09-05-2024
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Archivio della categoria: Solidarietà

RAGUSANI NEL FONDO

manenti rg nel fondo 14Sabato 13 settembre a partire dalle 18,30 presso la Rotonda Maria Occhipinti di Ragusa si terrà la VI edizione del Premio Ragusani nel Fondo, evento ormai noto a tutta la città che da anni accende i riflettori sui numerosi problemi del nostro territorio lasciati nel dimenticatoio dalle Istituzioni. Così come nello spirito della manifestazione che ha sempre posto sin dall’inizio l’accento su tematiche scomode o superficialmente affrontate, anche quest’anno gli argomenti saranno di rilievo: l’arte come mezzo per il reinserimento sociale, la militarizzazione della nostra terra, la crisi economica, la questione ambientale. I premiati di questa sesta edizione saranno resi noti solo nel corso della serata. L’evento si aprirà con una tavola rotonda sulla questione immigrazione nelle nostre coste, fenomeno che si cercherà di analizzare grazie al contributo diverso di alcuni professionisti: Nello Lo Monaco – Capo del Servizio di Ragusa del Dipartimento Regionale Protezione Civile, Alfonso Di Stefano della Rete Antirazzista di Catania, Giuseppe Scifo – Responsabile immigrazione Cgil e Vincenzo La Monica – Responsabile Immigrazione Caritas Ragusa . L’edizione 2014 di Ragusani nel Fondo sarà dedicata al popolo palestinese. Come ogni anno durante la serata ci sarà musica e cena sociale. La manifestazione è totalmente autofinanziata e non ha mai ricevuto contributi economici da Enti o Istituzioni.

Giarratana capitale della solidarietà

unitalsiDomenica 7 settembre, Giarratana si trasformerà per un giorno nella capitale siciliana della solidarietà. Infatti, si ritroveranno oltre 500 persone provenienti da tutta la Sicilia orientale, in gran parte bambini, giovani disabili e normodotati, per condividere una giornata all’insegna della festa e della socializzazione. La manifestazione, che ha come slogan “Il cuore in piazza” promossa dalla sezione Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) della Sicilia Orientale, prevede un intenso programma di giochi, musica e divertimento con i quali verranno pacificamente invase le piazze antistanti la chiesa di Maria SS. Annunziata e le vie del centro storico “u cuozzu”. Alle 17 dai ruderi del castello i partecipanti si incammineranno per le vie del centro storico in processione per raggiungere la “Chiesa Madre”, dove si terrà la Santa Messa presieduta da Mons. Paolo Urso durante la quale verrà consegnata ai giovani unitalsiani la statua di Maria Immacolata che verrà poi portata dagli stessi ragazzi a Lourdes durante il pellegrinaggio nazionale dei giovani che si svolgerà dal 5 al 10 dicembre. “Questa giornata – spiega Filippo Guzzardi, vice presidente sottosezione di Ragusa – è per noi un’occasione importante di aggregazione e un momento in cui condividere la nostra esperienza come associazione. Quest’anno inoltre approfitteremo di questa giornata per lanciare il pellegrinaggio bambini dell’Unitalsi. che si terrà proprio qui a Giarratana nei primi giorni di gennaio 2015. Sarà per noi una grande responsabilità, ma anche motivo di grande orgoglio”.

Donazioni di sangue estate 2014: obiettivo centrato  

avis gocciaIl periodo di maggiore criticità per quanto riguarda il problema della donazione del sangue è stato brillantemente superato. Nel nostro territorio, l’obiettivo primario per i mesi di luglio ed agosto, indicato nel mantenimento – possibilmente il miglioramento – della precedente performance, è stato ampiamente raggiunto. Infatti le 5.315 donazioni effettuate dai soci Avis corrispondono ad un incremento di 253 unità di sangue rispetto all’anno precedente (+ 5 %); il risultato percentuale è da ritenere di notevole valore considerato il volume di riferimento. Va inoltre osservato che nel mese di luglio la performance supera per la prima volta il limite della media annuale delle unità di sangue raccolte (2.789) e che in agosto le 2.526 donazioni avvicinano notevolmente l’Associazione all’obiettivo qualificato della media mensile annua. “L’Avis Provinciale di Ragusa – spiega il vice presidente Franco Bussetti – ringrazia pertanto per questo significativo risultato i donatori e le donatrici che hanno prontamente risposto all’invito dell’Associazione, tutte le realtà associative per il grande sforzo organizzativo, il personale sanitario, i media per l’attenzione riservata alla problematica. Il ringraziamento va esteso ai vari esercizi commerciali ed i benemeriti che, con la loro disponibilità, hanno partecipano attivamente alla campagna promozionale promossa da Avis Provinciale, implementata territorialmente dalle varie realtà associative con iniziative proprie”. Soddisfazione quindi ma, come avverte il Direttore Sanitario di Avis Provinciale Ragusa, il Dott. Giovanni Garozzo: “Occorre mantenere alta la guardia dal momento che storicamente i primi dieci giorni di settembre rappresentano ancora un periodo di possibile criticità”.

 

CANTIERI DI SERVIZIO, LA REGIONE ANCORA TACE

flavio brafaL’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Ragusa sta esercitando una continua azione di pressing nei confronti della Regione per ottenere il decreto che consenta l’avvio delle attività agli aventi diritto nei cosiddetti cantieri di servizio finanziati dal dipartimento regionale del lavoro e dell’impiego. Sono 176 le unità che, per un periodo di tre mesi, saranno destinati ad animare dieci progetti che avranno una duplice valenza: dare una risposta finanziaria a persone che hanno bisogno, risolvere alcune problematiche segnalate in città. Questi gli interventi che dovranno essere eseguiti: piccole azioni di manutenzione sul verde e pulizia giornaliera di cava Gonfalone fino a largo San Paolo a Ragusa Ibla (20 unità per 71.907,75 euro); posizionamento di piccoli interventi di manutenzione della segnaletica verticale ed orizzontale (13 unità per 44.525,25 euro); pulizia e custodia degli impianti sportivi (20 unità per 63.885,53 euro); verniciatura di cancellate, ringhiere e simili (20 unità per 62.512,36 euro); custodia e vigilanza delle strutture in cui si svolgono convegni ed iniziative culturali (10 unità per 30.332,64 euro); manutenzione ordinaria con pitturazione alloggi comunali concessi a titolo oneroso o gratuito a famiglie disagiate (20 unità per 60.055,10 euro); custodia Giardini iblei (20 unità per 59.043,28 euro); custodia ville, San Domenico in via Archimede e via Zancle (20 unità per 56.730,57 euro); custodia villa Margherita centro storico (20 unità per 53.839,68); assistenza attraversamento strisce pedonali alunni scuole materne ed elementari (13 unità per 33.684,43). “Dispiace – spiega l’assessore ai Servizi sociali, Gianflavio Brafa – che ancora la Regione non si sia spesa con la pubblicazione del relativo decreto che potrebbe consentire di sbloccare finalmente questa situazione. E’ facile intuire quale l’opportunità per tutte queste persone. Ragusa, tra l’altro, risulta essere l’unico capoluogo di provincia in Sicilia ad avere avuto finanziati ben dieci progetti in cui sono complessivamente impiegate 176 persone. Nei mesi scorsi, abbiamo dato vita ad un importante lavoro di programmazione che era riuscito comunque nell’intento di centrare appieno l’obiettivo. E di questo devo ringraziare il personale dell’ufficio Servizi sociali e tutti i collaboratori che, operando in maniera sinergica, sono riusciti a garantire il raggiungimento di un traguardo molto significativo. Ora, però, aspettiamo che la Regione batta un colpo”.

Il diritto d’amare a Marina di Ragusa

flash mobUn flash mob in piazza Duca degli Abruzzi è stato promosso dall’Anfass ed ha visto la partecipazione delle associazioni della rete comunale “I petali del cuore”: “Quattropassincompagnia”, Lilt, Adra, Ail, Bucaneve, GreenBike, Asnas. Il messaggio che si è scelto di lanciare, “Il diritto d’amare”, è un articolo della convenzione Onu dei diritti delle persone con disabilità. Il flash mob è stato così caratterizzato: alle 20 in punto, senza alcun preavviso, è stata fatta riecheggiare, in piazza, la canzone “Halo” di Beyoncé e tutte le coppie accorse per l’evento, pubblicizzato in precedenza tra la rete delle suddette associazioni, si sono abbracciate tra loro per tutta la durata del brano. C’erano numerosi disabili. Ovvio lo stupore tra la gente presente in piazza e i passanti che sono rimasti a guardare mentre i protagonisti del flash mob continuavano a rimanere abbracciati, sorridenti e felici. Numerose le coppie che hanno reso possibile la realizzazione dell’evento. Inaspettata, poi, la visita dei protagonisti del libro di Fulvio Ervas “Se ti abbraccio non aver paura”. “Padre e figlio – dice Fabio Di Benedetto dell’associazione “Quattropassincompagnia” – si sono trovati nel posto giusto al momento giusto, con un tempismo perfetto direi. E la loro presenza, in questa occasione, ci ha fatto emozionare ancora di più”. Basti pensare che nel testo della canzone si sente dire: “Da qualsiasi parte mi volti, ora sono avvolta dal tuo abbraccio”. Le associazioni, poi, hanno ringraziato l’assessore Brafa per avere istituito la rete delle associazioni cittadine. “Lo vedo – ha detto Brafa – come un modo per collaborare assieme per il bene della nostra città e di chi ci abita e ha bisogno”.

GRAN GALA’ DI BENEFICENZA DELLA CROCE ROSSA

peppe arezzoSi terrà il 14 agosto prossimo con inizio alle ore 21 a Villa Anna ad Ispica “Musica Sotto le Stelle” organizzato dal Comitato Provinciale di Ragusa della Croce Rossa Italiana. Si esibirà la Peppe Arezzo Ensamble, con Lorenzo Licitra, Emanuela Curcio, Daniela Schillaci che si è affermata all’International Opera Master Competition. Per ulteriori informazioni telefonare al numero 0932 621111.

 

 

La donazione non va in vacanza

avis sedeNonostante il periodo estivo rappresenti un momento critico per la raccolta del sangue, l’Avis provinciale di Ragusa comunica che nel mese di luglio si è registrato un incremento delle unità di sangue donate nella nostra provincia pari all’6,78 %. Le 2.789 unità di sangue donate corrispondono ad un aumento di 177 donazioni rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, e il dato mette per la prima volta in linea il mese con la media annuale delle donazioni.

ADDIO SPRECO

Il Cda del parco commerciale Isole IbleeIl parco commerciale “Isole Iblee” di Ragusa è impegnato in prima linea nel seguire le nuove tendenze ecologiste che mirano a ridurre al massimo gli sprechi anche attraverso il riuso di beni non più utilizzati. E’ questo il senso del progetto denominato “Addio spreco” attuato da Legambiente Ragusa e che è stato presentato ai soci del parco da Claudio Conti, esponente dell’associazione ambientalista. Per l’occasione era presente anche una rappresentanza del centro commerciale naturale “Antica Ibla”, guidata dal presidente Santi Tiralosi. “Addio Spreco”, in sintesi, contempla l’utilizzo di beni che, per vari motivi, non sono più stati utilizzati ma che risultano essere ancora in condizione di sufficiente fruibilità. Il progetto prevede che questi beni siano destinati a famiglie bisognose e in condizioni economiche particolarmente sfavorevoli.

 

Consegnato a Vittoria il defibrillatore alla Fondazione del Buon Samaritano

foto (1) (1)Nella saletta della Chiesa dello Spirito Santo, il Rotaract Club di Vittoria ha consegnato a padre Beniamino Sacco e ai suoi collaboratori della Fondazione del Buon Samaritano un defibrillatore. “Siamo contenti di aver raggiunto il nostro obiettivo: – dichiara Barbara Bonsignore, presidente del Rotaract di Vittoria – è da un anno che lavoriamo per questo progetto, grazie alle tante iniziative di raccolta fondi e di volontariato siamo riusciti ad aiutare concretamente la comunità”. Padre Beniamino Sacco ringraziando i ragazzi del Rotaract ha dichiarato: “La vostra sensibilità è il messaggio più bello che potevate lanciare. Le nuove generazioni devono imparare a proporre, a lavorare per un’idea. Spendere il proprio tempo per uno scopo benefico è quanto di più bello si possa fare”.

CARLITO DAY

179199_107182779358904_1158957_nL’appuntamento si ripete con belle novità. Un pomeriggio di sport per ricordare Carlo nel secondo anno dalla sua scomparsa. Domenica, ai campetti dei Gesuiti, a Marina di Ragusa, si alterneranno numerose attività sportive, dalla zumba al calcetto, dal basket alla camminata. Prima a partire la Fit&Boxe, alle 18. A seguire tutte le altre attività. Tutto in memoria di Carlo Lo Bianco, morto a soli 28 anni. Carlo era uno sportivo ed un istruttore, per questo motivo gli amici vogliono ricordarlo così, con una bella giornata all’insegna dello sport. Si sono messi a disposizione, per organizzare l’evento, tanti colleghi istruttori di varie discipline. Anche quest’anno saranno raccolti fondi per la ricerca: andranno per il progetto “Tu al Centro – screening oncologici” promosso dall’Asl. Novità di quest’anno sarà la camminata che dai Gesuiti condurrà fino al centro della frazione balneare. Un’idea nata grazie alla collaborazione con l’associazione “Amunì”.

 

Quei morti sono nostri fratelli!

sbarcoIl direttore della Caritas diocesana di Noto, Maurizio Assenza, ha diffuso una nota con una riflessione sul tragico sbarco di martedì. Questo il testo: “Nella banchina del molo di Pozzallo, dove nel pomeriggio e nella serata del 1° luglio sono stati accolti gli immigrati drammaticamente morti nel barcone di appena venti metri che trasportava seicento persone, c’era molta commozione. Soprattutto quando lo sguardo si posava sulle difficili operazioni di recupero dei corpi, quando qualcuno diceva che c’erano anche bambini, quando si intravedeva lo stato dei cadaveri o si raccontava delle testimonianze dei superstiti, delle violenze da loro subite … Ad accogliere i corpi degli immigrati c’erano uomini delle istituzioni (Prefettura, Procura, Questura, Comune), le Forze dell’ordine, la Protezione civile, il personale medico, la Chiesa di Noto (rappresentata da don Michele Iacono, che ha benedetto le salme, e dalla Caritas diocesana, in costante contatto con il Vescovo e il Vicario generale), l’Iman (che anche lui ha innalzato una preghiera all’Altissimo), Medici senza frontiere, Libera. C’era soprattutto grande dolore! Che la gente semplice ha interpretato con il gesto più umano: il pianto! E veniva da pensare che quei morti, i cui familiari non sappiamo dove siano, con la loro muta presenza ci hanno ricordato che – prima e oltre la famiglia “naturale” – c’è la comune famiglia umana. E quando arrivavano telefonate con la preoccupazione di meglio accogliere i “minori non accompagnati” per cui le parrocchie di Pozzallo hanno messo a disposizione dei locali, veniva da pensare che la famiglia umana è vera solo se nessuno resta “non accompagnato”. E allora, ci si diceva: i morti reclamano giustizia, i vivi solidarietà! Per questo – osservava un giovane – non si tratta di fare questo o quest’altro, ma di diventare umanità diversa da come siamo diventati, con il nostro egoismo, con la nostra distrazione e insensibilità. C’è un mondo da cambiare, e ognuno può farlo a partire da se stesso. C’è un Europa da rendere sensibile, e auspichiamo che il semestre italiano diventi attenzione al Mediterraneo e al movimento di popoli. Esso può restare un evento distante, con il fastidio di migliaia di morti e decine di migliaia di arrivi, o può essere letto come un esodo in cui tutti quanti avvertiamo la chiamata ad uscire dall’Egitto dell’egoismo per entrare nella terra promessa di un’umanità solidale. Ed è stato spontaneao pensare che come Chiesa di Noto esprimeremo sabato sera un segno a Pozzallo con una fiaccolata (alle 21) ed una veglia che sarà presieduta dal Vicario generale alle 21,30 in chiesa madre: sarà anche un momento penitenziale, per chiedere perdono di quanto non abbiamo fatto per rendere più umano il mondo; sarà un momento di ascolto del Signore per cogliere le “cose del Padre” – nascoste ai sapienti e ai dotti – ma rivelate ai piccoli, alla gente semplice da cui impariamo a vivere questi momenti con pietà e con desiderio di maggiore impegno per la giustizia, l’accoglienza, la pace”.

 

L’ANFFAS DI MODICA RISCHIA LO SFRATTO

AnffasL’Anffas Onlus di Modica, realtà ormai storica del territorio nella promozione e tutela dei diritti delle persone disabili, rischia, nonostante stia facendo di tutto per evitarlo, lo sfratto. “Veniamo all’antefatto: l’Anffas – spiega in una nota l’associazione – ha un debito pregresso con l’Iacp che, sulla base di accordi con il nuovo Presidente e con il Consiglio Direttivo, stiamo tentando in ogni modo di saldare. Per evitare lo sfratto, ci è stato concesso di pagare una data somma entro e non oltre il 30 giugno, termine ultimo che contavamo di riuscire a rispettare grazie all’anticipo, da parte di Banca Prossima, delle somme che ci spetterebbero dal 5×1000 dell’anno 2012. Tale finanziamento, per problemi burocratici, non ci è stato ancora concesso. Inutile negare che, al momento, la condizione in cui ci troviamo non è facile; non dobbiamo infatti solo estinguere il nostro debito entro il termine pattuito, ma anche sostenere le spese per l’affitto della nostra sede (che attualmente continuiamo a pagare), oltre quelle naturalmente connesse allo svolgimento delle nostre attività. A nulla sino ad ora, purtroppo, è valso neppure rivolgersi all’attuale Amministrazione comunale, che pur conoscendo la nostra situazione, non è stata in grado di sostenerci. Il rischio è che, a causa di questioni burocratiche (cui intendiamo naturalmente assolvere), il progetto educativo e l’azione di promozione e tutela dei diritti delle persone disabili quotidianamente portati avanti, subiscano una battuta d’arresto. Poiché crediamo in quanto fatto fin ora con impegno, riteniamo che ciò non danneggerebbe solo noi o i nostri ragazzi, ma l’intera collettività del territorio, per cui vorremmo continuare a rappresentare un punto di riferimento e una risorsa. Nella speranza che – conclude la nota – ci venga concesso altro tempo da parte dell’Iacp, e che l’Amministrazione comunale non ci faccia mancare il suo supporto, chiediamo nel frattempo agli amici e ai sostenitori dell’Anffas di aiutarci, il piccolo aiuto di ciascuno di voi per noi potrebbe fare la differenza”.

 

NELLA CASA LA GIUSTA STRADA

tettiLunedì 23 giugno alle ore 10.00 presso la Biblioteca “Mons. Francesco Pennisi” del Vescovado, in Via Roma 109 a Ragusa, si terrà il convegno finale del progetto “I Tetti Colorati”. Il convegno ha l’obiettivo di presentare i risultati del progetto anche grazie alla proiezione del video documentario realizzato durante le attività progettuali e di rendere operativo sul territorio ragusano il modello europeo dell’Housing First. A questo proposito di particolare rilievo sarà l’intervento del prof. Josè Ornelas, dell’Università di Lisbona. Il convegno è aperto agli attori a vario titolo coinvolti nel progetto oltre che a tutti coloro che si ritengono interessati al tema. Sono anche previsti interventi dei partner del progetto (Fondazione San Giovanni Battista, Consorzio “La città solidale”, Comune di Vittoria) e di Domenico Leggio, coordinatore del progetto.

 Una barca di giocattoli per i piccoli migranti che arrivano sulle coste Iblee

locandina definitiva1Le donne e gli uomini della Questura di Ragusa ed i Volontari del Comitato Provinciale di Ragusa della Croce Rossa Italiana hanno promosso una raccolta di giocattoli da destinare ai piccoli migranti che arrivano al Porto di Pozzallo. E’ possibile portare giocattoli nuovi ed usati fino al 29 giugno presso la Questura di Ragusa in Via Lizzio 1 tutti i giorni dalle 18.00 alle 21.00. Info: 0932/673696 – [email protected]

RIPRENDIAMOCI …IL CUORE

cuoreIn occasione  dei festeggiamenti del 40’ Anniversario della fondazione UNICEF, tenutasi a Ragusa, presso lo stadio Comunale Gianni Biazzo (ex Enal) sabato 7 giugno il progetto Riprendiamoci …il Cuore ha donato un defibrillatore semi-automatico Dae  ai Vigili del Fuoco di Ragusa, rafforzando così la presenza sul territorio comunale dello strumento salva-vita, che si aggiunge  ai 10 già donati e sparsi in Città. Si cerca così di sensibilizzare sia le Istituzioni che l’opinione pubblica come una corretta conoscenza e uso di questo strumento possa essere determinante e quindi salvare una vita, dando modo di intervenire con tempi rapidi e tempestivi, attraverso una distribuzione capillare.

AIL


ail
Sempre piena l’agenda degli appuntamenti curati dalla sezione “AIL Ragusa” (Associazione Italiana Contro Le leucemie Linfomi e Mieloma) per riaffermare la scelta istituzionale di ritorno sul territorio delle attività dell’Associazione. Dopo Ragusa, Modica, Vittoria e Comiso, lo screening per la diagnosi precoce delle malattie ematologiche,  approda a Pozzallo. Domenica 8 giugno, dalle 9 alle 12 nell’emoteca Avis posizionata in piazza Municipio, assistiti dai volontari Ail e dai responsabili del laboratorio analisi di Pozzallo, sarà possibile sottoporsi ad un semplice esame ematico, del tutto gratuito.  Lo screening è riservato ai soli soggetti maggiorenni.

A Ragusa quarantennale Unicef Italia

uniceffIl 7 Giugno si terrà, in occasione del quarantennale del Comitato italiano Unicef, dalle ore 10 alle ore 12, presso il campo sportivo ex Enal di via Archimede a Ragusa, una manifestazione con alunni delle  scuole  Crispi, Palazzello, Stesicoro, Paolo Vetri in collaborazione con il Comando dei vigili del Fuoco, volontari Asp, Protezione civile di Ragusa. La manifestazione prevede una serie dipercorsi, a tempo, organizzati dal Comando Vigili del fuoco a cui parteciperanno gli alunni delle quinte classi. La scuola vincitrice sarà premiata con una coppa Unicef e agli altri partecipanti saranno assegnate medaglie col logo Unicef. Si  inizierà con l’inno di Mameli cantato dagli alunni della Crispi a cui faranno seguito interventi musicali delle altre scuole, quindi la gara e la premiazione.

DOMENICA AD IBLA “LA PASSEGGIATA DELLA SALUTE”

ragusa ibla 5Comune di Ragusa, Azienda Sanitaria Provinciale, Ufficio Pastorale della Salute, Associazione “No al Doping ed alla Droga” insieme a sostegno della “Passeggiata della Salute e della Solidarietà” promossa dall’Associazione Italiana per l’Assistenza ai Diabetici onlus in programma domenica 25 a Ibla. “Il Comune di Ragusa assieme agli altri enti coinvolti – ha dichiarato l’Assessore ai servizi sociali Flavio Brafa – sostiene una cosi importante iniziativa in quanto riteniamo fondamentale l’opera di sensibilizzazione, prevenzione ed informazione della popolazione nel suo complesso”. L’appuntamento alle 10 in Piazza Duomo per “La Passeggiata delle salute e della solidarietà” che si snoderà per le vie di Ibla.

PANE CONDIVISO

paneProsegue con ottimi riscontri il progetto di solidarietà “Pane condiviso”, voluto dall’Associazione Partecipiamo di Ragusa e realizzato grazie alla collaborazione della Società San Vincenzo de’ Paoli. Volontari delle due associazioni, nelle giornate di martedì e sabato, presso la sede di Via Entella 19, a Ragusa (ex parrocchia San Giuseppe Artigiano) provvedono alla distribuzione del pane, a chi ne ha fatto richiesta, munito di una tessera identificativa precedentemente assegnatagli. Si tratta di pane del giorno prima che viene ritirato al mattino presto presso i forni che aderiscono alla iniziativa, e si prevede di far diventare al più presto giornaliera la distribuzione. I forni e panifici che hanno dato il proprio sostegno e la propria disponibilità all’iniziativa sono la panetteria Colajanni, il panificio Maddalena, il panificio San Vito, la Tapiro Gastronomia, il panificio Cappello ed altri. I volontari dell’associazione sono forniti di attestato di formazione di personale alimentarista, e usano tutte le precauzioni e le attenzioni del caso mentre, da parte loro, i richiedenti si premurano di portare con sé sacchettini di carta o plastica per contenere il pane. Il progetto “Pane condiviso” si rivolge non solo agli indigenti e ai poveri ma anche a tutti coloro i quali condividono l’idea di utilizzare il pane invenduto piuttosto che buttarlo tra i rifiuti.

 

IL PANE CONDIVISO

Prende il via il progetto “Pane Condiviso” realizzatopane dall’associazione Partecipiamo con la collaborazione della San Vincenzo de Paoli. Martedì 6 maggio, presso i locali di via Entella 9 a Ragusa (ex parrocchia San Giuseppe Artigiano) i volontari delle due associazioni dopo avere ritirato il pane avanzato il giorno prima, presso alcuni panifici della città aderenti all’iniziativa, provvederanno alla consegna dello stesso in favore dei soggetti che ne vorranno usufruire. Nella fase iniziale dell’iniziativa i volontari saranno disponibili nelle giornate di martedì e di sabato, dalle ore 10,00 alle ore 12,00. Il progetto è rivolto non solo agli indigenti e ai poveri ma anche a tutti coloro i quali condividono l’idea di utilizzare il pane invenduto (a tale proposito sono già disponibili alcune ricette a base di …avanzi di pane) piuttosto che buttarlo tra i rifiuti!

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