25-04-2024
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Archivio per il tag: ingalleria

RAGUSA, OTTIMO AVVIO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO A CHIAMATA MVMANT

 

hqdefaultHa preso il via il servizio sperimentale di trasporto condiviso a chiamata MVMANT che per tre settimane è offerto gratuitamente ai cittadini per i loro spostamenti in città da Edisonweb, la startup siciliana ideatrice del progetto, finanziato con fondi europei, e che ha già suscitato interesse e curiosità a livello nazionale ed internazionale. Registrandosi al servizio (ragusa.mvmant.com) e scaricando l’applicazione dedicata, chiunque voglia spostarsi dalla periferia in centro e viceversa può prenotare il posto nel minivan, indicando da dove vuole partire e dove intende arrivare. In tempo reale saprà quando il veicolo arriverà. “Siamo molto soddisfatti di questo avvio – sottolinea Riccardo D’Angelo, del team di Edisonweb – abbiamo avuto riscontri interessanti ed indicazioni utili che metteremo a frutto. Registriamo continuamente nuove iscrizioni al servizio e questo dimostra come l’approccio dei ragusani alla digitalizzazione sia significativo. Solo oggi abbiamo effettuato circa 100 corse”. I cittadini hanno risposto alla sperimentazione del progetto MVMANT con oltre 600 registrazioni, destinate ancora a crescere. “E’ un dato molto incoraggiante per l’amministrazione comunale che ha accolto con grande interesse la sperimentazione di questo progetto – afferma l’assessore all’Ambiente Antonio Zanotto – L’input positivo ci impegnerà a sviluppare forme di mobilità alternative agli spostamenti con auto private con il doppio obiettivo di risparmiare risorse economiche e di ridurre il tasso di emissioni inquinanti”.

FEDERICO PICCITTO E LA FIERA DELL’INDIVIDUALISMO

federico-piccitto (1)Sembra un romanzo d’appendice questa crisi al Comune di Ragusa. Il titolo adatto è  “Le parole che non ti ho detto”. E così sono rimasti soli i cinque stelle, soli, come piace loro. Ora, dopo che Giovanni Iacono se n’è andato denunciando all’opinione pubblica l’infantilismo del Movimento, dovranno in gran fretta correre ai ripari e magari far finta che tutto è risolvibile e lineare e persino  camuffare pene e delusioni se vorranno rimanere al governo. Cosa non ha funzionato? Cosa si è rotto? Chi ha sbagliato? Sì, sono state le parole l’elemento di rottura, le parole che Iacono attendeva dai cinquestelle, le parole che i cinquestelle speravano fossero pronunciate da Piccitto, le parole sospese in aria che tutti potevano acciuffare e riposizionare in una catena di confronto, e che invece si sono solidificate e arrugginite e che poi  sono cadute in testa al primo cittadino e ai consiglieri che adesso per rimettersi in piedi dovranno scrollarsele di dosso con fare impacciato davanti ad un pubblico incredulo di tanta goffaggine e imperizia. Era stupida la crisi: un assessore donna da sostituire, una lista civica da recuperare, un assessore da ridimensionare perché inviso al gruppo. Normali inquietudini della politica quotidiana che hanno fatto stramazzare al suolo il governo della città. Era naturale che Giovanni Iacono chiedesse un minimo di riconoscimento politico, una verifica programmatica, un’assemblea pubblica per annunciare una fase di rilancio… ma Federico Piccitto non ha voluto mettere a punto l’allestimento spaventandosi che aprendo una maglia, seppur oleografica, di confronto, sarebbe stato travolto dalle ambasce e dalla ossessiva richiesta dei consiglieri di mandar via dalla giunta Stefano Martorana. Ha sbagliato Piccitto nel valutare Iacono; credeva che l’ansia di entrare in giunta prevalesse rispetto ai riti della politica ed ha puntato l’accordo su una intesa a due spiccia spiccia, per evitare lungaggini, per confermare a se stesso che alla fine conta solo il sindaco. Lo abbiamo raccontato più volte il disprezzo profondo che nutre Federico Piccitto per il gruppo consiliare;  una disistima che avrebbe costretto i consiglieri alla resa per isolamento. Sembrava una tattica vincente e forse sarebbe risultata tale se Iacono avesse ceduto all’invito senza chiedere alcunchè e senza pretendere che i rituali della politica fossero da consumare e celebrare. E’ inutile dire che la verifica in queste condizioni non rientrerebbe alla voce liturgia, ma a quella necessità impellente ed improrogabile per uscire dalla fase di custodia museale della città – sebbene la giunta si mostri appagata della propria alacrità operaista che purifica gli assessori e compensa il vuoto ideale. Non ce l’ha fatta Piccitto a cavarsela da solo in modo indolore e così in queste ore lo vediamo costretto a trovare una via d’uscita riposizionandosi ob torto collo in posizione colloquiale con “gli imbecilli” – è questo l’epiteto che il primo cittadino riserva ai consiglieri che da mesi tentano un primitivo approccio politico alle infinite questioni  che torturano la pubblica amministrazione. Cosa farà il sindaco? Innanzitutto tenterà ancora di intimorirli attribuendo al gruppo la colpa della fuoriuscita di Partecipiamo, rimarcando il danno causato dall’elezione di Tringali a presidente del consiglio, e poi spingerà a chiudere la questione – insomma trovare due assessori – per evitare ulteriori brutte figure e la crescente preoccupazione della cittadinanza che perplessa osserva. I cinquestelle sono giunti al bivio: governare ammettendo a se stessi e alla popolazione la complessità delle difficoltà abbandonando il settarismo fanatico e l’individualismo – da qui una discussione seria, libera dagli slogan, sul programma e sulle visioni del mondo e persino una richiesta a Partecipiamo, a Città, a Sinistra italiana, a movimenti e sigle organizzate, di studiare qualcosa che superi  la manutenzione ordinaria di Ragusa – oppure accontentarsi di essere della partita e fare voto di obbedienza ai vertici senza disturbare il sindaco e senza mostrarsi ipercritici e musoni mantenendo il piacere intimo di nutrire segrete speranze di prendere il volo, visto il vento in poppa, verso ruoli parlamentari. Insomma o scatta la politica, o si muore di individualismo pentastellato. E se è vero che Federico Piccitto ha una marcia in più ed è il migliore della compagnia è giusto – soprattutto per chi lo ha votato –  che sia lui a compiere una scelta un po’ più alta di quella esclusivamente tesa a tutelare l’amichetto di parrocchia, divenendo interprete della città progressista ed uscendo dai pantani grillini. Non è una contraddizione attivare un dialogo e recepire le critiche di un movimento per superare i limiti dello stesso movimento. Ci troviamo infatti di fronte ad un doppio individualismo: quello del sindaco e quello dei consiglieri, entrambi  frutto della mancanza di struttura partitica che viene sostituita volta per volta dall’arroganza, dalla presunzione, dalla semplificazione estrema. In un momento di rabbia Iacono ha esclamato “Non posso essere io a cambiare loro il pannolino”. Ebbene sì, che imparino a riconoscere le cose sporche e a ripulirsi! Piccitto deve uscire  dalla fragilità della scaltrezza e farsi uomo politico.

COMMISSIONE D’INCHIESTA LEGGE SPECIALE SU IBLA

iblaIl gruppo Ragusa attiva 5 stelle, dissidenti rispetto all’amministrazione Piccitto, dice la sua rispetto alla commissione d’inchiesta voluta dal consiglio comunale di Ragusa per scoprire se e quanti sono i soldi distratti dalla legge speciale. Si legge: “Se è vero che il periodo in cui si sono verificati i 16 milioni di euro di ammanchi della legge su Ibla andrebbe compreso tra il 1998 ed il 2012, molte titubanze ed ipocrisie si spiegherebbero da sé. Le amministrazioni che si sono succedute in tale periodo, a parte la breve esperienza, poco più di un anno, dei due Commissari Bianca e Rizza, sono quelle dei Sindaci Arezzo-Solarino-Dipasquale, per un arco di tempo di quattordici anni. Inoltre la cosa appare ancora più verosimile se si considera che l’amministrazione precedente era stata quella del Sindaco Giorgio Chessari, padre della legge su Ibla, che mai avrebbe tradito lo spirito della sua creatura. Pertanto nessuno meglio del’On. Dipasquale dovrebbe sapere come sono stati spesi i fondi mancanti della legge su Ibla. Invece di presentare, in qualità di attuale deputato regionale, il bizzarro emendamento sulla riduzione delle royalties a solo danno del comune di Ragusa, affossando, con la bocciatura dello stesso, anche il finanziamento della legge su Ibla, farebbe meglio a cercare di dare queste risposte. Se poi non dovessero esser stati spesi durante le sue amministrazioni, nessuno più di lui sarebbe stato nella migliore condizione per denunciare chi aveva illegittimamente speso tali fondi; tutto ciò non vuole essere una scusante per la successiva Amministrazione Cinque Stelle che ha continuato, contraddicendo il programma elettorale, nello stesso atteggiamento di avallo e di copertura. Sarebbe bastato che Federico Piccitto o il suo “alter ego” Assessore al Bilancio dessero incarico ad un dirigente del settore finanziario per indagare su quanto fosse stato annualmente speso, dei 5 milioni della legge su Ibla, per opere rientranti nel rispetto dei vincoli imposti da tale legge e quanto invece fosse avanzato e poi speso per opere non attinenti alla stesa legge. E così, individuate le spese distratte dalla loro destinazione o non “allineate” come eufemisticamente, quasi a voler attenuare la responsabilità di chi ha compiuto l’abuso, sostiene lo stesso Assessore al Bilancio, sarebbe stato facile risalire ai responsabili. Se i 16 milioni di euro devono essere rimessi al loro posto, come è giusto che sia, non devono essere i cittadini a scontarne le conseguenze, accollandogli le somme spese illegittimamente, ma chi ha compiuto tale abuso. La Commissione d’inchiesta appena nominata per fare luce su tali fondi sottratti, Commissione di cui si poteva benissimo fare a meno se vi fosse stata una diversa volontà politica, a parte la buona fede di chi l’ha proposta, sarà un modo per allungare i tempi. Servirà unicamente a confondere ancora di più le responsabilità, col risultato che nessuno ne risponderà e che nessuna responsabilità verrà contestualizzata”.

DA MARTEDI’ OPERATIVE LE SEI TELECAMERE DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE INSTALLATE A SAN GIACOMO

 

DSCF0519Sono state già installate, e saranno funzionanti da questo martedì le sei telecamere acquistate dall’amministrazione comunale, dislocate negli accessi e nelle due rotatorie principali della frazione di San Giacomo. Il sindaco Federico Piccitto si è recato per un sopralluogo presso la frazione per verificare insieme al titolare della ditta CAT s.r.l., che ha fornito ed installato le telecamere, l’operatività del sistema. “Sono molto soddisfatto del servizio di controllo e vigilanza che andremo a garantire ai residenti di San Giacomo con l’installazione delle sei telecamere poste in punti strategici del centro abitato –sottolinea il sindaco Piccitto – Sicuramente una risposta efficace alla domanda di sicurezza e tutela della frazione e dei suoi abitanti”. Le telecamere sono collegate con le centrali operative di Polizia Municipale, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza tramite un server gestito dall’ufficio comunale CED.

Colle San Matteo e del Parco Chiafura a Scicli, presentata una proposta di legge per la riqualificazione

foto chiafura e s.matteo 3Un progetto di legge importante per la città di Scicli che ha lo scopo di rendere fruibili due parchi, Colle S.Matteo e Chiafura, attraverso risorse economiche adeguate per riqualificare e recuperare questi centri così importanti dal punto di vista storico ,turistico ed economico. E’ quello presentato dall’onorevole Nino Minardo su invito del gruppo di Area Popolare di Scicli che, dopo parecchi incontri con associazioni culturali, docenti e storici della Città, ha ritenuto opportuno sollecitare la proposta di legge per avviare un serio e concreto progetto di crescita e sviluppo socio-economico della città di Scicli che attribuisce maggiore valenza ai siti Unesco, ai luoghi di Montalbano, alle risorse in genere, che avranno maggiore peso e visibilità turistica in Italia e all’estero. “Una sorta di “legge speciale” per Chiafura e S.Matteo che intende evidenziare l’ opportunità di investire in cultura proprio perché il nostro Paese e la nostra Isola sono ricchi di beni culturali non ancora valorizzati nel migliore dei modi. Attraverso il recupero di questi importanti quartieri del comune di Scicli – scrive Nino Minardo – si vuole inoltre offrire agli abitanti, come già detto, la possibilità di avviare anche attività produttive collegate alla valorizzazione dei beni culturali ed al turismo in modo da invogliare i più giovani ad intraprendere attività legate agli stessi. Un articolo della proposta di legge prevede che le risorse residue del Fondo economico, una volta realizzati gli interventi di recupero dei quartieri, siano utilizzate sia per la promozione di eventi culturali come mostre, manifestazioni, convegni sia per l’ istituzione di laboratori, centri di documentazione o altri servizi culturali”.

VITTORIA PER IL PADUA RUGBY

meta_stefano_iaconoIl Padua batte il Monopoli, conquista cinque punti e, approfittando dei successi di misura di Nissa e Napoli, guadagna il secondo posto a un solo punto dalla vetta. Padua Rugby Ragusa e Amatori Monopoli sono arrivati  all’incontro con aspettative e motivazioni diverse. I ragusani puntavano alla vittoria, possibilmente con il punto di bonus, per riprendere la marcia verso la serie B, nella speranza che un passo falso di Nissa e Napoli li proiettasse nuovamente in testa alla classifica della Poule Promozione del campionato di serie C1. In più c’era da “vendicare” la sconfitta patita all’andata. I monopolitani, invece, ormai tagliati fuori dalla lotta per la promozione, avevano come unico obiettivo quello di giocare una buona partita e vendere cara la pelle. I favori del pronostico, naturalmente, erano tutti dalla parte del Padua. Domenica prossima Napoli-Nissa e Padua-Salerno potrebbero già dire qualcosa di più su chi andrà in serie B.

STAGIONE MELODICA

Locandina Melodica 23aprProsegue con grande successo la 21° Stagione Concertistica Internazionale “Melodica” con la direzione artistica della pianista Laura Diana Nocchiero. Il prossimo concerto “Canzoni spagnole e brasiliane si terrà Sabato 23 Aprile alle ore 20:30 presso il Tatro Don Bosco ( Salesiani) e vedrá protagonista il fantastico duo formato dal Soprano Laura Catrani e dal chitarrista Pablo Lentini Riva. Il biglietto intero è di 10 euro, il ridotto è 5 euro.  Prevendita dei biglietti presso la Libreria Ubik  e Magic Music.

A Vittoria una festa di compleanno finisce nel sangue, arrestato romeno per tentato omicidio

CALOTA' Georgel Cristian, logoStava per finire in tragedia e comunque avrà bisogno di cure molto lunghe il romeno di 26 anni che nella tarda serata di domenica è stato soccorso dai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale civile di Vittoria dove era giunto in codice rosso con ferite da arma da taglio al torace, al polmone, alle spalle ed alla schiena. La Polizia ha accertato che il fatto si è consumato in un’azienda agricola in contrada Cappellaris dove una decina di rumeni erano riuniti per festeggiare il ventunesimo compleanno di una ragazza. Durante il festeggiamento sarebbe comparso, in stato di ubriachezza, Georgel Cristian Calota, di 31 anni, dimorante in un caseggiato che dista 200 metri dal luogo della riunione. L’uomo ha litigato con il fratello della festeggiata e lo ha colpito con un coltello, anche dopo averlo scaraventato a terra. Solo l’intervento di un altro connazionale, che si intrometteva tra i due litiganti e si procurava una ferita da taglio alla mano, riusciva a disarmare il violento, permetteva di separarli ed evitare conseguenze maggiori. La Polizia ha recuperato il coltello usato per colpire ed è riuscita ad individuare la casa occupata dall’aggressore. Quest’ultimo è stato sorpreso mentre si svestiva ancora dagli abiti intrisi del sangue della sua vittima. Alla vista degli Agenti ha tentato di scappare per la campagna circostante. I poliziotti lo hanno bloccato, ammanettato e trasportato presso la Casa Circondariale di Ragusa. La vittima è stato sottoposta tutta la notte a delicati interventi chirurgici.

Referendum del 17 aprile – A Modica vota il 33,82 % degli elettori

REFERENDUMSono stati 13286 i SI e 1009 i NO al quesito posto dal Referendum abrogativo dell’articolo 6, comma 17, del Codice dell’Ambiente nelle cinquantuno sezioni della città della Contea. 14.518 elettori si sono recati alle urne, di cui 7.156 machi e 7.362 femmine. Le schede bianche sono state 74 e le schede nulle e le schede contenenti voti nulli, 149.

REFERENDUM TRIVELLE – Anche a Ragusa quorum mancato

 

trivellazioni-canale-sicilia-300x224I dati definitivi comunicati dagli uffici comunali preposti, che riguardano l’affluenza nel Comune di Ragusa dei votanti alla chiusura dei 71 seggi, è di 17.118 elettori su 57.751, di cui 8.401 maschi e 8.717 femmine. La percentuale  raggiunta è del  29,64% (a livello nazionale la percentuale dei votanti è stata del 32%). L’affluenza più alta si è verificata nella sezione  n. 35 presso la scuola Quasimodo con il 38,37% dei votanti, mentre il dato più basso nella sezione n. 18 (Crispi)  con il 21.19% . A conclusione dello spoglio i SI hanno ottenuto 15.105 voti (89,22%), i NO 1826 (10,78%). Schede bianche 63, nulle 120 e 4 voti contestati.

Incidente stradale a Frigintini con tre feriti – Minorenne operato in ospedale

maggioreIn Via Calanchi si sono scontrati un ciclomotore condotto dal 17enne ed un’autovettura Renault alla cui guida era una ragazza di 19 anni. Per l’impatto è stata ferita anche una passeggera dell’utilitaria. Trasportati al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore, le due donne se la sono “cavata” con prognosi di otto giorni ciascuna, mentre per lo scooterista è stato necessario un urgente intervento chirurgico per alcune fratture riportate. Ne avrà per trenta giorni.

VILLA COMUNALE DI VIA ARCHIMEDE A RAGUSA IN PESSIMO STATO

Villa di via Archimede 3La consigliera comunale Elisa Marino, capogruppo del movimento Insieme, dopo avere effettuato un sopralluogo nella villa cittadina di via Archimede, ha avuto modo di appurare che ci sono parecchie cose che non vanno. “Cominciamo, intanto – dice – dalla presenza di sterpaglie e di erba, l’altalena per i bambini è di fatto inservibile, lo stato precario dell’asfalto avrebbe bisogno di un intervento di riattamento e di ripristino. Neppure la vasca risulta essere in buone condizioni. L’acqua sembra troppo sporca, avrebbe bisogno di un ricambio. Chiedo all’Amministrazione comunale di verificare e di attivare gli opportuni interventi di manutenzione”.

BASKET, PEGASO RAGUSA FINALISTA REGIONALE UNDER 18

IMG_1760Dopo il netto successo ottenuto fuori casa a Gravina, la Pégaso Ragusa si qualifica alla finale regionale di basket categoria under 18/M, vincendo la gara di ritorno a Ragusa contro lo Sport Club Gravina di Catania per 94 a 37. Questo il tabellino della Pegaso: Spatuzza 4, Ciccarello, Cannizzaro 9, Gebbia L. 11, Gebbia A. 17, Quartarone 4, Chessari 9, Taddeo 11, D’Almeida 9, Vanacore 19, Cappuzzello. Coach: Ninni Gebbia. Ass.coach: Giorgio Dimartino. Martedì 19 aprile alle ore 20:30 si giocherà al Palatracuzzi di Messina la gara di andata e sabato 23 aprile si disputerà al Palaminardi di Ragusa alle ore 18:30 la gara di ritorno. La vincente si aggiudicherà il titolo regionale di categoria e avrà diritto a giocare lo spareggio valido per l’accesso alle finali interzonali giorno 5 maggio a Catanzaro contro la squadra 1^ classificata della Puglia.

Pozzallo, cameriere di una nave mercantile trovato cadavere in mare

motovedetta ccIl comandante di una motonave mercantile straniera appena giunta nel porto di Pozzallo ha denunciato ai Carabinieri la scomparsa di un membro dell’equipaggio, il siriano di 29 anni Alaa Saede. Dalle dichiarazioni dell’equipaggio, il cameriere di bordo era stato visto l’ultima volta intorno all’una di notte mentre pescava dalla poppa della motonave che sostava in rada di fronte al porto di Pozzallo. Una motovedetta della Capitaneria di Porto di Pozzallo, nel punto di mare in cui la motonave aveva sostato durante la notte in attesa dell’approdo nel porto, ha individuato e raccolto il cadavere galleggiante dello scomparso. Da una prima ispezione esterna, il medico legale non ha rilevato segni di violenza e di lesione sul corpo del malcapitato, dunque potrebbe essere verosimile che il giovane sia caduto o si sia lanciato dal ponte della nave da cui pescava.E’ stata disposta l’autopsia per chiarire le cause del decesso.

Arrestati Giovanni Lorefice e Francesco Gulino – Facevano parte di un’associazione a delinquere che aveva messo in ginocchio diverse aziende zootecniche della provincia di Ragusa

LOREFICE Giovanni 14.08.1976 ModicaPolizia e Carabinieri hanno eseguito due ordini di cattura a carico di Giovanni Lorefice, modicano di 40 anni, e Francesco Gulino, ragusano di 58 anni. I due facevano parte di un’associazione a delinquere dedita alla commissione di furti presso aziende zootecniche ed agricole della provincia iblea: rubavano mezzi agricoli, bestiame e tutto ciò che trovavano di valore, poi contattavano le vittime per estorcere denaro per la restituzione. Entrambi erano già stati arrestati con l’operazione “Free Country” nel 2013 ed erano già stati condannati ad oltre 6 anni di pena, ma avevano presentato ricorso per Cassazione. All’esito del rigetto, la Procura Generale di Catania ha emesso il mandato di cattura.

Furti in Sicilia per un milione di euro – La Polizia di Ragusa ha arrestato 10 rumeni

rumeniLe indagini sono partite quando la Squadra Mobile di Ragusa nel mese di novembre 2015 aveva effettuato un sopralluogo a Pozzallo presso un’azienda di arredamento, dove era stato perpetrato un ingente furto (100.000 euro circa) presso un magazzino dove venivano depositati elettrodomestici. L’analisi delle immagini “catturate” dalle telecamere dell’impianto di videosorveglianza e l’incrocio di questi dati con quelli delle celle del traffico telefonico della zona nella notte del furto, permettevano di dare avvio ad un’attività tecnica a carico di due soggetti residenti a Catania.  Dopo pochi giorni dal furto, la merce veniva rinvenuta proprio nel catanese e per questo fatto reato due soggetti originari del luogo, venivano denunciati per ricettazione e la refurtiva veniva restituita al gruppo “Inventa”. Subito dopo il furto di elettrodomestici si registravano 4 furti presso concessionarie auto di Ragusa e Modica. Dal rinvenimento della refurtiva e soprattutto dopo aver rilevato un’impronta di un cittadino rumeno su un’auto rubata a Ragusa, aveva inizio una complessa indagine che vedeva il coinvolgimento di cittadini rumeni residenti prevalentemente nel capoluogo etneo. La Polizia ha raccolto in poco più di 3 mesi, gravi indizi di reato a carico di 14 soggetti, tra cui una donna che svolgeva il ruolo di autista. Il gruppo criminale era dedito alla commissione di furti di ogni tipo ma, prediligeva gli impianti fotovoltaici e le concessionarie auto con il fine di rubare Suv da utilizzare come arieti per sfondare vetri blindati di tabaccherie e negozi di elettronica, così da depredarle di ogni cosa, soprattutto tabacchi e gratta e vinci.

VENERDI’ SERA A RAGUSA SI SONO ESIBITI LA PIANISTA TANER E IL PERCUSSIONISTA OZER

20160415_215301 (2)Grande successo per il tredicesimo appuntamento con la 21°  Stagione  Concertistica  Internazionale  “Melodica” organizzata e sostenuta dall’omonima  associazione, con la direzione  artistica  della pianista Laura Diana Nocchiero.
È stato un concerto unico con un programma innovativo e con  un duo originale ed accattivante formato  da due grandi  concertisti: la pianista Ruya Taner e il percussionista  Dincer Ozer. Il duo ha  incantato i presenti con un vasto ed originale programma in cui si alternavano composizioni della tradizione turca eseguiti in duo con brani classici per pianoforte solo. Prossimo appuntamento con “Canzoni spagnole e brasiliane” sabato 23 Aprile ore 20.30 presso il Teatro Don Bosco con il soprano Laura Catrani e il chitarrista Pablo Lentini Riva.

DAL PD SOLIDARIETA’ AL SINDACO DI GIARRATANA

sindaco-giarratana-gIl circolo “Pippo Tumino” del Pd di Ragusa esprime solidarietà a Bartolo Giaquinta Il circolo “Pippo Tumino” del Pd di Ragusa si unisce al coro di solidarietà nei confronti del sindaco di Giarratana, Bartolo Giaquinta, al centro di un tentativo di incendio del portone della propria abitazione. “Siamo vicini al primo cittadino del centro montano – dice il segretario del circolo, Gianni Lauretta – e mai, per chi fa attività politica e amministrativa, nell’interesse della propria città, fronteggiando problemi di tutti i tipi, dovremmo sentire parlare di situazioni del genere. Purtroppo, sta quasi diventando una costante in tutta Italia. Esprimiamo la nostra attenzione non formale al sindaco di Giarratana e lo invitiamo ad andare avanti nella sua azione con la certezza che avrà al suo fianco tutti i militanti del nostro circolo”.

LO STATO AUMENTA LA TASSE PER L’ACQUA, DURA PROTESTA DEL GOVERNO PICCITTO

zzz54L’Amministrazione Comune di Ragusa sospenderà la fornitura dell’acqua a tutti gli uffici statali e regionali operanti in città se non riceverà entro trenta giorni dal Governo centrale e da quello regionale una disponibilità ad avviare una interlocuzione immediata per individuare delle misure straordinarie finalizzate a ridurre gli effetti economici nei confronti delle utenze idriche derivanti dalla delibera dell’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico in merito alla gestione del Servizio Idrico Integrato. Il provvedimento impone ai gestori del servizio, e nel caso specifico al Comune di Ragusa, la determinazione dei costi e la loro copertura integrale, attraverso la tariffa, a carico degli utenti del servizio. A preannunciare questa misura è stato il Sindaco Federico Piccitto nel corso di una conferenza stampa tenutasi stamane a Palazzo di Città assieme agli assessori ai tributi, lavori pubblici ed energia ed ambiente, rispettivamente Stefano Martorana, Salvatore Corallo ed Antonio Zanotto. L’incontro con gli operatori dell’informazione è ervito per illustrare il nuovo sistema tariffario idrico di cui il Comune di Ragusa si è dovuto dotare per adeguarsi alla nuova normativa in materia e sugli effetti che lo stesso determinerà sull’utenza. Nel corso dell’incontro stampa è stato altresì preannunciato l’invio di una nota al Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Gian Luca Galletti, al Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, all’Assessore Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, Vania Contrafatto. Nella lettera vengono, tra l’altro, denunciati “i cronici ritardi che caratterizzano l’operato della Regione Siciliana che, unita alla perentoria scelta del Governo Centrale di dare applicazione al nuovo sistema di tariffazione idrica, rischia di creare un corto circuito economico per gli utenti/cittadini del servizio, legato alla incapacità dell’utenza di assorbire interamente i costi di una gestione inefficiente delle risorse idriche”. “Il Comune di Ragusa – è scritto ancora nella nota dell’Amministrazione Comunale di Ragusa – allo scopo di applicare quanto previsto dalle determinazioni dell’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico, ha adottato il Piano Economico e Finanziario e la Carta dei Servizi, secondo le indicazioni stabilite nella delibera del predetto organismo.  Secondo l’impostazione dell’Autorità infatti, gli utenti devono contribuire attraverso la tariffa alla copertura dei costi operativi fissi ed ambientali sostenuti dal gestore. Occorre al riguardo sottolineare come, a causa della pessima condizione delle reti idriche che caratterizza i comuni del territorio siciliano, con questo nuovo sistema si contribuisca ad aggravare il carico che gli utenti sono costretti a sopportare dal punto di vista della tassazione a livello locale, regionale e nazionale. Tale concetto, è ancora più evidente se si considera che oltre il 50% delle risorse idriche viene disperso nelle condutture, comportando un aumento della tariffa legato alla inefficienza complessiva del sistema di captazione, adduzione e distribuzione di acqua. Per il Comune di Ragusa, la situazione è ulteriormente aggravata dagli ingenti oneri economici dovuti per le spese di energia elettrica correlate al sollevamento dell’acqua per la distribuzione alle utenze cittadine, vista la particolare conformazione orografica del territorio comunale. L’assenza di interventi decisi per attivare misure virtuose al fine di limitare gli effetti della dispersione e i conseguenti costi per il sollevamento, è una conseguenza del profondo ritardo della Regione Siciliana, attuate al termine di una lunga attesa e solo dopo una serie di sollecitazioni, nell’approvazione di una serie di importanti finanziamenti atti proprio a contrastare tale fenomeno”.

Nuoto Paralimpico alla Piscina Comunale di Ragusa

P_68ef116a03Domenica 17 Aprile a partire dalle ore 09 alla Piscina Comunale di Ragusa andrà in scena la 2^ edizione di “Nuotando Insieme Senza Differenze” una manifestazione natatoria per atleti paraolimpici e per normodotati, inserita nel Calendario Regionale della FINP (Federazione Italiana Nuoto Paralimpico). La manifestazione, patrocinata e finanziata dall’INAIL Direzione Regionale, in collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico, l’ASD Nuoto Chiaramonte e la FINP, sarà dedicata alla memoria di Fausto Ciamponi, un ragazzo ragusano deceduto sul lavoro lo scorso 4 luglio, amante dello sport, in particolare della pallanuoto. Infatti, il programma natatorio di domenica, prevede un’esibizione della squadra di pallanuoto della Polisportiva Erea di Ragusa, di cui faceva parte il giovane Fausto. Nello specifico vi saranno gare di nuoto con batterie sui 4 stili e sulla distanza dei 50 metri, in contemporanea per paralimpici e categorie giovanili normodotati. La manifestazione “Nuotando insieme senza differenze”  ha anche una sua specifica funzione sociale, ovvero di sensibilizzare i “normodotati” alla “diversità” non da intendersi come svantaggio, ma come presa di coscienza delle proprie ed altrui abilità. L’iniziativa di domenica alla Piscina Comunale sarà preludio alla riproposta dell’iniziativa del Progetto Spiaggia mia (Mare, Integrazione, Accessibilita’), da parte dell’Inail, che permetterà durante il periodo estivo la fruizione delle spiagge e del mare di Ragusa, alle persone diversamente abili.

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