19-04-2024
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Archivio della categoria: Infrastrutture

VITTORIA, L’AUTOPORTO DELLA LANDA

Il cantiere dell’autoporto sembra una landa. In quel luogo pare che il tempo si sia fermato. E’ quanto denunciano il presidente della Cna territoriale di Vittoria, Giuseppe Santocono, e il responsabile organizzativo, Giorgio Stracquadanio, che hanno effettuato l’ennesimo sopralluogo. “Nelle visite cicliche degli ultimi mesi – dicono entrambi – non sono state notate grandi novità. Il primo stralcio della struttura doveva essere pronto entro dicembre scorso ma le cose da fare sono ancora parecchie. Perché tutta questa lentezza? Più volte, nei vari incontri, – dice la Cna – abbiamo sottolineato queste nostre preoccupazioni, ma non abbiamo mai ricevuto una risposta chiara. Abbiamo anche chiesto a che punto è l’iter progettuale del secondo stralcio dell’opera: ci è stato detto che è pronto. A noi, però, risulta che gli uffici competenti della Regione non sanno nulla del secondo stralcio. Lo diciamo forte e chiaro: la nostra organizzazione si è spesa al massimo per ottenere la realizzazione di quest’opera, siamo gli unici ad aver creduto e a credere in questa infrastruttura. Sarebbe una sconfitta, prima ancora che per noi, per l’intero territorio vedere quel luogo come una cattedrale nel deserto delle opere incompiute”- conclude la Cna di Vittoria.
Autoporto sopralluogo Cna 2

Il governo non ha firmato la convenzione per la Ragusa-Catania

“Qualcuno ci dica se ci sia motivo per non essere preoccupati. Sono passati dodici giorni dalla data prevista per la firma della convenzione per il raddoppio di carreggiata della Ragusa-Catania; doveva avvenire lo scorso 7 febbraio, ma ancora non è accaduto nulla. Ci sono stati degli intoppi?”. Lo chiede il segretario ragusano de “La Destra”, Giuseppe Dipasquale, che ammette la propria preoccupazione per il mancato rispetto del cronoprogramma che, tra l’altro, aveva avuto, l’1 febbraio scorso, un illustre sponsor nell’ancora attuale ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi. “Se oggigiorno – aggiunge Dipasquale – non si può più prestare fede neppure alle parole di un ministro, allora è chiaro che non abbiamo più cosa pensare. Non metto in dubbio che trattandosi di un iter burocratico alquanto complesso, si sia potuto verificare qualche intoppo che ha reso necessario fare slittare ulteriormente i termini. Ma se è stato così, perché non renderlo noto alla opinione pubblica?”. Il ministro durante la sua visita a Ragusa, aveva dato la cosa ormai certa. “Per le infrastrutture – dice Giuseppe Dipasquale – continuiamo a recitare il ruolo di Cenerentola”.
catania ragusa

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE PLAUDE ALL’INTERVENTO DEL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE TAMBURINI

Il Presidente del Consiglio Comunale di Ragusa, Giovanni Iacono, che ha seguito con il sindaco Federico Piccitto fin dall’inizio la vicenda dell’accorpamento degli uffici giudiziari, interviene a seguito della posizione espressa dal presidente del tribunale Giuseppe Tamburini sull’ ordinanza del CGA di Palermo riferita al soppresso tribunale di Modica: “Apprezzo la chiarezza con la quale il Presidente del Tribunale di Ragusa ha posto fine ad una errata interpretazione, ampiamente riportata mediaticamente, dell’ordinanza del Consiglio di Giustizia Amministrativa di Palermo del 6 febbraio 2013 relativamente al soppresso Tribunale di Modica. In quel provvedimento, infatti, non è stato oggetto di sospensiva il limite temporale di utilizzo dei due anni, che resta fermo a settembre 2015. Il provvedimento CGA non ha mai inteso ritardare l’attuazione della legge di riordino degli Uffici Giudiziari ma, semplicemente, ci si è pronunciati nel riassegnare al Presidente del Tribunale facoltà di scelta rispetto ai vincoli logistici (non di attuazione né di data) imposti dal Ministero. Dal canto suo il Comune di Ragusa sta svolgendo pienamente la propria parte e i locali del Palazzo ex Ina saranno già disponibili e funzionali il 5 marzo, quindi tutto procede secondo le disposizioni normative e con il fine di rendere più efficace, economica e funzionale l’organizzazione della giustizia in provincia”.
gianni iacono 9

ADEGUAMENTO PALAZZO EX INA PER UFFICI GIUDIZIARI

Il sindaco Federico Piccitto ha inviato una missiva al presidente del Tribunale di Ragusa Giuseppe Tamburini per comunicare che sono in fase di completamento gli interventi di adeguamento di Palazzo ex Ina, individuato dal Comune come sede per allocare i nuovi uffici necessari al Tribunale di Ragusa a seguito dell’accorpamento con il Tribunale di Modica avvenuto nel settembre scorso. La consegna definitiva dei lavori è prevista per il prossimo 5 marzo. “A partire da quella data – sottolinea il primo cittadino – potrà iniziare il trasloco degli uffici giudiziari nella nuova sede”. In occasione della consegna ufficiale dei locali, è stato invitato anche il Sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia, Giuseppe Berretta.
tamburini e piccitto

TRIBUNALE DI MODICA, SENTENZA DEL CGA SUL PALAZZO DI GIUSTIZIA

Il Consiglio di Giustizia Amministrativa dà ragione agli avvocati modicani ribalta la sentenza del Tar sul Palazzo della Giustizia della città della Contea. Il Cga ha accolto il ricorso presentato dagli avvocati Francesco Stornello e Antonio Borrometi. La decisione del Cga sospende quanto era stato previsto dal decreto ministeriale rispetto ai limiti di utilizzo del Palazzo di Giustizia modicano solo per le cause civili pendenti. Il Tar, nel mese di ottobre, aveva respinto il ricorso presentato dagli avvocati dell’Ordine di Modica.
tribunale di modica

RAGUSA, ATTIVATA LA VIDEOSORVEGLIANZA NELLA ZONA ARTIGIANALE

Il Comune ha avviato importanti interventi a garanzia della massima sicurezza ed operatività delle imprese artigiane insediate nella zona artigianale di contrada Mugno. Gli uffici tecnici dell’Ente, nei giorni scorsi, hanno infatti provveduto ad attivare tre telecamere per la videosorveglianza nei principali varchi d’accesso alla zona. L’impianto è infatti direttamente collegato con i sistemi di monitoraggio delle forze dell’ordine. Si tratta di un primo intervento che sarà completato, nelle prossime settimane, con l’installazione di cinque telecamere per la videosorveglianza che garantirà un presidio completo ed efficace in tutta la zona artigianale. “L’Amministrazione Comunale – spiegano il sindaco Federico Piccitto e l’assessore alle risorse economiche Stefano Martorana – si è immediatamente attivata per rispondere in maniera tempestiva ed efficace ad una precisa richiesta, più volte reiterata anche in passato, presentata dalle aziende insediate nella zona artigianale di contrada Mugno, vittime di numerosi furti all’interno dei laboratori, con conseguenti danni a macchinari e strutture. Il sistema installato, – dice Piccitto – consente non solo un monitoraggio costante dell’area, ma anche una facile identificazione degli eventuali ladri”.
videosorveglianza

RAGUSA, SI COMPLETANO I PARCHEGGI

“Recuperato un milione di euro dalla Regione per i parcheggi Stazione e Tabuna! Presto conclusi i lavori in Piazza Stazione”. Telegrafico, ma incisivo come un tweet. E’ appunto una rapida comunicazione dell’assessore alle Risorse economiche del Comune, Stefano Martorana, postato sulla propria pagina di facebook. Ma di che si tratta? La Regione si era impegnata a sostenere il Comune per l’abbattimento dei costi degli interessi sui mutui accesi per la creazione dei parcheggi. Dal 2011, però, pare che a Palermo avessero “dimenticato” di far fronte a quell’impegno con il Comune capoluogo. E così, da Palazzo dell’Aquila, è iniziato un pressing sia con gli uffici che con l’assessore Bianchi e lo stesso governatore Crocetta, per ottenere quanto dovuto. Inizialmente nel bilancio regionale non era stata appostata alcuna cifra, poi mezzo milione di euro. Ma nei giorni scorsi è arrivato un milione. Ora la Regione si è impegnata a corrispondere in maniera più regolare quanto accordato anni fa. Per quanto riguarda il parcheggio di piazza Stazione, i lavori sono ormai in dirittura d’arrivo. Ovviamente i tempi per l’apertura saranno dettati dalla fase di collaudo, per la quale è già stata fatta apposita nomina.
stefano martorana new

COMITATO PRO TRIBUNALE MODICA

Il Comitato comunica di avere incontrato il Ministro della Giustizia Cancellieri e, a seguire, il Sindaco di Ragusa Piccitto ed il Presidente del Tribunale di Ragusa Tamburini per chiedere loro di dare disponibilità, ciascuno per il proprio ruolo, alla istituzione della sezione distaccata di Modica e allo utilizzo del Palazzo di Giustizia, disponibilità confermata in considerazione delle garanzie date dal Presidente della Regione Crocetta di assumere i costi di funzionamento e di gestione. Il 30 gennaio 2014 l’ipotesi è stata ufficialmente sottoposta alla Commissione di Manutenzione del Tribunale di Ragusa partecipata dal Capo dell’Ufficio, dal Procuratore della Repubblica, dall’Amministrazione comunale di Ragusa e dai rappresentanti degli Ordini Forensi di Ragusa e Modica, i quali si sono riservati di esaminarla e di esprimere un definitivo parere in occasione della prossima seduta. “Un tale percorso, virtuoso e costruttivo, è stato turbato dalla disposizione di servizio assunta dal Presidente del Tribunale di trasferire personale e fascicoli da Modica a Ragusa che dà il senso dell’accelerazione della chiusura anziché dell’utilizzo del presidio giudiziario di Modica. Il Comitato – si legge nella nota – contesta duramente tale gestione artificiosa del servizio giustizia, non improntato al risparmio e all’efficienza, incoerente e contraddittorio ed incapace di assumere responsabilità. Il Comitato impegna il Presidente del Tribunale a convocare con assoluta urgenza la Commissione di Manutenzione affinchè emergano, sul progetto di istituzione della sezione distaccata di Modica, le reali posizioni di tutti i soggetti in campo” – conclude la nota.
tribunale di modica

Vittoria, per l’abbattimento delle barriere architettoniche agevolazioni fiscali

Il comune di Vittoria ha stabilito dopo una riunione tecnico-operativa sul tema dell’eliminazione delle barriere architettoniche, in particolare riguardo gli accessi negli esercizi commerciali: tutti quegli operatori che realizzeranno l’abbattimento avranno uno sconto del quaranta per cento sui tributi per l’occupazione del suolo pubblico.
barriere architettoniche

Ragusa contro le barriere

Giorno 24 alle ore 18 presso il City, il Comitato Ragusa Contro le Barriere incontra l’amministrazione comunale di Ragusa, le forze politiche e la cittadinanza. Incontro dibattito sulla vivibilità della nostra città. Da dove proviene il mancato rispetto e la mancata applicazione della normativa? Quali proposte e soluzioni per realizzare una città vivibile per tutti.
barriere architettoniche

TRIBUNALE DI MODICA Incontro col ministro Cancellieri

Fruttuoso incontro a Roma, nel pomeriggio di lunedì, del Comitato Pro-Tribunale di Modica con il Ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri. La delegazione ha consegnato al Ministro la disponibilità del Presidente della Regione a farsi carico delle spese di funzionamento del Palazzo di Giustizia di Modica in conformità a quanto previsto dal comma 397 della Legge di Stabilità (approvata dal Parlamento nazionale). La delegazione ha chiesto quindi al Ministro Cancellieri di impegnarsi alla stipula della convenzione istitutiva della sezione distaccata del Tribunale a Modica ed ha ribadito le caratteristiche della struttura giudiziaria della città della Contea il cui utilizzo “è assolutamente in linea con le esigenze di risparmio della spesa e di migliore efficienza della Giustizia, voluti dalla legge delega 148 del 2011”.
tribunale di modica

IL CASO CONCORDIA

Il circolo “Pippo Tumino” del Pd sostiene la raccolta firme della rete civica. Il segretario Lauretta dichiara: “Ragusa ha bisogno del suo teatro comunale ed il posto giusto è il centro storico superiore. Proprio dove, in questa fase, esiste già, seppure in stato di abbandono, uno storico edificio sede teatrale fin dal 1844, anno della sua inaugurazione. Sono state già accantonate il 90% delle risorse necessarie per la riqualificazione dello stabile. Tra queste, 1,4 milioni di euro vincolati dal ministero dei Beni culturali. Significa che se non saranno utilizzati per lo scopo, dovranno essere restituiti. Tutte le somme sono state reperite attraverso la legge 61/81. Per questo motivo riteniamo che affermare, oggi, che si tratti di un’opera che costa troppo è come dire -dice Gianni Lauretta del Pd – che con la cultura non si mangia. Facile fare presa sull’opinione pubblica parlando di costi in tempi di crisi come quelli che stiamo attraversando, facile affermare che questi soldi si potrebbero spendere per altro. Intervenire sull’attivazione di quest’opera pubblica significherebbe mettere in moto dei cantieri che muovono economia. Ecco perché, – scrive Lauretta segretario del circolo Pippo Tumino del Pd – invitiamo l’Amministrazione comunale a sbloccare subito tutti quei progetti già finan. ziati con la legge 61/81 che ammontano a parecchi milioni di euro”.
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Stazione passeggeri di Pozzallo rescisso il contratto con la ditta

Prima la sospensione dei lavori, poi la rescissione del contratto. La Provincia Regionale di Ragusa ha rescisso il contratto con il Consorzio stabile Aedars di Roma per la realizzazione della stazione passeggeri di Pozzallo perché una delle ditte del Consorzio è destinataria di un provvedimento antimafia ostativo emesso dalla prefettura di Roma con decreto del 27.09.2013. I lavori per la stazione passeggeri erano stati consegnati il 20 settembre scorso e già la ditta appaltatrice aveva proceduto alla realizzazione delle strutture di cemento armato, poi il provvedimento della prefettura di Roma arrivato alla fine di settembre nonostante la richiesta della certificazione antimafia avanzata dalla prefettura di Ragusa il 28.02.13, ha portato alla sospensione immediata dei lavori e successivamente alla rescissione. Ora è in itinere l’aggiudicazione dell’appalto alla seconda ditta in graduatoria. Il progetto della stazione passeggeri di Pozzallo prevede una spesa di un milione e 531 mila euro grazie ai fondi strutturali del Patto Territoriale di Ragusa e sarà realizzata su un’area di 1744 metri quadrati.
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LO SVILUPPO DELLA MACRO AREA SIRACUSA-CATANIA-RAGUSA

E’ in programma il prossimo 23 gennaio a Roma un importante vertice tra il Ministro per la coesione territoriale Carlo Trigilia ed una delegazione dei comuni, delle camere di commercio e dei commissari delle provincie di Catania, Ragusa e Siracusa. Oggetto dell’incontro il finanziamento di opere immediatamente cantierabili nei tre territori coinvolti, attraverso i fondi 2007-2013 e la programmazione di nuovi interventi che riguardino l’area del sud-est da finanziare attraverso la programmazione 2014-2020. Un obiettivo che il ministro Trigilia aveva già indicato promuovendo un incontro di una delegazione del ministero con i sindaci dei tre territori lo scorso mese di luglio. Per tale motivo il Sindaco di Catania Enzo Bianco ha promosso a Catania, lo scorso 14 gennaio, un incontro tra gli amministratori dei tre capoluoghi della Sicilia sudorientale con l’obiettivo di definire proposte ed idee per lo sviluppo della macro area del sud-est Sr-Ct-Rg. Alla riunione ha partecipato il Sindaco di Ragusa Federico Piccitto, accompagnato dall’Assessore all’urbanistica e centri storici Giuseppe Dimartino. “Con il Sindaco Enzo Bianco – dichiara il primo cittadino di Ragusa – abbiamo definito una serie di iniziative da concretizzare nei prossimi mesi. Durante il vertice di giovedì con il ministro Trigilia a Roma, intendiamo infatti ribadire le enormi potenzialità turistiche e produttive dell’area del Sud-Est, ben supportate da infrastrutture di grande valenza come gli aeroporti di Catania e di Comiso ed i porti di Catania, Pozzallo e Augusta e la necessità del rilancio del trasporto su ferrovia sia in ambito commerciale che turistico”.
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RAGUSA, RIAPERTI DUE IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI

Da lunedì scorso sono stati riaperti e resi fruibili sia la palestra di Via Aldo Moro che il campo di calcio di Via Colajanni. A renderlo noto è il vice sindaco ed assessore allo Sport Massimo Iannucci che aveva disposto il rifacimento degli spogliatori dello stadio e l’esecuzione degli interventi relativi alla sistemazione del tetto della palestra. Durante i lavori di ripristino della copertura della palestra si era verificato un incidente sul lavoro. Un operaio, un ragusano di 24 anni, era caduto dal tetto facendo un volo di 4 metri. L’uomo era stato condotto d’urgenza all’ospedale Civile di Ragusa e poi trasferito con l’elisoccorso all’ospedale Cannizzaro di Catania. Dopo l’incidente l’area all’interno della palestra era stata recintata e posta sotto sequestro per consentire i vari rilievi da parte delle forze dell’ordine.
iannucci

RAGUSA È PRONTA A RICEVERE GLI UFFICI DEL TRIBUNALE DI MODICA”

Il Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Iacono incontrando martedì il costituendo comitato di “Cittadini per il Tribunale” che nei giorni scorsi si era rivolto alla Presidenza del Consiglio, ha voluto rassicurarlo riguardo allo stato dell’arte dei lavori per il Tribunale accorpante di Ragusa. Giovanni Iacono ha sostenuto che “non vi è alcun motivo di rivendicazione nè di campanilismi inutili perché il Comune di Ragusa ha già impegnato quasi 150.000 euro per i lavori di adeguamento dell’ex Palazzo Ina e per i lavori nella sede del Tribunale”. Il Presidente Iacono ha anche dichiarato: “Nei mesi scorsi presso il Tribunale di Via Traspontino, alla presenza del sottoscritto, il Sindaco Federico Piccitto aveva assunto, in maniera formale, tutta una serie di impegni che sono stati pienamente e puntualmente rispettati. Mi ritengo quindi molto soddisfatto e sono convinto che Ragusa, come sempre, farà bene la propria parte e che gli uffici giudiziari troveranno la fisiologica funzionalità ed efficacia a vantaggio degli operatori della giustizia a vario titolo e dei cittadini dell’intera provincia”.
giovanni-iacono

TRIBUNALE DI MODICA, CHIESTO INCONTRO AL MINISTRO

Il Comitato Pro-Tribunale si è riunito domenica a Modica per fare il punto a seguito dell’incontro avuto a Palermo lo scorso 7 gennaio con il Presidente della Regione, Rosario Crocetta, e per individuare le tappe successive nell’azione rivolta al mantenimento del Palazzo di Giustizia della città della Contea alla luce della norma inserita nella Legge di Stabilità approvata dal Parlamento nazionale e dell’impegno confermato dalla Regione Siciliana a farsi carico degli oneri relativi. “Il Comitato, nel considerare soddisfacenti i risultati fin qui conseguiti e nel prendere atto del pieno coinvolgimento e della confermata massima disponibilità dei parlamentari del comprensorio, ha deciso di avviare – si legge in una nota – la richiesta di incontro con il Ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri”.
tribunale di modica

Il Comitato Pro Tribunale Modica incontra Rosario Crocetta

Una delegazione del Comitato Pro-Tribunale di Modica, guidata dall’avv. Enzo Galazzo e costituita dagli avvocati Carmelo Scarso e Giulio Ottaviano, dal Presidente del Consiglio Comunale di Modica, Roberto Garaffa e da Enzo Cavallo del coordinamento, ha incontrato il Presidente della Regione. Si legge in una nota: ” Il Governatore pur se impegnato in Assemblea nella discussione della Legge Finanziaria, ha dedicato adeguata attenzione alla problematica dell’utilizzo della struttura giudiziaria di Modica alla luce delle novità contenute nella Legge di Stabilità di recente approvata dal Parlamento Nazionale. Crocetta ha ha ufficialmente comunicato di avere a suo tempo formalizzato al Governo Nazionale la disponibilità della Regione Siciliana a farsi carico degli oneri di gestione del Palazzo di Giustizia”.
tribunale di modica

SANTA CROCE, NUOVA CONDOTTA IDRICA NEL QUARTIERE BELPIANO

PIAZZA SANTA CROCEIl sessanta per cento dell’acqua potabile, a Santa Croce, si perde in strada. Impianti vecchi e obsoleti, scarsa manutenzione. Così l’amministrazione comunale ha voluto mettere a punto la nuova conduttura i cui lavori era stati sospesi anni orsono. La condotta idrica interesserà tre quartieri Belpiano, Mazzarelli e Fontana per un impegno di spesa in bilancio di 90 mila euro. La messa a pieno regime della condotta servirà per limitare la dispersione dell’acqua. Le tariffe dell’acqua, a Santa Croce, variano tra utenze domestiche residenti e utenze non domestiche: fino a 40 metri cubi d’acqua l’importo da pagare è pari a 70 centesimi. Da 41 metri cubi 75 centesimi. I villeggianti nella fascia costiera, fino a 10 metri cubi, 2 euro e 10. Da 11 metri cubi 2 euro e trenta. 

Riunione all’Enac sull’emergenza cenere lavica

pista aeroportoÈ stata discussa lunedì a Roma, presso il quartier generale dell’Enac, la recente circolare dell’ente “Operatività degli aeroporti di Catania, Comiso e Reggio Calabria e degli spazi aerei ad essi associati in presenza di attività eruttiva del Vulcano Etna”. In merito, il presidente della Soaco, Rosario Dibennardo, che ha partecipato alla riunione romana insieme ai vertici operativi degli aeroporti di Catania e Palermo e delle compagnie aeree interessate, ha dichiarato: “Il ragionare sull’eventualità che Comiso possa essere l’aeroporto alternato di Fontanarossa è davvero un passo molto importante per lo scalo casmeneo”. E’ stata quindi espressa soddisfazione per la decisione dell’Enac di ottimizzare le procedure di interoperabilità tra i due aeroporti e sulla ipotesi gettonata che l’aeroporto di Comiso funga da alternato di Catania per 4 voli l’ora, in caso di necessità.

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