02-05-2024
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Archivio della categoria: Associazioni di Categoria

Seminario Ordine degli architetti

E’ stato un auditorium della Camera di commercio gremito di iscritti quello che sabato scorso ha animato l’appuntamento formativo promosso dall’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Ragusa. L’appuntamento ha puntato l’attenzione su deontologia e formazione professionale. A relazionare il consigliere nazionale dell’Ordine, Raffaello Frasca, e il consulente legale del Consiglio nazionale, Marco Antonucci. Ad aprire i lavori il presidente dell’Ordine, Giuseppe Cucuzzella, presente assieme al vice Vincenzo Pitruzzello. “E’ stato molto interessante – ha detto Cucuzzella – verificare con quanta attenzione l’argomento proposto sia stato seguito dai presenti all’incontro. Si tratta di temi che risultano fondamentali per la crescita professionale di ciascuno di noi. Il nostro Ordine, come sempre, è pronto a fare in pieno la propria parte”.

camera di commercio

 

 

 

 

Sopralluogo a Scoglitti dei consiglieri comunali del Nuovo Centrodestra

Pescatori, artigiani, commercianti, residenti. Un confronto a tutto campo quello effettuato dai rappresentanti di Nuovo Centrodestra – Sviluppo Ibleo Andrea La Rosa e Giusepe Incorvaia, che sabato scorso hanno effettuato un sopralluogo a Scoglitti per rendersi conto da vicino di tutto ciò che non va dalla viva voce dei cittadini. “Mentre l’Amministrazione comunale – dice il capogruppo Andrea La Rosa, – pensa a dotare la delegazione municipale di ulteriori servizi, che pure ci vorranno ma che non sono di certo essenziali in questa fase, il resto della frazione rivierasca, che dovrebbe essere la testa di ponte per lo sviluppo turistico della città versa in condizioni che definire pietose è usare un eufemismo. Le piazze e le bambinopoli sono in preda al degrado, senza alcuna cura. Le arterie stradali sono piene di buche, anche quelle del centro, immaginiamoci le altre delle zone periferiche. Viene lamentata l’assenza di qualsiasi iniziativa di aggregazione e di qualsivoglia intervento di riqualificazione. Insomma, l’impressione è quella di una frazione abbandonata a se stessa. Per non parlare poi del caso del lungomare che versa in condizioni pietose e ci chiediamo fino a quando dovrà durare questo grosso disagio per tutti coloro che abitano a Scoglitti”. Il consigliere Incorvaia ha centrato l’attenzione sui famigerati box installati all’interno del porto rifugio che sono già stati ultimati. “Dovrebbero essere destinati alla piccola pesca. Ogni box, e i pescatori sono per la maggior parte d’accordo, potrebbe essere adibito all’utilizzo di almeno quattro operatori. I lavori sono quasi terminati per cui prima dell’estate questo potrebbe essere un traguardo da raggiungere”. E’ stato già deciso di programmare per giovedì a Scoglitti un’assemblea del Nuovo Centrodestra per fare il punto della situazione. “Sarebbe il modo – aggiunge La Rosa – per aprire un confronto diretto con amici e simpatizzanti della frazione e per dire ai residenti che noi ci siamo e che sosterremo le loro istanze. L’amministrazione comunale si dia una mossa. Se esiste un numero così elevato di disservizi, è chiaro che ci sono delle precise responsabilità da parte di chi governa la città”.

Sopralluogo a Scoglitti la delegazione

 

Vittoria, che fine ha fatto il nuovo regolamento della zona artigianale?

E’ l’interrogativo che solleva la Cna ipparina che spiega: “Da tempo ci confrontiamo con l’Amministrazione e ci dicono che è stato redatto un nuovo atto che punta ad ordinare l’area di insediamento, che questo documento è pronto, che deve essere sottoposto all’attenzione delle associazioni di categoria per poi essere approvato dalla giunta e infine approvato in Consiglio comunale. Vorremmo essere smentiti ma noi non abbiamo ancora visto nulla”. Il documento congiunto, è stato firmato dal presidente della Cna territoriale di Vittoria, Giuseppe Santocono, e dal responsabile organizzativo, Giorgio Stracquadanio. “Eppure il 5 dicembre scorso – aggiungono i due dirigenti della Cna – durante l’incontro con il sindaco e gli amministratori, voluto dalla nostra associazione di categoria e dal comitato delle imprese insediate nella zona artigianale, avevamo posto il problema e ci era stato detto che era questione di pochi giorni, che tutto era quasi pronto. E’ come se qualcosa si fosse inceppata. Cosa è accaduto? Ci permettiamo di fare notare che un nuovo regolamento porterebbe (così come ci è stato detto) allo sblocco di alcune aree e quindi consentirebbe, a chi vuole fare investimenti, di creare nuovi insediamenti nella zona”.
Giorgio Stracquadanio e Giuseppe Santocono

COMISO, SALDO TARES PROTESTA L’ASCOM

Il Comune di Comiso ha fatto recapitare, proprio in questi ultimi giorni, le bollette per il saldo della Tares. Gli operatori economici e i cittadini sono però con l’acqua alla gola. A farsi interprete di questo disagio il presidente della sezione Ascom, Salvatore Digiacomo, secondo cui è indispensabile “una tregua perché – aggiunge – le piccole imprese e le famiglie non hanno più soldi. Siamo tutti dissanguati. Qui non è che non si vuole pagare ma sinceramente non si può. Non ci sono soldi. Tutti sono indebitati sino allo stremo e ulteriori esborsi determinerebbero una strozzatura disastrosa. Chiediamo, – scrive l’Ascom di Comiso all’amministrazione comunale – un tavolo per determinare se e quali vie d’uscita ci sono. Se è possibile pensare ad una proroga, se è percorribile la strada di una ulteriore rateizzazione. Altrimenti si rischia lo sconquasso”.
Salvatore Digiacomo presidente Ascom Comiso

Ambulanti, la Confesercenti chiede di rivedere le tariffe

Una missiva indirizzata a tutti i sindaci dei Comuni dell’area iblea per chiedere l’abbattimento delle tariffe relative all’occupazione del suolo pubblico ma anche il differimento del termine di pagamento e la rateizzazione del canone. Gli operatori del commercio su aree pubbliche rappresentati dall’Anva-Confesercenti, titolari di posteggi nei mercati, evidenziano che, a causa della crisi, vivono una difficile situazione dovendo sopperire a continue difficoltà oltre a dover far fronte ai molteplici e sempre più gravosi adempimenti tributari e contributivi. Nel 2013 si è registrato un vero e proprio crollo verticale relativamente alle vendite nei mercati rionali e comunali a seguito della sempre più ridotta capacità di spesa delle famiglie. Inoltre molte giornate di mercato sono andate perse a causa delle avverse condizioni meteo con la conseguenza che molte attività degli ambulanti sono a rischio cessazione attività. Per tale ragione l’Anva-Confesercenti, con il presidente Massimiliano Ottaviano, dichiara: “Serve un aiuto da parte dei sindaci che conoscono perfettamente le difficoltà che stiamo vivendo. Ecco perché da loro ci attendiamo una concreta risposta evitando di mandare in fumo centinaia di attività che danno lavoro, nonostante tutto, a molte persone”.
confesercenti

FIORISTI IBLEI IN GERMANIA

Una delegazione del sindacato provinciale fioristi, aderente a Confcommercio Ragusa, ha preso parte, nei giorni scorsi, a Ipm Essen, la fiera del mercato globale del ramo verde tenutasi in Germania. Gli operatori iblei hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con i colleghi di settore provenienti da ogni parte d’Europa e del mondo nel contesto di una kermesse che fa registrare la presenza di ben 60mila visitatori professionisti.
La delegazione iblea alla fiera di Essen

Costruzioni in verde agricolo, lotti minimi, Prg e legge su Ibla La Cna territoriale di Ragusa si rivolge alla giunta municipale

Le questioni legate all’edilizia che la Cna territoriale di Ragusa ha posto all’assessore all’Urbanistica e ai Centri storici, Giuseppe Di Martino, nel corso di una serie di incontri succedutisi in queste ultime settimane, sono rimaste lettera morta. Lo sostengono in una nota i responsabili territoriali della Cna. “Spiace, però, rilevare – affermano Giorgio Biazzo e Antonella Caldarera – come, a fronte di questioni ben precise e definite, che riteniamo fondamentali per la vita delle imprese e dell’indotto, alle prese con reali problemi legati al sostentamento, causati dalla pesante crisi economica, e sottoposti ad una tassazione pesantissima, non sia ancora arrivata alcuna risposta. Su tutte le problematiche che abbiamo sollevato, il Comune di Ragusa ha voce in capitolo e potrebbe assumere, dunque, delle determinazioni che consentirebbero di garantire una minima boccata d’ossigeno alle piccole e medio imprese che operano nel settore. Non è ancora chiara – aggiungono i due rappresentanti della Cna di Ragusa – la posizione dell’Amministrazione comunale del capoluogo sulla vicenda delle costruzioni edilizie in verde agricolo anche dopo la richiesta che la nostra organizzazione aveva indirizzato all’ente di palazzo dell’Aquila affinché fosse ripristinato il lotto minino. Non sono state fornite, inoltre – continuano Biazzo e Caldarera – indicazioni chiare e univoche su ciò che si intende fare per quanto attiene il Piano regolatore generale, lo strumento che dovrebbe normare gli aspetti urbanistici presenti sul territorio e fornire le regole di riferimento ai cittadini e alle imprese. Vorremmo comprendere quale l’intenzione. E soprattutto vorremmo ricevere dati certi e concreti per informare le imprese sui passi che si intendono compiere. Chiediamo, dunque, ufficialmente che sulle delicate questioni si possa fare, una volta per tutte, chiarezza. Siamo disponibili a ulteriori incontri a patto che gli stessi siano propedeutici ad una rapida risoluzione della vicenda – concludono il presidente Biazzo e la responsabile organizzativa Caldarera – con l’obiettivo precipuo di far ripartire l’economia e lo sviluppo del nostro territorio”.
Antonella  Caldarera

CONVEGNO CNA A RAGUSA SULLE CITTA’ E I TERRITORI

Sindaci iblei, assessori e presidenti dei Consigli comunali parteciperanno, martedì 4 febbraio, a partire dalle 18, nella sala conferenze “Pippo Tumino” della sede di via Psaumida 38 a Ragusa, all’incontro promosso dalla Cna sul tema “Le città e i territori protagonisti della green economy”. L’appuntamento è stato promosso per fare il punto sulla predisposizione dei Paes a livello locale e per fornire dei suggerimenti, alle Amministrazioni locali, sull’adozione di uno strumento innovativo che può contribuire a pianificare un percorso di sviluppo sostenibile. “Saremo tutti assieme – afferma il responsabile provinciale dell’Unione Cna Installazione e impianti, Vittorio Schininà – per studiare un sistema che ci consenta di essere parte attiva nel contesto del progetto di democrazia energetica messo a disposizione dall’iniziativa patto dei sindaci”.
La sede Cna a Ragusa

Telesorveglianza zona industriale, pagata ma mai attivata

Le imprese della zona industriale di Ragusa vittime di un incredibile paradosso. Lo ha scoperto il parco commerciale “Isole Iblee” dopo un’attenta disamina degli atti di cui il Consiglio di amministrazione è venuto in possesso. Nel mirino l’impianto di telesorveglianza di cui, già in passato, il parco commerciale si era occupato. Ora, però, la goccia che fa traboccare il vaso. Lo scorso 9 dicembre parte, dalla Provincia regionale di Ragusa, un bonifico dell’ammontare di 37.510,96 euro verso la filiale della Deutsche bank di corso Sempione 77 a Milano con beneficiaria la società Fastweb. E’ la motivazione a lasciare letteralmente esterrefatti i soci di Isole iblee: “Liquidazione e pagamento a Fastweb per il controllo delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona Asi di Ragusa”. Come se non bastasse, lo stupore si centuplica dopo avere letto, nell’atto di liquidazione emesso dalla Provincia, che tale contratto è stato stipulato addirittura nel novembre 2009. “Questo vuol dire – afferma il presidente del parco commerciale, Gianni Corallo – che da un lato ci sono le aziende dell’area letteralmente massacrate dalla criminalità con danni stimati per oltre 1,2 milioni di euro mentre dall’altro la Provincia regionale, dal 2009, ha scrupolosamente corrisposto a Fastweb i servizi di connessione per monitorare e registrare le immagini di un impianto che non ha mai funzionato e che non è ancora in esercizio”. Il 17 dicembre scorso, “Isole Iblee” chiede al commissario straordinario, Giovanni Scarso, quale legale rappresentante dell’ente, di revocare immediatamente il bonifico appena emesso considerato che i servizi non sono mai stati erogati e che l’impianto non è mai entrato in funzione. “Nella stessa notifica – aggiunge Corallo – chiedevamo al commissario, in base alla legge 241/90, quella sulla trasparenza, di potere accedere agli atti chiedendo anche una copia del contratto sottoscritto nel 2009 con la Fastweb per l’erogazione di tali servizi. Prima di avere riscontro attendiamo un mese e il 16 gennaio scorso l’ente ci fa recapitare i documenti richiesti in cui si chiarisce che l’attivazione era necessaria per collaudare l’impianto. Aggiungiamo che il collaudo tecnico dell’infrastruttura è avvenuto – spiega Gianni Corallo, noto imprenditore della zona industriale di Ragusa – il 14 giugno del 2011. Abbiamo chiesto e ottenuto un incontro urgente con il nuovo commissario, Carmela Floreno, per avere ragguagli e per mettere sul tavolo ulteriori problematiche quali il mancato utilizzo dei fondi ex Insicem alle aziende che operano con l’estero. La Floreno ha acquisito tutti gli elementi, forniti dal nostro consorzio Isole iblee, per capire la situazione”.
videosorveglianza

Assemblea dei carrozzieri Cna Confronto con i deputati iblei

I carrozzieri iblei non rinunciano ad una idea di fondo: quella di continuare a riparare le auto liberamente, a fare impresa nella legalità, e a contrastare democraticamente le compagnie assicurative che, da posizione dominante, vogliono controllare totalmente la filiera della riparazione. Lo hanno detto a chiare lettere venerdì sera durante l’assemblea promossa dall’Unione Cna Servizi per la comunità presieduta da Vincenzo Canzonieri con il responsabile organizzativo Giorgio Stracquadanio. C’erano pure il presidente provinciale Cna Ragusa, Giuseppe Massari, e il presidente regionale Cna Sicilia, Giuseppe Cascone oltre al segretario regionale dell’Unione, Salvatore Belfiore. Queste le ragioni per cui è stato chiesto alla senatrice Venerina Padua, presente all’incontro, lo stralcio dell’art. 8 del decreto legislativo “Destinazione Italia” che dà “disposizioni in materia di assicurazioni Rc auto”. Analoga disponibilità hanno manifestato anche gli altri parlamentari che, pur assenti per impegni, hanno condiviso le posizioni dell’associazione di categoria. In subordine, la Cna ha chiesto sostanziali modifiche della norma per dare maggiore libertà ai cittadini di scegliersi loro il carrozziere (non farselo imporre dall’assicurazione) e di non vietare la cessione di credito alle imprese di autoriparazione.
Carrozzieri i partecipanti all'assemblea

FONDI EUROPEI

Presso l’Ufficio di Bruxelles della Presidenza della Regione Siciliana, si è svolto, il 23 gennaio il seminario “La Pubblica Amministrazione in Europa”, organizzato da ANCE Ragusa. I lavori sono stati aperti DA Patrizia Meli, componente dell’Ufficio di Bruxelles, delegata della Responsabile dell’Ufficio. A seguire, Giulio Guarracino, ha presentato la delegazione di Ance e dei rappresentanti dei Comuni coinvolti, e l’importanza del corso di formazione per gli imprenditori e le pubbliche amministrazioni che si affacciano in Europa. Giuseppe Guerrera, altro componente dell’Ufficio, ha preso in esame la nuovissima proposta della Commissione europea, pubblicata il 22 gennaio 2014, sulla strategia energetica e ambientale per un’economia europea a basse emissioni di anidride carbonica dal titolo “Clima ed energia: obiettivi UE per un’economia competitiva, sicura e a basse emissioni di carbonio entro il 2030”. Guerrera ha poi presentato, così come richiesto dai costruttori edili, lo stato dell’arte della Direttiva 27/2012 UE sull’efficienza energetica. I lavori sono stati conclusi dal Dottor Luca Marmo, esperto delle politiche ambientali dell’Unità ENV.B1 – Agricoltura, Foreste e Suoli, della direzione generale dell’Ambiente della Commissione europea, il cui intervento è stato incentrato sul “Settimo Programma d’Azione per l’Ambiente (2014-2020) e il consumo del suolo”. “Abbiamo toccato con mano l’importanza di avere un Ufficio permanente della nostra Regione a Bruxelles”- Così il Presidente dell’Ance, Caggia, al termine della sessione di lavoro presso la delegazione di Bruxelles della Regione Sicilia.
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PAGAMENTO SIAE

1548_siae_paginaScade il 28 febbraio il termine per il pagamento dei diritti Siae. Sono previste agevolazioni per gli associati Confcommercio. Le informazioni utili negli uffici dell’associazione di categoria. E’ necessario, per le agevolazioni, esibire la credenziale, ritirabile presso gli uffici dell’associazione di categoria. Il versameto dei diritti Scf deve essere effettuato con bollettino di conto corrente postale, disponibile, anche in questo caso, presso la Confcommercio. I diritti Scf per bar, ristoranti, strutture ricettive e parrucchieri/estetisti hanno scadenza il 31 maggio 2014 e si versano presso gli uffici Siae.

CONVEGNO CONFINDUSTRIA

Cappello_GiorgioSabato 1 Febbraio, alle ore 9 negli stabilimenti della LBG Sicilia di Ragusa, prenderà inizio il convegno nazionale della Piccola Industria, che vedrà eccezionalmente nel capoluogo ibleo i vertici nazionale e regionale della Piccola Industria di Confindustria approfondire le linee guida della nuova presidenza nazionale. Tema del convegno sarà: “L’Italia riparte dal Sud: sistemi locali, manifattura e capitale sociale” affidato al confronto fra autorevoli esponenti della vita istituzionale e confindustriale del Paese. L’intenzione – dichiara Antonella Leggio, presidente della Piccola Industria – è quella di ripartire da una fabbrica per rimettere al centro del dibattito il mondo produttivo, da Sud a Nord, e di pensare a cosa va fatto per riprendere il cammino della crescita e dello sviluppo, mobilitando le imprese e chiamando la politica alla propria responsabilità di decidere. Dopo i saluti del Presidente di Confindustria Ragusa, Enzo Taverniti, e del sindaco Federico Piccitto, il Presidente della Piccola Industria regionale e promotore del convegno Giorgio Cappello, illustrerà le tesi della organizzazione. Seguiranno dibattiti con imprenditori e politici, dall’assessore regionale Linda Vancheri a Ivan Lo Bello. Presente il presidente Confindustria Sicilia Antonello Montante. Concluderà i lavori il presidente nazionale Alberto Baban.

Anche i carrozzieri iblei dicono no al decreto legge Destinazione Italia

La deputazione regionale iblea ha assicurato la propria partecipazione questo venerdì 24, a partire dalle 19, presso la sede provinciale della Cna, in via Psaumida 38 a Ragusa, all’assemblea promossa dall’Unione Servizi alla comunità. L’associazione di categoria esprimerà la propria netta contrarietà sui contenuti dell’articolo 8 del decreto legge Destinazione Italia in cui si mortifica pesantemente la figura del carrozziere indipendente, dando molto più potere contrattuale, invece, alle compagnie di assicurazione. Lo scorso 15 gennaio a Roma si è tenuta una prima manifestazione nazionale che ha consentito di fare emergere tutto il dissenso della categoria nei confronti del decreto. Anche i parlamentari locali dovranno esprimersi, nei prossimi giorni, con il voto sul provvedimento governativo in questione. “Ed ecco perché – dice il presidente dell’Unione, Vincenzo Canzonieri – vogliamo illustrare loro quali sono tutte le cose che non vanno”. All’iniziativa parteciperà anche il senatore Giuseppe Lumia, che sulla problematica, con delle specifiche dichiarazioni, ha preso apertamente posizione in favore dei carrozzieri.
Vincenzo Canzonieri

Costruttori Ragusa: “La Regione attivi il confronto con i Sindaci e le Associazioni”

La Regione Sicilia coinvolga i sindaci, le associazioni, i sindacati, per i 111 miliardi di euro di finanziamenti europei per la nuova programmazione 2014-2020 destinati all’Italia. Dei 111 miliardi ben 70 sono destinati alle 5 regioni meno sviluppate (Basilicata, Campania, Puglia e Sicilia) dei quali 20 per la Sicilia! L’appello arriva dal presidente dei costruttori iblei, Caggia, da Bruxelles dove si trova una delegazione dell’Anci. “È adesso che si gioca la partita: tocca alla Sicilia elaborare la propria proposta negoziale con il Governo individuando le priorità tra le 66 misure di intervento. Necessita una consultazione pubblica, anche on-line, per decidere dal basso le linee di intervento e le strategie di intervento che devono, poi, essere inerite nel prossimo Por Sicilia. Un apprezzamento, in aggiunta, – dice Caggia – vogliamo esternarlo da Bruxelles, al Sindaco di Ragusa, Ingegnere Federico Piccitto, per l’ottima iniziativa congiunta con il Comune di Catania e Siracusa finalizzata alla stipula di un protocollo d’intesa tra i tre Sindaci, per presentare piani strategici di area vasta per i fondi europei 2014-2020. Necessita, ora, – dicono i costruttori – una intensa attività negoziale con la Regione per non perdere questo ultimo treno”.
Caggia ANCE Ragusa

A settembre l’appalto dei lavori di ampliamento nei cimiteri ragusani

Un giro economico per le piccole e medie imprese di Ragusa che si aggira attorno ai 48 milioni di euro. E’ quello che si concretizzerà con l’ampliamento dei tre cimiteri comunali i cui lavori dovrebbero essere appaltati a settembre. Sono le risultanze emerse da un incontro che la Cna territoriale, rappresentata dal presidente Giorgio Biazzo e dalla responsabile organizzativa, Antonella Caldarera, ha avuto con il vice sindaco Massimo Iannucci, con il dirigente dell’ufficio contratti del Comune, Rosario Spata, alla presenza del geometra Emanuele Russo, e con Antonio Vittoria, addetto ai servizi amministrativi cimiteriali. Per quanto riguarda Ibla, l’Amministrazione comunale ha spiegato di essere già in possesso delle carte per l’acquisizione del terreno necessario all’ampliamento (il cui costo si aggira intorno ai 250mila euro, 50mila sono già nel capitolo delle spese da affrontare mentre il resto sarà corrisposto con le risorse che l’ente incamererà attraverso la concessione dei suoli cimiteriali) per soddisfare le 1.391 richieste esistenti, vale a dire 705 tombe e 686 mausolei. Il progetto di rea- lizzazione del tempio crematorio sarà inserito nel Piano triennale delle opere pubbliche 2014 come progetto di finanza. A tal proposito la Cna auspica possa uscire fuori dalle risorse delle piccole e medio imprese locali. A Marina di Ragusa l’ampliamento previsto è già in atto: anche in questo caso sarà data la possibilità ai cittadini di assegnare e costruire le tombe necessarie. Il dato complessivo nei tre cimiteri, secondo le indicazioni fornite dal Comune, parla di 850 tombe e 850 mausolei. “Si tratta di una vera e propria boccata d’ossigeno non solo per le imprese del diretto – afferma il presidente Biazzo – ma anche per quelle dell’indotto che avranno l’opportunità di potere circuitare delle somme essenziali per la loro sopravvivenza – aggiunge Biazzo – in un periodo molto delicato come quello che stiamo vivendo. Tutto questo grazie all’interessamento della Cna territoriale di Ragusa”. La responsabile organizzativa Caldarera aggiunge che “è stato pure sbloccato il nodo riguardante le 52 cellette ossario modulari che dovranno essere realizzate nel cimitero di Ragusa centro”.
cimitero ibla

Ispica, artigiani e commercianti proclamano stato di agitazione

La decisione sulla mobilitazione del settore è stata presa dal coordinamento cittadino della Cna territoriale alla luce della pesante crisi economica e del blocco di tutti i comparti produttivi stremati dalle tasse. “Nonostante i numerosi incontri con l’Amministrazione comunale – è scritto sul manifesto in cui si proclama la protesta – non si registrano fatti concreti in grado di invertire la tendenza. Le imprese della città chiedono urgentemente l’assegnazione dei lotti liberi all’interno del cimitero e l’ampliamento dal lato del parcheggio con gestione pubblica per ridare ossigeno al comparto delle costruzioni e fornire risposte ai numerosi cittadini che hanno inoltrato o devono inoltrare le richieste”. Gli artigiani e i commercianti sollecitano anche l’affido dell’incarico per la progettazione della zona artigianale di contrada Garzalla considerato che il comitato per i fondi ex Insicem ha già trasmesso i relativi fondi al Comune di Ispica e il pagamento dei fornitori dell’ente i quali si trovano in una condizione drammatica. “In pratica i fornitori sono senza prospettiva considerata anche la situazione di dissesto finanziario – si legge nel manifesto -. Chiediamo anche la riduzione della tassa di occupazione del suolo pubblico per i commercianti e gli esercenti della città che con il loro lavoro continuano a garantire il decoro urbano”.
ispica

Convenzione Cna-Siae: pagamenti entro il 28 febbraio Per gli associati previsti sconti

E’ disponibile presso la sede provinciale della Cna di Ragusa, in via Psaumida 38, la modulistica per fruire della convenzione Cna-Siae rivolta alle imprese associate relativamente a: musica d’ambiente, concertini, trattenimenti danzanti, centri fitness, autotrasporto persone. Le aziende interessate a tale adempimento sono quelle che fanno uso di musica nello svolgimento della propria attività. Il pagamento, come di consueto, dovrà essere effettuato entro il 28 febbraio allo scopo anche di usufruire degli sconti appositamente previsti. Tutti i dettagli riguardanti la convenzione e le tabelle delle tariffe per il 2014 possono essere richiesti presso la sede provinciale Cna. Si ricorda, inoltre, che entro lo stesso termine determinate tipologie di esercizi commerciali e artigianali devono provvedere al pagamento dei diritti Scf. Anche in questo caso, per usufruire degli sconti gli associati possono ritirare la modulistica presso la Cna provinciale. Info: 0932. 686144 (responsabile Antonella Caldarera).
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Ragusa, pagamento Tosap retroattivo Il no del sindacato consumatori

E’ il presidente provinciale del sindacato consumatori Adoc, Michele Tasca, più volte assessore al Comune di Ragusa, a denunciare l’illegittimità delle richieste di pagamento Tosap per il 2013 ed anni precedenti sui passi carrabili a raso, cioè senza taglio del marciapiede e quindi realizzati a filo con il manto stradale. Scrive Tasca: “La legge tributaria definisce il passo carrabile come una modifica del manto stradale e quindi un’occupazione del suolo pubblico per fini privati. La sottrazione dello spazio pubblico è il presupposto del tributo Tosap. La legge – scrive Michele Tasca presidente del sindacato consumatori – stabilisce che la tassa non è dovuta per i semplici accessi carrabili o pedonali quando manca un’opera visibile che renda concreta l’occupazione o certa la superficie sottratta all’uso pubblico. Non si capisce – dichiara Michele Tasca – in base a quale norma l’amministrazione comunale di Ragusa stia intimando ai proprietari di passi carrabili a raso il pagamento della Tosap addirittura retroattivamente per cinque anni. I funzionari ed i dirigenti – conclude Michele Tasca presidente Adoc – sono a conoscenza del fatto che la non retroattività delle norme è un principio generale dell’ordinamento italiano?”. Il sindacato consumatori chiede la revoca dei provvedimenti.
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ELENCHI COLTIVATORI DIRETTI E IMPRENDITORI AGRICOLI

Sono già in pubblicazione gli elenchi nominativi principali dei Coltivatori diretti, Coloni/Mezzadri e Imprenditori agricoli principali della provincia di Ragusa, validi per il quinquennio 2013-2017. L’Inps ha trasmesso i suddetti elenchi ai Comuni per la pubblicazione all’Albo pretorio per 15 giorni a partire dal 24 gennaio 2014.
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