07-06-2025

RAGUSA, CROLLO DEL PREZZO DELLA CARNE

fiera zootecnicaLa carne da macello segna un trend negativo con prezzi sempre più giù. Nelle tasche degli allevatori, per un chilo di carne di razza frisona, vanno poco meno di 1 euro e 50 centesimi. Per le razze più pregiate il prezzo oscilla tra 2 euro e 2,60. Lo stesso importo che veniva pagato 20 anni orsono. “Una situazione incredibile – dice Enzo Gulino, presidente della Cia Ragusana – che la dice lunga sulle grandi difficoltà delle aziende a restare a galla. Lo stesso prezzo della carne, in lire, veniva pagato vent’anni orsono. Oggi i prezzi oscillano tra 1,60 e 2 euro. Ieri i vitelli venivano pagati 3 mila e cinquecento lire”, conclude Gulino. La carne da macello rappresenta per l’economia ragusana un capitolo da attenzionare. “La maggior parte dei vitelli che vengono macellati in provincia – aggiunge Salvatore Cascone, direttore della Coop Progetto Natura – sono figli delle pregiate vacche da latte. Con questo mercato al ribasso si rischia la desertificazione del mondo zootecnico dell’altopiano ibleo. Oggi le imprese non hanno la solidità economica per affrontare una situazione economica così complessa”, ha dichiarato Cascone. A mettere sotto pressione il mondo agricolo è soprattutto il “capitolo fiscale”. Da una parte c’è l’Imu, che si abbatte come un macigno sulle aziende, tassando terreni e fabbricati rurali. E dall’altra la macchina farraginosa della burocrazia: costa al settore più di 4 miliardi di euro l’anno ma fa perdere a ogni impresa quasi 90 giorni di lavoro l’anno solo per rispondere a tutti gli obblighi tributari e contributivi. A tutto questo si aggiunge la stretta creditizia e l’aumento dei costi di produzione, trascinati in alto dai rincari di gasolio e mangimi, annullando quasi i margini di guadagno delle imprese, che chiudono il mese di gennaio con redditi al palo.

Pozzallo, in distribuzione gli abbonamenti Ast di Febbraio

comune_pozzalloIl Sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, ha reso noto che, a partire dal 30 gennaio, saranno in distribuzione, presso l’Ufficio Scuola del Comune di Pozzallo, gli abbonamenti AST del mese di febbraio per gli studenti pendolari.

AGUA VIVA

ragusa veduta2Ci vorrebbe l’estro dell’assessore regionale Zichichi che – non dimentichiamoci – è cittadino onorario di Ragusa, per cavare un po’di entusiasmo dall’avvilimento di questi tempi. Potrebbe raccontarci che l’acqua inquinata ci fa bene perché l’ammoniaca è composta da idrogeno e azoto che scekerati a dovere fanno l’atomica, e quindi potremmo sbattercene del Muos – superato -. Senza dire che sparando ai fratelli musulmani un po’ di urina di vacca ragusana – sì, niente di paranormale, è semplice pipì quella che si è infiltrata nei nostri pozzi – si metterebbero in fuga le teste calde della quarta sponda evitando l’avanzata islamica nel Mediterraneo. Ci siamo vicini: questa è scienza. In linea con la demenzialità al potere anche al comune di Ragusa si danno da fare per affrontare l’emergenza idrica. La signora commissaria, degnissimo prolungamento dell’onorevole trombetta, anzi megafono, ha chiamato a palazzo l’uomo del monte: il consulente delle acque dell’ex sindaco, Paolo Roccuzzo, farmacista, per la serie con Aspro tutto passa. C’è anche la cura alternativa, galenica, miscelata dal farmacista nel retrobottega: bicarbonato di sodio, acido tartarico, acido malico, tutto in bustina, e via con l’effervescenza: spunta l’idrolitina e il piscio annega nelle bollicine. La natura prima o poi chiede il conto e a Ragusa è suonato il gong. Chi si doveva chiedere come mantenere l’armonia tra i 120 mila abitanti – fra Ragusa e Modica – e i 75 mila capi di bestiame che vivono in questo piccolo territorio? O gli mettevamo il tappo negli orifizi o si meditava sulla zootecnia intensiva e il rapporto altopiano-uomo. Hanno preferito lavorare d’affare, di inganno e di illusione: agricoltura di “qualità”, turismo di eccellenza (peccato poi che gli alberghi abbiano gli sbocchi delle fogne a mare), artigianato tutto proiettato nella dimensione del sogno brianzolo rivelatosi un imminente fallimento. Appena è spuntata una prudente e dovuta riflessione pianificatoria, il piano paesaggistico, sono diventati – i politici dello sviluppo – isterici come le scimmie. Per capire che l’equilibrio tra città e campagna si è rotto, basta andare in Via Rumor a Ragusa. Si è colti da terrore e impotenza. E’lo sterminio del suolo, non è urbanizzazione. I corpi morti non si dilatano; se la città è morente la rianimazione deve avvenire nel cuore malato: non c’è respirazione extracorporea che regga. La cementificazione della periferia non è una dilatazione urbana, è un ammasso rurale di lusso, e la civiltà rurale è chiusa, sospettosa, refrattaria allo scambio di esperienze, insomma non è città. Dovevamo stringerci nella città, affastellarci ulteriormente, vivere dentro una conca urbana dove la differenza e il rispetto con la contigua campagna sono netti. L’intramontabilità di realtà urbane toscane o umbre, ancora ricche, ancora valide, è la linea esatta del fuori porta. Cosa rimane di Ragusa oltre la sua morte certificata dall’assenza di acqua? Ci saranno le inchieste, si scoprirà con ritardo che per due anni Nello Dipasquale se n’è strafottuto, e che nessuno ha voluto disturbare i massari per controllare le vasche e i letamai. Sappiamo di un controllo – c’era l’ex sindaco, ora onorevole, al comando – in una azienda “sospetta” per verificare la tenuta di un letamaio attraverso dei traccianti che colorano l’acqua. Arrivano i comunali, i vigili, i tecnici. Il massaro, furbo, chiede una firma da parte del Comune “nel caso di problemi” prima di autorizzare la prova. Panico, telefonate a Palazzo, imbarazzo, finisce che quelli del Comune se ne vanno e non si fa nulla. Dopo due anni era prevedibile che l’Irminio dove le schifezze delle sorgenti venivano scaricate non contenesse più l’inquinamento e così i pozzi sono saltati. Quale sarà la reazione dopo la consapevolezza di essere stati annientati dall’ignoranza, dal brodo di coltura delle cricche e degli interessi privati, che ci ha trasformato in un gioiello di piccola organizzazione sociale paramafiosa? Di certo il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle avrà una marcia in più degli altri, alimenterà e catturerà la rabbia e, sicuramente, non sarà invischiato in lobby alcuna. L’ambiente comunque sarà al centro della campagna elettorale e i cittadini – elettori – spettri della città morta lo vivranno come l’elemento dirimente di scelta politica e vitale. E’ evidente che in questa ottica posturbana, candidati come Ciccio Barone e Sonia Migliore – i primi che già sappiamo in lizza per non parlare di Giovanni Cosentini, sembrano appartenere alla preistoria, con le loro associazioni, i loro giovani, e il “parco” progetti: chincaglieria da rigattieri, attrezzatura da spettacolo. Concludiamo con l’ultima notizia della città dolente: si sono fregati i mascheroni della fontana di piazza Fonti. Si rubano i pezzi della Ragusa cadente, figlia della Ragusa grande di nuovo: dicono siano stati barbari, dell’est. Avviso ai sopravvissuti, autobotti in arrivo: agua viva.

PALLANUOTO, ECCO L’EREA RAGUSA

foto erea under15Alle 11 di domenica, presso la piscina “Lo Bello” di Siracusa, si è disputata la prima partita di campionato per la giovanissima squadra di pallanuoto della polisportiva Erea. La squadra, composta da tutti atleti che hanno intrapreso questa disciplina solo da tre mesi e con tanti elementi sotto i dodici anni (da Under 13), ha dimostrato carattere, affiatamento, entusiasmo e passione per questo sport bello ma sicuramente non facile. Nei primi due tempi i nove atleti non hanno giocato alla perfezione, hanno cercato di entrare in partita in un campo di gioco non facile. Si sono visti annullare un goal, espellere definitivamente per tre falli uno dei migliori atleti. I parziali: 1-0 e 5-1 per la squadra ospitante. Nel terzo tempo, i ragusani hanno mostrato determinazione arginando gli attacchi degli avversari e andando in porta con più decisione. Il parziale del terzo tempo è stato 2-1. Nel quarto ed ultimo tempo gli ospiti hanno trovato la giusta concentrazione e a due minuti dalla fine avevano segnato quattro gol senza subirne alcuno. Risultato finale di 8-6 per i padroni di casa. Nonostante la sconfitta, sia la Dirigenza che l’allenatore dell’Erea Ragusa sono soddisfatti della prova e adesso pensano al prossimo incontro con l’Ortigia il 10 febbraio in casa. Gli atleti dell’Erea sono: Leandro Iacono, Emiliano Ravallo (2 goal), Accolla Francesco, Federico Cocuzza, Federico Battaglia (3 goal), Di Giacomo Giovanni (1 goal), Occhipinti Simone (portiere), Digiacomo Matteo, Luigi Ciaceri. All. Alessio Nifosì; aiuto allenatori Guglielmo Causarano e Antongiulio Di Noto (per il portiere).

CARNEVALE DEGLI INSETTI, LA COMICITA’ DI PALCHI DIVERSI

godot insettiInsetti che ronzano attorno alle verità più evidenti, ma rispetto alle quali l’uomo si gira dall’altra parte. Sono proprio i piccoli insetti (coccinelle, scarafaggi, mosche, cicale) a destare l’attenzione sui problemi più cogenti della società moderna. Tutto raccontato col sorriso e con il massimo del divertimento tenendo sempre presente l’obiettivo finale: spingere alla riflessione. E’ questo il senso dello spettacolo “Il Carnevale degli insetti” che è andato in scena sabato e domenica al teatro Don Bosco di Ragusa, all’interno della rassegna Palchi DiVersi a cura della Compagnia G.o.D.o.T.. Sul palco gli attori Federica Bisegna (che ha riadattato la rappresentazione teatrale rielaborando gli scritti di Stefano Benni), Valentina Ferrante, Vittorio Bonaccorso (che ha curato anche la scenografia e gli oggetti di scena), William Ansaldi e Anita Pomario. Belli i costumi di Anna Maria Patti. La rassegna Palchi Diversi prevede per il prossimo appuntamento un attesissimo ritorno: Le sedie di Ionesco. Doppio spettacolo, domenica 17 febbraio ore 18 e ore 21. Un cocktail di benvenuto anticiperà lo spettacolo. Informazioni: infowww.compagniagodot.it o sulla pagina facebook.

ALLENAMENTO SULL’ETNA PER IL TEAM LOMBARDO

Gianni Licitra bikeContinua a buon ritmo la preparazione atletica degli atleti ragusani in forza al Team Lombardo in attesa di esordire con la mountain bike nella prima gara di Coppa Sicilia il 24 febbraio a Butera, valido test in vista delle gare nazionali del Grand Prix d’inverno a Verona il 3 marzo e del circuito del Gran Fondo dei Parchi Naturali che vedrà il team impegnato su sette marathon di lunga distanza in altrettanti parchi nazionali a partire dal 17 marzo a Casarano in Puglia. In questi giorni è stato ultimato un ciclo di allenamenti sulla forza che è culminato con la scalata dell’Etna fino a raggiungere quota 2000m sul livello del mare. Gianni Licitra, Maurizio Mezzasalma e Mirko Farnisi hanno raggiunto il Rifugio Sapienza sull’Etna, immerso in una coltre di neve, in poco meno di cinque ore partendo in sella alle loro biciclette direttamente da Ragusa, per poi passare da Catania ed avventurarsi quindi nella scalata del vulcano.

RAGUSA, SERVIZIO DI APPROVVIGIONAMENTO IDRICO CON AUTOBOTTI

ragusa veduta3Conferenza di servizio lunedì al Comune di Ragusa sull’emergenza idrica. A promuovere una nuova riunione per fare il punto della particolare situazione determinatasi a seguito della chiusura di due pozzi risultati inquinati, è stato il Commissario Straordinario dell’Ente di corso Italia, dr.ssa Margherita Rizza. All’incontro erano presenti il dirigente del Settore Ambiente ed Energia, ing. Giulio Lettica, il responsabile della Protezione Civile Comunale, Architetto Marcello Dimartino, l’ing. Piccitto, i geometri Domenico Buonisi, Mario Andolina e Salvatore Chessari. Nel corso dell’incontro il Commissario Rizza, in attesa delle decisioni che verranno assunte dalle autorità competenti concernenti anche la riapertura dei pozzi B e B1, ha disposto che per la fornitura di autobotti d’acqua a condomini e privati se ne dovrà occupare il servizio idrico e che si dovrà farne richiesta telefonando, dalle ore 8 alle ore 14, allo 0932. 653844. Per la fornitura d’acqua a strutture pubbliche, esercizi commerciali e disabili, se ne farà invece carico il Servizio di Protezione Civile Comunale che si avvarrà della collaborazione del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco che ha messo a disposizione del Comune due autobotti. Per richiedere il servizio, quindi, tali strutture dovranno chiamare, dalle ore 8 alle 14 e dalle 15 alle 18, il numero dedicato della Protezione Civile 0932.676882 o inviare una e-mail a: emergenza.idricaIntanto, lunedì, si è tenuta, su convocazione del presidente Mario Chiavola, una riunione della Commissione Ambiente che ha preso in esame la questione dell’emergenza idrica. L’organismo, su proposta del consigliere comunale Giuseppe Calabrese, ha deciso di chiedere al Commissario Straordinario l’istituzione di un tavolo tecnico per individuare soluzioni alternative utili a sopperire alla chiusura dei due pozzi d’acqua che servono i serbatoi comunali.

RAGUSA, INTERVENTO DELL’ITALIA DEI VALORI SULLA SITUAZIONE IDRICA

giovanni-iacono“La Ragusa abbandonata e super commissariata si ritrova da oltre 2 settimane a subire le conseguenze dell’ennesimo inquinamento delle falde acquifere”. Inizia così un comunicato stampa del coordinatore provinciale dell’Italia dei Valori di Ragusa, Giovanni Iacono, che Tele Nova pubblica per intero. “Da oltre 10 giorni interi quartieri sono senza acqua e vivono in condizioni disagiate. E’ inaudito che dopo due anni le sorgenti Oro e Misericordia tornino ad essere inquinate e popolate da ‘salmonelle’ ed è altrettanto vergognoso che stiamo assistendo anche al vanificarsi dell’enorme lavoro di ripopolamento della trota macrostigma e alla moria della pregevole fauna ittica lungo il fiume Irminio. La Provincia Regionale di Ragusa e quindi i Cittadini Ragusani hanno speso centinaia di migliaia di euro in tutti questi anni per un ripopolamento che oggi viene distrutto. I Cittadini hanno il diritto e il dovere di richiedere i danni a chi ha provocato tutto questo. I Cittadini hanno il diritto e il dovere di sapere se quando esce qualche goccia d’acqua dal proprio rubinetto sia acqua potabile o no e bisogna fare chiarezza sui tanti casi di persone che segnalano malesseri intestinali. Perchè già 2 anni fa, da parte dell’amministrazione che è scappata, non si posero in atto le condizioni per impedire che le falde fossero di nuovo inquinate? Perchè l’attuale commissario non attiva subito una campagna di informazione ai cittadini sulle reali condizioni dell’acqua? Perchè il Comune non garantisce il quotidiano afflusso di acqua per buona parte della Città di Ragusa? Ritengo che i Cittadini costretti da giorni anche a non potersi lavare debbano associarsi per citare in danno gli amministratori che hanno permesso o prodotto il verificarsi di atti così gravi e dannosi e il gruppo di IdV penso si debba fare promotore di una civile ma determinata reazione in tal senso!”. Giovanni Iacono, coord. prov. Italia dei Valori Ragusa

BEPPE GRILLO E LO TSUNAMI TOUR

movimento5stelleBeppe Grillo arriva in Sicilia a 4 settimane dalle elezioni politiche del 24-25 febbraio 2013. Come prima tappa siciliana della campagna elettorale è stata scelta Ragusa. Beppe Grillo visiterà alle 16,30 la nuova sede del Movimento 5 Stelle Ragusa in viale Tenente Lena 3, inaugurata sabato 26. Da qui, Grillo e tutti coloro che volessero partecipare daranno avvio ad una passeggiata lungo via Roma per poi arrivare in piazza San Giovanni per l’incontro con i cittadini. Durante l’evento, che si terrà mercoledì 30 gennaio alle ore 17, verranno presentati i candidati prescelti per la Circoscrizione Sicilia 2 (cioè la Sicilia Orientale), Marialucia Lorefice e Filippo D’Amico attivisti della provincia di Ragusa.

CINEMA LUMIERE

La parte degli angeli locandinaMartedì 29 e mercoledì 30 gennaio (lunedì chiuso) al Cineteatro Lumiere di Ragusa è in proiezione in spettacolo unico alle 20 “La parte degli Angeli” di Ken Loack. Alle 22, sempre spettacolo unico l’ultimo film di Giuseppe Tornatore “La migliore offerta”.

PONTE PENNAVARIA Sgarlata del Pd: “Gli stalli di sosta sono da sopprimere”

sgarlata“Sono stata tra coloro che ha proposto di sopprimere gli stalli di sosta sul Ponte Pennavaria, prolungamento di via Roma. Per questo motivo mi corre l’obbligo di intervenire dopo le dichiarazioni effettuate in proposito dal presidente dell’Ascom di Ragusa, Cesare Sorbo”. E’ quanto sostiene Alessandra Sgarlata, delegata del Pd di Ragusa per il centro storico, che dice la sua sulla vicenda. “Partiamo intanto da una considerazione – spiega Sgarlata – e cioè che nessuno ha la benché minima idea di volere agire contro i commercianti di via Roma considerato che, al contrario, da tempo ci occupiamo di affrontare la questione di come risollevare le sorti dell’intera zona. Vogliamo operare con e per i commercianti ma in modo serio e senza prenderci in giro a vicenda. Per quanto concerne la problematica del carico e scarico merci, è fondamentale ricordare che nessuno ha mai detto che occorre sopprimere dal ponte il transito dei veicoli”.

La sospensione del presidio degli indigenti di Ragusa Il plauso di Giovanni Di Mauro

giovanni di mauroIl presidente della V commissione consiliare del Comune di Ragusa, Giovanni Di Mauro plaude alla sospensione del presidio decisa dagli indigenti, sabato scorso a seguito dell’impegno assunto dal prefetto Annunziato Vardè di farsi portavoce delle istanze degli ex sussidiati. Gli indigenti, infatti, hanno sgomberato dal 26 gennaio la postazione di piazza Poste. “Mi auguro che l’attenzione delle parti interessate a tale delicata vertenza non venga allentata – scrive in una nota Di Mauro – e per quanto mi riguarda, entro i limiti consentiti, impegno la quinta commissione a vigilare affinchè si possa, finalmente, arrivare ad un definitivo accordo che accontenti le parti e che soprattutto ridia dignità e quel sostegno economico richiesto, a quelle persone che per un mese hanno portato avanti questa protesta”.

STAGIONE MELODICA “DANZE E DINTORNI”

Cesare ChiacchiarettaProsegue con successo la 18° Stagione Concertistica internazionale “Melodica” organizzata dal Comune di Ragusa con la direzione artistica della pianista Laura Nocchiero. Il prossimo concerto “Danze e dintorni” si tiene sabato 2 febbraio alle 20:30 alla Camera di Commercio, protagonista il celebre fisarmonicista Cesare Chiacchiaretta. Ingresso euro 6; ridotto 3. Info: 329-4175096

Nuova sede Cna a Comiso Domenica il taglio del nastro

Sede Comiso Cna taglio del nastroUn segnale forte e deciso. Guardando al futuro. E il futuro di Comiso è quello di una realtà destinata a crescere in seguito alla prossima apertura dell’aeroporto “Vincenzo Magliocco”. Sono le linee guida che hanno spinto la presidenza provinciale a sostenere l’apertura di una nuova sede per la Cna di Comiso. Più funzionale, più ampia e spaziosa, sita in corso Vittorio Emanuele 455 nei pressi della fontanella “o ruogghiu”. Una sede che si apre ancora con maggiore attenzione alle piccole e medie imprese del territorio che diventa luogo di rappresentanza degli interessi dell’artigianato. A tagliare il nastro, domenica, il sindaco di Comiso e il deputato Giuseppe Digiacomo, con il presidente Cna Sicilia, Giuseppe Cascone, il presidente provinciale Giuseppe Massari, il segretario provinciale Giovanni Brancati e il presidente locale Giovanni Calogero.

FURTI AI MONUMENTI DI RAGUSA, RUBATI MASCHERONI IN PIAZZA FONTI

piazza Fonti RagusaUn altro pezzo di storia che sparisce, rubato nel centro storico di Ragusa superiore. Il furto di due dei quattro mascheroni della fontana di piazza Fonti, è una brutta vicenda. Si tratta dell’ennesimo sfregio alla memoria del capoluogo, ancora una volta fatto sotto gli occhi di tutti, in uno spazio urbano che dovrebbe essere sacro per il suo valore storico, sociale, architettonico e artistico, e che invece è ormai un quartiere allo sbando. Il centro storico di Ragusa superiore si sta trasformando in un ghetto con inquilini abusivi nei ruderi abbandonati, extracomunitari senza permesso di soggiorno, barboni e prostitute che esercitano il mestiere. Questo è il contesto in cui giorno dopo giorno, aumentano i furti ai danni di monumenti. Quello di piazza Fonti, fra l’altro si poteva evitare. I quattro mascheroni erano ancorati alla fontana con delle semplici viti: basta un cacciavite per asportarli. E così ha fatto il malvivente che li ha svitati e portati via. Anni fa, dopo un restauro che era stato “offerto” all’amministrazione comunale a costo zero un residente della zona, Francesco Schininà, aveva sollevato il problema del montaggio. “Dopo quel restauro i mascheroni non sono stati incastonati come prima, cioè impiantati nel cemento, bensì attaccati alla fontana con delle semplici viti”. Da anni il residente sollecitava il Comune a provvedere a modificare questo assetto, proprio nel timore che qualcuno potesse danneggiare i mascheroni. Poco tempo fa, neanche a farlo apposta, il signor Francesco aveva salvato uno dei quattro mascheroni che era stato svitato e che stava per cadere per terra. “Quando l’ho visto, era praticamente appeso per un soffio, l’ho finito di smontare e l’ho portato a casa – racconta – e poi ho chiamato il Comune e dopo qualche tempo, degli operai sono venuti a casa, l’hanno prelevato e l’hanno rimesso a posto”. Rimesso a posto, però, di nuovo con delle viti banali, che a ben poco sono servite da deterrente. “A dire il vero – racconta Francesco Schininà – in quella prima occasione io non pensavo che qualcuno l’avesse svitato per rubarlo, ma ho creduto che, col tempo, quel banale modo di attaccare i mascheroni alla fontana, avesse ceduto”. Quando la mattina del 7 gennaio scorso il signor Francesco si è accorto che mancavano due dei quattro mascheroni dalla storica fontana, la cui vista l’ha accompagnato ogni giorno nella sua vita (è nato 74 anni fa in questa piazza e ancora ci vive), ha capito, che chi aveva tentato di rubare i mascheroni la prima volta, adesso c’era riuscito. I due elementi in ferro risalgono al 1902 che è l’epoca in cui venne realizzata la fontana.

RAGUSA, SI RIBALTA UTILITARIA IN VIALE DELLE AMERICHE

Spettacolare incidente in viale delle Americhe, alla porte del capoluogo. Un’utilitaria, per cause in corso di accertamento, si è ribaltata finendo in un cortile sottostante la strada. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con un’autogrù. Gli occupanti della vettura sono stati soccorsi e trasportati all’ospedale civico dal personale del 118. Accertamenti in corso da parte della polizia e dei vigili urbani. L’incidente si è registrato lunedì mattina alle due e mezza all’altezza della rotatoria. Non è la prima volta che in quel tratto della trafficatissima arteria si registrano incidenti stradali, soprattutto nelle ore notturne. Per fortuna quella della scorsa notte non ha avuto conseguenze drammatiche per gli occupanti del mezzo. La prognosi è di qualche giorno.
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Basket, Savio ancora capolista

Quinto successo di fila della Savio, che mantiene la vetta della classifica nel campionato di basket maschile di Promozione, in compagnia del Val d’Ippari Vittoria, e l’imbattibilità casalinga. I ragusani hanno battuto per 75-63 la Ciavorella Scicli fra le mura amiche della palestra di via Aldo Moro. La gara, valida come settima ed ultima giornata del girone di andata, è stata sempre nelle mani dei locali che partono con l’acceleratore pigiato fin dalle prime battute. Infatti nel primo quarto i ragazzi di coach Occhipinti trovano varchi nella difesa ospite schierata a zona, bucando la retina con continuità e grazie anche alle “bombe” griffate da Brugaletta e Lissandrello, entrambi in doppia cifra, scavano un solco che alla fine risulterà decisivo per le sorti finali del match. Il parziale della prima frazione di 28 a 12 a favore dei ragusani in pratica chiude la contesa, in quanto la Savio riesce a gestire il vantaggio fino alla fine. Risultano vani i vari tentativi di rimonta degli ospiti, sono costretti ad alzare bandiera bianca di fronte alla solidità degli avversari. Gli altri parziali di 45 – 29 al riposo lungo, di 61 a-44 al terzo quarto e il risultato finale di 75 – 63 esplicitano come la partita di fatto non è stata mai messa in discussione.

Una formazione della Savio 2013.13

Incendio in serra ad Acate, la Polizia ha sentito alcune persone

La Polizia non esclude alcuna pista e lavora per chiarire le cause del rogo che ha danneggiato circa 15 mila mq di serre ad alta tecnologia di una azienda leader a livello internazionale nella produzione di fiori. L’episodio è avvenuto lo scorso fine settimana in contrada Bosco Rinelli, in territorio di Acate. Dopo le attività di spegnimento effettuate dai Vigili del Fuoco, personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria ha avviato immediatamente le indagini. Nel corso della notte sono state eseguite perquisizioni domiciliari e presso gli Uffici del Commissariato sono stati sentiti diversi soggetti. La Polizia Scientifica ha lavorato sui luoghi dell’incendio per tutta la giornata di domenica effettuando rilievi tecnici.

incendio

RAGUSA ASSETATA E IL COMUNE BUTTA VIA L’ACQUA

PERDITA ACQUA Per oltre 24 ore, dal serbatoio comunale di Via Madonna delle Grazie, c’è stata una copiosa perdita d’acqua che si è riversata a cascate in Via Addolorata. La prima ripresa di Tele Nova che testimonia la cascata d’acqua che si riversa per strada è delle ore 16,00 di sabato 26 gennaio. Ma anche nella seconda ripresa, effettuata alle ore 17,00 di domenica 27 Gennaio la cascata d’acqua ha continuato a scorrere. Il liquido, diventato ancora più prezioso in questi giorni di emergenza causata dall’inquinamento di alcune falde acquifere, è stato così colpevolmente disperso in un momento di emergenza e di disagi per la carenza idrica in città. I cittadini, anche su Facebook, hanno commentato la notizia:
“Il Commissario del Comune di Ragusa che fa? Perchè non prende i dovuti provvedimenti?”. “Intanto i cittadini della zona alta di Ragusa sono senz’acqua!!!

 

Conclusa la decima edizione della On the road in the night

Notturna in motoSi è conclusa la 10a “On the road in the night”. Oltre 1.500 bikers in sella alle loro moto hanno creato un serpentone di luci lungo più di venti chilometri. Calanovella mare, nel messinese, è stata la meta raggiunta dai mototuristi alle 5 del mattino di domenica. La destinazione è stata “rivelata” ai partecipanti, come da tradizione, poco prima della partenza. Tre ore prima i bikers sono giunti a Castelbuono, dove li ha accolti il sindaco Antonio Tumminello. “Sono felice – ha affermato Gianluca Messina, direttore della kermesse – perché è andata benissimo. E’ stata una Notturna irripetibile. Durante il percorso abbiamo trovato uno splendido cielo stellato. E la temperatura, nonostante sia arrivata fino a meno due, non ha creato problemi. L’organizzazione ha funzionato a meraviglia”. L’organizzazione è stata curata dal Movimento Biker Sicily ’94 in collaborazione con il Motoclub Emanuele Battaglia. La promozione della 10a On the road in the night è stata della Città di Vittoria e della Fiera Emaia. La carovana è stata seguita da oltre 40 motostaffette, a cura del club “Palermoinmoto” sezione sicurezza stradale.

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