20-04-2024

Vasa Vasa. Il documentario sulla Madonna di Modica va in Usa

Vasa Vasa USA 3L’Italian Film Festival USA, il Festival del Cinema Italiano negli Stati Uniti, ospiterà nei giorni di Pasqua il corto-documentario di Alessia Scarso dal titolo “Vasa Vasa”. L’annuncio è stato dato domenica sera nella chiesa di Santa Maria di Betlemme a Modica in occasione della “prima”, che ha registrato una presenza di pubblico così alta e attenta da costringere il parroco, don Antonino Forgione, a chiedere una seconda proiezione del docu-film, per soddisfare il desiderio delle centinaia di persone che hanno assiepato i banchi della chiesa, con gli occhi lucidi. Dal 30 marzo al 9 maggio in dodici città statunitensi, “Vasa Vasa” sarà proiettato per far conoscere la vibrante fede di Modica in Maria Madre Addolorata. Pittsburgh, Boulder, Chicago, Cleveland, Detroit, Indianapolis, Kansas City, Memphis, Milwaukee, Phoenix, Portland e St. Louis. Sono le città che ospitano il Festival che annuncia la proiezione del documentario, in programma nei cinema, oltre che al Detroit Institute of Arts, alla Washington University di St. Louis e alla University of Chicago. Dodicimila gli spettatori dell’ultima edizione del Festival. Intanto, è iniziata la rotazione del docufilm, in testa  alla normale programmazione cinematografica, al Nuovo Cinema Aurora di Modica, nei cinema di Scicli, Pozzallo e Ispica, al Multisala Golden di Vittoria, al Cinema Lumiere di Ragusa. Anche i cinema di Sciacca hanno voluto la pellicola. Ha commosso molti il canto finale alla Madonna di Modica di Yasemin Sannino, cantante italiana di origine turca -resa famosa da Ferzan Ozpetek- che con la sua nenia, che è canto, lamento, preghiera, è riuscita a lasciare senza fiato il pubblico di Santa Maria di Betlemme. Yasmine, nel 2010, ha cantato affiancando la voce di Papa Benedetto Decimo Sesto.

23, 24 e 25 marzo mobilitiamoci per “La nostra Europa”

La-nostra-EuropaMancano pochi giorni alla ricorrenza dei 60 anni dei trattati di Roma, il 25 marzo del 1957, che hanno avviato la nascita dell’Unione Europea. Una ricorrenza che cade in un momento particolarmente delicato della storia della UE, che davvero rischia di disgregarsi. Scrive Legambiente: “In questo momento di tutto abbiamo bisogno tranne che di vuota retorica e sfilate di rito. Per questo ci siamo mobilitati con tante altre organizzazioni e reti europee, e sabato 25 saremo in piazza per dimostrare la nostra voglia di Europa. L’Europa è un bene comune, patrimonio di tutti noi cittadini europei, che rischia di disgregarsi sotto la pressione di politiche sbagliate, che hanno aperto la porta alle destre più estreme, al revival dei nazionalismi e addirittura al riemergere di forme inaccettabili di razzismo. Con la copertura del clima di paura diffusosi in questi anni, i governi europei hanno scelto di inseguire queste derive reazionarie sul loro terreno, finendo per dar loro sempre più spazio e credibilità, piuttosto che rilanciare un progetto politico unitario, che, riaccendendo i valori fondativi dell’Unione Europea, li collocasse nella complessità del mondo contemporaneo, con politiche di pace, di prevenzione dei cambiamenti climatici, di giustizia sociale per ridurre le disuguaglianze, di accoglienza verso i migranti, di democrazia legalità e partecipazione dei cittadini, di un nuovo welfare capace di difendere i più deboli. Nonostante il vento nazionalista, le ultime elezioni in Olanda e quelle precedenti del presidente dell’Austria, rappresentano un segnale positivo. Ci dicono che gli europei non vogliono cadere nella trappola di “prima gli italiani, prima gli olandesi” ma si sentono 100% italiani, 100% olandesi, francesi e 100% europei. Questa è la forza dell’Europa. Da qui dobbiamo ripartire per imporre alle elite che hanno finora governato l’Unione, una strada diversa”.

UNO STRAORDINARIO MARIO INCUDINE OSPITE SABATO 25 AL CAFFE’ LETTERARIO LE FATE DI RAGUSA

mario incudine okCon uno spettacolo intimo, lieve e poetico il cantautore siciliano Mario Incudine sarà il prossimo ospite della rassegna musicale “Caféine mon amour – l’ora della ricreazione al gusto musicale del caffè” che si svolge al caffè letterario “Le Fate” di Ragusa. Continua la scia di grande successo, dopo gli appuntamenti degli scorsi mesi, che questa terza edizione, sempre diretta da Carlo Muratori, sta suscitando tra un pubblico attento ed esigente. Sabato prossimo, 25 marzo, alle ore 21.00, il palco de “Le Fate” ospiterà “Canzoni scordate”, uno spettacolo moderno in cui la radice della tradizione siciliana si fa viva e ricca di spunti creativi. Le canzoni tradizionali, le serenate, i riti della Settimana Santa, i canti dei migranti, ma anche le canzoni cantate nelle miniere, nei campi di grano della Sicilia dei primi del Novecento, nelle sedi dei sindacati dei lavoratori, nelle chiese di campagna: un viaggio musicale emotivo durante il quale Incudine farà rivivere in chiave moderna la musica “scordata”, con arrangiamenti minimalisti che esaltano la vocalità e la profonda musicalità e comunicabilità della lingua siciliana. Un repertorio vasto, profondo, che comprenderà anche le canzoni “scordate” di Incudine, quelle scritte, incise e mai eseguite dal vivo, assegnate a tracce nascoste dei cd e che aspettavano l’occasione giusta per essere riscoperte, come è il concerto di sabato: un percorso di brani che attingono alla memoria e che passano dalla penna di uno degli autori considerati tra i più interessanti del panorama italiano (premio Loano 2014, premio Tenco 2014 e premio Clandestino 2015), che con coraggio rivela attraverso le sue canzoni una Sicilia lontana dagli stereotipi televisivi, viva e fiera. Prezzo del biglietto è di 15 euro. Per info e prenotazioni Tel.: 0932 1915660 – Cell. 327 2613917 – email: [email protected].

 

Ragusa Ibla, venerdì il Salone delle Lingue e delle Culture 2017

downloadVenerdì 24 marzo, dalle 9,30, nell’aula magna dell’ex Convento di Santa Teresa (Ragusa Ibla), la struttura didattica speciale di Lingue e Letterature straniere di Ragusa apre le sue porte agli istituti scolastici della regione per l’annuale “Salone delle Lingue e delle Culture 2017”, appuntamento inserito tra gli Open Days 2017 di orientamento alla scelta universitaria promossi dall’Università di Catania tramite il Centro Orientamento e Formazione. In questa occasione, i liceali potranno ricevere informazioni e materiali sull’offerta formativa della struttura didattica di Lingue e Letterature straniere seguendo, negli spazi dell’ex-convento di Santa Teresa, un itinerario che li porterà a incontrare il corpo docente del corso di laurea triennale in Mediazione linguistica e interculturale (cui si affianca anche il corso di laurea magistrale in Lingue e culture europee ed extraeuropee). Nella struttura si insegnano sei lingue occidentali (Angloamericano, Francese, Inglese, Portoghese-Brasiliano, Spagnolo e Tedesco), tre lingue orientali (Arabo, Cinese e Giapponese) con le rispettive letterature, storie e filologie, e la Lingua dei Segni Italiana. Ogni insegnamento linguistico ha a sua disposizione almeno un lettore madrelingua, varie attività di tutorato e diverse postazioni laboratoriali tese al perfezionamento della conoscenza della lingua. Attraverso la sua vasta offerta formativa, la struttura didattica dell’Università di Catania con sede a Ragusa intende consolidare la sua vocazione pluriennale a confrontarsi con i problemi e le opportunità che emergono dai processi di integrazione europea e sociale e prepara i suoi studenti ad affrontare le sfide lanciate dal mercato globale.

 

Ragusa, rifacimento della rete acquedottistica di corso Mazzini e vie limitrofe

Perdite-idriche1-800x500_cSarà l’impresa New Energy Group di Agrigento ad eseguire i lavori di rifacimento della rete acquedottistica di Corso Mazzini e vie limitrofe il cui progetto è stato finanziato con fondi del Dipartimento Regionale dell’Energia e dei servizi di Pubblica utilità. La predetta impresa infatti è risultata aggiudicataria dell’appalto dell’importante opera pubblica con il ribasso del 13.0236% sull’importo a base di gara di € 693.658,23. I lavori,  che saranno eseguiti sotto la direzione dei tecnici comunali, geom. Giovanni Schininà e geom. Lucio Catania, dovranno essere ultimati dall’impresa aggiudicataria entro 6 mesi dalla data del verbale di consegna.  “E’ questa una nuova opera pubblica che rientra nell’ambito dei lavori di rifacimento della rete acquedottistica cittadina – dichiara l’assessore al ramo Salvatore Corallo; un intervento programmato da questa Amministrazione comunale che ha approntato un piano attraverso il quale è stato previsto di rivedere la rete idrica comunale, iniziando  da quella più vetusta in cui si registra una perdita copiosa di acqua nel sottosuolo”.

Ancora due vittorie per le Aquile Iblee

padua-femminileLe Aquile Iblee proseguono la loro inarrestabile corsa e domenica, al campo della Cittadella Universitaria di Catania, hanno vinto entrambi gli incontri disputati, portando a casa un importante bottino di mete. Importante ovviamente per l’aspetto psicologico che inciderà fortemente sui risultati futuri. Stavolta la loro capacità di concentrazione e di focalizzare l’obiettivo da raggiungere non ha avuto ostacoli. Infatti non faticano a vincere la partita con il CUS Catania per 46 a 19. La cronaca registra mete di Loide Agosta, Giuliana Zaffarana, Zaira Lia e Ludovica Gurrieri. La differenza atletica porta le Aquile ad un’ulteriore conferma contro il CLC Messina con un eloquente 66 a 0 che non lascia adito a dubbi sulla supremazia vista in campo. 5 mete di Alessia Leggio, 2 di Agosta, e 1 ciascuna di Gurrieri, Zaffarana e Lia. 8 le trasformazioni

Il Padua al “Città di Treviso”

downloadSei categorie (dall’Under6 all’Under14), 520 squadre provenienti da tutta Europa, 7.000 giocatori. Questo, in cifre, è il torneo di minirugby “Città di Treviso”, già Trofeo Topolino, che si disputerà nel capoluogo della Marca il 6 e il 7 maggio prossimi e che vedrà tra i partecipanti a questa edizione anche l’Under12 del Padua. Il “Città di Treviso”, giunto alla sua 39° edizione, è la più importante manifestazione italiana riservata ai minirugbysti alla quale prendono parte le più blasonate società italiane ed europee. Nel corso degli anni hanno iscritto il loro nome nell’albo d’oro della manifestazione squadre come Benetton Treviso, Petrarca Padova, Amatori Milano, Mogliano, Rovigo, solo per citare quelle più conosciute dal grande pubblico. Per l’Under12 paduina sarà l’occasione per misurarsi con squadre di livello nettamente superiore a quelle affrontate in questa stagione. Per i piccoli paduini, quindi, due giorni di divertimento, di sport e di incontri con ragazzi di “varie età per farli socializzare e promuovere la cultura del rugby nei suoi valori più significativi”. Le partite della prima giornata si giocheranno sui campi di Treviso, Casale sul Sile, Silea, Paese e Villorba. Le finali, nella giornata di domenica, si disputeranno tutte presso lo stadio “Monigo” di Treviso.

Ragusa avrà presto un “Giardino delle memoria” in cui verranno tumulati i resti degli animali da affezione

 

2 (1)Anche nella nostra città verrà realizzato quanto prima un  “Giardino della memoria”, un cimitero per gli animali in cui verranno tumulati in appositi loculi le ceneri degli animali da affezione. L’Amministrazione comunale infatti intende dare seguito alla deliberazione  approvata dal consiglio comunale il 7 gennaio dello scorso anno con cui è stato approvato, a seguito di un’iniziativa consiliare presentata il 9 marzo del 2015 dal consigliere comunale Filippo Spadola, il Regolamento comunale per la detenzione tutela, il benessere degli animali ed i Giardini della memoria. L’art. 30 del predetto regolamento prevede infatti che i “Giardini della memoria” ed i relativi ampliamenti possono essere realizzati, in zone valutate idonee nell’ambito dello strumento urbanistico vigente,  oltre che dal Comune, da associazioni  e soggetti pubblici e privati previa autorizzazione del Comune subordinata al nullaosta dell’ASP competente per territorio. Il progetto verrà presentato nel corso di una conferenza stampa che il sindaco Federico Piccitto e l’assessore alla tutela degli animali Nella Disca terranno giovedì 23 marzo, alle ore 11, 30 presso la Sala Giunta.

PUBBLICA ILLUMINAZIONE ACCESA ANCHE DI GIORNO NELLA PARTE ALTA DI RAGUSA

Luci accese anche di giorno a RagusaPiccoli accorgimenti per migliorare la gestione del patrimonio pubblico e fare in modo che le spese per sostenere i costi delle bollette non incidano sulle tasche dei cittadini. E’ il senso della segnalazione che arriva dalla consigliera comunale di Insieme, Elisa Marino, a proposito della pubblica illuminazione funzionante anche in orario diurno in alcune zone della parte alta di Ragusa. “E’ pur vero – sottolinea la consigliera Marino – che domenica prossima bisognerà adeguare gli orologi all’orario legale. Ma mi pare, se fosse questa la motivazione, che qui qualcuno ci ha pensato parecchio in anticipo. Oppure se la ragione dell’anomalia è un’altra, sarebbe opportuno che l’Amministrazione comunale incarichi chi di dovere per fare in modo che si intervenga al meglio. Non è possibile vedere accese le lampade della pubblica illuminazione anche di giorno. La Giunta Piccitto si era vantata del fatto, qualche anno fa, di avere modificato i corpi illuminanti in quasi tutta la città al fine di renderli più performanti. Così, però, il risparmio rischia di essere vanificato”.

Ragusa, servizio antidroga: arrestato studente incensurato e segnalati due assuntori

cane-antidroga-carabinieri-ragusaI carabinieri di Ragusa, unitamente alle unità cinofile antidroga di Nicolosi, hanno effettuato dei controlli a tappeto su tutto il capoluogo ibleo. Numerosi sono stati i controlli a soggetti già gravati da precedenti o comunque noti nel giro del consumo e dello spaccio di stupefacenti della zona, con l’intento di contrastare il fenomeno dilagante della vendita a basso prezzo di droghe a ragazzi giovanissimi. Arrestato un 21enne incensurato, ancora studente, trovato in possesso, presso la sua abitazione, di 50 grammi di marijuana e 16 di cocaina, alcuni già divisi in dosi, nonché 1800,00 euro in banconote di piccolo taglio, frutto della fiorente attività illecita. Altri due ragazzi sono stati segnalati al Prefetto per il possesso di modiche quantità di marijuana per uso personale. Indispensabile e proficuo l’intervento del cane antidroga Indic che con il suo fiuto ha consentito di trovare lo stupefacente detenuto dall’arrestato ben nascosto sopra un armadio nella camera da letto. L’arrestato O.H. si trova attualmente ai domiciliari a disposizione del Pm di turno dott. Francesco Riccio.

STAGIONE MELODICA

images“In viaggio..de Buenos Aires à Paris” in compagnia del clarinetto di Giovanni Lanzini e della fisarmonica di Samuele Luti. La 22esima Stagione Concertistica Internazionale “Melodica” regala al suo pubblico appassionato un nuovo appuntamento con la grande musica da tutto il mondo. Sabato, 25 marzo alle ore 20.30 (ingresso in sala ore 20.00), al Teatro Don Bosco di Ragusa, i due musicisti, definiti dalla critica “virtuosi, poetici, mai scontati” (Il Tirreno), accompagneranno gli spettatori in un itinerario fantastico che si snoda dai vicoli di Buenos Aires  ai sobborghi di Parigi. Sarà un viaggio anche musicale, grazie ad un continuo intersecarsi di generi diversi che si incontrano, si mescolano, danzano fra loro durante tutto il concerto. In questo programma Giovanni Lanzini e Samuele Luti si muovono agevolmente tra il Tango argentino e il “valse-musette” francese, tra atmosfere rarefatte e malinconiche, che la fisarmonica e il clarinetto sanno così bene creare, e solari guizzi di improvvisazione jazzistica che caratterizzano anche le variazioni su brani popolari molto conosciuti, come il Carnevale di Venezia e la Ciarda di Monti, mettendo in evidenza anche le estreme doti di eclettismo tipiche dei due strumenti ad ancia. Prezzo del biglietto di ingresso è di 10 euro, ridotto per studenti 5 euro. Prevendita biglietti presso Libreria Ubik di Ragusa dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e presso il botteghino del teatro dalle 19 del giorno del concerto. Per info è possibile visitare il sito internet www.melodicaweb.it / 333 4326158 / [email protected].

 

 

CINEMA LUMIERE

ferzan-ozpetek-rosso-istanbul_opt-1Al Lumiere in programmazione settimanale l’ultimo film di Ferzan Ozpetek (Le fate ignoranti, Cuore sacro, Allacciate le cinture) “Rosso Istanbul” (orari: 18:30 e 21:00).  Giovedì 23  per la rassegna “Appuntamento al buio” sarà proiettato l’attesissimo film   “Agnus dei” (orari: 18:30 e 21:30). Imperdibile l’appuntamento di domenica 26/03 alle 10:30. Torna al Lumiere, in via sperimentale, il matinée domenicale con la proiezione del film “Figli della libertà” un eccezionale documentario sul mondo della scuola, un progetto dal basso attraverso il quale i due registi cercano di sperimentare dei nuovi strumenti di educazione chiedendosi se è davvero possibile imparare fuori dagli schemi e quanto sia giusto educare all’obbedienza. Con Silvano Agosti, Andrè Stern, Daniele Novara, Paolo Mottana e tanti altri. Il film è stato proiettato in diverse città d’Italia e ha registrato ovunque un notevole successo di pubblico e di critica. In allegato trovate una scheda e la locandina del film che è consigliatissimo per i bambini dagli otto anni in su, per i genitori e per gli insegnanti di ogni grado. E’ già attiva la prevendita dei biglietti.

L’ADDIO DI GIANNI BATTAGLIA AL PARTITO DEMOCRATICO

gianni-battagliaIl senatore Gianni Battaglia comunica le dimissioni dalla carica di segretario dell’Unione comunale del PD di Ragusa e da ogni altra carica all’interno del partito.  Questo il testo della lettera. “Sono tra i componenti l’Assemblea nazionale del PD che non hanno condiviso la scelta, compiuta lo scorso mese, di aprire la stagione congressuale.Non ho condiviso i tempi, le procedure e le modalità scelte. Purtroppo quello che sta succedendo ogni giorno e in ogni parte d’Italia conferma che avevamo ragione. Temo che succederà  di peggio prima, durante e dopo lo svolgimento dei congressi.Al PD, per superare la fase critica in atto e tornare a svolgere il ruolo che gli compete, serviva altro e di più. Era necessario comprendere le ragioni che hanno determinato una profonda rottura con il nostro corpo sociale di riferimento. Comprendere le ragioni di tante ripetute sconfitte elettorali, le ragioni per le quali milioni di elettori ci hanno negato il consenso e migliaia di iscritti e militanti hanno abbandonato l’impegno politico attivo. Era necessario individuare un luogo, una occasione che ci consentisse, tutti insieme, di leggere e capire quello che sta succedendo nel Mondo, in Europa e nel nostro Paese. Comprendere cosa fare concretamente, quali politiche attuare, per contrastare la nuova destra e le spinte nazionaliste e populiste. Era necessario riconsiderare e correggere scelte sbagliate e attuare nuove politiche in materia di lavoro, di scuola e istruzione, di protezione sociale, di politiche sanitarie e welfare, di diritti civili, di politica economica, di interventi per contrastare la povertà, le diseguaglianze, il degrado sociale in molte aree del paese specie nelle periferie urbane e nel mezzogiorno d’Italia. Era necessario mettere al sicuro il Paese lavorando, da subito e con determinazione, come ci si era impegnati a fare, per approvare una nuova e condivisa legge elettorale che coniugasse in maniera equilibrata governabilità e rappresentanza democratica, riaffermando la sovranità popolare restituendo agli elettori il diritto di scegliere i propri rappresentanti, ponendo fine definitivamente alla lunga stagione dei parlamentari nominati che hanno contribuito ad allargare la distanza tra parlamento, partiti e popolo. Era necessario, con autentica umiltà, capire il segnale venuto dal Paese in occasione del voto   nel referendum costituzionale del 4-dicembre scorso. Riflettere seriamente sulle ragioni e sulle dimensioni della sconfitta, sulla ripartizione territoriale, per classi sociali e per fasce di popolazione di quel voto, che ha segnato il punto più alto di un dissenso politico, tra i giovani e nel sud del Paese, che va perfino oltre il pronunciamento sul merito di una pessima riforma costituzionale. Come è a Voi noto ho sostenuto convintamente le ragioni del NO nel referendum, ho organizzato e partecipato a numerose iniziative e mi sarei aspettato, dopo il netto risultato in contrasto con l’impegno e la posizione espressa da quasi tutto il quadro dirigente provinciale del partito, da tutta la rappresentanza parlamentare regionale e nazionale e di quasi tutti i rappresentanti del PD nelle istituzioni della nostra provincia, che si aprisse una riflessione su quel voto. Così come mi sarei aspettato che ci fosse una occasione per    capire i negativi risultati elettorali nelle elezioni amministrative di Vittoria e di Scicli che hanno segnato pesanti     sconfitte per il PD e su come affrontare le prossime scadenze elettorali sia amministrative che regionale. Aprendo, con una negativa forzatura, la stagione congressuale, si è scelto invece la strada della rivincita personale, della mera conta per affermare non una linea politica ampiamente condivisa ma una leadership sotto cui far crescere e/o proteggere le ambizioni e i destini personali. Si ripropongono, come è già purtroppo avvenuto in altre occasioni, congressi che si trasformeranno in semplici seggi elettorali. Un “votificio” tra l’altro senza garanzie e regole utili solo agli arrivisti, agli arroganti, ai prepotenti e che legittimerà le spudorate ed insopportabili pratiche trasformistiche che negli ultimi anni abbiamo tentato di contrastare. Di altro avevamo bisogno! Il PD in questo mondo rischia di diventare una “terra di nessuno”, “una legione straniera” in cui convivono nobili esperienze e autorevoli personalità ma anche opportunisti, trasformisti ed in taluni casi perfino affaristi. Non si può fare passare per normale e soprattutto utile, che il congresso si svolga con un tesseramento per il 2016 che non è stato aperto, anzi è stato chiuso prima di aprirlo, con iscritti che da persone vere sono diventati elenchi e con un tesseramento precedente (2015), per quanto riguarda la nostra federazione provinciale mai certificato e non certificabile e quello 2014 certificato ma contestato con quello che ciò ha significato nella  non ancora definita, per colpevole “complicità” della commissione regionale di garanzia, vicenda che riguarda il governo del partito nella città di Ragusa. La stagione congressuale se si fosse deciso di svolgerla con tempi, procedure, regole diverse avrebbe rappresentato un occasione utile non solo al partito ma al nostro paese che sul PD e sul centro sinistra ha riposto speranza per un autentico cambiamento. Purtroppo si è deciso diversamente. Colgo l’occasione per ringraziare tutte le Compagne e i Compagni, le Amiche e gli Amici con cui in questi anni ho avuto il piacere di lavorare condividendo un comune impegno,  scusandomi ed esprimendo il rammarico per le tante occasioni mancate”. Gianni Battaglia confluirà nella nuova formazione di Bersani già nata in Parlamento denominata “Democratici e Progressisti”  Molti in provincia di Ragusa, e non solo tra i provenienti dal Pd, condivideranno questa scelta. 

LIBRO SUL FALLIMENTO DELLE AMMINISTRAZIONI “ALTERNATIVE” E “RIVOLUZIONARIE”

accorintiScomparsi o quasi dalla scena politica i partiti tradizionali, il vuoto di potere è stato sostituito dagli uomini della provvidenza. Sono gli uomini del “noi” che è la somma dell’io più io. Sono i giganti del nostro tempo perché la politica è stata sbriciolata dalle inchieste giudiziarie. Sono gli eroi della quotidiana normalità perché l’ideologia come un guscio vuoto e rinsecchito ha lasciato che i suoi contenuti vitali volassero via. E’ il tempo dei Sindaci icona. Scrive Sicilia Libertaria: “Accorinti, il Sindaco scalzo, ha governato convinto di avere la verità in tasca e l’onestà in mano; con la presunzione della legittimità ha declamato risultati mai ottenuti ma che solo per averli raccontati ha dato per auto-avverati; con l’arroganza del potere ha messo a bilancio risorse inesistenti, scaricando sul futuro i costi del consenso; con vocazione assolutoria ha sedato ogni critica, mettendo a garanzia la propria biografia. Accorinti e i suoi omologhi devono condurre la parata fino alla fine, perché questo è il compito loro assegnato, rimodulare i piani di riequilibrio, illegittimi prima ancora che insostenibili, per scongiurare la dichiarazione di dissesto. Devono traghettare questa fase politica fino alla piena restaurazione del potere, che sarà più forte e credibile quanto più debole e fragile si sarà rivelata la potenza della rivoluzione. Quanto più infinitamente amaro sarà il sapore della disfatta presente tanto più dolce sembrerà la riabilitazione del passato. Nonostante i fallimenti si può ancora scommettere su “anomalie felici e produttive”? Giovedì 23 alle ore 17,30 presso il centro servizi culturali di Ragusa si presenta il libro degli autori Lo Presti e Sturniolo sulla giunta Accorinti. Gli autori però conservano la speranza: “Così, per ora, può dirsi concluso questo viaggio, con un refolo di quel vento che abbiamo sentito forte su di noi e che soffia ancora per non farci smarrire la capacità di indignarci. La mediocrità contemporanea può anche dargli ragione oggi, ma aspetteremo che il tempo de fenomeni della politica sia passato”.

Ragusa, finalmente riaperti i bagni di Piazza San Giovanni

20170320_1029421-800x500_cSono stati riaperti al pubblico i servizi igienici pubblici  di Piazza San Giovanni. La struttura è stata chiusa per quale mese in quanto si è reso necessario eseguire dei lavori di impermeabilizzazione del solaio di copertura a seguito delle infiltrazioni di acqua piovana all’interno dei bagni pubblici. Prima della riapertura si è provveduto anche alla ritinteggiatura dei vani interni ed alla sistemazione di alcune tubazioni dei servizi igienici. L’intervento ha comportato una spesa complessivo di 9.000 euro.

“TOPO D’AUTO” ARRESTATO DALLA POLIZIA

 

FIDONE Salvatore 19-1-90 VittoriaLa telefonata giunta al centralino del Commissariato di Polizia di Vittoria ha riferito con dovizia di particolari le caratteristiche fisiche e l’abbigliamento indossato da un giovane di circa 25/30 che era stato visto rovistare all’interno di un’autovettura parcheggiata in viale Europa a Vittoria. Le Volanti si sono immediatamente dirette sul posto da direzioni diverse ed hanno intercettato il giovane descritto che alla vista dell’auto con i colori della Polizia con un gesto fulmineo si è liberato di un marsupio, gettandolo a lato della strada su una zona di terreno incolto. Il gesto è stato visto dagli Agenti ed il giovane è stato bloccato dall’altra pattuglia. Non è stata una grossa sorpresa constatare che si trattava di Salvatore Fidone 27enne pregiudicato ed attualmente sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza. Una volta bloccato dagli Agenti, è stato lo stesso Fidone a condurre i poliziotti a recuperare il marsupio e dall’esame del suo contenuto è stata individuata la vittima. Quest’ultima, che abita in uno dei condomini della zona, è stata contattata ed invitata a sporgere denuncia. Nel marsupio non c’era denaro ma ha potuto recuperare tutti gli effetti personali che conteneva. Per Fidone è scattato l’arresto. Sorvegliato Speciale di P.S. dal luglio 2015 ha violato già per ben 14 volte le prescrizioni. Stavolta deve rispondere del reato di furto aggravato e di un’ulteriore violazione delle prescrizioni. Quando le condanne diverranno definitive avrà da scontare qualche anno di reclusione.

GUARDIA DI FINANZA: STRETTA SUI B&B ABUSIVI. A RAGUSA IRREGOLARI 39 SU 45 CONTROLLATI

FOTO-4ASi fanno più serrati i controlli delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ragusa sulle attività di bed & breakfast e affittacamere per turisti, dopo le numerose denunce degli albergatori sull’aumento esponenziale di attività in nero in Sicilia. Sono state individuate complessivamente 690 strutture operanti nel comune di Ragusa. Tra queste, a seguito di una prima speditiva analisi dei dati, 497 sono risultate prive della prescritta comunicazione di inizio attività, da inoltrare al competente ufficio del Comune. Sono stati presi in esame coloro che sono risultati essere connotati da un più alto profilo di “rischio” e pertanto sono stati effettuati 45 controlli, tra Ragusa città, Ibla, Marina e Santa Croce Camerina, ad altrettante strutture ricettive, riscontrando in 39 casi l’effettiva assenza di autorizzazioni ed in alcuni, in particolare, la totale evasione d’imposta, talvolta addirittura risalente a tre/quattro anni addietro. Le violazioni amministrative finora contestate in favore degli Enti locali ammontano a circa €. 120.000,00. Un ulteriore aspetto riscontrato, da un punto di vista della sicurezza del territorio, è stato, in 11 casi, la mancata comunicazione alla Questura dei nominativi degli alloggiati. Per queste strutture è scattata la segnalazione alla Procura della Repubblica di Ragusa per violazione delle disposizioni del Testo Unico in Materia di Pubblica Sicurezza. In qualche circostanza, è stato altresì accertato che dietro l’attività esercitata, apparentemente sotto forma di bed and breakfast (per la quale sono previste agevolazioni sul piano fiscale), in realtà si nascondeva una vera e propria struttura aziendale, che avrebbe dovuto dichiarare redditi d’impresa e non occasionali. Il caso più eclatante è quello di un soggetto ragusano che ha dichiarato al fisco di percepire redditi per circa 10.000 euro l’anno, ma di fatto titolare e gestore di ben 39 stanze, tra Marina di Ragusa e Kaucana, compresa una suite con vasca idromassaggio, per un totale di 80 posti letto, nonché di un costosissimo yacht di 15 metri, con 3 cabine e potentissimi motori. Emersa una significativa evasione fiscale su circa 600.000,00 euro di imponibile sottratto a tassazione, oltre ad IVA e IRAP da versare all’Erario. Un altro soggetto ha gestito, in nero e senza le previste autorizzazioni, a favore di diversi proprietari, un complesso immobiliare di oltre 80 appartamenti ad uso turistico (pubblicizzati sul web), sito sul litorale ragusano, costituito anche da lussuose abitazioni con piscina. Per conto dei proprietari ha eseguito una vera e propria attività di reception, compresa la riscossione degli incassi, per un ammontare complessivo che oscilla tra i 600 e i 700 mila euro l’anno, trattenendo per sé una percentuale che variava dal 10% al 30%, ma dichiarando redditi solo per qualche decina di migliaia di euro l’anno.

LABORATORIO DI CUCINA AL CENTRO PROTEZIONE RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI

downloadCi sono abbracci che hanno un sapore particolare. Il sapore dell’incontro tra mondi diversi. Un gusto che apre alla speranza i ragazzi ospiti del progetto protezione ai richiedenti asilo del Libero Consorzio Comunale di Ragusa “Farsi Prossimo” gestito dalla Fondazione San Giovanni Battista. I richiedenti e titolari protezione internazionale ospiti della struttura di Serra Carcara a Comiso hanno reso davvero speciale il laboratorio di cucina proposto dal progetto. “L’idea del laboratorio di cucina – spiega Antonello Licitra – nasce dalla voglia di fare incontrare idee e competenze da condividere. Molti dei nostri ospiti, alcuni dei quali sono portatori di disagio fisico, hanno esperienze nel campo della panificazione e della ristorazione. Hanno manifestato la voglia di sperimentarsi in nuovi approcci culinari e così ci hanno spinto a dare vita a questi incontri di cucina”. “Siamo partiti del periodo di Carnevale con le chiacchiere – sottolinea l’educatrice del progetto Mariacristina Muré –  per poi programmare lezioni su arancini, le “scacce” e altri prodotti tipici locali. Ogni laboratorio è preceduto dalla storia delle ricetta e dal perché si pensa di voler dedicare un incontro a un particolare piatto”. Una ricetta in particolare ha suscitato entusiasmo. “I biscotti “Abbracci” – prosegue l’educatrice – crediamo  possano essere esemplificativi del messaggio che vogliamo veicolare con questo laboratorio.  Simbolicamente, l’abbraccio tra il bianco e il nero è per noi indicativo; simboleggiano l’incontro tra due realtà che unendosi possono arricchirsi vicendevolmente e dare vita a un “nuovo sapore” creato dalle rispettive peculiarità, aromi e sfumature”. “Le difficoltà di lingua – spiega Ndao – sembrano scomparire quando facciamo questo laboratorio. È come se parlassimo una lingua comune. Fare qualcosa di pratico e del quale ho già esperienza mi fa sentire utile. Ho lavorato come panificatore per alcuni anni e quindi oltre ad apprendere, cerco di trasmettere le mie competenze. Imparare ma anche insegnare, tutti facciamo tutto!”. “Questi biscotti – conferma Abu – sembriamo noi. Tanto diversi, bianco e nero! Ma se superiamo le diversità e iniziamo ad avvicinarci tutto avrà un sapore diverso. Meglio insieme e uniti piuttosto che soli”.

I FANCIULLI DEL SANTISSIMO REDENTORE ALLA CELEBRAZIONE RELIGIOSA IN ONORE DEL PATRIARCA SAN GIUSEPPE

San Giuseppe 2017 foto sulla scalinataLa celebrazione della memoria di San Giuseppe e la solidarietà. Una speciale caratterizzazione quella data dal vicario generale della diocesi di Ragusa, padre Roberto Asta, alla cerimonia ospitata al Santissimo Salvatore durante l’ormai tradizionale funzione religiosa animata dal coro dei fanciulli dell’istituto Santissimo Redentore, diretto da Gianfranco Chessari e Carmela Cascone. Numerosi i fedeli presenti. “Il pane che oggi abbiamo benedetto – ha sottolineato padre Asta – assume un significato speciale perché vuole simboleggiare la moltiplicazione della benedizione di Dio che ci nutre e che ci dà la possibilità di potere contare sul necessario per andare avanti. Dobbiamo sforzarci di diventare come San Giuseppe, provvidenza per gli altri”. Al termine della santa messa concelebrata dal parroco del Santissimo Salvatore, padre Giovanni Mandarà, il vicario ha appunto effettuato la tradizionale benedizione del pane di San Giuseppe. A conclusione del rito religioso, inoltre, i fanciulli del Santissimo Redentore hanno animato la ormai consueta foto ricordo sulla scalinata del sagrato assieme a padre Asta e a padre Mandarà, oltre agli insegnanti. Subito dopo gli scatti i maestri Chessari e Cascone hanno dato il “la” ad una esecuzione estemporanea di alcuni brani eseguiti dai piccoli studenti con le diamoniche. Gli allievi del Santissimo Redentore si sono poi resi protagonisti di una particolare coreografia all’insegna della pace e contro ogni tipo di conflitto.

Ragusa, una strada della città intitolata a Maria Scribano

Ragusa-StemmaMartedì 28 marzo, alle ore 11, si terrà la cerimonia di intitolazione dell’attuale strada n. 531, a Maria Scribano ( donatrice d’organi 1954 – 2006). L’arteria, è ubicata nella zona di contrada Selvaggio e si allaccia alla via avvocato Giovanni Alberto Cartia. La decisione di intitolare tale strada della città a Maria Scribano è stata presa dalla Giunta Municipale che facendo propria una proposta del consigliere comunale Gianluca La Terra, ha approvato  lo scorso 27 dicembre un’apposita delibera. Il 7 maggio del 2006 la sig.ra Maria Scribano venne colpita da un’emorragia cerebrale   e dopo qualche giorno, nonostante  le cure per strapparle alla morte,  ne fu dichiarata la sua morte cerebrale. I parenti della sfortunata concittadina che nell’arco della sua vita aveva dimostrato grande amore per il prossimo e generosità civica, autorizzarono la struttura ospedaliera  ad attivare le procedure per il prelievo di organi e precisamente del cuore, reni, fegato, cornee e della cute. L’intitolazione della via a Maria Scribano rappresenta quindi per la città tutta il riconoscimento del  suo grande valore etico, civile e sociale.

 

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