Con la settimana di ferragosto nel corso della quale si prevede un incremento dei bagnanti e diportisti lungo tutta la costa iblea, al fine di evitare potenziali pericoli causati dall’interferenza tra unità da diporto e bagnanti, la capitaneria di porto di Pozzallo ricorda le regole per la salvaguardia della vita umana in mare. In particolare, preme rammentare e ribadire il rispetto assoluto dei limiti che regolano l’attività di balneazione e navigazione. 300 mt. dalla costa, specchio acqueo riservato alla balneazione; oltre 500 mt. dalla costa, specchio acqueo riservato alla navigazione di unità a motore, wind-surf e kite-surf; i kite-surf e wind-surf possono navigare nello specchio acqueo compreso tra 500 e 1.000 metri dalla costa e non oltre; da 500 mt. fino ad 1.000 mt. dalla costa è consentita la navigazione di unità da diporto a motore con scafo in dislocamento e velocità non superiore a 10 nodi; piccoli natanti da diporto quali pedalò, pattini, jole, canoe, mosconi e similari possono navigare solo fino a 300 mt. dalla costa. Ed ancora: unità da diporto a motore, wind-surf e kite-surf per uscire e rientrare dalle zone di mare dove possono navigare, devono obbligatoriamente utilizzare i previsti corridoi di lancio. Gli acquascooter possono navigare nello specchio acqueo compreso tra 500 mt. ed 1 miglio dalla costa ed il conduttore deve essere in possesso della patente nautica, indossare sempre un giubbotto di salvataggio ed un casco protettivo omologato; il subacqueo sportivo in immersione si deve sempre segnalare, nelle immersioni diurne, con un galleggiante recante una bandiera rossa con striscia diagonale bianca, visibile ad una distanza non inferiore a 300 mt., nelle immersioni notturne, in superficie, con una luce lampeggiante gialla visibile ad una distanza non inferiore a 300 metri. Infine, si ricorda che per segnalare tutte le emergenze in mare, può essere utilizzato il numero di emergenza 1530, un servizio attivo su tutto il territorio nazionale H24 e 365 giorni l’anno, completamente gratuito per il cittadino, messo a disposizione dalle Capitanerie di Porto. La sala operativa di Pozzallo è disponibile ai numeri di telefono 0932/953327 e 095/7474618.

Telenova Ragusa









L’ultimo fine settimana di attività del battello pneumatico della compagnia Carabinieri di Vittoria di stanza a Scoglitti è stata incentrata principalmente sul contrasto alle violazioni del codice della navigazione che mettono in pericolo i bagnanti. Nel corso del servizio di polizia marittima e vigilanza costiera, sono state elevate sanzioni amministrative per un importo di 172 euro cadauno nei confronti di 2 soggetti vittoriesi sorpresi, a bordo di acquascooter, a navigare sotto costa, provocando grave pericolo per i bagnanti. Inoltre i militari hanno sequestrato 5 fucili subacquei per pesca in zone e tempi vietati – elevando sanzione amministrative di 200 euro nei confronti di 4 catanesi ed un vittoriese. Infine, in località Fiume Dirillo i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato una rete in pesca tipo giapponese lunga 50 metri a galla a pochi metri dai bagnanti.
Il tenente Matteo Bruno Tagliabue dal 22 luglio ha assunto il comando della tenenza Guardia di Finanza di Modica, sostituendo il tenente Angelo Dumo, trasferito presso il Nucleo di Polizia Tributaria di Catania. Il tenente Tagliabue, 25 anni, è al suo primo incarico di comando, dopo aver conseguito la laurea in Scienze della Sicurezza economica finanziaria. Il tenente Andrea Masciullo, anch’egli di 25 anni, dal 10 agosto, ha invece assunto il comando della tenenza di Pozzallo (è origiginario di Galatina). E’ al suo primo incarico di comando presso un reparto del Corpo dopo aver conseguito la laurea specialistica in Scienze del- la sicurezza economica finanziaria. Il tenente Masciullo ha dato il cambio al tenente Silvia Patrizi, assegnata ad altro reparto alla sede di Roma.
Tamponamento tra due veicoli sabato sera in via Sorda Sampieri, sulla Modica Mare. I due mezzi circolavano entrambi in direzione Modica. Sono venute a collisione una Smart, condotta dal modicano S.B., 70 anni, e una Volswagen Fox, guidata dal messinese P.A., 22 anni, e che trasportava C.Z., 19 anni, anche lei messinese. Tutti e tre sono stati trasportati dagli operatori del 118 al Pronto Soccorso dell’ospedale Maggiore di Modica. La peggio è toccata al modicano che è stato ricoverato con una prognosi di trenta giorni. I due giovani, invece, se la sono cavata con le dimissioni ma guariranno, rispettivamente, in quindici e venti giorni. Sul luogo dell’incidente è intervenuto il nucleo di Pronto intervento della polizia locale di Modica. ragusa
“Arriva alla vigilia di ferragosto, come se si volesse mettere il silenziatore ad una proposta importante e fondamentale per il rispetto delle diversità e lo sviluppo della coscienza civile e culturale di una comunità”. La proposta di approvazione del regolamento per il riconoscimento delle unioni civili approda in commissione a Vittoria e Sel ne è soddisfatta. “La strada per il riconoscimento formale delle unioni civili è solo all’inizio dato che dovrà passare il vaglio delle forze politiche del Consiglio Comunale: essendo quella delle unioni una questione di civiltà, invitiamo ciascun partito, lista o movimento della nostra città ad ogni percorso di condivisione che si vorrà attivare fra oggi e il momento della discussione in Consiglio: la nostra politica è propositiva, costruttiva e partecipata. Nessuno si tiri indietro e collabori fattivamente, non solo con affermazioni di principio. Noi sosterremo fino in fondo questa battaglia”- conclude Enzo Cilia di Sel.
Dimissioni del sindaco di Santa Croce, Franca Iurato. Le chiede il movimento politico Noi Ci Crediamo all’indomani degli avvisi di garanzia per lo sversamento di liquami e per lo stoccaggio non autorizzato di rifiuti pericolosi nell’area di contrada Pezze. “Il sindaco deve valutare attentamente la situazione – spiegano i componenti del movimento poltico – nell’esclusivo interesse del suo territorio e della sua gente. Per questa ragione è necessario che faccia un passo indietro”. Il movimento politico esprime solidarietà ai tecnici e ai funzionari del Comune. “Siamo convinti che se ci dovessero essere delle responsabilità nell’eventuale violazione di articoli di legge – aggiungono i componenti del movimento Noi ci crediamo – queste vadano accertate e chiarite definitivamente anche se siamo pienamente convinti della totale buona fede di chi ha operato nell’interesse della collettività. Il sindaco deve organizzare al meglio la propria difesa nella fase processuale – si legge in una nota del movimento politico – dedicando il massimo delle sue energie e del suo tempo a tale impegno, vista l’importanza e la gravità delle accuse mosse dal magistrato. Per dare all’ente la necessaria serenità nello svolgimento delle attività quotidiane, evitando di trascinarlo ulteriormente in questa storia personale poco edificante è troppo per tutti”. Un appello anche ai dirigenti del partito democratico. “Ci rivolgiamo alla compagine locale del Pd – conclude il leader del movimento politico, Giovanni Barone – partito di appartenenza del sindaco ed unico partito ad avere rappresentanza in consiglio e in giunta e chiediamo di chiarire al più presto la sua posizione in questa spiacevole vicenda”.
Più o meno la scena di un film, più comico che un poliziesco, anche se ovviamente per i protagonisti è stato un vero momento di panico. E’ accaduto sabato sera a Santa Croce. Poco dopo le 19 un signore del posto era andato a comprare delle pizze. E’ sceso dalla sua vecchia auto, una Fiat Panda di colore verde, per un attimo, lasciando le chiavi inserite. Doveva stare pochi minuti e poi quell’auto era malandata, non pensava che qualcuno potesse mai rubarla. Ed invece in agguato c’era chi pensava di usarla per una rapina. In pochi secondi il mezzo è stato portato via. A poca distanza il terzetto che aveva rubato l’auto ha tentato una rapina ai danni del distributore di benzina Energy Point, lungo la strada provinciale 85, proprio all’ingresso della cittadina camarinense. I tre si sono fermati nell’area di servizio ed hanno messo in atto il piano che avevano programmato. Uno di loro si è avvicinato ad uno dei due dipendenti che lavorano in quel distributore e lo ha minacciato con una pistola. Forse per l’inesperienza, forse per una buona dose di sfortuna, pare che quella pistola scacciacani manco funzionasse bene. E’ stata la fortuna del benzinaio che ha rimediato qualche ammaccatura comunque. Il rapinatore, infatti, gli ha scagliato addosso una sedia. Al dipendente non è rimasto altro da fare che cercare di scappare. Si è tappato dentro un’auto. A quel punto il piano era saltato. E così il terzetto ha deciso di tagliare la corda. Per loro nessun bottino, nemmeno un euro. Qualche contusione, ma per fortuna assolutamente non grave, per il benzinaio, che ha però dovuto riprendersi dalla grande paura. Il danno maggiore per l’automobilista che è rimasto senza la sua Fiat Panda verde. Secondo i carabinieri che stanno indagando sull’accaduto, i tre l’avrebbero abbandonata in qualche campagna circostante. Le ricerche sono state estese anche con la collaborazione dei colleghi di Comiso e Vittoria. Al momento, però, della Panda nessuna notizia. Nessuna notizia nemmeno del terzetto che, secondo i militari dell’Arma, non sarebbe un gruppo di malviventi professionist
Si è riunita lunedì al Comune di Ragusa la Conferenza dei sindaci per la trattazione delle problematiche relative all’Ato Ambiente. All’incontro, presieduto dal primo cittadino Federico Piccitto, sono intervenuti i sindaci di Chiaramonte Gulfi, Vito Fornaro, di Ispica Piero Rustico, di Monterosso Almo, Paolo Buscema, di Santa Croce Camerina, Franca Iurato, di Scicli, Franco Susino, e gli assessori dei Comuni di Comiso e Giarratana, rispettivamente Vittorio Ragusa e Letizia Leggio. Nel corso della riunione sono state affrontare le questioni relative alla nomina del collegio dei revisori dell’Ato e del compenso da attribuire, nonché la scelta di esercitare o meno azione di responsabilità nei confronti degli ex amministratori dell’Ato Ambiente. Per quanto riguarda la nomina dei revisori dei conti è stato deciso di individuare i tre revisori nel corso di una nuova riunione che si terrà il 22 agosto prossimo alle ore 11. Riguardo la responsabilità degli ex amministratori si è stabilito che si deciderà se agire legalmente dopo la verifica da parte della Regione Siciliana sulla congruità della tariffa da applicare sul conferimento della discarica di Vittoria
Determinazione delle tariffe per l’utilizzo dell’Auditorium comunale “S. Vincenzo Ferreri” di Piazza G.B. Hodierna a Ragusa Ibla ed anticipazione della somma di euro 48 mila per la XIX edizione della manifestazione Ibla Buskers e per la Festa di San Giovanni Battista. Sono queste due di alcune delibere adottate dalla Giunta Municipale convocata dal Sindaco Federico Piccitto. Con il primo provvedimento l’amministrazione ha deciso di determinare delle tariffe da applicare per le varie attività culturali presso l’immobile “San Vincenzo Ferreri”, quali servizi a domanda individuale per il 2013 stabilendo la seguente tabella. Per convegni e presentazioni 300 euro, sale espositive per mostre d’arte non a fini di lucro 50 euro al giorno, e per una settimana 350 euro (per periodi superiori a sette giorni 40 euro al giorno), servizi televisivi su reti nazionali e locali per promozione turistica – utilizzo gratuito, servizi fotografici pubblicitari servizi fotografici vari 300 euro, sale espositive per eventi vari esclusi mostre d’arte 400 euro al giorno, celebrazioni riti matrimoniali ad esclusione di riti civili – giorni feriali 300 euro, prefestivi 350 euro, festivi 400 euro. Per quanto riguarda il provvedimento a favore della manifestazione Ibla Buskers ed i festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista, la Giunta Municipale ha deciso di anticipare 48.000 mila a partita di giro dal capitolo 2430, dando atto che la stessa fa parte della L.r. 61/81- art. 18, di cui euro 40mila per la la realizzazione della XIX edizione di “Ibla Buskers” che si terrà a Ragusa Ibla dal 10 al 13 ottobre. 8.000 euro per la festa di San Giovanni Battista, importo che si aggiunge ad ulteriori 8.000 euro già stanziati dall’Amministrazione Comunale come contributo per i festeggiamenti patronali.