18-06-2025

INCIDENTE STRADALE A CASTIGLIONE, GANESE DENUNCIATO PER RICETTAZIONE DI CICLOMOTORE E PER GUIDA SENZA PATENTE

 

 motoLa Polizia Stradale è intervenuta per incidente stradale sulla statale 115 tra un‘autovettura e un motociclo. E’ stato accertato che il centauro di anni 37, era senza patente, per non averla mai conseguita, senza assicurazione e privo del permesso di soggiorno. Il motociclo, di marca Honda Sh, era stato rubato 11 mesi fa a Mascalucia, in provincia di Catania.  Il ganese, essendo clandestino, su proposta del Questore di Ragusa è stato espulso con provvedimento del Prefetto. Le pattuglie della Polstrada hanno  controllato complessivamente 54 persone, contestato 43 infrazioni, decurtato 152 punti; 30 infrazioni hanno riguardato il mancato uso delle cinture, specificamente, quelle posteriori, che, si ricorda, sono obbligatorie. 4 veicoli sono stati trovati senza copertura assicurativa, sottoposti a sequestro e i conducenti sono stati sanzionati ognuno per 841,00 euro. Particolare attenzione viene posta verso questo tipo di infrazione in quanto è spesso responsabile di altre e più gravi condotte, quali la fuga a seguito di incidente stradale ed omissione di soccorso. Cinque persone sono state trovate positive all’alcoltest: un tunisino di 37 anni a Marina di Ragusa, un rumeno di 31 anni a Vittoria, un tunisino di 26 anni a Ragusa, un ragusano di 44 anni a Pozzallo, un vittoriese di 39 anni a Vittoria. A tutti è stata ritirata la patente, con denuncia alla Procura della Repubblica per guida in stato di ebbrezza.

9° giornata Serie C Silver: Costa d’Orlando-Santa Croce 102-49

Costa_VigorOttava sconfitta stagionale per la Emmolo S.&C. Vigor che resta nelle retrovie della classifica con due punti. La squadra santacrocese, priva di Rizzo (febbre) e Paolo Di Stefano (ginocchio), ha concesso la prima vetrina stagionale ai giovanissimi Antonio Occhipinti e Raffaelle Bozzetti, spediti nella mischia nell’ultimo quarto. In campo non c’è mai stata storia. Costa d’Orlando, che aggancia per una notte Cefalù in testa alla classifica, ha un organico superiore da un punto di vista tecnico e fisico. Il tabellino: Lena 3, Susino 4, Bozzetti, Occhipinti G. 10, Barone 4, Di Stefano 20, Emmolo, Cascone 8, Cavallo, Occhipinti A, allenatore Giancarlo Di Stefano.

PARCO SERRA SAN BARTOLO “VITTORIA” – TRISTE EPILOGO PER UN MERAVIGLIOSO  “BENE COMUNE”

serrasan bartoloL’associazione di protezione ambientale Fare Verde Vittoria denuncia, ancora una volta “lo stato di abbandono e puntuale saccheggio dell’importante struttura del Parco di Serra San Bartolo, opera pubblica di enorme valore naturalistico – paesaggistico, un bene comune che poteva vantare la presenza di un prestigioso museo dell’arte contadina ormai inesistente e un grande parco giochi per bambini che come l’intera struttura , bersaglio di continue ruberie e scempi”. “Che questa – continua Fare Verde –  come altre importanti strutture della città, non siano state adeguatamente amministrate e valorizzate è evidente, ma a fronte di una città forse rassegnata, arresa per “sfinimento” abbiamo creduto, insieme a pochi altri, che il parco potesse essere recuperato, restituito alla sua funzione di fruibilità pubblica. Abbiamo tentato con tutte le nostre forze di accendere i riflettori su anche questa vicenda, spronando la macchina amministrativa nell’indire un bando di affidamento e porre cosi’ fine allo scempio di questa struttura ad alta vocazione ambientale”. “Nel mese di maggio 2015 – ricorda l’associazione ambientalista – con forti e legittime polemiche, il Comune affida il parco alla  cooperativa “Antares” con sede a Modica di cui finora non si registra nessuna presenza. Come cittadini vorremmo sapere dal Sindaco Nicosia e dal’Assessore Cannizzo, notizie circa il mancato insediamento della suddetta cooperativa. Nel frattempo il Parco è stato definitivamente lasciato nelle mani di ladri, cacciatori , vandali ed inquinatori seriali. Complimenti”!

Bandiere a mezz’asta al Comune di Ragusa per i gravi fatti di Parigi

 

parigi stadioBandiere a mezz’asta  a Palazzo di Città quale senso di cordoglio dell’intera città per il grave attentato verificatosi a Parigi. A disporlo è stato il Sindaco Federico Piccitto  in seguito all’attentato terroristico verificatosi nella capitale francese  che ha causato l’uccisione di centinaia di persone. “Un atto di estrema gravità – dichiara il Sindaco Piccitto – che la comunità ragusana condanna fermamente”.

Un danese a Ragusa – Riceviamo e pubblichiamo

 

1396119727-a-marina-di-ragusa-cercano-di-incendiare-le-auto-dei-vigili-urbani“Giovedì ritornando da una escursione a Modica, con un’auto affittata all’aeroporto di Comiso, attorno alle 18.00 sulla Modica Ragusa, l’ospite danese viene abbagliato da un’auto in direzione opposta. Perso il controllo dell’auto sbatte sul guardrail. Automobilisti di passaggio lo aiutano e chiedono l’intervento dei vigili urbani di Ragusa. Quest’ultimi non sono in grado di comunicare perché non parlano l’inglese, il tedesco e tanto meno il danese, le 3 lingue parlate dal nostro amico. Solo in italiano, forse, chiedo i documenti dell’auto e in particolare il contratto dell’assicurazione, nonostante il tagliando di quest’ultimo fosse esposto. L’ospite non capisce cosa esibire e i vigili anziché aiutarlo, bastava guardare dentro la cartellina dei documenti per trovare quanto richiesto, elevano contravvenzione per la mancata esibizione. Ma come se non bastasse elevano una seconda ammenda perché reo d’aver avuto un incidente. L’ospite ha pagato tutto e subito, senza capire cosa e perché. Io che sto segnalano il fatto ho chiesto scusa al nostro amico per il trattamento ricevuto. Non faccio commenti ma mi chiedo se, all’impegno degli operatori privati per migliorare sempre di più l’accoglienza nel nostro territorio, corrisponda lo stesso impegno da parte delle pubbliche amministrazioni”.  Lettera firmata.

LE DIMISSIONI DELLA CAMPO, IL CAMBIAMENTO E IL CONSERVATORISMO

piccitto 4Il sindaco Piccitto di fatto l’ha cacciata via. Non voleva andarsene Stefania Campo nonostante avesse ammesso al primo cittadino che quegli incontri descritti da Tele Nova qualche ora prima – un appuntamento al bar, una riunione a palazzo – fossero veri. Le dimissioni “spontanee” sono giunte quando la signora ha capito che non c’erano più margini per resistere. Federico Piccitto ha affrontato la questione solo, ed ha deciso solo. Non ha avuto il sostegno né della giunta – i cui membri si erano espressi in maniera riservata non volendo esporsi nei confronti della collega – né dei consiglieri comunali i quali grezzi o ottusi non hanno compreso la gravità della vicenda anteponendo alla necessità della chiarezza gli infantili sentimenti di relazione o affetto che li legavano all’assessora. Si sarebbero tutti adattati alla vecchia maniera arroccandosi alle inconcludenti inchieste interne, per poi dimenticare. Il sindaco è stato l’unico a comportarsi in modo specchiato, lineare, non tanto e non solo per coerenza ai principi del movimento, ma per qualità caratteriale e morale che fanno la differenza in chi amministra. In altri tempi, con altri sindaci – ricordiamo che si trattava sempre di assunzioni nelle cooperative vincitrici di appalti comunali quando in città scoppiò lo scandalo del fratello dell’ex assessore Migliorisi e del figlio di Franco Muccio presi in carico dalla Pegaso – nessuno si dimise, nessuno andò a casa, era normalità per Nello Dipasquale e la sua squadra aiutare come si poteva amici e parenti.  Forse per questo, quasi  in mondo inconscio, è scattata la presa di distanza con la nostra denuncia giornalistica, e infatti subito dopo che era apparso l’articolo sul marito dell’assessora, Sonia Migliore, che aveva presentato una interrogazione sul bando per la lettura dei contatori idrici, dichiara: “Sono sopraggiunti elementi che dipingono faccende non contenute nelle nostre denunce e che non vogliamo citare”. C’è un ritrarsi quando si mette mano alle abitudini della città e del Palazzo. Nelle stesse ore Mario Papa nel suo notiziario esclama: “ma è la normalità, accade da sempre”, e poi ieri, di nuovo, alla conferenza stampa della Campo in cui annunciava le dimissioni, lo stesso, incredulo e quasi irritato esplode: “ma come, se ne va per un articolo?”. Per questo è ammirevole Federico Piccitto, è realmente diverso e, al momento, migliore. Altra cosa è il Movimento cinquestelle caduto in queste ore nel ridicolo. Consiglieri che affiancano la Campo come se fosse una madonnina immolata sull’altare del rigore, e una serie di commenti veramente antipolitici ma solo perché privi delle elementari nozioni di democrazia. La Campo se n’é andata perché è tutto vero quel che noi di Tele Nova abbiamo scoperto. Lo conferma lei stessa nella lettera in cui tenta di spiegare la vicenda ai cittadini. Punto primo: ha accompagnato il marito, prima che questi fosse assunto, ad un incontro al bar con il presidente della cooperativa che aveva vinto l’appalto per la lettura dei contatori idrici. Punto secondo: la madre dell’assessora partecipa ad un incontro con Lumiera e La Mesa presidente della cooperativa Agos mentre ancora si trattavano le condizioni di assunzione del genero. I cinquestelle – tranne il sindaco- non capiscono che la signora Campo e sua madre dovevano evitare qualsiasi contatto con la ditta che aveva vinto l’appalto: L’ABC COMPORTAMENTALE IN UNA DEMOCRAZIA EVOLUTA. Ovviamente  la Campo nella sua lettera non riferisce del  nodo centrale di questi incontri ossia la retribuzione che i lavoratori volevano strappare alla cooperativa Agos, e mantiene tutto in un’atmosfera di ingenua casualità. Tentativi goffi e disperati e però abbracciati con calore da coloro che rappresentano il conservatorismo, che sono terrorizzati dal cambiamento. In questa giornata tragica per l’eccidio di Parigi parlare dei travagli politici ragusani è un rifugio in mezzo alle incertezze e al caos, e comunque il valore della libertà, in primo luogo quello della stampa, è  un valore da custodire e coltivare ovunque anche nella piccola Ragusa: serve a fortificarsi, a guardare con coraggio il modo, a sentire nel cuore e nella mente il gusto per la civiltà che ci ha trasfuso la rivoluzione di quel popolo oggi colpito. Siamo “una testatina di pasdaran noti per fare incazzare la gente e collezionare querele”, lo scrive La Sicilia, ed è vero. I pasdaran sono guardiani, sono coloro che vegliano, e stare svegli è il ruolo della stampa libera; fare incazzare qualcuno è la conseguenza logica del nostro lavoro; riguardo le  querele ne abbiamo avute tante, ma anche molte assoluzioni e nessuna condanna. Speriamo che questi felici risultati giudiziari si verifichino anche per la testatona con a capo l’editore Mario Ciancio indagato per concorso esterno per associazione di tipo mafioso.

PROGRAMMATO UN INTERVENTO DI MODIFICA DELLA ROTONDA DI PIAZZA LIBERTA’ A RAGUSA

 

piazza-libertà-ragusaSi dovrà modificare la rotonda di Piazza Libertà e prevedere la realizzazione di isole spartitraffico al fine di disciplinare meglio i flussi di traffico. E’ stata adottata una determina dirigenziale del  Settore V – Programmazione opere pubbliche – a mezzo della quale vengono nominati i tecnici interni del Comune di Ragusa che dovranno occuparsi della realizzazione di tale intervento e precisamente i geometri Salvatore Chessari, Marcello Licitra, Franco Paparazzo, Danilo Portelli.  Con lo stesso provvedimento dirigenziale viene prenotato, per la realizzazione dell’opera pubblica, un impegno di spesa complessivo di 110.000 euro.

Apprezzamento di Confagricoltura di Ragusa per emendamento della Senatrice Padua

Venera  Padua (2)Venerina Padua, raccogliendo anche le sollecitazioni di Confagricoltura, ha presentato al Senato un emendamento alla legge di stabilità sui contratti di lavoro in agricoltura. “L’Inps – dice il Presidente Gambuzza – anche in provincia ha contestato la validità di verbali aziendali di riallineamento e di gradualità retributivo che, su delega del contratto provinciale di lavoro, modulavano a livello aziendale il livello delle retribuzioni dei lavoratori. Le imprese interessate dai pesanti verbali, quindi, pur rispettando i dettami della contrattazione collettiva si sono viste contestare la validità di detti accordi per questioni di carattere meramente interpretativo di norme contrattuali collettive.” L’emendamento, presentato dalla Senatrice Padua offre la possibilità di definire il programma di graduale riallineamento retributivo affrontando “un argomento di grande interesse per gli imprenditori agricoli ragusani a testimonianza di una particolare sensibilità nei confronti del settore agricolo che, nonostante tutte le criticità interne ed esterne al comparto stesso, continuerà, anche grazie alla auspicabile e definitiva approvazione del provvedimento, a rappresentare uno dei più importanti distretti agroalimentari di qualità” – conclude il Presidente di Confagricoltura Ragusa.

IL MINISTERO DELLA CONSOLAZIONE ALL’OSPEDALE CIVILE DI RAGUSA

Rosa Giaquinta e Rosolino IuratoSi terrà lunedì 16 novembre, alle 16, nella biblioteca dell’ospedale Civile, il quarto incontro per volontari operanti nella Pastorale della salute, nelle cappellanie ospedaliere e per i ministri straordinari della santa comunione. L’iniziativa rientra nel contesto del corso formativo promosso dall’ufficio diocesano per la Pastorale della salute di Ragusa. Lunedì il tema affrontato sarà quello del ministero della consolazione e a relazionare saranno la dottoressa Rosa Giaquinta e il dott. Rosolino Iurato sempre alla presenza di don Giorgio Occhipinti, direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute. “Imparare ad accogliere la sofferenza, ed anche la morte – dice don Occhipinti – sostenendo ed accettando la vita: questa è la sfida di chi si dedica all’assistenza ai sofferenti”.

 

PEGASO RAGUSA VITTORIOSA A CALTANISSETTA

IMG_1453Buona prestazione della Pègaso Ragusa nella gara del campionato under 18 d’eccellenza di basket maschile disputata contro i pari età della Vis Nova. I ragazzi di coach Gebbia conquistano la loro terza vittoria ai danni di una squadra ostica e combattiva che, a tratti, ha dato filo da torcere ai Ragusani. Solamente nell’ultima frazione di gioco gli ospiti rallentano il ritmo della partita che si conclude con il punteggio finale di 51 a 76.  Tabellino: Spatuzza 10, Ciccarello 2, Lacognata 4, Gebbia L. 3, Gebbia A. 16, Firrincieli 2, Cappuzzello 6, Chessari 15, Taddeo 14, Allegra 4, Stracquadanio 2, Cannizzaro. Coach: Ninni Gebbia. Ass. coach: Giorgio Dimartino.

GEOMETRI IBLEI

IMG-20140504-WA0006-1Il collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Ragusa ha nominato Salvatore Mugnieco, modicano di 51 anni, Presidente, Rosario Macca Vice Presidente, Giuseppe Ficili Segretario, Marco Baglieri tesoriere.

 

RIPULITA LA PISTA DI PATTINAGGIO DI VIALE COLAJANNI A RAGUSA

Pista pattinaggio dopo l'interventoLa pista di pattinaggio prima dell'intervento“Nei giorni scorsi avevamo segnalato lo stato di disattenzione in cui versano alcuni impianti sportivi della città. Adesso prendiamo atto che qualcosa si muove anche se c’è ancora parecchio da fare”. Lo dice il presidente dell’associazione “Ragusa in Movimento”, Mario Chiavola, con riferimento all’azione di ripulitura dalle sterpaglie e dall’immondizia in genere effettuata in questi giorni all’interno della pista di pattinaggio di viale Napoleone Colajanni. “La struttura, in effetti – continua Chiavola – ancorché non utilizzata a causa di un’idea progettuale nata con il piede sbagliato e che poi non è stato più possibile recuperare, versava nel degrado e aveva bisogno di un maquillage. Ci sono altri impianti sportivi che necessiterebbero di interventi di manutenzione. Ma intanto ci accontentiamo di questo primo passo”.

DROGA SCOVATA A SCOGLITTI – ARRESTATO  ERIK CAVALLO

CAVALLO Erik, Vittoria il 27.04.1985.Cinquanta grammi di marijuana pronta allo spaccio è stata rinvenuta dalla Polizia, con l’ausilio delle unità cinofile della Polizia di Catania. I Poliziotti si sono recati presso una villetta sita alla periferia di Scoglitti, dove da giorni erano stati notati strani movimenti. La casa è abitata da una famiglia allargata composta da parecchie persone, è stata eseguita una perquisizione domiciliare. Il fiuto di “Ali’”, il cane antidroga della Polizia ha condotto gli agenti verso un locale adibito a deposito per gli attrezzi dove ha puntato un grande bidone in plastica. Gli Agenti lo hanno scoperchiato ed all’interno hanno trovato dei rami con infiorescenza della nota “cannabis indica” ed un bilancino di precisione per il confezionamento delle dosi. E’ stato tratto in arresto per detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente Erik Cavallo, vittoriese di trenta anni, nel passato già denunciato per reati in materia di armi. L’uomo, su disposizione dell’Autorità giudiziaria è stato posto agli arresti domiciliari.

COMUNE DI RAGUSA – CASO CAMPO IN COMMISSIONE TRASPARENZA

 

Il presidente della commissione Elisa MarinoLa consigliera Elisa Marino, nella qualità di presidente della commissione Trasparenza del Comune di Ragusa, dando seguito alle richieste provenienti da alcuni gruppi consiliari, ha deciso di convocare l’organismo. La riunione si terrà a metà della prossima settimana. “L’obiettivo che ci poniamo con questa convocazione – afferma Marino – è di fare piena luce, attraverso la visione di documenti già richiesti e da richiedere, su quanto accaduto a palazzo dell’Aquila atteso che, almeno rispetto alle segnalazioni ricevute, il caso dovrebbe riguardare non solo l’assessore che ha rassegnato le dimissioni ma anche un dirigente e un dipendente dell’ente di palazzo dell’Aquila”.

RAGUSA, L’ASSESSORE STEFANIA CAMPO RASSEGNA LE PROPRIE DIMISSIONI

downloadL’Assessore comunale Stefania Campo ha rassegnato questa mattina al Sindaco, Federico Piccitto, le proprie irrevocabili dimissioni. “Prendo atto di una decisione sicuramente da apprezzare e rispettare – dichiara il primo cittadino – e che per l’ennesima volta dimostra la diversità del nostro modo di intendere il servizio alla città. Una scelta quindi, che fa onore a Stefania, con la quale sono fiero di aver lavorato finora non solo per le grandi capacità dimostrate nel proprio impegno quotidiano ma anche per il preziosissimo contributo umano che ha saputo dare fin dall’inizio del mandato. Sono certo che Stefania saprà chiarire la propria posizione nei tempi e nei modi più opportuni”. Il sindaco, per il momento, terrà le deleghe che erano state attribuite all’Assessore Stefania Campo.

Santa Croce, l’aggressione del pizzaiolo: si scopre parte della verità

I carabinieri di Santa Croce Camerina hanno identificato e denunciato l’autore delle lesioni subite il 29 ottobre scorso dal pizzaiolo di via Caucana presso l’azienda agricola di proprietà del fratello. Un tunisino ubriaco aveva scagliato il cartone della pizza (con dentro ancora la pizza appena sfornata) addosso al pizzaiolo che, per risposta, gli aveva mollato un paio di sberle. Alcuni giorni dopo, il pizzaiolo era ritornato al centro dell’attenzione dei media poiché era stato colpito al volto con un pugno e con un fendente di taglierino da uno sconosciuto tunisino. I carabinieri hanno indagato tra i tunisini che lavorano alle dipendenze dell’azienda agricola di proprietà del fratello del pizzaiolo, ed è stato identificato il presunto aggressore e denunciato, un cinquantatreenne incensurato bracciante agricolo residente a Santa Croce da decenni. Lo stesso, saputo che i carabinieri lo cercavano s’è spontaneamente presentato in caserma per deporre sulla vicenda e far sentire anche la propria voce. Pare che il pizzaiolo sfregiato al volto e suo fratello non si siano proprio comportati in maniera cristallina e in particolare il pizzaiolo non avrebbe raccontato le cose per filo e per segno ai carabinieri. Pare infatti che il tunisino lavorasse regolarmente come bracciante agricolo presso le serre in contrada Menta della Marina vicino a Randello. Quella mattina però, dopo alcuni giorni di lavoro, il tunisino s’era avvicinato all’imprenditore agricolo rappresentando che il proprio coltello (usato nelle serre per tagliare gli ortaggi e/o le fascette) era poco affilato e chiedendone un altro. Per tutta risposta, l’agricoltore lo avrebbe appellato malamente. Ne è nato un diverbio, poiché il tunisino non accettava di farsi maltrattare in quanto, a suo dire, da tre decenni lavora con serietà nelle serre camarinensi. A questo punto il pizzaiolo è intervenuto e i due italiani avrebbero iniziato a picchiare lo straniero che, per difendersi e divincolarsi, avrebbe colpito il pizzaiolo al volto. Atri braccianti sono quindi intervenuti e la situazione s’è calmata. A questo punto il tunisino se ne sarebbe andato. Quindi il pizzaiolo già conosceva il tunisino, mentre coi carabinieri ha negato di averlo mai visto prima. Il tunisino ha inoltre detto ai carabinieri di non conoscere assolutamente il ragazzo della pizza e che la lite coi due catanesi nulla ha a che vedere con la questione della pizza lanciata. I carabinieri ora stanno cercando di capire che motivi o che interessi avesse il pizzaiolo per non dire la verità. La questione e le singole posizioni, del tunisino ma anche dei due fratelli catanesi, è ora al vaglio della Procura della Repubblica di Ragusa.

IL SINDACO PICCITTO CONFERISCE LA CITTADINANZA ONORARIA A MONS. PAOLO URSO VESCOVO USCENTE DELLA DIOCESI

images (2)Il Sindaco Federico Piccitto ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria al Vescovo Mons. Paolo Urso. “Il Vescovo Urso i a cui noi tutti riconosciamo le non comuni doti personali, culturali ed umane – dichiara il Sindaco Piccitto – nel corso del suo episcopato è stato il fautore e si è prodigato affinché si concretizzassero una serie di importanti iniziative. Tra le tante voglio ricordare la realizzazione della mensa per i poveri “Ristoro di San Francesco”, la nuova “Casa per il Clero”, la costruzione dei complessi parrocchiali “Pio X” e “Maria Regina”, l’accoglienza dei migranti tramite la Fondazione San Giovanni Battista. Determinante inoltre è stato l’impulso che Mons. Urso ha dato per la realizzazione del progetto “Costruiamo saperi” per il recupero e la valorizzazione di Villa Magni e l’attivazione di tirocini formativi con il progetto “Policoro”, per orientare i giovani al lavoro e supportarli nell’avvio di iniziative economiche”. Nei prossimi giorni verrà promossa al Comune una cerimonia nel corso della quale verrà formalmente ufficializzata la cittadinanza onoraria a Mons. Paolo Urso.

Ragusa, lotta allo spaccio nelle scuole

foto cinofiliAnche nell’anno scolastico in corso l’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Ragusa ha intrapreso un’attenta azione di prevenzione per combattere lo spaccio di stupefacenti. Dopo i diversi incontri incentrati sul tema della legalità, del bullismo e del cyberbullismo, che hanno visto la partecipazione in massa di genitori, insegnanti e centinaia di alunni, l’ulteriore obiettivo è quello di prevenire e contrastare il fenomeno dello spaccio all’interno delle scuole e nelle sue immediate vicinanze. Grazie alla stretta collaborazione con i dirigenti scolastici diversi istituti superiori sono stati monitorati dagli uomini dell’uffici Volanti ed alcuni controllati anche grazie al prezioso fiuto dei cani antidroga, capaci di individuare anche piccolissime quantità di sostanze stupefacenti. Sono stati passati al setaccio anche i luoghi di aggregazione giovanile, i parcheggi e le piazze vicine ai plessi scolastici. Grande la curiosità degli studenti a cui sono stati rappresentati i rischi associati all’assunzione di sostanze stupefacenti e a cui è stata spiegata l’attività condotta dalla Polizia di Stato nell’ambito della prevenzione e della lotta allo spaccio di droga. Il bilancio è positivo, infatti, sotto il profilo preventivo si evidenzia la quasi totale assenza di sostanze psicotrope riscontrata all’interno degli istituti scolastici controllati. Solo nei pressi di uno degli istituti il cane polizotto “Alan” ha rinvenuto una piccola quantità di hashish di cui non è stato possibile addebitarne il possesso ad alcuno. L’attenzione rivolta dalla Polizia di Stato al mondo della scuola rimane alta con ulteriori controlli che continueranno nei prossimi giorni e con le segnalazioni che è possibile inviare con un SMS al numero di assistenza scolastico antidroga “43002”.

AUTOSTRADA ROSOLINI, MODICA: 500 OPERAI ASPETTANO LO STIPENDIO

images (1)Riunione palermitana, davanti alla Commissione Bilancio e Programmazione dell’Ars, con le delegazioni di Cgil, Cisl e Uil di Ragusa e Siracusa per discutere dei mancati pagamenti alle ditte impegnate nei lavori dell’autostrada Catania- Gela per il lotto Rosolini Modica. Nel corso dell’incontro sono stati confermati i problemi causati dallo stallo nei pagamenti da parte del Ministero, della stessa Regione e del Consorzio Autostrade Siciliane nei confronti dell’azienda impegnata. «Una vicenda paradossale – hanno commentato Nicola Colombo per la Cgil di Ragusa, Paolo Sanzaro, segretario generale della Cisl Ragusa Siracusa, e Stefano Munafò, segretario generale della Uil di Ragusa Siracusa Gela – Un cane che si morde la coda e che non riesce a venire a capo di una situazione che rischia di mettere sul lastrico centinaia di lavoratori. Il Cas, con il proprio presidente, ha dichiarato di non poter ricevere il finanziamento regionale perché non può rendicontare a Palermo le opere fatte per via del mancato accredito delle somme ministeriali. Il Ministero non eroga i 34 milioni previsti, quale quota parte per il 20 per cento totale dell’opera, lamentando al Cas il mancato invio di una parte della documentazione. In tutto questo, almeno cinquecento lavoratori che rischiano di perdere il proprio posto e di non percepire lo stipendio maturato.» Giovedì prossimo il presidente del Consorzio Autostrade Siciliane sarà a Roma. Un incontro che dovrebbe servire, negli auspici di tutti, a dirimere gli equivoci esistenti e rimuovere gli eventuali ostacoli burocratici ancora presenti.

 

EDILI CGIL, CASCONE SEGRETARIO

Franco CasconeCambio al vertice della Fillea provinciale. Franco Cascone, 48 anni, è stato eletto, dal comitato direttivo del comparto, nuovo segretario generale della categoria. Su diciotto presenti e votanti ha ottenuto 17 voti e un astenuto. Il neo segretario è subentrato a Paolo Aquila andato in pensione. Alla riunione del direttivo erano presenti il segretario generale della Fillea nazionale, Walter Schiavella, il segretario generale della Fillea Sicilia, Franco Tarantino e Giovanni Avola, segretario generale della Cgil di Ragusa che ha avanzato la proposta della candidatura di Franco Cascone a segretario generale della Fillea. Il sindacato degli edili conta duemila iscritti circa rappresentando un settore tra i più esposti alla crisi. Nel primo trimestre del 2015 il numero delle aziende del comparto delle costruzioni è calato e gli occupati hanno visto una contrazione dell’1,2 per cento su base annua rispetto al 2014. In provincia di Ragusa nel 2008 gli operai inscritti alla cassa edile erano più di settemila, oggi sono la metà. La segreteria della Fillea rimane immutata. Accanto a Franco Cascone, continuano a operare, infatti, i segretari provinciali, Graziana Stracquadanio e Giuseppe Cascone.

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