La Polizia di Stato – Squadra Mobile – appena rigettato il ricorso per Cassazione presentato da Francesco Scribano, nato a Vittoria nel 1975 e residente a Comiso, ha proceduto alla sua cattura accompagnandolo presso il carcere di Ragusa. Nel 2010 in C.da Giardinello, Scribano di professione avvocato ha commesso il delitto di omicidio ai danni di un suo cliente, Giuseppe Licitra. Scribano, che confessava il delitto commesso con una pistola di proprietà del padre, avrebbe ucciso il suo assistito perché si sentiva minacciato. Licitra, a più riprese, aveva criticato l’operato del suo legale, pare gli rimproverasse scarso impegno nella causa di separazione dalla moglie e si era espresso con toni pesanti e minacciosi nei suoi confronti, e nei riguardi della famiglia, della moglie e del figlio. A conclusione del processo, Scribano era già stato condannato, ma in seguito aveva presentato ricorso per Cassazione.