Le norme sulla prevenzione sportiva obbligano le associazioni sportive dilettantistiche (A.S.D.) ad avere tra gli istruttori e non, personale addestrato al primo soccorso in attesa dello arrivo del 118. L’ Uisp-Sportpertutti – Comitato di Ragusa ha stipulato un accordo con la Cives – nucleo provinciale di Ragusa, che svolge corsi di Bls-d sotto l’egida di Aha – American heart association e Simeu – Società italiana medicina d’emergenza-urgenza. Un corso con defibrillatore Bls-D si terrà il 14 novembre presso la Sala Conferenze dell’Ospedale di Comiso, aperto alle associazioni Uisp e soci, ma anche a chi non è associato, previo tesseramento. Al corso, che dura 4 ore, si può partecipare alla edizione mattutina o pomeridiana, basta segnarlo nella scheda iscrizione. Per informazioni: [email protected], tel. 349 1050817 – 338 3498441, facebook: uisp ragusa.
Urla e spintoni in Prefettura a Ragusa
Si sono presentati in Prefettura a Ragusa ed hanno iniziato a protestare con urla per chiedere l’immediata consegna di un permesso di soggiorno con una validità più lunga. I due soggetti, cittadini del Ghana, richiedenti asilo politico e per i quali in prima istanza la Commissione Territoriale ha negato il riconoscimento dello status di rifugiato politico sono andati in escandescenza urlando e di fatto interrompendo le normali attività dell’Ufficio pubblico. E’ interventa Volante della Polizia e gli agenti hanno cercato di spiegare ai due giovani di 21 e 27 anni, l’iter amministrativo previsto dalle norme in vigore, ma i due hanno continuato a protestare buttandosi ripetutamente a terra e cercando di aizzare alla protesta anche altri stranieri presenti per il disbrigo delle loro pratiche. Bloccati dagli agenti i due hanno più volte spintonato i poliziotti cercando di ritornare all’interno degli uffici. Pertanto con qualche difficoltà gli agenti sono riusciti ad allontanare i due ghanesi che sono stati accompagnati in Questura e denunciati per resistenza a pubblico ufficiale ed interruzione di pubblico ufficio. Alla fine i due si sarebbero reso conto di quanto commesso e si sono scusati del loro comportamento finalizzato, a loro dire, ad avere la possibilità di restare in Italia e poter lavorare.
Cgil sulla superstrada Ragusa – Catania
“Era tutto complicato, adesso diventa tutto più difficile. – Afferma il segretario Giovanni Avola – Non posso che esprimermi così dopo gli arresti di Concetto Bosco Lo Giudice e Francesco Costanzo ovvero il vertice della Tecnis, impresa contraente il progetto di finanza del raddoppio della Ragusa –Catania che adesso è a rischio di realizzazione”. La SS 514 sabato scorso, promossa dal comune di Lentini e dalla Camcom di Ragusa, è stata al centro di un vertice istituzionale – sindacale, per chiedere la convocazione a Roma di una conferenza di servizio utile a fare il punto della situazione ed uscire così da un’insopportabile stato di fermo. “Alla luce dell’inchiesta giudiziaria – aggiunge Avola – e sui pericoli immanenti che pesano sul completamento dell’iter amministrativo sul progetto di finanza, ritengo, a nome della Cgil di Ragusa, di chiedere un’immediata convocazione nella sede del Ministero delle Infrastrutture della conferenza di servizio. La deputazione nazionale di tre provincie dovrebbe farsi carico di uno dei problemi più importanti ed urgenti dei territori interessati alla realizzazione dell’opera”.
Crescita abusivismo nell’autoriparazione anche in provincia di Ragusa
Le difficoltà economiche create dalla crisi hanno costretto molte imprese del settore a cessare l’attività ma pare che una buona parte di esse stia continuando ad operare in nero. La denuncia arriva dal presidente provinciale dell’Unione Cna Servizi alla comunità, Vincenzo Canzonieri, con il responsabile Giorgio Stracquadanio. “Una concorrenza sleale – dice Canzonieri – che non può più essere sopportata da chi – tra mille difficoltà – continua a rispettare le regole, a pagare le tasse e operare nella legalità e nella trasparenza. Per questo chiediamo agli organi preposti di intervenire per individuare e colpire chi opera nell’illegalità”. La Cna, nei prossimi giorni, si farà promotrice di alcune iniziative affinché il problema assuma il rilievo dovuto.
MELODICA ALLA SCUOLA DELLO SPORT DI RAGUSA
La 21° Stagione Melodica si terrà presso l’ Auditorium Scuola dello Sport e inizierà con “Notte flamenca” sabato 31 ottobre ore 20.30. Prevendita abbonamenti e biglietti a Ragusa presso Libreria Ubik e Ristorante Vegania. Prevendita biglietti anche presso Magic Music. L’abbonamento costa 50 euro fino al 30 ottobre e 60 euro dal 31 ottobre. Biglietto intero 10 euro, studenti 5 euro.
Arsenale di armi a Vittoria
La Polizia ha rinvenuto a Vittoria armi, congegni di puntamento, munizioni, giubbotti antiproiettile, fucili a pompa con puntatore laser, congegni di puntamento per il tiro da precisione utilizzati dai cecchini, armi straniere, polvere da sparo, macchine per fabbricazione e modifica delle potenzialità delle munizioni e droga. La Squadra Mobile indaga sulla provenienza delle armi, di spiccata potenzialità offensiva, che potrebbero appartenere ad uno dei clan mafiosi operanti in Provincia di Ragusa. La Polizia Scientifica è già al lavoro per verificare se le armi sono state utilizzate per commettere delitti, grazie alla banca dati delle armi della Polizia di Stato. Sono stati arrestati Rosario Greco, vittoriese di 32 anni, per detenzione illegale di un fucile a pompa americano con puntatore laser, altre parti di armi di provenienza furtiva e munizionamento illegale; Marco Di Martino, comisano di 40 anni, per detenzione illegale di 5 fucili dotati di congegni di puntamento ottici per tiro di precisione balistica (utilizzati dai cecchini), 3 pistole, una penna-pistola, 1 giubbotto antiproiettile, materiale per fabbricazione di esplosivi, polvere da sparo, pressa per confezionamento cartucce e un migliaio di munizioni; Andrea Di Martino, vittoriese di 24 anni, per i seguenti reati: per detenzione di 700 grammi di marijuana e di 3 pistole e 2 fucili.
Arrestati gli autori di una violenta rapina in abitazione a Marina di Ragusa con botte e colpi di fucile
I Carabinieri hanno arrestato tre rumeni, individuati come responsabili di una rapina molto violenta compiuta ai danni di una coppia residente a Marina di Ragusa. Florin Ciubotaru, 28enne incensurato, Paul Emilian Maftei, 35enne pregiudicato, Florin Sandu, 30enne pregiudicato, tutti residente attualmente a Vittoria, la sera del 6 marzo 2015, con il volto travisato e armati di mazze, spranghe e un fucile, si erano introdotti in un casolare sito nelle campagne di Marina di Ragusa, abitato da un coppia di agricoltori. Dopo aver tramortito le vittime con delle bastonate s’erano impossessati di gioielli, denaro contante e telefoni cellulari. Prima di fuggire avevano sparato una fucilata in casa a scopo intimidatorio. I telefoni cellulari delle vittime asportati dal branco, sono stati il punto di partenza delle indagini. Dai tabulati telefonici si è potuto risalire a due ricettatori, due ragazzi rumeni residenti a Vittoria e da loro a chi glieli aveva ceduti, i rapinatori appunto, che sono stati catturati presso i rispettivi domicili.
Prete di Modica nominato arcivescovo di Palermo
L´ispicese Corrado Lorefice, 53 anni, è stato indicato dal Papa nuovo arcivescovo di Palermo. E´ la prima volta nella storia ecclesiastica che un arciprete sia designato a un incarico così alto e la circostanza coincide con la nuova linea del Vaticano di privilegiare la chiesa degli ultimi, di chi è vicino ai poveri.
Ragusa-Catania – Incidente a Coffa
Un pullman con turisti si è scontrato venerdì mattina, intorno alle ore 9, con due mezzi Fiat: una Punto e un furgone Doblò. L’auto era condotta da un pensionato di 76 anni di Licodia Eubea che è stato trasportato in elisoccorso a Catania, dove è ricoverato in gravi condizioni. La passeggera dell’auto, una donna di 49 anni, residente a Licodia Eubea, ha riportato ferite guaribili in 30 giorni.
L’AMICO DELLA TECNIS
Non più immacolata la nostra Ragusa dopo l’arresto di Bosco e Costanzo, i padroni della Tecnis. Le eleganti lucine blu del porto di Marina che sino a ieri illuminavano con soavità il mare, da oggi ci appaiono diverse, ingannevoli, accendono il dubbio, costringono la mente a mettere insieme i pezzi della nostra storia. Tangenti, corruzione sistematica e quotidiana, in questo è coinvolta l’impresa che negli ultimi anni è diventata la più forte del Sud aggiudicandosi il meglio degli appalti del Paese. Dobbiamo sorprenderci nell’avere appreso che coloro che gestiscono il porto – la concessione dura 60 anni – e che hanno vinto la gara per il raddoppio della Ragusa Catania siano finiti in manette? Credevamo davvero che il sogno della Ragusa grande di nuovo che marciava spedito nella costruzione selvaggia della città fosse solo la laboriosità e l’ingegno del mondo dell’impresa catturati da qualche genio della politica? Gli anni della sindacatura Dipasquale rappresentano il connubio infelice tra politica e affari, dal porto alla devastazione delle periferie. Scelte e relazioni che hanno paralizzato nell’impotenza e nello sguardo attonito e passivo la comunità nella connessione con il territorio e confuso le intelligenze non trovando spazio, né interlocuzione alcuna, per esprimere un dissenso difronte ad una occupazione totale che ha mortificato e messo all’angolo coloro che non accettavano la trasformazione in atto. Tutti imbambolati davanti a quel porto, tutti silenti dinanzi allo schieramento imperioso delle centinaia di villette, tutti sottomessi difronte all’ingresso dei cavalieri di Catania che con la loro energia hanno preso in mano Ragusa, dal mare al sottosuolo – i parcheggi a Virlinzi. Non c’è sviluppo con la corruzione, sono forme e procedure antitetiche, e se gli usi e costumi della Tecnis sono quelli descritti ed ammessi già in queste prime ore, la nostra preoccupazione per quel che abbiamo consegnato a questa ditta, e per quel che volevamo consegnargli, il raddoppio della strada per Catania, deve essere fortissima. Non possiamo dimenticare i giorni in cui Nello Dipasquale a bordo dello yacht di Concetto Bosco trascorreva giornate febbrili in vista dell’inaugurazione della struttura. Non possiamo dimenticare il vanto dell’ex sindaco nell’attribuirsi l’idea del progetto di finanza per la nuova strada di Catania. Ogni lucina del porto oggi corrisponde a un quesito. Quanti soldi ha messo in realtà la Tecnis per costruire il porto? a che punto è l’inchiesta sull’evasione fiscale per 8 milioni di euro? perché il Comune investi altri 14 milioni di euro, alcuni spesi per completare manufatti inseriti nel progetto del porto e spettanti alla tecnis? perché organismi dell’unione europea hanno parlato di fallimento dell’opera? Il rilancio economico, turistico e di immagine della nostra città non è stato un passaggio innocente, naturale, sano. Nessuno vuole scoprire mazzette, ma riconoscere le mazzate che ha subìto Ragusa dalla politica svelta e rampante sì . Come sarebbe bello riappropriarsi di quel porto e averlo comunale liberandoci di questi catanesi amici del deputato. Sembra, in queste ore, che nessuno abbia la voglia di approfondire e ricordare il legame di Ragusa con questa impresa; si sta trattando l’argomento quasi di striscio, uno dei mille casi di malaffare che spuntano in Italia. C’è imbarazzo e pena ad affrontare la questione, a guardare dentro le concessioni, dentro i meccanismi, dentro i i rapporti. E’ vero, la corruzione infetta la politica ed anche la società. Una complicità diffusa, orizzontale; ma quale partito dovrebbe invitare alla riflessione? Il Pd che ha incamerato lo spirito affaristico degli ex forzisti? E’ duro ammettere di essere stati coinvolti in un’operazione colossale di falsità: il cemento, anche quando perimetra il mare, ricchezza non ne porta. Chi ancora gioisce per quel gioiello del porto è solo uno. Ce l’ha pure come sfondo romantico in facebook. E’ la sua opera… ci s.piace.
LA COMMUNITY DI PAESIONLINE.IT INCORONA RAGUSA
La community di PaesiOnLine.it anche per il 2015 ha confermato Ragusa tra le migliori destinazioni per la categoria “Borghi”. La raccolta di commenti e giudizi nel corso dell’ultimo anno di migliaia di utenti che hanno visitato Ragusa ha nuovamente messo in risalto l’ottima reputazione di cui gode la città a livello nazionale. “Come amministrazione comunale non possiamo che essere soddisfatti di questo dato che premia i nostri sforzi – commenta l’assessore al Turismo Stefano Martorana – anche perché i parametri su cui si sono basate le valutazioni positive dei turisti sul sito di PaesiOnLine.it riguardano il decoro urbano, la pulizia, le attrattive del luogo e la qualità dei servizi che rendono accogliente un luogo di vacanza”.
LE MARGINALITA’ SOCIALI
LA PIAZZETTA DI VIA NICHOLAS GREEN, A MARINA DI RAGUSA, ABBANDONATA
“Nonostante ci avessi provato, facendo esitare in aula un emendamento, lo scorso anno, dell’ammontare di 17mila euro perché venisse assicurata la ripulitura e la successiva manutenzione del sito, la situazione continua a peggiorare con il trascorrere dei mesi”. Il consigliere comunale Angelo Laporta torna a battere sul tasto della piazzetta di via Nicholas Green a Marina di Ragusa dopo che i residenti hanno denunciato il peggioramento del quadro complessivo. “Si disponga un’azione per il recupero della zona, del resto i fondi già ci sono, oppure stabiliscano di transennarla per evitare che questa situazione possa determinare situazioni pericolose per i residenti e soprattutto per qualche bambino che ci va comunque a giocare. Oltre alla pavimentazione, in parte divelta, manca la pubblica illuminazione. Ciò che resta dei giochini per i bambini è letteralmente distrutto e la sporcizia è ormai presente da tutte le parti, è diventata una sorta di discarica a cielo aperto. C’è di tutto. Anche materassi”.
AUTOCARRO RUBATO: RECUPERATA REFURTIVA PER DECINE DI MIGLIAIA DI EURO
Nell’ambito dell’operazione contro la banda di italiani e tunisini dedita allo spaccio di eroina in Provincia di Ragusa e di Catania, una pattuglia di Carabinieri impegnata ad arrestare un pregiudicato ha intercettato lungo la via Papa Luciani, strada che conduce a Favara, un autocarro con alcune persone sospette a bordo. I militari, allarmati anche dal forte odore di gasolio che proveniva dal mezzo, hanno acceso i lampeggianti facendo segno al conducente di accostare. Questi, di tutta risposta, ha accelerato repentinamente e trovata l’occasione propizia, ha abbandonato il mezzo in aperta campagna, ancora acceso, fuggendo tra i canneti della campagna circostante con i complici. L’autocarro, un Iveco Daily, era stato rubato in un cantiere in provincia di Palermo. Inoltre, sul cassone sono stati rinvenuti oltre 20 bidoni di gasolio, materiale e attrezzi vari per l’edilizia, gruppi di continuità, del valore complessivo di decine di migliaia di euro. Le indagini, suscettibili di ulteriori sviluppi, stanno proseguendo a cura dei Carabinieri di Agrigento, territorialmente competenti.
CINEMA LUMIERE
Dopo lo strepitoso successo della prima settimana al cinema Lumière sarà proiettato per la seconda settimana il film Suburra di Stefano Sollima con Pierfrancesco Favino, Elio Germano e Claudio Amendola. Il film racconta la storia di una grande speculazione edilizia che trasformerà il litorale romano in una nuova Las Vegas. Per realizzarla servirà l’appoggio di Filippo Malgradi (Pierfrancesco Favino), politico corrotto e invischiato fino al collo con la malavita, di Numero 8 (Alessandro Borghi), capo di una potentissima famiglia che gestisce il territorio e, soprattutto, di Samurai (Claudio Amendola), il più temuto rappresentate della criminalità romana e ultimo componente della Banda della Magliana. “Suburra” sarà proiettato sino al 28 Ottobre, lunedì 26 escluso per chiusura settimanale, alle 18:30 in prima proiezione e alle 21:30 in proiezione serale.
ANCORA UNO SBARCO A POZZALLO
I migranti: “il mare era molto mosso con delle onde altissime, siamo arrivati per miracolo”. Giovedì pomeriggio a Pozzallo sono sbarcati 222 migranti provenienti da diversi paesi del centro Africa. Tutti partiti dalle coste libiche a bordo di due gommoni e soccorsi in acque internazionali. Le indagini hanno permesso alla Polizia di fermare 4 scafisti, due per gommone. I migranti provenienti da diversi paesi, in parte sono stati ospitati presso il C.P.S.A. di Pozzallo ed altri subito trasferiti in centri presenti sulla penisola italiana. Nell’operazione sono intervenute anche due navi di Medici senza frontiere. Nel 2015 sono 135 gli scafisti fermati in provincia di Ragusa. Lo scorso anno sono stati arrestati 199 scafisti dalla Polizia Giudiziaria.
LE AQUILE TORNANO IN CASA
Le Aquile biancoverdi, a punteggio pieno dopo tre giornate, si preparano all’impegno interno di domenica pomeriggio con Vigarano dell’ex coach Marco Savini. La classifica dice sei punti Ragusa e zero Vigarano, ma questa squadra, e tutto l’ambiente, sanno sin troppo bene che è impossibile pensare di vincere contro chiunque se non si mette in campo una prestazione di grande attenzione e determinazione. Palla a due tra Ragusa e Vigarano alle 18,00 di domenica al Palaminardi di Ragusa. Arbitrano l’incontro, Borgo di Dueville, Trifiletti di Messina e Capurro di Reggio Calabria.
SCICLI, RIVIVE IL PALCO DELLA MUSICA
Una serata partecipata ha salutato l’inaugurazione del palco della musica di via Mormina Penna, ristrutturato dal Comune grazie a un contributo del Kiwanis di Scicli. Il palco è stato restituito alla fruizione dopo un’opera di recupero che ha permesso di restaurare la struttura, costruita nel 1928, ripristinata nel 1995, e oggi tornata alla sua originaria bellezza. In scena la banda Borrometi-Busacca, che ha eseguito marce sinfoniche, proprie della tradizione musicale bandistica. Il concerto è stato aperto dall’Inno di Mameli e chiuso dall’Inno di Busacca, la marcia che accompagna la festa del Cristo Risorto di Scicli, la cui esecuzione è stata accompagnata dai presenti con un prolungato battimani. L’evento segna la restituzione alla comunità di un bene che arricchisce di un ulteriore fascino una via che non è solo negli occhi, ma anche nel cuore di chiunque conosca Scicli.
RAGUSA, PROLUNGATO FINO ALLE ORE 16 L’ORARIO DI APERTURA DEGLI ASILI NIDO COMUNALI
Per l’anno scolastico 2015/2016 verrà attuato il prolungamento dell’orario di apertura pomeridiana del servizio Asili Nido “Ex Omni”, “Palazzello 2”, “Patro” e “San Giovanni”, dalle ore 14 alle ore 16. “Con l’adozione di questo provvedimento – dichiara l’Assessore ai servizi sociali Salvatore Martorana – consentiremo a tante famiglie di potere per i loro figli usufruire del servizio che verrà reso nei nostri asili nido comunali fino alle ore 16. Le risorse finanziarie necessarie per coprire i costi del servizio aggiuntivo ci verranno garantite dall’Autorità di Gestione del Programma Nazionale di Cura dell’Infanzia ed agli Anziani del Ministero dell’Interno che ha destinato al Distretto socio-sanitario 44 del quale il Comune di Ragusa fa parte, delle risorse finanziarie per compllessivi 681.457,00 che serviranno anche a mantenere e potenziare i livelli assistenziali e prolungare l’orario e il periodo di apertura degli asili nido”.
RAGUSA, MIGLIORIE AL CAMPO PETRULLI E ALLA SCUOLA PAOLO VETRI
Due donazioni sono state disposte dalla Giunta Municipale stamane a favore del Comune. Con due distinti provvedimenti sono state infatti approvate le delibere a mezzo delle quali il primo cittadino ed i componenti dell’Amministrazione Comunale hanno deciso di donare al Comune una gabbia di lancio del disco autoportante da installare presso il Campo polivalente Guastella di Contrada Petrrulli, e 144 poltrone per arredare la tensostruttura recentemente realizzata presso la Scuola “Paolo Vetri”. I due beni donati dal Sindaco e dagli Assessori, con i tagli ai propri stipendi decisi dagli amministratori, saranno acquisiti al patrimonio dell’Ente. “Insieme alla Giunta Municipale – spiega il primo cittadino – abbiamo deciso di destinare parte delle risorse economiche derivanti dalla riduzione del 30% delle indennità di carica, per rispondere in maniera tangibile a specifiche necessità d’intervento in altrettanti settori che rivestono un’importanza strategica per questa Amministrazione, ossia la scuola e lo sport, come del resto dimostrano le numerose opere realizzate in questi due anni. La donazione degli arredi per la tensostruttura della scuola “P. Vetri”, infatti, sancisce il completamento definitivo di un’opera che l’Amministrazione Comunale ha realizzato in tempi celeri a servizio degli studenti dell’istituto. Particolarmente importante, inoltre, è la donazione della gabbia di lancio che sarà installata nel campo sportivo di C.da Petrulli. Tale intervento, infatti, consentirà un utilizzo ottimale alle associazioni sportive che si occupano di persone diversamente abili”.