Il circolo “Pippo Tumino” del Partito Democratico di Ragusa promuove una raccolta di firme per sensibilizzare l’Amministrazione comunale a costruire gli ascensori nei colombari dei cimiteri cittadini. “Riteniamo non sia possibile – affermano dal circolo democratico – che nel 2015, in una città civile come la nostra, gli anziani e le persone diversamente abili debbano essere caricate in braccio per raggiungere i piani superiori dei colombari dove riposano i propri cari. Leggendo il piano triennale, non esiste traccia di queste opere che andrebbero ad abbattere definitivamente le barriere architettoniche parecchio fastidiose”. E’ per tale ragione che la segreteria del circolo “Pippo Tumino” invita i cittadini a sottoscrivere la petizione presso i gazebo che posizioneremo nei piazzali dei cimiteri a Ragusa superiore e a Ibla in occasione delle giornate dedicate alla commemorazione dei defunti a partire da oggi, venerdì 30, e fino al 2 novembre. “Il Partito Democratico – si legge in una nota – ritorna a fare politica tra la gente perché è la gente che lo chiede”. Che non se ne abbiano a male i compagni, ma ricominciare a far politica partendo dai morti…! Di Renzi non ne parlano forse per lieve imbarazzo, di Crocetta nemmeno, sul nostro senatore Mineo che non ce l’ha fatta più a stare nell’orrida compagnia non si registra un battito di ciglio, sul fallimento conclamato dell’isola meglio minimizzare altrimenti non ha senso intestardirsi nel formare il quarto governo del gelese, sugli scandali e sulle tangenti conviene trattenersi dal commentare nel caso ci fosse qualche arrestato d’area… Insomma i morti sono la platea perfetta: vasta e silenziosa.
Mercato di Comiso, i produttori confermano: l’illegalità domina
Il Movimento per i diritti agricoli dichiara: ” Restiamo sorpresi dalle dichiarazioni del Sindaco di Comiso che dimostrano quanto all’oscuro sia delle problematiche che riguardano l’agricoltura e i mercati. Abbiamo tante volte denunciato, in quanto produttori agricoli, le irregolarità che avvengono all’interno del mercato di Comiso. Il libero scambio delle merci, notoriamente, viene ostacolato a nostro danno dalle turbative create dall’esercizio della doppia attività cui gran parte dei commissionari sono dediti. Ma non è tutto: a Comiso non esistono regole di ingresso dei vari operatori, tra favoritismi e ingressi anticipati prima degli orari consentiti solo ed esclusivamente ai soliti noti. L’abusivismo è un altro dei fenomeni da combattere, nel rispetto delle leggi e per favorire una leale concorrenza tra gli operatori. Tutto ciò avviene – scrive il movimento per i diritti agricoli – a danno soprattutto dei produttori, perché non esistendo la libera contrattazione e il libero scambio delle merci, non esiste mercato. È ora che la politica si svegli, che chi di dovere faccia rispettare le leggi e i regolamenti che, per quanto concordati, non vengono rispettati. Auspichiamo che il Sindaco intervenga a Comiso, se ne è capace, rendendosi innanzitutto conto di quel che avviene dentro la struttura mercatale senza attendere che sia qualcun altro a renderlo edotto”.
IL PALAPADUA AFFIDATO IN GESTIONE DIRETTA AL BASKET CLUB RAGUSA
Il Comune ha deciso di affidare in gestione diretta il palazzetto dello Sport “Palapadua” alla società sportiva Basket Club Ragusa. Con tale provvedimento si dà il via libera al progetto di gestione della struttura proposto dalla società di basket iblea, affidando direttamente la gestione dell’impianto sportivo per 5 anni dalla sottoscrizione della convenzione, che sarà siglata nei prossimi giorni. La convenzione prevede che la società è obbligata a compartecipare al pagamento delle utenze per il funzionamento, assicurando altresì la custodia, la pulizia, la sicurezza e la manutenzione della struttura stessa. “Un ottimo risultato – dichiara il Vicesindaco con delega allo sport, Massimo Iannucci – che scaturisce dal nuovo regolamento per la gestione e l’uso degli impianti sportivi approvato dal consiglio comunale nei mesi scorsi. Un provvedimento molto atteso da diversi anni, che consente, come dimostra l’atto in questione, di rispondere ad una precisa esigenza dei numerosi sodalizi sportivi di alto livello presenti nella nostra città, migliorando nettamente la gestione degli stessi e riducendo altresì in maniera concreta i costi finora sostenuti dal Comune per il mantenimento delle strutture sportive”.
RAGUSA APPROVATO IL PIANO DELLE AREE DEMANIALI SULLA FASCIA COSTIERA
Il Consiglio Comunale ha approvato il Piano di utilizzo del Demanio Marittimo prospiciente il territorio comunale di Ragusa. Detto Piano, approvato alla unanimità con sedici voti a favore, in buona sostanza regolamenta e pianifica tutti gli interventi che potranno essere posti in essere nelle aree demaniali della fascia costiera. ‘Il massimo consesso – afferma il Presidente del Consiglio Comunale, Giovanni iacono – ha approvato un importante strumento regolatore che recepisce le osservazioni della Regione al precedente piano ed innova su molte questioni controverse tutelando e salvaguardando il Comune in maniera più appropriata. Si spera che la Regione, per gli adempimenti di competenza, definisca adesso presto e bene !”. “Uno strumento di fondamentale importanza, quello approvato dal Consiglio Comunale – dichiara l’Assessore ai lavori pubblici e pianificazione territoriale Salvatore Corallo – che dovrà adesso essere trasmesso per l’approvazione definitiva dell’Assessorato regionale al territorio ed ambiente. Non posso non esprimere la mia personale soddisfazione per il lavoro svolto dal Consiglio Comunale in quanto attraverso questo atto si mette anche ordine alla questione delle aree SIC (Siti di Interesse Comunitario) eliminando ogni possibilità di rilascio di concessioni. Il Piano adottato inoltre istituisce il divieto assoluto della presenza di ambulanti nelle aree demaniali”. Riguardo la questione di Randello il sindaco Piccitto dichiara: ” Il piano pone come principi-base quelli della tutela ambientale e di una fruizione più ampia ma sostenibile. Nell’area di Randello, rispetto al passato, il piano prevede una tutela massima. Un impegno preciso che questa Amministrazione aveva assunto e che viene confermato in sede di approvazione definitiva del Piano, dimostrando così come, al netto di ogni polemica e di ogni considerazione, alla fine contano i fatti e soprattutto gli atti”.
LE AQUILE BIANCOVERDI SI PREPARANO ALLA TRASFERTA DI UMBERTIDE
Accolta dall’ormai solito nutrito numero di appassionati, ieri pomeriggio al Palaminardi di Ragusa è finalmente arrivata Rebekkah Brunson, fresca di titolo Wnba, che completa il roster della Passalacqua spedizioni, edizione 2015-2016, aggiungendo esperienza, qualità, presenza sotto canestro e centimetri alla formazione biancoverde. “Sono molto contenta di ritornare in Italia – ha detto la lunga americana, appena arrivata al palazzetto – e so bene qual è il sogno dei tifosi. Qualunque cosa io possa fare per potere contribuire a raggiungere questo sogno la farò. Anche il titolo Wnba, ovviamente è stato un sogno, ma più campionati si vincono e meglio è. Quindi sono pronta a dare il massimo”. Brunson insieme al resto della squadra partirà sabato pomeriggio per la trasferta di Umbertide, valida come quinta giornata del campionato di serie A1.
Elezioni Libero Consorzio Comunale
Si è insediato oggi l’ufficio elettorale nominato dall’assessorato regionale alle Autonomie Locali per l’elezione del presidente del Libero Consorzio Comunale e della Giunta in programma il prossimo 29 novembre. L’ufficio elettorale presieduto dal segretario generale del comune di Ragusa Vito Scalogna e formato dai segretari generali dei comuni di Ispica e Modica Benedetto Buscema e Giampiero Bella nonché dal dirigente del comune di Ragusa Rosario Spata nelle funzioni di segretario ha predisposto l’elenco degli elettori composto da 236 consiglieri. Non sono stati inseriti i consiglieri di Scicli perché il civico consesso è stato sciolto. L’Ufficio Elettorale ha fissato per l’8 e il 9 novembre le date per la presentazione delle candidature.
Ragusa, beni comuni urbani: arriva il bando
L’amministrazione comunale ha indetto un tavolo di concertazione pubblica in vista dell’adozione del nuovo regolamento (su proposta di iniziativa consiliare elaborata dai consiglieri comunali Maurizio Stevanato, Carmelo Ialacqua e Giorgio Massari) che disciplinerà le forme di collaborazione con la cittadinanza attiva in materia di cura e rigenerazione dei beni comuni urbani. Il “patto di collaborazione” sarà lo strumento attraverso cui amministrazione e singoli cittadini o formazioni sociali potranno intervenire per migliorare la qualità della vita della città con azioni di protezione, conservazione, manutenzione, recupero, trasformazione e innovazione dei beni comuni materiali (acqua, aria, paesaggio, spazi urbani, aree verdi, ambiente, territorio, beni culturali, musei, biblioteche etc.), immateriali (legalità, salute, conoscenza della lingua, memoria collettiva) e digitali (ideazione di applicazioni per la rete civica finalizzati alla realizzazione di servizi per la comunità). Il regolamento, con i suoi 36 articoli, norma tutti gli aspetti legati alle varie forme collaborative, alle tipologie di interventi, alla comunicazione, alle forme di sostegno e agevolazioni, alle azioni di formazione. Alfine di illustrare i contenuti del regolamento e per un confronto diretto con la cittadinanza, le associazioni, liberi professionisti e con enti operanti nel territorio, l’amministrazione comunale ha programmato il tavolo di concertazione per il prossimo 10 novembre, alle ore 15.30, presso la sala convegni del Centro Direzionale di Contrada Mugno. Il regolamento è consultabile sul sito dell’ente (www.comune.ragusa.gov.it), sezione “Bandi di gara, Incarichi, Concorsi” dell’home page.
GUARDIA DI FINANZA SCOPRE MAXI TRUFFA DI OLTRE 300 MILA EURO
Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ragusa hanno denunciato sette persone per avere organizzato una maxi truffa da oltre 300.000 euro. L’inchiesta è scaturita da alcuni esposti presentati da un consorzio di imprenditori agricoli. Sotto la lente di ingrandimento dei finanzieri, sono finite due società di capitali entrambe di Scicli, amministrate da un gruppo di sette imprenditori senza scrupoli, i quali avevano escogitato un ingegnoso, quanto semplice, sistema truffaldino per appropriarsi, nel giro di poco meno di un anno, di merce per un valore di oltre 300.000 euro. È stato accertato, infatti, che i sette soggetti finiti sotto accusa per truffa ed appropriazione indebita, avevano costituito “ad hoc” due società aventi apparentemente fini di sostegno e supporto per le aziende agricole iblee in difficoltà, alle quali si presentavano millantando decennale esperienza nel settore, conoscenze e collegamenti con intermediari della grande distribuzione e, perfino, con personaggi ben inseriti nello Stato del Vaticano, convincendo gli ignari e sprovveduti agricoltori a cedere tutto il raccolto con la promessa di trasformarlo in moneta sonante. Decine i malcapitati caduti nella rete della truffa e diverse migliaia di chilogrammi, tra frutta ed ortaggi spariti e venduti in nero. Alla denuncia penale, faranno ora seguito gli accertamenti di natura fiscale nei confronti delle due società che hanno operato in completa evasione delle imposte.
AUTOSTRADA ROSOLINI-MODICA: IL CAS NON PAGA
Il Consorzio autostrade sicilia adesso ha i soldi in cassa ma non pagherà entro fine mese come stabilito. Scrive l’associazione costruttori di Ragusa: “Il paventato blocco dei lavori da parte della ditta Cosige sembra inevitabile! La cosa sconcertante è che, adesso, le somme sono nella disponibilità del Cas il quale, però, non dando seguito alle rassicurazioni, non provvederà al dovuto pagamento entro il termine del 31 ottobre. Abbiamo già programmato la convocazione urgente del tavolo unitario che si terrà, ad inizio della prossima settimana, presso il cantiere operativo dell’autostrada per pianificare tutte le iniziative e le azioni di mobilitazione a sostegno di questa che assume, sempre più, le vesti di una vera e propria vertenza.”
Convenzione Cisl postali con la Lilt
Partiranno a breve le visite di orientamento oncologico negli ambulatori della Lilt di Ragusa, che coinvolgeranno i dipendenti postali iscritti alla Cisl che ne hanno presentato richiesta , a seguito della firma di una convenzione che darà la possibilità di essere sottoposti a visite per la prevenzione del tumore al seno, visite dermatologiche, ispezione orofaringea, visite pneumologiche per la prevenzione dei tumori all’apparato respiratorio e visite urologiche per la prevenzione del tumore alla prostata. Inoltre, presentando apposita prescrizione redatta dal proprio medico curante, sarà possibile sottoporsi ad un solo esame diagnostico a scelta tra esame alla tiroide, ecografia al seno, mammografia. Grazie al coinvolgimento dei Medici Volontari della Lilt – quali il Dr. Marco Ambrogio (specialista chirurgia generale Ospedale Civile Ragusa), il Dr. Giovanni Cirota (Urologo), il Dr. Umberto Copani (Radiologo), il Dr. Riccardo Gafà (Dermatologo), il Dr. Giorgio Ottaviano (Pneumologo), la Dr.ssa Raffaella Ventura (Odontoiatra) – si avrà la possibilità di osservare le condizioni cliniche in relazione alla patologie oncologiche più diffuse tra la popolazione maschile e femminile nel campo dei tumori, dove la tempestività è determinante per il buon esito della cura.
La Polizia sequestra a Ragusa azienda zootecnica abusiva
La Polizia ha sottoposto a sequestro un’azienda zootecnica ubicata a Ragusa in contrada Pendente in via Pisana, proprio alle spalle di un supermercato ed all’interno del centro città, denunciando L.T.E. nato a Ragusa di anni 44. L’azienda è costituita da un fabbricato rurale strumentale all’azienda ed un terreno di circa 2 ettari con all’interno 57 bovini e 97 ovini. L’intervento della Squadra Mobile è scattato grazie ad una segnalazione da parte di alcuni residenti della zona. I poveri animali erano maltrattati vivendo in condizioni non idonee. Considerata la preoccupazione che le carni ed i prodotti dell’azienda potessero essere immessi sul mercato senza alcuna tracciabilità, la Polizia ha programmato un controllo mirato. Non appena arrivati in azienda un extracomunitario che pascolava le vacche si è dato alla fuga lasciandole vagare, tanto che le bestie hanno occupato la strada comunale vicino lo stadio ed è stato necessario far intervenire le pattuglie. Il proprietario degli animali, denunxciato per vari reati, ha prodotto delle autocertificazioni nelle quali attestava il falso, ovvero che gli animali appartenessero ad un’azienda che non esiste. Il timore è che il proprietario degli animali abbia attestato falsamente di essere titolare di un’azienda non solo per non pagare alcun contributo erariale, ma più che altro per macellare abusivamente le bestie. Durante il controllo sono stati riscontrati inoltre diversi abusi edilizi che sono al vaglio della squadra investigativa della Polizia Locale che sta provvedendo a comparare quanto presente in catasto e quanto costruito. Controllate grazie alle foto aeree anche gli abusi edilizi successivi alla fabbricazione. Inoltre l’azienda ha creato gravi danni all’ambiente non avendo alcun impianto di smaltimento dei rifiuti dove per altro erano stallati gli animali che vivevano in condizioni di totale incuria sotto coperture in eternit danneggiato quindi altamente nocivo. Gli animali erano in condizioni pessime dal punto di vista igienico. Non dovrebbero essere malati ma di sicuro altri accertamenti verranno effettuati dai veterinari.
RAGUSA, VARIANTE EX PARCO AGRICOLO E PEEP: INCONTRI FRUTTUOSI CON GLI INTERESSATI
Sono stati positivi e partecipati i 3 incontri che l’amministrazione comunale ha tenuto con i portatori d’interesse in relazione alla variante parziale al Piano Regolatore Generale dell’area ex parco agricolo urbano e aree limitrofe ed alle zone per l’edilizia residenziale pubblica. La fase di concertazione, che si è svolta con gli ordini professionali, le associazioni di categoria, le associazioni ambientaliste, i proprietari delle aree destinate all’edilizia residenziale pubblica ed i proprietari delle aree ricadenti nell’ex parco agricolo urbano e nelle aree limitrofe, è servita ad illustrare nei dettagli l’impianto della variante proposta dall’amministrazione comunale finalizzata ad una riqualificazione urbana che punti alla riduzione del consumo del suolo e della frammentazione attraverso meccanismi di perequazione e compensazione urbanistica. Al centro del confronto temi che segneranno il futuro assetto urbanistico della città: il sistema urbano del verde, il recupero del paesaggio agrario tipico, la valorizzazione del patrimonio architettonico rurale, la realizzazione di servizi di interesse sovracomunale, la minimizzazione del rischio sismico. Molti i contributi emersi da parte degli ordini professionali, delle associazioni e dei cittadini che saranno valutati dagli uffici, anche attraverso incontri diretti che saranno programmati per tutto il mese di novembre. A tal fine gli interessati che volessero acquisire ulteriori chiarimenti e informazioni o che non hanno avuto la possibilità di partecipare ai 3 incontri pubblici possono contattare gli uffici (0932 676573) per fissare un appuntamento.
Forestali, M5S: “Non ci prestiamo all’eterno gioco delle emergenze create ad hoc”
“Non ce l’abbiamo con i forestali, ma questo modo di operare sistematicamente all’ultimo minuto è assolutamente fuori da ogni logica e, soprattutto, da ogni regola. Per stornare i fondi della sanità ci vuole una delibera di una giunta che non c’è, mentre il presidente va a tutelare le imprese all’estero e dimentica quelle siciliane. Noi non ci stiamo a svestire un figlio per vestirne un altro. A togliere fondi ad alcuni per darli ad altri”. Con queste parole del deputato Giancarlo Cancelleri, il Movimento 5 Stelle all’Ars ha annunciato la volontà di non partecipare al voto della mini proroga ai forestali, costruita con i cocci raccattati tra le pieghe di un bilancio più che all’osso. I deputati del Movimento non saranno presenti in aula. “Noi abbiamo sempre fatto la nostra parte con enorme senso di responsabilità – afferma il capogruppo Giorgio Ciaccio – lo stesso non può dirsi della maggioranza, di cui oggi mancavano grandi pezzi in aula. Questo provvedimento mirava a garantire la copertura di appena 8 giornate e mezzo, nella speranza, tutt’altro che certa, di agganciare i fondi Cipe. Questo modo di operare è inaccettabile. Da sempre proponiamo di fare una riforma strutturale che cerchi di costruire una soluzione. La verità è che gestire questa situazione in questo modo fa comodo a tanti. Ci sarebbe stato tutto il tempo per mettere mano al problema per cercare soluzioni che accompagnassero alle pensione questi lavoratori, e invece nulla. Tre anni non sono bastati a cavare un ragno dal buco. E dire che quando gli interessi sono della maggioranza l’Ars mette il turbo. Si è visto in occasione della legge sui doppi incarichi, che ha visto produrre in un lampo un emendamento approvato in tempi record in commissione” “Non c’è un governo – afferma Stefano Zito – che sa battere i pugni sui tavoli romani per ottenere le somme che deve avere, mentre poi sottrae risorse vitali alla sanità e ad altri settori nevralgici. Questo tipo di politica non può che portarci allo sfascio”. “Non può passare il messaggio – afferma Claudia La Rocca – che chi paralizza le piazze e crea enormi disagi alla gente ottiene subito quel che vuole. E’ inaccettabile, oltre che immorale. Non sono solo i forestali ad aver diritti da difendere. Tantissime altre categorie soffrono e patiscono e lo fanno in silenzio, senza che nessuno si ponga il problema di trovare per loro soluzioni in tempi decenti”.
Bullismo e cyberbullismo, la Polizia a scuola per parlarne con insegnanti e genitori
In una sala gremita della scuola “Paolo Vetri” a Ragusa si è tenuto un doppio incontro sul tema del bullismo e del cyberbullismo tra i giovani ed i giovanissimi con la partecipazione della Polizia di Stato e del Sostituto Procuratore dott. Marco Rota della Procura della Repubblica di Ragusa. Prima gli insegnanti e poi i genitori hanno potuto ascoltare le parole del magistrato che ha inquadrato gli aspetti giuridici del fenomeno e le relative responsabilità in relazione anche alla minore età dei ragazzi coinvolti. Il Commissario Capo Dott. Filiberto Fracchiolla ha inquadrato il fenomeno del bullismo, soprattutto nelle scuole, soffermandosi sulle varie modalità in cui si può manifestare e sull’importanza di individuare alcuni segnali tipici di chi è vittima di bullismo o di chi può diventare un bullo. Infatti nella maggior parte dei casi i ragazzi che subiscono vessazioni non ne parlano con nessuno, soprattutto per la vergogna di non riuscire a difendersi da soli, colpevolizzandosi. In crescita anche i casi in cui a diventare bulli sono donne, di solito a discapito di altre ragazze. Un ruolo importante viene assunto anche dai cosiddetti spettatori e cioè coloro che assistono alle prepotenze poste in essere dal bullo. La maggioranza di essi rimane silenziosa e ciò non fa altro che rafforzare l’azione dei bulli. Su ognuno di questi soggetti è possibile intervenire facendo comprendere al ragazzo le conseguenze dei loro comportamenti di cui gli stessi non si rendono sempre pienamente conto. Il Sovrintendente della Polizia di Stato Giorgio Carpenzano ha poi affrontato il tema del cyberbullismo e cioè delle vessazioni e prepotenze che sfruttano tutti gli strumenti offerti sul web. La possibilità di diffondere in modo esponenziale un’offesa, una diffamazione o anche il filmato di un’aggressione, a tutti gli utenti che possono collegarsi alla rete, amplifica gli effetti dannosi in capo a ragazzi, non sempre in grado di sopportare la pressione psicologica che ciò può determinare su di loro. Infine sono state descritte le molteplici insidie che si nascondono dietro una navigazione solitaria fatta da ragazzi minorenni.
CONFERENZA SU SALVATORE FIUME
“Salvatore Fiume a cento anni dalla nascita. Pittore della fede, cantastorie siciliano e altre spigolature…”. Questo il tema di una conferenza promossa e organizzata dal Rotary Club Comiso per questo venerdì alle 19.30, presso la Basilica di Maria SS. Annunziata di Comiso. Amici, critici e giornalisti ricorderanno il grande artista che ha saputo essere cittadino del mondo pur evidenziando le sue origini comisane proprio nella chiesa che è stata più cara all’artista comisano. Interverranno il presidente del Rotary Club Comiso avv. Giuseppe Alfano, il parroco della chiesa dell’Annunziata don Giuseppe Cabibbo, il sindaco di Comiso dott. Filippo Spataro. La conversazione sarà animata da mons. Giovanni Battaglia, dalla prof.ssa Tina Vittoria D’Amato, dalla prof.ssa Rita Pierro, dall’on. Dott. Pippo Digiacomo, dal prof. mons. Salvatore Burrafato e il contributo del critico d’arte moderna prof. Luciano Marziano.
Antonia, la figlia di Vitaliano Brancati, sarà la prima cittadina onoraria di Pachino
Ad Antonia Brancati, figlia dell’illustre cittadino pachinese Vitaliano e dell’attrice Anna Proclemer, verrà conferita la cittadinanza onoraria. La cerimonia di conferimento si svolgerà martedì 3 novembre, alle 18,30 nella struttura dell’ex Palmento Di Rudinì a Marzamemi, nell’ambito di un consiglio comunale in seduta aperta. «Abbiamo fortemente voluto – ha dichiarato il sindaco, Roberto Bruno – che la prima cittadinanza onoraria della storia di Pachino fosse conferita alla figlia del nostro cittadino più illustre, Vitaliano Brancati, ritenendo di interpretare i sentimenti di riconoscenza della cittadinanza nei confronti dello scrittore. Ma anche per rafforzare sempre più il legame tra Brancati e la propria città natale». Il 3 novembre i festeggiamenti inizieranno alle 16,30 in piazza Vittorio Emanuele, in cui è prevista la “Camminata Brancatiana”, un itinerario lungo i luoghi di vita e di ispirazione di Vitaliano Brancati. La tappa successiva sarà nei locali della Pinacoteca comunale di via Unità, in cui è stata allestita la mostra fotografica dedicata alla vita dello scrittore. Alle 18,30, al Palmento Di Rudinì, si svolgerà la cerimonia ufficiale di conferimento. «Una scelta importante – spiega l’amministrazione di Pachino – che servirà a sanare definitivamente quella frattura tra Vitaliano Brancati e il suo ricordo nella memoria collettiva dei pachinesi. La cittadinanza ad Antonia, assieme alle altre iniziative organizzate per ricordare lo scrittore e le sue opere, come il Festival Brancatiano, servirà anche a suscitare nei più giovani l’interesse a conoscere meglio l’autore e l’importanza, dal punto di vista culturale e sociale, che hanno avuto i suoi scritti nel ‘900 italiano. Brancati, nell’immaginario del paese, è sempre stato lontano. Con questa cerimonia lo riportiamo un po’ a casa, ravvivando un senso di appartenenza e di spirito collettivo».
ENCOMI DEL SINDACO PICCITTO A DUE TECNICI DELL’ENTE ED UN VOLONTARIO DEL GRUPPO DI PROTEZIONE CIVILE
Encomi scritti a firma del Sindaco Federico Piccitto a due tecnici dell’Ente, geometri Giuseppe Occhipinti e Angelo Giurdanella ed al volontario del Gruppo comunale di Protezione civile, Giovanni Criscione per l’eccellente risultato ottenuto grazie al lavoro svolto che ha permesso al Comune di definire e realizzare in tempo utile il Centro polifunzionale d’informazione e servizi per immigrati regolari. A consegnarli è stato stamane, presente il Segretario Generale, Vito Scalogna, lo stesso primo cittadino che ha ricevuto i tecnici ed il Coordinatore del Gruppo comunale di Protezione civile, Mariangela Antoci, in rappresentanza del volontario Criscione, fuori sede.
MANIFESTAZIONE DI CGIL, CISL, UIL IL 31 OTTOBRE
Il sindacato, Cgil, Cisl, Uil, rimane oggi in Sicilia e nel resto del Paese un riferimento per rivendicare sviluppo, lavoro e legalità che sono poi i temi alla base della manifestazione regionale, che si terrà in contemporanea sabato 31 ottobre in tutti i capoluoghi di provincia siciliani ognuna con una articolata e folta vertenza locale. Quella di Ragusa si terrà alla Sala Avis dalle ore 9,30 e sarà conclusa dal segretario regionale della Cisl Sicilia, Giorgio Tessitore. I segretari generale di Cgil, Giovanni Avola, Paolo Sanzaro della Cisl e Giorgio Bandiera della Uil, hanno illustrato, nella sede della Cisl di Ragusa, i temi che da vicino aprono una vertenza con il governo Crocetta, prossimo alla sua quarta esperienza in tre anni, su una piattaforma che riguarda il completamento dell’autostrada Siracusa – Gela (tratto Modica – Marina di Ragusa) e i collegamenti con il Porto di Pozzallo e Aeroporto di Comiso; lo sblocco dei lavori della superstrada Ragusa – Catania; la difesa dei siti produttivi (Colacem, Metra e Versalis); il completamento delle strutture sanitarie pubbliche; la stabilizzazione del precariato nella PA; riforma della formazione professionale e sportelli multifunzionali; date certe sui trasferimenti dei fondi agli enti locali, riordino del territorio rispetto ai rischi idrogeologici, messa in sicurezza degli edifici scolastici e recupero dei centri storici, interventi manutentivi della rete stradale e infine contrasto alla povertà, all’indigenza e all’emergenza abitativa. “Siamo in piena emergenza sociale – commenta Paolo Sanzaro – su temi che investono la quotidianità dei lavoratori, dei giovani, dei precari, delle donne e dei pensionati. Il sindacato unitario è oggi l’unico a farsi carico del futuro dei lavoratori e delle generazioni a venire. Notiamo l’assenza della politica e le difficoltà di alcuni interlocutori istituzionali. In poche parole siamo rimasti soli e senza interlocutori. Il Governo Crocetta deve sentire forte e chiara la nostra voce nella speranza che possano, oltre che di cariche e alla spartizione di poltrone, potersi occupare dei problemi reali della gente. La Sicilia e questa provincia devono essere dotate di infrastrutture efficienti che sono un formidabile strumento di sviluppo; il Sud Est registra oggi un grande ritardo rispetto alle altre aree del Paese: E’un gap che va colmato con una energica azione politico – istituzionale che al momento non c’è e che come sindacato continuiamo a ricercare”.
IL 4 NOVEMBRE PELLEGRINAGGIO AL CIMITERO DI RAGUSA CENTRO
L’ufficio diocesano per la Pastorale della Salute, insieme con i componenti della cappellania ospedaliera, delle associazioni di volontariato e con la partecipazione dei fedeli, ha organizzato, per mercoledì 4 novembre, un pellegrinaggio al cimitero centrale di Ragusa con la celebrazione della santa messa per le famiglie che hanno subito gravi lutti. L’appuntamento è aperto a tutti i cittadini che intendono essere presenti in segno di solidarietà. Il momento d’incontro è fissato alle 15 davanti al portone del cimitero. Il pellegrinaggio sarà strutturato nel modo seguente: preghiera per i defunti secondo le intenzioni del Papa durante il percorso dall’entrata del cimitero; santa messa in suffragio per coloro che hanno perso la vita in giovane età e per le loro famiglie.
Associazione macellai di Ragusa: “No agli allarmismi sulle carni rosse”
L’effetto allarmismo derivato dalle affermazioni dell’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro – Iarc (International agency for research on cancer) dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) dopo avere inserito le carni rosse lavorate fra le sostanze che possono causare il cancro, preoccupa Confcommercio Ragusa e l’Associazione Macellai di Ragusa, aderente a Confcommercio. Lo dice il presidente dell’associazione, Giorgio Cafiso. “Una simile affermazione, non ponderata – dice – è assolutamente negativa rispetto all’attività di diverse centinaia di imprese iblee, legate alla produzione e alla distribuzione al dettaglio delle carni di qualità. Negli ultimi mesi Federcarni, la nostra Federazione nazionale, ha avviato una campagna di informazione verso i consumatori sulle qualità della carne rossa, sulla base di una ricerca statunitense redatta dalla Penn State University che, in sintesi, afferma che le carni rosse fanno bene alla salute per le sue caratteristiche e, soprattutto, perché la carne oggi è uno degli alimenti più controllati e sicuri; inoltre, cosa più importante, è il ruolo del macellaio che tutela la nostra salute, perché sa consigliare il consumatore, sui tagli da utilizzare a seconda delle ricette, sui metodi di cottura e lo indirizza verso un consumo consapevole”. “I nostri macellai – aggiunge ancora Cafiso – grazie alla loro professionalità ed esperienza, sono in grado di indicare ai consumatori, che prestano attenzione alla propria salute ma non vogliono rinunciare al piacere della carne, le seguenti regole: la carne va mangiata una o due volte a settimana; una carne scura non è sinonimo di carne non fresca. Sicuramente la cottura al barbecue potrebbe essere quella più nociva. La carne deve essere cotta delicatamente, non diventare nera, altrimenti fa male. Rispettare tutti i passaggi e le regole della catena del freddo. L’ideale sarebbe comprare la carne e consumarla il giorno stesso. Il tempo massimo di conservazione è un giorno. Se già si sa che non si consumerà entro i 2-3 giorni, è meglio congelarla. Una buona carne è sempre rapportata al suo prezzo. Bisogna diffidare dei tagli pregiati a basso prezzo. È fondamentale mangiare ogni giorno tanta frutta e verdura. Il macellaio sa dare preziose informazioni sull’animale: come è stato nutrito (l’alimentazione ottimale è il mais ed il fieno, meglio se prodotti dall’azienda che l’ha allevato) e la zona di provenienza. Questi consigli ed indicazioni tutelano la nostra salute; ricordiamoci che i pericoli alla salute sono derivati dalle carni lavorate insaccate, dalle carni in scatola e, comunque, se consumate in grandi quantità. In ogni caso, le carni rosse al dettaglio del nostro macellaio di fiducia, se consumate secondo le regole suggerite dagli operatori del settore non arrecano danni alla salute anzi fanno bene”.
Telenova Ragusa