14-05-2024
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Archivi mensili: Luglio 2012

Schianto sulla Vittoria – Scoglitti, muore giovane albanese

E’ morta nel giorno del suo compleanno Celjeta Laraku, 30 anni. Viaggiava a bordo di una Lancia condotta da un’amica quando il mezzo, per cause da accertare, è finito contro il  muro di una villetta. Il sinistro è avvenuto intorno alle 22,30 di sabato. La giovane è morta poco dopo.

COMISO, SCOMPARE L’OLYMPIA BASKET IL COMMENTO DI SEL

“Scompare dai campionati agonistici nazionali e regionali una società storica di Comiso: l’Olympia basket”. Ad annunciarlo è Elio Pace di Sinistra Ecologia e Libertà di Comiso che in un comunicato stampa critica l’amministrazione comunale casmenea e sollecita interventi a favore dello sport. “Le misure inadatte del PalaDavolos e le mai compiute opere di ampliamento o di inversione del campo di gioco del palazzetto, la triste vicenda del PalaRoma, il mancato rispetto delle promesse di ristrutturazione dell’impianto dentro l’ex base Nato, hanno decretato di fatto la rinuncia alla possibilità di partecipare a tali campionati – ha dichiarato ancora Pace -. A ciò si aggiungono le difficoltà economiche. Ma a questi aspetti i nostri amministratori non sembrano interessati: inesistente ogni supporto logistico; inesistente qualsiasi supporto tecnico-amministrativo – continua Pace di Sel -. Conseguenza di questo disinteresse sono le gravi difficoltà anche delle altre realtà sportive di Comiso. Ci rendiamo conto che tantissime sono le emergenze che attanagliano in questo momento la nostra città, a partire dal lavoro, dal dissesto economico del comune, dalla riduzione dei servizi, per continuare con il degrado ambientale oltre che culturale del territorio. Ma riteniamo – continua il rappresentante di Sel Comiso – che lo sport possa essere abbandonato a se stesso e non possiamo permettere che si verifichino eventi come quelli che, in modo più eclatante, hanno coinvolto l’Olympia, società che ha operato nel basket dal 1985 e che ha rinverdito gli indimenticabili fasti della gloriosa Diana Comiso. Speriamo che con un ritrovato sforzo comune sia possibile mettere in atto quelle strategie idonee a riportare una società come l’Olympia nella dimensione sportiva che merita – ha dichiarato ancora Elio Pace di Sel -. Auguriamo che vengano snellite al più presto le vicende burocratiche che rallentano l’attuazione della costruzione della tensostruttura di c.da Mastrella finanziata con risorse europee dei Pon sicurezza e che non vorremmo che restasse l’ennesima opera incompiuta o abbandonata”.

FORMAZIONE DEL PERSONALE RAGUSA, ALLA CLINICA DEL MEDITERRANEO UN CORSO DI RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE

Un corso di rianimazione cardiopolmonare avanzato per il trattamento di ogni diverso tipo di emergenza cardiovascolare. Questa l’iniziativa intrapresa dalla Clinica del Mediterraneo a Ragusa e rivolta agli operatori sanitari interni alla struttura. Il corso ha avuto come finalità quella di formare in modo preciso e puntuale il personale addetto ad affrontare questo tipo di emergenze secondo algoritmi ben precisi e quindi in modo ordinato e senza lasciare spazio ad improvvisazione alcuna facendo tesoro delle più importanti esperienze in questo ambito. L’associazione cardiologica americana, che ogni cinque anni revisiona le linee guida degli studi clinici che hanno affrontato questa patologia al fine di tesorizzare ogni tipo di esperienza e migliorare la qualità degli interventi in emergenza, attraverso i propri istruttori accreditati della “American Heart”, come nel caso del dott. Filippo Mauro dell’Asp di Ragusa, del dott. Paolo Noto di Catania, del dott. Antonio Versace di Messina e dell’altro medico ragusano, il dott. Giovanni Noto che di questo corso di rianimazione cardiopolmonare ha curato gli aspetti formativi, si è occupata del corso. “Grazie alla lungimiranza dei vertici della Clinica del Mediterraneo – afferma il dott. Noto – la nostra provincia è adesso dotata di personale altamente specializzato in grado di affrontare ogni tipo di emergenza cardiovascolare che può presentarsi tra i pazienti, in modo scientifico, puntuale e preciso. Il team di soccorso infatti, secondo quanto insegnato durante il corso, ha ruoli e responsabilità ben precise. E’ in grado di poter gestire ogni situazione imponderabile con grande razionalità e lucidità. A tal proposito – afferma ancora il dott. Noto – alle lezioni teoriche, aggiornate e complesse, si sono aggiunti i corsi pratici su manichini simulatori che al termine dell’intervento erano in grado di valutare la qualità dell’approccio da parte dell’operatore sanitario”. Il corso, che ha già visto la partecipazione di 20 operatori della clinica, ha permesso di acquisire la rara qualifica di “provider advanced cardiologic life support” e soprattutto permetterà ai pazienti ricoverati presso la struttura sanitaria di sapere che durante tutta la propria degenza, in qualsiasi momento della giornata ci sarà sempre personale altamente specializzato che, seppur non operante in un pronto soccorso, è nelle condizioni di offrire un’altissima qualità nei propri interventi di urgenza cardiovascolare che non hanno nulla da invidiare ai migliori centri specializzati americani.

MISS ITALIA, A MODICA VINCE RACHEL SHARON

Selezione provinciale di Miss Italia sabato sera al Centro Commerciale La Fortezza di Modica. Ad accedere di diritto alla selezione regionale sarà Rachel Sharon (a cui è andata la fascia di Miss La Fortezza), 19 anni, residente a Pozzallo ma nata a Cuba. Secondo posto per Valentina Iozzia (che ha ottenuto la fascia Miss Rocchetta), 20 anni di Modica, e Serena Brancaforte (ha ottenuto la fascia Miss Wella), 18 anni di Noto. Sia la Iozzia che la Brancaforte potranno accedere alle altre selezioni che si svolgeranno nelle varie province siciliane sperando in un ripescaggio per la selezione regionale.

APPELLO DELL’AVIS RAGUSA

L’esodo delle vacanze determina un vero e proprio stato di calamità per i malati bisognosi di terapia trasfusionale. Dona a Ragusa presso l’Unità Fissa di Raccolta di via Orlando n.1 aperta tutti i giorni dalle 7.30 alle 12 o, per solo sangue intero, a Marina di Ragusa sull’Unità Mobile dal 7 al 14 Agosto in Piazza Duca degli Abruzzi dalle 8 alle 12. Prenota la tua donazione telefonando al numero 0932 623722 dal 1′ al 31 Agosto.

ESTATE DI ALLENAMENTI PER LA BASAKI JUDO

Il gruppo agonistico dell’Asd Basaki di Ragusa continua ad allenarsi sotto la guida del maestro Salvo Baglieri. Ad essersi riunito con il gruppo anche Stefano La Rosa che, proprio nei giorni scorsi, ha sostenuto uno stage con la nazionale italiana a Roma. Un appuntamento nel corso del quale l’atleta iblea ha messo in luce le proprie doti, le stesse che, nel corso della stagione appena conclusa, gli hanno consentito di raggiungere risultati importanti. “Ma assieme a lui – afferma il maestro Baglieri – non dobbiamo dimenticare gli altri componenti del nostro team agonistico che, stagione dopo stagione, è cresciuto, sino a dimostrare le proprie capacità nel corso delle varie competizioni a cui abbiamo partecipato. Sono davvero soddisfatto per il rendimento dei nostri ragazzi, frutto di tanti sacrifici. Ma tutto ciò ci impone una certa responsabilità anche per il futuro. Ragione per cui – ha detto ancora Baglieri – non possiamo fermarci e continuiamo ad allenarci, con la stessa intensità di sempre, anche nel periodo estivo. In attesa, a settembre, di programmare i nuovi appuntamenti della stagione che, di certo, ci vedranno nuovamente protagonisti”. La Basaki ha ottenuto, negli ultimi mesi, una serie di riconoscimenti nelle gare regionali ma anche in quelle a respiro nazionale che hanno fatto registrare una maggiore competitività per la partecipazione di atleti provenienti da ogni parte del Paese. La Rosa è stato tra quelli che ha raccolto un numero interessante di risultati positivi. E per questo motivo è stato invitato a partecipare allo stage con la nazionale italiana. “Ma non dobbiamo dimenticare gli altri componenti di questa squadra – prosegue ancora Baglieri – che, sotto la costante attenzione della campionessa pluriolimpionica Ylenia Scapin, che da qualche anno ormai segue la nostra attività, sono riusciti a dimostrare sino in fondo il loro valore. Tra questi anche Federica Cutrone. Senza dimenticare che possiamo contare su un gruppo di giovani talenti che sta mettendo in luce tutto il proprio valore nel corso degli allenamenti e di cui, ne sono certo, sentiremo parlare molto presto. Del resto, la pratica del judo – ha detto ancora Baglieri è per noi non solo una disciplina sportiva ma anche, e soprattutto, uno stile di vita, un modo d’essere che cerchiamo di trasmettere ai nostri allievi. E devo dire che i risultati ci confortano. E’ una strada lastricata di buone intenzioni quella che percorriamo. Allenarci in periodo di Olimpiadi – conclude Baglieri – ci entusiasma ancora di più considerato che, ovviamente, facciamo il tifo per gli azzurri nella speranza che possano regalarci qualche medaglia e che, tra qualche tempo, anche uno dei nostri atleti possa riportare lo stesso successo”.

SCICLI, MATRIMONIO ANGLICANO CELEBRATO IN SPIAGGIA

E’ stato celebrato sabato in spiaggia a Sampieri, un matrimonio religioso secondo rito anglicano. Tamara e Francesco, cittadini svizzeri di Zurigo, lei originaria della Sicilia, lui originario della Calabria, hanno detto “si” al termine di una cerimonia religiosa tenuta in spiaggia, presso uno chalet e celebrata dalla sacerdotessa Maria Vittoria Longhitano, secondo il rito Anglicano. Ad accogliere gli sposi sul lido c’era il sindaco del Comune di Scicli, Franco Susino. Il trattenimento nuziale si è svolto in una villa di Grammichele, raggiunta dagli sposi a bordo di una Excalibur americana.

MOVIDA A MARINA DI RAGUSA Sbagliate, ancora una volta, le scelte dell’Amministrazione Dipasquale

Alessandra Sgarlata, della segreteria cittadina del Pd di Ragusa, afferma che alcuni “della maggioranza sono impegnati a mettere una pezza agli errori dell’amministrazione” chiarendo che “le scelte propagandistiche dell’esecutivo cittadino hanno fatto sì che si potessero aprire locali ovunque, senza seguire alcun criterio, costruire case anche in questo caso dappertutto e avviare una raccolta differenziata senza interessarsi minimamente alle conseguenze, agli inconvenienti che queste scelte avrebbero potuto procurare”. “Noi del Pd – continua la Sgarlata – abbiamo denunciato che Marina di Ragusa è stata completamente dimenticata da un sindaco ammaliato dalle sirene palermitane. Tutta una serie di promesse che non sono state mantenute. E il disastro di questi giorni è sotto gli occhi di tutti. I residenti di Marina di Ragusa hanno il diritto di dormire, i commercianti hanno il diritto di lavorare”. “Da quello che emerge dallo studio dell’Associazione Italiana di Acustica redatto nel 2011 – continua Sgarlata – la musica che adesso piace ai giovani è cambiata. Sono aumentate le basse frequenze, proprio quelle che danno più fastidio al vicinato. I limiti decisi per legge, quindi, dovrebbero essere rivisti e ricalcolati visto che la normativa vigente risale al 1997”.

BAZAR DI DROGA NEL CENTRO STORICO DI MODICA ARRESTATO TUNISINO

E’ stato convalidato l’arresto di Majri Dakhil, ritenuto responsabile, di detenzione ai fini di spaccio di un mix di circa 170 grammi di sostanza stupefacente. La polizia aveva monitorato una abitazione del quartiere “Svauso” (Sbalzo), della Vignazza, in cui era stato notato un continuo andirivieni di giovani. L’operazione si era conclusa con l’arresto del tunisino di 34 anni, già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi numerosi precedenti nel settore degli stupefacenti. Gli agenti del Commissariato di Modica hanno seguito le mosse di un giovane acquirente che, con passo spedito, si dirigeva verso l’abitazione di Majri Dakhil, bussando alla porta con segni convenzionali al fine di farsi riconoscere. Proprio sull’uscio il tunisino consegnava al giovane un involucro. Dopo l’acquisto della droga, il giovane si allontanava velocemente dall’abitazione dello spacciatore, salendo a bordo della sua macchina e vistosi inseguito da una pattuglia, iniziava una rocambolesca corsa fino ad Ispica lanciando dal finestrino l’involucro con lo stupefacente, recuperato dai poliziotti che riuscivano anche a bloccare il giovane. Nella casa Majri sono stati trovati gli strumenti necessaria per pozionare la droga e 6 involucri nascosti contenenti sostanze stupefacenti, e precisamente 50 grammi di eroina, 20 grammi di cocaina, 60 grammi di cannabis indica e 40 grammi di hashish. Al termine dell’udienza di convalida, tenutasi nel carcere di Modica, il Giudice del Tribunale di Modica, Elio Manenti, ha ritenuto di convalidare l’arresto di Majri Dakhil, applicando nei confronti del tunisino la misura degli arresti domiciliari.

MARINA DI RAGUSA ANCHE GIOVANI MPA CONTRO NELLO DIPASQUALE

Giovanni Gurrieri, coordinatore provinciale giovanile del Mpa, ritiene sconcertante come il primo cittadino di Ragusa abbia accolto le ormai vane lamentele di commercianti e addetti ai lavori, che in estate operano a Marina di Ragusa, in un settore che dovrebbe essere trainante per l’economia dell’intera zona e che invece oggi sembra essere al collasso. Secondo l’esponente del Movimento per l’Autonomia, Nello Dipasquale dovrebbe tutelare gli interessi di tutti cittadini e non soltanto di una parte che potrebbe rappresentare per lui un bacino importante di elettorato in vista della sua futura candidatura. Giovanni Gurrieri ritiene opportuno che venga presa una posizione del gruppo giovanile e del partito intero, promuovendo nei prossimi giorni una raccolta di firme per dare voce ai residenti.

COL CALDO TORNANO GLI INCENDI IN PROVINCIA DI RAGUSA

Tre squadre dei Vigili del Fuoco e due della Forestale, hanno lavorato sabato mattina per spegnere un incendio in contrada Rito. Sul posto ha operato l’elicottero Drago 64 del nucleo dei Vigili del Fuoco di Catania che ha effettuato sette lanci, consentendo alle squadre a terra di proteggere gli insediamenti rurali dall’avanzare dell’incendio, malgrado l’area percorsa dal fuoco fosse di circa 20 ettari. Dalle 12.05 di sabato una squadra del distaccamento di Vittoria e la squadra del distaccamento di Santa Croce hanno operato in contrada Bosco Piano per circoscrivere un altro incendio divampato in un locale privo di copertura adibito al deposito di materiali in plastica e cartone, utilizzati per gli imballaggi agricoli. Il materiale è andato completamente distrutto, ma l’incendio non ha coinvolto altri capannoni limitrofi adibiti alla lavorazione di prodotti orticoli.

SEQUESTRATO PESCE FRESCO SOTTO MISURA

I carabinieri di Vittoria hanno deferito in stato di libertà D.P.R., bracciante agricolo vittoriese di 53 anni, con precedenti specifici, sorpreso tra Marina di Acate e Kamarina, con 14 esemplari di novellame di “Spada”, 2 di “Tonno Pinna Gialla” e 3 di “Aguglia Imperiale”, una quantita di pescato che avrebbe potuto fruttare, sul mercato abusivo, oltre 5.000 euro. All’uomo, residente a Scoglitti, è stata contestata la violazione penale di “pesca di prodotto ittico sotto misura” ed elevata una sansione amministrativa di 4.000 euro. Il bracciante agricolo “pescatore” ha dovuto subire anche il sequestro dell’imbarcazione e del motore. Il pesce, inceve, è stato donato all’orfanotrofio “Sacro Cuore” di Comiso e alla casa di Riposo “Boccone del povero” di Vittoria, per essere così consumato dai loro ospiti.

TORNA IN CELLA ROMENO ACCUSATO DI TENTATO OMICIDIO

Gheorge Dogariu era stato arrestato dalla polizia di stato il 25 giugno scorso, quando per futili motivi, dopo una giornata trascorsa a pescare, era venuto alle mani con il connazionale con cui aveva trascorso l’intera giornata. Accusandolo di volergli sottrarre più del pesce che gli spettava, lo colpiva violentemente con un bastone e lo minacciava puntandogli un coltello alla gola. La vittima riusciva a sfuggire alla violenza dell’amico e si presentava al commissariato di Comiso. Il pronto soccorso dell’ospedale di Comiso diagnosticava varie fratture, anche al cranio ed alla mandibola della vittima, ed assegnava 45 giorni di prognosi. Il giorno dopo l’arresto di Dogariu, il Tribunale del riesame di Catania lo aveva rimesso in libertà per un vizio formale. La Procura della Repubblica di Ragusa ha quindi emesso un ordine di fermo di indiziato di delitto che è stato eseguito sabato mattina dagli uomini del commissariato di Vittoria. Il fermato è stato così ricondotto presso la casa circondariale di Ragusa.

Sequestrata rete da pesca

I carabinieri di Vittoria hanno intercettato in località “Sabbie d’oro” due vittoriesi e un comisano che pescavano con l’utilizzo di una rete di tipo “Giapponese” lunga circa 100 metri, trainandola a mano dall’arenile, fuori dagli orari consentiti ed in una zona riservata alla balneazione. Nei loro confronti sono state contestate tre sanzioni amministrative di 600 euro ciascuna, con il contestuale sequestro anmministrativo della rete.

BAZAR DI DROGA NEL CENTRO STORICO DI MODICA – ARRESTATO TUNISINO

E’ stato convalidato l’arresto di Majri Dakhil, ritenuto responsabile, di detenzione ai fini di spaccio di un mix di circa 170 grammi di sostanza stupefacente. La polizia aveva monitorato una abitazione del quartiere “Svauso” (Sbalzo), della Vignazza, in cui era stato notato un continuo andirivieni di giovani. L’operazione si era conclusa con l’arresto del tunisino di 34 anni, già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi numerosi precedenti nel settore degli stupefacenti. Gli agenti del Commissariato di Modica hanno seguito le mosse di un giovane acquirente che, con passo spedito, si dirigeva verso l’abitazione di Majri Dakhil, bussando alla porta con segni convenzionali al fine di farsi riconoscere. Proprio sull’uscio il tunisino consegnava al giovane un involucro. Dopo l’acquisto della droga, il giovane si allontanava velocemente dall’abitazione dello spacciatore, salendo a bordo della sua macchina e vistosi inseguito da una pattuglia, iniziava una rocambolesca corsa fino ad Ispica lanciando dal finestrino l’involucro con lo stupefacente, recuperato dai poliziotti che riuscivano anche a bloccare il giovane. Nella casa Majri sono stati trovati gli strumenti necessaria per pozionare la droga e 6 involucri nascosti contenenti sostanze stupefacenti, e precisamente 50 grammi di eroina, 20 grammi di cocaina, 60 grammi di cannabis indica e 40 grammi di hashish. Al termine dell’udienza di convalida, tenutasi nel carcere di Modica, il Giudice del Tribunale di Modica, Elio Manenti, ha ritenuto di convalidare l’arresto di Majri Dakhil, applicando nei confronti del tunisino la misura degli arresti domiciliari.

TORNA IN CELLA ROMENO ACCUSATO DI TENTATO OMICIDIO

Gheorge Dogariu era stato arrestato dalla polizia di stato il 25 giugno scorso, quando per futili motivi, dopo una giornata trascorsa a pescare, era venuto alle mani con il connazionale con cui aveva trascorso l’intera giornata. Accusandolo di volergli sottrarre più del pesce che gli spettava, lo colpiva violentemente con un bastone e lo minacciava puntandogli un coltello alla gola. La vittima riusciva a sfuggire alla violenza dell’amico e si presentava al commissariato di Comiso. Il pronto soccorso dell’ospedale di Comiso diagnosticava varie fratture, anche al cranio ed alla mandibola della vittima, ed assegnava 45 giorni di prognosi. Il giorno dopo l’arresto di Dogariu, il Tribunale del riesame di Catania lo aveva rimesso in libertà per un vizio formale. La Procura della Repubblica di Ragusa ha quindi emesso un ordine di fermo di indiziato di delitto che è stato eseguito sabato mattina dagli uomini del commissariato di Vittoria. Il fermato è stato così ricondotto presso la casa circondariale di Ragusa.

SEQUESTRATO PESCE FRESCO SOTTO MISURA

I carabinieri di Vittoria hanno deferito in stato di libertà D.P.R., bracciante agricolo vittoriese di 53 anni, con precedenti specifici, sorpreso tra Marina di Acate e Kamarina, con 14 esemplari di novellame di “Spada”, 2 di “Tonno Pinna Gialla” e 3 di “Aguglia Imperiale”, una quantita di pescato che avrebbe potuto fruttare, sul mercato abusivo, oltre 5.000 euro. All’uomo, residente a Scoglitti, è stata contestata la violazione penale di “pesca di prodotto ittico sotto misura” ed elevata una sansione amministrativa di 4.000 euro. Il bracciante agricolo “pescatore” ha dovuto subire anche il sequestro dell’imbarcazione e del motore. Il pesce, inceve, è stato donato all’orfanotrofio “Sacro Cuore” di Comiso e alla casa di Riposo “Boccone del povero” di Vittoria, per essere così consumato dai loro ospiti.

MOVIDA A MARINA DI RAGUSA – Sbagliate, ancora una volta, le scelte dell’Amministrazione Dipasquale

Alessandra Sgarlata, della segreteria cittadina del Pd di Ragusa, afferma che alcuni “della maggioranza sono impegnati a mettere una pezza agli errori dell’amministrazione” chiarendo che “le scelte propagandistiche dell’esecutivo cittadino hanno fatto sì che si potessero aprire locali ovunque, senza seguire alcun criterio, costruire case anche in questo caso dappertutto e avviare una raccolta differenziata senza interessarsi minimamente alle conseguenze, agli inconvenienti che queste scelte avrebbero potuto procurare”. “Noi del Pd – continua la Sgarlata – abbiamo denunciato che Marina di Ragusa è stata completamente dimenticata da un sindaco ammaliato dalle sirene palermitane. Tutta una serie di promesse che non sono state mantenute. E il disastro di questi giorni è sotto gli occhi di tutti. I residenti di Marina di Ragusa hanno il diritto di dormire, i commercianti hanno il diritto di lavorare”. “Da quello che emerge dallo studio dell’Associazione Italiana di Acustica redatto nel 2011 – continua Sgarlata – la musica che adesso piace ai giovani è cambiata. Sono aumentate le basse frequenze, proprio quelle che danno più fastidio al vicinato. I limiti decisi per legge, quindi, dovrebbero essere rivisti e ricalcolati visto che la normativa vigente risale al 1997”.

MARINA DI RAGUSA – ANCHE GIOVANI MPA CONTRO NELLO DIPASQUALE

Giovanni Gurrieri, coordinatore provinciale giovanile del Mpa, ritiene sconcertante come il primo cittadino di Ragusa abbia accolto le ormai vane lamentele di commercianti e addetti ai lavori, che in estate operano a Marina di Ragusa, in un settore che dovrebbe essere trainante per l’economia dell’intera zona e che invece oggi sembra essere al collasso. Secondo l’esponente del Movimento per l’Autonomia, Nello Dipasquale dovrebbe tutelare gli interessi di tutti cittadini e non soltanto di una parte che potrebbe rappresentare per lui un bacino importante di elettorato in vista della sua futura candidatura. Giovanni Gurrieri ritiene opportuno che venga presa una posizione del gruppo giovanile e del partito intero, promuovendo nei prossimi giorni una raccolta di firme per dare voce ai residenti.

COL CALDO TORNANO GLI INCENDI IN PROVINCIA DI RAGUSA

Tre squadre dei Vigili del Fuoco e due della Forestale, hanno lavorato sabato mattina per spegnere un incendio in contrada Rito. Sul posto ha operato l’elicottero Drago 64 del nucleo dei Vigili del Fuoco di Catania che ha effettuato sette lanci, consentendo alle squadre a terra di proteggere gli insediamenti rurali dall’avanzare dell’incendio, malgrado l’area percorsa dal fuoco fosse di circa 20 ettari. Dalle 12.05 di sabato una squadra del distaccamento di Vittoria e la squadra del distaccamento di Santa Croce hanno operato in contrada Bosco Piano per circoscrivere un altro incendio divampato in un locale privo di copertura adibito al deposito di materiali in plastica e cartone, utilizzati per gli imballaggi agricoli. Il materiale è andato completamente distrutto, ma l’incendio non ha coinvolto altri capannoni limitrofi adibiti alla lavorazione di prodotti orticoli.

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