Tutte le compostiere domestiche che il Comune ha potuto mettere a disposizione dei cittadini che ne hanno fatto richiesta, sono state distribuite. “Tantissime – dichiara l’Assessore all’ambiente Antonio Zanotto – sono state infatti le richieste delle famiglie ragusane che hanno avuto assegnata una compostiera il cui utilizzo consente ai contribuenti di potere usufruire di uno sconto sulla Tari. L’Amministrazione comunale non avendo più disposizione compostiere – aggiunge l’assessore- ha comunque deciso di riconoscere lo stesso uno sconto sulla Tari a quanti si doteranno di una compostiera domestica che, tra l’altro, può essere autocostruita con molta facilita. Per ottenere lo sconto sulla specifica tassa è necessario comunicare agli uffici comunali competenti l’avvenuta installazione ed utilizzo di una compostiera”.
DA GIUGNO IL GIARDINO IBLEO SARA’ APERTO AL PUBBLICO DALLE 8 ALL’UNA DI NOTTE
Dal 1° giugno prossimo il Giardino Ibleo di Ragusa Ibla sarà aperto al pubblico tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 1:00. Ciò sarà possibile grazie ad un protocollo d’intesa sottoscritto tra il Comune di Ragusa e la Fondazione San Giovanni Battista. Quest’ultima istituzione infatti, proprietaria dell’Antico Convento ubicata all’interno del giardino comunale di Ibla, struttura che accoglie, tra l’altro, una Scuola mediterranea di enogastronomia diretta dallo chef Giuseppe Barone, garantirà il servizio di custodia ed apertura della villa comunale. “Da lunedì prossimo – dichiara il Vice sindaco con delega ai centri storici Massimo Iannucci – il Giardino Ibleo, autentico gioiello “verde” nel cuore del quartiere barocco, potrà essere fruibile tutti i giorni fino a tarda notte. Tra non molto, inoltre, proprio all’interno del Giardino Ibleo, sarà fruibile ai turisti anche la Chiesa di Sant’Agata, annessa all’Antico Convento, prezioso monumento destinato al culto al cui interno è allocato il famoso trittico di Pietro Novelli. Dopo un intervento di recupero e valorizzazione che il Comune di Ragusa ha deciso di coofinanziare sarà possibile visitarla. Detto coofinanziamento era stato, tra l’altro, previsto nel protocollo sottoscritto con la Fondazione San Giovanni Battista che definiva le modalità di svolgimento del servizio di apertura e custodia del Giardino Ibleo”.”.
SMARRITA GATTINA
IMU AGRICOLA, RICORSO DI CONFAGRICOLTURA
“Mentre a Milano si celebrano i fasti di un settore che i veri addetti ai lavori stentano a riconoscere, restano ancora irrisolti, ed in qualche modo aggravati, tutti i problemi che rischiano di far affondare l’intero tessuto produttivo siciliano”. E’ l’amaro commento della Confagricoltura ragusana, che dal quotidiano confronto con i propri associati ha una fotografia della situazione molto vicina alla realtà. Una situazione abbastanza allarmante provocata dal continuo ed inarrestabile calo dei consumi, dall’aumento dei costi di produzione e dal crollo dei prezzi, dai ripetuti eventi calamitosi che hanno quasi dimezzato la produzione di alcuni comparti fondamentali per la Sicilia quali olio e vino, da attacchi virali che stanno divorando migliaia e migliaia di ettari di agrumeti, da importazioni incontrollate dove entra anche ciò che la comunità europea vieta. E su un altro grande problema, ossia l’applicazione della Imu sui terreni agricoli, il presidente della Confagricoltura ragusana, Sandro Gambuzza, plaude all’iniziativa del Presidente regionale Ettore Pottino per aver dato mandato ad un ufficio legale della capitale per intervenire ad “adiuvandum” sul ricorso presentato da alcuni comuni al TAR del Lazio. “Il ricorso – precisa il presidente Gambuzza– contiene tutte le argomentazioni che abbiamo evidenziato nel corso delle numerose manifestazioni di protesta promosse da Confagricoltura. In particolare si ravvisa la violazione del dettato costituzionale in quanto il criterio altimetrico non tiene conto della effettiva situazione del bene e quindi della sua reale capacità contributiva. Altro aspetto sollevato – aggiunge Gambuzza – è quello relativo alla palese violazione dello statuto del contribuente il quale stabilisce che le disposizioni tributarie non possono avere effetto retroattivo ma applicarsi solo a partire dal periodo di imposta successivo”.
TURISMO ACCESSIBILE
Turismo accessibile e disabilità: il patrimonio culturale come risorsa etica per il territorio. E’ il tema di un convegno che si svolgerà venerdì 29 maggio, alle 15,30, nell’auditorium del convento di Santa Teresa a Ragusa ibla. La giornata di studi è promossa dall’Antheas con il sostegno del centri servizi volontariato etneo, la società italiana protezione beni culturali, Fiaba- Fondo italiano abbattimento barriere architettoniche, ordine degli ingegneri di Ragusa, Anfass Ragusa, la presidenza del consiglio comunale di Ragusa. Il convegno si rivolge a tutti coloro che si occupano di beni culturali, didattica, accessibilità e turismo con l’intento di costituire un importante momento di riflessione e di aggiornamento al tema dell’accessibilità al patrimonio culturale da parte dell’utenza disabile.La giornata di studi rappresenta una novità in materia, in quanto indagherà e farà il punto sulla progettazione dell’accessibilità in stretto rapporto con la valorizzazione del patrimonio culturale. La SIPBC onlus, infatti, riconosce all’accessibilità del territorio una funzione di risorsa che incide in modo molto profondo sulla qualità della vita dei residenti di una compagine locale ma anche dei visitatori occasionali. Un luogo fruibile a tutti diventa una risorsa culturale ed economica che favorisce sviluppo produttivo ed occupazionale. L’attenzione alle persone fragili e al loro diritto di partecipare attivamente alla vita della comunità nei suoi eterogenei aspetti favorisce la possibilità di fare esperienze del territorio per sviluppare senso di appartenenza e di identità culturale, nell’ottica del benessere della Persona. Le associazioni culturali possono favorire questo processo di sviluppo e di incremento della produzione culturale sviluppando conoscenze e sostenendo lo scambio di esperienze.L’incontro vuole proporsi anche come momento formativo di alto livello scientifico per conoscere le tecnologie, gli strumenti, i metodi e le esperienze nazionali e internazionali nell’ambito dell’educazione dell’arte alle persone disabili.
CINEMA LUMIERE
Dopo i successi della prima settimana di programmazione approda al Lumière da giovedì 28 l’atteso film “Youth – la giovinezza” del regista premio oscar Paolo Sorrentino con un cast d’eccezione in cui spiccano i grandissimi attori hollywoodiani Micheal Caine, Harvey Keitel e Jane Fonda. Il film sarà proiettato tutti i giorni, escluso lunedì 1 alle18:30 e alle 21:30. Segnaliamo, per finire, l’evento speciale di giovedì 4 Giugno. Il cantautore ragusano Renato Buccheri presenta al Lumière il suo ultimo album “Un uomo”. Inizio ore 20:30, ingresso € 7,00.
SEQUESTRATE ARMI E DENUNCIATE PERSONE CHE MINACCIAVANO DI MORTE UN GIORNALISTA
La Polizia di Vittoria e di Comiso ha eseguito decine di perquisizioni a carico di altrettanti soggetti residenti a Ragusa, Vittoria e Comiso. L’operazione di Polizia è stata condotta dagli investigatori iblei al fine di ricercare armi e munizioni presso le abitazioni ed i luoghi di lavoro di coloro i quali avevano minacciato, attraverso i profili Facebook, un giornalista di Ragusa che aveva scritto diversi articoli sui fenomeni mafiosi della provincia iblea. Le minacce dei soggetti indagati, oltre ad essere particolarmente gravi erano anche più che esplicite addirittura uno dei denunciati aveva pubblicato delle foto che lo riprendevano con un fucile in mano. Le minacce in molti dei casi sono state messe in atto da soggetti legati da rapporti di parentela con persone arrestate dalla Polizia di Stato. Accadeva che il giornalista pubblicava l’articolo di cronaca ed i parenti o “simpatizzanti” degli arrestati commentavano la notizia con insulti e minacce di morte per il giornalista. Al termine degli accertamenti, la Polizia di Stato ha deferito coloro i quali avevano minacciato il giornalisti per il reato di minacce gravi. Il pluripregiudicato LM.I. di anni 25 ed il fratello LM.V. di anni 28 sono stati denunciati per detenzione illegale di munizioni d’arma da fuoco.
A TUTTO VOLUME

Rugby, al Padua Under10 il Trofeo Cappello
A Ragusa si è disputato domenica scorsa la XII edizione del Trofeo Cappello che, organizzato dalla società sportiva Audax Ragusa, è uno dei più importanti tornei dedicati al rugby giovanile in Sicilia. Diciotto le squadre iscritte, sei per ogni categoria, Under8, Under10 e Under12, oltre duecento partecipanti. Il Padua Rugby Ragusa ha partecipato con la selezione Under10 che, dopo aver vinto qualche mese fa a Catania la “Coppa Iqbal Masih”, al “Cappello” ha fatto il bis. I paduini, guidati da Giorgio Carbonaro, hanno dapprima battuto il Cus Catania per 3 mete a 1, Occhipinti e Nicita (2) i marcatori; poi pareggiato per 0 a 0 il match con la Fiamma Cibali, e concluso il girone in testa a pari merito proprio con questi ultimi. Per stabilire a chi spettasse il diritto di giocare la finale con i Briganti di Librino, vincitori dell’altro raggruppamento, si è deciso di disputare una sorta di tempo supplementare dal quale sono usciti vincitori i ragusani grazie a una meta di Manuel Nicita. 4 a 0 è invece stato il risultato della finale, con mete di Nicita (2), Corallo e Brullo. E ciliegina sulla torta del Padua, Manuel Nicita è stato anche nominato miglior giocatore per la categoria Under10. Nelle altre categorie affermazioni per la Fiamma Cibali (Under8) e Audax Ragusa (Under12). Al torneo riservato agli Under12 da segnalare la buona prova del gruppo sportivo della Scuola Media “Vittorini” di Scicli, società tutorata dal Padua.
Rugby, un paduino alle Azzorre
Il giovanissimo paduino Gabriele Ragusa è stato convocato nella selezione siciliana di Rugby Seven Under16 che parteciperà alla XXXX edizione di “Giochi delle Isole”, in programma dal 27 al 31 maggio a Terceira nelle isole Azzorre. “Per me – spiega – è una forte emozione. Dopo 5 anni di allenamenti mi sento pronto per questo prestigioso appuntamento che rappresenta la mia prima grande soddisfazione”.
Scicli: evade dagli arresti domiciliari, arrestato
È evaso dagli arresti domiciliari ma è stato subito sorpreso ed arrestato dai Carabinieri. Si tratta di Bruno Lutri, 29 anni, responsabile del reato di evasione. Nella tarda serata di martedì, infatti, una pattuglia di militari della Tenenza di Scicli, ha notato il giovane mentre passeggiava in via San Bartolomeo diretto verso il centro cittadino quando invece si sarebbe dovuto trovare nella propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
Arrestato acatese per associazione mafiosa
Un protocollo tra Agenzia delle Entrate e Procura
Raccordare l’operato dell’Amministrazione finanziaria con quello dell’autorità giudiziaria nell’ambito della procedura straordinaria di “collaborazione volontaria nazionale e internazionale” per favorire l’emersione spontanea di capitali illecitamente detenuti all’estero e la regolarizzazione anche degli imponibili sottratti a tassazione in Italia. Questo l’obiettivo di una intesa siglata a Ragusa dal direttore regionale dell’Agenzia delle entrate della Sicilia Antonino Gentile e dal Procuratore della Repubblica Carmelo Petralia. Nel dettaglio, la Procura della Repubblica comunicherà all’Agenzia delle Entrate se un contribuente abbia avuto formale conoscenza dell’inizio di un’attività istruttoria penalmente rilevante, specificando i reati per i quali è stata avviata o la non rilevanza degli stessi in ordine all’ammissibilità della procedura. L’Agenzia delle Entrate, entro trenta giorni dalla data di esecuzione dei versamenti dovuti dal contribuente a esito delle attività dell’ufficio, comunicherà la conclusione della procedura di collaborazione volontaria, per l’utilizzo dell’informazione ai fini dell’esclusione della punibilità per reati indicati dalla normativa. L’Amministrazione finanziaria comunicherà anche i nominativi dei contribuenti che producono documenti o riferiscono notizie false.
Nel vivo i festeggiamenti per San Giorgio
“Bisogna umanizzare il dolore. E’ l’unica risorsa che abbiamo per renderlo quantomeno comprensibile, per testimoniare la nostra vicinanza agli altri, l’essere prossimi. Dobbiamo riuscire a far sentire a chi soffre che non è solo un suo problema ma anche nostro. E’ come se cercassimo di ospitarlo nella nostra casa”. Parole sentite e toccanti quelle pronunciate dal vescovo della diocesi di Caltagirone, mons. Calogero Peri, durante l’omelia nella celebrazione della Giornata diocesana del sollievo che, inserita nei festeggiamenti in onore di San Giorgio e organizzata dall’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute, si è tenuta martedì pomeriggio al Duomo di Ragusa Ibla. Giovedì proseguono intanto gli appuntamenti del programma liturgico. Alle 17, al Duomo, si terrà l’adorazione eucaristica animata dai gruppi di Azione cattolica per i cristiani perseguitati mentre alle 18,30 la santa messa sarà celebrata da padre Salvatore Converso, parroco di San Francesco d’Assisi. Quest’anno, infatti, la processione del Venerdì si concluderà nella chiesa intitolata al Patrono d’Italia in piazza Cappuccini a Ragusa superiore. E qui il simulacro del santo cavaliere sosterà l’intera notte e fino al pomeriggio successivo. Domani, quindi, dopo la messa delle 18,30, ci sarà un incontro e uno scambio fraterno tra le comunità parrocchiali di San Francesco d’Assisi e di San Giorgio. Entra nel vivo, intanto, anche il programma ricreativo. Giovedì grande attesa, al Duomo, a partire dalle 20,30, per il concerto del coro polifonico Enarmonia ed ensemble di fiati e organo diretto dal maestro Salvatore Scannavino. Sarà un “Omaggio a San Giorgio” a cura di Ibla classica international, associazione Agimus, con la direzione artistica del maestro Giovanni Cultrera. In programma musiche di Handel, Gounod, Verdi, Caccini, Jenkins e altri ancora.
Scicli, tunisino arrestato con hascisc e marijuana
Nella serata di martedì, i Carabinieri della Tenenza di Scicli, nel corso di un’operazione antidroga, hanno arrestato un giovane tunisino sorpreso con 10 grammi di hascisc, suddiviso in 5 “stecchette”, circa 28 grammi di marijuana, e la somma contante di quasi 400 euro in banconote di piccolo taglio. Si tratta di Miled Jaouhar, tunisino, 23 anni. I Carabinieri della Tenenza di Scicli, nell’ambito di apposita attività di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti sul territorio di competenza, hanno notato il giovane a bordo della propria autovettura mentre procedeva con fare sospetto. Tenuto conto dell’orario e della zona in cui si trovava il ragazzo, i militari dell’Arma si sono insospettiti e, dopo averlo monitorato nei movimenti, lo hanno controllato. I Carabinieri lo hanno pertanto sottoposto a perquisizione personale e lo hanno trovato in possesso di circa 10 grammi di hascisc. suddivisi in cinque stecchette, e soldi in contanti di piccolo taglio per quasi 400 euro, verosimilmente provento dell’attività di spaccio. In casa sua hanno poi trovato 26 grammi di marijuana.
Attirava un ragazzino in chiesa e abusava di lui, anziano arrestato a Chiaramonte
S’incontrava di nascosto con un minore in diverse chiese di Chiaramonte Gulfi, aspettando che le funzioni religiose finissero e che preti e fedeli abbandonassero i luoghi di culto: è finito così in manette un insospettabile 74enne, originario del posto, con l’accusa di atti sessuali con un minorenne. L’anziano, secondo quanto emerso dalle indagini, scaturite grazie all’acume investigativo dei Carabinieri della locale Stazione, che avevano notato uno strano comportamento nell’uomo, visto in più occasioni con il ragazzino, anch’egli originario del paesino montano, con cui non aveva alcun legame di parentela, avrebbe adescato il giovane prima in chiesa e poi via via in diversi luoghi appartati del paese, compiendo atti sessuali con lui e inducendo a fare altrettanto nei suoi confronti, obbligandolo a incontrarsi nuovamente nei giorni successivi e minacciandolo che, in caso contrario, avrebbe raccontato dell’accaduto ad altre persone e lo avrebbe picchiato. Nel pomeriggio di martedì, in esecuzione di ordinanza di misura cautelare personale emessa dal Gip presso il Tribunale di Ragusa, dott. Maggioni, che ha concordato con la richiesta avanzata dalla dottoressa Monego, sostituto procuratore, è scattato l’arresto. L’uomo, condotto nella caserma di via Alcanata, al termine delle formalità di rito è stato sottoposto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria: le indagini, tuttora in corso, sono suscettibili di ulteriori sviluppi, finalizzate ad approfondire ancora alcuni aspetti meritevoli di attenzione, specie quelli legati alla collocazione temporale del reato contestato, riscontrato fino al mese corrente.
ASPETTANDO LE SCELTE SU RANDELLO
Mercoledì 13 maggio l’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Corallo, e il dirigente del settore Pianificazione Urbanistica, Marcello Di Martino, durante la presentazione del nuovo Piano di utilizzo del demanio marittimo del Comune di Ragusa hanno rimarcato che l’amministrazione di Ragusa ha riservato tutela massima nell’area di Randello, evidenziando come le due concessioni previste dalla passata amministrazione siano state entrambe revocate. Il comitato Randello libera a tal proposito dichiara: Preso atto del fatto che le due concessioni sono state revocate, a questo punto, attendiamo di conoscere gli esiti della conferenza di servizi indetta dalla Forestale e la posizione ufficiale tenuta in quella sede dai rappresentanti dell’amministrazione comunale. Giovedì 14 maggio infatti (il giorno dopo la conferenza stampa di presentazione del nuovo Piano di utilizzo del demanio marittimo) l’amministrazione Comunale è intervenuta alla conferenza di cui sopra, avente per oggetto un’ istanza presentata dalla nota multinazionale del turismo in cui si chiede di poter tranquillamente dar seguito all’attività economica-ricettiva nello spiaggione, (privatizzandone oltre 1000 mq). Davanti a questi due fatti accaduti in rapida successione, (conferenza stampa e conferenza di servizi), siamo rimasti spiazzati, – scrive il comitato randello libera – come davanti ad un’opera surrealista, e abbiamo perso l’orientamento: cosa bolle in pentola? Cosa succederà tra qualche giorno nello spiaggione di Randello? Quello che ci interessa capire è cosa sia stato realmente revocato (quale concessione?), quale sia la posizione tenuta dai rappresentanti dell’amministrazione comunale in sede di conferenza di servizi e come si pensa di dare pieno compimento a quanto espresso in diverse occasioni pubbliche dal Sindaco e dal Consiglio Comunale in merito all’importanza di salvaguardare l’integrità di una delle spiagge più belle e suggestive della nostra terra”.
OLTRE AL FRONTE, LA GRANDE GUERRA E I PAESI IBLEI
“Gli anniversari possono essere celebrati in modi assai diversi. L’Archivio degli Iblei coglie l’occasione del Centenario della prima Guerra Mondiale per proporre un originale incontro di cultura e spettacolo nel segno della ricerca e della partecipazione”. Così Chiara Ottaviano nell’annunciare la manifestazione, promossa dalla Comune di Ragusa e condivisa dalla Prefettura di Ragusa, che avrà luogo il 1 giugno presso il teatro Ideal in Piazza Libertà alle ore 17,30. Sarà questa la prima tappa del progetto pluriennale Oltre al fronte, la grande guerra e i paesi iblei, che ha già avuto il riconoscimento ufficiale da parte della Struttura di missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e che sta via via raccogliendo sempre nuove adesioni. La finalità generale del progetto è contribuire alla formazione di una “memoria collettiva” in cui il ricordo degli eventi e dei fatti salienti della storia del Paese sia coniugato con la condivisione di un rinnovato impegno per una comprensione più ricca e meno superficiale del nostro comune passato. L’evento di lunedì 1 giugno sarà l’occasione per “mettere in scena” la ricchezza documentaria sulla Prima guerra mondiale che può emergere dagli archivi pubblici e privati del ragusano, dando così evidenza a molte delle ipotesi a cui è giunta la storiografia più aggiornata, ormai lontana da esaltazioni come anche da svilimenti. Fu un conflitto “totale”, fondante della nostra contemporaneità. “Totale” vuol dire che coinvolse e mobilitò ogni forza sociale ed economica, che incise in tutti gli aspetti della vita pubblica e della quotidianità. Sarà dunque un incontro con la storia, con foto e documenti inediti, letture, canzoni, oltre che con la proiezione di alcuni brani di Terramatta. Non mancheranno le sorprese. L’evento, ideato da Chiara Ottaviano con il contributo di Andrea Nicita, è realizzato grazie alla collaborazione di Vania Orecchio, Ciccio Schembari, Dario Adamo, Salvo Giorgio, Matteo Bucchieri, Francesco Muccio, Salvatore Lauretta.
DEGRADO NELLA PIAZZETTA NICHOLAS GREEN A MARINA DI RAGUSA
Materassi e televisioni sfasciati nascosti al riparo di alcune siepi, lampioni rotti, giochini per i bambini completamente rotti, panchine devastate. Insomma, più che una piazzetta sembra il cimitero del verde attrezzato. Il consigliere Angelo Laporta ricorda che, durante la stesura dell’ultimo bilancio di previsione, quindi nel 2014, era stata appostata una somma pari a 17mila euro che sarebbe dovuta servire per azzerare, o quantomeno eliminare in buona parte, le anomalie esistenti, ed invece la situazione è quella appena descritta. “Mi chiedo perché è stato votato un emendamento per appostare dei fondi se poi questi ultimi non vengono utilizzati? “.
RAGUSA, UFFICIO TURISTICO CON DIPENDENTI CHE NON PARLANO INGLESE
“Solo nella giornata di ieri, a Ibla, c’erano ben nove pullman. Facendo un rapido calcolo, significa che, in mattinata, circolavano per le viuzze dell’antico quartiere barocco qualcosa come cinquecento visitatori provenienti da ogni dove, per non parlare di quelli che sono arrivati con le proprie auto e le proprie moto”. A rilevarlo è il consigliere comunale del Movimento Civico Ibleo, Gianluca Morando, per un motivo ben preciso. “E’ necessario – dice – potenziare il più possibile il discorso legato all’accoglienza turistica e, soprattutto, alle info da fornire ai visitatori. il Comune ha potenziato il servizio attraverso il reperimento di personale provenienti da settori che nulla hanno a che vedere con il turismo, come quello della biblioteca o dell’archivio storico. Il risultato? Ieri mattina, nell’ufficio turistico di piazza della Repubblica, c’erano due dipendenti, uno proveniente dall’archivio storico e uno dalla biblioteca, che, nonostante la grande dedizione, hanno dato vita, senza volerlo, ad una situazione imbarazzante. Infatti, nessuno tra questi conosceva una parola d’inglese. Quella di destinare personale non idoneo all’ufficio turistico si sta dunque rivelando una scelta controproducente anche perché nessun tipo di formazione specifica è stata predisposta in precedenza”.