20-10-2025

Proseguono gli arrivi di migranti al Porto di Pozzallo

download-3Sono state completate al Porto di Pozzallo le operazioni relative allo sbarco di 650 migranti giunti a bordo della nave militare  irlandese “Samuel Beckett”, di cui 348 uomini, 136 donne e 166 minori. Sono eritrei (515) ed il resto proveniente da diversi altri Paesi quali Algeria, Bangladesh, Etiopia, Guinea, Somalia e Sudan. Sono state attivate tempestivamente le procedure di primo soccorso ed assistenza e le operazioni si sono svolte nel pieno rispetto delle condizioni di sicurezza, con il coordinamento della Prefettura ed il contributo operativo delle Forze di Polizia territoriali, del locale Servizio del Dipartimento Regionale della Protezione Civile, del Comune di Pozzallo, dell’Azienda Sanitaria Provinciale, della Croce Rossa Italiana e delle Organizzazioni non governative, nonché delle associazioni del volontariato locale. Tutti i migranti sbarcati, fatta eccezione per 7 donne di cui 6 in stato di gravidanza, per le quali si è reso necessario il ricovero nei vicini presidi ospedalieri per gli accertamenti del caso, sono stati accolti in strutture mobili presso l’area antistante l’hotspot di Pozzallo, in attesa delle disposizioni ministeriali per i conseguenti trasferimenti.

 

 

I CINQUESTELLE DI RAGUSA E LA TERRIBILE SITUAZIONE DEBITORIA EREDITATA DAL PASSATO

download-1“Insieme ai colleghi della maggioranza, da tempo, ed ogni volta che il Consiglio comunale era chiamato ad esaminare i singoli atti relativi ai debiti fuori bilancio, abbiamo avviato questo semplice ragionamento: cosa si poteva fare, con oltre 17 milioni di euro? Quali opere, iniziative, atti anche economicamente forti avremmo potuto avviare, far crescere, rendere strutturali, a servizio di tutti i cittadini, con una somma così ingente? Purtroppo, ed è questo che fa più rabbia, le sottovalutazioni, gli errori ed in alcuni casi, gli orrori del passato, hanno compresso il presente ed il futuro della nostra città. Per questo il commento, su una situazione così evidente, e così incredibile, non può essere esclusivamente legato al dato politico in sè”, dichiara Filippo Spadola consigliere comunale del M5S, che prosegue, “anche perché, proprio grazie al nostro impegno ed alla nostra attività, di concerto con il sindaco e la Giunta, gli effetti di questo dato, economicamente devastante, per fortuna, sono stati limitati, attraverso una politica oculata ed attenta che ha attraversato tutto il triennio ed ha permesso all’Amministrazione Comunale di portare avanti comunque opere ed interventi strategici per far ripartire e far crescere la nostra città.  E’ facile amministrare, altra riflessione che ritengo importante, quando gli effetti delle scelte e degli errori, li paga qualcun altro. Ma non è la strada giusta: perché a pagare, davvero, non è la politica, bensì i cittadini, a cui va tutto il peso, principale, di un’eredità scomoda”.  “E’ meritoria – conclude Spadola – un’operazione trasparenza come quella che è stata presentata ieri, e che sono convinto non resterà isolata, ma ben presto sarà avviata anche su altre situazioni ancora non definite e che devono essere portate alla luce al più presto, per ristabilire la realtà dei fatti”.

ANTONIO TRINGALI E LA CARICA DELLE DONNE

fumetti-litigioNon hanno granchè di cultura femminista questi cinquestelle essendo nati dopo gli anni 70 e non avendo un’unica matrice formativa; basta vedere e sentire le signore consigliere dalla Zaara Federico – che è il ritratto pari pari di una partecipante a Uomini e donne tutta tacchi, tailleur fasciatissimo e visetto sfrontato –  alla Gianna Sigona – solo fascio nel cuore e testimonial del reddito di cittadinanza (è apparsa a fianco del sindaco nell’annunciare il memorabile avvio) – per rassegnarci ad un genere assai mortificato. Gli eventi però sono casuali, impetuosi, incontrollabili e le donne, quando ne hanno fin sopra i capelli e si organizzano, diventano forza di sommossa. E’ accaduto al Comune di Ragusa e ad essere coinvolto non è stato il gruppo delle pentastellate, ma le ragazze degli uffici. Tutte le impiegate del settore affari generali e assistenza agli organi istituzionali (son parecchie superano la decina) hanno detto basta al loro capo, il dirigente e vicesegretario del palazzo Dottore Francesco Lumiera che impone ritmi e azioni forse maggiormente rispondenti a necessità nevrotiche piuttosto che ai dettami dell’efficienza e del buon andamento amministrativo. Non ce la fanno più: ordini superflui, perentori, sconclusionati, disciplina da collegio, controllo poliziesco. Si sono proprio scocciate, e, chissà perchè,  invece di rivolgersi all’assessore al personale, al sindacati, toh! al sindaco, se ne vanno in delegazione dal Presidente del consiglio, al secolo Tringali Antonio, fu Forza Italia oggi grillino. Si chiudono nella sua stanza e giù tutto l’elenco delle infinite doglianze. Lumiera, furbo lui, si era acquattato nel vicino cesso – non le molla un secondo quelle sfaticate!  – e le ha viste, tutte, segnalate a libro nero con nome e cognome. L’incontro finisce e le ragazze escono. Il dirigente furioso attende qualche minuto e si fionda da Tringali. Il finimondo, le nuvolette della rissa, come nei fumetti- ma vero, ci sono i testimoni che hanno visto un’aria condensata che usciva dalla filazza della porta del Signor Presidente del Consiglio. Vuci ca si sintevano da ciazza! Il presidente del consiglio sbanda, non è preparato all’attacco. Lumiera è fuori di sé, la vocietta ancor più stridula – con che diritto e qualifica e competenza e ruolo lei può ascoltare quelle matte che solo io so come trattare! – Tringali prima suda, incassa, poi tenta la difesa, balbetta, non sa se può mandarlo a fare in culo o se è opportuno menarlo. Cristo! gli avevano assicurato che era un posticino semplice semplice: visibilità, niente noie, molte foto di rappresentanza e buone maniere, ed ora ‘sto casino…  Si riprende, decide, risponde,  si arma di contegno e Lumiera ancora su di giri se ne va. Tringali è esausto, umiliato, confuso, superincazzato. E’ trascorso qualche giorno. Dicono che Lumiera, cuor di leone, lanci messaggi di riconciliazione, via telefonino, al Presidente che essendo una pasta di ragazzo forse supererà il conflitto – anche quello psicologico di essere stato colpito nell’orgoglio di cosuzza da Palazzo. E le ragazze? A loro chi ci pensa? Piccitto – sempre intelligente e scaltro, tra l’altro  risulta impegnato in grandi cose e fa il pupo prodigio insieme alla Appendino – non può certo permettersi che il più meraviglioso dei Comuni d’Italia sia guastato da una storiaccia di donne vessate sul posto di lavoro. Non è un bel quadretto, stride nel blog di Beppe il magnifico.  Serve soluzione democristiana: un cicchetto a Lumiera che lo rimetta in riga, e una buona parola rassicurante alle impiegate. Eh, no che diamine! Sempre le donne ad abbozzare! Serve a questo punto un minuto di autocoscienza. Perché è stato scelto Tringali come interlocutore? Disponibile, gentile, dialogante, meno rigido degli altri cinquestelle? Ma sempre masculo è, seppur piccoletto, ed infatti la cosa che ora gli preme è la sua dignità e non il destino delle lavoratrici. Non funziona. Speriamo che Lumiera stia al suo posto tuttavia se dovesse ricapitare: forza ragazze, le donne ragusane sono con voi! Ribellione trasparente! Sarebbe una lezione anche per i nostri giovani amministratori.

La Polizia arresta a Ragusa uno spacciatore gambiano richiedente asilo

spacciatore-gambiano-1La Squadra Mobile  ha tratto in arresto Jaiteh Kemo, 22 anni, per spaccio di hashish. Dopo aver debellato il traffico di droga in Piazza San Giovanni, gli uomini della Polizia di Stato continuano l’attività di repressione nelle altre zone della città. Domenica pomeriggio un cittadino segnalava alla Polizia la presenza, nella zona di Via Natalelli,  un giovane di colore che cedeva droga. Il cittadino poco prima era lì a giocare con il nipotino ed era dovuto andare via preoccupato dalla presenza di spacciatori e ragazzi poco raccomandabili. Dopo qualche decina di minuti, i poliziotti giunti sul posto  hanno visto un giovane ragusano conosciuto come assuntore di droghe che si avvicinava allo spacciatore, prendeva un piccolo involucro e consegnava una banconota da 10 euro in cambio. I poliziotti hanno fermato lo spacciatore mentre l’acquirente si è dileguato  ma è stato rintracciato dopo poche ore. La perquisizione dava esito positivo perché nella disponibilità dello spacciatore c’erano altre 5 dosi di hashish già suddivise e confezionate proprio per la vendita. Il gambiano è stato condotto in carcere a Ragusa a disposizione della Procura della Repubblica di Ragusa. Il giovane spacciatore era stato già allontanato da un centro per richiedenti asilo in quanto aveva più volte violato il regolamento ed in attesa della valutazione della sua pratica era rimasto senza fissa dimora.

VASTA OPERAZIONE ANTIDROGA A RAGUSA CON 21 ARRESTI

carabinieri-2014-615x344-464x240Questa mattina circa 200 Carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa hanno eseguito 21 ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip del Tribunale di Ragusa su richiesta della locale Procura della Repubblica nei confronti di italiani e albanesi dediti al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, operanti prevalentemente in provincia di Ragusa. I provvedimenti restrittivi sono il risultato di un’indagine, condotta dai Carabinieri e coordinata dalla Procura Iblea, nei mesi scorsi che ha già consentito di arrestare in flagranza otto persone e recuperare circa un chilogrammo di cocaina pura. Agli arrestati, alcuni dei quali gravati da numerosi precedenti penali, è stato contestato il reato di detenzione ai fini di spaccio di cocaina, in concorso, continuato e, per alcuni, di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco. E’ stato sequestrato denaro contante provento dell’attività di spaccio e materiale per il confezionamento dello stupefacente.

IL CONSIGLIO DI STATO DEMOLISCE I PARERI DELLA SOPRINTENDENZA E LE CONCESSIONI EDILIZIE DEL COMUNE DI RAGUSA SULLE TRIVELLAZIONI

downloadUn anno fa il comune di Ragusa e la Soprintendenza diedero il via libera alle trivellazioni lungo il corso del fiume Irminio rilasciando una concessione edilizia per opere temporanee il primo, e un nulla osta , sempre per opere temporanee. Scrive Legambiente: “Il Consiglio di Stato demolisce quanto affermato dai due enti con una sentenza che ha per oggetto i pozzi per la ricerca di idrocarburi nel sottosuolo. In merito alla temporaneità delle opere di ricerca di idrocarburi nel sottosuolo il Consiglio di Stato scrive che i pozzi per la ricerca di idrocarburi nel sottosuolo implicano una alterazione permanente del territorio. Deve escludersi – continua il Consiglio di Stato –  che simili opere siano funzionali ad esigenze contingenti, le sole che possono sostanziare la nozione di opera precaria. Infatti, il fine del pozzo è quello di individuare giacimenti sotterranei dai quali attingere nell’ambito della successiva attività estrattiva. E’ pacifico dunque il carattere stabile e permanente nel tempo del bisogno cui il pozzo esplorativo risponde. Quindi  pareri e concessioni edilizie sono stati rilasciati su presupposti totalmente errati, tanto da essere fatti a pezzi dal Consiglio di Stato, da enti pubblici quantomeno superficiali, come la Soprintendenza, e poco coraggiosi come l’Amministrazione comunale di Ragusa. Legambiente in tempi non sospetti aveva suggerito al Comune di Ragusa  le soluzioni per negare il rilascio della concessione relative alle trivellazioni come opere temporanee , ma non è stata ascoltata. Si è invece preferito un comico spot pubblicitario, più simile alle foglie al vento d’autunno che ad una ferma ed efficace difesa del territorio e dei beni comuni. Così come si è preferito proporre inconsistenti  e  illegittime varianti alle norme tecniche di attuazione del PRG per bloccare le trivellazioni che sarebbero crollate al primo ricorso al TAR se non fossero state bocciate dal Consiglio Comunale”. Legambiente quindi elenca cosa il Comune dovrebbe inserire nell’atto di recepimento del piano paesaggistico per risolvere la  questione delle trivelazioni. Una norma  che vieti nelle zone agricole tutte le opere di scavo, di sbancamento e di riporto che modifichino l’andamento naturale del terreno, l’aspetto dei luoghi, e la qualità del paesaggi e che consenta esclusivamente le sistemazioni agrarie con movimenti di terra comportanti lievissime alterazioni del profilo del terreno ( fino a 30 cm ) per migliorarne la coltivazione. Una variante così formulata sostiene Legambiente ” risulterebbe del tutto legittima e in linea con le norme del piano paesaggistico che prevedono la verifica dei livellamenti del terreno e delle alterazioni del piano di campagna. In questo modo sì che si bloccherebbero le trivellazioni o, quanto meno, si renderebbe molto difficile la vita alle compagnie petrolifere. Speriamo che questa volta l’A.C. utilizzi il nostro suggerimento e inserisca questa nuova norma all’interno dell’art. 48 delle norme tecniche di attuazione del PRG, portandolo nel più breve tempo possibile in Consiglio Comunale per l’approvazione. Ci sono ancora i tempi per fermare le nuove trivellazioni a Carnesala vicino al Castello di Donnafugata”.

 

 

RAGUSA, GRANDE SUCCESSO PER “BIMBI IN CENTRO: LA PIAZZA CHE VORREMMO” TRA SPETTACOLI CLOWN E FIABE ANIMATE

raccontafavole2Per due domeniche consecutive il centro storico di Ragusa, e in particolar modo il giardinetto della P.zza Mons. C. Tidona (area attrezzata palazzo Ina), è ridiventato un preziosissimo spazio verde, centro pulsante di attività per i bimbi e le loro famiglie. per iniziativa dell’asssociazione Ragusa In Centro c’è stato uno spettacolo educativo dei Clown Dottori che da tempo opera in provincia con il gruppo Ci ridiamo sù, e una serata di fiabe animate. L’Associazione Ci Ridiamo Sù svolge la propria attività di ricerca e divulgazione della Comicoterapia negli Ospedali con i bambini, nei centri di ricovero e cura con gli anziani e i diversabili, nelle scuole, in missioni umanitarie e in tutte le situazioni di disagio socio-sanitario, al fine di alleviare il disagio della malattia e della solitudine con la potenza terapeutica della risata e del buon umore. Tra l’altro dall’anno prossimo i clown dottori avvieranno nel reparto di Day Hospital oncologico il Progetto Saturnino. Ragusa in Centro e Ci ridiamo sù puntano ad un processo di ri-visitazione del centro storico, un viaggio verso l’incontro, l’integrazione, lo scambio delle diversità sociali proprio attraverso il clown, il diverso, l’ultimo degli ultimi e l’inadeguato per eccellenza. L’intento è di portare i bimbi, e dunque le famiglie tutte a rivivere il centro di Ragusa, aiutandole a ritrovarsi insieme. Attraverso gli spettacoli si è esplorata l’essenza delle emozioni che abitano l’animo umano per contrastare fenomeni come il disagio giovanile, in relazione alla valorizzazione di messaggi positivi e in controtendenza al generalizzarsi di comportamenti di separazione, violenza, intolleranza.  L’obiettivo è di creare un ambiente plurale, aperto, libero, creativo tra i partecipanti e per la piazza. Fantastica la partecipazione dei piccoli e delle famiglie

IPPICA, CAMPIONATO REGIONALE STILE WESTERN

 downloadEntusiasmo, spirito di squadra e divertimento sono stati i requisiti della finale del campionato regionale di Barrel Racing disputatesi presso il campo al coperto della Società Ippica di Ragusa al Selvaggio. Lo stile western è una filosofia di vita che dall’America si è diffusa fino a raggiungere l’ Europa, l’ Italia, la Sicilia.  Le sue origini risalgono alla seconda metà del XIX Secolo dove nelle praterie del Sudovest degli Usa i cowboy sorvegliavano le mandrie, le difendevano dai pericoli e le guidavano per lunghi tragitti pieni di avversità. In particolare la disciplina Barrel Racing è nata in Texas da un gruppo di donne che, stanche di guardare i mariti impegnati nei rodei, per divertirsi posizionarono tre barili alla distanza di 32 metri ai vertici di un triangolo all’interno di uno steccato e vi corsero attorno. Con il passare degli anni, il Barrel è diventato uno sport per tutti, senza distinzione di genere e di età, e si è imposto dapprima nelle arene americane fino a diffondersi in tutto il mondo. Ieri pomeriggio a stilare le classifiche e a rilevare i tempi, della manifestazione organizzata dall’Associazione “La Cilonia” di Ragusa sono stati i cronometristi dell’Asd “Hyblea” che hanno utilizzato fotocellule, cronometri scriventi e tabelloni cronometrici. Ad aggiudicarsi il titolo regionale  è stato il fantino William Emmolo della scuderia Bully’s  Ranch di Santa Croce Camerina. Al secondo posto è giunto Giovanni Diquattro della scuderia La Cilonia di Ragusa, mentre l’ultimo gradino del podio è andato a Salvatore Bellamacina della scuderia New Ranche Mare Monti di Milazzo. 

RAGUSA, EFFETTUATA LA MANUTENZIONE IN ALCUNI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI

img-20161024-wa0018Sopralluogo del Sindaco Federico Piccitto e del vice sindaco con delega allo sport Massimo Ianucci in diversi impianti sportivi comunali in alcuni dei quali  sono stati eseguiti interventi di manutenzione o sono tutt’ora in corso dei lavori. Gli amministratori, accompagnati dal tecnico comunale, geom. Gino Iacono, responsabile del servizio impianti sportivi, hanno visitato la piscina comunale di Contrada Selvaggio. Nei locali di servizio dell’impianto è stato messo in opera un intonaco traspirante che garantisce migliori condizioni igienico sanitarie degli ambienti, sono stati sostituiti i pozzetti dei corridoi, si è provveduto ad impermeabilizzate alcuni tratti  della terrazza e sono stati ripristinate alcune parti in calcestruzzo ammalorate. Il sopralluogo è proseguito poi anche presso la pista di pattinaggio di viale Colajanni in cui sono in corso i lavori di completamento dell’opera rimasta da diversi anni in stato di abbandono. Infine gli amministratori si sono portati anche presso l’impianto polivalente di contrada Petrulli  che è stato interessato a lavori di rifacimento del manto erboso. L’impresa che ha curato l’intervento in questi giorni provvederà al diserbo selettivo ed al taglio del prato. “I lavori programmati nei diversi impianti sportivi comunali – dichiarano il sindaco Piccitto ed il vice sindaco Iannucci – ci consentono sia di completare finalmente la pista di pattinaggio di viale Colajanni e  di mantenere in perfetta efficienza due strutture sportive di proprietà dell’Ente”.

 

‘Crescita e stato sociale’. Incontro a Ragusa col presidente dell’Inps Tito Boeri

tito-boeri-inps1Il presidente dell’Inps Tito Boeri sarà questo martedì 25 a Ragusa (Palazzo della Provincia, ore 17) per incontrare i rappresentanti delle associazioni datoriali, delle organizzazioni sindacali, gli attori dello sviluppo locale e le autorità locali per parlare di ‘Crescita e stato sociale’. Il presidente dell’Inps durante la sua visita a Ragusa terrà pure (mercoledì 26 alle ore 10) una lectio magistralis nell’Aula Magna del Consorzio Universitario di Ragusa Ibla sul “lavoro futuro” che è riservata agli studenti della facoltà di Lingue, agli studenti delle quinte classi dell’Istituto Tecnico ‘Besta’ e ai giornalisti perché l’evento è inserito nel programma di ‘Formazione continua’ dell’Ordine nazionale dei Giornalisti.

 

L’ANDREA LICITRA PALLAMANO RAGUSA OTTIENE LA PRIMA STORICA VITTORIA BATTENDO L’ALCAMO

andrea-licitra-pallamano-ragusa-edizione-2016-2017Primi due punti in classifica nel campionato nazionale di Serie A2 (un punto agli avversari) per l’Andrea Licitra Pallamano Ragusa che, al Sebastiano Parisi di via Bellarmino, si aggiudica la gara d’esordio, contro il Th Alcamo, ai rigori.  vincere il match ai ragusani. La squadra allenata da Salvatore Russo può quindi festeggiare il primo storico successo in Serie A2. Da sottolineare la straordinaria performance dei due portieri Javier Anzaldo (una vera e propria saracinesca nel corso del match) e Davide Schembari. Con due parate ciascuno nei rigori hanno portato alla vittoria i ragusani. Performance sopra le righe anche da parte del nuovo arrivo Federico D’Alberti che ha messo a segno 13 reti.

MARCO ANTOCI PER I NON VEDENTI ED EUSEBIO ZOCCO PER GLI IPOVEDENTI SI SONO AGGIUDICATI LA DECIMA EDIZIONE DEL TROFEO TRIAL

la-cerimonia-di-premiazioneUna competizione unica nel suo genere. Tanto da farla diventare un richiamo anche a livello nazionale. La decima edizione del trofeo Trial promossa in collaborazione tra la sezione provinciale di Ragusa dell’Unione italiana ciechi e degli ipovedenti e il Rotary club di Comiso, oltre al Club Montiblei off road di Vittoria, disputatosi nello splendido scenario della pineta di Randello, è andata in archivio mettendo ancora una volta in vetrina la tenacia e la caparbietà dei non vedenti che, alla guida di mezzi di grosse dimensioni, si sono cimentati con prove di abilità per superarsi l’un l’altro. La novità di quest’anno il fatto che siano state stilate tre classifiche differenti, una per i non vedenti, una per gli ipovedenti e la terza per i normodotati.  Alla fine, nel primo gruppo, quello dei non vedenti, l’ha spuntata Marco Antoci di Ragusa, secondo posto per Rosalba Floridia di Modica, terza Rita Arrabito di Scicli. Per quanto riguarda, invece, la classifica degli ipovedenti, in prima posizione Eusebio Zocco di Rosolini, seconda Silvia Cartia di Scicli, terzo Marco Matarazzo di Comiso. Infine, la classifica dei normodotati (erano tutti i soci del Rotary, bendati), ha visto trionfare Sandro Rosso, secondo Claudio Coltello e terza la presidente del club Kicca Caggia. Ad ogni fuoristrada, consegnato un cronometro per consentire il controllo del tempo. Chi era alla guida, sotto i preziosi consigli del copilota, ha cercato di evitare anche i birilli e i paletti che delimitavano il percorso, trenta punti di penalità per chi li abbatteva. I non vedenti alla guida hanno avuto modo di “riscaldarsi” prima prendendo confidenza con il percorso attraverso una prova tecnica realizzata su un circuito ad anello all’interno della stessa pineta di Randello.. “Questa manifestazione – ha detto il presidente dell’Uic, Salvatore Albani – è stata possibile realizzarla grazie all’apporto fornitoci dal Montiblei Off Road e per questo ringraziamo il presidente Angelo Raniolo. Ma fondamentale si è rivelato pure il supporto arrivatoci dal Rotary di Comiso. Siamo molto contenti perché gli obiettivi che ci eravamo posti sono stati raggiunti. Ora ci prepariamo per tagliare altri traguardi di grande portata”.

SECONDA SCONFITTA CONSECUTIVA PER LA PASSALACQUA

consolini-1La Passalacqua spedizioni perde la sua seconda partita consecutiva e, dopo la disfatta di Venezia, non riesce a risollevarsi in casa con Lucca. Le statistiche del match evidenziano ancora una volta le palle perse dalla squadra di Lambruschi (20 in tutta la partita), che ha anche preso meno rimbalzi delle ospiti ed ha tirato con appena il 35% da due. Lucca ha portato a casa la partita con un 46-62 sicuramente pesante da digerire. “Il livello del gioco è stato molto ma molto basso, tanto è vero che siamo rimasti in partita quasi fino alla fine nonostante le nostre percentuali ignobili – commenta coach Gianni Lambruschi – potevamo anche rimanere lì ma anche in quel caso un paio di episodi, che fanno parte della bruttura di questa partita, hanno fatto sì che Lucca si avviasse alla vittoria. Diciamo che ero abbastanza tranquillo quando avevamo ripreso la partita ed eravamo andati avanti di cinque punti, ma poi abbiamo messo il cartello chiuso per ferie, nonostante Lucca non avesse fatto chissà che. Inoltre abbiamo avuto un blackout all’inizio del terzo quarto, che una cosa che mi fa imbestialire particolarmente, perché le ragazze sanno quanto è importante iniziare bene dopo l’intervallo lungo”.  Ora la squadra parte per il Belgio dove mercoledì alle 20,30 affronterà il Namur nella prima partita del girone E di Eurocup. Quindi, il giorno successivo Gorini e compagne atterreranno a Venezia per affrontare venerdì alle 21,00 San Martino di Lupari nella quinta giornata di campionato.

UN SOTTOPASSAGGIO  SULL’AUTOSTRADA SIRACUSA – GELA PER ATTRAVERSARE LA S.P. 25 RAGUSA – MARINA DI RAGUSA

imagesLa Giunta Municipale ha esaminato il progetto di attraversamento dell’autostrada Siracusa-Gela del territorio comunale sulla S.P. 25  Ragusa – Marina di Ragusa ed ha quindi proposto al Consiglio Comunale di esprimere parere alla richiesta dell’Assessorato Territorio ed Ambiente adottando la soluzione alternativa elaborata dagli uffici comunali  che prevede l’attraversamento  della S.P. 25 Ragusa- Marina di Ragusa in trincea con sottopassaggio preferendo tale soluzione a quella originaria con la quale si prevedeva la realizzazione di un cavalcavia. Lo stesso provvedimento stabilisce inoltre, in caso di non accoglimento della proposta alternativa elaborata dal Settore IV del Comune da parte dell’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente, idonee misure compensative per interventi di riqualificazione ambientale del territorio interessato all’intervento.

 

INAUGURATA LA MOSTRA FRAMMENTI DI CARTA

2016-22-10-inaugurazione-mostra-frammenti-di-cartaE’ stata aperta al pubblico, sabato 22 ottobre, la mostra di Giampiero Carta presso il Foyer del Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla, presentata dalla dottoressa Anna Terranova: “La mostra ha varie sfaccettature, ci sono tantissime suggestioni sia di tipo classico, storico-artistico, sia legate alla fotografia sia a delle memorie personali dell’autore”. La mostra resterà aperta fino al 2 dicembre e potrà essere visitata in occasione degli eventi pubblici programmati in teatro. “Grazie all’ospitalità del teatro Donnafugata – ha detto Giampiero Carta – e alla generosità degli sponsor, Banca Agricola Popolare, AredoQuadro e coop. RelAzioni (organizzatore della mostra), ho potuto realizzare questa piccola esposizione: sono 23 opere incentrate sul tema della figura umana”. Frammenti di Carta è stata visitata anche nella giornata di domenica in occasione del concerto di Ibla Classica International. Il prossimo appuntamento con le opere di Giampiero Carta è fissato per il 4 e 5 novembre, in occasione dell’apertura della Stagione Donnafugata, quando si esibirà Giobbe Covatta in “La Divina Commediola”. La mostra potrà essere visitata anche da chi non assisterà allo spettacolo.

Blocco lavori lotti da Rosolini a Modica: da gennaio tutto passa in capo all’Anas  

 

cantieri-2Il Prefetto di Ragusa, Maria Carmela Librizzi, ha incontrato  la delegazione di imprenditori delle imprese locali in attività presso i cantieri autostradali della Sr-Rg-Gela lotti 6,7, 8. L’incontro è stato promosso dall’on. Nino Minardo che, nei giorni scorsi, era stato sollecitato dai titolari di oltre 30 aziende perché al collasso visto che da nove mesi non ricevono gli accreditamenti, 31 milioni di euro, da parte della Regione al  Cas. Gli imprenditori insieme all’on. Minardo hanno illustrato la grave situazione al Prefetto; si tratta di imprese locali che hanno investito cospicue risorse ma che, vista la situazione, non possono pagare gli operai, circa 550, e rischiano seriamente il fallimento. Adesso c’è l’impegno della Regione, dichiara Minardo, di accreditare 15 milioni di euro entro 20 giorni; oltre 5 milioni subito, poco più di 4 milioni nel corso di questa settimana  ed altri 5 milioni di euro la prossima. Un totale che corrisponde al 50 per cento dello scaduto. “Prendiamo atto dell’impegno preso, sottolinea l’on. Minardo, grazie anche alla fattiva collaborazione e disponibilità del Prefetto; auspichiamo adesso che l’onere venga subito tradotto in realtà. Abbiamo chiesto alla dott.ssa Librizzi, continua Minardo, di convocare l’impresa aggiudicataria della realizzazione dei lotti, per assumere l’impegno di pagare subito le imprese locali non appena avrà accreditate le somme”. I cantieri rimangono rimarranno però fermi fino a quando non si avranno notizie ufficiali su quanto stabilito. ” Superata questa emergenza, sottolinea Minardo,  da gennaio il problema sarà completamente superato in quanto tutto passa in capo all’Anas per cui anche l’accreditamento delle somme sarà Regione-Anas”.

 

RAGUSA, LA PALESTRA DI VIA BELLARMINO  PRESA NUOVAMENTE  DI MIRA DA MALVIVENTI

bellarminoA distanza di poco più di un mese la palestra comunale “S.Parisi” di via Bellarmino, è stata nuovamente presa di mira da malviventi. Lo scorso week end infatti  è stata danneggiata la porta d’ingresso della struttura sportiva al fine di introdursi all’interno della stessa con l’intenzione di scassinare la gettoniera della macchinetta automatica che eroga il caffè. La scoperta dell’avvenuto danneggiamento e furto ad opera di ignoti, è stata fatta stamani dai responsabili dell’Ufficio Sport del Comune che hanno provveduto a presentare regolare denuncia presso gli uffici della Questura.

 

PATTUME SPARSO NEL CENTRO STORICO DI RAGUSA

14708134_10208982797346226_2853921888907683243_nPubblichiamo il seguente post di facebook: “Caro Sindaco …questo è ciò che vedo TUTTI i giorni ad un preciso angolo del mio quartiere in zona Carmine, cioè pieno centro storico. Non ESISTE la raccolta differenziata per questi CIVILI cittadini che incuranti del turista che passa proprio di là o dei loro “stupidi” vicini, come me, che differenziano regolarmente, buttano sacchi pieni accanto a questi poveri alberi che gridano aiuto. E ciò accade in particolare tra il sabato pomeriggio e il lunedì mattina, un tempo interminabile a disposizione dei gatti che aspettano con ansia di scartare i loro pacchi dono e distribuire tutto il possibile lungo le strade. E allora, caro Sindaco e cari e civili cittadini della cara Ragusa candidata come “città della cultura”, domanda semplice: DOVE SONO I CONTROLLI? È POSSIBILE CHE NON CI SIA MODO DI FERMARE QUESTO SCEMPIO”? Post firmato

L’archeologia Iblea alla ribalta nazionale a Paestum il 30 ottobre

img_1496La Sicilia Antica e l’archeologia ragusana (i miti, gli dei, gli uomini e il vino) saranno protagonisti a Paestum nell’ambito della XIX Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. Per l’archeologia iblea sarà una vetrina di interesse nazionale, grazie all’Archeoclub di Ragusa, presieduto da Enzo Piazzese, che è riuscito ad organizzare un convegno alla Sala Velia, dalle ore 11:30 alle ore 13:30 del 30 ottobre dove interverranno i massimi vertici dell’Archeoclub d’Italia, l’archeologo ragusano Giovanni Di Stefano, il Presidente del Consorzio “Cerasuolo di Vittoria” Massimo Maggio, le archeologhe Serena Raffiotta e Angelica Ferraro.

Ragusa, quarto anno consecutivo del progetto Pedibus

1-12Il Pedibus di Ragusa, attivo negli anni passati in quattro scuole (Palazzello, Paolo Vetri, Mariele Ventre e Cesare Battisti), è il primo Pedibus attivato in Sicilia a titolo gratuito, con la collaborazione dei genitori che scelgono di far vivere questa esperienza di civiltà ai propri figli e di accompagnarli come tutor. Quest’anno le prime “carovane urbane” dei piccoli camminatori delle scuole iblee ad essere attivate saranno le linee viola ed arancione, rispettivamente nelle scuole Palazzello e Cesare Battisti: le vedremo a partire da lunedì 24 ottobre dirigersi verso i rispettivi istituti scolastici partendo dalla via Sciesa e dalla via Roma. Seguiranno a ruota la linea rossa (Palazzello) e, sempre a novembre, la gialla (Cesare Battisti) dove verranno fatte alcune “corse” di sperimentazione. I bambini ogni giorno vanno a scuola e ritornano a piedi, facendo così tanto esercizio fisico. Ci saranno almeno due adulti che li accompagneranno, si ridurrà il numero delle macchine nei pressi delle scuole durante gli orari di ingresso ed uscita dei bambini con notevole riduzione delle emissioni CO2 nei quartieri. Non si paga per far partecipare i propri figli al Pedibus, che funzionerà anche in caso di pioggia (basterà dotare i propri figli di abbigliamento ed accessori adeguati).

Scroll To Top
Descargar musica