Viva soddisfazione, anche tra i militanti ragusani, ha suscitato la conclusione dell’assemblea nazionale di Sinistra, ecologia e libertà. Il 24 ottobre a Roma è stata approvata la risoluzione sulla strategia per costruire il nuovo soggetto politico della sinistra italiana. Scrive Sel Ragusa: ” Il percorso è chiaro: con il Pd renziano non ci può essere alcuna intesa. Renzi ha distrutto ogni ipotesi di centrosinistra per abbracciare programmi, alleanze e metodi berlusconiani. Sel non accetta formule politiche elaborate ai vertici e trasmesse in periferia e quindi nelle prossime competizioni elettorali sosterrà soltanto programmi e persone che sappiano rappresentare una radicale alternativa al governo nazionale e un esempio di buon governo dei territori . Anche in Sicilia il Pd con Crocetta ha tradito l’elettorato progressista per legittimare il trasformismo politico. Accogliendo i più noti e peggiori politicanti del centrodestra siciliano il Pd ha imboccato la strada della collusione con l’affarismo e le clientele e non ha intrapreso nessuna iniziativa di lotta concreta alla mafia. La federazione ragusana di eSel lancia un appello affinché tutte le intelligenze, le competenze e le sensibilità della sinistra si ritrovino in una carta dei valori comuni, in un programma sociale ed economico per questa provincia. Dalla sanità alla scuola, alla lotta per il lavoro e contro le nuove povertà, per uno sviluppo ecosostenibile la sinistra ragusana può mettere in campo adeguate risorse umane. In tal senso decine e decine di donne e uomini già dall’estate scorsa, tramite il forum “contamInAzione”, hanno messo in cantiere idee e proposte per questo territorio”. A Ragusa, come in tutta Italia, si apre quindi il “cantiere” della sinistra alternativa al renzismo e su questo tema già il prossimo 31 ottobre si riunirà l’assemblea provinciale di Sel.
Incontri con l’Autore
Questo giovedì 29 alle ore 17,00 presso la Sala Convegni del Palazzo della Provincia in Viale del Fante, si terrà il primo degli appuntamenti del ciclo “Incontri con l’Autore – Edizione 2015”. Il pittore, scultore Franco Cilia con il suo libro “Ginevra: immaginando il futuro” sarà il primo autore ospite agli appuntamenti che il Libero Consorzio Comunale di Ragusa, già Provincia Regionale, ha inteso programmare per proporsi quale luogo di creazione e di confronto culturale tra autori iblei da una parte, e gruppi e soggetti diversi dall’altra, così da alimentare l’incontro aperto con i più importanti “portatori di conoscenze” entro le nostre comunità locali.
FORESTALI: IN SICILIA SCOPPIA LA PROTESTA, BLOCCATE STRADE E AUTOSTRADE
Ancora una volta il governo regionale azzera e spera, mentre monta la disperazione della gente e, in particolare, dei circa 25.000 forestali che oggi hanno bloccato in più tratti l’autostrada Palermo Catania e proteste sono in atto in diverse Province. Disagi particolari si registrano all’uscita di Palermo e nella città di Enna che, al momento, è isolata per il blocco delle vie principali di accesso. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è la decisione del governo regionale di licenziare i lavoratori non garantendo le giornate lavorative previste dalla legge. “Siamo di fronte – dichiara Giuseppe Messina, Responsabile regionale Ugl Sicilia – all’ennesima protesta di popolo ridotto alla fame da un esecutivo regionale che in tre anni ha saputo solamente fare compravendita di poltrone, ruotando oltre trenta assessori regionale e decine di dirigenti regionali e lasciando nel cassetto qualsiasi ipotesi di politica economica e di sviluppo”.
Karate: 3 ori al vittoriese Giuseppe Panagia
Venerdì, Sabato e Domenica 23, 24 e 25 ottobre 2015 sono stati tre giorni molto impegnativi: il mondo del Karate si è riunito per quella che ormai non è più solo una competizione ma un vero e proprio evento che si ripete da 24 edizioni. Si è potuto assistere a spettacoli, stage e soprattutto a tante competizioni. Più di 1700 atleti, 22 le nazioni presenti 13 aree di gare di karate: il sedicenne Vittoriese Giuseppe Panagia, onora come sempre dando il massimo con la maglia della Nazionale giovanile di Karate con eccellenti risultati e conquista 3 medaglie d’oro alla 24^ edizione della Venice Cup, gara internazionale di karate e tappa conclusiva di preparazione con la Nazionale Italiana giovanile Juniores prima dei prossimi mondiali che si svolgeranno a Jakarta (Indonesia) dal 12 al 15 novembre. Tutti gli incontri individuali di Giuseppe hanno subito evidenziato il suo eccellente stato di forma infliggendo a tutti gli avversari sonore sconfitte e vincendo la finalissima per4 a1 .Anche nella competizione a squadre gli azzurrini composti dal Vittoriese Panagia Giuseppe, dal Lombardo Leoni Daniele e dal Campano Petrillo Daniele, conquistano la medaglia d’oro. Altra medaglia d’oro Panagia la ottiene nell’ individuale Juniores Shotokan vincendo tutti gli incontri e battendo in finale per 5 a0 l’italiano Pizziolo Enrico. Grande la soddisfazione dei tecnici della Nazionale per le ottime prestazioni di Panagia per la sua ottima preparazione per la costante crescita tecnica che ha evidenziato in tutte le gare svolte nel 2015 e consapevoli che al mondiale di Jakarta farà delle ottime gare.
RIAVVIATE LE ATTIVITA’ DEL CENTRO PER ANZIANI “TERZA PRIMAVERA” A SANTA CROCE CAMERINA
Sono ricominciate le attività del centro diurno per anziani “Terza primavera” a Santa Croce Camerina. Sabato pomeriggio c’è stata l’inaugurazione dei rinnovati locali nel corso di una cerimonia a cui hanno partecipato il sindaco Franca Iurato, l’assessore ai Servizi sociali Marianna Cuciti e la nuova responsabile del dipartimento Antonella Gulino. Grande entusiasmo da parte di tutti i fruitori della struttura per gli interventi di pulizia e di manutenzione straordinaria portati avanti in queste ultime settimane. Il sindaco Franca Iurato ha dichiarato: “Questa realtà, nel corso degli anni, ha finito con l’assolvere un ruolo indispensabile che è quello dell’aggregazione dei diversamente giovani, così come mi piace chiamarli. Era opportuno, però, che gli stessi avessero la possibilità di interagire all’interno di locali decorosi. E ci siamo impegnati in questa direzione. Ora, finalmente, il centro diurno potrà espletare le proprie attività nel contesto di una adeguata cornice. Un segnale importante che la nostra Amministrazione ha voluto dare all’intera cittadinanza”.
Cinquestelle Sicilia: “Rischio disordini mentre si litiga per le poltrone”
“Mentre a Roma e a palazzo d’Orleans si discute, la Sicilia viene espugnata dalla fame dall’assenza di governo. La rivoluzione propagandata da Crocetta, rischia di avvenire in piazza da un momento all’altro, mente il presidente e la sua ondivaga e impresentabile maggioranza discutono di poltrone e strapuntini. Vadano via al più presto, prima che accada l’irreparabile” I deputati del M5S all’Ars commentano così la farsa dell’ennesimo rimpasto di governo, mentre la situazione sociale giorno dopo giorno rischia di diventare incandescente. “Oggi – dicono i deputati – è il turno dei forestali, domani sarà quello della formazione professionale, dei precari degli enti locali, dei lavoratori dell’edilizia e via discorrendo. Tutte queste sacche di malcontento rischiano di saldarsi all’improvviso con conseguenze imprevedibili. Un governo non può eclissarsi e pensare solo a come salvare le poltrone e i propri stipendi, imbarcando chiunque, anche coloro che ha sempre osteggiato. Cogliamo l’occasione per porgere la nostra profonda solidarietà ai veri simpatizzanti del defunto Pd, vorremmo capire come potranno fare a convivere con con gli eredi di Berlusconi e a guardarsi contemporaneamente allo specchio”. Intanto la lista degli indagati dell’Ars si allunga col nome di Coltraro. “Il Movimento – dicono i deputati – tramite il suo parlamentare europeo Ignazio Corrao, aveva denunciato da tempo la gestione poco chiara dei fondi europei. In questa vicenda è chiaro che la giustizia deve fare il suo corso, è certo, però ,che questo Parlamento. oltre che improduttivo, rischia di diventare davvero impresentabile. Ci sono indagati e perfino imputati a sala d’Ercole, ma le uniche cose che sembrano davvero irrinunciabili per tenere alto il decoro del palazzo restano sempre e comunque giacca e cravatta”.
On. Nino Minardo: Grande gioia per nomina padre Corrado Lorefice ad arcivescovo di Palermo
“Oggi il Papa ha dato una grande gioia a tutti i siciliani ed in particolare alla collettività iblea nominando Padre Corrado Lorefice, arcivescovo di Palermo”. E’ questo il commento del parlamentare nazionale Nino Minardo, che aggiunge: “Sono convinto che Don Corrado, il nostro parroco di strada, saprà affrontare brillantemente tutte le problematiche sociali, che si presentano in una grande realtà come la diocesi di Palermo, come il tema della povertà, della criminalità, che spesso approfitta di situazioni di grande disagio e della legalità in generale. Le sue attenzioni verso i piccoli, gli emarginati e verso gli ultimi saranno il faro che illumineranno il nuovo cammino” .
SERATE TOLSTOJ

COMPAGNIA GODOT
Appuntamento per questo venerdì sera 30 ottobre, alle 20,30, al Teatro Ideal di Ragusa, per la conferenza-spettacolo che illustrerà al pubblico presente il nuovo programma della rassegna teatrale “Palchi Di versi” , tra pezzi di teatro con gli allievi dei laboratori senior e junior, ma anche tante sorprese ed alcuni ospiti come l’attrice Tiziana Bellassai e il gruppo Kreatimondo di Comiso, o ancora Andrea Iozzia, bassista della band Baciamolemani che suonerà dal vivo. Si andrà in scena già da novembre e per tutto l’anno ci sarà un cartellone con compagnie ospiti, nuove produzioni e l’immancabile stage. L’ingresso è libero. Info e prenotazioni ai numeri 339.3234452 – 338.4920769, all’email [email protected] o sul sito www.compagniagodot.it.
AZIONE SOCIALE DI GIUSEPPE NICASTRO ADERISCE ALLA COALIZIONE PER AIELLO SINDACO
E’ stata ufficializzato in una affollata assemblea l’ingresso della Associazione “ Azione Sociale “ nella Coalizione che sostiene l’On. Aiello nella competizione della prossima campagna elettorale per la conquista di palazzo Iacono. L’assemblea si è svolta nella sede della Coalizione, in Via Bixio 64, per festeggiare l’avvenimento e presentare a tutti il comitato direttivo della associazione. Peppe Nicastro ha illustrato all’Assemblea le motivazioni che lo hanno portato a fare questa scelta, che sono tutte riconducibili “alla volontà di sostenere con fatti concreti il desiderio di cambiamento che alberga nel cuore di tanti vittoriesi, cambiamento soprattutto nelle politiche del lavoro e nel coinvolgimento reale dei giovani nella battaglia per rilanciare la Città di Vittoria”.
AL CINEMA LUMIERE PER FITZCARRALDO
Questo giovedì 29 Ottobre per la rassegna Fitzcarraldo il film “Class Enemy” di Rok Bicek. Con Igor Samobor, Natasa Barbara Gracner, Tjasa Zeleznik, Masa Derganc, Robert Prebil,Voranc Boh, Daša Cupevski, Doroteja Nadrah Titolo originale Razredni sovraznik. Drammatico, Slovenia 2013. Slovenia, oggi. Un liceo come tanti. Una classe come tante. Una quotidianità come tante. Ma è davvero tutto così ordinario, così regolare? E’ davvero tutto così tranquillo, sotto la patina di normalità? Basta l’arrivo del nuovo professore, il durissimo Robert, per innescare un violento corto circuito: didattico, prima, e umano, poco dopo, quando la tragica morte di una studentessa devasta gravemente gli equilibri. Il dolore dei ragazzi si traduce immediatamente in rabbia e la rabbia, alimentata da interrogativi esistenziali troppo difficili da affrontare, si traduce in caccia: caccia al colpevole, caccia al nemico. Una scorciatoia emotiva che impatta, fatalmente, contro il nuovo professore: il colpevole perfetto, il nemico perfetto. Come finirà la guerra? Cosa porterà e quanto costerà, a ciascuno, quell’atto di cieca ribellione? Esplorando le zone d’ombra che separano i torti dalle ragioni, i buoni dai cattivi, i vincitori dai vinti, la partitura di Class Enemy smonta gelidamente le certezze più categoriche e invita a riflettere.Orari di proiezione alle ore 18,30 e 21,30.
Sel Sicilia: “Rapporto Svimez conferma disuguaglianze e crisi in Sicilia. PD e Crocetta barricati nel Palazzo”

Sigarette dalla Tunisia, carabinieri denunciano madre e figlio
I Carabinieri di Ragusa hanno denunciato due persone per contrabbando di tabacchi e sequestrato più di trecentosessantasei pacchetti di sigarette di diverse marche. Verso le ore cinque del pomeriggio di ieri, un’autopattuglia in servizio di controllo del territorio stava svolgendo un posto di blocco sulla strada provinciale 85 che va da Scoglitti a Santa Croce Camerina quando i due militari hanno visto sopraggiungere una monovolume il cui conducente, alla vista dell’auto rossa e blu, aveva un’impercettibile reazione incontrollata, rallentava bruscamente, salvo poi, immediatamente dopo continuare la propria corsa. Ai due militari il particolare non è sfuggito e, mostrata la paletta, hanno fatto accostare l’automobilista sospetto, un 21enne tunisino residente a Santa Croce, con a bordo la propria madre 46enne e la sorella 18enne. I due militari hanno quindi identificato i tre e verificato i documenti dell’auto. Dal controllo del documento della madre alla banca dati delle forze di polizia, hanno scoperto tre cose molto importanti per l’esito dell’attività, ovvero che i tre venivano dal porto di Palermo, ove erano arrivati dalla Tunisia, che l’auto era intestata a un tunisino (padre del conducente) che i carabinieri avevano denunciato un paio d’anni or sono poiché vendeva clandestinamente sigarette nel proprio negozio di alimentari e infine che la madre aveva subito in passato una denuncia per contrabbando di tabacchi. I carabinieri decidevano quindi di procedere a immediata perquisizione delle persone e del veicolo, sospettando portassero sigarette. L’auto sembrava pulita, sennonché, i due militari hanno trovato qualche difficoltà a spostare la sorella dal sedile posteriore poiché non era in grado di alzarsi per una patologia. Tale lungaggine ha fatto pensare ai carabinieri che il giovane e la madre volessero celare qualcosa sotto il sedile posteriore. E così è stato, riusciti a far spostare la ragazza, hanno alzato il sedile e sotto hanno trovato una valigia blu e una scatola di cartone completamente pieni di pacchetti di sigarette di marche straniere e italiane. I tre e l’auto sono subito finiti in caserma a Ragusa dove le “bionde” sono state contate, 366 pacchetti da 20, e pesate per più di sette chilogrammi (la legge prevede che per quantitativi superiori ai dieci chilogrammi si possa procedere all’arresto). La coppia è stata denunciata per il reato di contrabbando di tabacchi lavorati esteri in concorso. La legge prevede come sanzione, sotto i dieci chili, la multa di 5 euro per sigaretta. Considerando i 366 pacchetti da 20, i due correi rischiano ora una multa di ben 36.600 euro.
Santa Croce Camerina, ubriaco scaglia una pizza contro il pizzaiolo e scoppia un litigio
I carabinieri di Santa Croce Camerina sono dovuti intervenire presso una pizzeria per riportare l’ordine dopo che un banale diverbio era sfociato in lite, che a sua volta stava per degenerare in rissa. Lunedì sera un tunisino residente a Santa Croce entra in pizzeria e ordina una pizza da asporto, riceve la pizza nel suo cartone, paga, (forse) prende il resto e se ne va. Passano un paio di minuti, l’uomo con la pizza in mano rientra, approccia il pizzaiolo e gli dice che non gli aveva dato il resto. Il pizzaiolo risponde che lui il resto ricordava di averglielo dato. A questo punto è un attimo. La situazione precipita. Il tunisino, dal tasso alcolico piuttosto elevato, getta il cartone della pizza (con tutta la pizza dentro) in faccia al pizzaiolo che, accusato il colpo, reagisce con un paio di pugni ben assestati e manda lo straniero al tappeto. La situazione precipita, alcuni tunisini intervengono in aiuto dell’amico mentre alcuni amici e parenti del pizzaiolo si accodano accanto a quest’ultimo. Qualcuno chiama il 112. Subito arriva una prima pattuglia, poi una seconda. Con molta fatica i militari riescono a riportare la situazione alla calma e allontanare facinorosi e curiosi. Il tunisino è stato accompagnato dall’ambulanza al pronto soccorso di Vittoria. Non apparendo gravi le sue ferite, i carabinieri non procederanno contro il pizzaiolo se non sarà presentata querela. Al contempo lo straniero è stato sanzionato per ubriachezza in pubblico. Tutto è accaduto per un euro.
DON CORRADO LOREFICE NUOVO VESCOVO DI PALERMO
Il Santo Padre Francesco ha nominato il nuovo Arcivescovo di Palermo, successore del Cardinale Paolo Romeo, che è stato alla guida della Chiesa palermitana dal 2006. Il nuovo Arcivescovo è don Corrado Lorefice, figlio della Chiesa di Noto. Lo ha annunciato il Vescovo di Noto Mons. Antonio Staglianò. Don Corrado, nato a Ispica il 12 ottobre 1962, è stato chiamato al servizio dell’eletta Chiesa di Palermo, dopo aver esercitato, fin dal 30 dicembre 1987, anno della sua Ordinazione Presbiterale, un generoso ministero nella Chiesa netina. Gli incarichi più recenti, lo hanno visto Parroco nella Chiesa Madre di S. Pietro e nella Parrocchia di S.Paolo al Carmine nel Vicariato di Modica, Vicario Episcopale per la Pastorale, nonchè docente di Teologia morale presso lo Studio Teologico S. Paolo di Catania. “Ho potuto in questi anni beneficiare della collaborazione di don Corrado – ha dichiarato nel suo messaggio augurale il Vescovo di Noto, Mons. Antonio Staglianò – verificando più da vicino, anzitutto il suo amore per Gesù e per la Chiesa, poi, la sua passione e dedizione all’evangelizzazione, infine la sua schietta amicizia, fraterna e filiale, nel portare avanti senza stancarsi, le fatiche pastorali della nostra Diocesi”.
Nel bagagliaio oltre 1.000 uccelli di specie protetta, un uomo denunciato dalla Guardia di Finanza
Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ragusa hanno fermato a Pozzallo un’auto con a bordo, nascosti nel bagagliaio, oltre 1.000 uccelli appartenenti a specie protetta. I volatili sono stati trovati nascosti tra giocattoli, peluche, teloni e bagagli, all’interno di una piccola utilitaria che è stata fermata nei pressi dello scalo portuale, con alla guida un uomo di 56 anni di origine calabrese diretto a Malta. L’ispezione del veicolo è scattata, a cura dei militari della Tenenza di Pozzallo, che si sono insospettiti dall’odore e dal cinguettio degli uccellini trovati rinchiusi all’interno di contenitori di plastica adibiti a gabbiette per il trasporto. I pennuti sono stati rinvenuti costipati in gabbie assolutamente inidonee e in pessime condizioni igieniche, il conducente non è stato in grado di esibire alcuna documentazione attestante la specie, la provenienza e il legittimo possesso. Sul posto è stata richiesta la presenza di un veterinario qualificato ed è intervenuto il funzionario direttivo della Ripartizione Faunistico Venatoria di Ragusa, il quale ha attestato l’appartenenza degli esemplari a specie protette quali fringillidi. In particolare lo stesso ha rilevato la presenza di Cardellini e Verdelli, evidenziando che gli esemplari versavano in uno stato di notevole stress dovuto alle condizioni di detenzione, evidenziando segni di maltrattamento etologico dimostrato anche dalla presenza di alcuni esemplari già deceduti. Tra l’altro, le gabbiette non avevano cibo e acqua a sufficienza da poter garantire l’approvvigionamento degli oltre 1.000 esemplari stipati nel bagagliaio dell’auto, dove mancava anche la circolazione di aria. Il conducente è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ragusa per maltrattamento di animali oltre che per detenzione e trasporto illegale di esemplari volatili appartenenti a fauna protetta. Gli uccelli, come previsto dalle disposizioni di legge e dalla Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione, sono stati tutti liberati all’interno di un’area faunistica protetta nel territorio di Scicli, dove gli esemplari potranno nuovamente ritrovare il loro habitat naturale. Secondo una stima, gli uccellini destinati alla vendita, avrebbero fruttato un guadagno sul mercato di quasi 150 mila euro.
RAGUSA, ACQUA POTABILE NELLE ZONE COSTIERE: SI REALIZZA UNA NUOVA CONDOTTA
E’ stato stipulato il contratto relativo all’appalto di lavori per l’approvvigionamento di acqua potabile nelle zone costiere e limitrofe. Il contratto, dell’importo di 829.821,18 euro, sarà eseguito dall’impresa aggiudicataria Unicos di Acicastello. L’opera, progettata da tecnici comunali, consiste sostanzialmente nella realizzazione di una condotta le cui dimensioni consentiranno di incrementare il rifornimento idrico del serbatoio “Gaddimeli” a Marina di Ragusa e nel contempo rifornire di acqua potabile i villaggi limitrofi alla zona costiera, utilizzando l’acqua della diga potabilizzata e previa realizzazione delle reti idriche interrate. L’intervento prevede anche la realizzazione, in corrispondenza degli insediamenti abitativi lungo la S.P. 25, di pozzetti predisposti per gli allacci alla rete di distribuzione da realizzare successivamente con altri interventi progettuali, la realizzazione di un potabilizzatore di acqua superficiale posto nel punto di prelievo dell’acqua, la realizzazione di una tettoia in acciaio in cui verrà posto l’impianto di potabilizzazione, la posa in opera di un container prefabbricato dove allocare i quadri elettrici ed i dosaggi chimici del potabilizzatore, la realizzazione di una vasca di compenso giornaliero posta nel punto di prelievo dell’acqua della diga S. Rosalia, da cui il Comune di Ragusa potrà usufruire ogni anno, nel semestre irriguo, di 500.000 mc. di acqua . “Dopo anni di attesa– afferma l’assessore comunale ai lavori pubblici, Salvatore Corallo – si conclude l’iter riguardante un intervento che consentirà, a partire dalla prossima stagione estiva, di risolvere le possibili difficoltà legate all’approvvigionamento idrico di Marina di Ragusa. I lavori previsti, infatti, permetteranno di aumentare la capacità idrica di circa 50 litri al secondo per la frazione rivierasca. L’importanza strategia dell’intervento, inoltre, è legata alla possibilità, mediante la realizzazione delle necessarie predisposizioni, di rendere molto più agevole, mediante appositi interventi, l’erogazione di risorse idriche adeguate anche nelle contrade che costeggiano la S.P. 25, tra cui, appunto, Camemi, Cerasella e Gatto Corvino”.
I traslochi delle passioni, nel romanzo di Nicola Colombo il bilancio di una vita
Nello Spazio cultura Meno Assenza a Pozzallo alla presenza di un numeroso pubblico è stato presentato il nuovo romanzo di Nicola Colombo, I traslochi delle passioni (Melino Nerella edizioni). Nella nota critica che ha fatto da introduzione all’evento, la docente e scrittrice Lucia Trombadore ha affermato come il romanzo rappresenti «il lavoro di approdo di Nicola Colombo, dopo i racconti L’acqua e il sale di Pinò del 2011 e il romanzo La prima vera estate del 2013». Un romanzo, ha sottolineato la relatrice, che parla di traslochi in senso lato in quanto «non viaggiano solamente le persone, transitano anche le idee, le emozioni e le passioni. Dunque il viaggio per l’autore, avanzando l’età senile, è l’occasione, di riflettere sia pure in solitudine sui vari passaggi di fase che l’esperienza dell’io-narrante ha vissuto. Un percorso nel tempo – quello dell’età felice e delle acquisizioni forti – che segna l’esistenza, non solo autobiografica». «I riferimenti letterari – ha aggiunto – sono evidenti, nitidissimi, legati alle due città dove si dipana la trama: Trieste, con Joyce, Saba, Svevo; Firenze, con Pratolini, quello della costanza della ragione ma anche delle sopravvenute delusioni, secondo i dettami dell’allegoria e della derisione». Le presentazioni de I traslochi delle passioni continueranno con diverse tappe: il 14 novembre a Palazzo Busacca a Scicli; il 3 dicembre presso la sede del Sindacato Nazionale degli Scrittori a Roma; il 14 gennaio nella Galleria Roma a Siracusa. In programma anche presentazioni a Ragusa, Modica, Catania, Ispica tra novembre e gennaio 2016.
RAGUSA, FIRMATO IL CONTRATTO D’APPALTO PER LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE
E’ stato stipulato il contratto relativo alla procedura ristretta per l’appalto dei lavori di riqualificazione energetica dei centri luminosi negli impianti di pubblica illuminazione comunali. Il contratto del valore di € 556.051,24 sarà eseguito dallA Ellepie dalla ditta Dinatale Domenico, raggruppamento temporaneo di imprese. I lavori dovranno essere ultimati entro 150 giorni dalla consegna. “Questo intervento – dichiarano il Sindaco Federico Piccitto e l’Assessore ai lavori pubblici Salvatore Corallo – rientra tra quelli previsti nel programma complessivo di questa Amministrazione Comunale volto soprattutto a ridurre i costi di esercizio degli impianti di pubblica illuminazione cittadini. Infatti i centri luminosi che verranno installati, con tecnologia led, ci consentiranno non solo di illuminare in maniera più adeguata le arterie della città ma anche e soprattutto di ridurre notevolmente la spesa di consumo dell’energia elettrica, stimato in circa 220.000 euro annui. Il primo stralcio funzionale dei lavori a cui ne farà seguito quanto prima un secondo, interesserà la sostituzione di quasi 1400 corpi illuminanti, dislocati in oltre 40 arterie cittadine, tra cui viale delle Americhe, via Archimede, via Di Vittorio, via Mongibello, via Risorgimento, via Paestum, viale Colajanni e Via La Pira”.
Ragusa, aspettando il nuovo soprintendente
E’ passato più di un mese da quando la Soprintendente Rosalba Panvini si è insediata alla soprintendenza di Siracusa rimanerndo ad interim in quella di Ragusa. il consigliere comunale di Modica Tato Cavallino scrive.”Si attendeva a breve la nomina del nuovo soprintendente della provincia di Ragusa da parte dell’assessorato regionale ai beni culturali ma fino ad oggi nessun atto del genere è stato compiuto. Una situazione assurda che si aggiunge ai tanti torti che ha subito il territorio ibleo. Non è attuabile la gestione ad interim della soprintendenza di Ragusa considerata la vastità del territorio ibleo che custodisce siti patrimonio dell’Unesco, dove insistono numerose testimonianze e siti archeologici di rilievo, dove il patrimonio architettonico è di inestimabile pregio. E’ naturale che la dott.ssa Panvini, vista la mole di lavoro a Siracusa, potrà essere poco presente a Ragusa, ed è naturale che questo determini una più lenta gestione e funzionalità della soprintendenza.La provincia di Ragusa non solo quella dei “commissari” ma ora anche della “provvisorietà” che si traduce in incertezza instabilità e mancanza di progettualità. Nel constatare il perenne immobilismo della deputazione regionale Iblea , ho invitato il Sindaco di Modica, ad avviare un percorso che i coinvolga tutti i primi cittadini in sede di conferenza dei Sindaci affinchè verifichi come stanno le cose, sperando che finisca questo stato di impasse sollecitando la Regione ad avviare in tempi celeri le procedure di interpello e di nomina del nuovo soprintendente, sempre che il titolare dirigente arrivi davvero! Non vorremmo che questo ritardo sia il preludio ad un’altra soppressione”.