19-05-2024
Ti trovi qui: Home » 2013 » Gennaio (pagina 20)

Archivi mensili: Gennaio 2013

Ragusa, mostra fotografica di Manuela Vargetto

macchina fotografica e rulliniInaugura mercoledì 9 gennaio 2013, dalle ore 20.00, presso Prima classe locale trasversale “Un uomo, una donna, un interno”, foto-racconto in 22 frammenti di Manuela Vargetto. La mostra sarà visitabile, a ingresso libero, ogni giorno (escluse le mattine di domenica) dalle 8 alle 02.

Corso Protezione Civile

Protezione civileL’Associazione Volontari Città di Modica organizza il 3° Corso per Aspiranti Volontari di Protezione Civile, con il patrocinio del Dipartimento Regionale di Protezione Civile. La data di inizio è il 16 Gennaio 2013. Iscrizioni Via Furio Camillo 3, a Modica, il lunedì ed il mercoledì dalle 19.30 alle 21.30. Per info contattare 348/4764054 oppure il 333/8874394.

Regata della befana

corso-di-vela_39La calendata regata della Befana, considerati i tragici fatti occorsi a Bruno Bufardeci
addetto alla pubblicità per il Circolo Velico Scirocco, avrà un tono minore. Si tratterà
di una semplice uscita in gruppo di tutta la flotta dei velisti ragusani. Non sono previste iscrizioni nè premiazioni. Un semplice saluto al nuovo anno e un omaggio a Bruno. Appuntamento al porto alle ore 11,30 di domenica 6 gennaio.

Ragusa, unico settore per la gestione del verde pubblico, Malfa: “Decisione fondamentale”

malfa“C’è voluto parecchio tempo. Ma siamo arrivati al traguardo”. E’ il commento del consigliere comunale Maria Malfa dopo la decisione del commissario straordinario del Comune di Ragusa di rivedere l’assetto organizzativo dell’ente di palazzo dell’Aquila. “Faccio, in special modo, riferimento – chiarisce Malfa – alla nuova definizione delle competenze che hanno a che vedere con il VI settore che, tra le proprie competenze, ha inglobato quella relativa all’Ambiente e al Verde pubblico. Adesso si potranno gestire le varie problematiche del verde, ancorché il Comune in questa fase non abbia alcuna rappresentanza politica su cui potere contare, con la dovuta articolazione di compiti nel contesto dello stesso circuito operativo”.

Protesta sussidiati, Calabrese: “Solidali con chi ha bisogno, ma non accettiamo speculazioni”

peppe calabrese“Il Pd continua ad essere un partito serio. Soprattutto se raffrontato con altri che speculano sulle persone indigenti dopo che hanno dilapidato i soldi dei Servizi sociali al Comune di Ragusa in malo modo”. E’ quanto sostiene il segretario cittadino del Partito Democratico, Giuseppe Calabrese, a commento della protesta dei sussidiati che sta animando la realtà cittadina ormai da alcuni giorni a questa parte. “La nostra massima solidarietà va rivolta a queste persone – afferma Calabrese – a cui, sin dai giorni scorsi, ci siamo messi a disposizione per cercare di risolvere il problema, evitando qualsiasi tipo di speculazione politica. Inutile dire che chi ha un minimo di raziocinio deve fare mente locale e riflettere su chi è stato a gestire il settore dei Servizi sociali del Comune di Ragusa negli ultimi anni. Non ci vuole poi chissà quale preparazione per fare due più due. E sicuramente non siamo stati noi del Pd a gestire un settore così delicato, che avrebbe meritato il massimo rispetto, e non gestioni che, adesso, per quello che sta accadendo, si stanno rivelando approssimative, poco lungimiranti – sottolinea il segretario del Pd di Ragusa – e niente affatto votate a risolvere quelli che avrebbero dovuto essere problemi da definire a tempo debito. E’ chiaro che anche noi parleremo con il commissario straordinario e forniremo appieno il nostro contributo. Ma un contributo ancora più consistente vogliamo fornirlo per il futuro governo della nostra città, affinché la si smetta, finalmente, con certe approssimazioni. Vogliamo diventare – conclude Calabrese – maggioranza per determinare le scelte e garantire ai cittadini ragusani un futuro migliore”.

La Cna di Vittoria sugli ultimi 12 mesi dell’economia locale

Giuseppe_Santocono_presidente_Cna_Vittoria_3_“Il 2012 è stato un anno molto difficile per l’economia vittoriese. Le microimprese del nostro territorio, da modello di prosperità sociale, sono diventate l’anello debole della nostra economia”. Inizia così l’analisi degli ultimi dodici mesi fatta dalla Cna di Vittoria con riferimento alla realtà locale. Il presidente Giuseppe Santocono e il responsabile organizzativo Giorgio Stracquadanio analizzano con la massima attenzione quello che è accaduto. “Una spinta significativa verso il baratro – spiegano – è arrivata dalla politica dell’accesso al credito adottata da tutti gli istituti bancari. Hanno smesso di sostenere le imprese e le famiglie. Il credito, quella voce nata come fattore di sviluppo e di copertura in piena sintonia con l’economia reale, solo nel 2012 è diminuito drasticamente. Sono aumentati del 25% i casi di rifiuto delle richieste di finanziamento. Eppure le banche (anche quelle locali) sono state salvate dallo Stato, più di una volta, con fondi pubblici, hanno ricevuto prestiti a
tassi bassissimi (1% e 0,75%) dalla Bce e hanno continuato a raccogliere risparmi.
Tutta questa massa di denaro, in quota parte arrivata anche da noi, che fine ha fatto? Come mai – chiedono i rappresentanti della Cna – non è stata reinvestita sul territorio? Di fatto è stata bloccata l’economia”.

IL MERCATINO DI NATALE FA DA CORNICE AL PRESEPE VIVENTE DI GIARRATANA

Giarratana 2012 gli organizzatori del mercatinoUn mercatino dell’artigianato, abbinato ad una mostra di oggetti tipici era  un’idea delle consigliere Monica Pusello e Noemi Lucifora, realizzata grazie al sostegno degli artigiani che hanno partecipato esponendo le loro opere a palazzo Barone. Ogni artista ha curato l’installazione della propria postazione nello spirito di quella piena volontarietà che, alla luce delle gravi difficoltà economiche che hanno investito gli enti locali, ha caratterizzato l’allestimento di tutte le iniziative collaterali al presepe vivente di Giarratana. Gli artisti che hanno impreziosito con le proprie realizzazioni il mercato di Natale sono: Antonio Scaglione, Bartolo Mineo (presepi realizzati a mano), Rosamaria Marchese (opere in terracotta realizzate a mano), Giuseppe Giampiccolo, Salvatore Pisana (pittura), Giuseppe Pisana (pittura), Evano Giglio e Ignazio Sciuto (candele realizzate a mano e oggettistica varia), Mara Cicero (pittura), Adriana Micieli, Alessandra Pusello (pittura su tela e tegole in terracotta), Salvatore Scollo (traforo su legno), Graziella Tommaso (pittura su pietra), Luca Tommaso (traforo su legno), Angelo Calantropio (disegni), Alessia Giaquinta (accessori vari), Lucia Carfì (accessori all’uncinetto), Valentina Longo (sfilato siciliano), Sebastiano Interlandi (manufatti in pietra e gesso), Lucia Lucifora (opere in maglia), Carmela Maiorana (sciarpe, cappelli e accessori realizzati a mano), Rosanna Garofalo (sfilato siciliano dell’associazione “Nodo d’amore”), Giuseppe Bellassai (opere di vario tipo), Franco Monaco (disegno e pittura). L’organizzazione è stata curata dall’associazione Ametis di Giarratana.

Continua a protestare chi resiste davanti al Comune di Ragusa

indigenti 2Nella notte fra mercoledì e giovedì un altro indigente ha avuto un malore. Sale a cinque il numero delle persone che in questi otto giorni di presidio sono state soccorse dall’ambulanza e trasferite d’urgenza al Pronto soccorso dell’ospedale Civile. Tutte hanno accusato sintomi di bronchiti trascurate, malattie respiratorie, tachicardia, problemi dovuti all’esposizione alla pioggia e al freddo senza alcuna protezione. L’ultimo ad essere stato trasportato al nosocomio del capoluogo è stato, Alessio Virzì, che è uno degli organizzatori di questa protesta. Giovedì, appena dimesso dall’Ospedale, Virzì è ritornato in corso Italia. “Devo partecipare all’incontro con il commissario”, ha detto prima della riunione. E all’uscita dalla sala giunta ha annunciato che avrebbe continuato a dormire sul marciapiede.

Gli invisibili continuano il presidio – Il Comune di Ragusa non fa marcia indietro

rizza con indigentiNei prossimi giorni il settore Servizi sociali emanerà un bando comunicando un termine di scadenza, rivolto a tutti gli indigenti del capoluogo, che dovranno presentare un’istanza entro la data fissata. Chi non parteciperà al bando sarà automaticamente escluso dalla possibilità di accedere ai sussidi. In ogni caso i soldi attualmente disponibili, sono solo 60 mila euro. Gli indigenti ieri sera, al termine dell’incontro con il commissario straordinario Margherita Rizza, preso atto della risposta che il funzionario regionale ha dato, confermando che il vecchio sistema dell’erogazione dei sussidi non è più in vigore, hanno deciso di proseguire la loro protesta. I manifestanti hanno così trascorso la loro ottava notte all’addiaccio, sul marciapiede di corso Italia, davanti a palazzo dell’Aquila. E da ieri sera, il numero degli “invisibili” è aumentato. E difatti, prima del confronto col commissario, l’atrio del palazzo comunale era affollato dagli ex sussidiati. Erano più numerosi anche i poliziotti, gli agenti della Digos che da giorni controllano la situazione, dal momento che la tensione rischia di crescere da un momento all’altro. All’incontro hanno partecipato tre rappresentanti degli indigenti e oltre al commissario Rizza, il capo della Polizia municipale Puglisi, il dirigente dei Servizi sociali Licitra e il nuovo segretario generale del Comune. Presente anche un nuovo interlocutore, l’imprenditore toscano Giacomo Passariello, che da due anni vive a Ragusa, e che ha deciso di impegnarsi in questa vicenda, offrendo al Comune la propria collaborazione da partner privato. Passariello intende formare una cooperativa, coinvolgendo gli indigenti, che garantirebbe la formazione e offrirebbe lavoro nel settore fotovoltaico, realizzando impianti in tutti gli edifici comunali. La proposta è stata illustrata dall’imprenditore sia nell’incontro di ieri mattina con i capigruppo consiliari – che hanno voluto avere un loro confronto con i rappresentanti degli indigenti – che nel vertice di ieri sera con il commissario.

Ragusa, iniziative per l’Epifania

ibla notteDomenica 6 gennaio a Ragusa Ibla, nell’ambito della manifestazione “Natali all’Archi”, alle 18,30 presso la chiesa Anime Sante del Purgatorio saranno cantate le Novene di Natale con la presenza degli Zampognari e l’intermezzo del poeta Fabio Messina. Gli Zampognari saranno presenti anche a Marina di Ragusa per un viaggio itinerante per le strade e le piazze della frazione del capoluogo ibleo.

SANTA CROCE, EMERGENZA FURTI NELLE CAMPAGNE: OTTOCENTO DENUNCE IN UN ANNO

PIAZZA SANTA CROCEIn cima alla lista c’è il materiale fitosanitario e mezzi agricoli. Ma nel carrello della spesa dei ladri ci sono anche i peperoni verdi raccolti direttamenti in serra. Un’escalation di furti nel territorio di Santa Croce che sembra non conoscere tregua. L’ultimo “colpo” in contrada Pellegrino dove, ignoti, hanno portato via anche gli indumenti utilizzati dai lavoratori. Sono ottocento i furti denunciati dall’inizio dello scorso anno. Un record in negativo per il territorio camarinense. Gli imprenditori, oramai esasperati, temono che la produzione dei raccolti possa essere compromessa. “Siamo di fronte ad una vera e propria emergenza – dice il presidente della Coldiretti, Gianfranco Cunsolo -. Chiediamo che i controlli siano potenziati nel territorio di Santa Croce. Le forze dell’ordine devono predisporre servizi mirati nelle campagne per scoraggiare atti delinquenziali che minano la tranquillità delle imprese. Nel versante ipparino, ad esempio, il numero dei furti è diminuito con la presenza dei controlli”. Nelle aree rurali di Santa Croce alcune aziende si sono associate per predisporre il servizio di vigilanza privata collettivo. Si sfrutta la notte e in modo particolare alcune contrade particolarmente isolate per colpire. Da mesi trattori, attrezzature e prodotti orticoli finiscono, a cadenza quasi quotidiana, nel mirino di gruppi di malviventi. “Così non si può andare avanti – afferma Guglielmo Occhipinti, portavoce del movimento degli agricoltori -. Le forze dell’ordine devono predisporre servizi di pattugliamento e intensificare i controlli nelle campagne”.

Il Modica calcio prepara l’incontro con il San Gregorio

Modica_Calcio_logoSgambatura di metà settimana per il Modica calcio allenato da Claudio Gallicchio. Giovedì pomeriggio al Vincenzo Barone, l’undici rossoblu ha affrontato in amichevole la formazione Juniores allenata da Saro Alecci. Un buon test per i “tigrotti” in vista della delicata trasferta di San Gregorio, in programma domenica prossima alle 14,30. Il tecnico Claudio Gallicchio ha schierato la formazione che dovrebbe partire dal primo minuto sul campo etneo. Nell’undici di partenza non è stato inserito Seby Sapienza, che ammonito nell’ultima gara di campionato contro il Mazzarrà è stato fermato per un turno dal Giudice Sportivo. Non ha preso parte alla seduta di allenamento Enzo Carpentieri ancora fermo per un attacco influenzale. Il suo rientro in gruppo è previsto nella seduta di venerdì pomeriggio. Per il resto tutta la rosa non ha evidenziato alcun problema di carattere fisico, lavorando con impegno e determinazione per tutta la durata dell’allenamento. Venerdì, ultimo allenamento pomeridiano della settimana, mentre sabato mattina è prevista la consueta seduta di rifinitura.

Zone blu a Vittoria, pubblicato il bando per l’affidamento del servizio

Vittoria_Piazza_del_PopoploÈ stato pubblicato il 28 dicembre scorso, sulla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana e sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea, il bando pubblico per l’affidamento del servizio di gestione delle zone blu. La scadenza del bando, che prevede per il servizio una durata di tre anni e un importo di novecentomila euro, è fissata per il prossimo 4 febbraio; da questa data le zone blu non saranno funzionanti. Scrive il sindaco Nicosia: “A breve inizieranno i lavori di ripavimentazione di Via Cavour, e dunque l’esigenza di reperire parcheggi in centro per recarsi nei negozi sarà di gran lunga inferiore rispetto al normale. Con l’affidamento a una ditta esterna il Comune riuscirà ad introitare qualcosa; la ditta che si aggiudicherà l’appalto avrà l’obbligo di assumere una percentuale dei lavoratori che hanno prestato finora servizio”.

BEFANA DELL’AIFFAS A VITTORIA

befanaL’Aifass Vittoria (Associazione italiana di famiglie e fanciulli subnormali) e la Coop.
Nuovi Orizzonti, enti che da anni si occupano della valorizzazione e integrazione delle persone con disabilità intellettive e relazionali nel territorio ibleo, invitano quanti vogliano partecipare alla manifestazione in programma per venerdì 4 gennaio 2013 per eleggere la Nuova befana 2013 che avrà il compito di portare a tutti i doni meritati. Un’occasione per far comprendere a tutti che la disabilità non deve procurare sentimenti di tristezza o compassione, ma deve essere portatrice di felicità e semplicità. Appuntamento alle ore 16,30 presso i locali dell’associazione Aiffas in via Marangio ango0lo via G.M. Serrati (ex piscina comunale). Per informazioni: 0932.866711 o [email protected].

SPACCIAVANO IL METADONE RICEVUTO AL SERT – ARRESTATI DUE FRATELLI POZZALLESI

Il dipartimento di Salute mentale di Pozzallo, in ragione del loro stato di tossicodipendenti, gli erogava il metadone – stupefacente utilizzato come terapia curativa, e loro lo rivendevano. Emanuele e Saverio Di Stefano, di 32 e 33 anni, sono finiti in manette con l’accusa di spaccio di droga, nello specifico, appunto metadone. Sono stati i carabinieri della Compagnia di Modica a scoprire il losco traffico gestito dai malviventi, a seguito di una lunga attività investigativa condotta nei primi mesi del 2012. In particolare il 21 aprile del 2012 i carabinieri di Pozzallo avevano arrestato in flagranza di reato Emanuele, sorpreso a cedere due flaconi di metadone a un acquirente di fiducia. In quella occasione l’uomo era stato tradotto nel carcere di Modica. Mercoledì sera i militari hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari a carico dei fratelli Di Stefano, emessa dalla Procura di Modica.

distefano due arrestati

GLI “INVISIBILI” DI RAGUSA RESISTONO, CONTINUA IL PRESIDIO SOTTO LA PIOGGIA

Nemmeno la pioggia li ha convinti a desistere e a sospendere il presidio del marciapiede davanti al Municipio, che continua giorno e notte dal 27 dicembre. Gli indigenti, ex sussidiati del Comune di Ragusa, mercoledì mattina, nonostante avessero trascorso la notte più difficile, sotto la pioggia battente e privi di alcuna protezione –  dal momento che il Commissario non autorizza il montaggio di una tenda – hanno riconfermato la loro volontà di non mollare la lotta. E mercoledì sera uno di loro, il secondo da quando è iniziato il presidio, è stato trasportato in ambulanza all’ospedale Civile, dopo aver accusato un malore, forti fitte al petto, forse una bronchite trascurata e aggravata dalla situazione di disagio che queste persone stanno vivendo da giorni. I manifestanti hanno comunque deciso di continuare la protesta contro l’eliminazione del servizio di assistenza e integrazione economica sociale, provvedimento che è entrato in vigore dal primo gennaio, ad oltranza. Alle 11 e 30 il commissario straordinario del Comune capoluogo, Margherita Rizza, per la prima volta da quando è partito il presidio, è intervenuta, ma solo in maniera indiretta dato che si trovava a Palermo, informando la Digos che avrebbe potuto autorizzare i manifestanti ad entrare nell’atrio di palazzo dell’Aquila. Gli indigenti hanno valutato la proposta, ma l’hanno subito scartata. “Ci hanno detto – racconta Alessio Virzì – che potevamo entrare per non bagnarci, ma che alle 14 avremmo dovuto sgomberare. A queste condizioni non ci stiamo e preferiamo continuare a bagnarci le “ossa””. C’è ormai un muro contro muro, da una parte gli indigenti dall’altra il commissario. “Le cose sono cambiate, non era possibile più reggere questo impatto economico e gli indigenti devono accettare il nuovo sistema.- afferma il Commissario – La legge di stabilità mi impone le nuove regole, e questi fondi non essendo obbligatori sono i primi che vanno tagliati, d’altronde insieme ad altri”. L’unica “apertura” mostrata da parte del Commissario in merito ad una delle istanze più volte rinnovate dagli indigenti, riguarda la concessione di un confronto che si terrà oggi pomeriggio. “Attendiamo questo incontro – hanno commentato gli indigenti – di qua non ci muoviamo sino a quando non otteniamo il riconoscimento dei nostri diritti”. Fra i manifestanti c’è anche una donna straniera, Fatima, madre di due figli, con uno sfratto pendente. “Senza il lavoro e il sussidio – dice la donna – perdo ogni speranza”.Indigenti 2.1.13

 

Giovane regista modicano oltreoceano per conquistare Hollywood – Nel suo ultimo corto il “male” dell’America

Un cortometraggio dedicato ad un tema drammaticamente attuale per l’America, quello che vede persone comuni che perdono la testa all’improvviso e, armate di fucile, sparano in strada o nelle scuole causando stragi. Il paese delle libertà, dove è possibile con facilità ottenere un’arma, continua a piangere i suoi morti. L’ultima toccante vicenda in una scuola dove hanno perso la vita numerosi bambini. Qualche mese fa una brutta vicenda simile era avvenuta in un cinema. Si ispira a questo pesante tema il cortometraggio “Disruption” realizzato a Los Angeles dal giovane regista Giulio Poidomani, modicano ma da qualche anno al lavoro negli States. “Disruption” è la storia di un fumettista che confonde il mondo e i personaggi dei suoi stessi fumetti con la vita e le storie reali. dal quale adesso si sta creando una web serie. Tra le collaborazioni più importanti, c’è quella con il regista Peter Cornwell per il film “Batman evolution”, ma Poidomani ha lavorato anche con altri registi per varie produzioni girate ad Hollywood.

disruption 5

LA NOVA VIRTUS ALLE FINALI COPPA SICILIA

La Nova Virtus parteciperà nel prossimo fine settimana alle finali di Coppa Sicilia, manifestazione organizzata dal comitato regionale Fip, cui aderiscono le prime classificate nei due gironi siculi di C regionale al termine del girone d’andata. La società iblea aveva offerto la disponibilità ad organizzare la manifestazione a Ragusa, ma la sede prescelta è stata quella di Porto Empedocle, più equidistante per le quattro società partecipanti.

timeour nova virtus

DOPO L’ESITO DELLE PRIMARIE, INTERVIENE VENERA PADUA

“Esprimo grande soddisfazione, oltre che per il risultato personale, anche e soprattutto per il risultato corale fatto registrare in tutti i Comuni della provincia di Ragusa in cui si è andati al voto per le primarie. E’ stata davvero una grande festa della democrazia di cui non si può non tenere conto”. E’ il commento di Venera Padua dopo avere preso atto dell’affermazione che, domenica scorsa, in occasione del voto per le primarie del Pd, l’ha premiata in modo particolare, facendola risultare la più votata. “Il mio vuole essere un apprezzamento di grande stima – continua Padua – anche e soprattutto per tutti coloro che si sono impegnati ad operare facendo sì che il Pd potesse portare al tavolo una serie di proposte che costituiscono il sale della democrazia proprio per la varietà e la ricchezza delle stesse.

1298314819_venera_padua

PRESEPE VIVENTE DI MONTEROSSO ALMO – GRAN FINALE DOMENICA 6 GENNAIO

Ancora il pieno di presenze, domenica 30 dicembre e martedì 1 gennaio, a Monterosso Almo per la seconda e terza giornata di rappresentazione del presepe vivente. Visitatori provenienti da ogni parte della Sicilia, oltre ottomila seconda le stime degli organizzatori, hanno animato le caratteristiche viuzze col saliscendi del quartiere Matrice, il cuore antico di Monterosso, che ha pulsato grazie all’attività degli oltre centocinquanta figuranti dell’associazione “Amici del presepe”. Complici le belle serate, il 30 dicembre e il  Capodanno si sono trasformati in momenti tutti da vivere per ammirare gli scorci nascosti del centro montano e per farsi catturare dalle decine e decine di scene abilmente ricostruite che hanno trasportato i visitatori indietro di decenni. Gli antichi mestieri sono stati il piatto forte della ricostruzione storica. Un corteo, formatosi in piazza San Giovanni e poi radunatosi in piazza Sant’Antonio, dove è situato l’ingresso del presepe, ha potuto contare su un flusso continuo di persone rimaste estasiate dalla fucina del fabbro ferraio, dalla preparazione del pane, dalla “putia ro vino” in cui gli avventori hanno deliziato i presenti con le tradizionali nenie siciliane; senza dimenticare, ovviamente, l’artigiano che riparava le sedie realizzate con le fascine oppure il “cunzatore” di scope. C’erano, anche, l’intagliatore di flauti e le vecchie comari, interpretate da alcune giovanissime, che hanno reso nel modo più attraente possibile l’“arte” del pettegolezzo. Ma i visitatori sono rimasti ancora più estasiati non appena hanno messo piede all’interno della grotta dove, accanto al bue e all’asinello, la scena della Natività è stata ricostruita con grande perizia, grazie anche all’aiuto fornito da una insegnante della scuola primaria, Angela Amato, seguendo i canoni della tradizione. Accanto a San Giuseppe e alla Madonna, anche la presenza dei tre Magi, seguiti da una corte di dignitari, che hanno reso più evidente il contrasto tra l’umiltà della nascita del Bambino Gesù e la magnificenza di vesti e doni regalati al Re dei Re. “La macchina organizzativa – afferma Paolo Tavano, presidente dell’associazione “Amici del presepe” – anche in queste due serate ha funzionato alla perfezione”. Il presepe vivente di Monterosso Almo tornerà in scena domenica 6 gennaio, a partire dalle 17,30. Per informazioni è possibile contattare il 339.8739007.

Monterosso 2012 le comari

 

Scroll To Top
Descargar musica