantire loro una buona assistenza sanitaria. Il migrante deve essere considerato un valore aggiunto per la nostra comunità e non un problema. I numeri sono certamente significativi di una realtà che non è più un’emergenza bensì una normalità: abbiamo avuto, secondo le nostre fonti, fino alla data dell’8 ottobre, 19.578 migranti sbarcati nelle nostre coste, un incremento davvero eccezionale, rispetto alle cifre dello scorso anno”.

APERTURA DELL’AMBULATORIO DI ONCOLOGIA A COMISO E SCICLI

imagesDa  sabato,  11 ottobre  parte il piano operativo, preannunciato, solo qualche giorno fa, dal direttore generale, dr. Aricò, per la riapertura settimanale dell’ambulatorio di Oncologia di Comiso e Scicli. Verrà assicurato il  servizio  nella giornata del sabato,  dalle ore 8,30 alle ore 13.00. Il ripristino degli ambulatori oncologici  di Comiso e Scicli offre, quindi, in maniera stabile,   come attività istituzionale,  una comoda opportunità per i pazienti di essere seguiti dai loro medici anche in una sede più vicina alle  loro case.

 

Trasferita la pediatria dell’ospedale Maggiore di Modica

DSCF0835[1]E’ iniziato il trasferimento del reparto di pediatria dell’ospedale “Maggiore” di Modica. Alle 8,40, all’arrivo del direttore generale, dr. Aricò, una piccola paziente era già nella nuova sede, con la mamma e una infermiera. I lavori di ristrutturazione del reparto sono stati quindi completati tempestivamente. Nei giorni scorsi erano state segnalate nella sede precedente, infiltrazioni di acqua piovana che pur non pericolose, hanno creato qualche allarme. Gli spazi destinati ai piccoli pazienti hanno un impatto di gradevole percezione, grazie alla scelta di utilizzare per le pareti dei locali colori vivaci e caldi. C’è anche spazio per la futura ludoteca, che aspetta solo di essere attrezzata con giochi e libri per cercare di allietare la permanenza dei bimbi.

“CURE PALLIATIVE: ACCOMPAGNARE NEL SOLLIEVO”

1337074723_ospedale_maggioreVenerdì 3 ottobre alle 8:30,  nella sala convegni dell’ospedale di Modica si terrà, a cura dell’Unità Operativa Hospice dell’Asp, con il patrocinio della  Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori –  il progetto formativo aziendale: “Cure palliative, accompagnare nel sollievo”. Ad aprire i   lavori sarà,  il direttore generale, dr. Maurizio Aricò.  Le cure palliative si stanno affermando sempre più come il nuovo paradigma di cure appropriate per molte malattie inguaribili, oncologiche e croniche degenerative in fase avanzata di malattia, anche in rapporto all’incremento dell’età media della popolazione. Con l’entrata in vigore della legge 38/2010, che sancisce e tutela l’accesso alle Cure Palliative e alla Terapia del dolore, è cresciuta l’attenzione a questo particolare settore che intende sviluppare e diffondere la filosofia delle Cure Palliative, come essenziale attributo di civiltà per la tutela della dignità del malato in fase avanzata di malattia. Inoltre è cresciuta la necessità di formare e aggiornare le innumerevoli figure professionali coinvolte a vario titolo nelle cure di fine vita e nella terapia del dolore. L’evento affronterà il tema della malattia e del dolore parallelamente da un punto di vista clinico e da un punto di vista psicologico ed etico e il tema della morte , che la società tende a considerare come un tabù. Verranno anche affrontati gli aspetti relazionali tra l’équipe, il malato e il nucleo familiare.

CORSO SULLA GESTIONE DEL POLITRAUMATIZZATO

slide_1Parte giovedì 2 ottobre il corso organizzato dall’Asp, presso i locali di Via Roma (ex poliambulatorio) a Ragusa. I lavori avranno inizio alle ore 8,30 fino alle 18,30. Il corso prevede una parte teorica di 90 minuti e una pratica di sei ore. Nella parte teorica varranno affrontati temi come la sicurezza della scena, la comunicazione in seno all’equipe di intervento e con la centrale operativa 118, la valutazione e gestione del paziente, secondo le linee guida, caratteristiche e uso dei presidi di immobilizzazione. Nella parte pratica verranno simulati interventi su precisi scenari con l’uso di presidi di immobilizzazione che permettono il trasporto del paziente in sicurezza. La corretta gestione del politraumatizzato in fase extraospedaliera, sia da parte dei primi soccorritori sia da parte dei soccorritori professionisti, permette di ridurre la mortalità da cause secondarie e i danni causati da errata mobilizzazione del paziente. La valutazione, eseguita secondo le linee guida, condiviso da tutte le associazioni scientifiche, permette di individuare precocemente e quindi trattare situazioni di pericolo per la vita del paziente e di comunicare con la centrale operativa utilizzando un linguaggio adatto. Il corretto uso di presidi di immobilizzazione e trasporto è poi fondamentale per evitare danni da trasporto che possono aggravare le condizioni del paziente.

RIAPRONO GLI AMBULATORI DI ONCOLOGIA DI COMISO E SCICLI

periodicita-visite-medico-competenteA seguito del completamento del progetto finalizzato, finanziato con risorse dedicate alle incentivazioni del personale, il cui termine, inderogabile, come da concertazione sindacale è stato il 31 agosto, la Direzione aziendale dell’Asp di Ragusa ha avviato, da subito, un percorso di ricognizione di fonti alternative di finanziamento degli ambulatori di oncologia delle sedi di Comiso e Scicli. La Direzione ha identificato altre risorse che, immediatamente spendibili, permetteranno di identificare personale aggiuntivo, reclutato con procedura d’urgenza, a cui assegnare, come mansione principale, l’espletamento degli ambulatori di oncologia di Comiso e Scicli. Questo permetterà di proseguire l’offerta ambulatoriale specialistica – oncologica, peraltro mai interrotta nell’Azienda, anche nelle due sedi decentrate per migliorare il comfort dei pazienti.

DUE INTERVENTI DI CHIRURGIA PROTESICA, A RACCOLTA 70 PRIMARI PER ASSISTERE ALL’EVENTO

download (4)Sabato, 13 settembre alle ore 10.00 presso la sala multimediale del Simt – Centro trasfusionale di Ragusa – piazza Igea – si svolgerà la diretta, con l’ospedale Civile di Ragusa, di una seduta operatoria. Si tratta di due interventi di chirurgia protesica dell’anca, su due pazienti ragusani, che saranno effettuati dal Prof. Guido Grappiolo, noto specialista della materia che effettuerà, con una tecnica mini invasiva, l’impianto di uno stelo femorale innovativo a risparmio di osso dallo stesso ideato. Per l’importanza della tecnica operatoria praticata, sarà il direttore generale dell’Asp, dr. Maurizio Aricò e, circa, 70 primari provenienti da tutta l’Italia meridionale, specialmente/ siciliani, che coordinati dal Dr. Sallemi potranno rivolgere domande al Prof. Grappiolo durante lo svolgimento dell’intervento potendo così dal vivo apprendere tutti quei segreti e trucchi tipici di questo tipo di chirurgia.

Sindaco di Scicli critica la chiusura dell’ambulatorio di oncologia al Busacca

susinoIl Sindaco, Franco Susino, critica decisamente la decisione dell’Asp di Ragusa di non rinnovare il servizio ambulatoriale di oncologia di Scicli e afferma: “Continua in modo costante e senza soluzione di continuità lo smantellamento dei servizi sanitari nella città. Adesso è il turno dell’ambulatorio oncologico che per le sue incidenze e la delicatezza della patologia nega alla collettività della mia città un servizio essenziale e insostituibile. Non può essere additata a giustificazione la mancanza di fondi o altre motivazioni per sopprimere una tipologia di assistenza di questo tipo. Colgo l’occasione per invitare, ancora una volta, il Direttore Generale dell’Asp di Ragusa, Maurizio Aricò, ad un incontro per un confronto sulla necessità del mantenimento dei servizi sanitari a Scicli nell’esclusivo interesse della prevenzione della salute dei cittadini”.

NUOVO DIRETTORE DI ANESTESIA E RIANIMAZIONE AL “MAGGIORE” DI MODICA.

images RIANIMAZIONELa Direzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa comunica che si è concluso il percorso di assegnazione in ruolo di Direttore di Struttura complessa di Anestesia e Rianimazione del presidio ospedaliero di Modica. L’incarico è stato assegnato al dott. Rosario Trombadore, professionista esperto che ha già svolto, temporaneamente, in passato, questa funzione.

Donazioni di sangue estate 2014: obiettivo centrato  

avis gocciaIl periodo di maggiore criticità per quanto riguarda il problema della donazione del sangue è stato brillantemente superato. Nel nostro territorio, l’obiettivo primario per i mesi di luglio ed agosto, indicato nel mantenimento – possibilmente il miglioramento – della precedente performance, è stato ampiamente raggiunto. Infatti le 5.315 donazioni effettuate dai soci Avis corrispondono ad un incremento di 253 unità di sangue rispetto all’anno precedente (+ 5 %); il risultato percentuale è da ritenere di notevole valore considerato il volume di riferimento. Va inoltre osservato che nel mese di luglio la performance supera per la prima volta il limite della media annuale delle unità di sangue raccolte (2.789) e che in agosto le 2.526 donazioni avvicinano notevolmente l’Associazione all’obiettivo qualificato della media mensile annua. “L’Avis Provinciale di Ragusa – spiega il vice presidente Franco Bussetti – ringrazia pertanto per questo significativo risultato i donatori e le donatrici che hanno prontamente risposto all’invito dell’Associazione, tutte le realtà associative per il grande sforzo organizzativo, il personale sanitario, i media per l’attenzione riservata alla problematica. Il ringraziamento va esteso ai vari esercizi commerciali ed i benemeriti che, con la loro disponibilità, hanno partecipano attivamente alla campagna promozionale promossa da Avis Provinciale, implementata territorialmente dalle varie realtà associative con iniziative proprie”. Soddisfazione quindi ma, come avverte il Direttore Sanitario di Avis Provinciale Ragusa, il Dott. Giovanni Garozzo: “Occorre mantenere alta la guardia dal momento che storicamente i primi dieci giorni di settembre rappresentano ancora un periodo di possibile criticità”.

 

Sanità, nota di Aricò sugli ambulatori oncologici

aricòIl direttore generale dell’Asp interviene sulla vicenda degli ambulatori oncologici di Comiso e Scicli. “L’Azienda – spiega Maurizio Aricò –, ha attivato un progetto ad hoc per sperimentare la fattibilità e l’utilità dell’esecuzione di ambulatori medici di oncologia in sedi decentrate. La sperimentazione è stata condotta utilizzando risorse messe a disposizione col consenso delle organizzazioni sindacali e provenienti dal fondo di produttività del personale dell’Azienda Sanitaria. Per quanto l’esperienza si sia rivelata fattibile e interessante – aggiunge il direttore dell’Asp –, l’azienda deve prendere nota che le organizzazioni sindacali hanno rivendicato con energia il diritto di selezionare obiettivi di produttività accessibili al maggior numero di dipendenti di aree diverse. Con questo intento, conclude il dr Aricò, è stata richiesta con energia all’azienda la revisione dei progetti e, in particolare, la non prosecuzione dei progetti passati”. Sempre in tema di sanità, si è tenuto un incontro tra il dottore Gaudenzio Aprile, primario del reparto di chirurgia dell’ospedale Busacca di Scicli, ed il vertice dell’azienda sanitaria. “Si è discusso in maniera serena ed obiettiva – spiegano all’Asp – della situazione attuale e si è convenuto che l’Azienda non è ostile nei confronti del professionista, degli altri colleghi e dell’intera equipe; allo stato attuale è in corso una valutazione tecnica degli ambienti in cui opera il reparto di chirurgia e nei prossimi giorni, se sarà possibile e qualora essa lo ritenga, si cercherà di fare una valutazione con la Procura della Repubblica di Ragusa per i tempi di evoluzione della indagine in corso”.

Ospedale di Modica, plauso del Pd ad Aricò

ospedale maggiore modica“Apprezziamo l’iniziativa del manager dell’asp di Ragusa Dr. Maurizio Aricò che in incognito e senza preavviso alcuno ha voluto verificare di persona le criticità del pronto soccorso di Modica”. Inizia così una nota del Pd che aggiunge: “Lunghe file di utenti, triage pressoché inesistente e locali strutturalmente inadeguati erano stati oggetto dell’incontro che tempo fa la delegazione del Pd modicano, facendosi portavoce delle lamentele dei cittadini, aveva avuto col dottor Aricò. Prendiamo atto con piacere della convocazione del Collegio di direzione per discutere del problema e della volontà del manager di ridare in tempi brevi la dovuta dignità e funzionalità all’importante struttura del nosocomio modicano. Avremo modo come Pd di interloquire col dottor Aricò nelle prossime settimane per seguire da vicino la vicenda e dare il nostro apporto nell’interesse dei cittadini”.

 

Sanità, vertice sulla chiusura di Chirurgia a Scicli  

ospedale busacca di scicliLa Direzione dell’Azienda Sanitaria di Ragusa, rappresentata dal Direttore Generale e dal Direttore Amministrativo, ha incontrato il sindaco di Scicli, Franco Susino, la senatrice Venerina Padua e l’onorevole Orazio Ragusa. Oggetto dell’incontro era la situazione dell’unità operativa di Chirurgia dell’ospedale “Busacca” di Scicli. L’Azienda ha informato i presenti sull’intenzione di effettuare una revisione tecnica degli ambienti e delle apparecchiature della chirurgia di Scicli per verificare, in maniera indipendente, la loro congruità. Il direttore generale, Maurizio Aricò, incontrerà, appena possibile, il Procuratore della Repubblica per discutere alcuni aspetti inerenti l’indagine avviata sulla struttura. “Al termine di questa fase conoscitiva – spiega l’Asp – verrà valutata l’eventuale opportunità di una ripresa dell’attività chirurgica, comunque all’interno dei limiti di complessità già definiti”. Dal canto suo, il sindaco Susino afferma: “Sono moderatamente ottimista sull’esito dell’incontro con il direttore generale dell’Asp di Ragusa, Maurizio Aricò, al quale avevo chiesto un incontro per affrontare il nodo, sempre più complicato, del funzionamento del reparto di chirurgia del Busacca. Ho preso atto della situazione attuale ma ritengo che ci possono essere tutte le condizioni per riattivare il reparto di chirurgia, con le dovute limitazioni, necessari ed utilissimi ad una utenza non costretta a raggiungere altri presidi ospedalieri”.

 

AZIENDA OSPEDALIERA RAGUSANA  

0WFHCGSMIE  -  ( Marco Giugliarelli - z09.jpg )PER PALAZZONIL’Azienda ha iniziato, in data 7 agosto 2014, un percorso di ricognizione di tutti i contratti di affitto in essere, con particolare attenzione a quelli più onerosi. Questo allo scopo di esplorare la possibilità di uno spostamento di uffici e servizi, che attualmente li occupano, all’interno di strutture di cui l’Azienda dispone e in cui è possibile un migliore utilizzo. Per quanto una risoluzione definitiva di questi aspetti sia facilmente auspicabile contestualmente all’apertura del nuovo ospedale, che permetterà un riutilizzo della struttura dell’Ospedale “Civile”, prevalentemente per uffici amministrativi, l’Azienda intende esplorare, sin da ora, ogni percorso che permetta, in anticipo, il riutilizzo di alcuni locali. In quest’ottica il giorno 12 agosto u.s., nel contesto di una riunione programmatica, l’Azienda ha affrontato l’argomento di Palazzo San Martino chiedendo al proprio Ufficio Tecnico di preparare, entro la fine del mese di agosto, una valutazione dello stato di questi locali.

Chiusura di Chirurgia a Scicli

orazio ragusa“Merita, secondo me, un’altra serie di riflessioni la chiusura, speriamo temporanea, del reparto di Chirurgia all’ospedale Busacca di Scicli. Anche perché, stavolta, la nostra attenzione dovrà essere indirizzata a comprendere le ragioni per cui, alla fine di tutto, paga sempre il cittadino utente”. Il deputato regionale Orazio Ragusa interviene di nuovo sulla vicenda che ha creato parecchio malumore tra la cittadinanza sciclitana. “La fiducia riversata nei confronti del manager dell’Asp 7 che ha operato questa scelta – aggiunge l’on. Ragusa – per ora deve essere massima anche perché il provvedimento è stato assunto sulla scorta di indicazioni precise provenienti dalla magistratura. La chirurgia, in pratica, ha chiuso per motivi di sicurezza, allo scopo di salvaguardare chi ci lavora e i pazienti. Ma non possiamo non pensare che, a fronte del fatto che sono già state investite somme pari a nove milioni di euro, c’era stato chi, nei mesi scorsi, ci aveva assicurato che il plesso ospedaliero interessato dalle ristrutturazioni sarebbe stato consegnato alla fine del mese di ottobre 2013. E, invece, siamo ancora ad agosto 2014 e abbiamo dovuto fare i conti con un peggioramento complessivo della situazione. Addirittura – continua l’on. Ragusa – i lavori sono stati interrotti, perché l’impresa aggiudicataria delle opere sembra abbia avuto delle difficoltà, mentre i malati si sono visti costretti ad essere trasferiti in un altro ospedale, quello di Modica. L’Asp, nei prossimi giorni, predisporrà un nuovo bando. Ma perché, alla fine, è sempre il cittadino a rimetterci, ad essere penalizzato? Per quale motivo? Perché dobbiamo pagare questo prezzo? L’assessore regionale alla Sanità, Lucia Borsellino, ha rilasciato alcune dichiarazioni lamentandosi del fatto che la situazione del settore, in Sicilia, è penosa. Ma chi lo governa questo ambito? Chi dovrebbe effettuare delle scelte ben precise per attenuare i disagi esistenti?”.

Scicli non può più sopportare questa continua retrocessione di servizi sanitari

FRANCO_SUSINODopo la sospensione del servizio di chirurgia del “Busacca” per motivi di carattere tecnico logistico, il sindaco di Scicli Franco Susino ha reiterato una richiesta di incontro con il direttore generale dell’Asp di Ragusa, Maurizio Aricò. “Mi appello – ha dichiarato Susino – alla sensibilità del nuovo direttore generale Aricò, auspicando in un confronto di poter esternare tutte le nostre preoccupazioni e necessità. Non intendiamo perdere altre attività sanitarie, che vanno invece potenziate e arricchite, al fine di dare un servizio sanitario efficiente all’utenza, limitandone penalizzazioni e disagi”.

Chirurgia a Scicli, per Orazio Ragusa si doveva evitare il trasferimento

OLYMPUS DIGITAL CAMERA“Abbiamo chiesto – sostiene il deputato regionale Udc – alla direzione generale dell’Asp di Ragusa, senza alcuno spirito polemico, ma con la volontà di venire fuori il prima possibile dal guado in cui ci si è andati a cacciare, di accelerare la complessa fase che dovrebbe garantire il ripristino dei locali del padiglione “I” dove, fino alle scorse ore, era ospitata la Chirurgia che, sulla scorta di una relazione tecnica predisposta dalla Procura della Repubblica e recepita dall’Asp, è stata trasferita all’ospedale Maggiore di Modica”. “Ci risulta che, – continua Orazio Ragusa – proprio per la Chirurgia, i lavori avviati da tempo sono stati interrotti dopo che l’impresa aggiudicataria dell’appalto aveva deciso di sospendere la propria attività per problemi insorti in un secondo momento e aventi a che fare con questioni interne alla stessa ditta. Ecco perché l’Asp sarebbe intenzionata a risolvere il rapporto contrattuale con l’impresa. Ma perché si possa successivamente intervenire, occorre predisporre un nuovo bando e quindi espletare tutti gli adempimenti relativi ad una seconda aggiudicazione dei lavori. Chiediamo, quindi, che l’iter possa essere espletato in tempi brevissimi”.

 

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