La Consulta dei Presidenti dei Consigli Comunali della provincia di Ragusa ha presentato un ordine del giorno per i rispettivi Consigli contro la soppressione della sezione distaccata del Tar di Catania. Come è noto, un decreto legge del 24 giugno scorso ha sancito la chiusura del Tar di Catania dall’1 ottobre 2014. Il Presidente del Consiglio Comunale di Ragusa, Giovanni Iacono, ha invitato caldamente tutti i consigli comunali ad approvare l’odg in tempi celeri ed inviarlo a tutti i gruppi parlamentari di Camera e Senato. “Tutte queste finte riforme – ribadisce il Presidente Giovanni Iacono – stanno andando nella direzione di complicare la vita ai cittadini, altro che semplificazione o riduzione di costi. Quando si chiude una sezione del Tar, che è tra le maggiori d’Italia, e si costringono i cittadini ad andare a centinaia di km di distanza, e su strade borboniche, il risultato sarà solo quello che in tanti rinunceranno ai propri diritti perchè i costi a loro carico aumenteranno ulteriormente. Può darsi che sia questo l’obiettivo: ridurre i pochi presidi di legalità e ridurre lo stato di diritto ad una mera enunciazione formale”.