Un danno da settemila euro. Un’intera zona al buio. Circa mezzo chilometro di fili trafugati. Il consigliere comunale Mario Chiavola denuncia: “Ed è già qualche giorno che va avanti così – spiega – naturalmente i residenti sono tutti amareggiati perché, tra l’altro, adesso diventa buio presto e ci sarebbe bisogno di potere sfruttare le lampade della pubblica illuminazione. Nessuna responsabilità, nel caso in questione, ovviamente, si può addebitare all’Amministrazione comunale. Sappiamo, anzi, che è già stato predisposto un sopralluogo della polizia locale per verificare quali sono esattamente le aree della frazione alle prese con la problematica. La Giunta Piccitto, però, può senz’altro essere bacchettata per il fatto di non avere dato seguito all’impegno che aveva assunto quasi un anno fa quando, in zona, si verificarono alcuni episodi a sfondo criminale molto gravi (una rapina con le vittime che furono legate e imbavagliate). Allora, si disse che il Comune si sarebbe adoperato per attivare un minimo impianto di telesorveglianza e assicurare una sicurezza maggiore ai residenti del posto. Purtroppo, da quell’impegno ad oggi nulla è cambiato. Le telecamere sarebbero servite anche per cercare di sventare un furto con ripercussioni molto pesanti come quello di cui stiamo parlando in via della Torre. Auspichiamo, naturalmente, che la società erogatrice dell’energia elettrica e il Comune collaborino in maniera attiva per cercare di arrivare a una soluzione in tempi il più possibile rapidi. San Giacomo non merita tutto ciò”.
Arrestato dalla Polizia un pericoloso pregiudicato
Ha condanne per spaccio di stupefacenti, violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, lesioni personali ed evasione. Il giudice gli aveva concesso di scontare la pena in regime di detenzione domiciliare, cosa che faceva presso una comunità di accoglienza accreditata a Vittoria. Tuttavia, nel corso degli ultimi mesi è stato uno stillicidio di interventi della Volante della Polizia presso la comunità di accoglienza, i cui responsabili ne hanno richiesto di continuo l’intervento per il suo comportamento pericoloso sia per gli operatori che per gli utenti della struttura- aveva più volte minacciato di dare fuoco al centro. Il Magistrato di Sorveglianza ha emesso un provvedimento di sospensione provvisoria della misura della detenzione domiciliare, quindi i poliziotti hanno prelevato Jallabi Isllme, nato a Modica 21 anni fa, e lo hanno portato in carcere a Ragusa.
RAGUSA, SIA FATTA LA LUCE!
Una corsa contro il tempo per sostituire i pali della pubblica illuminazione pericolanti e, in alcuni casi, già crollati. Tredicimila i corpi illuminanti da visionare alcuni dei quali, un buon 40 per cento, da sostituire. Trecentomila euro l’impegno di spesa con le somme che sono state già appostate in bilancio. L’assessore ai lavori pubblici e alle manutenzioni, Salvatore Corallo, sta ultimando gli ultimi adempimenti con il cottimo fiduciario per l’avvio dei lavori.”E’ un progetto di manutenzione straordinaria – spiega l’assessore Corallo -con buona parte dei pali della pubblica illuminazione da sostituire. Da anni, in città, non veniva effettuato alcun tipo di manutenzione con troppi pali obsoleti e fatiscenti. Nelle scorse settimane alcuni pali sono crollati in strada. Fortunatamente non si sono registrati danni a cose o persone”. Due i progetti in itinere: Marina di Ragusa e Ragusa. “Nella frazione balneare ci sono alcune strade da attenzionare in modo particolare –aggiunge l’assessore ai lavori pubblici – stiamo parlando di via Ammiraglio Rizzo. Successivamente, con un secondo progetto, faremo un intervento mirato in città con un progetto di restyling di tutti gli impianti dal centro storico fino alle periferie”. In via Nievo, Pietro Nenni e Australia le situazioni più critiche. L’amministrazione comunale, inoltre, sta attenzionando gli impianti di illuminazione con apparecchi a led. L’intervento inserito, peraltro, all’interno del piano d’azione per l’energia sostenibile dell’ente, prevede la sostituzione delle lampade a vapori di mercurio, attualmente installate, con apparecchi Led di ultima generazione, caratterizzati da potenze ridotte di oltre il 60%, elevate efficienze luminose e ridotti oneri di manutenzione. Tale sostituzione consentirà un risparmio per le casse del Comune, secondo le stime, di circa 220 mila euro l’anno, e riguarderà, in termini numerici, la sostituzione complessiva di circa 1400 corpi illuminanti in 40 strade del capoluogo.
OMICIDIO LORIS, LA PROCURA: “PROCESSO PER VERONICA PANARELLO”
La Procura di Ragusa ha chiesto il rinvio a giudizio di Veronica Panarello per la morte di Loris Stival, il bimbo di otto anni trovato morto in un canalone a Santa Croce Camerina il 29 novembre dell’anno scorso. Dell’omicidio è accusata Veronica Panarello, la ventiseienne mamma del piccolo Loris. Risale al 10 ottobre l’avviso di conclusione delle indagini notificato alle parti in causa e da allora è già scaduto il termine di venti giorni per presentare memorie difensive o chiedere l’interrogatorio dell’indagata. Ma nulla di tutto questo è avvenuto e si procederà, quindi, come confermano fonti giudiziarie, alla richiesta di rinvio a giudizio. L’udienza preliminare viene fissata dal giudice dell’udienza preliminare entro 5 giorni dal deposito della richiesta del pm. Almeno 10 giorni prima dell’udienza il gup fa notificare all’imputato e alla persona offesa l’avviso del giorno, ora e luogo dell’udienza, con la richiesta di rinvio a giudizio formulata dal pm e con l’avvertimento all’imputato che non comparendo sarà giudicato in contumacia. La prima udienza dovrebbe tenersi tra il 16 ed il 26 di questo mese. La signora Panarello è difesa dall’avvocato Francesco Villardita, il papà del bimbo ucciso, Davide Stival, è patrocinato dall’avvocato Daniele Scrofani.
Rapinatore evade dai domiciliari, ma finisce in carcere
I carabinieri di Ragusa hanno arrestato un pregiudicato per evasione dagli arresti domiciliari. Alle prime ore del mattino, i carabinieri erano passati dall’abitazione di un nordafricano per verificare che fosse in casa in ossequio alle prescrizioni impartite dal giudice. Suonato il campanello, veniva loro aperto l’uscio dal padre che candidamente riferiva che il figlio era uscito. I militari quindi hanno diramato le ricerche a tutte le autopattuglie tramite la centrale operativa e hanno iniziato a setacciare Ragusa via per via nel tentativo di rintracciarlo. Poco dopo le sette del mattino, non lontano dalla caserma degli stessi carabinieri, un’autopattuglia dell’aliquota radiomobile ha notato una persona a piedi che, già da lontano, assomigliava all’evaso. Avvicinatisi lo hanno bloccato. Lui non ha opposto alcuna resistenza.L’uomo, Aiman Jelloul, 32enne marocchino residente da molti anni a Ragusa, già pregiudicato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, è stato quindi arrestato per evasione e, d’intesa col pubblico ministero, dott.ssa Valentina Botti, è stato rinchiuso nel carcere di contrada Pendente a Ragusa a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’indagato si trovava ai domiciliari poichè era stato arrestato la settimana scorsa per una rapina ad un giovane – gli aveva preso il telefonino- commessa presso un negozio di un centro commerciale.
VITTORIA. PROSEGUONO I SERVIZI ANTIDROGA: ARRESTATO UN INSOSPETTABILE IN PIENO CENTRO
Prosegue senza sosta la lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio di Vittoria. I Carabinieri hanno arrestato, nella centralissima Piazza Daniele Manin, un incensurato, Ben Ajili Aymen, 33enne tunisino, pizzicato con oltre 20 grammi di hashish, suddivisi in stecchette pronte per essere vendute, e con 295 euro in banconote di piccolo taglio, provento dell’attività illecita. Dopo una serie di pedinamenti si è arrivati alla cattura. L’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, dott.ssa Botti, dinanzi alla quale dovrà rispondere del reato di spaccio. Ora, al vaglio degli investigatori, che stanno proseguendo le indagini, la posizione del pregiudicato, per accertare l’eventuale complicità di altri criminali, e il canale di approvvigionamento della droga. Si tratta dell’ennesimo arresto in materia di stupefacenti che aveva consentito, nei giorni scorsi, di assicurare alla giustizia un pregiudicato di Acate trovato con un panetto di quasi 100 grammi di hashish, e di segnalare alla Prefettura di Ragusa 7 giovani assuntori.
Nuova giunta Crocetta, Giovanni Mauro: “Ai centri scommesse si può puntare sulla sua durata?”
“Mi stupisce che non sia possibile scommettere sulla durata del nuovo Governo Crocetta: per come si stanno mettendo le cose servirà un altro ‘rimpastino’ tra poche ore. E la Sicilia crolla, annega, muore…”. È il commento del senatore Giovanni Mauro, portavoce e commissario di Forza Italia in provincia di Ragusa, al Crocetta quater. “Appena fatti i nomi – continua – il rivoluzionario presidente ha chiesto subito un incontro al segretario del PD Raciti per discutere della mancata partecipazione al Governo dell’area Lupo, lo stesso Raciti che non ha riconosciuto politicamente la nuova composizione definendola ‘un errore’. Assurdo. Giorni e giorni di interlocuzioni, confronti, viaggi in Tunisia e niente: la guida politica della Sicilia continua a essere precaria come non mai”. “Questi giorni senza Governo – dice Mauro – sono serviti solo ad accontentare qualcuno e scontentare altri, perfino i propri deputati del Movimento Megafono, senza mai pensare davvero alla Sicilia e ai siciliani”. “Con queste premesse, che tuttavia non stupiscono – conclude il senatore – quanto potrà andare ancora avanti questa farsa che Crocetta si ostina a chiamare Governo?”.

Governo Crocetta, Sel: “Siamo alle comiche”

Cinquestelle Sicilia: “Più che un parto è un aborto. Il nuovo governo è solo una grande ammucchiata”
“Più che un parto è stato un aborto. Il nuovo governo è una grande ammucchiata che non riesce nemmeno a soddisfare la voglia di poltrone di tutti. Il Crocetta quater è addirittura peggio dei precedenti e non avrà vita lunga” I deputati all’Ars del Movimento 5 Stelle bocciano senza mezzi termini il nuovo esecutivo “che sa tantissimo di vecchio”. “Altro che governo della rinascita – dicono i parlamentari 5Stelle – questo esecutivo è solido come un un pilastro di burro. E le dichiarazioni di Raciti la dicono lunga in questo senso. Hanno provato a soddisfare la smisurata voglia di potere delle mille anime della maggioranza, che in questi giorni di grandi emergenze tutto ha dimostrato di avere a cuore, tranne gli interessi della Sicilia” “I partiti – continuano i deputati – con queste scelte non si sono riappropriati della politica, ma delle poltrone. Esprimiamo solidarietà agli elettori del Pd che ora dovranno stare a braccetto con gli eredi di Belusconi, che avevano spergiurato di non entrare nella nuova giunta anche sotto mentite spoglie. La Sicilia da oggi ha nuovamente una squadra di ben pagati assessori, che abbia un governo è tutto da dimostrare”.
GLI ORARI DI APERTURA DI PALAZZO ZACCO
L’ufficio comunale Beni Culturali del Comune di Ragusa comunica gli orari di apertura al pubblico di Palazzo Zacco a partire dal prossimo 10 novembre. La sede museale di via San Vito sarà fruibile da martedì a venerdì dalle 8 alle 14 e dalle 15 alle 19, il sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19, mentre resterà chiusa lunedì, domenica e festivi.
RAGUSA, NASCE IL “CENTRO DEL RIUSO”
E’ stato approvato il capitolato speciale per l’affidamento del servizio di gestione del “Centro del riuso” che opererà nel capannone attiguo al Centro Comunale di Raccolta di Via Paestum. “Le procedure avviate – dichiara l’Assessore all’energia ed ambiente, Antonio Zanotto – rientrano nei programmi dell’Amministrazione comunale che intende affidare la gestione del Centro del riuso ad un’associazione di volontariato; a questo proposito il capitolato speciale, predisposto dal dirigente, servirà a regolamentare i rapporti tra Comune e l’associazione che gestirà la struttura. I requisiti che le associazione partecipanti dovranno avere saranno: numero minimo di 8 volontari, dei quali, almeno tre, da destinare allo smontaggio e rimontaggio dei mobili dismessi, almeno due, come responsabili della cassa, registro di scarico ed emissione ricevute, una persona dedicata alla distribuzione di indumenti e calzature, una unità dedicata alla distribuzione di oggettistica ed un’ultima alla distribuzione di elettrodomestici. Inoltre l’associazione dovrà avere la disponibilità, anche a noleggio, di un automezzo per il trasporto delle merci”. Si ricorda inoltre che sono ancora in distribuzione da parte dell’impresa Busso i sacchetti per la raccolta degli abiti, scarpe ed accessori usati in occasione della “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti prevista dal 21 al 29 novembre prossimi. I beni riutilizzabili (abiti, scarpe ed accessori usati) potranno essere conferiti direttamente dai cittadini, per il momento presso il Centro Comunale di Raccolta di Via Paestum. La raccolta a domicilio dei sacchetti invece, da esporre entro le ore 5, avverrà in un’unica frazione solo giorno 28 novembre.
Comiso, massacrava di botte la moglie: denunciato
Una giovane donna albanese residente a Comiso si è presentato in commissariato raccontando di essere stata appena picchiata con un violento pugno al petto, dal marito R B, anc’egli albanese. Non era la prima volta: continue le violenze e gli insulti mai denunciati e mai refertati per paura, nonostante ormai, da circa tre anni e mezzo, la donna si sia separata di fatto dal marito. Una storia terribile. Ogni giorno quest’uomo, ora legato sentimentalmente con un’altra, si recava a casa dell’ex adducendo scuse del tipo “sono io che pago l’affitto e le spese”, per creare nella poveretta uno stato di terrore. La signora è stata portata al pronto soccorso dove le è stato riscontrato un trauma cranico, contusioni multiple, ferite al petto, e un forte stato di ansia. La donna uscita dall’ospedale per fare rientro nella propria abitazione ha però visto il furgone del marito ed ha chiamato di nuovo la Polizia. L’uomo è stato quindi rintracciato e denunciato per maltrattamenti in famiglia. All’ultima aggressione subita dalla donna ha assistito una delle figlie minori che poi ha accompagnato la madre al Commissariato. La donna che ha tre figli minori è stata invitata a sporgere denuncia e in un primo momento si era convinto, poi, preoccupata per la sorte dei suoi figli, l’ha voluta ritirare nonostante nel passato sia stata più volte massacrata di botte. La polizia ha inoltrato un rapporto dettagliato sulla vicenda e sull’uomo al magistrato competente.
RAGUSA, LAVORI DI RIPAVIMENTAZIONE IN DUE VIE
Aggiudicato all’impresa Cappello Giuseppe s.r.l. di Modica il cottimo fiduciario relativo ai lavori di ripavimentazione di alcuni tratti di Corso Vittorio Veneto e di via G.B. Odierna per l’importo di 121.284,75 euro, esclusa Iva, al netto del ribasso del 24,9999% offerto sull’importo a base d’asta. Una manutenzione viaria attesa da molti anni e che finalmente arriva. “Un altro importante intervento – afferma l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Salvatore Corallo – nell’area del centro storico superiore, la cui rivitalizzazione, priorità dell’amministrazione comunale, passa anche e soprattutto da un deciso miglioramento della fruizione e quindi della viabilità. Si tratta peraltro di lavori, quelli in programma su alcuni tratti di corso Vittorio Veneto e via G.B. Odierna, particolarmente attesi da diverso tempo e che rispondono finalmente, ed in maniera definitiva, alle legittime istanze dei commercianti e dei residenti”.
IL MUSEO DI CAMARINA SU RAI-RADIO TRE ALLE ORE 20,30 DI MERCOLEDI 4 NOVEMBRE.
Grande momento promozionale per il Museo Regionale di Camarina che questo mercoledì 4 sarà su Rai – radio tre alle ore 20,30. Il conduttore del programma, il giornalista Roberto Penna, nel corso della trasmissione radiofonica “Suite” , intervisterà in diretta l’archeologo Giovanni Di Stefano, Direttore del Museo Regionale di Camarina sulle collezioni del Museo e sulle attività culturali che sono in programma. L’importante appuntamento del Museo di Camarina in onda nella radio nazionale è stato curato da Giorgia Niso, capo redattore del programma che ha raccolto informazioni.
CAFFE’ LETTERARIO QUASIMODO
“A me ci penso io”: è questo il titolo del libro di Lucia Trombadore, che sarà presentato il prossimo 7 novembre al Palazzo della Cultura di Modica, alle ore 17,30, nel quadro dei sabato letterari del Caffè Letterario Quasimodo di Modica. L’autrice, poetessa e scrittrice del circolo modicano nonché Presidente della Fidapa, Sezione di Modica, ha al suo attivo già diverse pubblicazioni di poesia, narrativa e teatro, e in questa sua ultima fatica si cimenta in alcuni dialoghi che saranno illustrati da Uccio Di Maggio, docente del Liceo Scientifico “Galilei – Campailla” di Modica e dall’Editore Armando Siciliano che ha editato il volume. Ad introdurre la serata sarà il presidente del Caffè Letterario Quasimodo , Domenico Pisana, mentre la giornalista Carmen Attardi converserà con l’autrice sul senso del libro e sulla sua dinamica contenutistica e teatrale. La serata sarà arricchita dalla lettura di passi del volume e da intermezzi musicali.
Equitazione, campionati regionali dressage
Si sono svolti a San Giovanni La Punta i campionati regionali di Dressage. Hanno partecipato tre amazzoni e un cavaliere del Centro Ippico del Barocco portando a casa 4 medaglie d’oro e 2 di bronzo. Questi fantastici risultati sono stati ottenuti da: Annalisa Arestia con il cavallo Unique; Nicoletta Gulino con il cavallo Enrico 278; Andrea Campo con il cavallo Testa della Corsa; Chiara Lucenti con il cavallo My King. Grazie al lavoro svolto con grande dedizione e impegno dell’Istruttrice Laura Impoco è stato possibile raggiungere questi risultati e piazzare la città di Ragusa ai vertici del Dressage Regionale. Grazie al risultato ottenuto, Nicoletta Gulino con il cavallo Enrico 278 rappresenterà la Sicilia alla Coppa delle Regioni che si svolgerà a Pontedera il 27-28-29 Novembre.
NASCE IL NUOVO GOVERNO CROCETTA, ED E’ GIA’ BUFERA. IL SEGRETARIO DEL PD NON APPROVA

PRIME REAZIONI AL NUOVO GOVERNO CROCETTA
«La montagna Crocetta ha partorito il quarto topolino geneticamente modificato». Così Valentina Spata, rappresentante in Sicilia del movimento politico “Possibile” del deputato nazionale Giuseppe Civati, commenta il nuovo esecutivo regionale siciliano. «Il governatore e il Partito Democratico in Sicilia – continua Spata – ci costringono a essere spettatori di questo teatrino, trasformatosi in farsa, al quale quotidianamente siamo costretti ad assistere come pubblico, con annunci e smentite che sembrano finalizzati esclusivamente a tirare a campare il più in là possibile questo triste spettacolo totalmente improvvisato e con politicanti-attori non professionisti». Sempre secondo la Spata «Le forze di maggioranza all’Ars che sono vicine al governatore Rosario Crocetta hanno perso il contatto con la realtà della Sicilia, restando attaccati alle poltrone del potere. Questo quarto governo non farà altro che non dare nuove soluzioni agli effetti di una crisi senza precedenti, che continua a mietere vittime sul terreno dell’economia e dell’occupazione. La povertà in Sicilia continua a crescere a dismisura, la Sanità è da quarto mondo, i comuni sono al collasso, i servizi dei cittadini sono in pericolo, l’istruzione è ai livelli più bassi del Paese, le strade e le autostrade crollano». «Insomma – conclude Spata – quella di Crocetta è un’amministrazione regionale chiusa, che continua ad andare avanti con nomine e designazioni, come se la legislatura fosse al suo inizio e non già al suo triste epilogo. Sono comportamenti gattopardeschi, che contribuiscono solo a compromettere il futuro dei siciliani».
Sicilia-Tunisia: al via “Artigiani senza frontiere”
La Cna Provinciale di Ragusa ha selezionato tramite un avviso pubblico, l’impresa artigiana siciliana C.R.E.A. di Marco Martorana per partecipare all’attività di scambio di cooperazione transfrontiera, per il settore “Impianti Audiovisivi, Domotica”. Lo scopo del progetto è quello di costituire un distretto artigianale transnazionale, nelle forme di una macro regione siculo-tunisina che sia in grado di rafforzare la cooperazione tra le piccole e medie imprese dei due territori. Si vuole quindi rafforzare la cooperazione a livello associativo attraverso lo sviluppo di servizi innovativi mirati allo scambio di esperienze tra nuovi imprenditori ed imprenditori affermati, della Tunisia e della Sicilia. Il progetto è cofinanziato dall’Unione Europea. Tra i beneficiari finali, grazie all’indotto generato da attività che interessano l’artigianato e turismo, ci saranno tutti gli attori economici dei territori coinvolti e l’intera popolazione che beneficerà delle ricadute legate alla destagionalizzazione dei flussi e all’incremento dei volumi di attività commerciale.
“CIBO AMORE IDENTITÀ” DI TURI OCCHIPINTI, GAETANO SCOLLO E ANDREA CRISCIONE
Premiato al Montecatini International Short Film Festival il cortometraggio” Cibo Amore Identità” della durata di circa 8 minuti realizzato da Turi Occhipinti Gaetano Scollo e Andrea Criscione. Il corto mostra un piccolo paese degli Iblei: Monterosso Almo. Qui sembra andare indietro nel tempo, il trascorrere dei giorni è segnato dal sole che nasce e poi muore, dal cambio delle stagioni, delle piogge e dal buon tempo: un corso naturale. Si può ancora incontrare il pastore che fa la ricotta fresca, il mietitore che raccoglie il grano dall’oscura terra, il mugnaio che macina il grano e lo trasforma in bianca farina, un cibo genuino forte di identità e socializzazione.