Al cinema Lumière dal 4 al 9 dicembre sarà proiettato il film biografico “Chiamatemi Francesco” di Daniele Luchetti (La scuola, Il portaborse, Mio fratello è figlio unico). il film sarà proiettato tutti i giorni, lunedì 7 incluso escluso, alle 18:00, alle 20:00 e alle 22:00.”Chiamatemi Francesco“ è il racconto del percorso che ha portato Jorge Bergoglio, figlio di una famiglia di immigrati italiani a Buenos Aires, alla guida della Chiesa Cattolica. È un viaggio umano e spirituale durato più di mezzo secolo, sullo sfondo di un paese – l’Argentina – che ha vissuto momenti storici controversi, fino all’elezione al soglio pontificio nel 2013. Negli anni della giovinezza Jorge è un ragazzo come tanti, peronista, con una fidanzata, gli amici, e una professoressa di Chimica, Esther Ballestrino, cui rimarrà legato per tutta la vita. Tutto cambia quando la vocazione lo porterà a entrare, poco più che ventenne, nel rigoroso ordine dei Gesuiti durante la terribile dittatura militare di Videla. Jorge nonostante i rischi si impegnerà in prima persona nella difesa dei perseguitati dal regime – ma pagherà un prezzo umanamente altissimo vedendo morire o “scomparire” alcuni tra i suoi più amati compagni di strada. Da questa esperienza Bergoglio uscirà cambiato e pronto a vivere il suo impegno futuro nella costante difesa degli ultimi e degli emarginati.AL CINEMA LUMIERE L’ATTESO FILM SU PAPA FRANCESCO
Al cinema Lumière dal 4 al 9 dicembre sarà proiettato il film biografico “Chiamatemi Francesco” di Daniele Luchetti (La scuola, Il portaborse, Mio fratello è figlio unico). il film sarà proiettato tutti i giorni, lunedì 7 incluso escluso, alle 18:00, alle 20:00 e alle 22:00.”Chiamatemi Francesco“ è il racconto del percorso che ha portato Jorge Bergoglio, figlio di una famiglia di immigrati italiani a Buenos Aires, alla guida della Chiesa Cattolica. È un viaggio umano e spirituale durato più di mezzo secolo, sullo sfondo di un paese – l’Argentina – che ha vissuto momenti storici controversi, fino all’elezione al soglio pontificio nel 2013. Negli anni della giovinezza Jorge è un ragazzo come tanti, peronista, con una fidanzata, gli amici, e una professoressa di Chimica, Esther Ballestrino, cui rimarrà legato per tutta la vita. Tutto cambia quando la vocazione lo porterà a entrare, poco più che ventenne, nel rigoroso ordine dei Gesuiti durante la terribile dittatura militare di Videla. Jorge nonostante i rischi si impegnerà in prima persona nella difesa dei perseguitati dal regime – ma pagherà un prezzo umanamente altissimo vedendo morire o “scomparire” alcuni tra i suoi più amati compagni di strada. Da questa esperienza Bergoglio uscirà cambiato e pronto a vivere il suo impegno futuro nella costante difesa degli ultimi e degli emarginati.
Telenova Ragusa