E’ una novità di appena un paio di anni fa. Sei magiche serate natalizie per fare respirare l’atmosfera del presepe vivente anche alla città di Ragusa dove, a differenza di altri centri iblei, non esiste una tradizione consolidata. Una novità che ha mosso i primi passi nel 2013. E quest’anno che sarà la terza edizione sono già previsti dei miglioramenti. Ultimi giorni di intenso lavoro, infatti, per l’allestimento del presepe vivente, edizione 2015, della comunità parrocchiale Santissimo Ecce Homo nel quartiere degli “acciumari”. “Già da oltre un mese – dice Paolo Antoci, portavoce del comitato organizzatore del presepe – diversi giovani e famiglie intere si sono immersi nella progettazione, realizzazione e abbellimento di tutto l’apparato logistico della sacra rappresentazione. L’edizione del Natale 2015 avrà una scenografia ancora più grande e più suggestiva rispetto agli anni passati, soprattutto per quanto riguarda gli spazi esterni della consueta location”. Gli organizzatori già da adesso ringraziano l’Amministrazione comunale e i venditori ambulanti del mercato rionale del giovedì; infatti, in virtù della concessione del Comune e grazie alla comprensione e disponibilità dei commercianti della fiera, Largo Mentana, per tre settimane consecutive, sarà a disposizione totale della parrocchia affinché gli organizzatori possano allestire facilmente e al meglio l’unico presepe vivente del centro storico. Inoltre, per l’occasione, l’impresa ecologica che gestisce il servizio di igiene ambientale in città, la ditta Busso Sebastiano, si adopererà per garantire una pulizia straordinaria dei luoghi. Gli appuntamenti sono per il 26 e 27 dicembre, dalle 18 alle 20, nei locali e nelle piazzette adiacenti la chiesa Santissimo Ecce Homo. Inoltre, nel nuovo anno, il presepe vivente andrà in scena il 2, 3, 5 e 6 gennaio, sempre ai consueti orari.
PADUA RUGBY
Domenica a Ragusa arriva il Clan Messina per un incontro che ha tutta l’aria di somigliare a uno spareggio per conquistare l’ultimo posto che darà l’ammissione alla Poule Promozione. A giocarsi l’ultimo dei due posto disponibili (dando ormai per scontato che il primo se lo sia aggiudicato la Nissa) sono rimasti il Clan Messina e il Padua Rugby Ragusa. E proprio domenica, al “della Costituzione”, le due squadre si affronteranno in quella che ha tutta l’aria di somigliare a un vero e proprio spareggio per la conquista della seconda posizione. In più, per i biancazzurri, c’è anche la motivazione aggiuntiva di voler “vendicare”, sportivamente, l’unica sconfitta stagionale, arrivata allo “Sperone”, in casa proprio dei peloritani. Dunque l’obiettivo è la vittoria per giocare le tre restanti giornate con relativa tranquillità. Fischio d’inizio alle ore 14:30, l’ingresso al campo è, come sempre, libero e gratuito.
Santa Croce, polemica sui contributi alle società sportive
“Quando si perde una buona occasione per stare zitti, significa che si è capace di strumentalizzare tutto. Anche le verità più ovvie”. Lo dice il consigliere comunale Matteo Bellassai, del Gruppo Agricoltori di Santa Croce Camerina, rispondendo alle critiche rivolte da alcuni rappresentanti delle opposizioni che, in fase di approvazione del Bilancio di previsione 2015, hanno accusato Amministrazione di avere dimenticato le società sportive. “Nulla di più falso – tuona Bellassai – e lo testimoniano le cifre. I contributi alle società sportive sono state confermate per quest’anno con ben 30mila euro alle nove realtà che operano in città. E di questi tempi è una sottolineatura non da poco visto che, anche in Comuni a noi vicini, nessuno provvede a erogare più nemmeno un euro all’indirizzo delle società sportive per non parlare del fatto che ci sono anche quei Comuni dove addirittura alle stesse società viene fatto pagare l’affitto per l’utilizzo dell’impianto. Qui a Santa Croce Camerina, invece, grazie alla lungimiranza del sindaco Franca Iurato e dell’assessore allo Sport Marianna Cuciti, il Comune, in più, eroga al Santa Croce calcio, ben 19mila euro per la gestione del campo sportivo mentre ha aumentato da 1.000 a 2.000 euro annui le somme alla Polisportiva Vigor di basket per la gestione della palestra Santa Rosalia”.
Legge di stabilità, pacchetto di emendamenti cinquestelle
È sulla nuova legge di Stabilità che sono puntati i riflettori della politica nazionale. Il M5S chiede più fondi per la non autosufficienza, l’autismo, gli emodanneggiati e per il contrasto al gioco d’azzardo patologico, sempre più dilagante. A renderlo noto la parlamentare del M5S, Marialucia Lorefice, membro della Commissione Affari Sociali: «Di concerto con gli altri colleghi parlamentari, abbiamo presentato un pacchetto di specifici emendamenti in ambito socio-sanitario. Innanzitutto -spiega la Lorefice-, chiediamo che le risorse destinate al fondo per la non autosufficienza vengano aumentate da 150 a 350 milioni e che le provvidenze assistenziali vengano escluse dal calcolo Isee, ponendo in tal modo fine ad un principio vergognoso introdotto dal Governo e che il Tar ha già bocciato. Inoltre, puntiamo ad un fondo da 50 milioni l’anno per la cura dei disturbi dello spettro autistico, somme che dovrebbero servire per accedere a forme d’assistenza più idonea e per la formazione di figure professionali adeguate. Riguardo la dolente nota degli emodanneggiati anche quest’anno abbiamo presentato un emendamento con il quale si prevede l’innalzamento delle somme stanziate dalla scorsa legge di stabilità assolutamente insufficienti a soddisfare il pagamento degli arretrati e la spesa corrente. Continua –prosegue la parlamentare- in legge di Stabilità, la nostra battaglia per contrastare l’azzardopatia. Con gli emendamenti proposti chiediamo il divieto assoluto di pubblicità, diretta e indiretta, di marchi o prodotti, di giochi, con vincita in denaro, ma anche che la percentuale minima di ‘pay out’ diventi quella massima fissandola al 72%. Ne deriverebbero maggiori entrate da poter destinare al fondo per la prevenzione e la cura del gioco d’azzardo patologico. Tra i nostri emendamenti –conclude la Lorefice- c’è anche quello sulla rinegoziazione del prezzo del rimborso dei farmaci biotecnologici e quello riguardante i farmaci sperimentali e i trattamenti innovativi”.
RAGUSA, APPROVATI INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IN DIVERSI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI
Opere di manutenzione straordinaria riguardano la piscina comunale di contrada Selvaggio, il campo sportivo “Gesuiti” a Marina di Ragusa, il campetto di via Cadorna, il campo di rugby di via Forlanini, il campo sportivo G.Biazzo. Con apposito progetto è, inoltre, previsto il rifacimento del manto erboso dell’impianto di atletica leggera, la manutenzione straordinaria del polisportivo “Aldo Campo” in contrada Selvaggio e la pulizia delle canalette e dei pozzetti d’ispezione dei terreni di gioco in erba sintetica. Un importo di 50.000 euro è stato appostato per uno specifico intervento di manutenzione straordinaria presso l’impianto sportivo di via delle Sirene, a Marina di Ragusa, per limitare intrusioni di persone dall’esterno. A tal fine verranno sostituite le recinzioni esistenti. “Si tratta di interventi volti a migliorare la praticabilità dei nostri impianti sportivi – sottolinea l’assessore competente Massimo Iannucci – Impegnare complessivamente oltre 300.000 euro per tutte queste opere denota l’attenzione che l’amministrazione comunale investe nell’offrire strutture funzionali con l’obiettivo di incentivare l’attività sportiva dei cittadini, specie dei giovani”.
“Il ruolo delle Associazioni antiracket nel processo penale”, incontro alla Prefettura di Ragusa
Di questo si parlerà il prossimo 14 dicembre, con inizio alle ore 10.30, al Palazzo di Governo a Ragusa. Il convegno,organizzato dall’Associazione ragusana Antiracket e Antiusura in collaborazione con la Prefettura di Ragusa vuole essere un momento di riflessione sull’importante ruolo che oggi svolgono le associazioni quale ulteriore strumento a supporto del procedimento penale. “Le associazioni antiracket – afferma Giuseppe Cabibbo presidente dall’Associazione ragusana antiracket e antiusura – oggi svolgono un ruolo sempre più rilevante nei procedimenti penali, se da un lato garantiscono sempre più la tenuta testimoniale, dall’altro introducono nel procedimento penale un nuovo punto di vista che è quello delle conseguenze del processo sulla vittima. Il nostro compito è dunque quello di assicurare il massimo sostegno e intervenire nell’immediatezza, a supporto della vittima, là dove potrebbero presentarsi situazioni destabilizzanti e che potrebbero avere ripercussioni negative sul procedimento penale”. Fra gli interventi quelli della alla dott.ssa Valentina Botti, Sostituto Procuratore della Repubblica del Tribunale di Ragusa che parlerà delle tecniche di indagine nei procedimenti in materia di estorsione ed usura e all’avvocato Enrico Schembari del Foro di Ragusa che si soffermerà sul ruolo delle associazioni antiracket nel processo penale. L’intervento conclusivo è affidato all’on. Giorgio Assenza, componente Commissione d’inchiesta e vigilanza sul fenomeno della mafia in Sicilia.
“IDEE IN CANTIERE” A RAGUSA, UN SUCCESSO FIRMATO OLTREMODO
Si è conclusa con successo di pubblico e di contenuti la tre giorni “Idee in cantiere”, organizzata dall’associazione “Oltremodo – professionisti in sinergia” con tema centrale la casa. Insieme, negli spazi espositivi della sala Borsa della Camera di Commercio, professionisti ed aziende per costruire, ristrutturare e informare. Queste le prerogative del gruppo, tra soci fondatori e partners, che hanno dato vita venerdì, sabato e domenica, a 20 workshop gratuiti, accessibili a tutti i cittadini. Tanti i temi trattati in questi tre giorni: dall’area fiscale a quella tecnica, fino alle attività di comunicazione. I vari focus hanno fatto il punto sulle detrazioni per la ristrutturazione, le soluzioni di equilibrio e sinergia tra l’edificio e gli impianti presenti, la comunicazione social e aziendale, il comfort abitativo e negli spazi di lavoro o ancora la diagnosi energetica per la risoluzione dei problemi sul consumo, la domotica. Soddisfatti dell’accoglienza e della partecipazione del pubblico i componenti del direttivo e cioè il presidente di Oltremodo, Davide Scrofani, il vicepresidente Debhorah Di Rosa e il tesoriere Marcello Tirrito. La tre giorni ha previsto anche un’area espositiva dedicata alle aziende e ai soci fondatori con schede illustrative dedicate alla presenza professionale sul territorio.
Festa dell’Immacolata a Ibla, la città di Ragusa riaffidata alla protezione della Vergine dal sindaco Federico Piccitto
La città di Ragusa è stata riaffidata alla Vergine Immacolata. La tradizione, antichissima, si è ripetuta, dopo la celebrazione dei Primi vespri, presieduti dal nuovo vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta, nella chiesa di San Francesco, a Ibla. A recitare l’atto di affidamento della Città di Ragusa alla Vergine Immacolata il primo cittadino, Federico Piccitto. “Vigilate maternamente su questa città – ha letto, tra l’altro, il sindaco, alla presenza delle autorità cittadine e provinciali, rivolgendosi alla Vergine – allargate su di essa il vostro manto immacolato, pegno e garanzia di prosperità e di pace. Insieme con la Città io Vi affido, o Vergine Immacolata, la nostra terra ed i nostri monti, gli interessi spirituali e temporali, il presente e l’avvenire, le nostre culle e le nostre tombe, la nostra vita e la nostra morte”. Quindi il sindaco ha acceso un cero votivo e ha reso un omaggio floreale alla statua dell’Immacolata. Subito dopo, il vescovo, il prefetto di Ragusa, Annunziato Vardè, il senatore Giovanni Mauro, il presidente del Consiglio comunale Giovanni Iacono, l’assessore comunale Stefano Martorana e altri rappresentanti delle istituzioni hanno apposto la loro firma sul registro delle autorità. I registri delle firme delle autorità, vere opere d’arte, furono istituiti con la nascita della Diocesi di Ragusa e sono stati eseguiti dai rinomati Antonino Cannì, Rocco Cafiso e Maria Imposa. L’ultimo tra questi reca, tra l’altro, la firma del presidente emerito della Repubblica Italiana, Carlo Azeglio Ciampi.
IBLA, UNA FOLLA DI FEDELI PER LA PROCESSIONE DELL’IMMACOLATA
Moltissimi i fedeli presenti, come mai era accaduto negli ultimi anni, che, martedì sera, hanno animato la processione in onore dell’Immacolata, ultimo atto di una festa che, a Ragusa Ibla, affonda le radici nelle tradizioni dei secoli andati. All’uscita dalla chiesa di San Francesco in piazza Chiaramonte, l’incedere del simulacro della Santa Madre di Dio è stato salutato da grida di giubilo e da una pioggia di cartigli colorati di bianco e di azzurro. Poi il tradizionale corteo, con la recita delle preghiere e la banda musicale “San Giorgio”. Un richiamo anche per i turisti che hanno fatto capolino tra i fedeli per ammirare lo straordinario passaggio del simulacro. Con la processione è stata messa in evidenza la santità e la purezza di Maria. Lo ha ricordato anche il rettore della chiesa di San Francesco all’Immacolata, padre Pietro Floridia, durante l’omelia della concelebrazione effettuata con padre Joseph Muamba Bulobo. “Si apre l’anno santo della Misericordia – ha detto padre Floridia – sotto il segno dell’Immacolata Concezione che è simbolo di sicura speranza per l’umanità”. La processione si è snodata per le principali vie del quartiere barocco. Subito dopo l’uscita del simulacro, un volo di palloncini bianchi e azzurri ha reso il momento ancora più suggestivo. I fedeli hanno poi fatto ritorno in chiesa dove il simulacro è stato riposto.
Sanità, bloccati in commissione all’Ars due disegni di legge del M5S: “Il governo produca la relazione tecnica”
Due disegni di legge del Movimento 5 Stelle che porterebbero risparmi ed efficienza nella Sanità pubblica, sono bloccati da oltre 5 mesi in VI commissione Ars; tutto fermo in attesa della relazione tecnica del Governo. Si tratta di due testi con prima firmataria la deputata Vanessa Ferreri. Il primo testo, ispirato dai principi della solidarietà sociale, propone interventi di contenimento della spesa farmaceutica, favorendo ogni iniziativa volta ad incoraggiare il riutilizzo e la redistribuzione di farmaci inutilizzati e non scaduti. Il secondo disegno di legge firmato, dopo la presentazione, anche dallo stesso presidente della commissione Sanità, vuole contrastare una delle “patologie” più gravi e subdole della sanità, ovvero il cosiddetto “imboscamento” del personale sanitario negli uffici amministrativi delle Asp. Cardine della proposta è il principio secondo cui i dipendenti delle aziende sanitarie non possono essere adibiti a mansioni diverse da quelle per le quali sono stati assunti. “Entrambe le proposte – afferma la parlamentare M5S Vanessa Ferreri – attendono da mesi la scheda tecnica del governo per iniziare il proprio iter in commissione, una odiosa prassi che di fatto blocca il normale svolgimento dell’attività parlamentare. L’elevato ammontare della spesa farmaceutica e la cronica carenza di personale sanitario sono da sempre considerate due punti dolenti della sanità siciliana. L’approvazione di questi due semplici disegni di legge costituirebbe, ovviamente non la soluzione definitiva, ma sicuramente un grosso arginamento di questo grave aspetto di malasanità”.
Sfiducia-M5S, sfida al partito del Bostik: “Chi si lamenta firmi ora o taccia per sempre”
“Chi critica e attacca Crocetta firmi ora o taccia per sempre”. Il Movimento 5 stelle all’Ars prova a stanare gli “ipocriti di palazzo dei Normanni, che a parole dicono peste e corna del governo e del governatore, ma al momento buono si tirano sempre indietro”. “Se i deputati fossero un mimino conseguenti a quanto hanno detto nel passato più o meno recente – dicono i cinquestelle – Crocetta potrebbe fare il bagnante o il turista in servizio permanente effettivo e non solo in occasione di assurdi e inqualificabili spot a favore della Sicilia. Purtroppo, ora, parecchie delle macroscopiche inefficienze di una Sicilia proiettata a folle velocità verso il baratro sono improvvisamente sparite sotto la valanga di poltrone, strapuntini e incarichi a gabinettisti e camerieri, regalati un po’ a tutti. Questo, assieme alla consapevolezza di gran parte dei deputati di poter tornare a palazzo dei Normanni solo come turisti nella prossima legislatura, non fa che rafforzare il partito del Bostik”. “Chi giovedì boccerà la mozione o inscenerà squallidi giochetti in aula per salvare il governo – continuano i deputati M5S – sappi, però, che d’ora in poi non potrà più parlare e della sua azione in aula dovrà rendere conto ai siciliani. Per conto nostro siamo pronti a tutto per mandare a casa Crocetta. Le nostre 14 firme, lo ricordiamo, sono a disposizione nel caso servissero a raggiungere quota 46, cosa che farebbe decadere l’Assemblea”.
RAGUSA, APPROVATO IL PROGETTO DI MANUTENZIONE E SISTEMAZIONE VIE CITTADINE
E’ stato approvato il progetto per la “costruzione, manutenzione e sistemazione straordinaria di vie e piazze”, per un importo complessivo di 1.090.000 euro. La progettazione tiene conto tanto del degrado che della pericolosità delle strade su cui intervenire. Oltre alle opere di ripavimentazione dei manti stradali, è prevista anche la realizzazione di rotatorie e marciapiedi. Gli interventi riguarderanno viale delle Americhe, via Berlinguer, via Australia, via Cartia, via Pietro Nenni, via Vietri, via Rimembranza, via Burrafato, viale Europa, via Bulgaria, via Demostene, via Di Natale, via Monti Iblei. “L’amministrazione comunale sta intervenendo sulla scorta di precise segnalazioni da parte dei cittadini – specifica l’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Corallo – ed anche a seguito di un’indagine conoscitiva condotta dall’ufficio competente per verificare lo stato delle vie cittadine. Abbiamo ritenuto di intervenire con un somma cospicua per rendere maggiormente sicura la viabilità cittadina e di conseguenza tutelare la pubblica incolumità”.
ARRESTATO SPACCIATORE A VITTORIA: NASCONDEVA LA DROGA SUL TETTO DI CASA
Mercoledì mattinata i Carabinieri, grazie anche al supporto di un’unità cinofila che ha impiegato il cane Ivan, hanno passato al setaccio molteplici abitazioni del centro storico di Vittoria ed effettuato un bliz in una abitazione di via Ricasoli che ha fatto finire in manette Essalah Samir, pregiudicato tunisino di 30 anni. L’uomo, nel corso della perquisizione domiciliare e delle pertinenze dell’abitazione, è stato trovato in possesso di oltre 25 grammi di hashish, suddivisi in 14 dosi: materiale per il confezionamento e una prima dose sono stati rinvenuti all’interno della camera da letto, ma l’infallibile fiuto del cane ha portato ad estendere la perquisizione anche sul tetto. Qui, sotto le tegole, sono state trovate le altre dosi, abilmente nascoste e termosigillate, per evitare alterazioni della sostanza stupefacente dovute allo sbalzo termico e alle intemperie. Il giovane è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Evade dagli arresti domiciliari, arrestato a Modica
Martedì pomeriggio i Carabinieri hanno arresto Giuseppe Iozzia di 49 anni: si erano recati presso l’abitazione dell’uomo per il previsto controllo, senza trovarlo. I Carabinieri hanno rintracciato Iozzia in una via di Modica Sorda mentre stava passeggiando. Dopo le formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso il Tribunale di Ragusa, Giuseppe Iozzia è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliati presso la propria abitazione.
RASSEGNA “RAGUSA RIDE”, IN SCENA “GLI AMICI DEL TEATRO” DI VITTORIA
La commedia di Gerald Moon dal titolo “Cadaveri dappertutto” è stata portata in scena, martedì sera, dalla compagnia di Vittoria nell’ambito della rassegna promossa dall’associazione culturale Palco Uno con la direzione artistica di Maurizio Nicastro. Stavolta a fare da cornice l’auditorium della Scuola regionale di sport della Sicilia. “Abbiamo uno zoccolo di affezionati – dice Nicastro – che ci segue in ogni situazione e che apprezza le commedie che proponiamo. In questo caso il testo portato in scena dalla compagnia vittoriese è di quelli che hanno un unico scopo, far ridere. E direi che il risultato è stato centrato in pieno”. “E’ un testo – dice il regista Vito Mauro Pinnizzotto – che abbiamo ritenuto adatto alle nostre corde espressive e che abbiamo revisionato al meglio, rielaborandolo in dialetto mentre parte è rimasto in lingua”.
Due etti di droga in auto, arrestato sciclitano
Un’autopattuglia dell’aliquota radiomobile, impegnata in un posto di controllo presso l’incrocio tra la SP25 e la SP37, detta la “via montana” tra Scicli e Santa Croce, ha fermato un’auto, proveniente da Santa Croce, condotta da Rosario Tasca, sciclitano di 24 anni noto per pregresse esperienze con gli stupefacenti. Nella tasca dei pantaloni del giovane i carabinieri hanno trovano un grammo di hashish e centocinquanta euro in contanti e dentro il cofano motore, aprendo la scatola che contiene la batteria, hanno trovano due panetti di hashish. I militari sono poi andati a Scicli a perquisire la casa dell’indagato e qui hanno trovato un bilancino di precisione e un coltello sporco di hashish. Il giovane è stato condotto al carcere di Ragusa.
Arrestato a Pozzallo marocchino con 14 identità diverse sbarcato
La Polizia ha tratto in arresto Jalal Arfawi, di 27 anni, per aver commesso il reato di reingresso in Italia dopo essere stato espulso dal territorio nazionale nel 2011 a seguito del provvedimento del Prefetto di Torino. Le indagini della Squadra Mobile hanno permesso di appurare che in Italia il soggetto aveva commesso numerosi reati e non era mai stato in possesso di documenti che attestassero la sua regolarità con le norme del testo unico sull’immigrazione. Dalle indagini è emerso inoltre che Arfawi aveva fornito alla Polizia, negli anni trascorsi in Italia, sempre identità diverse; nome, cognome e data di nascita mai uguali, l’unico elemento per forza di cose identico erano le impronte digitali. Nonostante questo escamotage, la Polizia di Stato mediante un sofisticato sistema di rilevamento e di comparazione delle impronte digitali, ha scoperto che il soggetto, sotto uno dei tanti nominativi, era stato già espulso dal territorio nazionale nel 2011 dal Prefetto di Torino e per questo motivo, avendo fatto ingresso nuovamente in modo irregolare, è stato oggi arrestato dalla Squadra Mobile.
Ragusano ottantenne aggredisce il vicino ferendolo: liti e rancori a causa del parcheggio sotto casa
E’ stato lo stesso ottantenne, indicato alla Polizia dalla vittima delle aggressioni, ad ammettere le proprie responsabilità discolpandosi “poiché da sempre ha avuto problemi con il vicino”. Gli stessi condomini che avevano assistito ai fatti, hanno riferito di essere intervenuti poiché temevano che tra i due potesse accadere qualcosa di molto più grave. L’aggressore, dopo l’ennesimo screzio avuto con il vicino per questioni di parcheggio in un condominio di Ragusa, ha perso la pazienza ed avendo trovato l’auto del rivale posteggiata sempre in modo disordinato, ha prima inveito e poi aggredito con più pugni la vittima. L’anziano signore adesso sarà processato per lesioni e minacce.
“TRAME D’INCHIOSTRO” – SI PRESENTA A SCICLI IL LIBRO DI MARINELLA TUMINO
Furto in profumeria a Modica
La scorsa notte alcuni malviventi hanno infranto il vetro della porta di ingresso di una profumeria con l’intento di portare via denaro e prodotti vari, tuttavia, dopo essersi introdotti nel negozio, è scattato l’allarme. Nelle vicinanze erano presenti due pattuglie di Carabinieri del Nucleo Radiomobile che sono giunte alla profumeria. I ladri sono fuggiti portandosi alcuni prodotti, profumi di varie marche, ma lasciando sul posto altra refurtiva che avevano già preparato da portare via.