19-03-2024
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SALVATORE SCOLLO ELETTO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI DELLA PROVINCIA DI RAGUSA

Il neo consiglio dell'Ordine degli architetti

Si è insediato il nuovo consiglio dell’Ordine degli architetti di Ragusa, eleggendo presidente l’architetto Salvatore Scollo, vice presidente l’architetto Salvatore Missud mentre i ruoli di segretario e tesoriere saranno rispettivamente ricoperti dagli architetti Laura Baragiola e Giuseppe Gurrieri. Questi gli altri consiglieri che compongono l’organismo: Giovannella Avola, Cristiana Cannistrà, Giovanni Gatto, Flora Gulino, Vincenzo Pitruzzello, Antonio Stornello, Sebastiano Maucieri. Il nuovo presidente Salvatore Scollo ha voluto ringraziare il presidente e i consiglieri uscenti soffermandosi sull’impegno personale e professionale prestato all’istituzione ordinistica.

GEOMETRI IBLEI

IMG-20140504-WA0006-1Il collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Ragusa ha nominato Salvatore Mugnieco, modicano di 51 anni, Presidente, Rosario Macca Vice Presidente, Giuseppe Ficili Segretario, Marco Baglieri tesoriere.

 

L’informazione ai tempi dell’Isis

CUTULIIn ricordo di Maria Grazia Cutuli, l’inviata del Corriere della Sera uccisa in un agguato in Afghanistan, lungo la strada tra Jalalabad e Kabul, mentre svolgeva il suo lavoro di giornalista. Il giorno prima il Corriere della Sera aveva pubblicato un suo reportage, uno scoop, su un deposito di gas nervino in una base abbandonata dai terroristi di Al Qaeda, l’ultimo di una lunga serie di coraggiosi articoli che Maria Grazia aveva scritto da una delle zone più turbolente di quegli anni. La Fidapa, il comune di Vittoria, il Corriere della Sera e l’Assostampa di Ragusa la ricordano col concorso giornalistico riservato agli studenti degli Istituti Medi Superiori. Venerdì 5 giugno alle ore 17,30 nel Teatro Comunale di Vittoria è in programma la cerimonia di premiazione del Concorso Giornalistico che prevede anche il seminario formativo dell’Ordine dei Giornalisti con la relazione dell’inviato del Tg1, Amedeo Ricucci che parlerà su “Il ruolo dell’inviato di guerra e le difficoltà di un lavoro pieno di insidie nell’era del terrore mediatico”, mentre, il segretario dell’Assostampa Ragusa Gianni Molè si soffermerà sull’Informazione ai tempi dell’Isis: dove finisce il diritto di cronaca e comincia la propaganda”.

FONDAZIONE ARCH RAGUSA, BARAGIOLA NUOVO VICEPRESIDENTE

Laura BaragiolaDopo le dimissioni dalla carica del vicepresidente Piero Maltese, è stata nominata al suo posto Laura Baragiola. Quest’ultima, in precedenza, assolveva il ruolo di segretario che, adesso, sarà coperto da Cristiana Cannistrà. “La Fondazione Arch – Studi e ricerche architetti nel Mediterraneo, istituita per iniziativa dell’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Ragusa – dice il presidente Gaetano Manganello – si prefigge come scopo la valorizzazione, nell’ambito provinciale, regionale, nazionale e internazionale, della disciplina dell’architettura e della professione di architetto”.

A Ragusa nel workshop internazionale di progettazione cinque elaborati in prima posizione ex aequo

La presentazione dei progetti questa mattina al VescovadoIl primo progetto presentato riguardava la riqualificazione dell’asse del centro storico che, partendo dalla rotonda Maria Occhipinti, passa per via Roma sino al ponte che conduce a piazza Libertà. Il secondo contempla il recupero del giardino del Vescovado, con la creazione di un orto botanico, provvisto di erbe medicinali, aperto al pubblico per diventare un luogo di integrazione considerato che in centro storico sono presenti le rappresentanze di diverse culture. Il terzo progetto ha riguardato il teatro della Concordia, con l’ipotesi di concretizzare un luogo teatrale aperto che arriva sino al cortile di una struttura ricettiva che sorge nella parte corrispondente di corso Italia e che comprende anche la chiesa della Badia. Il quarto riguarda la riqualificazione delle case di Carmine-Putie attraverso l’integrazione delle latomie esistenti nella zona sottostante con la creazione di pubblici esercizi, soprattutto ristoranti, che guardano sulla vallata Santa Domenica e che darebbero la possibilità di garantire un posizionamento ottimale delle costruzioni realizzate nella zona. Infine, il quinto progetto ha a che vedere con il recupero del palazzo Ina di cui è stata ipotizzata la riconversione in centro culturale con due ampie sale al piano terra, con la stessa pavimentazione di piazza San Giovanni, con una biblioteca al primo piano e la creazione di un giardino d’inverno. Fuori concorso la presentazione di un progetto di recupero e riqualificazione attinente la vallata Santa Domenica presentato dalla docente Zaira Dato dell’Università di Catania e portato avanti assieme ai propri studenti.

Ragusa, Commissione Risanamento L’Ordine degli architetti: cinque componenti senza i requisiti

Il presidente dell'Ordine Giuseppe CucuzzellaSono cinque i componenti della commissione Risanamento dei centri storici insediata al Comune di Ragusa che, secondo l’Ordine degli architetti non hanno l’idoneità necessaria a ricoprire l’incarico. E’ quanto rileva il presidente Giuseppe Cucuzzella in una nota inviata al sindaco Piccitto: “Non mettiamo ovviamente in dubbio – afferma Cucuzzella riferendosi agli individuati componenti della commissione in questione – la loro indubbia serietà e condotta morale e professionale ma è del tutto evidente che qualcosa non torna. Infatti, da una verifica dei curricula dei componenti dell’organismo, pubblicati nel sito internet del Comune, appaiono evidenti alcune incongruenze sulle esperienze professionali in materia di Urbanistica e Storia dell’arte. Ravvisando la necessità, come peraltro prescritto per legge, di una specifica preparazione e conoscenza verso tali discipline e considerata la sensibilità degli argomenti trattati nei centri storici di Ragusa Ibla e di Ragusa superiore, ci sembra quanto mai opportuno – scrive il presidente dell’Ordine degli Architetti al sindaco Piccitto – suggerire la sostituzione dei suddetti componenti con altri che abbiano i requisiti e l’idoneità giusta per fare parte di un organo culturale così importante”.

RAGUSA, CONFRONTO FRA LA SOPRINTENDENTE E GLI ARCHITETTI

Il Consiglio dell'Ordine con la soprintendente Panvini Uno scambio affettuoso e non formale di auguri, ma soprattutto un modo per confrontarsi sulle tematiche del paesaggio, della conservazione e della pianificazione. Questo il senso della visita che la soprintendente ai Beni Culturali di Ragusa, prof.ssa Rosalba Panvini, ha reso al Consiglio dell’Ordine degli architetti della prL'incontro con la soprintendente Panviniovincia e alla Fondazione Arch. Il presidente Giuseppe Cucuzzella, con il vice Vincenzo Pitruzzello, oltre ai consiglieri dell’Ordine, ed il presidente della Fondazione, Gaetano Manganello, hanno preso atto della disponibilità della soprintendente a qualsiasi forma di dialogo teso a rinsaldare il rapporto esistente tra i professionisti e la Soprintendenza. “Abbiamo apprezzato molto questa visita da parte della professoressa Panvini dice il presidente Cucuzzella -. Abbiamo appurato come abbia molte idee e come sia stimolata a condividerle con i giovani architetti in particolare ma con tutti i professionisti in generale. Si è messa a disposizione a trecentosessanta gradi dicendoci a chiare lettere che la sua porta è sempre aperta anche per analizzare eventuali lungaggini burocratiche, qualora si possa intervenire, riguardanti casi specifici – ha detto ancora Cucuzzella -. Anche rispetto ad alcuni progetti e a concorsi di idee è stata ventilata l’opportunità di una collaborazione. Inoltre, la soprintendente Panvini ha chiarito che i nuovi spazi della Soprintendenza, inaugurati di recente, sono messi a disposizione di tutti, compresi, dunque, gli architetti. Crediamo che questo modo di fare sia molto proficuo e che favorisca la crescita di un dialogo tra le parti che può servire – ha concluso Cocuzzella – a garantire il raggiungimento di determinati traguardi”.

Consiglio direttivo Geometri

OLYMPUS DIGITAL CAMERASi sono svolte le elezioni per il rinnovo delle cariche. Il consiglio ora è composto da: Salvatore Cascone, Marco Baglieri, Salvatore Mugnieco, Giuseppe Ficili, Rosario Macca, Vittorio Bocchieri, Giorgio Scrofani. 

Novità all’Ordine degli Agronomi

agronomoL’Ordine dei dottori Agronomi e Forestali di Ragusa ha rinnovato il consiglio direttivo: Silvio Balloni (presidente), Giuseppe Re (vicepres.), Giuseppe Iacono (segretario), Federica Pagano (tesoriera), Paolo Aliano, Fabio Cataldi, Francesco Celestre, Sergio Ingrao, Giuseppe Di Caro (consiglieri).

Giuseppe Cucuzzella confermato alla guida dell’Ordine degli architetti

Giuseppe CucuzzellaGiuseppe Cucuzzella è stato confermato alla guida dell’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Ragusa per il quadriennio 20132017. Il Consiglio, poi, ha nominato alla carica di vicepresidente Vincenzo Pitruzzello. Nel ruolo di segretario e di tesoriere sono stati rispettivamente confermati Elena Azzone e Giorgio Occhipinti. Gli altri componenti del Consiglio sono: Antonio Giummarra, Giuseppina Guastella, Viviana Pitrolo, Vincenzo Leggio, Veronica Nicosia, Gaetano Manganello. Per la sezione B, Sebastiano Maucieri.

COMMERCIALISTI: “IN PROVINCIA DI RAGUSA LA PRESSIONE FISCALE ARRIVA AL 68,3%”

Il presidente Ordine commercialisti Ragusa Daniele ManentiLe politiche fiscali di questi ultimi anni non hanno contribuito ad avviare una seria lotta all’evasione. In provincia di Ragusa come nel resto del territorio nazionale. E’ quanto afferma il presidente dell’Ordine dei commercialisti e degli esperti contabili per le circoscrizioni dei Tribunali di Ragusa e Modica, Daniele Manenti, ricollegandosi agli ultimi dati disponibili forniti dalla Corte dei Conti. “L’evasione fiscale in Italia – afferma Manenti – vale ancora circa 130 miliardi di euro (circa il 18% del Pil) collocando il nostro Paese al secondo posto per evasione fiscale dopo la Grecia. La pressione fiscale reale si è impennata al 53%, 10 punti oltre quella nominale. Tale dato si ottiene rapportando il totale delle entrate sul Pil tassato e non su quello nominale ed esprime chiaramente come il peso dell’economia sommersa gravi sul livello della tassazione. Se a tale ultimo valore ottenuto aggiungiamo anche il carico contributivo e calcoliamo il totale Tax rate (carico fiscale e contributivo sul reddito prodotto) ci accorgiamo che in provincia di Ragusa la pressione fiscale è del 68,3%. Un salasso che ammazza l’economia. Su 100 euro di profitti il fisco ne lascia 32, mentre all’estero dai 52 ai 65. E con una tale pressione fiscale è difficile vincere la sfida ed essere competitivi. Per questo sosteniamo che, pure nell’area iblea, – scrive il presidente dei commercialisti – i due temi lotta all’evasione fiscale e pressione fiscale rappresentino due facce della medesima medaglia”. Per Manenti la soluzione è quella di “aggredire contemporaneamente questi due problemi con un nuovo patto sociale. Sul fisco si è prodotto un clima da stato di polizia senza però raggiungere lo scopo del recupero dell’evasione, e si sono fatti dei tagli alla spesa pubblica che hanno ingessato settori importanti dell’economia anziché far diminuire la pressione fiscale. Tra l’altro in questi ultimi anni le imprese hanno finanziato la propria attività non pagando le imposte, per lo più Iva e contributi. Ecco perché per contrastare efficacemente il fenomeno dell’evasione fiscale occorrerebbe intervenire non solo con una legislazione nazionale ma – scrive il presidente dei commercialisti – anche con una più ampia collaborazione internazionale e con l’abolizione del segreto bancario. Dagli ultimi rapporti risulta che le somme depositate presso le banche dei paradisi fiscali ammontano a circa 12.000 miliardi di dollari, circa 6 volte il Pil italiano. A livello nazionale bisognerebbe avviare un sistema di controlli più massiccio: ogni anno su circa 5 milioni di contribuenti le verifiche sono appena 200.000. Nelle scorse settimane è partita l’anagrafe dei conti correnti ma i controlli fiscali contro i possibili evasori partiranno – scrive il presidente dei commercialisti non prima del 2014. Infine, il recupero della evasione fiscale dovrebbe essere utilizzato per abbassare la pressione fiscale. Non dimentichiamo che, nonostante i poteri attribuiti ad Equitalia, la pubblica amministrazione negli ultimi 12 anni è riuscita ad incassare solo l’11,6% dei ruoli emessi”.

Vincenzo Dimartino nuovo presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Ragusa

ingegneri-consiglieri-rg-2013-2017Il 10 settembre si è insediato il nuovo consiglio di amministrazione dell’Ordine degli ingegneri di Ragusa. La presidenza è stata affidata a Vincenzo Dimartino, la vice presidenza a Simona Maria Vaccaro. Antonio Criscione è stato eletto segretario, mentre la funzione di tesoriere è stata assegnata a Vincenzo Tumino. Il cda è composto da 11 conglieri: Antonio Criscione, Vincenzo Dimartino, Sandro Feligioni, Raffaele Giannone, Giovanni Giuffrida, Dario Gulino, Andrea Sansone, Giampaolo Scollo, Vincenzo Tumino, Simona Maria Vaccaro e Davide Alecci. “Il Consiglio si proporrà come parte attiva nella collaborazione con le varie istituzioni – dice il presidente Vincenzo Dimartino – allo scopo di influire positivamente sullo sviluppo del territorio, in considerazione del ruolo svolto dagli ingegneri nei processi di sviluppo economico e sociale”.

L’Ordine degli architetti per la modifica al Codice dei contratti pubblici

Logo Architetti“Abbiamo condiviso, e rilanciamo a livello locale, una serie di proposte di modifiche al Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e al relativo regolamento di attuazione così come individuato dal Consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori”. E’ quanto sottolinea il presidente dell’Ordine degli architetti della provincia di Ragusa, Giuseppe Cucuzzella, chiarendo che sul delicato aspetto è stato anche istituito un gruppo di lavoro interprofessionale con la presenza dei rappresentanti dei consigli delle professioni tecniche (oltre agli architetti, dottori agronomi e forestali, geologi, geometri, ingegneri, periti agrari, periti industriali). Ma quali sono le richieste di modifica che, tra l’altro, sono già state inviate al ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi? Sei i punti. “Chiediamo di aprire il mercato ai giovani e comunque ai colleghi che non siano titolari di strutture professionali di dimensione imprenditoriale. Chiediamo di rilanciare il concorso di idee e di progettazione, collegando la progettazione esecutiva agli esiti dei concorsi esperiti in fase preliminare. Il terzo punto – spiega il Presidente dell’Ordine degli architetti – prevede di ridurre i ribassi negli affidamenti di servizi di architettura e ingegneria con il criterio del prezzo più basso. E, ancora, di superare gli attuali limiti per l’affidamento dei servizi di progettazione e di verifica ai liberi professionisti. Chiediamo, inoltre, di garantire maggiore trasparenza negli affidamenti di servizi di architettura e ingegneria, quando vengano adottate procedure con ampi margini di discrezionalità. E, infine, di superare gli errori della normativa e le contraddizioni tra Codice e regolamento”.

CONVEGNO CONSULENTI DEL LAVORO

consulenti del lavoroSi è registrato il pienone alla sala Avis per il seminario organizzato dal consiglio provinciale dell’ordine dei consulenti del Lavoro di Ragusa. Nonostante il periodo particolare legato alle scadenze per le dichiarazioni dei redditi sono stati in tanti i consulenti del lavoro presenti all’incontro. Si è parlato delle novità introdotte dal Decreto occupazione e dal decreto del fare. A relazionare è stato Luca De Compadri, esperto della Fondazione Studi Consulenti del lavoro e direttore scientifico della rivista Leggi di Lavoro, che ha dato ai lavori un taglio giuridico di grande spessore riuscendo a catturare l’interesse dei partecipanti. Presente all’incontro anche il direttore del Centro dell’Impiego di Ragusa, Dott. Vindigni il quale, alla fine dei lavori, ha auspicato una futura collaborazione con l’ordine dei Consulenti del Lavoro e con Luca De Compadri per la organizzazione di seminari di alto livello. Si è parlato delle novità introdotte in materia di apprendistato e di lavoro a tempo determinato, degli incentivi all’occupazione, della rateizzazione dei debiti fiscali. Pur salutando con favore le novità introdotte in materia di rateizzazione dei debiti fiscali ed il ritorno ad una maggiore flessibilità in materia di lavoro a tempo determinato non sono mancate le critiche. Il contratto di apprendistato che dovrebbe essere lo strumento naturale per avviare i giovani al mondo del lavoro diventa sempre meno appetibile per le imprese costrette a districarsi tra normativa statale, contratti collettivi e normativa regionale che spesso seguono strade diverse e conflittuali fra di loro. Anche gli incentivi alle assunzioni, tanto decantate ma non ancora operative, nascondono una serie di insidie legate, da un lato ai requisiti oggettivi e soggettivi richiesti e dall’altro alla poca chiarezza in merito alla data di decorrenza delle assunzioni agevolabili. Non meno importanti le restrizioni in materia di durc che non pochi problemi creeranno negli appalti e che possono portare alla perdita delle agevolazioni. A conclusione dei lavori il Dott. Cassarino, Presidente dell’ordine dei Consulenti del lavoro, ha voluto evidenziare la grande crescita professionale che la categoria ragusana ha dimostrato in questi anni.

I CONSULENTI DEL LAVORO SULLA NUOVA RIFORMA

Rosario-CassarinoLa nuova riforma del Lavoro sarà oggetto di un seminario organizzato dall’ordine provinciale di Ragusa dei Consulenti del Lavoro, presieduto dal dott. Rosario Cassarino. Il seminario si terrà presso la sala Avis di Ragusa martedì 30 luglio con inizio alle ore 9,00 e relazionerà Luca De Compadri, esperto della Fondazione Studi  consulenti del Lavoro. I riflettori saranno puntati sulle novità introdotte dal decreto, con particolare riferimento agli incentivi all’occupazione, all’apprendistato e ai tirocini formativi.

Architetti alle urne

Logo ArchitettiGli iscritti all’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Ragusa hanno partecipato alle votazioni per il rinnovo del nuovo Consiglio che sarà chiamato ad esercitare il proprio mandato per il quadriennio 2013-2017. Lo spoglio delle schede elettorali si è concluso lunedì scorso. Undici i consiglieri che sono risultati eletti, dieci per la sezione A, laurea quinquennale; uno per la sezione B, architetto junior con laurea triennale; ciò in adempimento al regolamento elettorale approvato con dpr 169 del 2005. I dieci architetti della sezione A risultati eletti sono: Vincenzo Pitruzzello, Giuseppe Cucuzzella, Antonio Giummarra, Giorgio Occhipinti, Elena Azzone, Giuseppina Guastella, Viviana Pitrolo, Vincenzo Leggio, Veronica Nicosia, Gaetano Manganello. Per la sezione B, Sebastiano Maucieri. Il nuovo consiglio si insedierà a settembre.

Ordine ingegneri Ragusa

ingegneriNei giorni 27, 29, 30, 31 luglio si terranno, presso la nuova sede dell’Ordine degli Ingegneri di Ragusa, le elezioni per il rinnovo del Consiglio. All’uscente Consiglio, ricandidato in blocco, viene proposta una lista alternativa con 11 ingegneri rappresentativi di tutto il territorio provinciale. La scelta degli 11 candidati è stata fatta collegialmente durante le varie riunioni preparatorie svolte nei giorni scorsi. Gli undici ingegneri sono: Vincenzo Dimartino (Santa Croce Camerina), Simona Vaccaro (Ragusa), Vincenzo Tumino (Ragusa), Giovanni Giuffrida (Ragusa), Andrea Sansone (Modica), Antonio M.G. Criscione (Modica), Giampaolo Scollo (Chiaramonte), Dario Gulino (Vittoria), Sandro Feligioni (Vittoria), Raffaele Giannone (Scicli) per la sezione A e Davide Alecci (Modica) per la sezione B. Tra i vari obiettivi risulta prioritario quello di ridare all’ordine il ruolo di rappresentare gli iscritti presso i vari enti pubblici e privati a tutela dei propri diritti. In una nota si legge: “Si tenderà a una riqualificazione della categoria anche attraverso una più ampia partecipazione degli iscritti alle attività dell’Ordine, nella consapevolezza che gli ingegneri possano essere nella società elemento motore verso l’uscita dalla particolare contingenza di crisi economica e sociale in cui attualmente si versa”.

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