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14/12/2011 -

Economia e Finanza/

Consorzio Asi Ragusa, il presidente Alescio si dimette

Resterà in carica fino a quando non sarà espletata la pratica degli assestamenti di bilancio del 2011 dell’Asi, dopo di che Rosario Alescio si dimetterà dalla carica di Presidente del Consorzio dell’Area Industriale di Ragusa. L’annuncio è arrivato in conferenza stampa, martedì mattina, quando, dopo aver fatto l’elenco delle opere poste in essere dall’ente nel corso del 2011 e dei progetti futuri, Alescio ha annunciato le dimissioni dei componenti in quota Confindustria dal Comitato dell’Asi e le proprie dimissioni che, a questo punto, dovrebbero arrivare poco prima di Natale. In mezzo, però, ci sta l’approvazione della legge regionale che potrebbe portare al commissariamento dell’Asi già alla fine di questa settimana o all’inizio della prossima. La Regione, infatti, ha l’intenzione di mettere in liquidazione le Asi dell’isola e di sostituirle con un Istituto regionale che aprirebbe undici uffici periferici, uno a Ragusa. Il nuovo ufficio sarebbe diretto da due persone, una per l’area tecnica e una per l’area amministrativa. Entro 180 giorni dall’arrivo del commissario il patrimonio dell’Asi dovrebbe essere liquidato. Tutto, però, dev’essere ancora deciso a Palermo. Nel frattempo Rosario Cusentini, Mario Molè e Giovanni Spadola, i tre componenti del Comitato dell’Asi in quota Confindustria, seguendo la direttiva regionale emanata dall’associazione di categoria, si sono dimessi. “Per quanto io sia orgoglioso di lavorare con una squadra affiatata – ha dichiarato Alescio -, con un comitato ed un consiglio dell’Asi esemplari, con funzionari capaci, avendo per la quasi totalità realizzato il programma che tutti assieme ci eravamo prefissati, ho valutato la concreta possibilità di dimettermi dopo l’approvazione, da parte di tutti noi degli assestamenti di bilancio 2011. Sappiate – ha detto ancora Alescio – che ho ponderato attentamente questa scelta, soprattutto in questa delicata fase di crisi socio-politica-economica, e credo di aver fatto la scelta giusta”. Tornando al bilancio 2011 dell’Asi, bisogna sottolineare l’avanzo di 800 mila euro circa di cui gode l’ente; lo sblocco della IV e V fase industriale a Ragusa; la possibilità, entro il 16 gennaio prossimo, di presentare progetti per la realizzazione di infrastrutture per un totale di 20 milioni di euro circa; la pubblicazione del bando per l’area satellite di Santa Croce Camerina. Questi sono solo alcuni dei punti della relazione di fine anno presentata da Alescio, i più rilevanti a nostro parere, cui bisogna aggiungere l’impegno costante per l’area di Modica-Pozzallo e la riqualificazione dell’area industriale di Ragusa.

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