18-06-2025

COMUNE DIRIGENTE, NUOVO DIRIGENTE NEL SETTORE TRIBUTI

20151029_163008 Sindaco  e nuovo dirigente Settore tributiIn servizio da oggi al Comune il nuovo dirigente del Settore X Tributi. Si tratta del dott. Francesco Scrofani 52 anni, laurea in Giurisprudenza, un ampio curriculum professionale e negli ultimi anni funzionario dell’Agenzia delle Entrate presso cui ha ricoperto anche incarichi dirigenziali. “Con il nuovo dirigente, assunto con a tempo pieno e determinato, chiamato a coordinare le attività complesse e delicate del Settore Tributi – dichiara il Sindaco Federico Piccitto – questa Amministrazione sta completando l’organico dirigenziale della macchina amministrativa fino a qualche anno fa carente di importanti figure dirigenziali in settori cardine del Comune che sono stati gestiti ad interim da altri dirigenti di ruolo”.

Ragusa, mense scolastiche sicure

buonipastoE’ stato aggiudicato alla ditta Isis di Ragusa per l’anno 2015-2016 il servizio di audit delle filiere di produzione, distribuzione e fornitura della mensa scolastica e della refezione negli asili nido comunali per un importo complessivo di 21.960 euro. Il servizio garantisce una valutazione indipendente documentale e operativa presso le strutture e gli uffici della ditta aggiudicataria del servizio di mensa scolastica, visite ispettive presso i locali di preparazione dei pasti, controllo delle materie prime, controlli delle caratteristiche organolettiche dei pasti presso le varie sedi scolastiche, controllo del trasporto dei pasti pronti verso le scuole, attività di interfaccia con le commissioni di controllo nominate dai circoli didattici interessati, controllo delle tabelle nutrizionali, che prevede la redazione di menù mensili con l’inserimento di alimenti stagionali.

A PALAZZO LA ROCCA LA MOSTRA DI DISEGNI DI TOMMASO RIOLO

1_smallDal 6 novembre prossimo al 6 gennaio 2016 la prestigiosa sede del Palazzo La Rocca a Ragusa Ibla, patrimonio dell’Unesco ospiterà la mostra “Il territorio ibleo nei disegni di Tommaso Riolo (1844-45)”. Al pubblico della Sicilia sud-orientale saranno presentate, per la prima volta, le vedute di Ragusa e Modica disegnate dal paesaggista palermitano Tommaso Riolo, tra il 1844 e il 1845. L’organizzazione e l’allestimento della mostra sono a cura dell’Associazione culturale A.St.R.A.Co., in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo ed il patrocinio del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, del Comune di Ragusa e della Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis. L’esposizione è la prima di una serie di eventi mirati a costituire, all’interno delle sale del Palazzo La Rocca, il nucleo di un museo della città di Ragusa, e, più in generale, di documenti legati ai temi della costruzione architettonica in Sicilia tra Medioevo ed Età Moderna. La mostra verrà inaugurata venerdì 6 novembre, alle ore 17, mentre gli orari di apertura al pubblico saranno: mercoledì dalle 16.30 alle 19.30; da giovedì a sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.30; domenica dalle 10.00 alle 13.00.

Arrestato a Vittoria il gestore del “Royal Club” che tenta di ingoiare una busta piena di cocaina

CICCIARELLA ClaudioLa Polizia ha tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di cocaina Claudio Cicciralla, vittoriese di 50 anni. L’arrestato è un pluripregiudicato (anche per episodi mafiosi del vittoriese) e proprio il giorno dell’omicidio Brandimarte era stato visto dialogare con l’assassino (reo confesso) ed il defunto durante le fasi antecedenti agli spari. Durante un bliz nella sala giochi del Cicciarella i cani “Lery” e “Aly”, appartenenti alle unità Cinofili di Catania, sono riusciti a individuare dove era nascosta la droga. Cicciarella avendo intuito che era stato scoperto si precipitava nella stanza adibita ad ufficio, ubicata al primo piano, entrava all’interno e metteva in bocca una busta contenente cocaina. Uno degli uomini della Squadra Mobile lo afferrava per la gola per non fargli ingoiare la droga che per lui sarebbe stata letale perché erano più di 10 grammi e la busta era aperta, quindi avrebbe fatto subito effetto. Dopo qualche secondo veniva convinto a sputare la busta perché altrimenti sarebbe potuto morire e l’uomo si determinava a scegliere la galera rispetto alla morte, tanto da ringraziare l’agente per averlo salvato. La perquisizione permetteva di rinvenire nell’ufficio, oltre alla droga, anche bilancino di precisione e buste di plastica già ritagliate per il confezionamento. Nella tasca dei pantaloni gli agenti di Polizia trovavano anche 750 euro frutto dell’attività di spaccio dell’arrestato.

Kitesurfing a Marina di Ragusa, campionato in archivio senza gare

Marina di Ragusa_comitato regata da sin_Cerquetti_Bazzoni_Alessandrello_BertiniIl terzo campionato nazionale slalom di kitesurfing va in archivio senza gare. Le condizioni meteo marine sfavorevoli, infatti, non hanno consentito al comitato di regata di dare il via alla competizione. Il vento dal quadrante sud e le onde di quattro metri hanno dato vita a un alto frangente sul fronte del Circolo velico Scirocco. Una situazione che non ha favorito gli atleti, costretti a guardare il mare agitato dal lungomare Doria. Senza regate anche l’undicesima tappa del campionato zonale windsurf slalom–Aicw e il terzo “Marina sup trophy”. Questa mattina nella sede del Circolo velico Scirocco, al momento del briefing degli organizzatori e del comitato di regate (Michele “Miki” Cerquetti, Emanuela Bazzoni, Claudio Alessandrello e Stefano Bertini), erano già evidenti i segnali di una giornata “storta”. Il vento forte e le onde troppo alte mettevano a rischio le gare di windsurf e di sup. La conferma arrivava alle 11,15 quando i giudici di gara alzavano bandiera bianca per queste due discipline. E se per il kite qualche speranza restava ancora accesa, alle 13,30 il comitato si vedeva costretto a issare le bandiere “intelligenza su alfa” – oggi non ci saranno regate – anche per il campionato nazionale slalom di kitesurfing. In questa due giorni senza gare, il Circolo velico Scirocco, che assieme al Comitato dei circoli Iblei ha organizzato la manifestazione, ha dimostrato comunque di essere un punto di riferimento per gli atleti di kitesurf, windsurf e sup. Quaranta in tutto gli iscritti che, nelle fasi di stanca, hanno potuto conoscere i vari spot della zona e capire che in quest’area è possibile fare vela ovunque e in qualunque periodo dell’anno. Le condizioni meteo che altrove, in Sicilia, hanno fatto disastri, a Marina di Ragusa hanno portato, invece, soltanto un po’ d’acqua e qualche frangente di troppo. Circostanze, tuttavia, non idonee per le gare. «Siamo soggetti, purtroppo, a perturbazioni che vengono da Sud-Est – ha commentato Enrico Alberino presidente del Circolo velico Scirocco – che per noi sono una rarità e, nel contempo, una complicazione. Quello di Sud-Est è un vento che incontra acqua molto calda ed è in grado di formare dei cicloni quasi tropicali. Per cui ci può essere la possibilità di fare bellissime regate ma può esserci, come oggi, anche la possibilità di restare a secco»Unica discesa in acqua quella di sabtao, alla “mànnara” di Montalbano dove gli atleti si sono cimentati in un contest wave di sup. Adesso si resta in attesa del semaforo verde per la traversata da Marina di Ragusa a La Valletta che vedrà impegnati Marco Begalli e Peppe Diara, il primo con il windsurf e il secondo con il kite. L’attesa è per venti dal quadrante Nord, utili per una partenza favorevole.

 

PRESENTATA CON UNA CONFERENZA-SPETTACOLO LA NUOVA EDIZIONE DI “PALCHI DIVERSI”

godot 1E’ stata di grande effetto al teatro Ideal di Piazza Libertà la presentazione dell’undicesima edizione della rassegna teatrale proposta dalla Compagnia G.o.D.o.T. Sul palco Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso hanno esordito con un testo, “Il clown Celeste” di Emmanuel Gallot Lavallée, ovvero la conoscenza del teatro come conoscenza dei teatri interiori. A dare il saluto dell’Amministrazione comunale è stata l’assessore alla Cultura, Stefania Campo,  che si è complimentata con  la Compagnia ribadendo come la programmazione di ogni anno sia sempre ricca di testi colti e di messaggi particolari per grandi e piccoli. Sono intervenuti, inoltre, anche alcuni ospiti come tre componenti della band “Baciamolemani, Andrea Iozzia, Andrea Savasta e Thomas Occhipinti con due pezzi originali e i ragazzi del laboratorio teatrale Kreatimondo di Comiso, guidati dall’attrice Tiziana Bellassai, che hanno proposto la poesia comica di Stefano Benni “Ti amo”. La rassegna parte il 27, 28 e 29 novembre con il testo “Condannato a morte” di Davide Sacco che prende spunto  da “L’ultimo giorno del condannato a morte” di Victor Hugo. Sul palco Orazio Cerino di “’Avamposto Teatro di Napoli”.  Lo spettacolo è patrocinato da Amnesty International e dal Giffoni Film Festival. Si continua l’11, il 12 ed il 13 dicembre con il capolavoro del teatro dell’assurdo di Samuel Beckett, “Finale di partita”. La piéce sarà portata in scena dalla Compagnia G.o.D.o.T. e completa la trilogia del teatro dell’assurdo iniziata già in precedenza. Il 20 dicembre sarà riproposto il “Canto di Natale”, il più commovente racconto di Charles Dickes con la collaborazione di alcuni allievi. L’anno nuovo propone per il 5 ed il 6 gennaio 2016 lo spettacolo per ragazzi “Il sentiero fantastico”, testo scritto da Federica Bisegna. Sul palco ci saranno gli allievi junior. La rassegna teatrale proseguirà poi il 29, 30 e 31 gennaio 2016 con “Cechov in corridoio”, scherzo comico in due atto di Anton Cechov, portato in scena dalla Compagnia G.o.D.o.T. con i ragazzi dai 15 ai 17 anni.  A febbraio, il 12, 13 e 14, spettacolo a sorpresa  ma di assoluto divertimento. Il 26, 27 e 28 febbraio la si tornerà in scena con uno spettacolo molto suggestivo, presentato in anteprima questa estate al museo di Camarina. Si tratta de “Il marinaio”, dramma statico in un atto di Fernando Pessoa. L’11, 12 e 13 marzo la rassegna teatrale “Palchi DiVersi” si sposta solo per questo appuntamento alla sala Falcone Borsellino di Ibla con “Visioni d’incanto” di Terzostudio Produzioni, un divertentissimo spettacolo multidisciplinare con Mago Chico. La rassegna continua il 15, 16 e 17 aprile con Federica Bisegna racconta  “L’amore ai tempi del colera” , fortunata piéce della stagione scorsa, tratta da uno dei più grandi romanzi di Gabriel Garcia Marquez. Il 7 e l’8 maggio la Compagnia Kreatimondo di Tiziana Bellassai, proporrà “Favole in terapia” un testo scritto come spettacolo per ragazzi dalla Bisegna.  La rassegna chiuderà ufficialmente i battenti il 13, 14 e 15 maggio con uno stage sul teatro-canzone con Massimo Venturiello che tra l’altro terrà una lezione spettacolo finale. Dal 3 al 19 giugno gli spettacoli di fine corso degli allievi junior e senior Lab. Quest’anno sarà possibile effettuare degli abbonamenti totali o parziali per la rassegna di “Palchi DiVersi” o anche misti in collaborazione con gli spettacoli musicali di “Sicilia e Musica”. Per info e prevendita 3393234452 – 3384920769 [email protected]. Ingresso spettacoli singoli 10 euro (bambini e studenti 5 euro).

Manifestazione provinciale a Ragusa su sviluppo, lavoro e legalità

I partecipanti alla manifestazione

Il sindacato unitario Cgil,Cisl,Uil unitamente alle forze datoriali deve iniziare a edificare una nuova esperienza per affrontare, attraverso la costruzione di un tavolo permanente e di una giornata di lotta fortemente simbolica, la crisi siciliana e del territorio ibleo. Su questo nuovo fronte Cgil,Cisl e Uil hanno trovato un comune denominatore, condiviso anche dalla rappresentante di Confindustria Ragusa. Questa è la sintesi politico sindacale scaturita dalla manifestazione unitaria promossa dalle confederazioni sindacali siciliane di Cgil,Cisl,Uil ma tenutosi, come nel resto in ogni capoluogo dell’isola, a Ragusa presso la sala Avis. Ad aprire la serie degli interventi il primo dei relatori ufficiali, Giorgio Bandiera, segretario generale aggiunto della UIL di Siracusa – Ragusa – Gela. Bandiera ha posto centrale il ruolo del sindacato “laddove, politica, burocrazia e pezzi della magistratura sono scivolati in vicende dove la corruzione e le tangenti sono argomenti accusatori; il sindacato è rimasto nei fatti senza alcuna interlocuzione, con il premier Renzi che ritiene di poterne farne a meno, con le provincie che sono nei fatti scomparse, con la Camcom unificata e i liberi consorzi che stentano a decollare. In questo territorio presto smobiliterà il cementificio della Colacem, Versalis sarà venduta perché l’Eni non vuole più occuparsi di chimica; la Metra rimane aperta solo perché i lavoratori hanno deciso di decurtarsi il salario. Per il resto il vuoto. Il Cas  non ha un euro per pagare gli stati di avanzamento del lotto autostradale Rosolini – Modica che creerà altre tensioni e altri disoccupati tra diretto ed indotto. Senza gli investimenti, sostiene Bandiera, non si va da nessuna parte: fallito il piano giovani senza risorse, per la sanità si curano gli orticelli con i piccoli interessi di paese e non a costruire un comparto efficiente per la salute dei cittadini”. Al di là delle opinioni, Giovanni Avola, segretario generale della Cgil di Ragusa fornisce i  numeri della crisi. La Sicilia ha perso negli ultimi anni 200mila posti di lavoro, il 50,2 per cento della popolazione si trova in stato di deprivazione, il 25,5 per cento in regime di povertà relativa, il 10,2 per cento in povertà assoluta. La provincia di Ragusa che sino a poco tempo fa produceva l’80 per cento del Pil siciliano negli ultimi dieci anni ha visto decurtare il tasso di occupazione dal 45,4 al 36 per cento; i disoccupati sono saliti dal 8,1 al 19,1 per cento. Durissimo il giudizio contro il Governo Crocetta che non riesce a spendere le risorse europee, che utilizza per spese correnti le somme per investimenti, mentre ritarda a chiudere la vicenda dei liberi consorzi, del sistema idrico e degli appalti, tutte norme bocciate dal governo centrale. Giorgio Tessitore, segretario regionale della Cisl, ha rilevato che la Sicilia non può più sopportare questo stato di crisi con gruppi di potere che invece di interessarsi dei problemi della gente si scontra per i posti di potere. “Si deve dunque, secondo Tessitore, prevedere una grande manifestazione regionale in cui il sindacato unitario possa fare sentite forte la sua voce, così come le rappresentanze provinciali devono continuare a sostenere con forza le vertenze locali dandogli una connotazione rivendicativa quanto più ampia possibile”.

Basket Cocuzza-Santa Croce Vigor 88-65

santa croce cocuzza

Termina con una sconfitta, sul campo della neo-capolista della serie C silver di basket maschile, la settimana di fuoco della Emmolo S.&C. srl Vigor, reduce da quattro partite in sette giorni. A San Filippo del Mela, dopo un’ottima resistenza per tre quarti, la squadra di coach Di Stefano cede per 88-65. Santa Croce resta così a quota due punti in classifica, nel gruppetto delle quartultime. “Ci eravamo dati 4-5 settimane per vedere dei progressi e adesso stanno arrivando – spiega alla fine coach Giancarlo Di Stefano –. Oggi è stato un banco di prova importante. I nostri lunghi hanno sofferto Li Vecchi e Vujicevic, ma sono comunque soddisfatto perché si comincia a vedere un po’ di pallacanestro”. Domenica arriva la Virtus Ragusa nel primo derby della stagione. Questo il tabellino – Basket Cocuzza: Barbera 6, Li Vecchi 26, Toto 7, Corazzon 6, Milickovic 11, Imbesi 1, Cordaro 4, Bellomo 2, Coppolino, Cocuzza 8, Vujicevic 17 – allenatore Peppe Romeo; Emmolo S.&C. srl Vigor: Occhipinti G. 12, Distefano 21, Rizzo 18, Susino 4, Emmolo 4, Micciché 4, Cascone 2, Barone, Occhipinti R., Palazzolo, – allenatore Giancarlo Di Stefano.

Modicano in panico “imprigionato in banca”

altAq26x_NUqZ73lezQ8kh06byrj9rzAKI5lZ_Z-leypzyVSabato intorno alle 19 a Modica Alta un utente è entrato in un istituto bancario per compiere un’operazione e una volta conclusa si è diretto verso la porta per uscire, ma è rimasto bloccato. Il Nucleo di Pronto Intervento della polizia locale, percorrendo la zona, si è accorto dell’uomo che dall’interno della “capsula” chiedeva aiuto. Un ispettore ha parlato con l’uomo tranquillizzandolo attraverso i vetri blindati mentre l’altro componente la pattuglia, tramite la centrale radio, attivava i responsabili del locale istituto di credito ed i tecnici, fino a quando non è arrivato il capo area della banca che, con una propria scheda personale, riusciva ad aprire la porta.

Pedone investito a Modica Alta

97015_Modica_RG,_ItalyUn modicano di 80 anni è stato investito venerdì in Piazza Gesù, mentre stava attraversando la strada, da un’autovettura Renault Kangoo  condotta da un uomo di 50 anni. L’ambulanza del 118 ha provveduto a trasportare il ferito all’ospedale Maggiore dove i medici del pronto soccorso, dopo gli accertamenti, lo hanno ricoverato con una prognosi di quindici giorni, salvo complicazioni. Sul luogo dell’incidente è intervenuto il Nucleo di Pronto Intervento della Polizia Locale per i rilievi e per stabilire eventuali responsabilità.

Tre arresti per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina

AngileriLa Polizia ha catturato, in esecuzione del provvedimento della Procura Generale di Catania a seguito del rigetto del ricorso per Cassazione, Donato Angileri, ragusano di 34 anni e residente a Pozzallo, Mahmoud Abdalla Farag, egiziano di 47 anni, domiciliato a Pozzallo e Mohamed Essabah Lutfi, palestinese di 38 anni, domiciliato a Vittoria. I tre, arrestati già nel mese di agosto 2012, erano stati sottoposti a fermo di Polizia Giudiziaria a Pozzallo per aver costituito un’associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Il loro modus operandi era quello di organizzare i cosiddetti viaggi della speranza per i migranti che volevano raggiungere l’Europa ed una volta giunti sulle coste siciliane, fornire ogni assistenza per la permanenza clandestina. I tre erano stati condannati alla pena di 5 anni e mezzo, parte della quale scontata agli arresti domiciliari ed oggi tornano in carcere essendo stato rigettato il loro ricorso.

Modica, sequestri di armi e droga

piante cannabis copiaLa Polizia venerdì ha effettuato decine di perquisizioni a Modica per un controllo straordinario del territorio. All’interno dei locali sono state rilevate infrazioni amministrative e 5 avventori sono stati trovati in possesso di hashish e marijuana per uso personale. Durante le perquisizioni uno dei ragazzi trovato in possesso di droga è stato denunciato anche per detenzione di armi ed oggetti atti ad offendere, considerato che aveva nella tasca dei pantaloni un tirapugni in ferro, arma particolarmente pericolosa ed utilizzata spesso per le risse. Al termine dei controlli nei locali sono state effettuate altre 6 perquisizioni domiciliari a carico di soggetti pregiudicati e sono state controllate 20 persone agli arresti domiciliari ed altre sottoposte a misure di prevenzione della sorveglianza speciale. Sono state sequestrate diverse dosi di hashish e marijuana (anche in piante alte 1,20 metri). Il possessore è stato denunciato in stato di libertà, si tratta di un disoccupato modicano di anni 35, che dovrà rispondere di coltivazione di sostanze stupefacenti. Un altro modicano è stato trovato in possesso di diverse dosi di droga già confezionate, bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Considerata che la droga non ha superato i limiti previsti è stato denunciato in stato di libertà, nonostante i pregiudizi specifici.

Svelato un nuovo tassello sugli omicidi dei ragusani Tumino e Spampinato

IMG_7973Un documento inedito, conosciuto dalla Procura di Ragusa: una lettera anonima, battuta a macchina, indirizzata nel 2008 alla famiglia Spampinato e alla magistratura ragusana, in cui si fa il nome del presunto autore del delitto dell’ingegnere e antiquario Angelo Tumino. Si indica la «gelosia» come movente e si descrive nei particolari la dinamica dell’omicidio avvenuto la sera del 25 febbraio del 1972 a Ragusa. Un altro frammento da unire al complesso intreccio che lega il delitto dell’antiquario a quello del giornalista ragusano Giovanni Spampinato, ucciso sette mesi dopo. La lettera è stata presentata al pubblico e analizzata in occasione di “Spampinato43”, l’incontro del 29 ottobre patrocinato dal Comune di Ragusa per il 43° anniversario dell’omicidio del giornalista. Una giornata di riflessione e studio in cui si è cercato di allargare l’obiettivo su un “caso” che a distanza di oltre quattro decenni continua a far discutere e suscitare polemiche. Nella sala del cinema Ideal a Ragusa si è svolto un confronto alla presenza di Salvatore Spampianto, fratello di Giovanni, introdotto dalle note di Stefano Meli e da un ricordo di Giovanni Meli, amico fraterno del cronista ucciso. I giornalisti Carlo Ruta e Luciano Mirone, insieme a Vincenzo Cascone, autore del  docufilm “L’Ora di Spampinato” hanno rispolverato i tasselli di una vicenda che ancora oggi resta coperta da tentativi di insabbiamento e depistaggio. Le domande sono le stesse di 40 anni fa: chi ha ucciso Tumino? Perché nell’istruttoria non si è fatta piena luce sul ruolo di Roberto Campria, figlio dell’allora presidente del Tribunale di Ragusa e reo confesso dell’omicidio Spampinato? Il giornalista, nel rigoroso e coraggioso esercizio della sua professione, aveva toccato fili pericolosi, e nel farlo, aveva messo a nudo le inadempienze della magistratura. Inadempienze che oggi risultano «chiare ed evidenti» anche all’attuale procuratore di Ragusa Carmelo Petralia, intervenuto durante l’incontro. «Campria – ha detto il procuratore – era la prima persona da sospettare, da interrogare in maniera pressante. Messo sotto torchio avrebbe potuto, se non confessare le proprie responsabilità nel delitto Tumino, quantomeno fornire degli elementi importanti. Tutto ciò non è accaduto».

A Marina di Ragusa ritorna il campionato nazionale slalom kitesurfing

download (2)Il 31 ottobre e il 1° novembre, per il terzo anno consecutivo, il Comitato dei Circoli Velici Iblei organizzerà il campionato nazionale slalom kitesurfing 2015, valido per l’assegnazione del titolo nazionale assoluto slalom 2015. A fare da base alla manifestazione sarà la sede a mare del Circolo velico Scirocco a Marina di Ragusa. Come già successo l’anno scorso, si svolgerà contestualmente l’undicesima tappa del campionato zonale slalom classe windsurf. Sarà presente il forte atleta del Circolo velico Scirocco, il romano Marco Begalli, che, oltre a difendere i colori del circolo, si allenerà per l’impresa della traversata da Marina di Ragusa a Malta in programma non appena le condizioni meteo saranno ideali per coprire la distanza di oltre 50 miglia che divide le due coste. La due giorni di regate si preannuncia molto intensa e interessante in quanto le previsioni del vento sembrano “soffiare” verso la direzione giusta. Appuntamento quindi per sabato 31 ottobre alle ore 11 per la partenza della prima prova. Le regate si svolgeranno durante tutta giornata di sabato per poi replicare domenica mattina alla stessa ora. Domenica 1° novembre alle ore 13 è anche in programma il terzo “Marina Sup Trophy”, gara riservata ai Sup (stand up paddle). Le previsioni, che promettono bene per la riuscita delle regate di kitesurf e windsurf, al momento non sembrano essere favorevoli per lo svolgimento della gara di Sup: sarà una decisione che verrà presa all’ultimo momento da parte degli organizzatori dell’evento, Claudio Alessandrello ed Emanuela Bazzoni, che anche quest’anno cercheranno di garantire la migliore riuscita di tutta la manifestazione.

CENTRO POLIFUNZIONALE DI PROTEZIONE CIVILE

20151029_160812 (1)Il Comune di Ragusa ha ricevuto in consegna il Centro Polifunzionale di Protezione Civile di contrada Castiglione. La struttura, di proprietà del Dipartimento di Protezione Civile Regionale, è stata consegnata provvisoriamente di concerto con il Libero Consorzio di Ragusa, in qualità di ente attuatore. Non appena saranno espletati tutti i procedimenti preliminari avverrà la consegna definitiva dell’immobile che è stato realizzato con fondi specifici del Dipartimento di Protezione Civile Regionale. Il centro, dotato di un’elisuperficie, sarà gestito quindi dal Comune che si occuperà non solo di preservarne la piena salvaguardia, evitando ulteriori atti di vandalismo che hanno purtroppo già interessato la struttura, ma anche di garantirne la piena funzionalità e fruibilità per le finalità di Protezione Civile.

ATTENZIONE AI LAVORI DELLA TECNIS

imagesDopo l’arresto dei vertici della Tecnis che a Ragusa ricordiamo ha costruito il Porto di Marina, struttura che ora la ditta catanese gestisce, le preoccupazioni sulla qualità delle opere sono tante. “Occorre vigilare sulla continuità dei lavori che coinvolgono la Tecnis a Palermo, rispettando i tempi di consegna per non continuare a recare disagio ai residenti, ma anche su come questi lavori saranno svolti. Bisogna evitare che l’Anello ferroviario e il nuovo collettore fognario facciano la stessa fine del viadotto Scorciavacche, l’opera firmata Tecnis crollata una settimana dopo la sua inaugurazione”.  A lanciare l’allarme sul futuro delle due importanti opere pubbliche di Palermo è Carlo Dones, di Sinistra ecologia e libertà. “Il rischio è che, nella confusione derivante dalle inchieste, la qualità dei lavori passi in secondo piano. E’ necessario prestare la massima attenzione sia su come la Tecnis sta svolgendo le opere, sia sulla qualità dei lavori dati in subappalto nei cantieri di Palermo”. Tornando a Ragusa ed a proposito dei doverosi dubbi sulla qualità dei materiali di costruzione, ricordiamo che nella fase di costruzione del porto fu segnalata da privati una cava abusiva di materiale calcareo nei pressi di Fontana Nuova dove fu scoperto un camion che caricava materiale e lo trasportava nel cantiere del porto. La segnalazione fu inoltrata al Comune e alla Soprintendenza. L’architetto Arestia del Comune di Ragusa, un tecnico che si occupava di abusivismo,  e il dott. Cassarino della soprintendenza intervennero bloccando il camion che trasportava i blocchi di calcare al porto. Fu fatto un verbale al camionista, ma il mezzo fu però lasciato andare sembra grazie all’intervento di un tecnico superiore. Il responsabile unico del procedimento riguardo i lavori del porto era il dirigente del Comune di Ragusa ingegnere Michele Scarpulla. I resti della cava sono a tutt’oggi visibili, Tele Nova possiede le foto.

IL PD AL CIMITERO

download (1)Il circolo “Pippo Tumino” del Partito Democratico di Ragusa promuove una raccolta di firme per sensibilizzare l’Amministrazione comunale a costruire gli ascensori nei colombari dei cimiteri cittadini. “Riteniamo non sia possibile – affermano dal circolo democratico – che nel 2015, in una città civile come la nostra, gli anziani e le persone diversamente abili debbano essere caricate in braccio per raggiungere i piani superiori dei colombari dove riposano i propri cari. Leggendo il piano triennale, non esiste traccia di queste opere che andrebbero ad abbattere definitivamente le barriere architettoniche parecchio fastidiose”. E’ per tale ragione che la segreteria del circolo “Pippo Tumino” invita i cittadini a sottoscrivere la petizione presso i gazebo che posizioneremo nei piazzali dei cimiteri a Ragusa superiore e a Ibla in occasione delle giornate dedicate alla commemorazione dei defunti a partire da oggi, venerdì 30, e fino al 2 novembre. “Il Partito Democratico – si legge in una nota – ritorna a fare politica tra la gente perché è la gente che lo chiede”. Che non se ne abbiano a male i compagni, ma ricominciare a far politica partendo dai morti…! Di Renzi non ne parlano forse per lieve imbarazzo, di Crocetta nemmeno, sul nostro senatore Mineo che non ce l’ha fatta più a stare nell’orrida compagnia non si registra un battito di ciglio, sul  fallimento conclamato dell’isola meglio minimizzare altrimenti non ha senso intestardirsi nel formare il quarto governo del gelese, sugli scandali e sulle tangenti conviene trattenersi dal commentare nel caso ci fosse qualche arrestato d’area… Insomma i morti sono la platea perfetta: vasta e silenziosa.

Mercato di Comiso, i produttori confermano: l’illegalità domina

10619931_1571770406376332_362438639722203355_oIl Movimento per i diritti agricoli dichiara: ” Restiamo sorpresi dalle dichiarazioni del Sindaco di Comiso che dimostrano quanto all’oscuro sia delle problematiche che riguardano l’agricoltura e i mercati. Abbiamo tante volte denunciato, in quanto produttori agricoli, le irregolarità che avvengono all’interno del mercato di Comiso. Il libero scambio delle merci, notoriamente, viene ostacolato a nostro danno dalle turbative create dall’esercizio della doppia attività cui gran parte dei commissionari sono dediti. Ma non è tutto: a Comiso non esistono regole di ingresso dei vari operatori, tra favoritismi e ingressi anticipati prima degli orari consentiti solo ed esclusivamente ai soliti noti. L’abusivismo è un altro dei fenomeni da combattere, nel rispetto delle leggi e per favorire una leale concorrenza tra gli operatori. Tutto ciò avviene – scrive il movimento per i diritti agricoli – a danno soprattutto dei produttori, perché non esistendo la libera contrattazione e il libero scambio delle merci, non esiste mercato. È ora che la politica si svegli, che chi di dovere faccia rispettare le leggi e i regolamenti che, per quanto concordati, non vengono rispettati. Auspichiamo che il Sindaco intervenga a Comiso, se ne è capace, rendendosi innanzitutto conto di quel che avviene dentro la struttura mercatale senza attendere che sia qualcun altro a renderlo edotto”.

IL PALAPADUA AFFIDATO IN GESTIONE DIRETTA AL BASKET CLUB RAGUSA

 

0Il Comune ha deciso di affidare in gestione diretta il palazzetto dello Sport “Palapadua” alla società sportiva Basket Club Ragusa. Con tale provvedimento si dà il via libera al progetto di gestione della struttura proposto dalla società di basket iblea, affidando direttamente la gestione dell’impianto sportivo per 5 anni dalla sottoscrizione della convenzione, che sarà siglata nei prossimi giorni. La convenzione prevede che la società è obbligata a compartecipare al pagamento delle utenze per il funzionamento, assicurando altresì la custodia, la pulizia, la sicurezza e la manutenzione della struttura stessa. “Un ottimo risultato – dichiara il Vicesindaco con delega allo sport, Massimo Iannucci – che scaturisce dal nuovo regolamento per la gestione e l’uso degli impianti sportivi approvato dal consiglio comunale nei mesi scorsi. Un provvedimento molto atteso da diversi anni, che consente, come dimostra l’atto in questione, di rispondere ad una precisa esigenza dei numerosi sodalizi sportivi di alto livello presenti nella nostra città, migliorando nettamente la gestione degli stessi e riducendo altresì in maniera concreta i costi finora sostenuti dal Comune per il mantenimento delle strutture sportive”.

RAGUSA APPROVATO IL PIANO DELLE AREE DEMANIALI SULLA FASCIA COSTIERA

puntabraccettoIl Consiglio Comunale ha approvato il  Piano di utilizzo del Demanio Marittimo prospiciente il territorio comunale di Ragusa. Detto Piano, approvato alla unanimità con sedici voti a favore, in buona sostanza regolamenta e pianifica tutti gli interventi che potranno essere posti in essere nelle aree demaniali della fascia costiera. ‘Il massimo consesso – afferma il Presidente del Consiglio Comunale, Giovanni iacono – ha approvato un importante strumento regolatore che recepisce le osservazioni della Regione al precedente piano ed innova su molte questioni controverse tutelando e salvaguardando il Comune in maniera più appropriata. Si spera che la Regione, per gli adempimenti di competenza, definisca adesso presto e bene !”. “Uno strumento di fondamentale importanza, quello approvato dal Consiglio Comunale – dichiara l’Assessore ai lavori pubblici e pianificazione territoriale Salvatore Corallo – che dovrà adesso essere trasmesso per l’approvazione definitiva dell’Assessorato regionale al territorio ed ambiente. Non posso non esprimere la mia personale soddisfazione per il lavoro svolto dal Consiglio Comunale in quanto attraverso questo atto si mette anche ordine alla questione delle aree SIC (Siti di Interesse Comunitario) eliminando ogni possibilità di rilascio di concessioni. Il Piano adottato inoltre istituisce il divieto assoluto della presenza di ambulanti nelle aree demaniali”. Riguardo la questione di Randello il sindaco Piccitto dichiara: ” Il piano pone come principi-base quelli della tutela ambientale e di una fruizione più ampia ma sostenibile. Nell’area di Randello, rispetto al passato, il piano prevede una tutela massima. Un impegno preciso che questa Amministrazione aveva assunto e che viene confermato in sede di approvazione definitiva del Piano, dimostrando così come, al netto di ogni polemica e di ogni considerazione, alla fine contano i fatti e soprattutto gli atti”.

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