Sabato 6 giugno “Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie” e il Gruppo Abele celebreranno insieme alle realtà sociali e studentesche la giornata nazionale della dignità e per il reddito. In oltre 150 piazze, dal Nord al Sud, saranno organizzati banchetti, iniziative, feste per raccogliere le firme per l’istituzione del reddito minimo o reddito di cittadinanza contro la povertà e le diseguaglianze e per contrastare le mafie. La povertà è la peggiore delle malattie in senso sociale, economico, ambientale e sanitario, che colpiscono il paese. E’ necessario per questo rimettere lotta alle povertà e welfare al centro dell’agenda politica per costruire una risposta a problemi che riguardano la dignità e la libertà delle persone, di fronte alle diseguaglianze che aumentano, a una povertà fuori controllo, con milioni di cittadini coinvolti, una crisi economica che vede il rafforzamento dell’economia criminale e del potere delle mafie. Libera e il Gruppo Abele, il 14 marzo scorso, hanno dato il via alla campagna “100 giorni per un reddito di dignità”, contro la povertà e le mafie per chiedere al Parlamento di prendere una decisione importante, una misura prevista già da tutti i paesi europei, con l’esclusione di Italia, Grecia e Bulgaria. Il Reddito Minimo o di Cittadinanza è un supporto al reddito che garantisce una rete di sicurezza per coloro che non possono lavorare o accedere ad un lavoro in grado di garantire un reddito dignitoso o non possono accedere ai sistemi di sicurezza sociale (ammortizzatori socioeconomici) perché li hanno esauriti (esodati, mobilità) o non ne hanno titolo o vi accedono in misura tale da non superare la soglia di rischio di povertà. Anche a Ragusa sabato 6 giugno, dalle 10 alle 12,30, presso il centro commerciale “Le Masserie” il coordinamento provinciale di Libera allestirà un banchetto dove sarà possibile informarsi e firmare per la campagna “100 giorni per un reddito di dignità”. La raccolta firme continua anche sul sito web www.campagnareddito.eu.
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IL COMUNE DI RAGUSA E IL PROGETTO “NUOTO IN CLASSE”
Presso la Piscina comunale di Contrada Selvaggio si è svolta la cerimonia di consegna di attestati ai cinquantuno alunni della prima classe, sezioni A e B, del plesso Rodari dell’Istituto Comprensivo Schininà che hanno partecipato al Progetto “Nuoto in classe” promosso dalla stessa scuola. L’iniziativa si è potuto concretizzare grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale che ha concesso l’uso della piscina comunale ed ha messo a disposizione degli scuolabus per i trasferimenti dalla scuola all’impianto di Contrada Selvaggio. Alla giornata conclusiva dei corsi di nuoto sono stati presenti, rappresentando anche la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Schininà, Maria Diquattro, le insegnanti Carmen Iachella e Carmen Lorefice, il Sindaco, Federico Piccitto, ed il Vice sindaco con delega allo sport, Massimo Iannucci. Dal mese di novembre i bambini ogni giovedì hanno potuto frequentare i corsi di nuoto tenuti dagli istruttori Rita Gugliemino e Sergio Firrincieli della società “Il Delfino Nuoto”.
San Giorgio e i suoi comuni
Non si è ancora spenta l’eco del grande successo dei solenni festeggiamenti in onore di San Giorgio martire a Ragusa che, nel corso di un convegno, tenutosi al circolo di conversazione di Ibla, è stato fatto il punto su alcune interessanti questioni di carattere storico che riguardano da vicino il patronato del santo cavaliere. Un convegno reso ancora più prestigioso dalla presenza dei sindaci dell’associazione “San Giorgio e i suoi Comuni”. C’erano il presidente dell’associazione, Beniamino Morselli, che è anche il primo cittadino di San Giorgio di Mantova; Antonio Sebastianelli, sindaco di San Giorgio di Pesaro; Gianni Gabriele primo cittadino di San Giorgio albanese in Calabria; Giorgio Cleri sindaco di San Giorgio Morgeto sempre in Calabria; e Giuseppe Cannistrà di San Giorgio Monforte nel Messinese. Ha partecipato anche il sindaco di Ragusa, Federico Piccitto, assieme agli assessori Stefano Martorana e Stefania Campo. L’iniziativa, promossa dall’associazione SanGiorgio martire, ha consentito di approfondire alcuni aspetti. Intanto quello dell’interazione tra San Giorgio e l’amministrazione civile. Una interazione che, così come ha spiegato lo studioso Giuseppe Arezzo, mentre oggi risulta regolata da precise disposizioni contenute nei Patti lateranensi. Arezzo si è poi soffermato sul culto nei confronti del santo martire. “Il quale – ha chiarito – risulta essere molto diffuso in Sicilia, in Italia, in Europa e nel resto del mondo. Basti pensare che San Giorgio, ad esempio, è il patrono dell’Inghilterra. Per quanto riguarda il fatto che a Ragusa si festeggi a fine maggio, occorre ricordare che la solennità liturgica cade il 23 aprile. Siccome, però, c’erano regolarmente brutte giornate dal punto di vista meteorologico, si pensò di posticipare i festeggiamenti all’ultima domenica di maggio e comunque prima della celebrazione del Corpus domini e prima che la gente del posto andasse via per la mietitura e per la villeggiatura”.
ALLA FACCIA DELLA SPENDING REVIEW!
“Leggere che Riscossione Sicilia paga 30mila euro al mese per la locazione della sede di Ragusa crea un certo fastidio. Non fa che confermare quanto sia stata falsa la tanto sbandierata riduzione della spesa avviata dall’ente che ha prodotto la chiusura dello sportello territoriale di Vittoria (e anche quello di Modica per dirla tutta)”. E’ la denuncia che arriva dalla Cna territoriale di Vittoria, e in particolare dal presidente Giuseppe La Terra con il responsabile organizzativo Giorgio Stracquadanio, rispetto ad una vicenda che, già nei mesi scorsi, aveva determinato la mobilitazione dell’associazione di categoria. “Ci corre l’obbligo di ricordare – continuano La Terra e Stracquadanio – che la locazione dello sportello vittoriese pesava per ben misere 700/800 euro mensili. Non c’è che dire, una cifra che gravava pesantemente sul bilancio groviera dell’ente di riscossione. La scelta politica è stata chiara: si è preferito chiudere l’ufficio e abbandonare il territorio di Vittoria, Comiso e Acate (l’ufficio era comprensoriale). Stiamo parlando di circa 100mila abitanti e 15mila imprese rimasti senza un servizio, creando agli stessi disfunzioni, disordini e problemi di ogni tipo. Sarebbe opportuno che i deputati regionali avessero un sussulto d’orgoglio venendo realmente incontro alle esigenze di chi dovrebbero rappresentare, non avallando silenziosamente queste scelte ma facendo applicare seriamente la tanto strombazzata spending review, che in questo caso, però, fa rima con spendi di più”.
Ragusa, convegno sulla disparità di genere
Disparità di genere: tra cultura e nuove forme educative. È questa l’importante tematica al centro del Seminario in programma il 3 giugno a partire dalle 16 presso il Piccolo Teatro della Badia di corso Italia. Il seminario si inserisce tra le iniziative programmate all’interno del progetto “Aiuto Oggi”, finanziato nel quadro del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. I lavori, moderati dalla dottoressa Luisa Iudice, presidente dell’Associazione Prometeo Onlus, prevedono numerosi relatori tra cui Rosanna Bocchieri – Presidente Osservatorio Interpartitico per le Pari Opportunità – che parlerà di “Donne e cultura, donne e comunicazione” e Graziella Priulla – Docente di Sociologia della comunicazione presso l’Università degli studi di Catania con l’intervento “Identità di genere, quanto incide il linguaggio”. “Dalla disparità alla violenza” sarà la tematica trattata da ancora Rossana Caudullo e Deborah Gionbarresi – Associazione Donne al sud. È prevista inoltre la visione di un video preparato da un gruppo di studenti in occasione della giornata nazionale contro la violenza sulle donne. La conclusione dei lavori è affidata ad Arianna Guarnieri, Dirigente Settore Servizi Sociali e politiche per la famiglia ed a Salvatore Martorana, Assessore ai Servizi Sociali e Politiche per la famiglia e Sviluppo economico.
LE FERRARI A PUNTA SECCA
Il sindaco di Santa Croce Camerina, Franca Iurato, comunica che il Giro d’Italia Ferrari, che interesserà, nelle giornate di sabato 30 e domenica 31 maggio, l’area iblea, riguarderà da vicino anche Punta Secca. Gli organizzatori, infatti, hanno chiesto e ottenuto nelle ultime ore l’autorizzazione per una sosta a Punta Secca. Le fuoriserie del cavallino saranno in sosta a partire dalle 14,30, cioè prima che la tappa d’esordio del Giro d’Italia Ferrari si concretizzi a Modica, con inizio alle 16. Quindi, Punta Secca farà da scenario a questo straordinario evento motoristico che per la prima volta prende il via dall’area iblea. Gli equipaggi Ferrari arriveranno da tutta Italia.
I “LUOGHI DEL CUORE” DI RAGUSA SEGNALATI AL FAI
Il Fondo Ambiente Italiano ha comunicato al sindaco Federico Piccitto “i luoghi del cuore” per l’anno 2014 ricadenti nel Comune di Ragusa, nell’ambito del censimento dei luoghi italiani da non dimenticare. Nel 2014 sono stati segnalati più di 20.000 luoghi in oltre 4000 comuni , tesori più o meno noti, che rivestono un significato importante non solo per il loro valore storico, artistico e paesaggistico, ma anche per quello emozionale ed identitario. Le segnalazioni pervenute al FAI per la città di Ragusa sono circa venti, tra cui, oltre l’area urbana di Ragusa e Ragusa Ibla, il Castello di Donnafugata, le chiese di S. Maria delle Scale, delle Anime Sante del Purgatorio, di Santa Rosalia, di San Francesco all’Immacolata e di San Giacomo, la riserva naturale macchia foresta del fiume Irminio, la spiaggia di Randello, i carrubeti, i giardini iblei, la vallata Santa Domenica, la grotta delle Trabacche, piazza della Repubblica, l’ architettura del ‘900, il duomo, gli affreschi di Duilio Cambellotti nel Palazzo della Prefettura. Via Generale Cadorna e la valle sottostante è stato il “luogo del cuore” più votato (10 segnalazioni), seguito dagli affreschi del Cambellotti (9 segnalazioni).
MUOS, LA LUNGA BATTAGLIA GIUDIZIARIA
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Palermo, ha nuovamente rigettato la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura di Palermo in relazione alla denunzia avanzata dall’associazione antimafie Rita Atria relativa alla revoca della revoca delle autorizzazioni regionali sul Muos di Niscemi. Nel luglio 2013 l’associazione denunziava il dirigente regionale Gullo, per falso ideologico e abuso in atti di ufficio, il quale estrapolando e decontestualizzando una parte della relazione dell’ Istituto Superiore della Sanità attribuiva a questo ente una affermazione di assoluta non pericolosità del sistema Muos. Vi era stata un prima richiesta di archiviazione della Procura di Palermo alla quale l’associazione si opponeva con successo. Il Gip aveva ordinato nuove indagini. Espletate, sia pur parzialmente, queste, il Pubblico Ministero reiterava richiesta di archiviazione. Giorno 26 il Tribunale di Palermo ha accolto la nuova opposizione proposta restituendo gli atti al Pubblico Ministero. Scrive l’associazione Rita Atria: “Questo ennesimo provvedimento giudiziario sul Muos, è la riprova, ulteriore, della fondatezza delle tante denunzie, tra queste quella poi confluita nel sequestro del Muos di Niscemi ordinato dal Gip di Caltagirone”.
ASP, SERVIZI DI PULIZIA. LA CGIL DICE NO AI SUBAPPALTI
La ipotesi di cessione in subappalto del servizi aggiuntivi e la riduzione dell’orario di lavoro ai 59 lavoratori interessati, ha spinto la Cgil a chiedere un incontro urgente al dirigente dell’Asp e all’ Euro Promo – ditta che gestisce il servizio di pulizia – per scongiurare tale scelta, considerata dal sindacato iniqua e sbagliata. “Ancora una volta a pagare il prezzo più alto sono i dipendenti e gli Utenti Iblei. Già da tempo avevamo chiesto alla direzione dell’Asp di intervenire per bloccare i sub appalti pretendere il rispetto del capitolato di appalto. Qualsiasi taglio compromette sensibilmente i servizi agli ospedali con gravi ripercussioni per i cittadini. Qualsiasi taglio compromette il già precario salario dei dipendenti. Inoltre, con le nuove norme sul lavoro ( jobs act) alcuni diritti nei cambi di appalto vengono a decadere”- scrive la Cgil.
OSPEDALI IBLEI, CAMBIA IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE
Della questione è stato interessato l’on. Nino Minardo, da una delegazione di lavoratori precari dell’Asp a tempo determinato a turnazione quadrimestrale che a nome delle 50 unità lavorative si sono detti preoccupati per la decisione della Direzione Generale Asp di Ragusa di voler procedere ad una rimodulazione del servizio di ristorazione nell’ottica di una riorganizzazione e razionalizzazione delle risorse. L’on. Nino Minardo facendosi portavoce della questione ha scritto al direttore generale, Maurizio Aricò, per capire quali sono i motivi che stanno portando riduzione dei centri di cottura, dagli attuali tre a due, Vittoria e Modica, chiudendo così Ragusa. Mentre Vittoria si occupa dei pasti per il Guzzardi e per il nosocomio di Comiso; Modica, con la nuova rimodulazione, si dovrebbe occupare del Maggiore, del Busacca di Scicli e degli ospedali Arezzo e Civile di Ragusa. “Tale scelta appare, ha sottolineato Minardo, poco opportuna viste le criticità che si verrebbero a creare per le quali a pagarne le conseguenze è sempre e comunque l’utenza. Chiudere Ragusa e trasferire le attività ed il personale a Modica procurerà diverse ripercussioni a cominciare dal cibo che arriva freddo e scotto, per finire all’impossibilità di ordinare i pasti extra per i pazienti ricoverati in orari straordinari e tra loro ci sono bambini e anziani. Ma la questione è delicata anche per i 50 lavoratori precari considerato che il servizio non potrebbe essere ripristinato con le stesse modalità con il rischio di perdere la propria occupazione per una scelta che incide negativamente, come detto, sulla qualità del cibo a discapito dei malati e che non porterà al risparmio”.
RAGUSA, PUBBLICATO UN BANDO-AVVISO PER LA COPERTURA DI 1 POSTO DI DIRIGENTE TECNICO
Sul sito del Comune è pubblicato il bando di mobilità esterna volontaria per la copertura di 1 posto di dirigente tecnico da destinare, in prima assegnazione, al Settore Edilizia privata e produttiva. Il titolo di studio richiesto è il diploma di laurea in Ingegneria civile o Ingegneria edile o Architettura con abilitazione all’esercizio della professione di Ingegnere o Architetto. Tra i requisiti indicati nel bando quello di prestare servizio e aver superato il periodo di prova con qualifica dirigenziale in un’area tecnica delle amministrazioni pubbliche. Le domande di ammissione alla selezione dovranno pervenire, attraverso uno dei canili specificatamente indicati nel bando, entro e non oltre il 29 giugno prossimo. Maggiori e più dettagliate informazioni possono essere assunto sul sito www.comune.ragusa.gov.it
OPERATIVO TUTTI I GIORNI A MARINA DI RAGUSA IL PRESIDIO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE
Operativo dallo scorso fine settimana il Presidio di Protezione Civile Comunale ubicato all’interno del Porto turistico di Marina di Ragusa. Tutti i giorni 9 unità, tra volontari e personale dipendente del Comune, suddivisi in turni, prestano servizio dalle 8 alle 24 presso la struttura ed hanno a disposizione, per le operazioni di intervento, due gommoni ed una moto d’acqua. “Questa Amministrazione – dichiara il Sindaco Federico Piccitto che ha trattenuto per sè la delega in materia di Protezione Civile – ha deciso di avviare già dalla settimana scorsa l’attività quotidiana del Presidio comunale di Protezione Civile, un servizio molto utile che consente di garantire la sicurezza delle cittadini e dei numerosi turisti che con l’arrivo della bella stagione affollano le spiagge di Marina di Ragusa. Stiamo inoltre – aggiunge il primo cittadino – predisponendo gli atti per l’avvio dal 1° luglio al 31 agosto delle postazioni fisse sulle spiagge con gli assistenti ai bagnanti; anche quest’anno abbiamo chiesto, per le operazioni di controllo sugli arenili, la collaborazione degli stabilimenti balneari il cui personale sarà messo nelle condizioni di mettersi in contatto radio con le postazioni fisse comunali e con i natanti della Protezione Civile, per coordinare le possibili operazioni di soccorso dei bagnanti in difficoltà”.
DA GIUGNO IL GIARDINO IBLEO SARA’ APERTO AL PUBBLICO DALLE 8 ALL’UNA DI NOTTE
Dal 1° giugno prossimo il Giardino Ibleo di Ragusa Ibla sarà aperto al pubblico tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 1:00. Ciò sarà possibile grazie ad un protocollo d’intesa sottoscritto tra il Comune di Ragusa e la Fondazione San Giovanni Battista. Quest’ultima istituzione infatti, proprietaria dell’Antico Convento ubicata all’interno del giardino comunale di Ibla, struttura che accoglie, tra l’altro, una Scuola mediterranea di enogastronomia diretta dallo chef Giuseppe Barone, garantirà il servizio di custodia ed apertura della villa comunale. “Da lunedì prossimo – dichiara il Vice sindaco con delega ai centri storici Massimo Iannucci – il Giardino Ibleo, autentico gioiello “verde” nel cuore del quartiere barocco, potrà essere fruibile tutti i giorni fino a tarda notte. Tra non molto, inoltre, proprio all’interno del Giardino Ibleo, sarà fruibile ai turisti anche la Chiesa di Sant’Agata, annessa all’Antico Convento, prezioso monumento destinato al culto al cui interno è allocato il famoso trittico di Pietro Novelli. Dopo un intervento di recupero e valorizzazione che il Comune di Ragusa ha deciso di coofinanziare sarà possibile visitarla. Detto coofinanziamento era stato, tra l’altro, previsto nel protocollo sottoscritto con la Fondazione San Giovanni Battista che definiva le modalità di svolgimento del servizio di apertura e custodia del Giardino Ibleo”.”.
TURISMO ACCESSIBILE
Turismo accessibile e disabilità: il patrimonio culturale come risorsa etica per il territorio. E’ il tema di un convegno che si svolgerà venerdì 29 maggio, alle 15,30, nell’auditorium del convento di Santa Teresa a Ragusa ibla. La giornata di studi è promossa dall’Antheas con il sostegno del centri servizi volontariato etneo, la società italiana protezione beni culturali, Fiaba- Fondo italiano abbattimento barriere architettoniche, ordine degli ingegneri di Ragusa, Anfass Ragusa, la presidenza del consiglio comunale di Ragusa. Il convegno si rivolge a tutti coloro che si occupano di beni culturali, didattica, accessibilità e turismo con l’intento di costituire un importante momento di riflessione e di aggiornamento al tema dell’accessibilità al patrimonio culturale da parte dell’utenza disabile.La giornata di studi rappresenta una novità in materia, in quanto indagherà e farà il punto sulla progettazione dell’accessibilità in stretto rapporto con la valorizzazione del patrimonio culturale. La SIPBC onlus, infatti, riconosce all’accessibilità del territorio una funzione di risorsa che incide in modo molto profondo sulla qualità della vita dei residenti di una compagine locale ma anche dei visitatori occasionali. Un luogo fruibile a tutti diventa una risorsa culturale ed economica che favorisce sviluppo produttivo ed occupazionale. L’attenzione alle persone fragili e al loro diritto di partecipare attivamente alla vita della comunità nei suoi eterogenei aspetti favorisce la possibilità di fare esperienze del territorio per sviluppare senso di appartenenza e di identità culturale, nell’ottica del benessere della Persona. Le associazioni culturali possono favorire questo processo di sviluppo e di incremento della produzione culturale sviluppando conoscenze e sostenendo lo scambio di esperienze.L’incontro vuole proporsi anche come momento formativo di alto livello scientifico per conoscere le tecnologie, gli strumenti, i metodi e le esperienze nazionali e internazionali nell’ambito dell’educazione dell’arte alle persone disabili.
PARTECIPIAMO LANCIA LA “FONDAZIONE DI COMUNITA’ RAGUSA”
Nel corso di una conferenza stampa tenuta presso la sala Commissioni del Comune di Ragusa, l’Associazione Partecipiamo ha presentato la propria proposta per la costituzione della “Fondazione di Comunità Ragusa”. La presidente dell’associazione, Marcella Scrofani ed i componenti del direttivo Giovanni Iacono, Salvatore Martorana, Filippo Spadola nonchè altri aderenti, hanno presentato formalmente, al Sindaco di Ragusa l’istanza. Nelle intenzioni dei promotori, la “Fondazione di Comunità Ragusa” si configura come uno strumento non profit, apolitico, apartitico, di coinvolgimento generoso di tutta la comunità e vuola avere la capacità di attrarre risorse sotto forma di donazioni individuali e collettive da destinare a finalità di bene comune a progetti finalizzati allo sviluppo locale. La Fondazione di Comunità nasce con lo scopo di promuovere la cultura dell’etica, del dono, della filantropia, della gratuità , di razionalizzare intorno ad obiettivi condivisi e riconoscibili le erogazioni liberali, anche di modico valore. Nel comitato dei garanti della costituzione della Fondazione, Partecipiamo propone la presenza del Sindaco, del Vescovo, del Prefetto, del Presidente della camera di commercio in rappresentanza delle categorie produttive, di un rappresentante del terzo settore.
L’AZIENDA ZOOTECNICA FRATELLI DIPASQUALE PREMIATA AL CONCORSO NAZIONALE DEL LIBRO GENEALOGICO DELLA RAZZA LIMOUSINE
Al concorso nazionale del libro genealogico della razza Limousine di Bastia Umbra (Perugia), un esemplare dell’azienda iblea ha ottenuto il titolo di Campione Nazionale. “Si tratta – dichiara il Sindaco Federico Piccitto – di un importante riconoscimento che premia il grande lavoro portato avanti dall’azienda guidata da fratelli Dipasquale che valorizza l’attività portata avanti dagli allevatori ragusani”. Per questo il primo cittadino ho deciso di offrire una targa del Comune che è stata consegnata ad uno dei titolari dell’azienda, il sig. Mario Dipasquale.
PRIMIZIE DI MONTALBANO, NOTA DEL VICESINDACO DI SANTA CROCE
“Lasciare andare cifre a casaccio non sappiamo fino a che punto abbia un senso. Se la politica è una opinione, i numeri, le cifre non lo sono affatto. Non si prestano ad essere interpretati ma possono essere solo riportati”. A dichiararlo il vicesindaco di Santa Croce Camerina, Francesco Corallo, anche nella qualità di assessore comunale all’Agricoltura, con riferimento al continuo stillicidio di cifre che arrivano dalle opposizioni riguardo al marchio geografico collettivo “Primizie di Montalbano”. “Ciascuna Amministrazione comunale – spiega Corallo – compie delle scelte inserendo le stesse nel contesto di un quadro complessivo di sviluppo e di investimenti. Per quanto ci riguarda, stiamo lavorando seguendo le linee di un progetto organico, inserito nel nostro programma, che ha a che vedere con la visione della Santa Croce Camerina del futuro su cui intendiamo lavorare. E, facendo riferimento a questo quadro, come non pensare all’agricoltura alla stregua di elemento trainante per la nostra economia? Ecco perché abbiamo operato per garantire un’adeguata affermazione dei nostri prodotti ortofrutticoli che possiedono tutte le caratteristiche per diventare una realtà di nicchia. Hanno le caratteristiche per essere individuati e riconoscibili. Da qui, la creazione del marchio geografico collettivo. In tre anni, per il marchio in questione, sono stati spesi 64.078 euro. Per noi, queste somme rappresentano un investimento su un settore cardine della nostra economia. Giusto o sbagliato, sarà il tempo a dirlo. Per il resto, sono scelte, compiute dalla nostra Amministrazione, che potranno pure non trovare la condivisione di tutti ma si tratta di linee guida da seguire per favorire la crescita economica di un settore vitale e che oggi continua, purtroppo, ad essere in profonda crisi. Certo, tutte le scelte possono essere opinabili come, ad esempio, quelle dei nostri predecessori che, per una manifestazione come l’Oscar del mare, hanno speso in cinque anni la somma di 111.000 euro. Quale il ritorno? Ma tant’è, ognuno ha le proprie idee di futuro. Chi vuole cavalcare strumentalmente tali scelte, gonfiando ad arte i numeri, sappia che troverà la dovuta contrapposizione. L’opposizione è il sale della democrazia. Però bisogna intendersi su come interpretarla. Tanto per fare un esempio, se non si condivide l’attuale amministrazione non si può certo fare opposizione buttando i sacchetti della spazzatura fuori orario e fuori dai contenitori. Così si è soltanto incivili. Chi ha orecchie da intendere, intenda”- conclude il vicesindaco di Santa Croce Francesco Corallo.
PROGETTO “TI ABBIAMO A CUORE”
Due defibrillatori automatici esterni sono disponibili da oggi presso il Castello di Donnafugata ed in Via Roma. Le preziose attrezzature “salva vita”, concesse in comodato d’uso gratuito dalla società Seus al Comune, sono state consegnate al Sindaco, Federico Piccitto ed all’Assessore alla cultura, Stefania Campo. Il nostro Ente – dichiara il Sindaco Piccitto – grazie al progetto “Ti abbiamo a cuore” promosso dall’Assessorato regionale alla Salute, che mira a diffondere le tecniche di rianimazione cardiopolmonare e dei defibrillatori nei luoghi pubblici, ha avuto assegnato i due defibrillatori automatici che abbiamo deciso di allocare in Via Roma, nei pressi del Chiosco bar, ed al Castello di Donnafugata. Ci preoccuperemo adesso anche di individuare due referenti per la gestione delle apparecchiature”.
RAGUSA, STREET CONTROL: “NESSUN UTILIZZO VESSATORIO DA PARTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE”
“Nessun utilizzo vessatorio dell’apparecchiatura street control da parte della Polizia Locale che nell’applicare le sanzioni previste dal codice della strada opera dando rilievo non solo all’aspetto sanzionatorio, ma anche a quello della prevenzione verificando, prima di procedere alla contestazione, la presenza del proprietario”. Ad affermarlo è il Comandante del Corpo dott. Giuseppe Puglisi che risponde in tal modo alla nota della Confcommercio riportata dagli organi d’informazione con la quale si accusa la Polizia Municipale di fare un uso vessatorio dell’apparecchiatura “street control”. “Sono fermamente convinto che il Corpo di P.M. opera con scrupolosità ed attenzione – aggiunge il Vice sindaco con delega alla Polizia Municipale, Massimo Iannucci. Faccio presente inoltre che ogni settimana l’Amministrazione Comunale rende noto il calendario, predisposto dal Comando, delle giornate, dei luoghi ed orari in cui viene svolto tale tipo di controllo da parte degli agenti in servizio”.
Le Acli di Ragusa a Roma per incontrare Papa Francesco
Sarà formata da cinquanta persone la delegazione delle Acli provinciali di Ragusa che questo sabato parteciperà, assieme alle Acli di tutta Italia, all’udienza privata con Papa Francesco. nell’Aula Paolo VI a Roma. Le Acli potranno così stringersi attorno al Santo Padre e testimoniargli la propria vicinanza e il proprio affetto. “Ci apprestiamo, dunque – afferma il presidente provinciale Acli Ragusa, Simona Licitra – a un nuovo incontro con il Pontefice a distanza di nove anni dall’incontro con Benedetto XVI riservato al solo gruppo dirigente dell’associazione e a ben tredici di distanza da quando, invece, ci fu permesso di portare davanti al Santo Padre un’ampia rappresentanza della nostra presenza territoriale italiana e internazionale. Ricordiamo con emozione e commozione l’incontro delle Acli con Giovanni Paolo II il 27 aprile del 2002 e la straordinaria rappresentazione di ricchezza associativa che, in quella occasione, abbiamo saputo offrire”. Il presidente Licitra dichiara che gli aclisti iblei hanno accolto con entusiasmo la possibilità di potere incontrare Papa Francesco. “Questa bellissima notizia – aggiunge – ci fa vivere con emozione il nuovo pellegrinaggio alla Cattedra di Pietro in occasione della ricorrenza dei 70 anni della nostra fondazione”.