16-06-2025

VITTORIA: ARRESTATO UN ALTRO CORRIERE CHE NASCONDEVA OVULI DI EROINA NEL RETTO

ovuli-cocaUn cittadino tunisino di circa 60 anni con precedenti specifici è stato arrestato dai militari della Compagnia Carabinieri di Vittoria che lo hanno sorpreso con due ovuli, per un totale di circa 40 gr. di eroina nascosti all’interno del retto. L’uomo a causa dei suoi precedenti specifici era tenuto sotto controllo da tempo dai militari: è stato bloccato mentre scendeva dal pullman nella piazza principale della cittadina vittoriese, e dopo meticolosi accertamenti anche di tipo sanitario è stato trovato in possesso dello stupefacente e quindi arrestato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Iblea. Si indaga per stabilire i collegamenti sempre con un altro cittadino tunisino era stato arrestato, tre giorni fa, dai Carabinieri di Modica con 7 ovuli di droga celata con le stesse modalità.

RAGUSA, ARRESTATA TRANS BRASILIANA CHE GESTIVA TRE CASE DI PIACERE

FILHO GOMES DA SILVALa Polizia di Stato ha arrestato una  transessuale brasiliano che sfruttava e minacciava una prostituta dominicana fatta venire a Ragusa con l’inganno. L’uomo gestiva 3 case del piacere per ogni gusto e richiesta dei clienti (liberi professionisti, operai, disoccupati e giovani studenti). Trans, prostitute dell’Est-Europa, africane e sud americane, il cliente andava sempre accontentato ed i prezzi oscillavano da 30 a 250 euro. Messi i sigilli in tre immobili ed espulso un transessuale brasiliano che si prostituiva in una delle case. Le case erano dotate di ogni comfort ed i soggetti dediti alla prostituzione possedevano ogni tipologia di “giocattolo” per soddisfare i gusti dei clienti. I proprietari degli immobili sono stati convocati dalla Squadra Mobile per le sanzioni penali o amministrative a loro carico e gli eventuali provvedimenti di sequestro e confisca degli appartamenti. L’arrestato è Filho Gomes Da Silva detto  Guto, 34 anni. Una prostituta del giro si era recata in lacrime alla polizia chiedendo aiuto ed era stata accolta in un centro per le vittime di tratta. Centri che sono nati grazie ad una specifica normativa per favorire la fuoriuscita dalle organizzazioni dedite allo sfruttamento degli esseri umani. La donna, prostituta dominicana ultracinquantenne, grazie alla fiducia riposta nella Polizia di Stato ha presentato formale querela raccontando di essere stata contatta via facebook da un sudamericano di nome “Guto” che le aveva proposto di venire a Ragusa dalla Spagna in quanto il giro d’affari era enorme e che lui l’avrebbe aiutata. Appena arrivata all’aeroporto di Catania la vittima iniziava a capire subito che le cose non andavano per il verso giusto. Solo per il viaggio da Catania a Ragusa è stata costretta a pagare 300 euro, poi quasi 100 euro al giorno per gli annunci sui siti on line specializzati in materia ed ancora 300 euro a settimana per una stanza di una delle case gestite dal trans brasiliano che oltre a prostituirsi favoriva e sfruttava le altre “colleghe/i”. La vita della donna diventava un inferno e non riusciva neanche a poter mangiare perché tutto il denaro andava consegnato allo sfruttatore. E così la polizia ha installato una micro telecamera all’interno dell’abitazione della vittima dove solitamente il trans andava a ritirare il denaro dopo ogni cliente che lo stesso le procurava, e messo sotto controllo le altre case. Lo sfruttatore si divideva tra Via Sant’Anna, Via Farisio e Via Natalini. Arrestato in flagranza mnentrte prendeva il danaro dalla povera dominicana. Dopo l’arresto sono state perquisite le altre abitazioni ed identificati gli altri soggetti presenti che non hanno potuto far altro che ammettere di prostituirsi e che per “l’affitto” della stanza, cedevano a “Guto” quasi 1.000  euro al mese, peccato che lo sfruttatore pagava per l’intero immobile 400 euro, almeno questo è quello che è emerso dalle dichiarazioni dei proprietari di casa. In pratica “Guto” per ogni “casa del piacere” riusciva, solo con gli affitti, a farsi consegnare 3.000 euro. pagandone al proprietario solo 400. I trans presenti nelle case, anche loro brasiliani, non lo hanno denunciato, forte è la sensazione che gli stessi abbiano una gran paura di riferire alla Polizia come stanno veramente le cose. Le indagini continuano.

Fermati 2 scafisti senegalesi reo confessi, per lo sbarco a Pozzallo di 191 centro africani

SONKO Mamadou, Senegal 01.01.1994

KOTE Cherif, Senegal 15.02.1994

Sbarchi senza fine. La Polizia indaga anche su un approdo avvenuto lunedì  nel tardo pomeriggio con 190 migranti soccorsi da un mercantile. Raccolti gravi indizi di colpevolezza a carico di Sonko Mamadou nato in Senegal e Kote Cherif, anch’egli del Senega. Sono responsabili di aver condotto il gommone dalle coste libiche fino a quando non sono stati soccorsi da un pattugliatore così come loro speravano ed avevano programmato. I migranti a bordo del gommone sono tutti provenienti dal centro Africa ed attualmente sono ospiti presso il C.P.S.A. di Pozzallo in attesa del trasferimento. Cinque le donne, (una in stato di gravidanza), in discrete condizioni di salute, tutti sedicenti di nazionalità subsahariana. Le operazioni di sbarco si sono svolte senza alcun intoppo prestando la massima attenzione verso i soggetti che avevano bisogno di cure mediche. Alle procedure hanno partecipato  50 Agenti della Polizia di Stato ed altri operatori delle Forze dell’Ordine, la Protezione Civile, la Croce Rossa Italiana ed i medici dell’A.S.P. per le visite mediche. In 36 ore sono giunti a Pozzallo 700 migranti. Sempre pochi dollari per l’equipaggio, con il rischio, ormai diventato realtà, del carcere una volta giunti in Italia, ma gli organizzatori hanno incassato circa 50.000 dollari a gommone.

VITTORIA: INDAGATE 19 PERSONE E SEQUESTRATI TERRENO E IMMOBILI GIA’ DI PROPRIETA’ DELLA COOPERATIVA RINASCITA

DSC_4062Il nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Ragusa, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Ragusa Dr.ssa Monica Monego, ha dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip presso il Tribunale di Ragusa, Dr. Claudio Maggioni,  di un terreno edificabile di oltre mq. 5.900,00 e di fabbricati industriali stesi per oltre mq. 1.700,00 per un valore orientativo di oltre un milione di euro,  già appartenuti alla cooperativa Rinascita di Vittoria, espressione dell’associazionismo ipparino nel campo della commercializzazione dei prodotti agricoli. La Rinascita è stata infatti posta in liquidazione coatta. Sono state accertate  dalla Polizia Tributaria le esponsabilità di 19 persone risultate coinvolte a vario titolo nell’amministrazione della cooperativa oppure in qualità di amministratori di terze società, e comunque tutti indagati in concorso per reati di bancarotta fraudolenta.

 

Ispica, arrestato dai Carabinieri rapinatore seriale di farmacie

Scollo Francesco 26.11.60Due carabinieri liberi dal servizio, unitamente alle pattuglie della Stazione di Ispica, hanno bloccato ed arrestato in flagranza un uomo che aveva appena tentato una rapina in una farmacia. L’uomo sarebbe l’autore di diverse rapine ad altre farmacie della zona, compiute con lo stesso modus operandi, avvenute nelle settimane scorse a Modica, Ispica e Pozzallo: si tratta di Francesco Scollo, 54enne di Pozzallo, incensurato.Intorno alle 19.50 di lunedì l’uomo è entrato, incappucciato ed armato di coltello, all’interno della farmacia “Ispicenia” e, brandendo l’arma verso il titolare, ha chiesto  che gli venissero consegnati tutti i soldi. All’interno dell’esercizio però si trovava un Appuntato dei Carabinieri libero dal servizio che è intervenuto insieme al titolare lo ha inseguito all’esterno e nel contempo ha chiamato il 112 per allertare le altre pattuglie .Nelle vicinanze si trovava un Maresciallo, abitante nei pressi, che è intervenuto a dar man forte al collega bloccando il malvivente dopo circa 700 metri di corsa, disarmandolo del coltello. Ora si trova al carcere di Ragusa.

NUOVO OSPEDALE DI RAGUSA, ALMENO 8 MILIONI DI EURO PER FINIRLO

IMG_1004-476x476Il segretario del circolo “Pippo Tumino” del Pd di Ragusa, Gianni Lauretta, interviene sul caso del nuovo ospedale di Ragusa. “Abbiamo una struttura realizzata secondo standard di sicurezza moderni, con impianti che nulla hanno a che vedere con gli obsoleti nosocomi attivi in città, costata più di 47 milioni di euro: una struttura che sta invecchiando senza mai essere stata utilizzata. Viene stimato un costo di 8-10 milioni di euro per l’ulteriore finanziamento che dovrebbe consentire di completare e realizzare le altre strutture che permetterebbero l’apertura del nuovo ospedale. Allo stato attuale il blocco operatorio risulta avere tre sale quasi complete rispetto alle cinque previste, l’area dedicata alla sterilizzazione e la cucina sono ancora allo stato grezzo, i reparti delle terapie intensive risultano tuttora da completare. Per non parlare della carenza di tutti gli arredi e di alcune attrezzature nuove. Non parliamo, poi, del fatto che l’ospedale potrebbe diventare “vittima” di attenzioni particolari, dai furti ai vandalismi. Sappiamo anche che il Civile, una volta svuotato, dovrebbe ospitare gli uffici amministrativi attualmente allocati in strutture in affitto”. Il segretario Lauretta, inoltre, ricorda come si è arrivati alla costruzione del Giovanni Paolo II. “Il finanziamento del nuovo ospedale di Ragusa – chiarisce – è stato concesso in quanto l’ospedale Civile è una struttura ad alto rischio sismico. Del progetto originario del monoblocco, che doveva riunificare i due ospedali di Ragusa, ne è stato realizzato solo la metà, quanto basta per trasferire il Civile. Nei programmi dell’Asp, inoltre, l’ospedale Arezzo sarebbe destinato a diventare polo oncologico e ad ospitare altre strutture non ritenute d’urgenza. Dei più di 47 milioni di euro di costo totale del progetto, poco più di 36 provengono da fondi statali (ex art. 20), 3,5 milioni circa da fondi regionali e i rimanenti da fondi dell’Azienda sanitaria. I lavori di costruzione si sono conclusi nel 2011 e formalmente la struttura è stata consegnata all’Asp nel settembre del 2012. Il progetto risale agli anni Novanta e l’adeguamento a nuove normative, a standard alberghieri attuali e alle nuove esigenze della rete ospedaliera ha aumentato i costi di realizzazione fermo restando l’ammontare del finanziamento. Al fine di completare l’opera, sono state compiute delle scelte dalle varie direzioni aziendali che hanno chiuso l’appalto ma che hanno di fatto lasciato la struttura incompleta”.

Presentazione del libro su Vigor Bovolenta

imagesMercoledì 18 febbraio alle ore 18 al Teatro Comunale di Vittoria sarà presentato il libro “Noi non ci lasceremo mai. La mia vita con Bovo”, di Federica Lisi, vedova di Vigor Bovolenta, il campione della nazionale azzurra di Velasco, morto il 24 marzo del 2012 durante un incontro di pallavolo. La presentazione è organizzata dall’associazione “Per andare oltre”.

Altra vittima sul luogo di lavoro, la Cgil: “Più investimenti sulla sicurezza”

download (4)Un’altra vittima sul luogo di lavoro. Un’altra tragica morte quella di Carmelo Portabene, sessantenne operaio di Comiso caduto mentre stava operando su un’impalcatura metallica a Treppiedi Nord a Modica. Impalcatura che per cause in via di accertamento è ceduta. Paolo Aquila, segretario generale della Fillea Cgil ha dichiarato: “Una tragedia che non doveva succedere. Quante volte, dopo una morte come questa, abbiamo detto e invocato”mai più morire sul lavoro, morire per il lavoro”. La verità è che non si fa mai abbastanza per prevenire e preservare dai pericoli sui luoghi di lavoro. Adesso ci si chiede: cosa non ha funzionato? La nostra denuncia si rivolge ai vari presidenti della Regione di oggi e di ieri che hanno sottratto ingenti risorse agli uffici ispettivi sulla sicurezza e sul lavoro. Il nostro pensiero va alla famiglia di Carmelo Portabene alla quale siamo vicini con la nostra amicizia e il nostro cordoglio. Vogliamo ricordarlo come lo abbiamo conosciuto e apprezzato: lavoratore disponibile, attento e cordiale. Alle imprese vogliamo continuare a dire che investire sulla sicurezza è un bene per preservare la vita dei lavoratori e lo stesso lavoro, valore che appartiene alle stesse imprese e a quanti ci vivono. Non vorremmo continuare a riflettere su queste tragedie. La sicurezza sul luogo di lavoro deve essere un valore condiviso, senza sconti o compromessi. Attendiamo gli sviluppi delle indagini e se individuate precise responsabilità la Fillea Cgil di Ragusa si costituirà parte civile”.

FONDI EUROPEI, L’INCAPACITA’ DELLA SICILIA NELLO SFRUTTARE QUESTI FINANZIAMENTI

120614_mAxRMLa Commissione europea ha adottato 11 Programmi operativi regionali della programmazione 2014-2020 del Fondo europeo di sviluppo regionale. Si tratta dei Por di Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Trento, Bolzano, Liguria, Emilia R., Toscana, Marche, Umbria, Lazio. A questi si aggiunge il Piano Cultura per le regioni del Sud, di cui è responsabile il ministero dei Beni culturali. A questo punto, quindi, le regioni in questione possono cominciare a spendere già dalle prossime settimane. Gli altri programmi (Veneto, Friuli-Venezia-Giulia, Puglia, Basilicata, Sicilia, Sardegna, Abruzzo, Molise più Calabria, Sicilia e Campania che sono stati presentati per ultimi) e i Pon Legalità (ex Sicurezza) Ricerca & innovazione, Imprese & competitività e Città metropolitane subiranno un forte ritardo. Bruxelles infatti deciderà non prima di maggio 2015, dopo cioè che Consiglio e Parlamento si saranno pronunciati sulla modifica delle prospettive finanziarie Ue per l’anno prossimo, spostando di un anno le poste di bilancio. Ma per questa decisione serve l’unanimità tra i 28 paesi membri in Consiglio e, viste le tensioni con la Commissione sul budget, non si può escludere che qualcuno chieda un taglio dei fondi per la coesione per le regioni che hanno dimostrato manifesta incapacità ad utilizzare le risorse europee. Non solo i PO FESR e FSE Sicilia 2014-2020 non sono stati approvati, ma sembra che in una nota inviata alla Regione Siciliana la Commissione Europea abbia criticato l’azzeramento delle politiche di sviluppo locale partecipativo e la pesante riduzione delle politiche di sviluppo urbano e territoriale operato da parte della Regione Siciliana. La Regione Siciliana di fronte al dettato regolamentare che prevede la strategicità e l’obbligo di rafforzamento delle iniziative di sviluppo locale di tipo partecipativo, che fa?! Le azzera, per meglio accentrare alla Regione. E la classe politica siciliana assiste silenziosa.

NOVA VIRTUS

davide boiardi conclude in acrobazia (1)Non è stata sufficiente una grande prova di orgoglio e carattere alla Nova Virtus per centrare il colpaccio sul parquet della Green Basket Palermo. Al cospetto di un avversario reduce da due sconfitte filate e assolutamente voglioso di riscatto e di rilanciarsi nella corsa alle prime piazze, la Nova Virtus ha sfoderato una grande prestazione, ma è venuta a mancare nei suoi uomini chiave, ossia Alessandro e Andrea Sorrentino che, causa anche problemi fisici e di tenuta atletica, non si sono espressi certo al top. Ed alla fine, alla Nova Virtus è venuto a mancare l’apporto, specie in termini realizzativi, dei suoi leader che hanno messo a segno solo 6 punti a testa e con percentuali non certo consone al loro standard. Molto positive, di contro, le prestazioni di Federico Girgenti (8 punti), Davide Boiardi (14 punti) e, soprattutto, Matteo Iabichella (27 centri) che sino a pochi minuti dal gong finale, hanno tenuto a galla la squadra, mettendo in ambasce i palermitani. La differenza, comunque, alla fine l’ha fatta l’ala pivot palermitana Lombardo, un vero rebus per la difesa iblea, che ha messo dentro ben 42 punti. Sabato prossimo i ragazzi saranno di scena a Crotone.

CARNEVALE DI CHIARAMONTE

Carnevale 2015 il gruppo dei brasilianiIl Carnevale di Chiaramonte si conferma come il più bello degli Iblei. Bastava dare una occhiata, domenica sera, a piazza Duomo per rendersene conto. “Faremo i conti alla fine – dice il sindaco Vito Fornaro – ma ieri il cuore del nostro centro montano è risultato gremito già sin dalle prime ore della sera. A migliaia i visitatori che hanno avuto modo di apprezzare la sfilata e le coreografie dei quattro gruppi in concorso”. Neppure i carri hanno tradito le attese. Quest’anno le strutture sono sembrate più mastodontiche rispetto al passato, con inserti di cartapesta lavorati in maniera eccezionale per rendere il passaggio, e quindi il momento dell’entrata in piazza, ancora più suggestivo. Martedì 17 la giornata finale del Carnevale con la sfilata dei carri allegorici che saranno in piazza a partire dalle 19. Alle 21 la premiazione dei vincitori. E subito dopo ballo in maschera, nel cuore di Chiaramonte, con Salvo e Mario Molè, deejay “storici” della festa più pazza dell’anno.

“NERO D’AVORIO” DI RITA PICCITO

rita piccittoIl romanzo “Nero d’avorio”, scritto dalla ragusana Rita Piccitto, docente che insegna a Brescia, sarà al centro dell’XI sabato letterario del Caffè Quasimodo di Modica, che si terrà il prossimo 21 febbraio, alle ore 17,30, nell’Auditorium del Palazzo della Cultura. Si tratta di un libro che affonda le sue radici nella terra di Sicilia, Ragusa particolarmente, ma che trasuda dei grandi respiri e degli orizzonti di una grande città come Torino. A parlare del romanzo, dopo l’introduzione del Presidente del Caffè Quasimodo, Domenico Pisana, sarà il giornalista-scrittore Salvatore Scalia autore di romanzi pubblicati per i tipi dell’editore Marsilio. Ad arricchire la serata ci saranno le letture di Franca Cavallo alternate agli interventi musicali del “Duo Modis”, composto da M° Lino Gatto, alla chitarra, e del M° Fabiola Caruso, al flauto.

Neonata morta: nove indagati per omicidio colposo

neonata_morta_la_madre_lascia_la_clinica_inchiesta_della_procura_nove_indagati-0-0-432626 Sono nove gli indagati dalla Procura di Catania nell’ambito dell’inchiesta sulla morte della piccola Nicole, deceduta su un’ambulanza verso Ragusa per mancanza di posti letto negli ospedali della città. Secondo quanto si apprende dall’Ansa, tra loro medici della clinica Gibiino e personale Utin. Il reato ipotizzato è omicidio colposo. Destinatari dell’informazione di garanzia sono 5 medici che hanno operato tra la clinica e il trasferimento in ambulanza della piccola, 2 persone del 118 e altre 2 di altrettante unità di terapia intensiva neonatale.

PASSALACQUA BATTE UMBERTIDE

cinili (1)L’orgoglio e la voglia di vincere. Contro tutto e tutti. Anche contro la sfortuna. C’è stata grinta e tanto cuore nella vittoria delle Aquile biancoverdi che ieri pomeriggio hanno superato Umbertide all’overtime (68-62) e che adesso si preparano alla Final Four di Coppa Italia del prossimo fine settimana, in programma proprio in sul parquet di Consolini e socie. Una vittoria sofferta e preziosa, per la caratura dell’avversario e perché può rappresentare uno spartiacque importante tra il periodo meno brillante della stagione ed un ritrovato stato di forma che dovrà portare le Aquile biancoverdi a giocarsi le partite decisive nelle migliori condizioni.

ELICOTTERO PER SUPERMANAGER E NON PER LA PICCOLA NICOLE

download (3)“Colpito da aneurisma mentre era in Sardegna, ha chiamato l’elisoccorso del 118 siciliano, chiedendo di essere riportato in Sicilia, dove è poi stato ricoverato e curato. Un trasferimento definito dagli interessati di routine, quello che ha avuto per protagonista il direttore della sala operativa dello stesso elisoccorso, Gaetano Marchese, una routine che non si è purtroppo verificata nelle drammatiche ore in cui si è consumata la tragedia della piccola Nicole, alla quale il servizio sanitario regionale non è stato in grado di garantire la necessaria assistenza. Per lei nessun elicottero si è alzato in volo”. Domani Forza Italia presenterà un’interrogazione parlamentare all’Ars, per conoscere i contorni della vicenda che ha riguardato il direttore Marchese e accertare l’ammissibilità del servizio al di fuori della Regione Siciliana, questo annunciatop l’on. Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars.

LA CISL SULL’ULTIMA TRAGEDIA SUL LAVORO

Edilizia-400x215La Cisl territoriale ha affidato ad una nota lo sgomento seguito alla morte di Carmelo Portabene, il 60enne operaio comisano, precipitato all’interno di un cantiere alla periferia di Modica. “Attendiamo l’esito degli accertamenti dell’autorità giudiziaria per comprendere meglio la dinamica di quanto accaduto in via Sandro Pertini. Purtroppo, questo ennesimo incidente, allunga il tristissimo e lungo elenco di vittime sul lavoro. Un prezzo altissimo pagato dai lavoratori edili. Vicinanza esprimiamo anche al collega di Portabene, il giovane collega coinvolto nell’incidente e, fortunatamente, senza grosse conseguenze fisiche.”

Modica, incidente mortale in un cantiere edile

NEWS_177078Un operaio 60enne di Comiso, Carmelo Portabene, è morto in un cantiere di Modica.  La tragedia si è verificata in via Sandro Pertini, a Trepiedi Nord, alla Sorda.  Un altro uomo è rimasto ferito. I due sarebbero rimasti vittima di un guasto al ponteggio sopraelevatore che li stava portando al piano di lavoro: il cestelli  si sarebbe ribaltato.  Il comisano è morto sul colpo. L’altro operaio è stato ricoverato al Maggiore.

CONFCOMMERCIO, CORSO PER ALIMENTARISTI

Il direttore provinciale Emanuele Brugaletta (1)La Confcommercio provinciale di Ragusa comunica che, a partire dal 27 febbraio, sarà avviato, per quanto riguarda il 2015, il primo corso alimentare e somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. Le lezioni saranno svolte da docenti qualificati e si terranno il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15,30 alle 19,30 presso la sede formativa dell’organizzazione di categoria, sita in via Sofocle, angolo via Boris Giuliano, a Ragusa. Per le iscrizioni, gli interessati possono rivolgersi presso la sede legale di Confcommercio in via Roma 212, sempre a Ragusa, telefono 0932.622522, o alla segreteria della sede formativa in via Sofocle, telefono 0932.623060. Le iscrizioni saranno chiuse il 25 febbraio. A darne comunicazione il direttore provinciale Emanuele Brugaletta.

Ragusa, precisazione di Fratelli d’Italia

download (2)“Già da alcune settimane appaiono sugli organi di stampa articoli e comunicati stampa relativi ad una adesione del partito di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale e di alcuni suoi esponenti al Laboratorio 2.0 sorto da alcuni mesi nella città di Ragusa su impulso della consigliera comunale Sonia Migliore. Anche in questi giorni, a seguito del meeting svoltosi lo scorso sabato su iniziativa del predetto Laboratorio viene ribadita ulteriormente non solo la partecipazione di esponenti del nostro partito a detto movimento ma addirittura la condivisione di un progetto politico comune per la città di Ragusa. Appare doveroso chiarire una volta per tutte – si legge in una nota ufficiale di Fratelli d’Italia – al fine di sgombrare il campo da ogni possibile equivoco che Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale non ha mai aderito al movimento politico di Sonia Migliore né ha mai stretto con lo stesso accordi di alcun genere in vista di possibili future elezioni amministrative nella città di Ragusa, non sussistendo tra i due movimenti-partiti alcuna comunanza di idee politiche. Per tali motivi, gli iscritti a Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale che abbiano deciso di aderire al Laboratorio 2.0 lo hanno fatto esclusivamente a titolo personale e senza coinvolgere in alcun modo il partito”.

PADUA RUGBY, FEMMINILE IN CRESCITA

Vindigni_RossanaSi è disputata La tappa ragusana della Coppia Italia Femminile di rugby che ha visto in quest’occasione la presenza delle due squadre iblee, le Aquile del Padua e l’Audax, e dell’Amatori. Di fronte a un centinaio di spettatori le tre squadre si sono affrontate in partite da due tempi di 12 minuti ciascuno e alla fine dei tre incontri vincitrici della tappa sono risultate le ragazze catanesi. Queste le dieci ragazze che sono scese in campo: Giulia Bellina, Alessia Firrito, Marina Gueli, Alessia Leggio, Chiara Meli, Fabiana Naccherino, Mariagiovanna Schembari, Ramona Scribano, Francesca Vindigni, Rossana Vindigni. La prossima tappa del torneo è in programma il primo marzo, nuovamente a Ragusa. Hanno poi giocato le due giovanili maggiori della società iblea, entrambe a Catania ed entrambe con i pari età dei Briganti di Librino. La Under16 di coach Maugeri, dopo aver condotto per tutto l’incontro, ha subito una meta proprio allo scadere, perdendo così per 19 a 15, mentre la Under18 di Enzo Novello ha battuto i propri avversari per 29 a 10, conquistando anche il punto di bonus. La contemporanea vittoria casalinga dell’Audax con la Fiamma Cibali ha però reso inutile l’impresa dei ragazzi biancazzurri ai fini della qualificazione alla fase play off per la conquista del titolo di Campione Regionale di categoria.

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