Il vizio del gioco d’azzardo e delle scommesse on line, li ha trasformati in truffatori, pronti a pagare i debiti con un giro di assegni riciclati. Da giovedì sera tre cittadini modicani G.M., A.E. e A.M. sono agli arre sti domiciliari con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio di assegni rubati e alla commissione di successive truffe. L’ordinanza di custodia cautelare a carico dei tre è stata emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Modica a conclusione di un’indagine partita alla fine del 2009, sulla scorta di una denuncia sporta da una delle vittime. I tre avevano creato un vero e proprio sodalizio nella cui rete truffaldina sono caduti almeno 10 vittime, con cui avevano contratto debiti, saldati con assegni rubati e privi della necessaria copertura finanziaria. Gli assegni venivano firmati all’atto della loro emissione con false generalità. Gli assegni scoperti venivano denunciati smarriti prima che fossero posti all’incasso degli aventi causa, evitando quindi il conseguente protesto dei traenti. Un ulteriore illecito viene contestato ai tre cittadini, commesso ai danni di una compagnia assicurativa presso la quale è stato denunciato falsamente un sinistro stradale mai avvenuto e per il quale i consociati hanno persino alterato referti medici e prodotto documentazione e prove testimoniali false al fine di ottenere un ingiusto risarcimento danni. Nel corso delle indagini, supportate anche da investigazioni di natura tecnica, i carabinieri della Compagnia di Modica hanno condotto una decina di perquisizioni grazie alle quali sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro decine di assegni e titoli cambiari di provenienza illecita con importi anche pari a 50 mila euro per ciascun titolo. L’importo totale degli assegni emessi fraudolentemente dai consorti è pari quasi a 200 mila euro. Convegno sulla donna L’8 marzo, a Valle di Era, l’Anmil di Ragusa organizza un convegno sul tema “Donne che vincono”. L’iniziativa dell’associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro è finalizzata al contrato del fenomeno degli incidenti sul lavoro femminile.