Con un’interrogazione parlamentare, indirizzata al Presidente della Regione e all’Assessore alle Infrastrutture, il Deputato di FI all’Ars, On. Giorgio Assenza, ha chiesto l’attivazione di misure urgenti per la fruibilità e la messa in sicurezza del Porto di Pozzallo. “Come ormai noto a Pozzallo – si spiega nell’interrogazione – il “marrobbio”, ovvero un’improvvisa variazione del livello del mare che porta alla formazione di imponenti onde anomale e all’arretramento delle acque con conseguente, il più delle volte, inabissamento di barche, si verifica sempre più frequentemente. Questa situazione si trascina da diversi anni e, nonostante le vane e innumerevoli sollecitazioni a tutte le Autorità di competenza non si è ancora pervenuti alla risoluzione definitiva del problema.Il porto di Pozzallo, oltre alla zona sud dove possono ormeggiare navi sino a 10 metri di pescaggio, è costituito da un’altra zona, a nord di quest’ultima, racchiusa da due dighe di sopraflutto e sottoflutto, comunemente chiamata Porto Piccolo ed utilizzata sia dai pescatori che dal diporto nautico. Proprio questa parte del porto – spiega Assenza – è quella dove insistono le attività produttive, fulcro di una possibile rinascita economica, ma dove ogni anno si registrano i ben noti fenomeni di insabbiamento che impediscono il transito in sicurezza delle imbarcazioni”.. L’’ultimo intervento di dragaggio di una certa importanza è stato effettuato nel 2010 grazie all’intervento della Lega Navale di Pozzallo che impegnò una somma cospicua per creare un canale di ingresso di idoneo pescaggio e consentire il passaggio delle imbarcazioni. Assenza quindi chiede un immediato dragaggio in attesa di opere più complete e definitive.
Panoramica sulla Privacy
Il trattamento e la raccolta dei dati personali e della privacy è regolamentata dall'Articolo 13 del Decreto Legislativo del 30 Giugno 2003 numero 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e dal Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) in vigore dal 25 Maggio 2018.
Per l'informativa completa vi rimandiamo alla pagina Privacy Policy.