19-03-2024
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Cna sulla controversa questione delle cartelle Tari a Ragusa: le imprese continuano ad essere vessate

“Siamo rammaricati e profondamente dispiaciuti per il fatto che, nonostante gli impegni assunti a inizio gennaio, ancora nessun intervento concreto sia stato avviato dall’amministrazione comunale. E, anzi, le istanze in autotutela che ci era stato consigliato di presentare sono finite nel nulla, costringendo le imprese a intraprendere le vie legali, rideterminando una grave situazione per le piccole e medie imprese del nostro territorio. Riteniamo che questa mortificazione sia ingiusta nei confronti di operatori economici che si danno da fare ogni giorno, affrontando le più svariate difficoltà, per garantire un minimo di effervescenza economica all’intera città”. E’ il grido d’allarme che arriva dal presidente della Cna comunale di Ragusa, Santi Tiralosi, con la responsabile organizzativa, Antonella Caldarera, dopo avere preso atto che sulla controversa questione delle cartelle esattoriali Tari, anche in seguito alla protesta pacifica tenutasi in Consiglio comunale e che aveva favorito l’incontro con la Giunta municipale, dove erano stati decisi alcuni percorsi da compiere, nessun tipo di indicazione nuova si è registrata. “Anzi, dalla Lamco, la ditta che gestisce il servizio di riscossione con riferimento alla Tari – continuano Tiralosi e Caldarera – ci sentiamo rispondere che dall’amministrazione non è arrivato alcun tipo di indicazione. E tutto ciò crea imbarazzo e mortificazione soprattutto dopo che la nostra associazione di categoria si era esposta e si era sentita rassicurare sul fatto che non ci sarebbero stati problemi. E i problemi, invece, continuano ad esserci, eccome. Ecco perché chiediamo all’amministrazione comunale di valutare con la massima attenzione la gravità della questione, di mantenere fede agli impegni assunti e di volere dare un segnale alle piccole e medie imprese del territorio che si attendevano, ma giusto perché era stato il sindaco Cassì a fornire rassicurazioni in tale direzione, di sanare la complessa problematica in maniera benevola, senza ulteriori aggravi per il tessuto produttivo di Ragusa. Circostanza che, invece, a quanto pare, non si sta verificando e purtroppo registriamo che le imprese risultano vessate dal continuo aumento delle tariffe dei tributi. Servono, dunque, verifiche dei percorsi e, soprattutto, sono necessari interventi concreti. Le parole, ancorché apprezzabili, abbiamo visto che non servono”.     

La Motorizzazione civile di Ragusa rischia di diventare un ufficio fantasma

L’allarme, lanciato dall’Unione Cna Servizi alla Comunità (settore Autoriparazione), mette in rilievo come diversi dipendenti, tra cui anche il dirigente, sono andati via via in pensione senza essere sostituiti. “L’organico – sottolineano i responsabili territoriali dell’Unione – è ormai ridotto ai minimi termini. Eppure questo ufficio è fondamentale per molte delle categorie artigiane che la Cna rappresenta. La Motorizzazione, nel settore della formazione, più in particolare per le scuole guida, oltre alla patente rilascia anche il certificato di qualificazione del conducente (Cqc) e il patentino di formazione professionale per il trasporto di merci pericolose (Adr). Inoltre, dà parere tecnico alla prefettura in materia di sospensione delle patenti, mentre i suoi funzionari partecipano alle commissioni provinciali di abilitazione per le mansioni di istruttore ed insegnante presso le autoscuole, così come sono presenti nelle commissioni mediche provinciali per l’accertamento dell’idoneità psicofisica alla guida”. Inoltre si sottolinea come “la Motorizzazione svolga un ruolo fondamentale per il comparto dell’autoriparazione, in particolare in materia di collaudo e revisione dei veicoli di ogni tipo, compresa la loro immatricolazione. La stessa è essenziale per il settore dell’autotrasporto perché i suoi funzionari partecipano al comitato provinciale per l’albo autotrasportatori, partecipano alla commissione provinciale per l’accertamento della capacità professionale per l’attività di autotrasporto, rilasciano licenze e autorizzazioni. Inoltre, l’ufficio ha rapporti con varie istituzioni sempre per la gestione dell’albo autotrasportatori”. “Tutti questi servizi – dice ancora Cna – con il  pochissimo personale ormai rimasto, difficilmente saranno espletati. E’  fin troppo evidente, quindi, che la Motorizzazione civile svolge un compito importante per molte delle attività del nostro territorio. E’ un ente così strategico il cui personale non può essere ridotto al lumicino”. Cna Autoriparazione chiede ai deputati regionali dell’area iblea di sollecitare il governo regionale affinché lo stesso si attivi velocemente nel potenziare gli uffici. Le numerose attività artigianali che giornalmente si interfacciano con la Motorizzazione rischiano di rimanere al palo. Il disinteresse verso questa  problematica potrebbe seriamente far collassare un pezzo significativo dell’economia iblea.

Insediata la nuova presidenza della Cna comunale di Ragusa

Antonella Caldarera e Santi Tiralosi

Si è insediata la nuova presidenza della Cna comunale di Ragusa che, oltre che dal presidente Santi Tiralosi, è composta da Ignazio Caloggero, Marco Capobianco, Giovanna Occhipinti e Rosario Sgarlata. La riunione si è tenuta alla presenza della responsabile organizzativa Antonella Caldarera. Sul tappeto le numerose problematiche che attanagliano le piccole e medie imprese dell’artigianato e del commercio. Riflettori puntati sui disagi con cui le realtà imprenditoriali del territorio comunale fanno i conti. Ecco perché il presidente Tiralosi, prima di ogni altra cosa, ha voluto programmare una pianificazione degli interventi da attuare e, allo stesso tempo, ha assegnato le deleghe a ciascuno dei componenti della presidenza. In particolare Caloggero si occuperà di turismo, cultura, arte e promozione del territorio; Capobianco di comunicazione reti d’imprese e risorse per le imprese; Occhipinti, invece, è stata delegata alla zona artigianale e alla zona industriale; quindi Sgarlata che è stato chiamato a occuparsi del commercio. E’ stato inoltre stabilito di calendarizzare periodicamente gli incontri della presidenza, vale a dire una volta ogni quindici giorni, per definire le azioni da portare avanti e per verificare i riscontri alle suddette azioni. Inoltre, il presidente Tiralosi e gli altri componenti della presidenza hanno stabilito di rendere partecipi i componenti del coordinamento assegnando ad alcuni di loro delle deleghe specifiche cosicché gli stessi possano prendere parte alla programmazione a breve, medio e lungo termine portata avanti dai vertici dell’associazione comunale. “Siamo convinti – afferma il presidente Tiralosi – che una squadra assume ancora maggiore operatività se si riesce a coinvolgere un numero più consistente di persone. Sono parecchi i problemi da risolvere ed è opportuno portare avanti un’azione capillare confrontandosi con i nostri associati e prendendo atto delle istanze da soddisfare per garantire che la loro attività possa svolgersi nelle migliori condizioni. E’ soprattutto questa la strada che intendiamo seguire”.

Sezione di meccatronico, alla Cna di Scicli illustrate le novità normative

Foto della riunione (1)

La Cna comunale di Scicli ha ospitato, nella propria sede, una riunione informativa sulle modifiche apportate dalla legge 11 dicembre 2012 n. 224 in materia di attività di autoriparazione. Erano presenti il portavoce territoriale dei meccatronici Carmelo Martorana e il responsabile territoriale del settore autoriparazione Giorgio Stracquadanio, oltre al presidente comunale Giovanni Ruta e al responsabile organizzativo Franco Spadaro. Carmelo Martorana e Giorgio Stracquadanio hanno chiarito come la norma abbia di fatto accorpato le attività di meccanico ed elettrauto in una unica sezione, quella di meccatronico. A fine 2017 scadranno i 5 anni della norma transitoria di salvaguardia che ha permesso alle realtà che già operavano alla data del 5 gennaio 2013 di poter continuare ad esercitare la propria attività nel settore di appartenenza. Queste imprese dovranno ora dimostrare il possesso dei requisiti tecnico-professionali per essere abilitati a svolgere l’attività di meccatronico. La Cna ha spiegato che metterà a disposizione degli associati la propria struttura per far sì che alle imprese che già operano nel settore meccanico ed elettrauto possano essere riconosciuti i requisiti che permettano l’iscrizione obbligatoria nella nuova sezione di meccatronico presso la locale Camera di commercio. Per le imprese di nuova costituzione, invece, la Cna attiverà, a partire dal mese di settembre, dei corsi di formazione professionale che abilitano allo svolgimento dell’attività.

Giuseppe Cassarino nuovo presidente per i tassisti Cna Ragusa

La nuova presidenza tassisti Cna comunale Ragusa (1)

Al vertice dei tassisti della Cna comunale di Ragusa sono stati eletti componenti alla presidenza Giuseppe Cassarino, Giovanni Blundo, Salvatore Firrito, Sandra Ingallinella e Francesco Migliorisi. Inoltre, è stato deciso di nominare presidente onorario Carlo Alberto Vasquez. La Cna taxi Ragusa si avvarrà, inoltre, del supporto tecnico della responsabile organizzativa Antonella Caldarera. All’atto dell’insediamento, la presidenza ha già deciso di deliberare un incontro con l’assessore comunale al ramo e con il comandante della polizia municipale per chiedere la rimodulazione di alcuni stalli e per cercare di agevolare il più possibile le necessità della categoria. “Siamo soddisfatti per l’avvio della nostra azione sindacale – dichiara il presidente Cassarino –, sappiamo che c’è molto da fare perché il servizio, in città, deve essere registrato da più punti di vista”.

Presentata assemblea elettiva Cna territoriale

Il segretario Brancati e il presidente Santocono

“Vogliamo trasmettere entusiasmo. Guardare al futuro, consapevoli del cambio di passo che ci impone la globalizzazione. Ma, soprattutto, gettare i semi per ricreare di nuovo il modello Ragusa che, a causa della crisi strutturale del nostro sistema economico, è finito definitivamente nel baratro”. Sono le premesse, illustrate in conferenza stampa dal presidente della Cna territoriale di Ragusa, Giuseppe Santocono, e dal segretario territoriale, Giovanni Brancati, che fanno da cornice a un appuntamento tra i più rilevanti dell’anno per l’associazione di categoria. Sabato 17 giugno, infatti, a partire dalle 9:30, a Poggio del Sole Resort, sulla Sp 25 Ragusa Mare, si terrà la quindicesima assemblea elettiva territoriale della Cna di Ragusa sul tema “Connessi al cambiamento”, alla presenza del presidente nazionale della Cna, Daniele Vaccarino. Questa la scaletta del programma. L’intervento iniziale, dopo l’apertura dei lavori, sarà fatto dallo stesso Santocono. Alle 10:30 sarà data la parola alle imprese per testimoniare alcune performance di rilievo tra quelle presenti sul nostro territorio. Alle 11:15 è prevista la relazione del presidente regionale Cna Sicilia, Giuseppe Cascone. Alle 11:30, inoltre, parlerà Paul Abela, presidente della Grtu-Malta Chambers of Smes, nell’ottica sempre più consolidata di favorire gli scambi commerciali tra area iblea e isola dei Cavalieri. La mattinata, poi, si concluderà con la relazione del presidente nazionale Vaccarino.  Nel primo pomeriggio, dopo l’elezione del presidente territoriale, sono previsti gli interventi di Giovanni Brancati e del segretario regionale Cna Sicilia, Mario Filippello, che saranno propedeutici all’elezione degli organismi dirigenti territoriali. Saranno altresì eletti i delegati all’assemblea regionale del 21 luglio a Palermo e dell’assemblea nazionale del 28 ottobre a Roma. La stagione elettiva è destinata, dunque, a concludersi collegandosi in maniera ideale alle celebrazioni che la Cna territoriale di Ragusa, lo scorso anno, aveva animato in occasione dei 45 anni dalla fondazione.

Il 17 giugno a Ragusa assemblea territoriale Cna

Assemblea meccatronici e carrozzerie

La stagione elettiva della Confederazione Nazionale Artigiani di Ragusa vedrà il suo appuntamento conclusivo a livello territoriale con l’assemblea in programma il 17 giugno a Ragusa. Intanto in uno degli ultimi appuntamenti l’assemblea elettiva dei meccatronici ha eletto il proprio portavoce provinciale. Si tratta di Carmelo Martorana di Ragusa. Anche i carrozzieri, oltre ad affrontare i problemi della categoria, hanno avuto l’opportunità di eleggere il proprio portavoce provinciale: si tratta di Davide Savarino di Modica. In precedenza, le due articolazioni di mestiere erano ricomprese nella stessa Unione Cna, quella degli autoriparatori. Adesso, invece, ci sarà l’opportunità di affrontare le questioni specifiche dei diversi settori in maniera più diretta. Una novità assoluta è stata rappresentata dalla costituzione di Cna Stabilimenti Balneari, al cui vertice quale portavoce territoriale è stato eletto Michele Ruta di Pozzallo. L’ultima assemblea elettiva tenutasi in ordine di tempo è stata quella dei tassisti. In questo caso, a ricoprire il ruolo di portavoce sarà Sandra Ingallinella di Ragusa. Quest’ultima ha già chiarito che si adopererà per consentire la risoluzione di tutte le questioni che, allo stato attuale, attanagliano il comparto e rispetto alle quali è necessario individuare una strada d’uscita che consenta, il più possibile, di sanare le varie anomalie fin qui emerse.

Riunione del consiglio camerale di Ragusa sull’accorpamento

 

Giovanni Brancati segretario provinciale Cna (2)Riceviamo e pubblichiamo la dichiarazione del segretario provinciale Cna Ragusa, Giovanni Brancati: “In relazione alla riunione di ieri del Consiglio camerale di Ragusa nel corso del quale è stato approvato a maggioranza un documento di conferma dell’accorpamento con le Camere di Commercio di Catania e Siracusa, desidero precisare due cose. In primo luogo che la votazione ha registrato il seguente risultato: favorevoli 13, contrari sei, astenuti 3, assenti 4. Pertanto il documento di appoggio all’accorpamento tra le tre Camere di Commercio, pur avendo avuto la formale approvazione da parte della maggioranza dei presenti, in realtà ha raggiunto appena il cinquanta per cento del numero dei componenti in carica (26). Tale numero di 13 favorevoli non ricorda neppure lontanamente il numero dei consiglieri (22) che nel febbraio di due anni fa approvarono la proposta di accorpamento in quanto una grossa fetta di consiglieri, vista l’esperienza di questi due anni, ha ritenuto di modificare il proprio orientamento da positivo a negativo. Al di là della questione numerica, e questo è il secondo punto, l’aspetto politico più importante è che tale documento ha una valenza di poco superiore allo zero di fronte alla manifestata e argomentata decisione prima della Regione Sicilia e poi del ministero dello Sviluppo economico di revocare l’accorpamento delle Camere di Commercio di Catania, Ragusa e Siracusa. Invece di attardarsi in battaglie inutili e già perse, sarebbe bene che il presidente Giannone consentisse all’intero Consiglio camerale di discutere le nuove prospettive della Camcom di Ragusa e di intervenire tempestivamente sulle varie problematiche che interessano e in alcuni casi affliggono la comunità delle imprese del nostro territorio. Questa è la posizione affermata dalla Cna nella riunione di ieri e condivisa da diversi consiglieri camerali al di là di quanto indicato nel comunicato stampa della Camera di Commercio di Ragusa e nelle dichiarazioni di qualche parlamentare poco informato”.  Firmato Giovanni Brancati Cna Ragusa

Certificazione degli impianti termici, la Cna invia formale diffida ai comuni di Ragusa, Vittoria e Modica e all’ex Provincia

 

Maurizio Scalone e Vittorio SchininàLa Cna territoriale di Ragusa ha inviato una diffida avente ad oggetto l’avvio del procedimento volto all’approvazione del regolamento per la definizione dei criteri e delle procedure per l’esecuzione degli accertamenti e delle ispezioni sugli impianti termici degli edifici. La decisione è stata presa dopo che è stato possibile appurare come nell’area iblea viga “un regime di totale deregolamentazione dell’attività, obbligatoria per legge, di certificazione degli impianti termici. Tale condizione di deregolamentazione – è precisato ancora nel documento firmato dal presidente della Cna territoriale di Ragusa e trasmesso ai suddetti enti territoriali – determina un effetto distorsivo del settore con grave danno per l’intera filiera, dalla concorrenza tra i soggetti certificatori al mancato perseguimento del risparmio per l’utenza e in genere del mancato raggiungimento degli obiettivi di tutela dell’ambiente e di risparmio energetico”. “In mancanza della regolamentazione da parte di Comuni ed ex Provincia – è chiarito nel documento di diffida, come precisa il presidente provinciale dell’Unione Cna installazione e impianti, Maurizio Scalone – si assiste ad un aumento esponenziale dei costi di consumo e al dilagare del fenomeno dell’abusivismo nel settore delle installazioni e delle manutenzioni degli impianti”.

CNA RAGUSA, COOPERAZIONE TRA LE IMPRESE DI ITALIA E TUNISIA

La conferenza finaleE’ stato costituito un distretto produttivo composto da Pmi del settore artigianale localizzate nei territori di Ragusa, Trapani, Agrigento, Bizerte, Ariana, Manouba, Nabeul e Tunisi. Il distretto è stato dotato di un patto di sviluppo triennale e di una forma organizzativa condivisa. Una piattaforma tecnologica avanzata mette in collegamento gli associati tra di loro e il distretto con i mercati globali consentendo di massimizzare l’efficienza delle catene di fornitura e dei canali di commercializzazione. Le eccellenze produttive sono state legate allo sviluppo turistico dei loro territori tramite la creazione di pacchetti turistici integrati che prevedono la visita congiunta di siti di interesse e delle aziende. Attraverso azioni di ricerca, animazione territoriale, comunicazione e assistenza, sono stati realizzato 22 programmi di scambio e di affiancamento tra imprese tunisine e siciliane per la condivisione di buone prassi di gestione e produzione, trasferimento di know how, business skills. 16 imprenditori tunisini e altrettanti siciliani hanno identificato concrete opportunità di collaborazione transfrontaliera, firmando i relativi accordi di cooperazione. Sono queste alcune delle risultanze della conferenza finale che ha riguardato i progetti Dasf (“Artigiani senza frontiere”) ed Entrepart (“Condividere l’esperienza imprenditoriale italiana e tunisina”). I due progetti, con capofila la Cna provinciale di Ragusa, finanziati all’interno del programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Tunisia, hanno fatto leva specifica sullo spirito dell’internazionalizzazione. Era presente Antonio Franceschini, responsabile internazionalizzazione della Cna nazionale, che ha parlato di un esempio molto positivo, esportabile anche in altre realtà d’Italia, “perché soltanto attraverso la cooperazione – ha detto – potremo uscire fuori da questa situazione difficile che investe tutto il Paese”. Il partenariato è formato, oltre che dalla Cna di Ragusa, dall’Onat (Ufficio nazionale per l’artigianato in Tunisia), l’Utica (Unione tunisina per l’Industria, il Commercio e l’Artigianato – Regione Ariana) e dalla Camera di commercio e Industria di Bizerte, oltre che dalle Cna provinciali di Agrigento, Siracusa e Trapani. Ad avviare i lavori è stato il segretario provinciale Cna Ragusa, Giovanni Brancati. A portare i saluti istituzionali Giuseppe Santocono, presidente provinciale Cna Ragusa, Faouzi Ben Aissa, presidente Camera di commercio Nord est Bizerte, Moncef Ben Jemaa, presidente Utica Ariana, Piero Giglione, segretario della Cna provinciale di Agrigento, Maria Iangliaeva Gallitto, vicepresidente della Cna provinciale di Siracusa. Sono poi intervenuti Cristina Dragoi, coordinatore di entrambi i progetti, che ha parlato degli obiettivi e dei risultati ottenuti, Rosario Alescio, esperto sviluppo locale e distretti produttivi, che si è soffermato su “L’esperienza distrettuale e le prospettive a regime”. A chiudere la prima parte dei lavori è stata Leila Messelati, coordinatrice tecnica del progetto Dasf per il partner Onat. Lo stesso hanno fatto, nella seconda parte degli interventi, Gianpaolo Miceli, in rappresentanza della Cna provinciale di Sirausa, e Afif Jrad, coordinatore tecnico del progetto Entrepart per il partner Onat.

COOPERAZIONE ITALIA-TUNISIA: MARTEDI’ CONFERENZA FINALE A RAGUSA

Un incontro tenutosi a Bizerte in TunisiaE’ in programma martedì 26 luglio a Poggio del sole resort, sulla Sp 25 Ragusa mare, la fase ultima che riguarda i progetti Dasf “Artigiani senza frontiere” ed Entrepart “Condividere l’esperienza imprenditoriale italiana e tunisina”, tra di loro complementari. I due progetti, con capofila la Cna provinciale di Ragusa, finanziati all’interno del programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Tunisia, nell’ambito dello Strumento europeo di vicinato e partenariato e nel contesto dell’allargamento dell’Unione europea, hanno puntato a costituire un distretto artigianale transnazionale allo scopo di esaltare l’attività turistica e a stimolare la creazione di nuove imprese facendo leva sullo spirito dell’internazionalizzazione. Il partenariato è formato, oltre che dalla Cna di Ragusa, dall’Onat (Ufficio nazionale per l’artigianato in Tunisia), l’Utica (Unione tunisina per l’Industria, il Commercio e l’Artigianato – Regione Ariana) e dalla Camera di commercio e Industria di Bizerte, oltre che dalle Cna provinciali di Agrigento, Siracusa e Trapani. Ad avviare i lavori, che prenderanno il via alle 9:30, il segretario provinciale Cna Ragusa, Giovanni Brancati. A portare i saluti istituzionali Giuseppe Santocono, presidente provinciale Cna Ragusa, Faouzi Ben Aissa, presidente Camera di commercio Nord est Bizerte, Moncef Ben Jemaa, presidente Utica Ariana, Domenico Randisi, presidente provinciale Cna Agrigento, Antonino Finocchiaro, presidente provinciale Cna Siracusa e Paolo Amato, presidente provinciale Cna Trapani. Interventi programmati per quanto riguarda il progetto Dasf sono quelli di: Cristina Dragoi, coordinatore progetto Dasf che parlerà degli obiettivi e dei risultati ottenuti, Rosario Alescio, esperto sviluppo locale e distretti produttivi, che si soffermerà su “L’esperienza distrettuale e le prospettive a regime”, Salvatore Peluso, referente coordinatore distretto transfrontaliero Dasf che si occuperà de “La cooperazione transfrontaliera all’interno del distretto”. A chiudere la prima parte dei lavori Leila Messelati, coordinatrice tecnica del progetto per il partner Onat. Dopo il coffee break previsto intorno alle 11:15, l’attività ripartirà alle 11:45 con gli interventi programmati per il progetto “Entrepart”. Parlerà di obiettivi e risultati ottenuti Cristina Dragoi. Poi interverrà Gianpaolo Miceli, rappresentante della Cna Siracusa, su “La cooperazione delle organizzazioni associative oltre l’orizzonte del progetto”. Infine Afif Jrad, coordinatore tecnico del progetto per il partner Onat, chiarirà alcuni aspetti finali. Le conclusioni saranno affidate ad Antonio Franceschini, responsabile internazionalizzazione della Cna nazionale. Il progetto Dasf ha fatto da incubatore per la nascita del primo esempio pilota di distretto transfrontaliero italo-tunisino. Il progetto Entrepart, invece, ha realizzato 22 programmi di scambio e di affiancamento tra imprese tunisine e siciliane per la condivisione di buone prassi di gestione e produzione, trasferimento di know how, business skills.

Operativo il primo opificio del Cipai a Donnalucata

L'opificio di contrada TimperosseLa ditta Raialfs s.r.l. ha completato il trasferimento della propria attività nella nuova sede di contrada Timperosse a Scicli. La Raialfs s.r.l. è una delle imprese che aderisce al Cipai, il consorzio di imprese che ha progettato e realizzato il nuovo insediamento produttivo in contrada Timperosse, a monte di Donnalucata, un’area in cui sono state già concretizzate le opere di urbanizzazione primaria con l’utilizzo dei fondi ex Insicem. Pino Falla, oltre ad essere uno dei soci della Raialfs, è anche il presidente del Cipai. “Sono orgoglioso e felice – dice – di aver potuto realizzare un opificio che ci permetterà di organizzare al meglio il ciclo produttivo della nostra attività e anche di potere inserire nuove filiere per la realizzazione di nuovi prodotti. Una felicità che voglio condividere con i miei soci, con tutti i nostri dipendenti e con le altre imprese che insieme a noi stanno portando avanti il progetto”. Guglielmo Trovato, presidente della Cna territoriale di Scicli, sottolinea: “E’ una grande soddisfazione vedere realizzato il primo capannone nella nuova area produttiva di contrada Timperosse. E’ un segnale forte perché malgrado le difficoltà nel portare avanti il progetto, malgrado la crisi economica, le imprese di Scicli dimostrano la capacità di investire in progetti seri e di credere nello sviluppo nel nostro territorio”. Interviene anche Giuseppe Santocono, presidente provinciale Cna Ragusa. “La nostra associazione di categoria – afferma – ha sempre creduto e fortemente sostenuto l’iniziativa del Cipai Scicli che ha visto nascere la seconda area produttiva nel suo territorio e questo è un segnale di forte vivacità delle imprese. L’augurio è che al più presto anche altre imprese trovino le condizioni giuste per realizzare i propri opifici nella nuova area”.

Bando servizio civile, la Cna provinciale di Ragusa ricerca quattro volontari  

 

La sede Cna a RagusaCna Impresasensibile  promuove un progetto al quale potranno prendere parte i giovani fra i 18 ed i 28 anni che supereranno la fase di selezione. I partecipanti saranno impegnati in attività della durata di dodici mesi e percepiranno un assegno mensile. Il progetto denominato “Sicurezza, Lavoro ed Educazione” mira a promuovere la salute e la sicurezza sul lavoro per ridurre al minimo i rischi e al tempo stesso migliorare le condizioni di lavoro e quindi la qualità della vita, promuovendo l’informazione e i servizi rivolti ai lavoratori, in particolare ai giovani e alle donne; l’obiettivo è quello di incrementare le attività di sensibilizzazione sul tema della salute e sicurezza sul lavoro nei confronti delle imprese, in particolare quelle artigiane, nonché di diffondere la cultura della sicurezza sul lavoro tra gli studenti durante il loro percorso scolastico. Sono quattro i volontari che saranno selezionati e che saranno così distribuiti: 1 per la sede di Modica, 1 a Vittoria, 1 a Comiso e 1 a Ispica. I giovani interessati a partecipare ai bandi del servizio civile troveranno le informazioni necessarie sul sito www.impresasensibile.cna.it, in cui sarà possibile visionare il bando nazionale e le scheda dettagliata del progetto. Sarà possibile inoltrare domanda di partecipazione entro e non oltre le ore 14 di giovedì 30 giugno 2016.

A sei anni dalla scomparsa di Pippo Tumino la Cna provinciale di Ragusa promuove un confronto sull’accesso al credito

 

 Pippo  Tumino

A sei anni dalla prematura scomparsa dell’indimenticato dirigente della confederazione artigiani, la Cna promuove un confronto su una tematica che a Tumino era molto cara. Giovedì 16 giugno nella sala conferenze dedicata proprio a Pippo Tumino, nella sede di via Psaumida 38 a Ragusa, è in programma, a partire dalle 18:30, una tavola rotonda sul tema: “Accesso al credito – Torneranno i (bei) tempi di una volta?”. Interverrà, tra gli altri, il direttore della Divisione economica e sociale della Cna nazionale, Claudio Giovine. “La questione da affrontare – spiega il presidente provinciale Cna, Giuseppe Santocono – è molto semplice nella sua complessità. Cercheremo di comprendere, infatti, in che termini si è modificato il rapporto delle imprese con il sistema del credito e viceversa. E lo faremo ricollegandoci a un argomento che Pippo Tumino, anche come presidente della Camera di commercio, aveva affrontato svariate volte”. A dare vita alle varie riflessioni, oltre a Giovine, saranno Carmelo Arezzo, segretario generale della Camera di Commercio, Emanuele Occhipinti, responsabile Crediti speciali della Bapr, e Giancarlo Scollo, direttore generale Unifidi Imprese Sicilia. Parteciperà anche il segretario regionale Cna Sicilia, Mario Filippello.

Zona artigianale Ragusa: “A maggio al via i lavori per la metanizzazione. Saranno completati entro quest’anno”

 

Giorgio Biazzo e Antonella Caldarera (2)La Cna territoriale di Ragusa, rappresentata dal presidente Giorgio Biazzo, con la responsabile organizzativa Antonella Caldarera, ha incontrato, alla zona artigianale, il sindaco Federico Piccitto e l’assessore allo Sviluppo economico, Stefano Martorana, per affrontare il futuro del sito intitolato alla memoria di Pippo Tumino, indimenticato dirigente della confederazione. L’Amministrazione comunale ha comunicato ai presenti che, anche grazie all’attività portata avanti dall’assessore ai Lavori pubblici Salvatore Corallo, entro la fine di maggio sarà dato il via agli interventi per la metanizzazione dell’intera zona. “Abbiamo naturalmente espresso la nostra soddisfazione – dice il presidente Biazzo – per la concretizzazione di un traguardo atteso da circa tredici anni. Ricordiamo, infatti, che fino a oggi alcune imprese operano in maniera precaria proprio per la mancanza del metano”. Caldarera, dal canto suo, precisa che l’azione di riqualificazione, “oltre che garantire la piena fruibilità del sito agli insediati, dovrebbe caratterizzarsi anche per il fatto che stiamo parlando di un’area che si trova all’ingresso della città e quindi può rappresentare, se adeguatamente recuperata, un vero e proprio biglietto da visita per i numerosi visitatori di Ragusa”. E’ stato inoltre chiarito che a breve sarà attivata l’illuminazione a led, così come già accaduto in altre parti della città, e che è stata ultimata la procedura, più volte sollecitata dalla Cna territoriale di Ragusa, riguardante l’assegnazione dei lotti a tutti coloro che si trovavano in posizione utile in graduatoria e che non era stato possibile inserire prima perché chi occupava in precedenza i lotti, pur non avendo attivato alcun tipo di impresa, non era stato ufficialmente espropriato dagli stessi.

Abusivismo nel settore degli acconciatori e delle estetiste, vertice a Vittoria

 

Abusivismo incontro sede Cna Vittoria 1Un fronte comune per fermare il fenomeno dell’abusivismo in tutti i settori artigianali. E’ quanto emerso nella riunione tenutasi nella sede della Cna territoriale alla presenza del comandante della Tenenza della Guardia di Finanza, Andrea Casamassima, e del tenente della polizia locale, Pina Rozza. A promuovere l’incontro, che ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti delle imprese presenti sul territorio, il presidente della Cna territoriale, Giuseppe La Terra, con il responsabile organizzativo, Giorgio Stracquadanio. C’erano anche il presidente provinciale Cna Ragusa Giuseppe Santocono, con il presidente provinciale dell’Unione Benessere e Sanità, Maria Carmela Modica Belviglio e con la responsabile provinciale della stessa Unione, Antonella Caldarera. “Da anni, ormai – ha affermato Modica Belviglio – ci stiamo impegnando per frenare una piaga che, in un periodo di accentuata crisi come questo, sta mettendo in ginocchio numerose imprese in regola. E’ una situazione insostenibile. Ma noi continueremo ad andare avanti fino a che non registreremo passi concreti in avanti”. Caldarera ha aggiunto che “soltanto attraverso una specifica sinergia tra le associazioni di categoria e le forze dell’ordine sarà possibile ottenere qualche risultato essenziale. Fermo restando – ha continuato – che la nostra primaria intenzione deve essere quella di favorire le imprese in nero a emergere dal sommerso”. Il tenente Casamassima ha spiegato che le Fiamme gialle hanno effettuato numerosi interventi in proposito nel corso degli ultimi mesi ma che la concertazione con le associazioni di categoria, oltre che con le imprese, diventa fondamentale per ottenere risultati costanti nel tempo. Sulla stessa lunghezza d’onda il tenente della polizia locale Rozza che ha fornito la piena disponibilità a operare in maniera congiunta, anche con le altre forze dell’ordine oltre che con le associazioni di categoria, perché possa essere intensificato il raggio d’azione così da contenere il più possibile le sacche di abusivismo.

Sicilia-Tunisia: al via “Artigiani senza frontiere”

italia-tunisia-520x245-860x450_cLa Cna Provinciale di Ragusa ha selezionato tramite un avviso pubblico, l’impresa artigiana siciliana C.R.E.A. di Marco Martorana per partecipare all’attività di scambio di cooperazione transfrontiera, per il  settore “Impianti Audiovisivi, Domotica”. Lo scopo del progetto è quello di costituire un distretto artigianale transnazionale, nelle forme di una macro regione siculo-tunisina che sia in grado di rafforzare la cooperazione tra le piccole e medie imprese dei due territori. Si vuole quindi rafforzare la cooperazione a livello associativo attraverso lo sviluppo di servizi innovativi mirati allo scambio di esperienze tra nuovi imprenditori ed imprenditori affermati, della Tunisia e della Sicilia. Il progetto è cofinanziato dall’Unione Europea. Tra i beneficiari finali, grazie all’indotto generato da attività che interessano l’artigianato e turismo, ci saranno tutti gli attori economici dei territori coinvolti e l’intera popolazione che beneficerà delle ricadute legate alla destagionalizzazione dei flussi e all’incremento dei volumi di attività commerciale.

Crescita abusivismo nell’autoriparazione anche in provincia di Ragusa

Enzo CanzonieriLe difficoltà economiche create dalla crisi hanno costretto molte imprese del settore a cessare l’attività ma pare che una buona parte di esse stia continuando ad operare in nero. La denuncia arriva dal presidente provinciale dell’Unione Cna Servizi alla comunità, Vincenzo Canzonieri, con il responsabile Giorgio Stracquadanio. “Una concorrenza sleale – dice Canzonieri – che non può più essere sopportata da chi – tra mille difficoltà – continua a rispettare le regole, a pagare le tasse e operare nella legalità e nella trasparenza.  Per questo chiediamo agli organi preposti di intervenire per individuare e colpire chi opera nell’illegalità”. La Cna, nei prossimi giorni, si farà promotrice di alcune iniziative affinché il problema assuma il rilievo dovuto.

Cancellata previsione di fare riparare l’auto incidentata a una carrozzeria convenzionata con una compagnia assicurativa

 

Enzo CanzonieriIl presidente provinciale Servizi alla comunità della Cna, Vincenzo Canzonieri, con il responsabile provinciale, Giorgio Stracquadanio, comunicano che nel nuovo disegno di legge sulla concorrenza approvato alla Camera, grazie agli interventi della Cna e di altre organizzazioni,  “è stata ottenuta una prima significativa vittoria: è stata cancellata la condizione più odiosa, quella che prevedeva di far riparare l’auto incidentata ad una carrozzeria convenzionata con una compagnia assicurativa. Il legislatore ha accolto le richieste che arrivavano dal mondo produttivo e cioè la facoltà per tutti gli assicurati di ottenere il risarcimento integrale della riparazione del proprio mezzo rivolgendosi al carrozziere di fiducia”.

PUBBLICATO IL BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DELLE AREE DELLA ZONA ARTIGIANALE DI RAGUSA

zona_artigianale_zagarone-505x306_cScade il prossimo 14 agosto, alle ore 12, il termine ultimo per le imprese che intendono concorrere all’assegnazione dei lotti della zona artigianale di Contrada Mugno per l’insediamento di propri opifici. Nell’apposito bando sono indicate le caratteristiche dei 27 “moduli” di terreno da assegnare. Sono messi a bando i lotti appartenenti a ditte proprietarie alle quali la titolarietà dell’area è stata revocata ed i lotti resisi disponibili a seguito di rinuncia alla proprietà. L’estensione complessiva dei lotti è di mq. 18.390,65 per un prezzo complessivo di 64.367,28 euro, di cui 61.341,64 euro da corrispondere agli attuali proprietari da parte dei nuovi assegnatari delle aree e la restante somma da corrispondere al Comune di Ragusa. Possono partecipare al bando gli artigiani, i consorzi, le cooperative e le ditte che sono già operanti con propria attività nella zona artigianale di Contrada Mugno. Il bando e gli allegati sono consultabili e scaricabili attraverso il sito internet dell’ente (www.comune.ragusa.gov.it) .

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