28-03-2024
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Archivio della categoria: Sindacati

SINDACATO CGIL

La Filcams – lavoratori commercio- Cgil di Ragusa ha una nuovaSalvatore Tavolino segreteria eletta dal comitato direttivo della categoria, riunitosi lunedì scorso a Comiso. La segreteria, che collaborerà con il segretario generale della Filcams di Ragusa, Salvatore Tavolino, è composta da Francesco Pisana, Anastasia Calvo e Paola Carrubba. Presidente del direttivo è stata eletta Marisa Guglielmino.

Abilitazione all’insegnamento

snalsIl sindacato Snals informa che il Ministero ha stabilito la scadenza del 16 giugno per l’iscrizione alle selezioni per il T.F.A., corsi di tirocinio attivo finalizzati all’abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado.

La protesta dei lavoratori degli sportelli lavoro

Tornano a protestare i 77 addetti agli Sportelli multifunzionali dellapresidio cisl provincia di Ragusa. Questo venerdì a partire dalle 9,30 i lavoratori davanti al Centro per l’impiego di via Empedocle manifestaranno il loro disagio dopo un mese dal loro licenziamento. “Oltre agli impegni questi lavoratori pretendono azioni precise – ha commentato la coordinatrice del settore Formazione Cisl Piera Ingala – Le parole non sono più sufficienti; il governo regionale trovi immediatamente la soluzione per non danneggiare e mortificare ulteriormente questi lavoratori”.

Chiusura del carcere di Modica

giovanni avola cgilIl segretario generale della Cgil, Giovanni Avola, interviene sulla chiusura voluta dal Ministero del carcere di Modica. “Si sta consumando nell’indifferenza di tutti i soggetti istituzionali l’ennesima spoliazione del nostro territorio con il relativo trasferimento dei detenuti al già saturo carcere di Ragusa e ad altre carceri della Sicilia. Una scelta, inspiegabilmente accelerata dall’Amministrazione Penitenziaria, collegata alla soppressione del Tribunale di Modica. Una scelta – scrive il segretario della Cgil – che ignora l’emergenza sbarchi sulle nostre coste e l’arresto di decine di scafisti che per competenza territoriale vengono trasferiti nel carcere di Ragusa. Una scelta che ignora i rigidi parametri della cosiddetta sentenza Torregiani che hanno portato alla chiusura per inidoneità dei reparti di minorati psichici e femminile al carcere di Ragusa, struttura sprovvista di docce all’interno delle camere di pernottamento. Una scelta che ignora l’iniziativa parlamentare delle ultime ore volta a trasformare la Casa Circondariale di Modica in Istituto a custodia attenuata. Insomma – scrive il segretario della Cgil, Giovanni Avola – una scelta ragionieristica che non tiene conto delle condizioni oggettive delle Case Circondariali di Ragusa e Modica e che non prende in considerazione l’intreccio di soluzioni che nei fatti possono portare alla sospensione del provvedimento di soppressione del carcere di Modica. Tutti e nove i parlamentari iblei intervengano subito, prima dell’ennesimo requiem. La Cgil è pronta a mobilitarsi per la difesa della struttura modicana, per tutelare tutto il personale carcerario e per assicurare una dignitosa e non affollata sede ai detenuti” – conclude il segretario della Cgil, Giovanni Avola. La chiusura del carcere è prevista a giorni.

 

RAGUSA, IL BANDO LAVORO E’ FINALMENTE REALTA’

michele mililliI rappresentanti della Camera del Lavoro di Ragusa, il segretario Nicola Colombo, e Michele Mililli, hanno incontrato l’assessore ai servizi sociali Brafa per definire alcuni aspetti tecnici riguardanti il bando lavoro e il nuovo sistema temporaneo del servizio civico. Scrive la Cgil: “Per quanto riguarda il bando-lavoro si puo’ finalmente affermare che tutto l’iter burocratico è stato espletato e che il Presidente della Cooperativa aggiudicataria dell’appalto ha firmato il contratto. Nei prossimi giorni saranno chiamati a prestare servizio i primi lavoratori. Riteniamo che questo sia il risultato di un’importante lotta – scrive la Cgil -. Lo slogan che gridavamo più di un anno fa davanti al Comune di Ragusa “basta sussidi, vogliamo il lavoro” si appresta a divenire una prima importante realtà. Altra novità è l’istituzione temporanea del servizio civico. Si tratta di lavori e servizi che il Comune di Ragusa intende far eseguire ai disoccupati, individuati sempre dalla lista dei servizi sociali, dietro un corrispettivo economico. Dal 3 Giugno, quindi, – scrive la Cgil – circa 180 indigenti ed ex sussidiati eseguiranno lavori di pubblica utilità per il Comune di Ragusa e quest’ultimo garantirà un corrispettivo economico di circa 250 euro per 60 ore di lavoro al mese. Finalmente si esce dalla logica del sussidio e dall’assistenzialismo per entrare in una logica di liberazione dal bisogno per chi oggi reclama un lavoro finalizzato al sostegno al reddito. La Camera del Lavoro di Ragusa, come fatto fin ora, vigilerà affinchè nulla arresti questo percorso virtuoso e si batterà a livello regionale – si legge nella nota del sindacato Cgil – perchè i cantieri di servizio trovino definitivo avvio in modo tale da dare risposte ad altri 200 disoccupati”.

STATO DI AGITAZIONE DEI LAVORATORI DEL CONSORZIO DI BONIFICA

Conf.Lavoratori proclama lo stato di agitazione per una situazioneprefettura ragusa da mesi stagnante. “Non ce la facciamo più, è il momento di dire basta!”. E’ questo il grido di rabbia dei lavoratori del Consorzio di Bonifica numero 8 di Ragusa. In attesa della “manovrina” di Crocetta, che dovrebbe risolvere la questione degli stipendi, ciò che sta a cuore a molti lavoratori del Consorzio di bonifica è la meta della stabilizzazione più volte promessa. “Chiederemo immediatamente l’intervento del Prefetto affinché si faccia chiarezza su alcuni aspetti anomali in seno al Consorzio di Bonifica. Altresì, coinvolgeremo la deputazione regionale locale e, in un secondo momento, organizzeremo un formale incontro con l’Assessore Regionale all’Agricoltura” – scrive Conflavoratori.

Riduzione di orari al Cipaat, protestano i sindacati

La Cgil e la Flc di Ragusa “stigmatizzano lo strano e incomprensibilecgil bandiera atteggiamento dell’ente di formazione professionale Cipaat Ragusa, tenuto dopo aver operato scelte tanto gravi quanto gratuite nei confronti di tre dipendenti”. Per i sindacati preoccupa il “fatto che la possibile chiusura del Cipaat Ragusa possa rispondere a una precisa e consapevole scelta di qualcuno”.

CONSORZI DI BONIFICA: PREOCCUPAZIONE PER I LAVORATORI

Nonostante le promesse dall’Ars, continua lo stato d’agitazione per i lavoratori dei Consorzi di Bonifica, cui mancano le garanzie occupazionali, mentre l’agricoltura siciliana conta i primi danni dalla mancata partenza della campagna irrigua. Si è tenuta un’assemblea a Modica per parlare dei 7 milioni di euro che servirebbero a pagare i lavoratori a tempo indeterminato dei Consorzi di Bonifica. “Allo stato attuale, non vi è alcuna garanzia occupazionale e siamo preoccupati per questo”, ha affermato Giorgio Fede, Segretario Generale di ConfLavoratori. “Le organizzazioni sindacali confederali avevano indetto uno sciopero e lo hanno poi ritirato dietro una mera promessa, senza avere nulla di concreto in mano, se non lasciando tutto legato alle decisioni che prenderà la politica”. La situazione incerta dei Consorzi di Bonifica presenta un duplice problema. Oltre ai lavoratori c’è infatti il collasso dell’agricoltura perchè la campagna irrigua è già in netto ritardo e, come diretta conseguenza, ha costretto molti imprenditori agricoli e piccoli coltivatori siciliani a rinviare la semina. La Conf.Lavoratori aspetta risposte immediate. Se non dovessero arrivare entro questa settimana, l’organizzazione sindacale proclamerà lo stato di agitazione.

DIRETTIVO CGIL

Anna MezzasalmaAnna Mezzasalma è il nuovo presidente del comitato direttivo della Cgil di Ragusa. E’ stata eletta al termine della prima seduta del “parlamentino” della Cgil. Ha ottenuto 64 voti a favore sui 65 presenti all’assise dei 75 componenti. Si è registrata un’astensione. Il comitato direttivo ha proceduto anche ad eleggere l’ufficio di presidenza composto da Piero Noto e Luana Raniolo che sono stati investiti dalla carica di vice presidenti.

Scicli, scioperano i netturbini

1256204225_netturbiniProclamata una giornata di sciopero degli operatori ecologici di Scicli. L’astensione dal lavoro per l’intera giornata di lunedì.

Negozi e attività commerciali, per la Uil bisogna scioperare il 25 aprile e il primo maggio

uilconfederale“Ormai è sotto gli occhi di tutti che la liberalizzazione degli orari e delle aperture domenicali e festive previsti dal decreto “Salva Italia” non ha portato gli effetti positivi che gli operatori del settore auspicavano. Anzi, si sono registrate solamente aumenti di costi relativi al pagamento delle maggiorazioni domenicali e dei festivi da parte dei datori di lavoro ai propri dipendenti”. La Uil non ci sta e dice che è giunta l’ora di dire basta con le denunzie fine a se stesse, basta con le dichiarazioni a volte ripetitive e sopratutto basta con le richieste di aiuto sparate a salve. “Esortiamo le altre organizzazioni sindacali – dice Angelo Gulizia della Uil – ad indire due giornate di sciopero per le giornate del 25 Aprile e 1′ Maggio”.

 

Nei centri commerciali iblei chiude il 50% dei negozi

foto 1Riceviamo e pubblichiamo

“Più del 50% di locali chiusi in molti centri commerciali e una caduta drastica del numero d’imprese attive nel terziario ubicate nei centri storici e convenzionali. Abbiamo perso negli ultimi tre anni più di 400 posti di lavoro ed è un numero che tende sempre più al rialzo. È questa la drammatica fotografia del commercio ragusano scattata nel corso del congresso provinciale della Uiltucs, alla cui guida è stato confermato Angelo Gulizia. Purtroppo la situazione non accenna a migliorare il terziario non riesce più ad assorbire i lavoratori espulsi dagli altri settori. Così come avveniva in passato. Basta dare un’occhiata alle liste di mobilità, ferme oramai da molti anni per impossibilità di ricollocazione, anche temporanea, in settori che da sempre hanno rappresentato un paracadute sociale di tutto rispetto, quali il commercio e i servizi, per quei lavoratori espulsi da diversi e  altri cicli produttivi. Se non arriveranno più soldi in tasca alle famiglie, quindi una ripresa dei consumi, il rilancio del commercio e di tutta la filiera integrata sarà impossibile. La provincia di Ragusa offre delle eccellenze nel campo del turismo che non riesce a collocare dignitosamente sul mercato delle opportunità. Città d’arte e aeroporto di Comiso devono essere dei brands spendibili sia in Italia che all’estero. Nel 2012 in provincia di Ragusa abbiamo registrato più di 800.000 presenze. Un dato da cogliere al balzo per incrementare e migliorare qualitativamente la nostra offerta. Distanza geografica e alti prezzi di trasporto e la mancanza di una politica di offerta turistica integrata sono tra i fattori che influiscono sull’attrattività turistica della provincia di Ragusa. Le aperture domenicali sono un fallimento, non hanno fatto registrare aumenti sensibili di fatturato e, soprattutto, incrementi dell’occupazione. Le aperture selvagge dei negozi, nel settore del commercio che, certamente, non è servizio di pubblica utilità, hanno reso la vita delle lavoratrici e dei lavoratori sempre più difficile, sempre più in balia di orari frammentati e con l’impossibilità, di fatto, di conciliare il lavoro con la vita privata. In segreteria con Gulizia vanno Salvatore Assenza, Giusy Barresi, Antonio Di Chiara, Maria La Terra”.

Giuseppe Scarpata Uiltucs

Ammortizzatori sociali in deroga, accordo Regione – parti sociali

Raggiunta l’intesa che si aspettava da mesi tra Regione Sicilia e le cgil bandieraparti sociali per la proroga per il 2014 dell’accordo quadro sugli ammortizzatori sociali in deroga. La proroga ottenuta è di vitale importanza per le imprese, specie quelle medio – piccole tipiche della realtà produttiva ragusana, le quali non potendo beneficiare degli strumenti ordinari di sostegno al reddito potranno così godere della Cig in deroga, in questo periodo di profonda crisi indispensabile per evitare licenziamenti di massima e consentire un reddito ai lavoratori sospesi. La proroga, inoltre, consentirà di concedere agli ex lavoratori privi di alcun sostegno al reddito, in quanto oramai esaurito, la mobilità in deroga per l’intero anno in corso. L’intesa raggiunta, in estrema sintesi, permetterà finalmente di riprendere l’esame delle istanze presentate presso l’Ufficio provinciale del Lavoro di Ragusa che ad oggi ammontano a circa 180 richieste di mobilità e a 75 istanze di Cassa Integrazione. Considerata importante l’intesa sottoscritta, tuttavia, la Cgil di Ragusa si sente in obbligo di continuare a porre il problema delle risorse stanziate chiedendo con forza alla Giunta regionale di garantire la copertura finanziaria per tutte le istanze presentate e per l’intero arco del 2014.

 

 

 

 

 

Uil: in edilizia la crisi ha fatto abbassare la sicurezza nei cantieri

giorgio bandiera“La crisi ha fatto peggiorare la situazione sul piano della sicurezza nei cantieri di lavoro”. Così Giorgio Bandiera, segretario generale Uil in occasione del congresso Fenal degli edili di Ragusa, tenutosi a Poggio del Sole Resort. “Nel comparto edile abbiamo assistito in questi ultimi anni a un diffuso utilizzo di manodopera non regolare – dice Bandiera -, così come la domanda di elasticità degli orari di lavoro, con allungamento quasi costante della normale giornata di lavoro nella soddisfazione del profitto d’impresa, ha raggiunto cifre non più tollerabili in provincia di Ragusa. Lavoro nero e illegalità, tutti elementi che incidono negativamente sugli standard operativi di sicurezza. A pagarne il conto sono solo i lavoratori. Un problema serio quello della sicurezza nei cantieri di lavoro che occorre arginare, intensificando i controlli in modo che leggi e regole per la sicurezza vengano rigorosamente rispettate dai datori di lavoro”. La segreteria della Feneal Uil di Ragusa è composta da Nicola Spadaccino (segretario generale), Lalle Spadaccino, Giorgio Gintoli, rsu Colacem Modica, Nicola Benigno, rsu Colacem Ragusa, Paolo Mermina, ex rsu Colacem Modica.

 

Ragusa, incontro al Feliciano Rossitto

SONY DSCNell’ambito del ciclo di incontri con i protagonisti delle lotte sindacali e politiche, l’Avvocato Giuseppe Lacognata, già Segretario provinciale della Cisl, terrà una Conferenza su: “Cinquant’anni di lotte per il miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori e in difesa della libertà”. Interverrà Paolo Mezzio, segretario organizzativo della Cisl nazionale. L’appuntamento è per venerdì alle 18.

 

Confronto in Prefettura per forestali e Aras

sindacati forestatiLe organizzazioni sindacali di categoria FAI-CISL, FLAI-CGIL e UILA-UIL di Ragusa, hanno incontrato lo scorso 3 aprile il capo di Gabinetto del Prefetto di Ragusa per un confronto sul grave ritardo che si registra nei pagamenti dei lavoratori forestali e sulla vicenda riguardante l’Associazione Allevatori Sicilia. I sindacati hanno chiesto un intervento del Prefetto di Ragusa per aiutare a risolvere le problematiche sollevate, intervenendo sulla Ragioneria generale del Bilancio e sulle Autorità regionali preposte. I lavoratori forestali registrano quattro mesi di ritardo nei pagamenti. Per i lavoratori dell’Associazione Allevatori i pagamenti sono fermi a 4 mesi per gli stipendi e a 8 per i rimborsi.

Stagione congressuale Uil

uiltucsQuattordici categorie sindacali, tante sono le strutture Uil di Ragusa che rinnoveranno i propri organismi statutari nei prossimi due mesi, da aprile a maggio fino al traguardo del congresso nazionale del 29 novembre a Roma. Una primavera congressuale ricca di novità. Ragusa, Siracusa e Gela si fondono in un’unica struttura per dar vita a un sindacato rinnovato. “La politica – dichiara il segretario generale della Uil di Ragusa, Giorgio Bandiera – spesso, ha accusato il sindacato di non voler favorire il cambiamento, quando noi per primi della Uil siamo stati portatori sani di un’idea di riformismo puro e di rinnovamento profondo della società e del sistema economico e produttivo. L’unificazione col territorio di Siracusa e, per alcune categorie, anche con quello di Gela ci ha trovato favorevoli da subito e pronti a raccogliere la sfida che coinvolgerà tutti, iscritti e dirigenti sindacali che dovranno nei prossimi anni confrontarsi con situazioni diverse dal proprio contesto di appartenenza, in un’ottica di collaborazione e scambio continuo d’informazioni, intelligenze e forze che possono solo fare bene ai lavoratori e al sistema lavoro. L’unificazione dei territori – dice Giorgio Bandiera – sarà quell’opportunità in più che la Uil offrirà ai lavoratori in risposta alle loro richieste di assistenza e per tutte le necessità che la tutela del mondo del lavoro richiede”.

 

Ritardi nei pagamenti dei forestali e dei dipendenti Aras

sindacatiUn intervento del Prefetto di Ragusa è stato chiesto dalla Fai, Flai e Uila per la grave situazione che si è venuta a determinare nei lavoratori forestali della provincia di Ragusa e per affrontare una situazione pesantissima che si è venuta a determinare tra i lavoratori dell’Associazione Allevatori ARAS dove alla prospettiva incerta sul futuro si aggiunge una intollerabile condizione di precarietà nei pagamenti fermi a 4 mesi per gli stipendi e a 8 per i rimborsi. Le Organizzazioni sindacali di categoria denunciano lo stato di grave ritardo nei pagamenti dei lavoratori  forestali della provincia di Ragusa.

Vertenza villaggi turistici

giorgio bandieraI segretari generali di Cgil, Cisl e Uil chiedono al Prefetto di Ragusa un incontro sulla problematica afferente i lavoratori dei villaggi turistici Marispica, Baia Samuele, Marsa Siclà all’indomani della chiusura della vicenda giudiziaria che ha visto, nella trascorsa stagione turistica, la non apertura delle strutture ricettive e l’impossibilità dei 260 lavoratori (al netto dell’indotto ) di svolgere l’attività lavorativa estiva. Sulla base di una interlocuzione avviata con il Governo della Regione Sicilia, – ricordano i sindacati – si era trovata una via alternativa di sostegno al reddito, attraverso l’avvio di un corso di formazione, da approntare nelle strutture ricettive.  “Tuttavia, – lamentano Giovanni Avola, Paolo Sanzaro e Giorgio Bandiera – alla richiesta ad oggi non è corrisposta formale risposta, né di assenso né di diniego da parte delle direzioni aziendali Marispica, Baia Samuele e Marsa Siclà, col rischio concreto di far perdere – e non se ne capirebbe la ragione logica e di opportunità! – l’occasione prospettata dalla Regione Sicilia”.

Il dolore e il cordoglio della Cgil ragusana per la morte dell’on. Giovanni Rossino

“Ci addolora molto la morte di Giovanni Rossino. Figura emblematica di un uomo autenticamente di sinistra, che con coerenza e rigore morale ha seguito i propri ideali come parlamentare prima e come militante del Pci di cui fu segretario provinciale”. Il segretario Avola così continua: “Ricordo l’impegno profuso nel partito e nel rapporto con i lavoratori e con i compagni, con i quali usava il linguaggio semplice e concreto sulle cose da fare perché percepiva il senso intimo delle questioni da affrontare. Con lui se ne va un esempio di attaccamento ai valori del lavoro e della giustizia sociale come pochi in questo territorio. Tutta la Cgil ragusana si stringe attorno alla famiglia e ai suoi cari”. Rossino per anni fu impegnato nelle lotte politiche per il lavoro e l’occupazione nel territorio ibleo.
rossino

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