Nello Spazio cultura Meno Assenza a Pozzallo alla presenza di un numeroso pubblico è stato presentato il nuovo romanzo di Nicola Colombo, I traslochi delle passioni (Melino Nerella edizioni). Nella nota critica che ha fatto da introduzione all’evento, la docente e scrittrice Lucia Trombadore ha affermato come il romanzo rappresenti «il lavoro di approdo di Nicola Colombo, dopo i racconti L’acqua e il sale di Pinò del 2011 e il romanzo La prima vera estate del 2013». Un romanzo, ha sottolineato la relatrice, che parla di traslochi in senso lato in quanto «non viaggiano solamente le persone, transitano anche le idee, le emozioni e le passioni. Dunque il viaggio per l’autore, avanzando l’età senile, è l’occasione, di riflettere sia pure in solitudine sui vari passaggi di fase che l’esperienza dell’io-narrante ha vissuto. Un percorso nel tempo – quello dell’età felice e delle acquisizioni forti – che segna l’esistenza, non solo autobiografica». «I riferimenti letterari – ha aggiunto – sono evidenti, nitidissimi, legati alle due città dove si dipana la trama: Trieste, con Joyce, Saba, Svevo; Firenze, con Pratolini, quello della costanza della ragione ma anche delle sopravvenute delusioni, secondo i dettami dell’allegoria e della derisione». Le presentazioni de I traslochi delle passioni continueranno con diverse tappe: il 14 novembre a Palazzo Busacca a Scicli; il 3 dicembre presso la sede del Sindacato Nazionale degli Scrittori a Roma; il 14 gennaio nella Galleria Roma a Siracusa. In programma anche presentazioni a Ragusa, Modica, Catania, Ispica tra novembre e gennaio 2016.
RAGUSA, FIRMATO IL CONTRATTO D’APPALTO PER LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE
E’ stato stipulato il contratto relativo alla procedura ristretta per l’appalto dei lavori di riqualificazione energetica dei centri luminosi negli impianti di pubblica illuminazione comunali. Il contratto del valore di € 556.051,24 sarà eseguito dallA Ellepie dalla ditta Dinatale Domenico, raggruppamento temporaneo di imprese. I lavori dovranno essere ultimati entro 150 giorni dalla consegna. “Questo intervento – dichiarano il Sindaco Federico Piccitto e l’Assessore ai lavori pubblici Salvatore Corallo – rientra tra quelli previsti nel programma complessivo di questa Amministrazione Comunale volto soprattutto a ridurre i costi di esercizio degli impianti di pubblica illuminazione cittadini. Infatti i centri luminosi che verranno installati, con tecnologia led, ci consentiranno non solo di illuminare in maniera più adeguata le arterie della città ma anche e soprattutto di ridurre notevolmente la spesa di consumo dell’energia elettrica, stimato in circa 220.000 euro annui. Il primo stralcio funzionale dei lavori a cui ne farà seguito quanto prima un secondo, interesserà la sostituzione di quasi 1400 corpi illuminanti, dislocati in oltre 40 arterie cittadine, tra cui viale delle Americhe, via Archimede, via Di Vittorio, via Mongibello, via Risorgimento, via Paestum, viale Colajanni e Via La Pira”.
Ragusa, aspettando il nuovo soprintendente
E’ passato più di un mese da quando la Soprintendente Rosalba Panvini si è insediata alla soprintendenza di Siracusa rimanerndo ad interim in quella di Ragusa. il consigliere comunale di Modica Tato Cavallino scrive.”Si attendeva a breve la nomina del nuovo soprintendente della provincia di Ragusa da parte dell’assessorato regionale ai beni culturali ma fino ad oggi nessun atto del genere è stato compiuto. Una situazione assurda che si aggiunge ai tanti torti che ha subito il territorio ibleo. Non è attuabile la gestione ad interim della soprintendenza di Ragusa considerata la vastità del territorio ibleo che custodisce siti patrimonio dell’Unesco, dove insistono numerose testimonianze e siti archeologici di rilievo, dove il patrimonio architettonico è di inestimabile pregio. E’ naturale che la dott.ssa Panvini, vista la mole di lavoro a Siracusa, potrà essere poco presente a Ragusa, ed è naturale che questo determini una più lenta gestione e funzionalità della soprintendenza.La provincia di Ragusa non solo quella dei “commissari” ma ora anche della “provvisorietà” che si traduce in incertezza instabilità e mancanza di progettualità. Nel constatare il perenne immobilismo della deputazione regionale Iblea , ho invitato il Sindaco di Modica, ad avviare un percorso che i coinvolga tutti i primi cittadini in sede di conferenza dei Sindaci affinchè verifichi come stanno le cose, sperando che finisca questo stato di impasse sollecitando la Regione ad avviare in tempi celeri le procedure di interpello e di nomina del nuovo soprintendente, sempre che il titolare dirigente arrivi davvero! Non vorremmo che questo ritardo sia il preludio ad un’altra soppressione”.
Ecco a cosa servono i forestali
LA SCRITTRICE MARINELLA TUMINO ALLA SALA FALCONE-BORSELLINO SABATO 31 OTTOBRE
A solo un mese dalla prima uscita “Trame d’Inchiostro”, Racconti ed oltre, ultimo lavoro della scrittrice ragusana Marinella Tumino, approda in città. Sabato 31 ottobre alle 18, alla sala Falcone- Borsellino di Ibla il libro sarà presentato ufficialmente con un evento-spettacolo. La presentazione sarà curata dall’Architetto Stefania Campo, Assessore alla Cultura del Comune di Ragusa. Introduce e modera la giornalista Giovannella Galliano, curatrice della prefazione. L’incontro culturale sarà articolato anche da diversi momenti di spettacolo alla presenza dell’attrice Giada Ruggeri che leggerà al pubblico alcuni passi importanti del libro e di musica con il duo alle chitarre Fabio Fatuzzo e Aldo Terranova i quali tradurranno in musica le molteplici sensazioni che scaturiranno dalle letture. Nel libro molte le immagini della Ragusa del primo dopo guerra, delle campagne dai muri a secco e le tenute nobiliari in città e in periferia nella società degli anni ’50 o ancora gli affreschi della quotidianità in cui la donna vive la sua femminilità, dall’amore familiare agli amanti perduti e sognati, dagli amori che non conoscono confini alla clandestinità e alla cruda violenza.
RAGUSA, CIMITERO CENTRALE, PROBLEMI DI DECORO
“Una intera ala del cimitero di Ragusa centro, che ospita alcune file di colombari, si trova in condizioni a dir poco fatiscenti. E’ un problema strutturale che è stato segnalato da tempo e rispetto al quale non si è fatto ancora niente. Nessuna soluzione è stata individuata”. E’ il senso della segnalazione che arriva dal presidente di Ragusa In Movimento, Mario Chiavola, il quale spiega che sono sempre più numerosi i cittadini che, dovendo onorare i propri cari proprio in questa zona del sito di contrada Scassale, si trovano alle prese con tutta una serie di difficoltà. “Basterebbe intonacare il soffitto – afferma Chiavola – non solo per garantire un minimo di decoro ma anche per evitare quei disagi che, purtroppo, ogni qualvolta qualcuno si reca in quella zona, si ripetono. Sarebbe stato auspicabile, ora che ci avviciniamo al periodo della commemorazione dei defunti, che l’Amministrazione comunale fosse intervenuta per tempo allo scopo di eliminare questa antipatica anomalia. Tra l’altro non è per niente un bel vedere e speriamo che, durante le giornate dell’1 e del 2 novembre, il Comune si adoperi per fare in modo che i viali dei tre cimiteri cittadini (Centro, Ibla e Marina) risultino in condizioni accettabili allo scopo di favorire senza problemi il tradizionale consistente afflusso di visitatori che si registrerà per l’occasione”.
Santa Croce Camerina, l’assessore Allù spiega la situazione del bilancio
“Non c’è cosa peggiore di chi continua a fare finta di non capire nonostante abbia ricevuto tutte le spiegazioni del caso. E però da chi, politicamente, si è comportato in maniera scilipotiana, saltando il fosso, non vedo cosa potremmo aspettarci”. Lo dice l’assessore al Bilancio del Comune di Santa Croce Camerina, Giansalvo Allù, a proposito delle critiche sui ritardi nella presentazione dello strumento finanziario da parte dei consiglieri Rosario Pluchino e Salvatore Di Marco. “Hanno avuto ampie spiegazioni in Consiglio comunale sulla circostanza – dice Allù – sia da parte mia sia dagli organismi tecnici dell’ente. Ci troviamo nella stessa situazione con cui sta facendo i conti il 95% dei Comuni siciliani che ritardano ad approvare lo strumento finanziario non certo per volere proprio o per un capriccio ma semplicemente perché nel 2015 è entrata in vigore la contabilità armonizzata. Mentre nel resto d’Italia è stata attivata dall’1 gennaio scorso, la Regione Sicilia aveva deciso inizialmente di sospenderla rimandando il tutto all’1 gennaio 2016. I Comuni avevano approntato lo strumento finanziario basandosi sulle vecchie regole. A luglio, questa norma del Governo regionale è stata impugnata per cui l’esecutivo siciliano ha dovuto fare marcia indietro. Ecco perché gli uffici del nostro Comune hanno dovuto adottare nuove norme dando vita a quella che, dal punto di vista degli enti locali territoriali, risulta essere una rivoluzione copernicana”. Negli ultimi due mesi il Consiglio comunale ha approvato il consuntivo del 2014 mentre gli uffici hanno approntato la determinazione dei nuovi residui attivi e passivi secondo la nuova contabilità. “Tutta una serie di adempimenti, quindi, – spiega Allù- che non è stato facile predisporre perché è cambiato completamente il sistema di contabilità. Per cui nessuno scandalo bensì ci troviamo nella stessa condizione degli altri Comuni. E nei prossimi giorni il bilancio sarà prima approvato dalla Giunta e poi portato in aula. Dispiace che anche in queste occasioni alcuni consiglieri utilizzino tale occasione per strumentalizzazioni politiche”.
CHIARAMONTE GULFI, DENUNCIATE 3 PERSONE PER FURTO D’UVA
Nel territorio di Chiaramonte Gulfi oltre 30 carabinieri sono stati impiegati in più di 20 perquisizioni domiciliari, che hanno interessato abitazioni rurali. Tre pregiudicati originari di Comiso, D.P.E., 53enne, V.G. e V.J., entrambi 34enni, erano in Contrada Coffa a bordo di una Nissan carica di 400 chili di uva Italia rubata poco prima in un’azienda agricola chiaramontana. Sempre nel corso della nottata, i Carabinieri hanno rinvenuto due mezzi in Contrada Passione-Mondello, occultati tra la fitta vegetazione: si tratta di una Fiat Uno e di una Fiat Brava, entrambe risultate oggetto di furto, perpetrato lo scorso settembre a Vittoria, e con targhe contraffatte. Sono state sottoposte a sequestro penale e su di esse sono in corso accertamenti tecnici specifici. I militari hanno poi scoperto tra la fitta vegetazione, abilmente occultati, materialee attrezzi vari per l’edilizia e l’agricoltura: gruppi di continuità, motori per l’irrigazione delle serre, pompe d’acqua elettriche e manuali, trapani e saldatrici, seghe elettriche e cesoie. Un vero e proprio “tesoretto” del valore complessivo di oltre 30.000 euro che era stato sottratto, nei giorni scorsi, ad alcuni imprenditori del vittoriese. Tutto il materiale è già stato restituito ai legittimi proprietari.
Inceneritori in Sicilia, una soluzione vecchia
La “nuova” proposta per risolvere gli atavici problemi siciliani di gestione dei rifiuti con la realizzazione di un sistema di inceneritori è la prova dell’incapacità della politica di governare il settore. Di tutta la politica, dal livello nazionale a quello regionale. Poche settimane fa il governatore Crocetta replicava alla minaccia di commissariamento del governo Renzi sostenendo che si cercava di favorire le grandi multiutilities del nord che volevano venire in Sicilia a speculare realizzando grandi inceneritori. Legambiente scrive: “C’eravamo illusi che anche Crocetta, cambiando per l’ennesima volta opinione, si fosse convinto di quanto vecchia e fuori dal tempo fosse ormai l’opzione incenerimento. Qualche giorno dopo, sempre il Governo regionale chiarì che preferiva tanti piccoli impianti piuttosto che pochi grandi. Quindi, non si trattava di una differenza sulla strategia complessiva da utilizzare per arrivare a una gestione efficace, quanto piuttosto sul tipo di imprenditori che la scelta avrebbe favorito: i grandi più vicini al governo nazionale, i piccoli più vicini al governo regionale. Adesso la Regione propone una mediazione, o meglio un patto scellerato. C’è spazio per tutti: due impianti per i grandi e sei per i piccoli. Che poi tutto questo avvenga a danno dei siciliani pare secondario”. Legambiente pone alcuni quesiti: perché proporre fuori tempo massimo una tecnologia che sta andando irreversibilmente in crisi anche nelle regioni dove ha avuto un ruolo negli ultimi vent’anni, resa insostenibile economicamente dalla crescita del recupero di materia che ha ormai raggiunto percentuali molto alte? Come si può proporre come soluzione al problema siciliano, la raccolta differenziata sostanzialmente a zero e le discariche quasi esaurite, con la realizzazione di impianti che, se va bene, entreranno in funzione tra cinque anni? Ci si rende conto che la rapidissima evoluzione tecnologica rischia di rendere ancor più vecchia e superata questa scelta prima ancora che gli impianti vengano realizzati? Pur ammettendo che stiamo parlando di un dimensionamento relativo alla potenziale parte residuale, che senso ha partire dalla fine?
STAGIONE MELODICA
Apre i battenti la 21° Stagione Concertistica Internazionale “Melodica” con “Notte Flamenca” che si terrà Sabato 31 Ottobre alle ore 20:30 presso l’Auditorium Scuola dello Sport di Ragusa e vedrà protagonista la Compagnia di Flamenco Guadalmedina con Deborah Brancato e Pilar Escamilla (bailaores), Marcello Savona (chitarra e cantaor) e Armando Fiore (percussioni). Biglietto intero 10 euro, ridotto per studenti 5 euro. Abbonamento a tutta la stagione (17 concerti) 50 euro fino al 30 ottobre, 60 euro dal 31 Ottobre. Prevendita abbonamenti e biglietti presso Libreria Erboristeria Ubik, Ristorante Pizzeria Vegania e Magic Music. Per info 3334326158.
CORTILI CASE POPOLARI,ORDINANZA DEL SINDACO PER ELIMINARE IL DEGRADO
Un intervento congiunto Comando Polizia Municipale ed Istituto Autonomo Case Popolare per ripristinare la regolarità delle condizioni ambientali, messe a serio rischio dalla presenza, all’interno dei cortili degli alloggi di proprietà dello Iacp di parecchie carcasse di autovetture in completo stato di abbandono e in condizioni tali da arrecare pericolo per l’incolumità delle persone, oltre all’inquinamento ambientale provocato dalla spazzatura e dai svariati rifiuti che vi sono all’interno. E’ quanto previsto in un’apposita ordinanza firmata dal sindaco, Federico Piccitto che ha così disposto di procedere, previa verifica delle visure delle targhe ( se esistenti ) delle autovetture abbandonate, alla loro demolizione presso un centro di demolizione autorizzato affidando alla Polizia Locale il compito di adottare ogni provvedimento nalizzato alla rimozione dei veicoli in evidente stato di abbandono. “Tale ordinanza è stata emanata – dichiara il Sindaco Federico Piccitto – per porre un rimedio al serio rischio infettivologico derivante dalla presenza di rifiuti, topi ed altri animali all’interno delle numerose vetture abbandonate nei cortili di proprietà dello Iacp rilevata anche dagli uffici comunali di protezione civile”.
IL MUSEO DI CAMARINA A PAESTUM
L’Archeoclub d’italia e l’Archeoclub di Ragusa promuovono il Museo Regionale di Camarina a Paestum nell’ambito della XVIII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum: Camarina avrà così una visibilità di primo piano a livello nazionale ed internazionale con un convegno che si terrà a Paestum nella Sala Velia il prossimo 31 ottobre proprio nello spazio riservato alla Direzione Nazionale dell’Archeoclub. Parteciperanno al convegno Enzo Piazzese, Presidente dell’Archeoclub di Ragusa, Consigliere Nazionale e Guida Turistica; Giovanni Di Stefano Direttore di Camarina e Angelica Ferraro dei Musei Vaticani. Nel Corso del Convegno si parlerà di valorizzazione e promozione di Camarina. E’ prevista la proiezione di circa un centinaio di immagini e anche la presentazione del video “Camarina dal cielo” realizzato da un drone con immagini inedite del sito. Il Museo di Camarina a Paestum sarà presentato assieme all’antica via Appia e al Ninfeo di Baia.
VITTORIA. SPACCIA HASHISH IN PIENO CENTRO: ARRESTATO UN SORVEGLIATO SPECIALE
Era da tempo monitorato dai Carabinieri che, da diversi giorni, lo avevano notato frequentare ragazzini e i principali luoghi di aggregazione giovanile: è finito così in manette Turki Naoufal, 39enne tunisino, con precedenti specifici e sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, pizzicato dai Carabinieri mentre cedeva hashish, ad un giovane del luogo, nella centralissima Piazza Daniele Manin. L’acquirente, un vittoriese B.G., di 28 anni, con oltre 1 grammo di hashish, è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Ragusa per detenzione per uso personale di sostanza stupefacente. Il tunisino è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Ora, al vaglio degli investigatori, che stanno proseguendo le indagini, la posizione del pregiudicato, per accertare l’eventuale complicità di altri criminali, e il canale di approvvigionamento della droga.
“LA QUESTIONE DEL GENDER: UNA SFIDA PER LA FAMIGLIA”
Giovedì 29 ottobre alle 18,30, avrà luogo un incontro informativo dal titolo “La questione del “gender”: una sfida per la famiglia”, organizzato dalla Diocesi di Ragusa. L’iniziativa si svolgerà a Ragusa, presso l’auditorium della Scuola dello Sport, in Via Magna Grecia, nei pressi della piscina comunale. L’incontro è destinato a tutta la comunità, sia ecclesiale che civile, e ha l’obiettivo di dare una informazione essenziale in merito agli studi sul genere, più diffusamente denominati “gender studies” o “teoria del gender”, e sulle problematiche ad essi collegate. A introdurre i partecipanti nella riflessione su questo tema delicato sarà la professoressa Eugenia Scabini, Presidente del Comitato Scientifico del Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia e docente di Psicologia dei legami familiari all’Università Cattolica di Milano. “Obiettivo dell’iniziativa – affermano i coniugi Maria Silvia Assenza e Pino Petrolito, direttori dell’Ufficio di pastorale familiare della diocesi di Ragusa – è quello di rispondere ad una domanda di informazione, in taluni casi esplicita, ma spesso sotterranea e inespressa, che abbiamo percepito da parte di molte persone, dando alcune coordinate fondamentali in vista di un discernimento approfondito e di scelte consapevoli, che potrebbero abbracciare ambiti importanti della vita della persona e della società, a partire dall’ambito dell’educazione dei figli e della loro istruzione”.
La chiesetta dimenticata a Cava Ispica
Il circolo Sikelion Legambiente di Ispica apprende con sgomento che negli scorsi giorni un privato cittadino ha protocollato in municipio una nota in cui segnala la situazione di degrado in cui verserebbe la chiesetta rupestre di San Sebastiano. Dell’antico edificio, parzialmente demolito nel XIX secolo e trasformato in fornace, si conserva la parte scavata in uno dei costoni calcarei della Cava Ispica meridionale; esso si affaccia sui tornanti della strada provinciale n. 47 in contrada “Barriera”. Secondo quanto si legge nel documento, nell’ambiente principale sarebbero attualmente abbandonati alcuni pannelli in legno, mentre il piano sotterraneo si troverebbe ingombro di foraggio. Ignoti, inoltre, vi avrebbero installato un rozzo cancelletto in legno, e già in passato vi avrebbero ricoverato del bestiame. «Noi di Legambiente denunciamo da tempo come l’intero complesso archeologico e turistico della Cava sia gestito poco e male», ha commentato a caldo la presidente, dott.ssa Natalia Carpanzano. «Speriamo che, dopo questo ennesimo episodio, le Istituzioni a tutti i livelli si decidano ad intervenire: in prima persona, oppure accogliendo l’appello che più volte abbiamo lanciato, di indire una gara pubblica per l’affidamento del sito ad esponenti della società civile, i quali abbiano i fondi, la capacità e la passione necessari ad una sua adeguata valorizzazione».
RAGUSA, GLI ALUNNI DELLA SCUOLA ECCE HOMO ADOTTANO TRE AIUOLE DI VIA ROMA
Gli alunni della IV^ classe, sezione B, della Scuola primaria Ecce Homo, appartenente dall’Istituto comprensivo Vann’Antò, hanno aderito all’invito rivolto alla città dall’Amministrazione Comunale con l’iniziativa “Adotta un vaso” e si occuperanno della manutenzione di tre aiuole di Via Roma, ubicate alle spalle della Cattedrale di San Giovanni Battista. Il Sindaco Federico Piccitto si è recato presso la scuola per formalizzare la “consegna” agli alunni delle tre aiuole che saranno così adottate dai piccoli studenti che se ne prenderanno cura con l’aiuto delle proprie insegnanti e dei responsabili comunali del verde pubblico. Il primo cittadino incontrandosi con gli alunni, presenti il dirigente scolastico Rosario Pitrolo, le insegnanti della IV B, Enrica Lo Presti, Concita Agosta, Loretta Gurrieri, Cinzia Nativo, Maria Grazia Cappello, ha ringraziato i bambini: “Il vostro è un gesto di grande generosità che dimostra grande amore e senso di responsabilità per tutto ciò che rappresenta un bene comune che deve essere curato e rispettato da ogni buon cittadino”. Oltre alla cura della piante i piccoli cittadini saranno invitati anche a sistemare a fianco di ciascuna delle piante messe a dimora in tutte le aiuole di Via Roma, dei cartellini che ne indicano la specie.
RAGUSA, ENNESIMA CASA A LUCI ROSSE
Attivissimi i fedeli delle parrocchie del centro storico nell’individuare e segnalare case di piacere. Dopo il caso della casa chiusa in Via Ecce Homo oggi sono i ragusani della chiesa dei “Cappuccini” ad attivare la Polizia dopo aver notato uno strano via vai di uomini presso un’abitazione in via Meli. All’interno della casa c’erano 2 prostitute, una cubana ed una colombiana entrambe regolari sul territorio nazionale. Anche in questo caso la casa era stata data in affitto ad una donna sud americana che poi a sua volta l’aveva data in locazione ad altre connazionali. Il proprietario è stato già diffidato per un’altra abitazione e si è giustificato dicendo che lui non ha competenza per capire se si tratta di prostitute. Adesso sono in corso accertamenti sulla sua posizione per un’eventuale denuncia e sequestro dell’immobile. Anche in questo caso si trovano conferme sul giro d’affari che è di rilevante entità, tutto dipende dalle richieste dei clienti, i prezzi oscillano da 50 a 200 euro, dipende dai “gusti” e dalle richieste sessuali. Proprio i gusti di alcuni clienti hanno portato le prostitute a munirsi di fruste e cappello da polizia americana, trovati dagli agenti. Le donne hanno riferito che i travestimenti vengono sempre più richiesti, così come i rapporti sadomaso.
QUATTRO SU QUATTRO PER LE AQUILE BIANCOVERDI, CHE SUPERANO VIGARANO
Quattro su quattro per la Passalacqua spedizioni che non ha problemi a superare la pratica Vigarano e resta a punteggio pieno, in testa alla classifica del massimo campionato di basket femminile. Un’ottima prova di tutto il collettivo, ed un’ulteriore dimostrazione di forza e carattere, in attesa che, finalmente, il gruppo possa allenarsi al gran completo con l’ormai imminente arrivo di Rebekkah Brunson. Soddisfatto, e non potrebbe essere altrimenti, coach Nino Molino: “Un’altra buona partita – dice il tecnico biancoverde – che fa seguito a quella giocata a Battipaglia. Una prestazione complessivamente di buon livello che mi lascia soddisfatto; poi chiaramente tutto è rapportato all’età molto giovane di Vigarano ed al fatto che loro fossero senza Ostarello e con Orrange non al meglio della condizione fisica”. Per ciò che riguarda Brunson, problemi legati al visto hanno impedito all’americana della Passalacqua spedizioni di arrivare a Ragusa nei giorni scorsi, come si era preventivato. Nelle prossime ore la comunicazione ufficiale dell’arrivo nel capoluogo ibleo della giocatrice a stelle e strisce, fresca di titolo Wnba, e quella relativa alla presentazione ufficiale che si terrà al Palaminardi di Ragusa.
Ragusa, arrestato un rapinatore
I carabinieri di Ragusa hanno arrestato un pregiudicato che aveva rapinato l’addetto alle vendite di un negozio di telefonia all’interno del noto centro commerciale di via Achille Grandi. Ieri pomeriggio, intorno alle cinque, un uomo sui trent’anni è entrato in un negozio di telefonia per chiedere lumi sulle tariffe in vigore. All’atto di ringraziare e congedarsi, forse pensando di non essere visto, ha sottratto il telefonino al commesso che l’aveva poggiato sul banco. Immediatamente una pattuglia radiomobile è andata al centro commerciale e ha iniziato a cercare il fuggitivo nei paraggi. Pensando che lo stesso potesse essere andato a via Zama a prendere l’autobus, sono andati al capolinea e già da lontano hanno notato un soggetto perfettamente corrispondente alla descrizione. Gli sono piombati addosso e lo hanno bloccato senza consentirgli alcuna possibilità di fuga. Perquisito, i carabinieri gli hanno trovato addosso un telefonino con la cover identica a quella descritta dalla vittima. Ammanettato e caricato nell’auto è stato portato in caserma. Qui il commesso, che era presente per stilare il verbale di denuncia, lo ha riconosciuto senza ombra di dubbio. L’uomo, che era privo di documenti d’identità, è stato sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici e identificato in Aiman Jelloul, 32enne marocchino residente da molti anni a Ragusa, già pregiudicato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. È stato quindi arrestato per rapina e, d’intesa col pubblico ministero, dott.ssa Alessia La Placa, è stato rinchiuso nel carcere di contrada Pendente a Ragusa a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Santa Croce Camerina, Mariula Zisa si dimette dalla presidenza del consiglio comunale
