03-07-2025
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Archivi dell'autore: telenovaragusa

RUBA ALCOLICI IN UN SUPERMERCATO, PRIMA DI ANDARE AD UN’UDIENZA IN TRIBUNALE: ARRESTATO

savitteri-antonino-cl-72Si doveva recare al Tribunale di Ragusa perché convocato per un’udienza nell’ambito di un procedimento penale a suo carico e, essendo sottoposto all’obbligo di dimora nel paese di residenza, Ravanusa (AG), era autorizzato ad andarci con il proprio mezzo e senza soste, percorrendo la via più breve. In realtà, passando per Comiso  ha deciso di fermarsi presso un supermercato e di rubare alcune bottiglie di alcolici: qui, però, non ha fatto i conti con una pattuglia di Carabinieri. I militari hanno immediatamente notato lo strano comportamento del 44enne e lo hanno perquisito: occultate sulla sua persona sono state rinvenute quattro bottiglie di alcolici. Da un successivo controllo dei filmati delle telecamere del sistema di videosorveglianza si è appurato il furto: è scattato così l’arresto per Antonino Savitteri, originario di Ravanusa. L’uomo è stato ristretto presso il carcere di Ragusa, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica, dott. Andrea Sodani, dinanzi al quale dovrà rispondere dei reati di furto aggravato e evasione.

Ragusa, sedicenne denunciato per ricettazione di un motorino


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Pensava di passare inosservato il 16enne albanese che da qualche giorno circolava per le vie del centro storico di Ragusa Ibla a bordo di un piccolo ciclomotore. Peccato che, qualche giorno fa, il proprietario del motociclo ne avesse denunciato il furto proprio presso la Stazione dei Carabinieri.  I militari hanno aspettato che il ragazzo passasse nuovamente nei pressi della caserma per fermarlo e procedere ai controlli. Il giovane, incensurato, ha risposto che il ciclomotore gli era stato prestato da un amico di cui non ricordava il nome e che non sapeva fosse stato rubato. Versione inverosimile ma sufficiente a contestargli il reato di ricettazione ed a recuperare il motorino che è stato restituito al legittimo proprietario.

PROCESSO FALSI INVALIDI: INNOCENZO LEONTINI E RICCARDO MINARDO ASSOLTI

inokdjdffludddAssolti i 66 imputati al processo sui falsi invalidi. L’ex parlamentare regionale Innocenzo Leontini e l’ex deputato Riccardo Minardo sono stati assolti con formula piena. Leontini, Minardo e gli altri imputati, tra cui 7 medici, tutti assolti, dovevano rispondere di associazione per delinquere e truffa aggravata in concorso. La sentenza è stata letta in aula dal gup Claudio Maggioni.  Anche per gli altri imputati il fatto non sussiste. La presunta truffa all’Inps, secondo l’accusa, si era organizzata nella concessione indebita di pensioni di invalidità grazie a dichiarazioni mendaci, e con la “spinta” di politici e medici. Era stata contestata pure l’accusa di falso ideologico per il riconoscimento di invalidità civili.

GUARDIA DI FINANZA: OPERAZIONE ANTIDROGA, DUE ARRESTATI A RAGUSA PER SPACCIO DI COCAINA

11462_fotoaArrestati un uomo e una donna di Catania, S.M. di anni 44 e F.R. di anni 43. Ad insospettire gli investigatori del Nucleo di Polizia Tributaria, durante un posto di controllo in Via Melilli, è stato il comportamento alquanto nervoso dei due soggetti, fermati a bordo di un camper che girava per le vie di Ragusa. La perquisizione del veicolo ha consentito di rinvenire due buste di cellophane contenenti circa 25 grammi di cocaina, denaro contante, un bilancino ed altro materiale occorrente per il confezionamento in dosi, il tutto abilmente occultato nella struttura del letto collocato sopra la cabina del posto di guida. La sostanza stupefacente è stata sequestrata, gli spacciatori sono stati arrestati e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa, mentre la donna è stata associata al Carcere Femminile di Piazza Lanza a Catania.

 

Ragusa, da 5 mesi una transenna nella piazzetta di Via Torricelli

transenna-2“Sono passati quasi cinque mesi da quando ho inoltrato la segnalazione a palazzo dell’Aquila. Ma nulla si muove. La transenna con fettucce di colore arancione di via Torricelli, all’angolo con viale Napoleone Colajanni è sempre lì. E quel che è peggio è che non si capisce la ragione per cui non sia stato attivato, a distanza di così tanto tempo, un intervento di sistemazione della piccola area attorno all’asfalto che delimita il marciapiede”. Lo dice la consigliera Elisa Marino a proposito di un disagio che continua a riproporsi, creando qualche problema di troppo ad automobilisti e motociclisti in transito, e che non ha ancora trovato una soluzione. “Proprio in queste ultime ore – sottolinea Marino – ho ricevuto la segnalazione di alcuni automobilisti che transitano nell’arteria stradale in questione e che non si capacitano di come la carreggiata possa essere tenuta in queste condizioni. Basterebbe davvero poco per risolvere la situazione. A questo punto, non ci resta altro da fare se non tornare a sollecitare la sistemazione dell’area”.

Al via dal 9 novembre i corsi di aiuto cuoco promossi da Jobbing Centre Ragusa per entrare nel mondo della cucina

 

al-via-i-corsi-di-aiuto-cuocoUn corso che consente di acquisire tutte le competenze necessarie per lavorare come aiuto cuoco. E’ quello programmato da Jobbing Centre Ragusa che prenderà il via il prossimo 9 novembre nella sede formativa di contrada Puntarazzi. Il percorso contempla la conoscenza delle materie prime utilizzate in cucina, le tecniche di produzione degli impasti, la realizzazione individuale delle più tipiche produzioni di cucina. Si tratta di un corso rivolto ad allievi attualmente in stato di disoccupazione e maggiorenni. Non è prevista alcuna quota di partecipazione in quanto il corso è realizzato da Jobbing Centre in collaborazione con una primaria Agenzia per il lavoro. E’ prevista pure una indennità oraria per i partecipanti. L’attività didattica prevede 215 ore di lezioni, suddivise tra teoria in aula e pratica in laboratorio. Al fine del conseguimento dell’attestato finale, è previsto l’obbligo di presenza per almeno il settanta per cento delle ore. Il corso si tiene dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 13,30 (per quanto riguarda la classe di mattina) oppure dalle 14,30 alle 19,30 (per quanto riguarda la classe di pomeriggio). Per informazioni è possibile contattare lo 0932.1865244 oppure consultare il sito internet www.jobbingcentre.it

 

 

 

 

 

 Sventato il furto di una barca a vela ormeggiata al Porto di Marina di Ragusa

chebbi-mohamedGli uomini dell’Ufficio Volanti della Questura di Ragusa hanno sventato il furto di una barca a vela ormeggiata all’interno del Porto di Marina di Ragusa e tratto in arresto per furto aggravato un cittadino di origini tunisine. L’uomo, in piena notte, si è introdotto furtivamente all’interno della zona portuale, ha avuto accesso all’imbarcazione e ha iniziato le manovre per liberare il natante dagli ormeggi. Subito dopo si è portato nella sala comandi ha avviato il motore ed ha iniziato la manovra allontanandosi dal porto. All’interno dell’imbarcazione era però presente il proprietario, un sessantenne di origine piemontese, che dormiva sottobordo e che è stato svegliato dal rumore del propulsore attivato. L’uomo resosi conto che l’imbarcazione era in movimento ha intravisto la sagoma di un soggetto che manovrava il timone. Immediata la richiesta di aiuto al 113. Sul posto sono accorsi gli agenti dell’Ufficio Volanti che in collaborazione con il personale in servizio di vigilanza interna al porto e dello stesso proprietario sono riusciti a salire sul natante e a bloccare il soggetto, riportando l’imbarcazione al suo posto. L’uomo che non ha opposto resistenza.  Diversi i precedenti penali a suo carico per vari reati contro il patrimonio e la persona. Chebbi Mohamend, cittadini tunisino residente ad Acate è stato tradotto al carcere di Ragusa con l’accusa di furto aggravato.

 

SCICLI, Il PARTITO DEMOCRATICO APPOGGIA IL CANDIDATO A SINDACO RITA TROVATO

download-2Il Partito Democratico ha deciso di sostenere la candidatura a sindaco del Comune di Scicli di Rita Trovato aderendo ad una coalizione articolata e rappresentativa oltre che di un ben preciso progetto civico anche di partiti radicati che a tutti i livelli compongono la coalizione di governo sia regionale che nazionale. Lo scrive il segretario provinciale del partito, Denaro, che spiega: “Ad esito del percorso interno preparatorio condotto dalla Federazione Provinciale il Partito aveva individuato nel senatore Mario Occhipinti la propria proposta per una candidatura a sindaco della città, proposta che, in linea con lo statuto, era stata correttamente avanzata e non aveva necessitato neppure del ricorso alle primarie in assenza di nominativi concorrenti. La scelta di compiere un passo indietro rispetto all’espressione della candidatura a sindaco in favore di Rita Trovato giunge al termine di un percorso condiviso con gli altri partiti e movimenti che compongono la coalizione e che sostengono un progetto programmatico di grande spessore articolato negli obiettivi e contenuti. Nasce anche, ed è giusto sottolinearlo, dal passo indietro del senatore Occhipinti che, in piena coerenza con il proprio progetto politico ed amministrativo, non ha ritenuto la propria figura funzionale alla rappresentazione del progetto di coalizione  che vedrà impegnata in prima persona l’avv. Trovato, essendo venuti a mancare i presupposti del proprio impegno personale per la sindacatura. Al senatore Occhipinti va il plauso  per l’impegno profuso nel rappresentare il partito sino ad oggi e per il lavoro che svolgerà insieme alle strutture locali del Pd per la costruzione della lista dei candidati al consiglio comunale”.

RAGUSA, INCENTIVI FINANZIARI AGLI ALLEVATORI DI RAZZE BOVINE ED EQUINE AUTOCTONE

 

download-1La Giunta Municipale ha deliberato di erogare un contributo di € 23.000 a sostegno del comparto zootecnico del territorio comunale. Il provvedimento adottato prevede infatti che venga erogato un contributo agli allevatori residenti e non residenti nel Comune di Ragusa a condizione però che le aziende operino nel nostro del territorio e fa altresì propria la proposta  dell’Associazione Provinciale Allevatori  di attribuire per il capo nucleo e per lo stallone una quota doppia di quella attribuibile alle fattrici. La delibera adottata dispone che il dirigente del Settore sviluppo economico predisponga un avviso pubblico per rendere noto il provvedimento con cui si concedono incentivi finanziari agli allevatori delle razze bovine ed equine autoctone previa presentazione dei istanze al fine di ottenere la concessione dei contributi per l’allevamento di bovini iscritti nel registro anagrafico delle razze bovine autoctone le cui fattrici sono fecondate o partorite in purezza di razza nell’anno 2015. La somma del contributo sarà ripartita proporzionalmente al numero dei capi per i quali verrà presentata istanza seguendo le indicazioni sopraindicate fornite dall’Associazione Provinciale Allevatori.

 

 

JUDO FOR THE WORD

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Si è svolto domenica scorsa al Palaghiaccio di Catania il torneo organizzato dalla ASD Titania Catania che prende il nome di Judo for the word, una giornata dedicata interamente per festeggiare la nascita di  Jigoro Kano, fondatore del metodo Judo e divisa in due parti la prima dedicata ai judokas più piccoli che hanno partecipato alla combinata gioco-sport e la seconda dedicata alla terza tappa del Criterium Giovanissimi  che con la partecipazione di più di trecento iscritti provenienti da tutta la Sicilia e oltre lo stretto, ha visto l’atleta ragusano Matteo Agosta della “Judo Club Koizumi Scicli” sotto la guida del M° Maurizio Pelligra cimentarsi in diversi incortri nella categoria Kg 28 conquistando un meritato 1° posto.  Viva soddisfazione è stata espressa dal M° Maurizio Pelligra e dal M° Daniele Alfano per il risultato raggiunto dai propri piccoli atleti, nonostante la giovane età e quindi la poca esperienza in fatto di un confronto puramente agonistico.

AL VIA LA 12ESIMA EDIZIONE DELLA RASSEGNA “PALCHI DIVERSI”

vittorio-bonaccorso-federica-bisegnaUna stagione tutta da vivere e da scoprire per la rassegna “Palchi DiVersi”. Sta per iniziare la 12esima edizione che vedrà in scena gli attori della Compagnia G.o.D.o.T. di Ragusa, guidati da Vittorio Bonaccorso e Federica Bisegna, ma anche tanti ospiti. Un cartellone come sempre dalle grandi sorprese e dalle numerose e variegaste proposte dedicate al pubblico che, sempre più numeroso, partecipa alla rassegna, scoprendo lavori e interpretazioni di assoluta qualità. E sarà l’ormai consueta conferenza-spettacolo, venerdì sera 28 ottobre alle ore 20.30, al Teatro Ideal di Ragusa, l’occasione utile a presentare ufficialmente i vari appuntamenti in programma per la nuova edizione di “Palchi DiVersi”. Una serata ad ingresso gratuito che, tra divertimento, sketch e momenti di intrattenimento, svelerà tutto il programma pronto ad accompagnare gli spettatori fino al prossimo maggio. Vittorio Bonaccorso, Federica Bisegna, gli allievi junior e senior e tanti ospiti, tra cui Peppe Arezzo, Andrea Iozzia dei Baciamolemani, gli attori Tiziana Bellassai, Massimo Leggio, il critico Danilo Amione e il regista Walter Manfrè, daranno così avvio alla stagione 2016-2017 che sarà ricca di novità. Stagione che inizia subito questo fine settimana, sabato 29 alle 20,30 e domenica 30 ottobre alle 18, con il primo spettacolo. In scena “Favole in Terapia”, scritto da Federica Bisegna, e in scena con la regia di Tiziana Bellassai e la partecipazione delle allieve della Compagnia Kreatimondo di Comiso. Sarà una serata magica, per i più piccoli, ma non solo, in compagnia di cinque tra i più famosi personaggi delle favole più note che si ritroveranno accomunati da una forte crisi d’identità e dalla continua ricerca della felicità. Lo spettacolo (ingresso appena 5 euro) accompagnerà lo spettatore nella ricerca di una soluzione che, si scoprirà poi sul finale, è semplicemente quella di accettarsi per quello che si è ed essere amati per la propria autenticità ed umana fragilità.

NELLO DIPASQUALE E IL DOLCE STIL NOVO

downloadI cinquestelle che governano Ragusa ogni tanto tornano all’attacco per denunciare alla città la mole di debiti ereditata dal passato. L’operazione è legittima, avrebbero potuto sin dall’inizio usare quest’arma per rimarcare differenze di visioni e stili poi però han preferito un profilo basso, una verità ombrosa e sospesa temendo o di sbagliare o di non convincere o forse più semplicemente rifugiandosi nel piacere del potere in un nido protetto e lontano dalla noia della spiegazione.  Cosa abbia convinto Stefano Martorana a tornare sull’argomento non si sa – un piagnisteo sui debiti tre anni e 4 mesi dopo aver vinto le elezioni rivela solo un enorme ritardo nel raccapezzarsi nella situazione finanziaria del Comune – e comunque siamo fuori tempo massimo per recuperare la simpatia dei contribuenti andata perduta con una tassazione assai pesante imposta dal governo Piccitto. Cosa serve allora, essendo ormai giunti al giro di boa che conduce alla fine della sindacatura, raccontare dei 17 milioni di euro di debiti? Dall’interno del gruppo consiliare i commenti, segretissimi, sono feroci e la mossa viene inquadrata come una giustificazione preventiva a resistere rispetto alle attese progettuali – almeno 5 milioni di euro – promesse ai consiglieri che hanno votato i vari piani triennali di opere pubbliche. Insomma la fissazione di Stefano Martorana è la solita: tenere i soldi in cassa e fare economia; un metodo che è all’origine del profondo solco creatosi tra esecutivo e parte del gruppo consiliare e che i vertici cinquestelle – Cancelleri in testa- sono riusciti comunque a non far percepire alla città (sarebbe stata la certificazione di un fallimento progettuale) blandendo gli animi dei dissidenti e sicuramente eccitando gli svariati sogni di gloria che prendono il via dalla convinzione che il Movimento è realmente piazzato in pole position per espugnare la Sicilia nel 2017. Non si può nascondere tuttavia che oltre gli arrovellamenti cinquestelle c’è un cruccio nei cittadini ragusani che si aspettavano da questi ragazzi una grinta, una passione, un coinvolgimento, un netto stacco, che non ci sono stati. Abbiamo quindi una dose di delusione e un pizzico di rammarico che generano svogliatezza nell’informarsi, nel tentare di partecipare (non c’è possibilità di contatto con un Movimento senza sede, senza iniziative, senza dirigenti), nella piena consapevolezza di un sindaco in gamba, onesto e intelligente circondato da assessori poco brillanti e privi di fascino intellettuale e politico, e infine abbiamo la condanna ad una visione perpetua di questi consiglieri degni di essere studiati in qualche convegno scientifico sui limiti del darwinismo. Tutto questo guazzabuglio sentimental-politico ci può fare arretrare nel rimpianto del passato? Senz’altro no, e la certezza, qualora ce ne fosse bisogno, ci viene dalla risposta dell’onorevole Dipasquale Nello, Pd – anche se c’è chi assicura che sia già con un piede in Sicilia Futura di Toto Cardinale – data appunto sulla faccenda dei debiti oggetto della denuncia pubblica di Martorana. Scrive l’ex sindaco: “Questo personaggiuccio politico… Martorana, quando parla delle precedenti amministrazioni, dovrebbe prima passarsi il sapone in bocca”. Ma che ha fatto un master a Scampia? L’avevamo spedito a Palermo perché con 15 mila euro mese si affinasse, e dopo anni di sacrifici a mantenerlo in tanto lusso ci torna in queste condizioni? Ma dove se la fa, chi frequenta, che roba è questo dolce stil novo? Forse siamo al vero ponte, quello linguistico che unisce il garbo paramafioso ai messaggi cripitici sottocamorristici in una nuova frontiera per conquistare le masse? Ci vorrebbe un amico per recuperare Nello Dipasquale da questo vortice supercafonal. Ma chi, chi? Trovato. Calogero Rizzuto soprintendente beni culturali e ambientali, quello che gli fa compagnia nelle battute di pesca. Sì, ci vuole uno di cui lui si fidi che riesca ad inserire con leggerezza elementi rieducativi che possano riportarlo nella fascia minima di presentabilità. Rizzuto ha già iniziato. Lo ha attratto dandogli un appuntamento  per un bel giro in barca a terrorizzar lampuche poi con una scusa l’ha trascinato dentro la chiesetta di Marina di Ragusa e, facendogliela leggera -“belle le Madonne lassù, guarda!”-  è riuscito a fargli alzar la testa verso gli affreschi semplici e naif per testare una reazione. La prima prova un disastro. Dipasquale giochicchiava col fermabanconote in oro massiccio – con uno stecchino ripuliva le iniziali – mentre canticchiava “Guarda stu pisci …”  C’era persino il parroco con tanto di acqua santa, ma ci vuole qualcosa di più tosto di un esorcismo. Rizzuto è uomo di coccio e amico sincero, non molla. Si è preso l’impegno di riportarlo quello di un tempo, costi quel che costi. Il teorema del Soprintendente può funzionare anche se è l’ultima carta, disperata: il colpo del mattone. Rizzuto convocherà i ragazzi, il clan primitivo, quello dei costruttori, e di botto immergeranno Dipasquale in un bel bagno purificatore di cemento. Potrebbe tornare quello di prima, quello di sempre.

CONCERTI MELODICA

duo-bechsteinSarà un viaggio ispirato al mondo della fiaba e della fantasia, guidati dalle note del pianoforte del duo Bechstein, composto da Ennio Poggi e Laura Beltrametti. Con il concerto “Fiabe in Musica”, sabato 29 ottobre alle 20.30, continua la 22esima stagione concertistica internazionale “Melodica”, organizzata dall’associazione Melodica con la direzione artistica della pianista Diana Laura Nocchiero e il patrocinio dell’Assessorato agli Spettacoli del Comune di Ragusa. Il pubblico del Teatro Don Bosco di Ragusa sarà trasportato dalla bravura dei due grandi pianisti che presenteranno la trascrizione per pianoforte a quattro mani de “Il Flauto Magico”, scritta dallo stesso Mozart. Il magico viaggio continuerà con i deliziosi personaggi fantastici che hanno dato ispirazione al celebre balletto di Tchiaikovskij “Lo Schiaccianoci”, le danze della Fata confetto e la danza dei Pifferi saranno il filo conduttore per trasportare il pubblico del teatro ragusano nella piacevole e coinvolgente atmosfera della danza, passando dal famoso Valzer dal “Faust” di Gounod alle celebri note del “Bolero” di Ravel, scritte per la formazione a quattro mani dallo stesso autore, per concludere con la celeberrima e spettacolare “Rapsodia Ungherese n. 2” di Franz Liszt. Il concerto di sabato è l’ultimo di una serie di appuntamenti che ha visto protagonisti Poggi e Beltrametti nei teatri di Firenze, Livorno, La Spezia e Arezzo, nei quali hanno entusiasmato il pubblico presente, con la raffinatezza, dinamicità e passione della loro musica. Il biglietto d’ingresso è di 10 euro (ridotto 5 euro). Per chi non lo avesse ancora fatto, è possibile abbonarsi alla stagione scegliendo l’abbonamento “serie platino”, che garantisce l’ingresso a tutti i concerti o l’abbonamento “serie oro”, che prevede l’ingresso a 12 concerti. Sabato sarà infatti l’ultima occasione per potersi abbonare. Prevendita abbonamenti e biglietti presso Libreria Ubik di Ragusa dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e presso il botteghino del teatro dalle 19 nel giorno del concerto.

CINEMA LUMIERE

igpaDal 28 ottobre al Lumiere (orari: 18:30 – 20:30 e 22:15)  il secondo film di Pierfrancesco Diliberto (Pif). Si intitola ‘In guerra per amore’ ed è una rilettura dell’alleanza fra mafie a Alleati durante la Seconda Guerra Mondiale. Il film è ambientato nell’anno 1943, in piena Seconda Guerra Mondiale. Nella città di New York lo squattrinato Arturo vive una travagliata storia d’amore con Flora: i due si amano, ma lei è promessa sposa a un altro. Per poterla sposare, Arturo deve ottenere il consenso del padre di lei, che vive in un paesino siciliano: siccome non ha un soldo per pagarsi il viaggio, è costretto ad arruolarsi nell’esercito statunitense che sta preparando lo sbarco in Sicilia. Il 03/11 continuano gli “appuntamenti al buio” con il cinema d’essai. Il terzo film in programmazione sarà “Truman” di Cesc Gay con Ricardo Darin (“Il segreto dei suoi occhi). Orari: 18:30 e 21:30

RADUNO ALLIEVI E GIOVANISSIMI DELLE SQUADRE DI CALCIO DELLA PROVINCIA IBLEA

 

foto-raduno-rappr-giovanissimiCon il primo raduno dei calciatori Allievi e Giovanissimi che si è tenuto allo Stadio “Selvaggio” di Ragusa è cominciata la stagione sportiva delle rappresentative provinciali. Il delregato pfrovinciale della federazione italiana gioco calcio è Claudio La Mattina che dichiara: “Siamo pronti ad un torneo che si spera possa dare enormi soddisfazioni sul piano dei risultati ma soprattutto della valorizzazione dei ragazzi e del coinvolgimento generalizzato e diffuso di tutte le Società. Abbiamo visto grande entusiasmo da parte delle Società calcistiche di questa Provincia, nell’accogliere le nostre convocazioni. I tornei regionali F.I.G.C., riservati alle “Rappresentative” Allievi e Giovanissimi, sono una vetrina straordinaria e, a detta dei nostri tecnici, ci sono ragazzi di questa Provincia che possono davvero puntare in alto, nel loro futuro, partendo da questa ‘base’. Sono stati stage partecipati, ben diretti e che hanno aperto un altro spaccato di quello che ritengo siano le cose più importanti del mio e del nostro mandato: il coinvolgimento e la condivisione. Le società, sono la linfa vitale del calcio di questa Provincia e loro, noi ed il mondo arbitrale, dobbiamo, sinergicamente, condurre il nostro percorso. Ecco perché, chi vuole estraniarsi da questo ‘sistema’ e da questo intendimento, lo fa solo a deperimento di se stesso. Giovedì prossimo, 27 Ottobre, alle ore 14:30, è previsto il secondo raduno riservato alle selezioni per le Rappresentative Provinciali Allievi e Giovanissimi, per completare la rosa dei convocati che dovranno partecipare al X Torneo “P.P. Brucato”. La selezione avrà sede di nuovo all’Aldo Campo di Ragusa. Le gare saranno dirette dalla terna arbitrale della Sezione A.I.A. di Ragusa, che ringraziamo nella persona del Presidente, Andrea Battaglia, e di tutti i componenti per la sensibilità e la collaborazione dimostrata alle nostre richieste”.

Giovanni Di Stefano direttore onorario del Museo Civico Belgiorno e dell’area archeologica di Cava Ispica

indelicatodi-giacomo-di-stefano-sindaco-e-dormiente“Dobbiamo, da subito, programmare le nuove attività per il Museo Civico e per l’area archeologica di Cava Ispica. Bisognerà lavorare tanto per offrire qualità e ridare una nuova organizzazione alle strutture per dare servizi efficienti alla collettività”. Con questo proposito si è presentato stamani, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Palazzo San Domenico, il prof. Dr. Giovanni Di Stefano, neo direttore onorario del Museo Civico “F. L. Belgiorno” e dell’area archeologica comunale di Cava Ispica. Direttore dell’Unità operativa 2 del Polo regionale per i siti culturali di Ragusa, già direttore del Museo Archeologico di Kamarina, professore a contratto all’Università della Calabria, Giovanni Di Stefano assume l’incarico a titolo gratuito. A fare gli onori di casa con il sindaco, Ignazio Abbate, l’assessore alla Cultura, Orazio Di Giacomo, il consulente culturale del sindaco, prof.ssa Grazia Dormiente. “Il museo civico presenta grandissime potenzialità, ha sostenuto il neo direttore, e so il lavoro che è stato fatto nel tempo per organizzarlo, e intendo ricordare in questa sede il grande apporto fornito dal mai dimenticato Duccio Belgiorno. Intravedo una grande prospettiva di valorizzazione e di fruizione dei beni culturali che si richiamano ai reperti archeologici, all’Ercole di Modica, unica statuetta di bronzo del periodo ellenistico della Sicilia orientale. E’ necessario collegarsi con le scuole, con il turismo culturale, con le associazioni culturali per determinare le condizioni di un rilancio”.

GUARDIA DI FINANZA: SEQUESTRATI AL PORTO DI POZZALLO OLTRE 1.000 CARDELLINI DESTINATI AL COMMERCIO CLANDESTINO

img_1853Le Fiamme Gialle hanno fermato al Porto di Pozzallo un veicolo diretto a Malta con a bordo, ben occultati, oltre 1.000 cardellini appartenenti alla specie protetta dei fringillidi. L’ispezione è scattata quando l’uomo alla guida, richiesto di esibire la documentazione di scorta al materiale trasportato, ha cominciato a manifestare segni di evidente nervosismo. I volatili sono stati rinvenuti, in pessime condizioni igieniche, all’interno di un doppio fondo situato sotto il cassone del mezzo, rinchiusi in anguste gabbie di plastica che normalmente si utilizzano per gli ortaggi e la frutta. Il conducente non è stato in grado di esibire alcuna documentazione attestante la specie, la provenienza e il legittimo possesso. Con la collaborazione della Ripartizione Faunistico-Venatoria di Ragusa, gli uccellini sono stati tutti liberati all’interno di un’area faunistica protetta nel territorio di Scicli, dove gli esemplari potranno nuovamente ritrovare il loro habitat naturale. 60 uccellini erano morti. altri 8, gravemente feriti, sono stati affidati ad un struttura riabilitativa. Secondo una stima, gli uccellini destinati al commercio illegale avrebbero fruttato sul mercato un guadagno di oltre 150.000 euro. Il responsabile, A.B. calabrese, 44 anni, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ragusa per i reati di maltrattamento, uccisione, detenzione di specie protette e ricettazione.

 

 

Proseguono gli arrivi di migranti al Porto di Pozzallo

download-3Sono state completate al Porto di Pozzallo le operazioni relative allo sbarco di 650 migranti giunti a bordo della nave militare  irlandese “Samuel Beckett”, di cui 348 uomini, 136 donne e 166 minori. Sono eritrei (515) ed il resto proveniente da diversi altri Paesi quali Algeria, Bangladesh, Etiopia, Guinea, Somalia e Sudan. Sono state attivate tempestivamente le procedure di primo soccorso ed assistenza e le operazioni si sono svolte nel pieno rispetto delle condizioni di sicurezza, con il coordinamento della Prefettura ed il contributo operativo delle Forze di Polizia territoriali, del locale Servizio del Dipartimento Regionale della Protezione Civile, del Comune di Pozzallo, dell’Azienda Sanitaria Provinciale, della Croce Rossa Italiana e delle Organizzazioni non governative, nonché delle associazioni del volontariato locale. Tutti i migranti sbarcati, fatta eccezione per 7 donne di cui 6 in stato di gravidanza, per le quali si è reso necessario il ricovero nei vicini presidi ospedalieri per gli accertamenti del caso, sono stati accolti in strutture mobili presso l’area antistante l’hotspot di Pozzallo, in attesa delle disposizioni ministeriali per i conseguenti trasferimenti.

 

 

I CINQUESTELLE DI RAGUSA E LA TERRIBILE SITUAZIONE DEBITORIA EREDITATA DAL PASSATO

download-1“Insieme ai colleghi della maggioranza, da tempo, ed ogni volta che il Consiglio comunale era chiamato ad esaminare i singoli atti relativi ai debiti fuori bilancio, abbiamo avviato questo semplice ragionamento: cosa si poteva fare, con oltre 17 milioni di euro? Quali opere, iniziative, atti anche economicamente forti avremmo potuto avviare, far crescere, rendere strutturali, a servizio di tutti i cittadini, con una somma così ingente? Purtroppo, ed è questo che fa più rabbia, le sottovalutazioni, gli errori ed in alcuni casi, gli orrori del passato, hanno compresso il presente ed il futuro della nostra città. Per questo il commento, su una situazione così evidente, e così incredibile, non può essere esclusivamente legato al dato politico in sè”, dichiara Filippo Spadola consigliere comunale del M5S, che prosegue, “anche perché, proprio grazie al nostro impegno ed alla nostra attività, di concerto con il sindaco e la Giunta, gli effetti di questo dato, economicamente devastante, per fortuna, sono stati limitati, attraverso una politica oculata ed attenta che ha attraversato tutto il triennio ed ha permesso all’Amministrazione Comunale di portare avanti comunque opere ed interventi strategici per far ripartire e far crescere la nostra città.  E’ facile amministrare, altra riflessione che ritengo importante, quando gli effetti delle scelte e degli errori, li paga qualcun altro. Ma non è la strada giusta: perché a pagare, davvero, non è la politica, bensì i cittadini, a cui va tutto il peso, principale, di un’eredità scomoda”.  “E’ meritoria – conclude Spadola – un’operazione trasparenza come quella che è stata presentata ieri, e che sono convinto non resterà isolata, ma ben presto sarà avviata anche su altre situazioni ancora non definite e che devono essere portate alla luce al più presto, per ristabilire la realtà dei fatti”.

ANTONIO TRINGALI E LA CARICA DELLE DONNE

fumetti-litigioNon hanno granchè di cultura femminista questi cinquestelle essendo nati dopo gli anni 70 e non avendo un’unica matrice formativa; basta vedere e sentire le signore consigliere dalla Zaara Federico – che è il ritratto pari pari di una partecipante a Uomini e donne tutta tacchi, tailleur fasciatissimo e visetto sfrontato –  alla Gianna Sigona – solo fascio nel cuore e testimonial del reddito di cittadinanza (è apparsa a fianco del sindaco nell’annunciare il memorabile avvio) – per rassegnarci ad un genere assai mortificato. Gli eventi però sono casuali, impetuosi, incontrollabili e le donne, quando ne hanno fin sopra i capelli e si organizzano, diventano forza di sommossa. E’ accaduto al Comune di Ragusa e ad essere coinvolto non è stato il gruppo delle pentastellate, ma le ragazze degli uffici. Tutte le impiegate del settore affari generali e assistenza agli organi istituzionali (son parecchie superano la decina) hanno detto basta al loro capo, il dirigente e vicesegretario del palazzo Dottore Francesco Lumiera che impone ritmi e azioni forse maggiormente rispondenti a necessità nevrotiche piuttosto che ai dettami dell’efficienza e del buon andamento amministrativo. Non ce la fanno più: ordini superflui, perentori, sconclusionati, disciplina da collegio, controllo poliziesco. Si sono proprio scocciate, e, chissà perchè,  invece di rivolgersi all’assessore al personale, al sindacati, toh! al sindaco, se ne vanno in delegazione dal Presidente del consiglio, al secolo Tringali Antonio, fu Forza Italia oggi grillino. Si chiudono nella sua stanza e giù tutto l’elenco delle infinite doglianze. Lumiera, furbo lui, si era acquattato nel vicino cesso – non le molla un secondo quelle sfaticate!  – e le ha viste, tutte, segnalate a libro nero con nome e cognome. L’incontro finisce e le ragazze escono. Il dirigente furioso attende qualche minuto e si fionda da Tringali. Il finimondo, le nuvolette della rissa, come nei fumetti- ma vero, ci sono i testimoni che hanno visto un’aria condensata che usciva dalla filazza della porta del Signor Presidente del Consiglio. Vuci ca si sintevano da ciazza! Il presidente del consiglio sbanda, non è preparato all’attacco. Lumiera è fuori di sé, la vocietta ancor più stridula – con che diritto e qualifica e competenza e ruolo lei può ascoltare quelle matte che solo io so come trattare! – Tringali prima suda, incassa, poi tenta la difesa, balbetta, non sa se può mandarlo a fare in culo o se è opportuno menarlo. Cristo! gli avevano assicurato che era un posticino semplice semplice: visibilità, niente noie, molte foto di rappresentanza e buone maniere, ed ora ‘sto casino…  Si riprende, decide, risponde,  si arma di contegno e Lumiera ancora su di giri se ne va. Tringali è esausto, umiliato, confuso, superincazzato. E’ trascorso qualche giorno. Dicono che Lumiera, cuor di leone, lanci messaggi di riconciliazione, via telefonino, al Presidente che essendo una pasta di ragazzo forse supererà il conflitto – anche quello psicologico di essere stato colpito nell’orgoglio di cosuzza da Palazzo. E le ragazze? A loro chi ci pensa? Piccitto – sempre intelligente e scaltro, tra l’altro  risulta impegnato in grandi cose e fa il pupo prodigio insieme alla Appendino – non può certo permettersi che il più meraviglioso dei Comuni d’Italia sia guastato da una storiaccia di donne vessate sul posto di lavoro. Non è un bel quadretto, stride nel blog di Beppe il magnifico.  Serve soluzione democristiana: un cicchetto a Lumiera che lo rimetta in riga, e una buona parola rassicurante alle impiegate. Eh, no che diamine! Sempre le donne ad abbozzare! Serve a questo punto un minuto di autocoscienza. Perché è stato scelto Tringali come interlocutore? Disponibile, gentile, dialogante, meno rigido degli altri cinquestelle? Ma sempre masculo è, seppur piccoletto, ed infatti la cosa che ora gli preme è la sua dignità e non il destino delle lavoratrici. Non funziona. Speriamo che Lumiera stia al suo posto tuttavia se dovesse ricapitare: forza ragazze, le donne ragusane sono con voi! Ribellione trasparente! Sarebbe una lezione anche per i nostri giovani amministratori.

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