Il sindaco Federico Piccitto ha appreso con grande soddisfazione la notizia che il Dipartimento dei Beni Culturali e dell’identità Siciliana ha iscritto nel registro delle Eredità Immateriali della Sicilia ed in particolare nel “Libro delle pratiche espressive e dei repertori orali” il “Linguaggio e stile dei Cantastorie”, accogliendo così la richiesta presentata dal Presidente della associazione culturale “Gli Ultimi Cantastorie” di Ragusa, Francesco Occhipinti. “Il linguaggio e lo stile dei Cantastorie” – dichiara il Sindaco Piccitto – fa parte del patrimonio della cultura e delle tradizioni della nostra Isola che deve essere custodito, promosso e fatto conoscere; esso costituisce un unicum della letteratura orale e della cultura foklorica siciliana. Sono contento che proprio da Ragusa e dall’associazione “Gli Ultimi cantastorie” sia partita la richiesta al Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana che ha portato al giusto riconoscimento”.