28-10-2025

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RAGUSA CONTRARIA ALLA CHIUSURA DELL’UFFICIO POSTALE DI SAN GIACOMO

posteitaliane-chiusura450Il futuro dell’ufficio postale di San Giacomo Bellocozzo, alla luce della chiusura, fissata dai vertici di Poste Italiane per il prossimo 13 aprile è stato oggetto dell’incontro del Sindaco di Ragusa, Federico Piccitto, con il direttore della filiale iblea di Poste Italiane, Paolo Bevilacqua. “Abbiamo ribadito – afferma il primo cittadino – che non è possibile programmare in maniera così improvvisa, e soprattutto non concordata con il territorio, la chiusura di una vera e propria istituzione per i residenti della zona. Specie senza offrire una valida alternativa, anche alla luce dell’impossibilità, per alcuni cittadini di San Giacomo, di raggiungere in maniera agevole gli uffici postali vicini. Per questo abbiamo chiesto di posticipare, al momento, l’annunciata chiusura, al fine di individuare eventuali soluzioni alternative e soprattutto condivise dalla popolazione, che evitino possibili disagi e criticità. Il dottor Bevilacqua, nel ribadire la posizione di Poste Italiane, ha accolto la nostra richiesta e si è impegnato a fornire una risposta in tempi rapidi, annunciando altresì, al tempo stesso, la volontà, da parte della direzione iblea, di potenziare i servizi a domicilio forniti da Poste Italiane, anche attraverso una capillare campagna informativa che ne agevoli l’utilizzo da parte dei residenti della frazione”.

DA LUNEDI’ 9 QUATTRO SEMINARI INFORMATIVI PER IL PROGETTO CNA SULLA COOPERAZIONE ITALIA-TUNISIA 

Cooperazione-Italia-Tunisia-704x318Quattro seminari informativi territoriali sono stati programmati dalla Cna provinciale di Ragusa per incontrare le imprese dell’area iblea allo scopo di illustrare i contenuti del progetto Entrepart. Finanziato nell’ambito del programma comunitario di cooperazione transfrontaliera Enpi Italia-Tunisia 2007/2013, Entrepart è promosso da un partenariato transnazionale che vede come soggetto capofila la Cna di Ragusa insieme con la Cna di Siracusa, l’Ufficio nazionale dell’artigianato tunisino e l’Unione tunisina dell’industria, del commercio e dell’artigianato di Ariana. Gli obiettivi sono quelli di sviluppare delle relazioni tra imprenditori tunisini e imprenditori siciliani. Nella fattispecie, saranno 26 imprese siciliane e 26 imprese tunisine, in una prima fase, quelle per cui si creeranno, ovviamente in settori analoghi, delle occasioni di collaborazione, sviluppando relazioni transfrontaliere, consentendo il lavoro in partnership con le aziende ospitanti, fornendo loro una prospettiva di internazionalizzazione. I 26 imprenditori tunisini potranno trascorrere fino a tre mesi in Sicilia presso altrettanti imprenditori locali per sviluppare insieme un progetto imprenditoriale o identificare collaborazioni transfrontaliere per fare crescere le rispettive aziende. Il progetto è rivolto a imprenditori, anche con imprese di nuova costituzione, senza vincoli di età, con attività che possono riguardare ambiti economici come l’agroalimentare, l’artigianato artistico e tradizionale, l’industria e i servizi. Il primo dei quattro seminari si terrà lunedì 9 marzo, alle 18,30, al Mediterraneo Palace Hotel di via Roma 189 a Ragusa. I lavori saranno presieduti dal presidente della Cna territoriale, Giorgio Biazzo. Ad introdurli il segretario provinciale Cna Ragusa, Giovanni Brancati, mentre a relazionare sarà la coordinatrice del progetto Cristina Dragoi. Interverrà Rosario Alescio, presidente di Logos, società di consulenza al progetto, e concluderà gli interventi previsti il presidente provinciale Cna Ragusa, Giuseppe Santocono. Gli altri seminari si terranno l’11 a Ispica, il 18 a Modica e il 26 a Comiso in modo tale che la maggior parte delle imprese associate Cna possa conoscere gli obiettivi del progetto per poi eventualmente aderire, candidandosi a partecipare in maniera attiva.

Ragusa, riforma statuto comunale: Movimento Città replica al Pd

movimento-città“Da parte del circolo Pd Pippo Tumino affermazioni  diffamatorie e calunniose.Sul presunto attentato alla democrazia ed alla rappresentanza crediamo che sia sufficiente andare a leggere il coevo comunicato del vice segretario provinciale dello stesso PD, Angela Barone, che ha opportunamente chiarito la portata delle modifiche statutarie operate dal consiglio comunale di Ragusaa”. Così inizia la nota di Città accusata dal Pd di aver votato le modifiche allo Statuto comunale.Si legge ancora. “A nessuno è stato sottratto il ruolo di rappresentanza, né, tantomeno, la possibilità di intervenire in consiglio comunale o nelle commissioni. Si è, in coerenza con le battaglie portate avanti dal Movimento, cercato di porre un argine allo spreco di denaro pubblico. Tutti i consiglieri comunali avranno sempre il diritto di svolgere la loro attività di controllo sugli atti dell’amministrazione, a ciò essendo stati chiamati dagli elettori. Non riteniamo, peraltro, che tale opera di contenimento della spesa sia stata, per primi, portata avanti dai già consiglieri del PD, giacchè la riduzione del gettone di presenza da loro attuata non si è concretizzata in un risparmio per le casse comunali, bensì nella destinazione di una parte della loro indennità a fini diversi, con costi invariati per l’Ente. E, tuttavia, ci rendiamo perfettamente conto che chi non è più sotto le luci della ribalta deve trovare (o inventare) occasioni per fare parlare di sé. Ciò che non possiamo e vogliamo giustificare è la volontà diffamatoria e calunniosa. Come è ben noto a tutti in città, ma forse quelli del circolo del PD erano troppo intenti a presentare ricorsi contro i loro stessi compagni di partito e si sono distratti, il Movimento Città ha rifiutato le “poltrone” che pure gli erano state offerte.Altri, e non certamente il Movimento Città, hanno rinnegato la loro storia politica pur di andare ad occupare qualche poltrona.  Da ultimo ci sia consentito di suggerire agli autori del comunicato di occuparsi con più attenzione dei fatti interni al P.D. ragusano, dando ascolto ai numerosi iscritti e simpatizzanti, verso i quali guardiamo con rispetto e che sappiamo essere disorientati ed amareggiati”.

PADUA RUGBY

padua-400x191Dopo l’ennesima sosta di questo campionato spezzatino si torna a giocare e domenica il Padua Rugby Ragusa se la vedrà con i salentini dello Svicat. Nonostante si sia solo al giro di boa e ci siano ancora le cinque giornate del girone di ritorno, per i ragusani, così come per i leccesi, l’incontro è di quelli che possono già dare un segno all’intera stagione. La classifica, per la parte che interessa la zona salvezza, dice Reggio Calabria e Padua 7 punti, Svicat 5 e Capitolina 4. Considerando che domenica, oltre alla partita di Ragusa, si giocherà anche Capitolina-Reggio, una vittoria, per i biancazzurri, significherebbe quasi ipotecare la permanenza nella serie cadetta. Tradizionalmente gli incontri che hanno visto di fronte le due squadre sono sempre stati molto tirati, intensi, sentiti, un sentito derby del sud. Infermerie vuote e di conseguenza tutti disponibili per entrambi gli allenatori. Quindi solo imbarazzo nella scelta dei XV da mandare in campo. L’incontro sarà anticipato alle ore 11:30 e sarà trasmesso in diretta streaming sui siti ragusarugby.it e rugbyterzotempo.net. Arbitro della contesa il napoletano Vincenzo De Martino. In considerazione dell’importanza della gara, la dirigenza paduina ha lanciato un appello a tutti i ragusani affinché affollino la tribuna del campo del rugby di via della Costituzione, diventando così una sorta di sedicesimo uomo in campo per spingere verso la vittoria la squadra biancazzurra.

CROCIERISTICA AL PORTO DI POZZALLO, UN MISTERO

20130212_091447_42F6D69CQuesta la dichiarazione del segretario generale della Cgil, Giovanni Avola, sul porto di Pozzallo. “A tre mesi esatti dall’incontro avvenuto alla Capitaneria di porto di Pozzallo, sull’avvio della crocieristica nel porto Ibleo, è calato il silenzio, un silenzio tombale, assordante. Alle lettere di invito, inviate a metà Dicembre dal Sindaco Ammatuna alle compagnie Costa, MSC e Carnival, per verificare interessi verso il porto di Pozzallo, non c’è stato alcun riscontro. Secondo indiscrezioni, un recente incontro tenutosi a Palermo tra il sindaco Ammatuna e il responsabile Coste Crociere, Dott. Tagliavia, si sarebbe concluso con un nulla di fatto per scarso interesse da parte della compagnia. Mi risulta, comunque, – scrive il segretario della Cgil – che il Sindaco non si è perso d’animo e che il prossimo 14 Marzo a Genova incontrerà il responsabile nazionale Costa Crociere, Dott. Ferrarini. Mi domando, ed è la domanda che si stanno ponendo tutti gli operatori turistici del comprensorio, quali interessi e pressioni sulle compagnie si stanno esercitando per indurle a disertare Pozzallo? Com’è possibile che sia venuta meno tutta l’attrazione per Pozzallo manifestatosi nella primavera-estate 2014? C’è forse una commistione di affari tra chi gestisce il turismo da crociera in Sicilia e chi preferisce mantenere la struttura portuale Iblea solo al servizio del commercio? E che dire del disgustoso menefreghismo del governo regionale verso la gestione di un porto di sua appartenenza? Credo sia arrivato il momento di aprire una vera e propria vertenza con la Regione sulla gestione e sulle prospettive del nostro Porto. Si sa poco sui molteplici interessi che ruotono attorno al porto, ma si intuisce che gli stessi determinano altri disinteressi. Pozzallo è porto commerciale e turistico. Il turismo non può ridursi soltanto al traffico da e per Malta.”

SCAFISTA SENEGALESE ARRESTATO A POZZALLO

BOYE Calo, nato in Senegal il 15.12.1994 (1)L’ultimo scafista arrestato a Pozzallo è un senegalese: Boye Calo. Ha condotto il gommone dalle coste libiche fino a quando i migranti sono stati soccorsi da una petroliera. Sul gommone c’erano 89 persone provenienti da più paesi del Centro-Africa. Le operazioni di sbarco si sono svolte senza alcun problema prestando la massima attenzione verso i soggetti che avevano bisogno di cure mediche. Lo scafista senegalese che ha confessato, ammettendo le proprie responsabilità in ordine al reato a lui contestato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Sempre pochi dollari per l’equipaggio, con il rischio, ormai diventato realtà, del carcere una volta giunti in Italia. Il lavoro degli uomini della Polizia Giudiziaria ha permesso di individuare anche questa volta il responsabile di questo traffico di migranti, enorme businnes per gli organizzatori libici che arruolano tra loro scafisti capaci di condurre un natante anche da paesi per loro stranieri, al solo fine di non rischiare di finire in carcere e guadagnare il più possibile.Gli organizzatori hanno incassato circa 50.000 dollari a gommone che sommati per tutti quelli soccorsi hanno fruttato centinaia di migliaia di dollari ai criminali. Nel 2015 sono 7 gli scafisti fermati su altrettanti sbarchi in provincia di Ragusa.

RAGUSA, A DUE PASSI DAI MONUMENTI UNESCO SACCHETTI ABBANDONATI CON GLI ESCREMENTI DEI CANI

I sacchettini abbandonati in via Dott. Solarino“Non bastavano quelli che portano in giro il cane ma non usano paletta e sacchetto. Adesso abbiamo una nuova tipologia di diversamente educati. Quelli che raccolgono gli escrementi dei cani nel sacchetto e poi li lasciano in giro, magari accumulandoli l’uno con gli altri”. La denuncia arriva dal presidente dell’associazione “Ragusa in Movimento”, Mario Chiavola, dopo avere verificato quanto accade in via dott. Solarino, a Ibla, a due passi da monumenti Unesco. “Chiediamo ai padroni sbadati, chiamiamoli così, di essere più accorti e di non contribuire a sporcare la nostra meravigliosa città, a maggior ragione in luoghi sensibili quali possono essere quelli in cui il barocco emerge in tutta la sua straordinaria bellezza. All’Amministrazione comunale, inoltre, chiediamo di provvedere ad installare gli adeguati cestini per il deposito degli escrementi degli animali, con la dotazione degli appositi sacchettini, così come accade in altre città. E’ una questione di civiltà”.

L’AZIENDA SANITARIA DI RAGUSA APRE IL NUOVO SERVIZIO PER I DISTURBI AUTISTICI 

autismo_interna-nuovaSabato 7 cerimonia di inaugurazione per l’apertura del nuovo servizio: “Centro Diagnosi e trattamenti del disturbo dello spettro autistico” presso l’ospedale “G.B. Odierna”, in piazza Igea a Ragusa. Mons. Paolo Urso, vescovo della Diocesi di Ragusa, benedirà la nuova Struttura. Il direttore generale dell’Asp, dr. Maurizio Aricò, particolarmente soddisfatto per l’apertura del Centro. “La struttura è pronta – spiega – e l’abbiamo voluta inaugurare per ufficializzare la nascita del primo Centro specializzato per i bambini autistici. Fondamentale infatti è che, accanto alla diagnosi precoce, si crei un percorso di terapia seria per lavorare sui piccoli”. Il Centro prevede infatti un trattamento precoce sui bambini autistici e un percorso formativo per le famiglie dei bimbi. Le Associazioni delle famiglie (Anffas, Piccolo Principe, Raggio di Sole, Guardami negli Occhi, la Stele di Rosetta) hanno svolto un ruolo determinante per l’avvio del nuovo servizio. Il dr. Pino Morando, direttore dell’U.O.C. di Neuropsichiatria infantile dell’Asp e responsabile del Centro, sarà presente all’inaugurazione con tutta l’equipe che lo collaborerà nel trattamento dei bambini con disturbo dello spettro autistico.

PRIMA PIETRA DEL CENTRO POLIFUNZIONALE FELICIANO ROSSITTO

1425153791-0-il-feliciano-rossitto-si-fa-la-nuova-sedeLa segreteria e il circolo “Pippo Tumino” del Pd di Ragusa registrano con soddisfazione la creazione – oggi la posa della prima pietra – del complesso polifunzionale del centro studi “Feliciano Rossitto” che, ancora una volta, in città e non solo, si distingue per la preziosa attività nella propria “mission” di divulgazione per la cultura, la scienza, l’arte, il teatro, il lavoro, la solidarietà e la pace. “L’on. Giorgio Chessari, che con piacere e onore annoveriamo quale nostro iscritto, ha illustrato modalità e finalità del progetto che, in una città orfana, si direbbe, di qualsiasi struttura pubblica atta a incentivare iniziative culturali di alto profilo, dà ancora una volta, nello spirito del Feliciano Rossitto, la possibilità all’utenza di usufruire di spazi per qualsiasi iniziativa, sociale, culturale e come evidenziato dalla sinergia annunciata con i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil, facendo riferimento allo sportello mediterraneo sulla cultura e sullo sviluppo dei temi del lavoro. Il nostro circolo, per ciò che è nelle sue possibilità, sosterrà e appoggerà l’esperienza, condividendone spirito e principi”.

LA PRIMA CASA NON SI TOCCA

imagesOrganizzata dal Gruppo parlamentare M5S all’Ars e dal Meetup di Comiso questo  venerdì 6 alle 18,30 si terrà a Comiso, Sala Pietro Palazzo di via degli Studi una conferenza – dibattito dal tema “La prima casa non si tocca”, alla quale, tra gli altri, parteciperà, quale relatore, il Vicepresidente di Avviso Pubblico, avv. Piero Gurrieri. Nel corso della manifestazione, Gurrieri presenterà i contenuti della lettera trasmessa al Ministro della Giustizia Andrea Orlando e sottoscritta, oltre che dallo stesso Gurrieri, nella qualità di Coordinatore della conferenza nazionale dei Sindaci che hanno lanciato la proposta di legge attualmente all’esame del Parlamento nazionale, dal Presidente nazionale Roberto Montà, a nome delle  Regioni e dei Comuni facenti parte dell’Associazione, e farà inoltre il punto sull’iter parlamentare della stessa proposta di legge

PASCOLO ABUSIVO: DENUNCIATI 3 PASTORI PREGIUDICATI

cc pascolo abusivoI Carabinieri della Compagnia di Vittoria hanno deferito in stato di libertà 3 persone. Si tratta di M.F.S., 53enne originario di Tortorici,  M.F.G.D., 41enne sempre di Tortorici, e S.F., 62enne originario di Gela, allevatori e tutti e tre pregiudicati per reati specifici. Hanno sorpreso i primi due mentre facevano pascolare abusivamente circa 20 capi di bovini all’interno di un’azienda agricola sita in C.da Baudarello, causando danneggiamenti alle colture. Grazie al proditorio intervento dei Carabinieri, la situazione è subito rientrata nella normalità e, in tal modo, si è evitato che i danni fossero più estesi e più gravi. L’allevatore gelese stava facendo pascolare abusivamente circa 500 pecore all’interno di una proprietà agricola nella frazione di Pedalino. Il problema del pascolo abusivo e soprattutto dei conseguenti danni alle colture e alle foreste demaniali che gli animali provocano, è fortemente avvertito dai cittadini della zona e comporta altresì, specie per quello che riguarda i bovini, anche evidenti pericoli connessi con i sinistri stradali.

AL VIA I LAVORI PER ASFALTARE VIA USTICA E VIA LINOSA A MARINA DI RAGUSA

Angelo Laporta e Massimo Iannucci in via LinosaSono iniziati i lavori per asfaltare via Ustica e via Linosa a Marina di Ragusa. Dopo anni di attese, si risolve, per i residenti della popolosa zona della frazione rivierasca, una problematica che era stata segnalata in più di una occasione. A dare l’annuncio il consigliere comunale Angelo Laporta che esprime apprezzamento per l’operato svolto dal vicesindaco Massimo Iannucci. “Questo bel risultato – dice Laporta – è il frutto di un percorso avviato circa un anno fa tra il sottoscritto e lo stesso vicesindaco quando sono state trovate le modalità per pianificare una collaborazione che tenesse conto di tutta una serie di interventi da effettuare a Marina. E devo dire che adesso stiamo cominciando a raccogliere i primi frutti. Io sono un rappresentante dell’opposizione ma non ho alcuna difficoltà ad ammettere, quando si realizzano interventi concreti per la cittadinanza, la bontà del lavoro svolto. Oggi, con questo intervento, che non ho difficoltà ad ammettere che non ero riuscito a concretizzare neppure con la passata Amministrazione comunale di cui ero un sostenitore, si dà dignità e decoro ad un quartiere di Marina di Ragusa che per parecchi anni ha vissuto nell’indifferenza e nella disattenzione da parte di chi ha amministrato in precedenza. Quindi, assolutamente da sottolineare la positiva ricaduta dell’azione sollecitata dal vicesindaco Iannucci a cui, anche a nome dei residenti della zona, diciamo semplicemente grazie”.

Sanità. Digiacomo: spengo polemiche con ministro Lorenzin, non sa neppure di cosa parla

Beatrice_Lorenzin_1“Il ministro Lorenzin dichiara che la Sicilia è inadempiente perché non ha acceso il mutuo per pagare il debito pregresso in Sanità, mutuo già votato il mese scorso dall’Ars. A questo punto spengo le polemiche con Beatrice Lorenzin: inutile polemizzare con un ministro che non sa neppure di cosa parla”. Lo dice Giuseppe Digiacomo, presidente della commissione Sanità dell’Ars.

PASSALACQUA, OTTIMI RISULTATI NEL SETTORE GIOVANILE

under15Ottimi risultati per le formazioni giovanili della Passalacqua spedizioni Ragusa. L’under 17di coach Giorgio Di Martino è infatti prima matematicamente nel girone orientale, con due Giornate di anticipo. Le aquilotte biancoverdi se la vedranno nella prossima giornata con la Raimbow Catania e poi con il fanalino di coda Caprileone, quindi saranno impegnate nella finale regionale nella quale saranno opposte alla vincente dell’altro girone che sarà la Verga Palermo, prima matematicamente. Non sono da meno le ragazze dell’Under 15, allenate da coach Gianni Recupido e Svetlana Kuznetsova che hanno all’attivo tutte vittorie ed una sola sconfitta e che mercoledì hanno vinto di 18 punti a Catania, formazione con la quale le giovani promesse ragusane hanno adesso il doppio scontro diretto a favore, grazie ad una grande prova di squadra,. Al termine di questa fase del campionato, l’under 15 affronterà la seconda del girone occidentale per giocarsi l’accesso all’eventuale finale regionale. “Sono davvero soddisfatto – dice coach Gianni Recupido, responsabile del settore giovanile della Passalacqua spedizioni – abbiamo iniziato due anni fa a fare settore giovanile, e grazie alla collaborazione con società come la Pegaso e come la Champion che ci ha dato due ragazzine, si sta costruendo qualcosa di importante. La società è molto attenta, crede in un progetto che adesso sta cominciando a dare i suoi frutti. Purtroppo devo anche aggiungere che abbiamo contattato altre società ragusane che però non sono state disponibili a collaborare con noi e preferiscono guardare altrove”.

BAROCCO RUNNING A ROMA

donne prima della partenzaGrande entusiasmo per i 19 podisti della Barocco Running Ragusa, accorsi in massa nella capitale per correre la 41^ edizione della Roma-Ostia, la mezza maratona più partecipata d’Italia con quasi 15.000 concorrenti ai nastri di partenza in rappresentanza di tutto il mondo. Per la categoria “uomini”, portabandiera della società ragusana è stato Salvo Gennuso, che con una gara molto equilibrata è riuscito a fermare il cronometro in 1,21,01. Prestazione di rilievo anche per Bruno Trigona, molto vicino al suo primato, capace di chiudere in 1,23,17 e Daniele Criscione con 1,23,42. A seguire Luca Genovese con 1,27,06, Carmelo Pulino al suo record personale con 1,28,30, Salvo Alecci (1,29,04), Saro Raniolo (1,29,32), Luca Migliore (1,37,40), Gianluca Mazza (1,40,25 e primato personale) e Salvo Burrafato (1,50,00). Per le categorie donne la leadershp spetta a Sabrina Mazza da poco tesserata con la Barocco Running Ragusa che alla sua prima esperienza in gare di km 21,097 ha concluso in scioltezza la sua gara in 1,38,23. Molto bene anche il rientro alle competizioni di Patrizia Rollo con 1,50,52. A seguire Lina Carnemolla e Concetta Guastella arrivate insieme in 1,57,27, Bice Campo (1,58,34), Mirella Mazza (2,07,179) e Francesca Fera stoicamente all’arrivo nonostante un infortunio.

Aste giudiziarie, sen. Giovanni Mauro incontra Abi: “Un sistema che avvantaggia solo gli sciacalli”

1421870341-0-forza-italia-nelle-mani-di-giovanni-mauro“E’ ormai il momento di rivedere la normativa che riguarda il sistema delle aste giudiziarie il cui impianto, complice la crisi degli ultimi anni, ha dimostrato di riuscire a garantire vantaggi solamente agli speculatori”. E’ l’opinione del senatore Giovanni Mauro, commissario e portavoce di Forza Italia in provincia di Ragusa, che nella giornata di martedì, ha incontrato a Palazzo Madama dei rappresentanti dell’Associazione Bancaria Italiana per discutere dell’argomento. “Dall’incontro – spiega Mauro – è emerso non solo, come sapevamo, che il metodo con il quale vengono calcolati i ribassi favorisce lo sciacallaggio, ma che a farne le spese sono sia il debitore che il creditore: il più delle volte l’asta non riesce a raggiungere l’obiettivo, chi ha contratto debiti nei confronti delle banche è costretto a continuare a trovare liquidità per saldarli e le banche non incassano quanto è dovuto loro. Sono 1090 le procedure esecutive in corso al momento nella provincia di Ragusa – continua il senatore azzurro – ed è un numero che definisce in modo preoccupante l’attuale situazione. Se in questa provincia i dati sono così elevati, è facile immaginare cosa stia accadendo altrove. Tuttavia, il Governo rimane sordo alle richieste di intervento. Gravissimo, inoltre che gli approfittatori di questa situazione siano spesso persone che frequentano le aule di tribunali, piazzati lì ad attendere il momento opportuno per operare come avvoltoi.Una prima possibile soluzione al problema – aggiunge Mauro – così come suggeriscono anche dall’Abi, potrebbe essere quella di migliorare il metodo con il quale si pubblicizzano le aste, per consentire che un numero sempre maggiore di persone possa essere messo nelle condizioni di conoscere quante e quali aste si svolgono. Uno strumento del genere – conclude – nell’attesa che il Governo decida di intervenire per modificare organicamente il sistema, consentirebbe la partecipazione alle aste di un maggior numero di persone rendendo più difficoltoso l’operato degli affaristi senza scrupoli che, in vicende già assai drammatiche, puntano solo al proprio guadagno, comportandosi, appunto, come sciacalli”.

La “Maruzza” di Pietro Floridia

documenti3Sarà il tema dell’incontro promosso dal Centro Studio sulla Contea di Modica. L’appuntamento è per domenica 8 alle 18 all’auditorium “Floridia”. L’opera del compositore modicano sarà analizzata non solo dal punto di vista del valore musicale ma anche per i suoi contenuti innovativi rispetto alla data della sua pubblicazione, il 1894. “La passione oltre le regole sociali del territorio” è infatti uno dei temi che saranno affrontati da Elisa Rizza  che parlerá della figura della protagonista dell’opera; al piano Ausilia Pluchino, voci narranti Carmelo Gugliotta e Simonetta Cuzzocrea che faranno rivivere le atmosfere musicali e la trama. Lo storico Giuseppe Barone inquadrerà la “Maruzza”, storia di passione e pregiudizi, amore e morte ambientata nella città della Contea sullo sfondo della società contadina dell’epoca, nel contesto sociale e culturale della fine dell’Ottocento.

Modica, revocata l’ordinanza che vietava l’uso potabile dell’acqua della rete pubblica

imagesRevocata dal sindaco l’ordinanza sindacale con la quale si vietava l’uso dell’acqua potabile, se non previa ebollizione della stessa distribuita da tuta la rete idrica comunale. La revoca è stata decisa dal sindaco Abbate in considerazione del fatto che non sussistono più le avverse condizioni meteorologiche dei giorni scorsi e che le falde acquifere non sono più interessate da infiltrazioni di acque superficiali. I dirigenti comunali servizio di clorazione e servizio idrico, hanno, altresì, accertato il ripristino della regolare erogazione dell’acqua potabile.

SANTA CROCE, FESTA DI SAN GIUSEPPE

San_GiuseppeIl presidente della sezione Ascom di Santa Croce Camerina, Vitaliano Pollari, comunica che, in occasione dell’imminente festa di San Giuseppe, il cui svolgimento è previsto nei giorni di sabato 21 e domenica 22 marzo, appurata la disponibilità da parte del Comune di installare degli stand espositivi per la predisposizione di vetrine commerciali in occasione della tredicesima edizione della sagra Orto-floro-vivaistica, i commercianti interessati sono chiamati a produrre la relativa istanza il prima possibile e, comunque, entro e non oltre il 12 marzo prossimo. L’utilizzo dei gazebo comunali sarà totalmente gratuito. Gli stessi saranno installati in alcune vie cittadine e dotati di attacco luce. I gazebo saranno assegnati secondo l’ordine cronologico di acquisizione delle istanze al protocollo: saranno disponibili 6 stand per il settore gastronomico; 4 stand per il settore artigianale; 10 stand per gli altri settori. I commercianti avranno così la possibilità di esporre i propri prodotti utilizzando una veste differente, proponendo al pubblico le proprie novità e speciali particolarità.

Nuove strutture alberghiere a Ragusa, per architetti ed ingegneri un’occasione per il rilancio del comparto

Ance-Architetti-IngegneriL’annuncio da parte del Comune di Ragusa di voler sbloccare l’iter per la realizzazione di nuove strutture alberghiere è valutato positivamente dai costruttori e  dagli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri. “Quando l’azione amministrativa è votata allo sviluppo economico ed alla creazione di occasioni di lavoro allora, semplicemente, diciamo che la strada imboccata è quella giusta. La politica locale, stabilite le regole, verificate le compatibilità ambientali e, perché no, fissate prescrizioni più stringenti sul versante del risparmio energetico, sull’utilizzo di materiali innovativi e tecnologie eco-compatibili, non deve più indugiare e deve consentire, ai quei privati che vogliono scommettersi sul futuro turistico degli iblei, di poter realizzare strutture, servizi ed infrastrutture moderne a supporto dell’accoglienza. Occorre, però, fare in fretta e non perdersi in chiacchiere strumentali e pretestuose che, obiettivamente, contribuiscono solo a deprimere, ancora di più, il comparto delle costruzioni ed il lavoro. Non ce lo possiamo più permettere!”, questo il primo commento del Presidente di Ance Ragusa, Sebastiano Caggia. Il presidente degli Architetti, Arch. Giuseppe Cucuzzella, continua: “Offriamo la nostra disponibilità da subito per istituire un tavolo di concertazione con l’Amministrazione Comunale per la redazione di un piano più generale per le infrastrutture turistiche, che tenga conto anche della manifestazione d’interesse già avviata.” L’Ing. Vincenzo Dimartino, Presidente degli Ingegneri, così conclude: “Si ritiene che, ad oggi, né la politica, né le associazioni datoriali, né, tantomeno, i professionisti, possano permettersi di prendere tempo nell’assunzione di scelte che appaiono quanto mai urgenti e indifferibili. In un momento in cui lo sviluppo turistico appare come una delle poche ipotesi di sviluppo sostenibile, la possibilità di dare ossigeno al settore delle costruzioni  risulta certamente utile e opportuna. Il nostro Ordine resta disponibile alla collaborazione, sia essa finalizzata alla verifica di prescrizioni normative, o alla condivisione di scelte programmatiche.”

 

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