19-05-2024
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Archivi annuali: 2016

 “OPERAZIONE BLADE”, 17 ARRESTI PER TRAFFICO DI DROGA

cartellone-bladeSu richiesta della Procura Distrettuale Antimafia di Catania la  Questura di Ragusa ha dato esecuzione a 17 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di soggetti, italiani, tunisini, marocchini, albanesi e polacchi che  gestivano, da tempo, un’articolata attività di  traffico di sostanze stupefacenti. Ai vertici dell’organizzazione Julian Hoxha. Nel corso dell’operazione che ha portato alle catture di 14 dei 17 destinatari della misura, sono stati effettuati sequestri di eroina e marijuana, nonché smartphone e computer. L’indagine era stata avviata nel 2012.  La droga era immesdsa sul mercato di Modica, Pozzallo e Rosolini . Gli investigatori avevano monitorato l’esistenza di insoliti rapporti di frequentazione tra gruppi di stranieri di varia nazionalità, la maggior parte albanesi ed alcuni tunisini e marocchini, anche con cittadini modicani, molti dei quali noti alle forze dell’ordine. Con l’ausilio delle intercettazioni telefoniche e ambientali ed il costante monitoraggio dei sospettati si sono definiti i ruoli  degli indagati, così emergendo un sodalizio, composto anche di donne, legate da rapporti sentimentali e di parentela con i capi del gruppo criminale. Iindividuati a Roma e Ragusa altri due albanesi che rifornivano abitualmente il gruppo operante nel territorio modicano. L’esistenza dell’associazione è provata dalla cassa comune  dove confluivano i proventi delle attività, destinati anche all’acquisto di nuove quantità di stupefacente. Ulteriori sodali erano Carmelo Baglieri che si occupava dell’approvvigionamento a Ragusa presso un fornitore albanese  e dello smistamento dello stupefacente anche nei comuni limitrofi a quello modicano; Selvaggio Giorgio e Assenza Giorgio, addetti alla rivendita al dettaglio dello stupefacente nella città di  Modica. Uno specifico ruolo in seno all’associazione criminale è quello ricoperto  dalle sorelle Salonia Lorenza e Mery. Le due donne, pur essendo all’epoca delle indagini agli arresti domiciliari, tramite loro corrieri, acquistavano lo stupefacente dal gruppo criminale immettendolo, poi sul mercato  di  Pozzallo. Cospicuo l’impiego di personale della Polizia di Stato delle Questure di Ragusa, Roma, Cremona e Siracusa che, per gli arresti,  ha messo in campo oltre 130 unita con l’ausilio di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Catania, di Squadre Cinofile di Catania, Palermo e Vibo Valentia e del Reparto Volo di Palermo.

 

 

 

On. Nino Minardo:  ravvedimento operoso anche per i pagamenti  ritardati  dell’imposta relativa alla rivalutazione dei terreni e fabbricati

minardo-41Approvato dalla  Camera dei Deputati  l’odg presentato dall’on.Nino Minardo al decreto-legge all’esame dell’ Assemblea che prevede misure urgenti in materia fiscale e tra queste norme  che intendono semplificare il rapporto  fisco contribuente e ridurre il contenzioso tributario. L’odg a firma di Minardo riguarda la proroga della rideterminazione del valore dei terreni e delle partecipazioni e la rivalutazione dei beni d’impresa. In poche parole, spiega Minardo,  la legge di stabilità per il 2016 prevede la possibilità di rideterminare i valori di acquisto dei terreni edificabili e con destinazione agricola e delle partecipazioni possedute da persone fisiche al 1 gennaio 2016 con un’ imposta sostitutiva dell’ IRPEF. Il 30 giugno è il termine entro il quale redigere e giurare la perizia di stima e versare l’imposta sostitutiva o la prima rata della stessa ( nel caso in cui si opti per il pagamento rateale).  Un termine perentorio che penalizza il contribuente  che subisce l’ inefficacia dell’ intera operazione nel caso in cui dimentica il termine di versamento dell’ imposta sostitutiva in un’unica soluzione o del versamento della prima rata.  L’on. Minardo, con il suo odg ha impegnato il Governo  a favorire, con successivo provvedimento, il contribuente che si trova in questa situazione dandogli la possibilità di sanare il tardivo versamento dell’imposta avvalendosi dell’istituto del ravvedimento operoso, entro i termini di presentazione del modello Unico che accoglie le informazioni relative alla rideterminazione dei terreni e partecipazioni.

 

RAGUSA, PROGETTO PRONTO PER LA RETE IDRICA IN CONTRADA CAMEMI

download-1“Abbiamo preso atto con grande soddisfazione che finalmente è pronto a partire il progetto per la rete idrica in contrada Camemi”. E’ Peppe Calabrese, nella qualità di portavoce del comitato Intercontrade di Ragusa, a ringraziare l’Amministrazione comunale per avere dato seguito al lavoro dell’organismo dopo avere dovuto faticare un bel po’ con l’attuale sindaco Piccitto per arrivare al primo step di un progetto che prevede la realizzazione della rete in tutte le contrade a monte di Marina di Ragusa. “E’ naturale – sottolinea Calabrese – che continueremo a vigilare affinché il progetto sia dato velocemente in appalto e controlleremo che nel prossimo bilancio ci siano i fondi per continuare l’opera anche negli altri villaggi”.

QUANTA TRISTEZZA AL RENZI SHOW

se_01_672-458_resizeVanno bene le due ore e mezza di ritardo che rimarcano l’efficienza e la velocità della nuova Italia, però non è colpa della cattiva strada di Catania dato che il premier è piombato sugli iblei a bordo di mezzo volante atterrato a Comiso. E partendo da quella pista già si delinea nella memoria qualche differenza. Pieno di sé e forse supponente Massimo D’Alema, ma pagliacciate a vanvera a quei tempi non ce n’erano e la parola era sacra: ospitammo i kosovari e la base divenne aeroporto civile. Il grazie ad un territorio generoso si trasformò immediatamente in una infrastruttura tanto desiderata da noi del luogo. Ormai non si riconosce più la buona politica, è noiosa, troppa applicazione, meglio lo show di prima serata. Battutine, promesse, imitazioni, semplificazioni estreme, nessuna lettura profonda e seria del mondo, nessuna analisi e visione, solo soluzioni false a problemi che non vogliono essere affrontati nella loro drammatica complessità. Chi ha avuto il piacere di ascoltare qualche giorno addietro Bersani e di appartenere all’amato partito sicuramente è disperato dopo  aver visto il fiorentino sul palco: com’è potuto accadere che abbiano consegnato il  nostro patrimonio storico a un tipo del genere? Chi ritiene che Grillo sia un giullare deve ricredersi. A confronto con Renzi sembra De Gasperi.  Grande nella sintesi il sempre geniale Freccero che oggi sulla 7 con un gioco di parole ha esclamato in una delle sue fulminee espressioni. “Renzi è la rappresentazione sinistra della cosiddetta sinistra”.  Lo sconcerto già allo scoccare della mezz’ora dal monologo girava abbondantemente nella vasta platea, là al teatro tenda. Una giornalista del tg3 regionale dopo 15 minuti dall’inizio dello spettacolo si è arresa e con un mesto “io non ce la faccio più”  ha afferrato gli auricolari di un telefonino con musica scegliendo di rinchiudersi nel personale… il politico era veramente di bassissimo livello. E così tanta gente né incazzata, nè delusa, solo umiliata nell’assistere alla performance di un uomo che si è fatto prendere la mano da un gioco pericolosissimo e prova qualsiasi trovata e usa e sfrutta ogni sentimento e pulsione per vincere e rimanere in sella. Lo chiamavano populismo, è la gran moda. C’era la varia umanità ragusana ad ascoltare Renzi. In primo luogo tutta l’ex Forza Italia, quella transitata con Dipasquale nel Pd e quella che senza mettersi il bollo e la tessera apprezza la piega destrorsa presa dal partito (quasi trionfale l’ingresso di Franco Muccio – ancora piacente nonostante l’età che avanza), poi la casalinga che lo voleva vedere da vicino, e lo stimato professionista che nutre dubbi e tuttavia spera che il giovane possa là dove gli altri hanno rinunciato… Spiccava il ristoratore Pinuccio La Rosa quello della festa a San Vincenzo Ferreri seduto in prima fila posto riservato, come un’istituzione, come un grande dirigente. Capricci da ricconi, il potere va coltivato, frequentato, e bisogna infilarsi. Ha fottuto il posto al sindaco di Comiso, poi quando sono entrati gli onorevoli Di Giacomo e Venerina Padua è indietreggiato in seconda fila. Intanto s’è passato sto piaciri e, a futura memoria, l’evento lui non se l’è perso. Ma per l’altra persona che si è notata in sala non troviamo giustificazione. In piedi, in stoica attesa per due ore e mezza, stretta in giubbottino rosso con annesso cappuccio teso ad addolcire le fattezze, certa Disca infermiera e assessora cinquestelle PRESENTE. Armata di cellulare filmava il pienone. Se escludiamo la  missione per conto di Grillo rimane solo la certezza che impadronirsi di un minimo di galateo politico è necessario e urgente per la squadra di Piccitto. Che ci vai a fare santa donna da Renzi? Non sei la privata cittadina, governi Ragusa in antitesi con quel che esprime il Pd, e il tuo movimento disprezza il premier e lo accusa delle peggio cose, rimani a casa e te lo vedi nell’amata rete che tutto può!  Ci vuole un corso di bon ton. Consegniamo la Disca nelle mani del simpatico Pinuccio La Rosa il quale da sostenitore dell’ascesa sociale e da ottimo animatore e frequentatore di salotti potrà fornire alla signora gli elementi rudimentali del vivere a Palazzo. Conclusione. Duemila persone e non duemila voti a favore della controriforma. Viene in mente il racconto di un vero socialista che non c’è più il quale da testimone descriveva la folla oceanica del 10 giugno del 1940 in piazza Venezia quando il duce dichiarò l’entrata in guerra. “Mi guardai intorno e per lo più colsi negli sguardi disperazione e lacrime”.

GUARDIA DI FINANZA: SEQUESTRATI A RAGUSA 10.000 PRODOTTI PERICOLOSI

dsc_5495Continua senza sosta l’impegno delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ragusa che, nell’ambito dei servizi di prevenzione e repressione delle violazioni in materia sicurezza prodotti, marchi contraffatti e pirateria audiovisiva, hanno sequestrato oltre 10.000 prodotti, fra giocattoli, materiale elettrico, cd illecitamente duplicati e orologi con il marchio di fabbrica contraffatto, per un valore complessivo di circa 35.000 euro. L’operazione, condotta dai militari del Nucleo di Polizia Tributaria presso un esercizio commerciale di Ragusa, ha portato al sequestro di  2644 confezioni di materiale elettrico, 5 orologi recanti il marchio di fabbrica contraffatto,  84 cd audiovisivo ed informatici, nonché  8069 giocattoli privi del marchio “CE” e delle indicazioni di provenienza, nonché delle caratteristiche informative minime per i consumatori. Le irregolarità riscontrate riguardano una serie di violazioni al “Codice del Consumo”, dovute alla commercializzazione di prodotti “non sicuri”, in quanto sprovvisti di certificazione ed etichettature relative alla loro provenienza e alla composizione merceologica. Tutte queste informazioni sono di rilevante importanza per la tutela della sicurezza e della salute dei consumatori. Devono, quindi, essere immancabilmente presenti nell’etichetta dei prodotti in vendita. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro ed il titolare dell’esercizio commerciale è stato denunciato sia alla Procura della Repubblica per frode in commercio, che segnalato alla Camera di Commercio di Ragusa, organo competente per le sanzioni pecuniarie che vanno da 1.500 a 10.000 euro.

 

 

 

FONDI TAGLIATI ALLE ONLUS, “RAGUSA IN MOVIMENTO”: “CHIEDIAMO ALLA GIUNTA PICCITTO DI COMPIERE UN PASSO INDIETRO

assistenza-domiciliare-indiretta“Anche Ragusa in Movimento si unisce al coro di chi chiede all’Amministrazione comunale di compiere un passo indietro rispetto alla politica dei tagli adottata a scapito delle associazioni che si occupano di assistenza ai disabili e di cura alle fragilità. Sarebbe opportuno comprendere cosa significa gestire una persona con disabilità tutti i giorni. E, dopo avere chiaro questo concetto, si dovrebbe procedere in una direzione completamente opposta. E cioè erogare contributi ancora più consistenti a queste realtà che ancora oggi garantiscono a chi ha bisogno l’erogazione dei servizi di sostegno a un livello accettabile nonostante le gravi difficoltà con cui sono costrette a fare i conti”. E’ questo il pensiero che arriva dall’associazione politico-culturale attraverso la voce del presidente Mario Chiavola. “Come Ragusa in Movimento – sottolinea ulteriormente Chiavola – non riteniamo sia il caso di fare neppure polemica con l’Amministrazione comunale su un tema così delicato. Invitiamo con solerzia la Giunta Piccitto a cambiare idea e a fornire la giusta dotazione finanziaria a queste associazioni che meritano tutto il nostro sostegno. Riteniamo che l’Amministrazione possa tagliare altrove le somme che risultano indispensabili per fare quadrare i bilanci”.

On. Nino Minardo:  Aste giudiziarie e crisi del comparto agricolo e delle imprese artigiane. Richieste misure legislative alla Legge di Bilancio

 

foto-cessata-attivita-1“Sollecitato dal Movimento dei Forconi ho presentato alcuni emendamenti alla legge di Bilancio relativi alle aste per le esecuzioni immobiliari e sulla profonda crisi economica che ha collassato il comparto agricolo e le imprese artigiane”. Così il deputato alla Camera Nino Minardo che spiega: “Relativamente alle aste giudiziarie l’atto emendativo propone un tetto limite ai ribassi d’asta complessivamente non superiore al 20% del valore della perizia dell’immobile. Il provvedimento è opportuno ed indispensabile in quanto l’attuale normativa risulta oltremodo devastante per il debitore non risolvendo il problema del recupero del credito. Nella quasi totalità dei casi, per il perverso meccanismo dei ribassi d’asta, il debitore, di fronte alla vendita coatta di un bene del valore di gran lunga superiore al debito, rimane indebitato perché l’immobile viene svenduto mentre il creditore recupera solo una minima parte del credito vantato. Un meccanismo devastante che necessita di una migliore regolamentazione e che, soprattutto in provincia di Ragusa, sta distruggendo un cospicuo numero di famiglie. A questo problema si aggiunge la generale crisi economica che oltre a collassare le  famiglie sta generando profondi disagi al tessuto produttivo; molte attività sono state costrette a chiudere con la conseguenza della perdita dei posti di lavoro. Ho chiesto, a tal proposito, l’istituzione di un fondo di sostegno per le imprese artigiane ed agricole per gli anni 2017/18/19. Una sorta di ristoro per le migliaia di aziende, in stato di difficoltà temporanea, che intendono continuare la loro attività, mantenendo l’occupazione; un sostegno  a favore dei titolari di impresa, dei lavoratori e di tante famiglie”.

TORNERA’ IL 17 DICEMBRE LA TRADIZIONALE MOTOFIACCOLATA A RAGUSA

motofiaccolata-2015-il-gruppo-dinanzi-al-duomoLa passione anima i centauri del Moto Club Ibleo che, oltre a mettere in vetrina la propria dedizione per le due ruote, nell’appuntamento tradizionale di fine anno riescono a dedicare grande attenzione al mondo della solidarietà. Con questo spirito, che ben si adegua a quello del periodo natalizio, torna la motofiaccolata “Città di Ragusa” che celebra, quest’anno, la tredicesima edizione. Prevista una presenza imponente di motociclisti nella giornata di sabato 17 dicembre quando ci si radunerà per dare un chiaro segnale della propria vitalità a tutti i ragusani. Per partecipare basta visionare il sito www.motoclubibleo.it e fornire la propria adesione.

RAGUSA, LETTERA DEI DIPENDENTI TIM A RENZI

logo-tim“L’incontro che i dipendenti Tim stanno chiedendo a gran voce al  Governo è dovuto al periodo di profonda crisi che il settore delle telecomunicazIoni, in special modo la Tim, ha vissuto e sta ancora vivendo. Infatti il vecchio management nel  2013 ha  dichiarato una  situazione di crisi dell’azienda esponendola  ai sindacati  oltre che sul tavolo relazionale anche presso il Ministero Sviluppo Economico. A seguito di questa situazione c’è stata la reale minaccia di esternalizzazione per  9000 dipendenti, prevalentemente  lavoratori del Call Center. E’ stato applicato l’ammortizzatore sociale conosciuto come Contratto di Solidarietà che  in quest’ultima versione è assimilabile alla cassa integrazione. Nessuno dei manager precedentemente assunti con ingaggi da favola e successive liquidazioni milionarie è riuscito a ripristinare l’equilibrio economico aziendale e così a seguito dell’acquisizione del  25% della società ai Francesi di Vivendi, il nuovo management, insediatosi da qualche mese, ha attuato la cura che altro non è se non l’impoverimento del dipendente per l’attuazione dei ricavi. I  dipendenti quindi sono costretti a  privarsi oltre che di 2 giornate lavorative (per il contratto di solidarietà) anche di parte della retribuzione. Oltre a ciò si paventa per i tecnici la riduzione delle retribuzioni e degli straordinari per la divisione Call Center e appesantimenti dell’orario lavorativo con l’introduzione della multiperiodalità. I lavoratori sono stufi di vedersi decurtati i salari ed essere quindi il mezzo per recuperare gli errori dei manager precedenti e dell’attuale via vai di  manager con compensi sempre più alti. Si tratta di tutelare il lavoro e la dignità di tutti noi Lavoratori che dopo tanti anni di servizio ci stiamo trovando nella condizione di non sapere se riusciremo a mantenere un lavoro che ci permetta una vita dignitosa alle nostre famiglie e ai nostri figli. I dipendenti chiedono al Governo Italiano una tutela e un interessamento fattivo e duraturo affinchè la Tim quale principale azienda delle telecomunicazioni  torni ad essere ancora una volta fiore all’occhiello della nostra Nazione”.

Presidio regionale No Muos contro la repressione

muos-5Il  Muos è diventato operativo da alcuni giorni. Questo è avvenuto perchè il  Consiglio di Giustizia Amministrativo di Palermo e il Tribunale del Riesame di Catania, hanno sentenziato in maniera paradossale sulla non sussistenza di problemi alla salute e all’ambiente dovuti all’impatto delle onde elettromagnetiche e sulla non sussistenza del reato di abusivismo edilizio e di violazione delle norme paesaggistiche, come invece provato da scienziati e confermato dallo stesso Tar. In seguito a tali sentenze l’impianto di Niscemi è stato dissequestrato e i Marines USA si sono affrettati a renderlo operativo superando l’accecamento di tutto il sistema planetario che i ritardi dell’attivazione in Sicilia – dovuti alla straordinaria (opposizione) resistenza popolare sviluppatasi – avevano provocato. Scrive il comitato contro la base di Niscemi: “Il Muos dunque in piena attività al servizio delle guerre americane in tutto il globo terrestre nonostante i lunghi anni di conflittualità sia in contrada Ulmo, a Niscemi, che in molte località dell’Isola e fuori. Questo clima – favorito dall’azione complice e subalterna del governo Renzi e del governo Crocetta – ha fatto scattare immediatamente una forteattività repressiva nei confronti di quanti si sono attivati nell’impedire la costruzione del Muos. Centinaia di denunce, di rinvii a giudizio, di provvedimenti amministrativi e multe stanno raggiungendo attivisti in tutta la Sicilia; si preparano maxi processi nei confronti di chi ha invaso la base, occupato le antenne, messo in atto azioni simboliche verso la base militare, manifestato la propria indignazione tentando di fermare i convogli delle ditte che cercavano di recarsi a lavorare in un cantiere abusivo, ma anche semplicemente per avere manifestato il proprio pensiero, per aver protestato contro provvedimenti ritenuti ingiusti e discriminatori. Il Movimento non si arrende; le ragioni dei NO MUOS sono le ragioni di chi non vuole più che la nostra terra siciliana sia considerata una portaerei “naturale” al centro del Mediterraneo; di chi vuole che si smantellino le strutture di morte, si fermi la crescente militarizzazione e si aprano cantieri per costruire ospedali, scuole, infrastrutture utili a rendere la vita nell’Isola dignitosa, dando nel contempo posti di lavoro e servizi essenziali, bloccando l’emigrazione che ha ripreso ad affliggere il popolo siciliano, aprendo i nostri territori ad una reale accoglienza dei migranti, che fuggono da guerre e miseria causate dal nostro sistema di sfruttamento” Sabato 19 novembre, dalle ore 9:30 alle ore 13: 00 in Piazza Mercato a Caltanissetta è organizzato un presidio NO MUOS con assemblea.

RAGUSA, NASCE L’ISTITUTO MUSICALE “GIUSEPPE VERDI”

downloadAlle ore 11 di questo giovedì 17 novembre, presso la Sala Giunta,  i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, dell’Istituto musicale “Vincenzo Bellini” di Catania e dell’Associazione Culturale Musicale “San Giorgio 1892” sottoscriveranno una convenzione per l’avvio dell’attività di collaborazione volta alla formazione e diffusione della cultura musicale tra i giovani attraverso corsi promossi dall’Istituto Musicale “Giuseppe Verdi”, creato dall’associazione ragusana. Nell’ambito di tale intesa il Comune di Ragusa si impegna a fornire, per tre anni, rinnovabili una sola volta,  due locali  del seminterrato di via Solarino. Come contropartita l’Istituto Musicale Giuseppe Verdi organizzerà ogni anno, a proprie spese, una stagione concertistica.

 

 

CINEMA LUMIERE

quel-bravo-ragazzo-posterDal 18 al 23 novembre approda finalmente al Lumiere (orari: 18:30 – 20:20 e 22:00) “Quel bravo ragazzo” girato interamente a Ragusa e ricco di comparse e attori del nostro territorio. Il film racconta la storia la storia di un potente boss mafioso che sta per morire e vuole lasciare il comando della sua spietatissima cosca a un figlio che non ha mai riconosciuto che, ironia della sorte, è un innocuo, ingenuo e goffo ragazzotto di 35 anni che fa il chierichetto e che è vissuto in un orfanotrofio di un paesino del Sud Italia.“Quel bravo ragazzo” è un riuscitissimo esperimento comico che segna il debutto di Herbert Ballerina, che dimostra qua di avere davvero la stoffa di un comico di rango. Il 24/11 continuano gli “appuntamenti al buio” con il cinema d’essai. Il sesto film in programmazione (orari: 18:30 e 21:30) sarà “Microbo e Gasolina” del genio del cinema francese Michel Gondry. Da segnalare, infine, un evento speciale, organizzato da Agedo Ragusa, Amnesty International Ragusa, Nemoprofeta e Gruppo 228 che si terrà lunedì 21  alle 18:30. Alla presenza dell’attrice Veronica Pivetti sarà proiettato il film che la vede anche regista “Nè Romeo né Giulietta”. Introdurrà e modererà Luigi Tabita. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

GRANDE SUCCESSO PER IL DEBUTTO DELLO SPETTACOLO “COSI’ E’…SE VI PARE”, CON LA REGIA DI WALTER MANFRE’

compagnia-godotIl regista Walter Manfrè ha ideato un nuovo progetto teatrale, prodotto dalla Compagnia G.o.D.o.T. di Ragusa, e dedicato al teatro di Pirandello e all’opera “Così è… se vi pare”. Lunedì sera il debutto all’interno dei suggestivi saloni di Palazzo Arezzo di Trifiletti a Ragusa Ibla dove si va in replica fino a venerdì prossimo 18 novembre prima di spostarsi a Comiso e Modica in altri palazzi storici. Non in teatro perché il progetto di Manfrè, come già accaduto anche per altre rappresentazioni, porta il “teatro fuori dal teatro”, in luoghi insoliti, differenti dal classico palcoscenico con dinnanzi i posti a sedere. E così le figure del teatro pirandelliano si muovono all’interno di un’ambientazione che è ben lontana dai vecchi canoni ma che risulta avere un’efficacia straordinaria perché questo progetto di teatro fuori dal teatro alla fin fine porta tutti gli spettatori dentro il teatro, quello più vero e reale, dove la finzione è quasi del tutto non percepibile, quello dove il pubblico non è più spettatore, seduto al proprio posto a guardare la messa in scena, ma è esso stesso personaggio, attore, protagonista. La storia di “Cosi è … se vi pare” vede una girandola di personaggi tutti intenti, nel paese ricco di pettegolezzi e dubbi insinuati, a comprendere se sia morta, oppure tenuta prigioniera, la moglie del signor Ponza, interpretato da un avvolgente Vittorio Bonaccorso, figlia della signora Frola, interpretata da un’accattivante Federica Bisegna. Enigmatici e ambigui al tempo stesso, i due personaggi che entrano ed escono in scena più volte, portando ognuno la propria verità. Ottima interpretazione anche per Tiziana Bellassai, che è Amalia, la padrona di casa in cui tutto si svolge quasi come un interrogatorio, tra verità contrapposte a cui cercherà di venirne a capo il prefetto del paese, interpretato con un’intensa chiave teatrale da Orazio Alba. Bravissimo Antonio Conte, che nella rappresentazione scenica interpreta il personaggio Laudisi, colui che forse più di tutti gli altri personaggi ha capito fin da subito che la verità non è mai ad unico senso, soprattutto se viene raccontata in modo soggettivo da una persona piuttosto che da un’altra. Un lavoro corale, quello portato in scena, che ha visto accanto agli attori principali anche Giuseppe Arezzi, Vania Orecchio, Matteo Tomasello, Flavia Giarracca, Angelo Fiorile, Simonetta Cuzzocrea, Sebastiano Presti, Anna Rita Lo Bianco, Elisa Giglio, Liliana Stimolo, Manuel Manfrè, Gaia Guglielmino, Ludovica Occhipinti, Maria Gina Taranto, Francesco Piccitto, Matilde Masaracchio, Valentina Cannizzo, Sergio Spada, Valentina Floriddia. Necessaria la prenotazione in quanto i posti sono limitati per ciascuna messa in scena. I biglietti sono disponibili solo su prevendita presso “Beddamatri”, in via Coffa, 12 a Ragusa, presso la Compagnia G.o.D.o.T. in via Carducci, 273 sempre a Ragusa. Il costo del biglietto di ingresso è di 15.00 euro. Per info tel: 339.3234452 – 338.4920769

PASSALACQUA RAGUSA, BEBA BAGNARA SI OPERA IL PROSSIMO FINE SETTIMANA

bagnaraLa guardia della Passalacqua spedizioni, Benedetta Bagnara, sarà operata il prossimo fine settimana a Bologna dal professor Maurilio Marcacci, direttore della clinica ortopedica e traumatologica dell’ospedale Rizzoli. L’atleta, di concerto con la società e con lo staff medico guidato dal dottor Nello Bocchieri, ha dunque deciso il tipo di intervento a cui sottoporsi, che prevede circa due mesi di stop. La diagnosi che è stata riscontrata fin da subito è quella della lesione meniscale esterna del ginocchio destro. La società biancoverde augura all’atleta la migliore riuscita dell’operazione ed un pronto rientro in campo.

Ragusa, cerimonia di insediamento di Padre Corrado Garozzo nuovo parroco

ucsQuesto mercoledì 16 novembre alle ore 19.00 è prevista la cerimonia di insediamento di padre Corrado Garozzo presso la parrocchia San Pier Giuliano Eymard di Ragusa. Don Corrado, ragusano, ha ricoperto finora l’incarico di Vicario parrocchiale nella Comunità della Parrocchia San Giuseppe Artigiano, nella sua città d’origine. Nominato dal vescovo di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta, succede a padre Giuseppe Russelli. La Sua ordinazione diaconale è stata annunciata nel 1993, presso la Parrocchia San Giorgio di Ragusa Ibla; un anno dopo, il 28 giugno 1994, ha iniziato la sua ordinazione presbiterale. Il 3 ottobre del 2003 don Corrado ha iniziato ad esercitare il suo servizio presso la Parrocchia Ss. Ecce Homo, dove è rimasto fino al 14 marzo del 2013. Nel frattempo è diventato Amministratore parrocchiale presso la Parrocchia S. Maria delle Scale, dove ha servito fino al 20 dicembre del 2014. Da quell’anno fino al 15 novembre dell’anno corrente ha esercitato il suo servizio come Vicario parrocchiale presso la Parrocchia san Giuseppe Artigiano. Il centro della Celebrazione del 16 novembre sarà costituito dal Rito di aspersione dei fedeli e dall’incensazione dell’altare, con questi gesti si mette in evidenza il ministero pastorale del parroco: annunciare agli uomini il regno di Dio, inserirli nella comunità ecclesiale per mezzo del sacramento del battesimo e renderli commensali di Cristo nel banchetto eucaristico. Dopo questi Riti il nuovo Parroco farà la professione di fede e presterà il giuramento di fedeltà. A conclusione della Celebrazione il vescovo Carmelo inviterà don Garozzo ad assumere la presidenza della Comunità parrocchiale di San Pier Giuliano Eymard. La Diocesi invita la cittadinanza a partecipare.

POZZALLO, FERMATI 4 SCAFISTI E ARRESTATI DUE MAROCCHINI GIA’ CONDANNATI IN ITALIA

maxresdefaultLa Polizia ha fermato altri 4 scafisti responsabili di aver condotto 3 gommoni poi soccorsi nelle acque antistanti la Libia. Le forze dell’ordine sono impegnate in queste ore a gestire il trasferimento dei numerosi migranti, giunti in questi ultimi giorni, nelle strutture individuate sul territorio nazionale dalla Prefettura di Ragusa. I migranti dell’ultimo sbarco sono provenienti dal centro Africa. In tutto sono 324 gli sbarcati a Pozzallo. Le operazioni di sbarco non hanno fatto registrare criticità ed è stata prestata la massima attenzione verso i soggetti che avevano bisogno di cure mediche, in particolar modo diverse donne incinte e minorenni. Sono previsti nuovi arrivi. I testimoni hanno riferito di aver notato gli scafisti una volta a bordo del gommone e che quest’ultimi avevano raggiunto accordi con i libici prima della partenza. I migranti hanno pagato mediamente 600 dollari per il viaggio. Tra loro due migranti, marocchini, erano già stati in Italia.  Sono risultati destinatari di un ordine di cattura:uno per un reato commesso  a Milano- dovrà espiare la pena di mesi 7 di reclusione in carcere; l’altro destinatario dell’ordine di cattura perché ha commesso furti in appartamento nel territorio di Pesaro. Dovrà scontare la pena di 6 mesi. Al termine della pena entrambi saranno espulsi con rimpatrio in Marocco.

Operazione “Transporter”: i carabinieri catturano un tunisino

guesmi-khaled-11-12-1988È stato rintracciato ed arrestato un altro tunisino che lo scorso giugno era scampato all’ordinanza emessa nei suoi confronti nell’ambito dell’operazione “Transporter” insieme ad altri 11 soggetti. I Carabinieri di Modica hanno quindi messo le manette a  Guesmi Khaled. Il reato in concorso è per  spaccio di sostanza stupefacente. Già da qualche giorno, infatti, i militari erano sulle tracce del tunisino che era stato notato di nuovo in provincia di Ragusa dopo essersi assentato per un periodo, probabilmente per sottrarsi alla cattura nell’ambito dell’operazione “transporter”. Ieri sera, nel corso di un servizio di pedinamento, l’uomo è stato notato mentre si trovava per le strade di Ispica e, nonostante si fosse fatto crescere la barba ed i capelli per evitare di essere riconosciuto, è stato individuato dai militari dell’Arma che hanno fatto scattare il blitz ed hanno bloccato lo straniero. Al termine delle formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Ragusa.

GUARDIA DI FINANZA: SEQUESTRO DI 1 MILIONE DI EURO A IMPRENDITORE CHE DICHIARAVA 6 MILA EURO ALL’ANNO

20095613457424_1Negli ultimi anni la sua dichiarazione dei redditi non aveva mai superato quota 6 mila euro di reddito imponibile, nonostante fosse un noto imprenditore del vittoriese, in particolare del settore del commercio all’ingrosso di prodotti ortofrutticoli. In pratica, ufficialmente non guadagnava più di 500 euro al mese, ma con la passione per il lusso. È per questo che il Tribunale di Ragusa ha disposto il sequestro dei beni dell’imprenditore per “pericolosità fiscale”. Gli uomini del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ragusa hanno così apposto i sigilli su 4 immobili (tra i quali una lussuosa villa a Scoglitti), 2 auto, 3 conti correnti, 2 polizze assicurative e un fondo di investimento, rapporti finanziari sui quali erano depositati oltre 100 mila euro, per un valore complessivo stimato per oltre un milione di euro. da indagine si è scoperto che l’uomo era dedito alla truffe seriali. L’imprenditore vittoriese, insomma, ha vissuto una fortunata scalata imprenditoriale, sulla quale però si sono proiettate numerose ombre. Sono state monitorate numerose società riconducibili all’imprenditore tutte caratterizzate da fatturati milionari ma con bassissimi redditi imponibili, a volte non superiori ai 1.000 euro annui.

RAGUSA, TAGLI ALLE ASSOCIAZIONI CHE SI OCCUPANO DI SOGGETTI DEBOLI

piccoloprincipeonlus-770x400“Siamo pronti a promuovere un sit-in di protesta. Dinanzi a palazzo dell’Aquila. Coinvolgendo i componenti delle associazioni penalizzate. No, non è populismo. Né tantomeno demagogia. Vogliamo dare uno scossone a questa Amministrazione comunale che pensa di potere fare passare impunemente una decisione che non sta né in cielo né in terra, penalizzando in modo vergognoso le realtà della nostra città che si occupano di sostenere i più deboli”. Lo dicono i consiglieri comunali del Pd di Ragusa, Mario D’Asta e Mario Chiavola, dopo i lavori della commissione Attività sociali di ieri pomeriggio a palazzo dell’Aquila in cui è stato comunicato dall’assessore ai Servizi sociali, Gianluca Leggio, l’impossibilità di fare quadrare i conti con riferimento ai contributi da erogare in favore di associazioni che storicamente si occupano di soggetti deboli come Piccolo Principe, Arthai e Albachiara.

 

GARA DI SOLIDARIETA’ TRA I RAGUSANI PER AIUTARE I TERREMOTATI DEL CENTRO ITALIA

la-cena-di-solidarietaUna bella gara di solidarietà. E’ quella che ha animato, ieri sera, la cena conviviale tenutasi a “La Ciotola” di via Archimede a Ragusa. Una iniziativa, promossa dallo stesso ristorante con il Moto Club Ragusa Touring, che aveva delle finalità benefiche, una raccolta fondi per i terremotati del Centro Italia. Un appuntamento reso ancora più particolare dalla speciale presenza del vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Carmelo Cuttita, che ha preso parte alla cena assieme al vicario generale, don Roberto Asta. Tra i rappresentanti istituzionali c’erano anche il presidente del Consiglio comunale, Antonio Tringali, e la consigliera comunale Elisa Marino. E’ stato lo chef Salvo Distabile assieme a Emanuele Cascone e a Maria Brugaletta a predisporre un menù particolare che ha suscitato l’approvazione di tutti i commensali. Nel corso della serata, poi, a ogni coppia partecipante è stato donato il libro “Antiche ricette negli Iblei”, curato da Franco Bucchieri del Moto Club Ragusa Touring. La cena è stata poi caratterizzata da una serie di momenti di intrattenimento con gli allievi della scuola di ballo Palladium che hanno proposto una esibizione di flamenco che ha suscitato il grande consenso di tutti i presenti. Al termine della serata, è stata la giornalista Isabella Papiro a consegnare al vescovo la somma raccolta pari a 2.650 euro. “Un bel segnale di solidarietà – ha sottolineato mons. Cuttitta alla fine – ringrazio tutti coloro che hanno partecipato. Sarà mia cura fare arrivare questi soldi nelle chiede delle diocesi colpite dal terremoto affinché possano essere impiegati in maniera proficua e concreta. Voglio ringraziare il buon cuore dei ragusani che hanno partecipato a questo momento conviviale con il pensiero rivolto a chi sta attraversando un momento difficile e ha bisogno di aiuto”.

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