16-06-2025

OSPEDALI SCICLI E MODICA, NINO MINARDO: NESSUNO CI PRENDA IN GIRO!

nino-minardo-2“Nessuno pensi di prenderci per i fondelli e men che meno un rappresentante del governo di questa Regione che è anche la nostra! Se l’assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi, è convinto che la conoscenza sulle dinamiche della sanità, sia una sua esclusiva o di qualche suo adepto o sodale e che per noi sia tabula rasa, si sbaglia di grosso! Retrocedere (perché di retrocessione si tratta) l’ospedale di Modica ad ospedale di base sappiamo benissimo che, nell’immediato, non significa tagliarne i reparti ma significa depotenziarlo, non blindarlo e così, in un futuro più o meno prossimo, lo si può depauperare di servizi senza colpo ferire”. Così il deputato nazionale Nino Minardo che aggiunge: “E’ ben chiaro che l’assessore regionale, nel suo cervellotico piano, altro non fa che concentrare i servizi specialistici nei nosocomi di Ragusa, Vittoria e Comiso, impoverendo Modica e Scicli, in modo da averli ‘deboli’ quando si darà il colpo di grazia definitivo. E questo non lo consentirò e non lo consentiremo. Il ‘Maggiore’ e il ‘Busacca’, hanno una storia, una tradizione ma hanno soprattutto un presente fatto di numeri incontrovertibili. Di un territorio servito che abbraccia più di 150.000 persone, con accessi che, numericamente, sono superiori, ad esempio, agli ospedali riuniti di Comiso/Vittoria, in programma di elevare a ‘spoke’, senza considerare la mole di lavoro che si aggiunge a causa dei numerosi sbarchi a Pozzallo. Apprezzo l’impegno di Gucciardi per Comiso/Vittoria e per Ragusa; ben venga una sanità di questa provincia sempre migliore. Ma perché, in questo suo progetto così ‘forte’, gli ospedali di Modica e Scicli ne pagano dazio? Cos’hanno in meno, ad esempio, dei nosocomi di Noto/Avola anche loro da elevare a ‘rango’ superiore? Ma, guarda caso, solo la sanità di Modica e Scicli subisce la penalizzazione nel silenzio, colpevole, del signor Aricò, manager dell’ASP 7, inerte in questo scempio programmato contro gli ospedali di Modica e Scicli che dovrebbero essere anche ‘suoi’… Faccio mio l’invito di quanti chiedono oggi le dimissioni di Aricò da un ruolo che sta ricoprendo male e unidirezionalmente verso alcune aree di questa provincia a discapito di altre. L’assessore Gucciardi e qualche altro rappresentante regionale, ci risparmino sermoncini e precisazioni che stanno sbeffeggiando oltre 150.000 persone di questo territorio e gli operatori sanitari degli ospedali di Modica e Scicli che si sarebbero dovuti sentire rappresentati a Palermo e, invece, si scoprono ‘soli’ e, adesso, pure presi in giro dalle false rassicurazioni dell’assessore Gucciardi e di chi ne condivide il pensiero” conclude Nino Minardo.

Sicilia. Elezione liberi consorzi, governo fissa data per 26 febbraio

crocetta_foto-600x300Il governo regionale ha fissato per il 26 febbraio la data delle elezioni come previsto dalla legge regionale vigente.
“Eventuali proposizioni di modifiche legislative, – dice Crocetta –  non possono interferire sulle decisioni dell’esecutivo, che deve rispettare leggi. Si rappresenta che la legge nazionale, pur prevedendo la possibilità di
elezioni dirette di primo grado, esclude tale possibilità in fase di prima applicazione per cui chi oggi propone la modifica della data, di fatto nega questa possibilità. La legge Delrio parla chiaro, in fase di prima applicazione l’elezione è di secondo grado”

OH DIO, HO PERSO LA LARKINS!

download-2Smarrita fanciulla proveniente dagli States, pelle color dell’ebano, altissima – quasi due metri- membra possenti, – quasi 100 chili –  origine americana, professione giocatrice di basket, nome Erlana Larkins. Caratteristiche: bellezza e stazza. Doveva arrivare a Ragusa, comprata dalla Passalacqua, e se la sono persa. L’aspettavano lunedì sera poi l’annuncio: non c’è e non si è vista neanche all’aeroporto. Era stata presa dopo aver giocato in Turchia, contratto chiuso, enorme soddisfazione, poi la sparizione. La ragazzona forse se n’è pentita di piombare a Ragusa, forse ha avuto una proposta migliore, forse un richiamo amoroso l’ha dirottata altrove. Anche nello sport pentimenti e fughe possono accadere, quel che però risulta assai divertente è la necessità della società di comunicare immediatamente, appena ci si è accorti che la bella aveva dato buca, la sparizione. E’ stata così forte l’amarezza per il mancato arrivo dell’atleta –  una botta all’orgoglio, alla serietà della squadra, a chissà quali meccanismi emozionali – tanto da pensare che l’imbarazzante delusione e lo stupore dovessero essere trasferiti alla città e quindi condivisi: “cari ragusani non sappiamo cosa è accaduto e comunque  si sono perse le tracce della giovane”. Ci voleva sì un pizzico di ingenuità  puerile in mezzo alla valanga di presunte certezze che invadono stampa e web.  Sicuramente seguiranno paroloni di revisione contrattuale, di inadempienze, di avvenuto ritrovamento per disguidi tecnici e incomprensioni burocratiche, ma vale sempre la prima, l’originale, la disperata e sintetica realtà: non sappiamo dove c…o è finita! Com’è sano conoscere le debolezze, le scemenze, gli errori, le difficoltà, di chi in qualche modo ha un ruolo importante in una piccola comunità come quella di Ragusa. Questi della Passalacqua presi da sconforto confessano di aver perso ’sto donnone meraviglioso, mentre nella stessa città qualche giorno addietro quelli della banca indigena non dicono una parola su quei poveracci degli azionisti che nel silenzio della notte attendevano terrorizzati l’apertura degli sportelli per saper qualcosa dei loro danari. I misteri di Ragusa. Pare che il mercato appena saputo dell’acquisto si sia risvegliato e dà lì nuovi scenari, nuove prospettive… solo per la cestista, al momento. Auguriamo alla Larkins ogni felicità, ovunque vada, ovunque sia.

RETE OSPEDALIERA: LA SENATRICE PADUA CERCA DI MEDIARE TRA TERRITORIO E GOVERNO

download-1“Ho chiesto all’assessore regionale Baldo Gucciardi di venire in provincia di Ragusa per spiegare direttamente come stanno le cose rispetto a previsioni che non intendono penalizzare il territorio modicano e sciclitano ma che dovrebbero, piuttosto, migliorare l’erogazione dei servizi in ambito provinciale”. É quanto dichiara la senatrice del Pd, Venera Padua, intervenendo nell’ambito delle polemiche lanciate sulla stampa nel corso di queste ultime ore in merito alle previsioni della rete ospedaliera siciliana. “Sto seguendo con grande attenzione – afferma la senatrice Padua – l’evolvere di una situazione che è ancora in divenire, tanto che il documento ufficiale deve ancora essere presentato all’Ars. É opportuno, però, fare chiarezza riguardo al ventilato smantellamento di alcuni reparti al “Maggiore” di Modica, oltre che sul futuro del “Busacca” di Scicli. L’assessore Gucciardi mi ha assicurato che dalla creazione di due spoke nell’area provinciale si ricaveranno solo vantaggi, anche perché l’unica alternativa percorribile è di averne uno, in ottemperanza al criterio del numero di abitanti che servono per la presenza di ospedali sedi di Dea di primo livello. Stante questa situazione, al contempo, c’è assoluta urgenza di assicurare sia il mantenimento che il potenziamento dei reparti del nosocomio riunito modicano-sciclitano, in quanto gli utenti di quei distretti sanitari necessitano di una piena tutela sul fronte sanitario. Per questo, ho sollecitato l’assessore Gucciardi a venire nel nostro territorio, dove avrà modo di spiegare il merito e le ragioni delle scelte effettuate nonchè i criteri posti alla base della riorganizzazione della rete regionale”.

Comiso: Aule sotto zero al rientro a scuola

scuola-freddo-535x300“Da diversi plessi e istituti della città ci giungono le segnalazioni e le lamentele, di alunni e genitori, per l’impraticabilità delle classi a causa dei riscaldamenti non funzionanti”. La denuncia è del consigliere di opposizione, on. Giorgio Assenza, che tuona contro l’inefficienza di un’amministrazione comunale che “non ha saputo far fronte all’emergenza dovuta alle basse temperature registratesi in questi giorni”. “È l’ennesimo flop di questa amministrazione – continua l’on. Assenza – che non riesce a garantire nemmeno l’ordinaria amministrazione. Non si possono tenere bambini piccoli o ragazzi senza riscaldamento a scuola: è un’ulteriore dimostrazione dell’incapacità a fronteggiare le incombenze amministrative quotidiane, comprese quelle annunciate e scontate dell’inverno. Particolare menzione merita poi il caso del Liceo Artistico di Comiso, da ben cinque anni senza riscaldamento, per responsabilità dell’ente provinciale – lo stesso ente sconquassato dalla cervellotica riforma del governatore Crocetta – che non riesce a porre rimedio, ripeto da cinque lunghi anni, a un guasto dell’impianto di riscaldamento. Attendiamo solleciti interventi – conclude Assenza – affinché le lezioni possano riprendere in condizioni di civile praticabilità”.

METROPOLITANA DI SUPERFICIE A RAGUSA, LA SOCIETA’ PER LA MOBILITA’ ALTERNATIVA HA CONVOCATO L’ASSEMBLEA DEI SOCI PER IL PROSSIMO 18 GENNAIO AL CENTRO STUDI “FELICIANO ROSSITTO”

metropolitana-di-superficie“Nel commentare in maniera positiva la notizia relativa alla pubblicazione, nella Gazzetta Ufficiale del 5 gennaio scorso, della graduatoria dei comuni che beneficeranno del finanziamento sulla riqualificazione delle aree degradate e per la mobilità alternativa, comunichiamo che l’assemblea dei soci della Società per la mobilità alternativa è convocata per il 18 gennaio prossimo alle 18 presso il Centro studi “Feliciano Rossitto” in via Ettore Maiorana a Ragusa, al civico 5”. A renderlo noto è il presidente della stessa società, Franco Cilia, il quale illustra i punti contenuti all’ordine del giorno. “Dall’adesione di nuovi soci – continua – alle comunicazioni relative all’iter del progetto concernente la metropolitana di superficie. Ma ci occuperemo anche di esaminare l’iniziativa del progetto denominato: “Mobilità alternativa per scolari e studenti”, con relatore l’ing. Giovanni Zago. Come sempre, poi, c’è la previsione di varie ed eventuali. Abbiamo invitato a partecipare all’assemblea anche il sindaco Federico Piccitto e il dirigente del Comune Michele Scarpulla. Mi preme, altresì, precisare che l’assemblea è aperta a tutti i cittadini che desiderano partecipare all’ampliamento della base sociale in corso, secondo punto all’ordine del giorno”.

Interrogazione e mozione del M5S in favore del comparto agricolo

marialucia-lorefice-e-vanessa-ferreriInterrogazione parlamentare e mozione del gruppo M5S in favore del comparto agricolo nuovamente in ginocchio. Questa volta a causa delle rigide temperature. Riflettori puntati non solo sui danni per neve e gelate ma su un settore pulsante per l’intera Sicilia che continua ad essere messo a dura prova dalla concorrenza estera, specie dei Paesi non Ue. «L’esposizione  degli   agricoltori   ai   rischi naturali dovuti a fattori  ambientali  avversi e  a condizioni climatiche sempre meno prevedibili cresce di  giorno  in  giorno  e  mette  in   pericolo la sostenibilità economica delle aziende -dichiarano Marialucia Lorefice, capogruppo M5S XII Commissione Affari Sociali, e Vanessa Ferreri, deputata Ars- i ridotti indennizzi concessi a posteriori  dagli enti pubblici non sono più sufficienti  a  risarcire gli agricoltori» L’interrogazione parlamentare, a prima firma Lorefice, è indirizzata al Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e forestali, nella stessa si chiede l’intervento del Governo nazionale in favore del territorio siciliano, e ibleo in particolare, dal litorale di Gela a quello di Ispica, fino a raggiungere Pachino. «Con questa interrogazione, di concerto alla mozione all’Ars della collega Ferreri -sottolinea la Lorefice- chiediamo al Ministro di quantificare l’entità dei danni alle produzioni ma anche di sensibilizzare gli operatori del comparto al ricorso volontario a strumenti di gestione del rischio, in  particolare al  mercato  assicurativo agevolato. In ogni caso, la cosa che maggiormente preme in questo momento è che il Governo ponga in essere interventi straordinari e concreti per le aziende e i produttori colpiti. Tramite la mozione presentata dal M5S all’Assemblea regionale siciliana, a prima firma della deputata Ars Ferreri, è stato chiesto il riconoscimento dello stato di calamità naturale nell’area siciliana colpita dalle forti nevicate e dalle gelate con la conseguente verifica dei danni da parte dell’Ispettorato provinciale dell’agricoltura di Ragusa.

IL TRISTE DESTINO DEL MUSEO ARCHEOLOGICO IBLEO

ingresso-con-autolavaggioI circoli Pippo Tumino e Rinascita Democratica del Pd di Ragusa, con il portavoce congiunto Peppe Calabrese, esprimono rammarico per la grave situazione di disagio in cui versa il Museo archeologico ibleo, vicenda finita alla ribalta della stampa in questi giorni in seguito alla segnalazione di una turista e confermata dai vertici della Soprintendenza. “Addirittura – spiega Calabrese – il sovrintendente Calogero Rizzuto ha lanciato una provocazione sottolineando che, se continua così, è meglio chiudere. Ci chiediamo come mai si sia potuti arrivare a questo punto e che cosa può fare la politica del territorio allo scopo di salvare un presidio culturale tra i più importanti della città, ancora motivo di attrazione, nonostante tutto, per turisti e visitatori”. I segretari dei due circoli, Gianni Lauretta per il Tumino e Tony Francone per Rinascita Dem, manifestano, dal canto loro, la propria costernazione per la piega che ha preso la vicenda e auspicano che “si possa intervenire in tempi rapidi per fare sì che il Museo archeologico ibleo possa tornare ad ospitare nella maniera adeguata i visitatori e le scolaresche”. “Se è vero, però – sottolineano ancora i due segretari – che il sito versa in una simile condizione di degrado, la si deve smettere con le parole e cercare di agire, al fine di eliminare i problemi esistenti, a cominciare dalla mancata pulizia delle vetrinette che ospitano i reperti per non parlare della mancanza di un sistema d’allarme. Siamo sinceramente dispiaciuti per quanto sta accadendo. Sollecitiamo la politica a dare una risposta. E chiediamo anche al sindaco di interessarsi della questione. Il Museo ha bisogno di ripartire di slancio, con il giusto piglio. Serve, però, un progetto complessivo, con i partner istituzionali, in grado di ridare nuovo fiato all’importante struttura. Anche il Pd è pronto a fornire il proprio contributo in termini di idee e di impegno concreto per trovare delle soluzioni condivise”.

11 GENNAIO:  GIORNATA DELLA TRASPARENZA DELL’ASP DI RAGUSA

foto-gianluca-dimauroQuesto mercoledì 11 gennaio 2016 alle ore 16.00, nella biblioteca dell’ospedale “Civile”, si terrà la prima Giornata della Trasparenza 2017 dell’Asp di Ragusa.Questo primo appuntamento dell’anno è dedicato all’Unità di Chirurgia generale che incontra le Associazioni di Volontariato facenti parte del Comitato Consultivo Aziendale. Dopo il saluto dei dirigenti saranno illustrate dal primario, Dottore Gianluca Dimauro le attività sanitarie erogate nel reparto, tra cui la terapia della obesità, del carcinoma del colon-retto, la chirurgia mini-invasiva. La Giornata della Trasparenza, prevista da una legge del 2013, vuole essere un momento importante di confronto e dialogo, volto alla partecipazione condivisa della cittadinanza nella vita nel sistema sanitario. L’incontro è quindi aperto ai diversi portatori di interesse: utenti, cittadini, amministratori, associazioni di volontariato ed operatori.

CONCORSO “REALIZZA IL TUO AUTORITRATTO”

download-5Prorogata al 15 febbraio prossimo la scadenza per la partecipazione al concorso “Realizza il tuo autoritratto”  riservato agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado ed a quanti praticano disegno e la pittura su tela, su tavola o su carta.  L’iniziativa culturale è stata promossa dall’Amministrazione comunale di Ragusa e dall’Associazione Aurea Phoenix nell’ambito di una rassegna espositiva in  corso di svolgimento presso  Palazzo Zacco con una selezione di autoritratti di oltre cinquanta artisti. Per partecipare al concorso è necessario produrre una sola opera del formato massimo 50 x 70 cm che dovrà pervenire entro e non oltre il 15 febbraio prossimo presso la Civica Raccolta Cappello di Via San Vito 158. La partecipazione al concorso è gratuita per tutte le sezioni ad eccezione della sezione libera, per cui è richiesto un contributo di partecipazione di euro 5 a titolo di rimborso spese. Un’apposita giuria, presieduta dal Sindaco o da suo delegato e composta da esponenti della cultura e dell’arte, esaminerà i lavori pervenuti che potranno essere restituiti entro 15 giorni dalla premiazione, che avverrà il 18 febbraio 2017. I vincitori del concorso saranno premiati con una mostra personale di una settimana da tenersi presso una struttura pubblica, con buoni acquisto e con libri e grafiche offerti da Sponsor e dall’Associazione Aurea Phoenix.

OSPEDALI IBLEI, PIPPO DIGIACOMO NEGA I TAGLI

img_1925“A proposito delle notizie giornalistiche relative alla classificazione degli ospedali siciliani e, dunque, della provincia di Ragusa, mi preme precisare che nessun documento è tutt’oggi pervenuto in Commissione Sanità. Qui sarà infatti inoltrato il decreto della nuova rete ospedaliera nel dettaglio, reparto per reparto e servizio per servizio, affinché la stessa Commissione esprima il proprio parere, obbligatorio per legge. Solo allora- aggiunge- si potrà verificare se ci siano stati tagli o meno”. Così il presidente della VI Commissione all’Ars, Pippo Digiacomo, commenta le notizie di stampa relative al piano di riordino della sanità siciliana, illustrato ieri dall’assessore Gucciardi ai sindacati. Tuttavia, come precisato dallo stesso Digiacomo, il documento deve ancora passare dalla Commissione Sanità. “Non mi risulta, ad oggi- dichiara ancora il presidente della VI Commissione- che siano stati previsti tagli di reparti presso gli ospedali riuniti Modica-Scicli. Fino a poco fa, tra l’altro, ho avuto ampia rassicurazione dall’Assessore e mi risulta che entrambi gli ospedali siano anzi oggetto d’investimenti poderosi,  che interessano il Pronto Soccorso e l’Infettivologia, fino alla convenzione, di rilevanza nazionale, col Bonino Pulejo, e d’implementazione di nuovi servizi. In ogni caso- conclude- sorveglieremo la vicenda, nell’interesse della salute dei cittadini”.

STAGIONE “MELODICA”

di-falco-casablancaRitornano gli appuntamenti con la 22° Stagione Concertistica Internazionale “Melodica”, dopo la pausa natalizia. E il nuovo anno non poteva che iniziare con uno straordinario concerto dedicato alle più belle e famose arie tratte dall’Opera e dall’Operetta, insieme a celebri arie napoletane. L’appuntamento con le note è per sabato 14 gennaio, alle ore 20.30 (ingresso in sala alle ore 20.00), al Teatro Don Bosco di Ragusa. Protagonisti del “Gran Galà della Lirica” il soprano Silvia Di Falco e il tenore Andrea Casablanca, che saranno accompagnati al pianoforte dalla stessa direttrice artistica di “Melodica”, Diana Laura Nocchiero. Sarà come sempre un viaggio di emozioni, guidati dalla grande musica della stagione “Melodica”, patrocinata dall’Assessorato agli Spettacoli del Comune di Ragusa. Prezzo del biglietto di ingresso è di 10 euro. Ridotto 5 euro per studenti. Prevendita biglietti presso Libreria Ubik di Ragusa dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e presso il botteghino del teatro dalle 19 del giorno del concerto. Per info è possibile visitare il sito internet www.melodicaweb.it / 333 4326158 / [email protected].

 

NUOVA RETE OSPEDALIERA, UNA FOLLIA DICE NINO MINARDO

download-4“E’ un’ipotesi folle e assurda quella scaturita dallo schema della nuova rete ospedaliera in Sicilia illustrata dall’Assessore regionale alla salute, Gucciardi. Lo schema prevede lo stop alle strutture di comunità, l’autonomia di alcuni ospedali in presidi riuniti. Secondo la “cervellotica” ipotesi l’ospedale di Modica diventerebbe ospedale di base, ovvero secondario ed automaticamente subirebbe il taglio di altri reparti visto che nello schema è previsto per Modica e Scicli il mantenimento del solo pronto soccorso, quindi solo l’area di emergenza. Il comprensorio di Modica e Scicli serve centinaia di migliaia di utenti e l’assessorato regionale alla salute con la complicità dell’asp 7 di Ragusa cosa fa? Continua a smembrare la nostra sanità senza criterio a scapito dei cittadini. Una follia allo stato puro!”. Durissimno il deputato nazionale Nino Minardo che aggiunge: ” Mi rivolgerò al Ministro della salute affinchè fermi questo scempio e spero vivamente che i siciliani possano presto liberarsi di questo governo regionale e i cittadini iblei di questa dirigenza Asp che è riuscita a fare solo danno al nostro territorio”.

RAGUSA, PIANO COMUNALE AMIANTO

download-3La Giunta Municipale  ha approvato la delibera con  cui adotta il Piano Comunale Amianto. L’atto  comprende la relazione generale, una tavola di inquadramento del territorio comunale in scala 1:35.000, n. 14 tavole in scala 1:10.000 con la mappatura dei siti contenenti amianto, un database e un sistema informativo territoriale in formato digitale. Nella premessa dell’atto viene altresì specificato che presso lo sportello amianto sono pervenute n. 144 autonotifiche da parte di abitanti del territorio comunale  che hanno risposto all’avviso pubblico emanato dal sindaco circa l’obbligo di comunicare al Comune, su un apposito modulo, qualora non lo avessero reso noto all’Arpa, la presenza di amianto in siti, edifici ed impianti.   Saranno predisposte dagli uffici comunali le verifiche nei siti in cui è stata riscontrata la presenza di amianto, dando priorità alle zone in cui potrebbero esserci maggiori rischi per la salute pubblica per procedere quindi alle convenzioni con le ditte autorizzare allo smaltimento  dell’amianto per dare così attuazione all’apposito Piano comunale.

 

NUOVA RETE OSPEDALIERA, SCOPPIA LA RIVOLTA

aric_“E’ arrivato il momento che il Direttore Generale dell’Asp 7 si faccia da parte. Chiedo le sue dimissioni per incapacità nel gestire la sanità iblea e finanche nel capire il territorio ibleo”. Con queste durissime parole il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, commenta gli ultimi scenari che si stanno profilando per il mondo sanitario del comprensorio. In particolare il ridimensionamento dell’emergenza/urgenza nel comprensorio modicano che comporterebbe un danno incalcolabile per l’offerta sanitaria di questo angolo della Sicilia e che renderebbe la sicurezza sanitaria sempre più carente:“Che l’Assessore Regionale abbia dimostrato in questi anni il totale disinteresse per la sanità iblea è palese e che questo viene avallato dai “nostri” deputati regionali è ancora più evidente. E’ impensabile che un Governo regionale agisca in questo modo sulla nostra provincia senza che i deputati muovano un dito ma che anzi si ostinino a sostenere lo stesso Governo. A questo punto la conclusione per loro è la stessa. Tolgano la fiducia al Governo o si dimettano da Deputati visto che sono stati eletti con i voti del territorio che non riescono a rappresentare. Oppure sono complici consenzienti di tale furto ai nostri danni. In un caso o nell’altro dovrebbero cambiare mestiere perché evidentemente questo non fa per loro. Questa mattina, sentitomi con l’Onorevole Minardo che tempestivamente ha interessato il Ministro Lorenzin (che già aveva dato in precedenza la sua disponibilità a sostenere l’offerta sanitaria in questo angolo di Sicilia) dandole appuntamento urgente già per domani. A questo punto ho sentito il dovere, condiviso con l’Onorevole Minardo, di interessare di questa battaglia anche i Sindaci di Pozzallo, Scicli, Ispica, Rosolini e Pachino visto che l’Ospedale Maggiore di Modica serve un bacino di utenza che arriva alla provincia di Siracusa coinvolgendo anche i territorio di questi comuni. Tutti hanno dato la propria disponibilità a sostenere la battaglia per il potenziamento del nostro Ospedale e domani saranno con noi ad incontrare il Ministro Lorenzin. Ormai è palese che gli unici difensori del territorio nei confronti della Regione restiamo solo noi Sindaci. Utilizzeremo tutte le forze a nostra disposizione per evitare questo ennesimo sopruso della Regione nei nostri confronti. L’unica cosa che chiediamo con forza è il rispetto del Patto dei Sindaci siglato lo scorso anno ed approvato nel giugno del 2016 anche dalla Regione, che ora invece rimette in discussione tutto” conclude il sindaco di Modica.

 

 

 Nuova rete ospedaliera, parla il sindaco Giannone: quali prospettive per Scicli e Modica?

download-2“Abbiamo appreso nelle ultime ore che l’Assessore regionale alla Sanità On. Gucciardi avrebbe presentato la nuova rete ospedaliera siciliana. A nostro avviso la rete, che suddivide gli ospedali gerarchicamente in “hub” (strutture di secondo livello altamente specializzate e integrate), “spoke” (grossi ospedali che dispongono di aree di pronto soccorso di primo livello con funzioni di rianimazione e degenza), presidi di base (sono quelli che mantengono almeno quattro unità operative come i pronto soccorso, la chirurgia generale, la medicina generale e l’ortopedia), penalizza fortemente il distretto della parte orientale della provincia di Ragusa”. Così il sindaco di Scicli, Enzo Giannone. “Infatti, a fronte di strutture ospedaliere che altrove vengono salvate e mantenute, l’ospedale “Maggiore” di Modica e l’Ospedale “Busacca” di Scicli verrebbero ulteriormente ridimensionati, in un processo di unificazione che li porterebbe ad essere declassificati come presidio di base.
 Se questa è la prospettiva, che penalizza fortemente i cittadini di metà della provincia di Ragusa e zone afferenti di quella di Siracusa, noi la rifiutiamo, difendiamo l’importanza degli ospedali di Scicli e Modica e ci appelliamo a tutte le rappresentanze parlamentari iblee, per avviare un’azione sinergica con i sindaci affinché questa prospettiva venga ripensata e corretta nella maniera più adeguata ai bisogni del territorio e tenendo conto del pari diritto di tutti i cittadini alla salute”.

 

 

CALCIO SAN GIORGIO

img-20170108-wa0035Pareggio esterno della San Giorgio Ragusa sul campo della Nuova Niscemi nel decimo turno  del campionato di calcio di Seconda categoria. È  finita 1-1 con rete di Giuseppe Licitra al 31′ del secondo tempo gol. I locali hanno impegnato in due occasioni il portiere Barone, all’esordio così  come i fratelli Baglieri. Tante le assenze con il tecnico Filippo Raciti  costretto ad utlizzare nel 4-1-2-3 ben tre under. Sabato gara interna contro l’Hellenika Siracusa. Questa la formazione scesa in campo: Barone. Veneziano, Gurrieri, Canonico, Brullo, Baglieri Rosario, Baglieri Giorgio, Burgio, Martorana Alessio, Licitra, Burrafato. A disposizione Antonelli, Martorana Mauro, Mallia e Raciti.

CINEMA LUMIERE

downloadContinua per la seconda settimana al Lumiere  (orari: 18:30 – 20:20 e 22:00 – lunedì 16 chiuso) sino al 18 Gennaio Collateral beauty di David Frankel con un cast stellare composto da Kate Winslet, Will Smith, Keira Knightley, Helen Mirren e Edward Norton.  Collateral Beauty vede come interprete principale Will Smith nei panni di un uomo che precipita dalle vette più alte di felicità e successo nel momento in cui perde la figlioletta. I suoi amici e colleghi di lavoro, preoccupati per lui e per il futuro della società che gestiscono insieme, provano ad aiutarlo senza alcun esito. Fino al giorno in cui escogitano un ultimo piano tanto disperato quanto folle. Giovedì 12 gennaio ritorna, dopo la pausa natalizia, la rassegna “Appuntamento al buio”con “Kiki e i segreti del sesso” di Paco León (orari 18.30 e 21:30) , commedia spagnola sulle perversioni sessuali.

L’ Odissea di Omero al centro del VII appuntamento del Caffè Quasimodo di Modica, il prossimo 14 gennaio

locandina-serata-14-gennaioSarà dedicato alla grande Letteratura il VII appuntamento del Caffè Letterario Quasimodo di Modica, che si terrà il 14 gennaio, alle ore 17,30, nell’Auditorium del Palazzo della Cultura a Modica, e che sarà dedicato all’Odissea di Omero. “Ulisse…lo specchio delle inquietudini dell’uomo d’ogni tempo è il tema della serata, che vedrà, dopo una introduzione  del Presidente del Caffè Quasimodo, un intervento di Michele Armenia, docente di lettere nel Liceo Classico di Modica in tandem con l’attore Giorgio Sparacino, Direttore della compagnia teatrale “Utopia” di Ragusa, il quale interpreterà alcuni brani dell’opera omerica inerenti al tema. Come sempre la serata sarà caratterizzata da intermezzi musicali a cura del Duo Modis, composto dal M° Lino Gatto, alla chitarra, e il M° Fabiola Caruso al flauto.

MONETE ANTICHE DELL’AREA IBLEA

11783_moneta_della_ninfa_aretusa_siracusaIl 13 gennaio alle 17.30, presso l’Ente Liceo Convitto di Modica , si terrà un nuovo incontro del ciclo “Appuntamento con l’Archeologia”. La dott.ssa Stefania Santangelo, tecnico numismatico del C.N.R. presso l’Ibam  (struttura scientifica multidisciplinare con competenze altamente specializzate nel settore della conoscenza, documentazione, diagnosi, conservazione, valorizzazione, fruizione e comunicazione del patrimonio archeologico e monumentale) relazionerà su “Ripostigli monetali dell’area iblea dall’età greca a quella normanna“. L’area degli Iblei, che storicamente sembra porsi ai margini di  fenomeni più ampi che trovavano i loro epicentri poco più a nord, in territorio siracusano, o poco più ad ovest nell’area geloa e camarinese, ha rivelato nel tempo uno straordinario numero di tesori  monetali, a partire dal periodo greco, e passando per quello romano e  bizantino, fino a quello normanno e svevo.

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