Scarcerato alle 15.30 va a rubare ed è arrestato di nuovo alle 19.30. Giovedì era stato presente al Tribunale di Ragusa dove si svolgeva l’udienza di convalida degli arresti e il contestuale giudizio direttissimo per i reati di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e tentata evasione commessi il 3 febbraio. E’ stato scarcerato ed ha patteggiato la pena a 11 mesi di reclusione e 300 euro di multa. Simone Giannone, diciottenne, si è quindi presentato alle 17.30 in Commissariato dove è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione poi è uscito via, allontanandosi a piedi. Alle 19 è stato segnalato alla Questura un furto di una bicicletta mountain bike. Le Volanti di Vittoria hanno accertato che la bici era stata asportata dall’interno di un garage del quale era stata forzata la serratura della saracinesca per aprirla. Alcune persone si erano accorte del furto non riuscendo però a bloccare il ladro. Hanno descritto l’autore del furto- un ragazzo molto giovane, con jeans e giubbotto nero e capelli ricci corti rasati sui lati. Dopo meno di un’ora una pattuglia incrociava in via R. Settimo all’incrocio con via Colombo l’oramai noto ragazzo ladro della bicicletta, in sella ad una bici della stessa marca e dello stesso colore di quella rubata. Alla vista dei poliziotti il ragazzo ha abbandonato il mezzo e si è dato alla fuga. Dopo un breve inseguimento è stato bloccato. La bicicletta era recuperata e riconsegnata al proprietario. Sequestrata anche una piccola quantità di hashish che Giannone teneva in tasca. Ora è in carcere.
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