Solo pochi giorni all’apertura dell’Expo a Milano e alle iniziative collaterali che la Grande Esposizione sull’alimentare ha incentivato. Una di queste è la mostra ‘Colore per la Terra’ degli artisti del Gruppo di Scicli, in omaggio a Piero Guccione che il prossimo 5 maggio compie 80 anni. E proprio il 5 maggio, qualche giorno dopo l’inaugurazione di Expo, Ragusa in diretta streaming col Cluster Biomediterraneo sarà proiettata a Milano col vernissage della mostra fissato per le ore 18 nel Museo della Cattedrale di Ragusa (Palazzo Garofalo). Ideata e curata dal critico d’arte Elisa Mandarà, la mostra oltre ad opere di Piero Guccione, artista riconosciuto tra i massimi italiani coevi, che per l’occasione sarà festeggiato da Sonia Alvarez, Carmelo Candiano, Giuseppe Colombo, Franco Polizzi, Giuseppe Puglisi, Franco Sarnari, Piero Zuccaro: i compagni di viaggio coi quali il Maestro ha condiviso un cursus ininterrotto di stagioni espositive, siciliane, italiane, internazionali. Il gruppo di Scicli, salutato nel lontano ’81 da Renato Guttuso come “isole di purezza di intenti”, è riconosciuto nel largo trentennio della sua attività dalla critica nazionale come un cenacolo di personalità individuali di altissimo livello e come una situazione di gruppo originale, legata dall’amore per la grande arte e da una sua accezione etica.
Istituito a Marina un servizio per la manutenzione ordinaria
L’istituzione di un servizio comunale che si occupa della manutenzione ordinaria a Marina di Ragusa è realtà. Ad evidenziarlo il consigliere comunale Angelo Laporta che esprime apprezzamento per questa scelta della Giunta municipale sottolineando che l’equipe in questione opererà due-tre giorni alla settimana in periodo invernale mentre sarà attiva in maniera permanente durante la stagione estiva. “La creazione di questo nuovo servizio – afferma Laporta – che, peraltro, avevo più volte sollecitato alla precedente Amministrazione comunale ma senza fortuna, dovrebbe garantire quelle risposte che i residenti della frazione rivierasca si attendono. Finalmente, insomma, si punta a fare qualcosa di meglio per curare la frazione dodici mesi all’anno attraverso una programmazione che consenta di intervenire, laddove c’è bisogno, senza l’affanno dell’ultimo momento ma con una pianificazione che, per una realtà come Marina, diventa assolutamente necessaria”. Laporta, poi, fornisce alcuni suggerimenti ai componenti del nuovo servizio individuati dall’Amministrazione sulla scorta di specifiche competenze. “A parte – aggiunge – che in questi giorni qualche intervento si è cominciato a vedere per quanto riguarda il verde pubblico, ma sarebbe opportuno procedere in questa direzione tutto l’anno, è auspicabile che ci si muova da subito per prevedere, con un mezzo meccanico, la stratificazione della sabbia in quelle spiagge della frazione in cui, alla luce del maltempo invernale, si registrano dei consistenti accumuli. E poi procedere con un intervento di pulizia radicale lungo tutti gli arenili. Anche perché, visto che il tempo migliora sempre di più, cominciano ad essere numerose le persone che prendono il bagno. Si potrebbe, inoltre, prevedere già da ora ad avviare la manutenzione delle docce e di tutto ciò che serve per consentire alla stagione di partire nella maniera migliore. Naturalmente, i componenti del servizio in questione continueranno la propria attività, almeno così è stato annunciato, anche durante la stagione invernale”.
Rugby, il Padua perde in casa ed è virtualmente retrocessa in serie C1
È finita tra le lacrime dei giocatori e gli applausi del pubblico che ha voluto comunque ringraziare i paduini per l’impegno profuso durante questa sfortunata stagione che era iniziata con tante speranze e che invece si è conclusa con una retrocessione che, se anche oggi fa male, vuole essere vissuta dai dirigenti biancazzurri come un’occasione per rafforzarsi, per far crescere i propri giovani e puntare alla promozione nella serie cadetta fin dalla prossima stagione. A due giornate dalla fine del campionato, e con una posizione in classifica disperata, per il Padua le speranze di salvezza passavano attraverso una vittoria con il Colleferro. La sconfitta odierna, 17 a 39, ha cancellato ogni speranza, facendo di conseguenza sprofondare la squadra iblea nell’inferno della serie C1. Si è detto che da questa sera il Padua deve considerarsi in serie C1. In realtà la matematica lascerebbe ancora una piccolissima possibilità di salvezza alla squadra del presidente Vindigni. Attualmente la classifica, per quanto riguarda le ultime posizioni, vede Capitolina Roma a 16, Padua a 11 e Svicat Lecce a 10. Una vittoria domenica prossima dei ragusani in quel di Lecce e tre sconfitte dei laziali nelle restanti partite (la Capitolina deve anche recuperare l’incontro in casa del Colleferro) porterebbe Padua e Capitolina a pari punti e, per designare la squadra retrocessa, si dovrebbe ricorrere a uno spareggio. Inutile dire che se la matematica permette ancora questa possibilità, la ragione, purtroppo, non lascia scampo. Prima dell’incontro, su iniziativa del Padua, con il patrocinio della Federazione Italiana Rugby, del Comitato Regionale Siciliano, del Comune di Ragusa e con il contributo di Hybla Rugby Ragusa, RugbyTots Italia e Rugbylja, sono state ricordate le vittime del recente naufragio nel Canale di Sicilia. I giocatori delle due squadre, la terna arbitrale, i dirigenti delle due società e una rappresentanza delle diverse squadre del Padua, dal minirugby agli old, sono scesi in campo con una maglietta commemorativa sulla quale spiccava la scritta “Anch’io sono migrante” perché 900 corpi sulla superficie del mare, o affogati sul fondo, sono un’immagine difficile da dimenticare. “Con questo gesto – spiega la società – il Padua ha fortemente voluto distanziarsi da coloro che in questi giorni giubilano per la morte di centinaia di esseri umani. Per rispondere a queste persone “poco nobili” rammentiamo che i migranti sono disperati e perseguitati. Per loro restare vuol dire morte certa, partire morte probabile. Voi cosa fareste?”.
Arrestato a Vittoria con oltre 40 dosi di cocaina pronta per essere venduta
La Polizia arrestato il vittoriese Jerry Ventura di 26 anni, durante un servizio straordinario di controllo del territorio effettuato, con l’ausilio delle Unità Cinofile di Catania, con perquisizioni a pregiudicati, nei luoghi frequentati da spacciatori ed in alcune scuole. I controlli nelle scuole hanno dato esito negativo, diverso invece il risultato conseguito a seguito della segnalazione pervenuta alla Squadra Mobile da alcuni cittadini a conoscenza del fatto che Jerry Ventura spacciasse proprio dentro casa in via Carlo Alberto. “Jagus” e “Vite”, entrambi canidi antidroga, non appena facevano accesso all’interno della camera da letto del Ventura si avventavano sul comodino posizionato a fianco del letto matrimoniale e vicino alla porta d’ingresso della camera, seguivano la traccia fino al vano bagno dal quale si accede ad un cavedio, cercando di aggredire la piccola parete che volgeva sul tetto dove, un operatore di Polizia, trovava un involucro di cellophane trasparente contenente numerose dosi, poggiate sulle tegole. Nel corso della perquisizione veniva rinvenuta la somma in contanti di 155 euro. All’interno del comò veniva rinvenuto tutto l’occorrente per confezionare le dosi già realizzate. Infine da un controllo sul telefono cellulare di Ventura è stato possibile rilevare diversi sms e contatti telefonici con soggetti che usualmente assumono sostanze stupefacenti, indice del fatto che Ventura avesse diversi clienti e che l’attività di cessione fosse ben avviata.
RAGUSA PERDE A SCHIO 82 A 50 LA GARA UNO FINALE SCUDETTO
“Non siamo stati all’altezza di Schio – ha commentato il coach della Passalacqua Molino – e di una finale scudetto, perché dobbiamo fare di più al di là di quelli che sono i loro meriti. Dobbiamo avere maggiore intensità in difesa, cosa che ci è mancata, e dobbiamo non fallire le occasioni che ci si presentano in attacco, dove abbiamo ‘spadellato’ anche quando abbiamo costruito qualche buon tiro”. Si ritorna in campo domenica alle ore 18,00 ancora al PalaCampagnola di Schio, quindi mercoledì 29 il confronto si sposta al Palaminardi di Ragusa dove le due squadre si incontreranno a partire dalle 20,30.
PALLANUOTO EREA
Presso la piscina “Lo Bianco” di Siracusa si è svolto lo stage di pallanuoto con Roberto Calcaterra. Giocatore di alta professionalità e di grande umiltà che vanta un bronzo alle olimpiadi di Atlanta nel 1996, l’argento a Barcellona nel 2003 e l’oro a Roma nel 1994; due argento nella coppa del mondo a Sydney nel 1999 e ad Atlanta nel ’95. Oramai si dedica prettamente a condurre stage in tutto il mondo per i giovani pallanuotisti con ottimi risultati. In questi due giorni a Siracusa ha avuto oltre 80 partecipanti da tutta la Sicilia di cui 8 atleti dell’Erea accompagnati dall’allenatore Fabio Platania. Per gli atleti ragusani non è finita, negli allenamento di Mercoledì e Giovedì, presso la piscina comunale di Ragusa, è stato infatti presente l’allenatore della prima squadra della Nuoto Catania: Giuseppe Dato. Dopo l’accordo raggiunto il mese scorso su una attiva collaborazione tra le due Società, ha voluto assistere agli allenamenti, prassi che sarà periodica. Prossimo impegno domenica alle 12,00 presso la Piscina Comunale di Ragusa dove si svolgerà l’ultima partita per l’Under 20 in vista dei play off.
ATTUALITÀ DELL’ARCHEOLOGIA
Evento d’eccezione a Ragusa con la presenza il prossimo 28 aprile dei ricercatori che hanno esplorato la cloaca Maxima di Roma: Elisabetta Bianchi e Luca Antognoli. Il Museo Regionale di Kamarina e l’Archeoclub di Ragusa avvieranno, con questa straordinaria iniziativa, un nuovo ciclo di appuntamenti sulla ”attualità dell’Archeologia”. Al Centro Servizi Culturali di Ragusa, infatti, il prossimo 28 aprile alle ore 17.30 sarà presentata da due archeologi romani le recenti ricerche nella cloaca Maxima di Roma che dall’età repubblicana è stata ininterrottamente utilizzata fino all’età imperiale. Con circa un centinaio di straordinarie ed inedite immagini i due relatori porteranno gli appassionati di archeologia nelle viscere dell’antica Roma, all’interno di uno dei monumenti più misteriosi e affascinanti dell’Urbe.
NOVA VIRTUS
E’ stata un’annata ricca di soddisfazioni anche per le due formazioni under 15 della Nova Virtus ed, in particolare, per la squadra A che ha chiuso al terzo posto la fase interprovinciale. I ragazzini allenati da Simone Licitra, infatti, si sono classificati alle spalle delle leader Aretusa Siracusa e Priolo, ma al di là del piazzamento finale, durante l’arco della stagione, sono cresciuti sotto ogni profilo, mostrando, peraltro, ulteriori ed ancora ampi margini di miglioramento. La gara conclusiva è stata quella con il Sorriso Priolo, persa seccamente dai virtussini per 62-39, a causa soprattutto di una brutta partenza.
PRIMO MAGGIO ANARCHICO AD IBLA

ANCH’IO SONO MIGRANTE
Sabato e domenica tutte le squadre del Padua rugby Ragusa scenderanno in campo indossando il simbolo della solidarietà. “Una maglietta – scrive la società sportiva – per ricordare gli ultimi dei tanti morti nelle acque del nostro Mediterraneo e per non dimenticare che anche noi siamo stati migranti”.
Confindustria: il ragusano Giorgio Cappello eletto nel Consiglio Generale
Enzo Taverniti, presidente di Confindustria Ragusa rende noto che il ragusano Giorgio Cappello, presidente della Piccola Industria di Confindustria Sicilia, è stato eletto a Roma nel Consiglio generale di Confindustria per il prossimo biennio, in rappresentanza della Piccola industria. L’organismo di nuova costituzione, che peraltro eleggerà il prossimo Presidente nazionale di Confindustria, si insedierà il 28 maggio a Milano presso l’Expo Center in occasione della prossima assemblea di Confindustria. “Far parte del Consiglio generale di Confindustria – dice Taverniti – è sicuramente un riconoscimento del lavoro svolto in questi anni da Confindustria Ragusa, e da Giorgio Cappello in particolare, nel nostro territorio, una garanzia di qualificata rappresentanza anche a livello nazionale per la difesa e la promozione delle piccole e medie imprese siciliane, ma soprattutto la dimostrazione del fatto che quando la squadra lavora in modo compatto si portano a casa risultati importanti per le imprese”. Giorgio Cappello, 45 anni, è al vertice della “Cappello Alluminio” di Ragusa, il gruppo industriale di famiglia, leader nel settore dei profilati in alluminio per serramenti, dei trattamenti superficiali dei metalli e nella produzione di pannelli fotovoltaici e impianti ibridi, che quest’anno festeggia i cinquant’anni di attività.
VIOLENZA SULLE BRACCIANTI, DICHIARAZIONE DELLA CGIL
La segretaria provinciale delle Flai Cgil di Ragusa a seguito dell’arresto di un imprenditore agricolo per violenza e sfruttamento sessuale ai danni di una bracciante romena dichiara: “Questo tragico episodio ci sconvolge ancora una volta. Lo scorso ottobre l’Espresso ha pubblicato un’inchiesta sulla questione, provocando diverse reazioni, di segno opposto, nel territorio. Tra queste alcune prese di posizioni da parte di alcune Istituzioni locali che hanno preso subito le “difese d’ufficio” del comparto dichiarando che l’inchiesta aveva l’obiettivo di denigrare il territorio e il comparto. Si sono espressi in questo modo alcuni noti imprenditori vittoriesi, compreso qualche dirigente delle organizzazioni datoriali agricole. In alcune di queste prese di posizioni si è detto che il fenomeno è quasi del tutto inesistente, frutto del cattivo giornalismo poco professionale, visto che non esistono denunce da parte delle “presunte vittime” . La Flai Cgil ha più volte denunciato casi estremi di violenza e sfruttamento sessuale, e richiesto di incentivare l’attività di contrasto attraverso controlli da parte delle forze dell’ordine e degli organi preposti del lavoro e della previdenza. Denunciare la grave situazione in cui versa il lavoro dipendente nel comparto agricolo della zona trasformata, non vuol dire generalizzare e tacciare come sfruttatori, o peggio stupratori, tutti gli imprenditori del settore. Nessuna generalizzazione può essere accettata, perché è chiaro che esistono imprenditori onesti, come esistono le aziende che operano nella legalità, nel rispetto dei contratti di lavoro e di tutte le norme in materia di lavoro e previdenza. L’idea che la crisi si affronta soltanto attraverso l’abbassamento dei salari e dei diritti dei lavoratori è perdente e devastante sotto il profilo sociale, e ci consegna un modello paragonabile ai sistemi del terzo mondo. Lo sfruttamento nelle nostre campagne è purtroppo diffuso e riguarda indistintamente italiani e migranti. Esiste pure l’aspetto ancora più grave della condizione di isolamento in cui vivono diversi braccianti, soprattutto donne, vittime spesso di abusi. Occorre quindi incentivare le attività di controllo e di repressione, e al tempo stesso riformare il mercato del lavoro in agricoltura, a partire dal collocamento”.
CONTROLLI DELL’ISPETTORATO DEL LAVORO E DEI CARABINIERI
I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno effettuato ispezioni finalizzate alla verifica dell’osservanza dei contratti di lavoro e della sicurezza nei cantieri di Ragusa e dintorni. Il quadro occupazionale che però emerge, purtroppo, riflette le difficoltà economiche che attanagliano l’intero Paese. In un cantiere edile sono state riscontrate alcune mancanze come l’omessa recinzione, la mancanza di parapetti e la mancata valutazione del rischio elettrico. In un altro cantiere edile c’erano irregolarità in un ponteggio, mancanza di parapetti, scale non conformi. Problemi anche in molti negozi di abbigliamento con lavoratori in nero; sono state applicate sanzioni, ma le attività non sono state sospese. Oltre 30 mila euro complessivi di sanzioni. l controlli continueranno in tutti gli orari, anche serali e notturni, per verificare il rispetto delle norme poste a tutela dei lavoratori nei diversi settori produttivi e commerciali.
RAGUSA: SCAPPA SENZA PAGARE IL CONTO AL RISTORANTE
Dopo aver pranzato in un nota trattoria del centro di Ragusa, è scappato senza pagare il conto, inseguito dalla proprietaria. E’ accaduto a Ragusa. L’uomo, dopo aver pranzato in un noto locale di via S.Anna, unitamente ad altre due persone, delle quali una minorenne, al momento di pagare si è allontanato di corsa senza pagare il conto, inseguito dalla proprietaria e da una dipendente. Una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Scoglitti, che transitava per caso, si è messa sulle tracce del soggetto che stato bloccato, grazie anche all’ausilio di una pattuglia della Polizia di Stato intervenuta a seguito della chiamata della proprietaria del ristorante Il soggetto è stato identificato per Aldo Brugaletta, 57 anni, ragusano, pluripregiudicato che, nella circostanza, ha opposto resistenza agli operanti, tanto da essere stato arrestato anche con l’accusa di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni personali e insolvenza fraudolenta. Dopo le formalità di rito il Brugaletta è stato condotto presso la propria abitazione di Ragusa, agli arresti domiciliari.
Dario Cartabellotta nominato di nuovo commissario straordinario
Dario Cartabellotta, dirigente generale del Dipartimento Pesca della Regione Siciliana nonché responsabile unico del Cluster BioMediterraneo all’Expo è stato nominato di nuovo commissario straordinario della Provincia Regionale di Ragusa, oggi Libero Consorzio Comunale. La sua funzione era cessata l’8 aprile così come prevedeva la legge, dopo la proroga delle gestioni commissariali nelle ex Province con la nuova legge n. 8 del 10 aprile 2015 l’incarico di Cartabellotta è fissato al 31 luglio 2015. La prossima settimana il riconfermato Commissario straordinario prenderà di nuovo possesso dell’ufficio.
COMUNE DI RAGUSA, TRASFERIMENTO UFFICI CULTURA
ALLARME BOMBA AL TRIBUNALE DI RAGUSA
Venerdì mattina, verso le ore 11,00 un anonimo ha telefonato alla redazione din un quotidiano locale segnalando la presenza di una bomba presso la sede del Tribunale di Ragusa. Scattato l’allarme, sul posto sono stati allertati i carabinieri in servizio di assistenza alle aule dibattimentali che insieme ad altri militari della Compagnia di Ragusa hanno cominciato ad ispezionare i locali di Via Natalelli, dopo aver informato sia il Presidente del Tribunale, Dott. Giuseppe Tamburini ed il Procuratore della Repubblica, Dott. Carmelo Petralia che hanno disposto la sospensione delle attività per consentire ai carabinieri di effettuare i controlli di rito. Infatti sono stati fatti arrivare da Catania i cani anti esplosivo che hanno ispezionato sia la sede centrale del tribunale che quella secondaria di Piazza San Giovanni. I controlli, fortunatamente, hanno dato esito negativo e quindi è presumibile ritenere che la segnalazione è stata fatta da un mitomane. Tuttavia sono in corso indagini condotte dagli uomini dell’Arma sotto il coordinamento del Sostituto Procuratore di turno dott.ssa Monica Monego per chiarire tutti gli aspetti della vicenda.
RAGUSA IN FIORE
Si apre questo 25 aprile, alle ore 17.30, la mostra del pittore vittoriese Michele Nigro, presso Palazzo Zacco, nell’ambito del Weird Festival, manifestazione di “Ragusa in Fiore”, promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Ragusa. La mostra potrà essere visitata fino al 7 maggio. Michele Nigro ha esposto le sue opere in numerose mostre collettive in provincia di Ragusa ed anche a Milano, Roma, Padova, Genova, Bergamo. Nigro ha un laboratorio in via Marsala a Vittoria dove dipinge e propone le sue opere.
RAGUSA, IN RICORDO DEL DOTT. FRANCESCO TUMINO
Sarà intitolato al dott. Francesco Tumino il Centro diurno per anziani comunale di piazza Vann’Antò. Con apposita deliberazione di giunta l’amministrazione comunale ha accolto una specifica richiesta presentata dai familiari del noto professionista ragusano, scomparso nel 2005. Il dottor Tumino, distintosi per l’impegno professionale in qualità di medico e per quello politico a servizio della città, aveva ricoperto per un periodo anche il ruolo di Presidente del Comitato di Gestione del Centro Diurno per Anziani, che gli sarà ora dedicato.
IL CHIOSCO BAR SITO ALL’INTERNO DEI GIARDINI IBLEI SARA’ CEDUTO IN LOCAZIONE AL MIGLIORE OFFERENTE
La Giunta Municipale ha dato mandato di avviare le procedure necessarie alla cessione in locazione del chiosco-bar sito all’interno della villa comunale di Ragusa Ibla. La struttura si compone di una superficie coperta di 45,30 mq e di un’area antistante di 106,70 mq. Secondo quanto specificato nel documento, la procedura di cessione in locazione dell’immobile avverrà con il sistema del migliore offerente. “Dopo anni di totale abbandono – afferma l’assessore comunale allo Sviluppo Economico, Salvatore Martorana–sono state finalmente sbloccate le procedure tecniche necessarie a garantire la piena operatività di una struttura centrale dal punto di vista economico e turistico, tesa a potenziare i servizi offerti ai numerosi turisti che giornalmente visitano Ragusa Ibla”.