21-05-2024
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Archivi mensili: Aprile 2016

IL 17 APRILE DOBBIAMO VOTARE SI PER FERMARE LE TRIVELLE!

Laboratorio Politico (1)A pochi giorni dal Referendum sulle trivelle ci si interroga se andare o non andare a votare, se votare sì oppure no… Il Laboratorio Politico Berlinguer Comiso oltre il sì al referendum vuole porre l’attenzione sull’importanza che riveste il voto in un Paese Civile e Democratico a Suffragio Universale. “Tanti i comitati che si sono costituiti pro e contro tale Referendum, ma esso appare quasi come un termometro che serva a misurare la volontà di un popolo, stremato da migliaia di difficoltà, che ancora una volta è chiamato ad esprimere una opinione o una scelta. Prima di un risultato positivo del Referendum ci si auspica il raggiungimento del quorum perchè la vittoria più importante sarebbe la sconfitta dell’astensionismo. Se il popolo decidesse di recarsi alle urne significherebbe speranza per un futuro diverso, significherebbe che l’indifferenza lascerebbe il posto al coraggio, al coraggio di scegliere secondo coscienza. Il voto è la forza più democratica che un popolo possiede, è un diritto inalienabile ed è un dovere civile e morale nei confronti delle nuove generazioni. Invitare la gente all’astensionismo è un atto meschino,nonchè anticostituzionale (art. 48) è come invitarla a partecipare e a contribuire alla rovina della democrazia. I cosidetti poteri forti hanno avuto paura del voto, hanno preferito non incorporare il voto con le amministrative, che a breve avverranno nel Paese, perchè di fatto si sarebbe rischiato di raggiungere il quorum… Andare a votare e farlo segnando Sì significa dire al Governo che tipo di Italia il popolo vuole. Un’Italia che vede nel voto l’unico spiraglio con il quale poter far valere il proprio potere, che guarda con coraggio ad un futuro rinnovabile e ad un nuovo paradigma energetico che parli di rispetto per la salute e di tutela per l’ambiente, che non mette in primo piano gli interessi dei soli petrolieri, perchè la maggior parte del petrolio e del gas che si usano in Italia sarà comunque importato, e sarà sempre così perchè quello Italiano è troppo poco e scadente. Non saranno le trivelle che porteranno ricchezza all’Italia, non è deturpando l’ambiente che l’Italia uscirà dalla grave crisi economica, sociale e morale; un’ambiente sano, un turismo intelligente e moderno, la valorizzazione della pesca e dell’agricoltura sostenibile sono i pilastri su cui si dovrebbe puntare per risollevare l’economia del Bel Paese. “Anche per questo, per difendere la nostra Provincia, la nostra Sicilia il 17 Aprile dobbiamo votare Sì per fermare le trivelle!”.

 

Affare rifiuti a Scicli. Assenza: “Dobbiamo salvaguardare il territorio”

rifiuti-pericolosiLa vicenda relativa “all’apertura” (in effetti più che un ampliamento si tratta di un nuovo mega impianto) di un “Centro di stoccaggio e trattamento di rifiuti, anche pericolosi, in c.da Cuturi a Scicli, sollevata per la prima volta la settimana scorsa in sede di Commissione Territorio e Ambiente all’ARS dall’on. Giorgio Assenza, è oggetto di ulteriore approfondimento da parte del deputato regionale ibleo. Il deputato spiega :” In data 3 marzo il dirigente del dipartimento regionale dell’ acqua e dei rifiuti ha rilasciato l’Autorizzazione Integrale Ambientale (AIA)  al “Progetto per l’ampliamento dell’attività di gestione dei rifiuti della piattaforma di trattamento e recupero di rifiuti pericolosi” in c.da Cuturi in variante allo strumento urbanistico del Comune di Scicli. La vicenda ha creato grave allarme tra i cittadini, trattandosi di un mega impianto che prevede il trattamento di 200 mila tonnellate di rifiuti l’anno, di cui 115 mila rifiuti pericolosi di ogni genere. Tra l’altro, alcune delle autorizzazioni propedeutiche al rilascio dell’AIA, pur essendo positive, erano state rilasciate a loro tempo con riserva, perché la scelta architettonica utilizzata per realizzare l’impianto si poneva in contrasto con la perseguita tutela dell’area, l’intervento proposto non trovava coerenza con le previsioni del Piano d’ambito e il progetto non prevedeva elementi di giudizio al fine di valutare l’impatto dell’iniziativa sul traffico locale. Queste ed altre valutazioni, avevano indotto la precedente Amministrazione ad esprimere parere negativo e l’ARPA a evidenziare diverse perplessità e la necessità di prevedere alcune prescrizioni”. “Crediamo che lo sviluppo del nostro territorio – dichiara l’on. Assenza – passi per la salvaguardia dello stesso e il sostegno della sua vocazione turistica e agricola di qualità. Rilasciare autorizzazioni a imprese che puntano ad incrementare i loro profitti, senza preoccuparsi dei potenziali danni che si possono recare al territorio, è inaccettabile. Andiamo avanti per impedire che ciò avvenga, e dopo aver richiesto all’Assessore all’Energia e ai Servizi di pubblica Utilità l’accesso agli atti per fare completa luce sull’intera vicenda, ho presentato un’Interrogazione urgente, anche al Presidente della Regione, al fine di chiedere il riesame urgente della pratica e, nelle more, la sospensione cautelare dell’autorizzazione”.

Modica, operazione antiprostituzione: gestivano “case del piacere”, arrestate due persone

 

Giannì Vincenzo 28.02.1959Alle prime luci dell’alba di giovedì i Carabinieri di Modica hanno fatto scattare un blitz antiprostituzione ed hanno arrestato due modicani, Vincenzo Giannì, 57enne, pensionato e Rosario Pitino, 50enne, disoccupato, entrambi già noti alle forze di polizia. Infatti, a conclusione di un’articolata attività d’indagine condotta dai Carabinieri di Modica, il G.I.P. del Tribunale di Ragusa, dott. Giovanni Giampiccolo, su richiesta del Pubblico Ministero titolare dell’indagine, d.ssa Valentina Botti, condividendo a pieno le risultanze investigative fornite dai militari dell’Arma, ha emesso un’ordinanza di misura cautelare nei confronti dei due, responsabili del reato di concorso in favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. I due indagati, secondo quanto accertato dai Carabinieri, gestivano una vera e propria rete di immobili, una pluralità di abitazioni site tra Modica, Marina di Modica, Ragusa e Siracusa delle quali ne avevano la disponibilità in qualità di proprietari o locatari e che concedevano in locazione a più persone affinché queste potessero darsi alla prostituzione. L’attività veniva svolta con carattere sistematico e ad un livello quasi imprenditoriale; gli immobili, circa una quindicina, venivano affittati a cifre alte lucrando sui  guadagni delle prostitute e, dunque, favorendo e sfruttando l’attività del meretricio. Insomma, un giro di affari da decine di migliaia di euro, garantito dal frequente avvicendamento nelle varie abitazioni di persone dedite al meretricio, non solo donne ma anche trans. Il prezzo medio di locazione era di circa 50 euro al giorno. Molte delle prostitute erano sudamericane.  I due arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari. Invece, per quanto riguarda gli immobili utilizzati per esercitare il meretricio, è stata avanzata richiesta di sequestro.

Campionato Regionale di nuoto FISDIR

squadra nuotoSi disputerà Sabato 16 Aprile, dalle ore 9 alle ore 13, presso la Piscina Comunale di Ragusa, la seconda fase del Campionato Regionale di nuoto Fisdir, organizzata dalla Polisportiva Dilettantistica Anffas Ragusa. Alla manifestazione parteciperanno gli atleti delle principali società sportive siciliane che operano nel settore dello sport per persone con disabilità intellettiva. La Polisportiva nell’invitare tutti coglie l’occasione per sottolineare che il Campionato, oltre a rappresentare un’importante testimonianza di sana competizione sportiva, vuole essere un’iniziativa volta a favorire un progressivo sviluppo culturale e sociale della nostra comunità.

Lo sbarco di 245 migranti: due morti

148Nel 2016 all’Hot Spot di Pozzallo hanno già fatto ingresso 4.245 migranti in 12 sbarchi. Ancora un altro minore alla conduzione di uno dei due natanti soccorsi: questa volta ha solo 16 anni ed a suo carico non sono stati raccolti elementi di reato in ordine alla probabile morte di due migranti che, dopo lo scoppio del motore, non sono più riemersi affondando rapidamente. La Polizia, nonostante i primi racconti surreali forniti dai migranti (su suggerimento dei libici), ha trovato chi, con onestà, ha raccontato l’esatta dinamica di cosa è accaduto, sottoponendo a fermo i due responsabili del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Sono stati sottoposti a fermo di Polizia Giudiziaria: il minore N.S. nato in Gambia di 16 anni e Amotho Lo, nato in Senegal. I migranti provenienti da diversi paesi del centro Africa sono stati ospitati presso l’Hot Spot di Pozzallo nelle prime ore per essere visitati, identificati e subito dopo trasferiti in altri centri. Erano partiti a bordo di un gommone  di circa 12 metri. Nonostante le ricerche accurate nello specchio di acqua segnalato dai superstiti, non è stato possibile individuare i due migranti che erano stati visti annegare dai compagni di viaggio. Le operazioni di sbarco non hanno fatto registrare criticità ed è stata prestata la massima attenzione verso i soggetti che avevano bisogno di cure mediche, in particolar modo diverse donne incinte e minorenni. I migranti erano stati avvistati e raccolti da un pattugliatore maltese.

Referendum di giorno 17 aprile

REFERENDUMDomenica 17 aprile si svolgeranno le operazioni di votazione per il referendum popolare ex art. 75 della Costituzione. Il referendum, come indicato nella parte interna della scheda della votazione, ha la seguente denominazione: «Divieto di attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi in zone di mare entro dodici miglia marine. Esenzione da tale divieto per i titoli abilitativi già rilasciati. Abrogazione della previsione che tali titoli hanno la durata della vita utile del giacimento», ed è formulato con il seguente quesito: «Volete voi che sia abrogato l’art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in materia ambientale”, come sostituito dal comma 239 dell’art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)”, limitatamente alle seguenti parole: “per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale“? ». Le operazioni di votazione si svolgeranno nella sola giornata di domenica 17 aprile, dalle ore 7 alle ore 23. Subito dopo la chiusura delle operazioni di votazione avrà inizio lo scrutinio. Il numero degli elettori dei comuni della Provincia di Ragusa interessati alla consultazione referendaria è di 242.662 di cui 116.443 maschi e 126.219 femmine suddivisi in 309 sezioni elettorali. Si ricorda che gli elettori, per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici elettorali di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire, oltre ad un documento di riconoscimento, la tessera elettorale personale a carattere permanente. Chi avesse smarrito la propria tessera elettorale personale potrà chiederne il duplicato agli uffici comunali che, a tal fine, saranno aperti nei due giorni antecedenti la data della votazione, dalle ore 9 alle ore 18, e nel giorno di domenica 17 aprile per tutta la durata delle operazioni di voto. La Prefettura invita gli elettori a recarsi a votare fin dalla prima mattina di domenica 17 aprile e comunque ad evitare, per quanto possibile, le fasce orarie immediatamente antecedenti la chiusura della votazione, al fine di scongiurare pericoli di sovraffollamento, disguidi o ritardi nelle operazioni dei seggi.

AL COMUNE DI RAGUSA UN UFFICIO DI MEDIAZIONE TRIBUTARIA

imagesCostituire un apposito Ufficio di Mediazione Tributaria che sia organo terzo, diverso ed autonomo che curi l’istruttoria degli atti reclamabili, dotato di elevate conoscenze giuridiche e dinamiche processuali che riguardino l’eventuale incertezza delle questioni controverse, il grado di sostenibilità della pretesa, il principio di economicità dell’azione amministrativa e soprattutto gli indirizzi giurisprudenziali. A stabilirlo è un’apposita delibera adotta dalla Giunta Municipale nella seduta odierna il cui atto prevede che l’Ufficio di Mediazione Tributaria faccia capo al Segretario Generale ed abbia come componenti un funzionario con specifiche competenze amministrative e di diritto, nonché elevate conoscenze professionali sia in materia giuridica che in materia di dinamiche processuali ed un altro dipendente con funzioni di segretario verbalizzante. Il nuovo Ufficio dovrà disporre di competenze specialistiche soprattutto inerenti il processo tributario atteso che nella nuova configurazione il procedimento di reclamo/mediazione è infatti connaturato al processo e necessità di specifiche risorse professionali in materia processuale. Inoltre, è previsto che i funzionari responsabili dei tributi forniranno al mediatore e all’ufficio di mediazione il necessario supporto sul merito dei ricorsi/mediazione ed infine, l’Avvocatura comunale sulla base degli esiti del reclamo/mediazione provvederebbe al completamento della successiva attività processuale.

Insieme denuncia il degrado della piazzetta di via Amalfi a Marina di Ragusa

marina 2“Arriva la stagione estiva, ma forse l’amministrazione comunale non si rende conto o non si vuole rendere conto che ci sono interventi basilari nella frazione di Marina di Ragusa”. E’ la constatazione a cui sono arrivati i consiglieri del Movimento Insieme, Angelo La Porta, Maurizio Tumino, Elisa Marino, Peppe Lo Destro e Giorgio Mirabella. I consiglieri di Insieme si riferiscono alla piazzetta di via Amalfi a Marina di Ragusa: “Dopo otto mesi di sollecitazioni fatte all’amministrazione Piccitto, nulla è cambiato fino ad ora. Continua a regnare il degrado assoluto nella piazzetta situata dietro la Delegazione Municipale e difronte al plesso staccato della scuola materna dell’Istituto Salvatore Quasimodo, quindi in pieno centro della frazione.  Non capiamo perché l’assessore Salvatore Corallo non intervenga ponendo fine a questo scempio mentre  invece è interessato solo a grandi progetti. Invitiamo l’assessore Corallo a fare un giro nella piazzetta di via Amalfi ed alla fine ci darà ragione”.

LE COMMISSIONI CONSILIARI IN DIRETTA STREAMING

FRederico_Piccitto_sindacoLe sedute delle commissioni consiliari da oggi in diretta streaming. Chiunque fosse quindi interessato a seguire i lavori delle diverse commissioni dovrà accedere, tramite internet, alla piattaforma web www. youtube.com, digitare “commissioni consiliari ragusa” e visualizzare così le riprese in diretta audio-video di ogni seduta convocata. “L’Amministrazione comunale – dichiara il sindaco Federico Piccitto – istituendo questo nuovo servizio che è stato condiviso e voluto anche dal presidente del Consiglio Comunale, Antonio Tringali, intende “aprire” le porte di Palazzo di città per dare modo, a chi fosse interessato, di seguire l’andamento dei lavori di ogni commissione consiliare conoscendo così in maniera più approfondita gli argomenti oggetto di discussione dei partecipanti alle sedute”. Nella mattinata di giovedì in streaming sono stati trasmessi i lavori della Commissione consiliare trasparenza convocata per discutere l’andamento della procedura generale per l’affidamento del servizio socio psico pedagogico. Quanto prima il link della pagina dedicata sarà caricato nel sito istituzionale dell’ente.

Referendum. Brugaletta (M5S): “Andare a votare e votare Sì, è anche una questione di dignità” 

download“Tra due giorni i ragusani e gli italiani saranno chiamati ad esprimersi su un tema di fondamentale importanza: la durata delle concessioni delle piattaforme petrolifere entro le 12 miglia nautiche. Nello specifico se queste devono essere valide fino a scadenza, così come è stato sinora, o fino all’esaurimento dei giacimenti così come vuole il Governo. Furbescamente questo referendum, voluto da tante regioni ma non da Crocetta, è stato presentato come un voto sul petrolio. Ma ciò non è esatto”, così Davide Brugaletta ingegnere Energetico e consigliere comunale del Movimento 5 Stelle. “Il referendum – continua Brugaletta – riguarda le estrazioni di petrolio e gas, entrambe estrazioni altamente inquinanti. Qualora vincesse il Sì, ovvero qualora vincesse la validità delle concessioni fino a scadenza, non ci sarà una crisi energetica perché il fabbisogno italiano di petrolio e gas è coperto per il 90% da importazioni dall’estero e solo lo 0,8% per il petrolio e il 2,1% per il gas è coperto dalle perforazioni a mare. Non ci sarà nemmeno una crisi occupazionale perché le attuali concessioni saranno valide appunto fino alla loro scadenza e non fino all’indomani del referendum. Qualora vincesse il No o l’astensionismo, l’Italia, e cioé l’attuale Governo con la sua Legge di Stabilità 2016, metterebbe una seria ipoteca sul futuro delle nostre coste e regalerebbe di fatto il nostro petrolio alle compagnie estrattive. Un piacere che Renzi vuole fare alle lobbies dei petrolieri, che si traduce in un grandissimo furto agli italiani, che in tal modo non potrebbero più negoziare queste concessioni, che ad oggi, va ricordato, già fruttano pochissimo in termini di royalties allo Stato italiano. Senza contare le attuali regalie, ovvero le esenzioni sulle estrazioni, di cui i concessionari già usufruiscono per le prime 50 mila tonnellate annuali di petrolio e per i primi 80 milioni di metri cubi annuali di gas estratti dai fondali marini, per le quali non viene versato allo Stato nemmeno un euro”. “Sono tante le ragioni per andare domenica a votare Sì. Se vincesse il Sì significherebbe l’inizio di una nuova era di sviluppo basata non più sul petrolio e sul gas, ma sulle energie rinnovabili. Sarebbe un cambiamento tanto epocale quanto necessario, perché, voglio ricordare che, l’era della pietra non finì di certo per mancanza di pietre, ma perché subentrò una tecnologia migliore. E così deve essere anche con le energie rinnovabili. Queste dovranno rimpiazzare le fonti energetiche fossili, inquinanti e superate, nonostante la loro attuale disponibilità. Ne va del nostro futuro, ne va della nostra dignità di cittadini, di italiani”.

IL VITTORIESE ANTONIO PIRRE’ E’ IL NEO PRESIDENTE PROVINCIALE DI CONFAGRICOLTURA

IMG_2282 (1)Confagricoltura Ragusa ha un nuovo presidente. È Antonio Pirrè vittoriese di 53 anni, commercialista e socio di ‘Spazio Verde’ società agricola che opera nel settore della produzione di piante ornamentali e del verde pubblico e privato. Pirrè, eletto dall’assemblea plenaria, succede a Sandro Gambuzza che ha guidato Confagricoltura per otto anni. L’elezione di Pirrè avviene a pochi giorni dall’importante appuntamento del 19 aprile che vedrà la confederazione generale dell’agricoltura di Ragusa impegnata in prima linea nel convegno dal tema “Dal lavoro vero al distretto agroalimentare del Sud Est. “Certamente lo scenario attuale – dichiara Pirrè – non è dei migliori e quasi tutti i settori risentono della crisi peraltro acuita dalle politiche di apertura a nuovi concorrenti e di chiusura verso mercati di sbocco importanti come la Russia. In quest’ultimo periodo la direzione nazionale di Confagricoltura ha avviato una serie di progetti mirati a fornire servizi alle aziende agricole. Su questa strada intendo muovermi – conclude il neo presidente di Confagricoltura – con l’aiuto prezioso del direttore Scucces e dei funzionari della sede di Ragusa a cui auguro un comune buon lavoro”.

PALLANUOTO EREA, SECONDO POSTO IN CLASSIFICA

Prom EreaContinua inesorabile il percorso dell’Erea nel Campionato di serie D assestandosi al secondo posto in classifica ad un solo punto dalla Pol. Acese e tallonata dall’Ortigia. Ad oggi la squadra allenata da Sergio Avellino ne ha vinte nove cedendo il passo solo alla capolista nella seconda giornata.  All’Under 17, invece, non è andato bene il tentativo di aggiudicarsi il secondo posto per i playoff  nella penultima giornata di Campionato. Ora  l’Under 17 si giocherà l’accesso ai playoff contro la terza in campionato, l’Acicastello di Fabio Platania ex allenatore dell’Erea.

FERROVIE, IN DIRITTURA D’ARRIVO IL PROGETTO PER IL TRENO CON FERMATA AL CASTELLO DI DONNAFUGATA

 
trenoblu-680x365Al periodico incontro tra la Direzione regionale di Trenitalia, l’Assessorato regionale alle infrastrutture e ai trasporti e i comitati pendolari siciliani, svoltosi lunedì 11 a Catania, ha preso parte anche una delegazione di Ragusa. Questi incontri hanno lo scopo di monitorare il trasporto pendolare in Sicilia ed adottare, eventualmente, tutti quei provvedimenti atti a migliorare il servizio. Partecipava il direttore di Trenitalia, ing. Mancarella. Le notizie arrivano dal Cub trasporti che racconta i risultati assai interessanti e positivi. “Dopo l’esame delle problematiche delle varie linee della rete siciliana, la delegazione iblea è intervenuta ricordando la soddisfazione con cui è stato accolto l’annuncio della messa in circolazione dei nuovi collegamenti tra Modica e Caltanissetta Xirbi, in coincidenza con i Catania-Palermo, provvedimento poi rinviato.  E’ stato, quindi, riassunto il contenuto del documento inviato dal Comune di Ragusa il 23 dicembre, elaborato assieme alla Cub Trasporti e al comitato pendolari ibleo, che proponeva una rimodulazione degli orari sulla tratta Siracusa-Ragusa-Gela; ovvero, recuperando i km/treno derivanti dall’eliminazione di una delle quattro coppie dei nuovi treni Modica-Caltanissetta Xirbi, si sarebbero potuti rimettere in servizio i treni pendolari soppressi negli anni scorsi, superando uno stato generale di inefficienza, e immettere anche delle corse che a Vittoria avessero la coincidenza con gli orari dei voli dell’aeroporto di Comiso. Infine, è stata chiesta la fermata di tutti i treni a Donnafugata, a partire dall’orario estivo (12 giugno). Con sorpresa, ma anche con soddisfazione, gli esponenti del comitato pendolari hanno appreso che il documento a suo tempo inviato, è stato valutato positivamente sia da Trenitalia che dall’assessorato regionale, e che le modifiche orarie proposte verranno attuate in coincidenza con l’entrata in servizio dei treni Modica-Caltanissetta Xirbi. Questa decisione sarebbe stata comunicata al Comune di Ragusa dallo stesso assessore regionale, anche se dal Comune non è stata data una informazione in merito. Infine, a Trenitalia stanno valutando di far fermare i treni a Donnafugata, vista anche la quantità di richieste di comitive che chiedono di poter utilizzare il treno per visitare il castello e il suo parco. Quanto emerso dall’incontro di Catania, se sarà seguito dai fatti, potrà essere l’occasione tanto attesa per far ripartire il trasposto su rotaia nella Sicilia Sud Orientale, una terra che si muove tanto, ma che non ha alternative al gommato”.

PEGASO AD UN PASSO DALLA FINALE

IMG_1735Vittoria a dir poco schiacciante della Pégaso Ragusa nella partita di basket, andata di semifinale del campionato under 18, disputata a Gravina di Catania contro la squadra locale. I ragazzi di coach Gebbia sanno che è importante non solo vincere, ma cercare di farlo con un buon scarto di punti che possa poi far affrontare la gara di ritorno a Ragusa con meno ansia possibile. “Questa vittoria – dichiara l’ass. coach Dimartino – ci consente di affrontare la partita di ritorno questo giovedì 14 aprile (ore 19:30 Palaminardi) con più tranquillità e di prepararci al meglio per l’eventuale finale”.

DAL RAPPORTO ANNUALE 2015 DELL’ARPA DATI RASSICURANTI SULLA QUALITÀ DELL’ARIA NEL COMUNE DI RAGUSA

 

rapporto_annuale_2015_1Dal rapporto annuale 2015 sulla qualità dell’aria nel comune di Ragusa trasmesso dalla Struttura Territoriale di Ragusa – Unità Operativa Monitoraggi dell’Arpa all’Assessorato all’ambiente non emergono situazioni di criticità. Dai dati rilevati dalle stazioni di rilevamento ubicate presso il Campo di atletica leggera di Contrada Petrulli, Villa Archimede e nei pressi del campo comunale di calcio di Marina di Ragusa nel 2015, scrive l’Arpa nella relazione, non sono stati rilevati superamenti dei valori limite relativamente a biossido di zolfo e monossido di carbonio. Nessun superamento del valore limite anche per il biossido di azoto, l’ozono, il benzene ed il particolato atmosferico. Nella relazione viene altresì fatto rilevare che presenta criticità invece l’obiettivo di qualità dei dati in quanto l’elevata percentuale di dati non validi registrati nel corso dell’anno causati dal malfunzionamento delle apparecchiature, da interruzioni dell’erogazione dell’energia elettrica o da improvviso spegnimento delle cabine per condizioni metereologiche avverse, ha portato in molti casi al non raggiungimento dell’obiettivo di qualità. “I dati forniti –  dichiara l’Assessore all’energia ed ambiente Antonio Zanotto – sono rassicuranti. Se inoltre confrontiamo le rilevazioni della rete di monitoraggio sulla qualità dell’aria del 2015 con quelli registrati nei sei anni precedenti, si evince che abbiamo una situazione di stabilità complessiva con tutti valori che rispettano i limiti imposti dalla legge”.

Faranno strada .. di sicuro – giovani Artisti per la sicurezza stradale

RAGAZZI SCUOLE 2Questo 14 aprile, alle ore 09.30, al Palatenda di Ragusa, avrà luogo la III edizione del progetto di Educazione Stradale “Faranno strada .. di sicuro – giovani Artisti per la sicurezza stradale”. Il progetto, ideato dalla Polizia Stradale di Ragusa, parte dalla triste evidenza che sulle strade, ogni anno, in tanti sono a perdere la vita (3385 ultimo dato Istat) e che nonostante la riduzione del numero delle vittime della strada negli ultimi dieci anni, ancora oggi, la principale causa di morte per i giovani, di età compresa tra i 15 ed i 30 anni, è l’incidente stradale. In provincia di Ragusa, nel corso dell’anno 2014, ci sono state 20 vittime, di cui 11 erano utenti deboli della strada (9 motociclisti, 1 pedone, 1 ciclista); nel corso del 2015, ci sono state 21 vittime, di cui 8 erano utenti deboli (5 motociclisti, 2 pedoni, 1 ciclista). Nei primi mesi di quest’anno, delle 6 vittime per incidenti stradali, 4 appartengono agli utenti deboli (3 motociclisti ed 1 pedone). Lo scopo dell’iniziativa è quello di dare un segnale forte, di particolare attenzione al tema, mettendo insieme arte (musica, teatro, ballo, disegno), “allegria” ed il tema “serio” della sicurezza stradale, facendo diventare i giovani studenti i principali attori di una campagna volta ad aumentare la cultura della sicurezza stradale. Così è nato il progetto “Faranno strada……di sicuro. Giovani Artisti per la Sicurezza Stradale”, con il patrocinio del comune di Ragusa, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, con il quotidiano “La Sicilia” con la direzione artistica del Maestro Peppe Arezzo. Un ruolo determinante nel progetto è stato giocato dai rappresentanti della Consulta Provinciale Studentesca di Ragusa che hanno talmente creduto nel progetto che lo hanno portato come modello di educazione stradale, lo scorso anno, a Roma, nell’incontro con gli altri rappresentati delle Consulte Provinciali di Italia.I giovani artisti saranno affiancati dai seguenti artisti e gruppi già affermati: Peppe Arezzo e la sua Orchestra; Lorenzo Licitra; Direttore artistico del Teatro comunale di Vittoria, Massimo Leggio; Vincenzo Fontes, Alberto Fidone, Carlo Cattano, Peppe Tringali, Emanuela Curcio e la “Compagnia di ballo del MASD”, Alessio Maruccia, Michele Arezzo. L’evento, condotto dalla giornalista Caterina Gurrieri, vedrà come testimonial d’eccezione Marco Selvaggio, percussionista di fama internazionale, noto per l’originalità nel suonare l’hang drum.

Due amazzoni della Società Ippica Ragusana sul podio 

Alessia Diquattro con Mario ScribanoLe due amazzoni Alessia Diquattro e Alessia Ruggieri sabato 8 e domenica 9 aprile si sono distinte sui campi gara dell’A.D.I.M. di Augusta nel concorso ippico di salto ostacoli riservato ai cavalli italiani. Alessia Diquattro con Push & Pull del  Baroncio ha ottenuto un ottimo terzo posto domenica e un buon percorso con un solo errore sabato. Alessia Ruggieri, con la puledra ragusana Verusca Life (allevata da Marisa Antoci) ha gareggiato nella categoria 5 anni “élite”, concludendo con un errore il sabato ed un percorso netto la domenica; con Valentino sabato ha chiuso al decimo posto. Il prossimo appuntamento agonistico per gli allievi della S.I.R. sarà duplice ed “in casa” infatti, sabato 16 e domenica 17 aprile, presso gli impianti della Società Ippica Ragusana in via Magna Grecia, si terrà la prima tappa del Trofeo Sicilia/Progetto Giovani Nazionale di Dressage 2016 e, nel pomeriggio di domenica, al termine delle gare di dressage, ci sarà un concorso promozionale di salto ostacoli.

Pozzallo, sbarcano 246 migranti

sbarco_ragusa_afp_0Al porto di Pozzallo questo mercoledì sono scattate le operazioni di recupero e sbarco di migranti di varia nazionalità, soccorsi in mare da una nave Maltese. La Questura di Ragusa ha predisposto un accurato servizio istituzionale volto all’accoglienza dei migranti, garantendo che le relative operazioni si svolgessero in condizioni ottimali sotto il profilo dell’ordine pubblico e della sicurezza. I migranti, preventivamente visitati a bordo della nave, saranno collocati, presso il vicino Hotspot dove si procederà all’attività di preidentificazione, a cura della Polizia Scientifica e dell’Ufficio Immigrazione della Questura, della Squadra Mobile e della Digos al fine di individuare eventuali soggetti dediti al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Ultimate le  procedure di identificazione, in 150 verranno trasferiti in altre regioni.

 

RAGUSA, DOMANDE PER LA RIQUALIFICAZIONE DEI PROSPETTI DI VIA ROMA

via-romaHanno tempo fino al 13 giugno i cittadini proprietari di immobili ricadenti in via Roma, nel tratto compreso tra via G.B.Odierna e via Sant’Anna, per richiedere il contributo per la riqualificazione dei prospetti. L’istituzione di un contributo straordinario per la riqualificazione dei prospetti di immobili ricadenti nella zona B1 del PRG (limitatamente ad un tratto di via Roma), finalizzato a migliorare il decoro urbano, è stata deliberata dal Consiglio Comunale il 19 gennaio scorso. La ripartizione dei fondi, che ammontano complessivamente a 100.000 euro inseriti nel Piano di Spesa della L.R. 61/81, sarà stabilita sulla base delle istanze presentate ed ammesse a contributo. La concessione dei contributi in conto capitale per l’edilizia di base (T1) è del 50% dei costi effettivamente sostenuti e documentati, con un tetto massimo di contributo di 10.000 euro al netto di iva, mentre per le tipologie “palazzetto” (T2), “edilizia residenziale moderna” (T6) e “palazzo” (T3) il contributo è riferito al 20% dei costi sostenuti, con un tetto massimo di 20.000 euro per le prime due tipologie e di 30.000 euro per la tipologia “palazzo”. Il bando, il modello dell’istanza ed il regolamento sono consultabili e scaricabili sul sito internet dell’ente (www.comune.ragusa.gov.it), sezione “In evidenza” dell’homepage.

CONCERTO DEI PUPI DI SURFARO SABATO AL CAFFE’ LETTERARIO “LE FATE” DI RAGUSA

pupi di surfaroSabato 16 aprile alle ore 21.00 i Pupi di Surfaro presentano a Ragusa “Il nuovo spettacolo”. Il concerto è l’ultimo appuntamento della rassegna musicale “Cafèine mon amour – l’ora della ri-creazione al gusto musicale del caffè” diretta da Carlo Muratori e promossa dal caffè letterario “Le Fate” diretto da Alina Catrinoiu. Quello di sabato sera sarà uno spettacolo che mischia la musica tradizionale siciliana con la musica moderna. Quella di Ragusa a “Le Fate” è la data zero di un tour che vedrà impegnati i Pupi di Surfaro con tappe in Liguria, Piemonte, Lazio e Toscana. Nati nel 2006, i Pupi di Surfaro, fatti di “zucchero”, come i dolci “pupi di zucchero” che si regalavano per “la festa dei morti, e di “surfaro”, cioè lo zolfo amaro delle miniere nel centro della Sicilia che fino al secondo dopoguerra hanno rappresentato per pochi l’occasione di arricchirsi e per molti la sopravvivenza, fondono insieme teatro a canzone popolare, musica tradizionale a liriche di protesta.  Al concerto del 16 aprile i Pupi di Surfaro si presenteranno con una formazione a quattro composta da Salvatore Nocera, alla voce, tamburi, scacciapensieri; Francesco Puglisi alla fisarmonica; Roberto Tirrito al basso elettrico e cori e Pietro Amico alla batteria e cori.

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