28-10-2025

Impianti termici, ispezioni e controlli

Installazione e impianti seminarioElaborazione di un regolamento ispezioni omogeneo per l’intera provincia di Ragusa. E’ l’esigenza emersa dal seminario tecnico promosso dall’Unione Installazioni e impianti della Cna di Ragusa con la presenza di Domenico Prisinzano, espressione dell’Enea in Sicilia, che si è soffermato ad illustrare le ultime novità e, soprattutto, ha chiesto il coinvolgimento concreto dei rappresentanti istituzionali presenti, dagli assessori comunali Antonio Zanotto di Ragusa ed Enzo Cilia di Vittoria, ai rappresentanti dell’ufficio Energia dell’ex Provincia regionale. “Perché soltanto attraverso un sistema integrato tra imprese ed enti locali territoriali – ha detto Prisinzano – è possibile fare un buon lavoro e, soprattutto, rispettare le normative europee che, per quanto riguarda questa delicata materia, impongono un’attenzione particolare”. “Stiamo proseguendo – ha chiarito il presidente dell’Unione, Maurizio Scalone – con la nostra attività formativa e informativa”. Il responsabile provinciale, Vittorio Schininà, ha chiarito che “gli aspetti concernenti  la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici, il nuovo libretto di impianto in vigore, il rapporto di controllo di efficienza energetica, il regolamento per l’esecuzione degli accertamenti e delle ispezioni sugli impianti termini, meritavano la possibilità, da parte dei nostri associati, di potere sfruttare una occasione unica, quella del confronto con l’ing. Prisinzano che a livello siciliano rappresenta il top”.

Dehors, parcheggi e videosorveglianza nei centri storici di Ragusa

Salvo Ingallinera presidente Ascom Ragusa (2)Il presidente della sezione Ascom di Ragusa, Salvo Ingallinera, unitamente al responsabile sezionale Alessandro Dimartino, ha incontrato gli assessori ai Centri storici Massimo Iannucci, ai Lavori pubblici Salvatore Corallo e allo Sviluppo economico Salvatore Martorana  per affrontare e definire alcune problematiche già segnalate. Tra queste l’utilizzo del suolo pubblico per l’installazione di strutture all’aperto da parte degli esercizi commerciali nel centro storico superiore e a Ibla in via definitiva attraverso la variazione del Piano particolareggiato, la razionalizzazione dei parcheggi dei residenti e non a Ibla, la gestione dei bagni pubblici, l’arredo urbano in piazza G.B. Hodierna, sempre a Ibla, il potenziamento dell’illuminazione pubblica di via Roma e la questione videosorveglianza. “Ho cercato di sottolineare l’urgenza di intervenire su questi temi – ha detto il presidente Ingallinera – perché si possa essere pronti già dalla prossima primavera all’accoglienza del flusso turistico. L’assessore ai Centri storici Iannucci ha accolto con favore tutte le istanze sottolineando il fatto che per la variazione del Piano particolareggiato bisognerà consumare alcuni passaggi obbligati fino alla Regione per cui i tempi potrebbero dilungarsi oltre la prossima primavera. L’assessore Martorana ha però comunicato che è già operativa una proroga per cui è possibile chiedere la disponibilità del suolo pubblico da subito”. L’assessore Salvo Corallo, dal canto suo, ha illustrato quanto già avviato in merito alla gara di assegnazione della gestione dei servizi igienici e della custodia dei giardini iblei. “In proposito, abbiamo raccomandato – ha aggiunto Ingallinera – in special modo durante il periodo estivo, il protrarsi dei servizi fino a tarda ora. Allo stesso modo siamo stati rassicurati sull’iter delle procedure di affido già avviate in merito alla videosorveglianza in via Roma e all’arredo urbano di piazza G.B. Hodierna a Ibla. Mentre riguardo al potenziamento della pubblica illuminazione di via Roma saranno effettuati dei sopralluoghi per individuare gli interventi necessari”. Nei prossimi giorni, il presidente Ingallinera incontrerà l’assessore Stefania Campo per presentare una serie di proposte riguardanti l’animazione del centro storico superiore di Ragusa  e di Ragusa Ibla attraverso varie manifestazioni e iniziative.

Usa la bici in sicurezza

DSCN3481Il progetto Icaro 2015 presentato lo scorso 21 gennaio al Comune di Ragusa, dalla Polizia Stradale, comincia il suo iter formativo nelle scuole della provincia. La campagna, nata dalla triste evidenza di un elevato numero di ciclisti vittime di incidenti stradali e portata avanti, in ambito nazionale, dalla Polizia di Stato, si rivolge agli studenti delle scuole primarie e secondarie ed è finalizzata alla promozione e sensibilizzazione della cultura della sicurezza stradale. A tal fine, agenti della Polizia Stradale di Ragusa hanno avviato presso l’Istituto Comprensivo “A. Amore” di Pozzallo e l’Istituto Comprensivo “Don Milani” di Scicli, nei giorni scorsi, un corso di formazione basato su un programma che coinvolge i bambini, i genitori ed i nonni e prevede la compilazione di materiali per la valutazione pre-post intervento. Il Corso è incentrato sulla visione di video tutorial che illustrano comportamenti corretti  e scorretti e su interviste a personaggi significativi ed al loro rapporto con la bicicletta. La visione di filmati e cartoni animati dimostra come sia più sicuro viaggiare sulle strade utilizzando il casco, le luci anteriori e posteriori sulle bici, così come i campanelli, che si rivelano molto utili per segnalare la presenza. Gli agenti inoltre insegnano ai bambini come indossare correttamente il caschetto, in quanto, un uso non corretto compromette la sicurezza dei ciclisti e suggeriscono loro di indossare delle pettorine fosforescenti per essere più visibili. La presenza dei citati dispositivi infatti. alcuni previsti espressamente dal Codice della Strada, (segnatamente il campanello, le luci anteriori e posteriori, i catarifrangenti) si rivelano di fondamentale importanza. La campagna coivolgerà altre scuole della provincia nei prossimi mesi, fino alla manifestazione finale prevista il prossimo 9 maggio a Marina di Ragusa.

Ragusa, dopo 35 anni di disagi sta arrivando la fognatura di Bruscè

partecipiamo“Una delle tante storie tristi di cattiva gestione pubblica viene, finalmente, avviata a soluzione”. L’associazione Partecipiamo si riferisce alla convenzione di lottizzazione stipulata a seguito di piano approvato dal Consiglio Comunale il 15 aprile 1980. “L’impegno – prosegue partecipiamo – di Giovanni Iacono, Presidente del Consiglio Comunale, dell’Assessore ai lavori Pubblici Salvatore Corallo,  del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale di Ragusa, dei vertici dell’Irsap ex Asi di Ragusa hanno consentito, di cominciare a scrivere la parola fine a decenni di ingiustizia e di gravi condizioni igienico-ambientali per centinaia di famiglie di contrada Bruscè che pur avendo regolarmente edificato, non avevano avuto la possibilità, per l’assenza delle opere di canalizzazione delle acque bianche e nere, di avere il regolare sbocco di recapito finale delle condotte fognarie. In quest’ultimo anno con un lavoro certosino e continuo si sono, uno per uno, sbloccati tutti gli intoppi di natura tecnica (compreso l’ultimo per l’impianto di depurazione)  e burocratica e si sono ottenute le autorizzazioni degli Enti esterni coinvolti comprese le ferrovie per il passaggio sotto binario che impedivano di poter realizzare, la tanto attesa opera”. Nelle prossime settimane sarà possibile poter provvedere alla richiesta al Comune di allaccio alla rete fognaria.

Autoporto di Vittoria, siccome immobile

Autoporto foto del 29 gennaio 2015 2La Cna ricorda che l’infrastruttura doveva essere pronta e funzionante alla fine del 2013, invece è ancora un cantiere chiuso con tanto di lucchetto al cancello d’ingresso. “Mentre sentiamo parlare, giustamente – dice la Cna territoriale di Vittoria – di rilancio dell’aeroporto di Comiso con l’avvio del progetto cargo, proposta che vedrebbe l’autoporto come struttura fondamentale per la logistica del trasporto merci, non si riesce a comprendere questo ritardo per terminare un’opera strategica per la città e per tutto il territorio ibleo”. “Pensiamo che l’Amministrazione comunale di Virttoria – prosegue la Cna – debba svegliarsi e mettersi finalmente in moto”.

Ladri di rame messi in fuga a Santa Croce

????????Venerdì intorno alle 22.00 i carabinieri del nucleo radiomobile di Ragusa e della Stazione di Santa Croce Camerina sono intervenuti in contrada Muraglia ove una banda di ladri stava tranciando cavi elettrici dal campo fotovoltaico e li stava accatastando sul campo adiacente. I malviventi sono fuggiti nelle campagne circostanti. La banda è apparsa ben organizzata come dimostra il lavoro sistematico svolto per entrare, tagliare e mettere da parte l’“oro rosso”. I carabinieri avevano ricevuto la segnalazione di una guardia giurata dell’istituto “La sicurezza” di Ragusa, impegnata nel giro di ronda.

Consorzio Universitario – Cartabellotta convoca tavolo istituzionale per rilancio

1417705137-0-cartabellotta-la-mia-tesi-sulle-serre-a-punta-seccaIl commissario straordinario della Provincia di Ragusa, oggi Libero Consorzio Comunale, ha programmato per lunedì 2 febbraio 2015 alle ore 11 una riunione con tutti i deputati iblei, i sindaci dei comuni iblei, le organizzazioni sindacali e il CdA del Consorzio Universitario per avviare un’interlocuzione istituzionale finalizzata ad un rilancio dell’organismo per favorire il mantenimento e la crescita della presenza universitaria in provincia di Ragusa. Cartabellotta aveva già adottato lo scorso mese di dicembre un atto di indirizzo politico-amministrativo per favorire la ripresa del dialogo tra le Istituzioni per individuare tutte le azioni possibili per il rilancio del Consorzio Universitario. L’obiettivo è di ampliare la governance del Consorzio universitario, di diluire i pesi finanziari nell’ottica della sostenibilità nel lungo periodo in capo a tutti i soggetti partecipanti, secondo le rispettive possibilità contributive, restituendo la governance del consorzio al sistema locale ibleo in modo da recuperare la sua naturale vocazione.

ESEGUITA A VITTORIA ORDINANZA DETENTIVA NEI CONFRONTI DI UN PLURIPREGIUDICATO

Romano Rosario cl. 1964I Carabinieri alle prime luci dell’alba di sabato hanno arrestato il 50enne vittoriese Rosario Romano. L’esecuzione, frutto di un’attività di osservazione e pedinamento del soggetto, finalizzata all’applicazione della misura limitativa della libertà personale, impone al pregiudicato di scontare la pena residua di anni 1, mesi 10, gg. 20 di reclusione, perché riconosciuto colpevole del reato di violazione continuata degli obblighi inerenti la Sorveglianza Speciale di P.S., così come previsto dal “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione”, commesso a Vittoria nel 2010 e nel 2011. Il pregiudicato era già stato arrestato in passato per reati contro il patrimonio commessi in territorio ipparino e per violazioni delle misure di prevenzione.

COSTA DI SANTA BARBARA, ARRIVA SCHIUMA DAL MARE

Schiuma a Santa Barbara 1“Uno strano fenomeno quello verificatosi nelle ultime ore lungo il litorale di Marina di Ragusa. In particolare, a Santa Barbara, l’approdo di composti schiumogeni, che sono andati a riversarsi sull’erba soprastante, provenienti dal mare, lascia intatto il dubbio che possa trattarsi di materiale inquinante proveniente dal largo e quindi da qualche nave di passaggio. Ma perché insozzano la nostra costa?”. E’ questo l’interrogativo lanciato dal presidente dell’associazione “Ragusa in movimento”,  Mario Chiavola, dopo avere ricevuto le segnalazioni di alcuni cittadini.

BIMBA MORSA DA UN PITBUL A SCICLI

carabiniere_morso_caneNella serata di venerdì in via Sant’Antonio, nel centro storico di Scicli, una bambina di 18 mesi che si trovava in braccio al proprio genitore, è stata aggredita e morsa al piede da un cane di proprietà di uno sciclitano di 52 anni, lasciato libero e privo di museruola. Sul posto, in ausilio ai vigili urbani, è intervenuta una pattuglia della Tenenza dei Carabinieri di Scicli. La bambina è stata trasportata dal padre presso l’Ospedale Civile di Scicli dove veniva riscontrata affetta da “Singolo Segno di Morso al Dorso del piede destro” e giudicata guaribile in 3 giorni. Il proprietario del cane si rifiutava di consegnare l’animale e si barricava in casa. L’intervento dei Carabinieri consentiva di prelevare l’animale ed affidarlo ad una persona idonea in grado di custodirlo in attesa di collocazione definitiva presso strutture veterinarie convenzionate. Il proprietario del cane, invece, veniva ricoverato in regime di T.S.O. presso il reparto di psichiatria dell’ospedale di Scicli.

ARRESTATO VITTORIESE – Violentava e maltrattava la moglie armato di pistola

M.F.La Polizia ha messo fine ad una storia di vessazioni e violenze in ambito familiare che si protraevano da anni. E’ raccapricciante il contenuto del racconto che la donna, una vittoriese di 61 anni, nel corso di diversi mesi, ha avuto il coraggio di denunciare. Un matrimonio durato 45 anni e tre figli adulti, che pian piano, rendendosi conto dell’effettività delle cose, hanno abbandonato il padre, schierandosi contro e ponendosi a protezione della mamma, come accaduto pochi giorni fa, quando uno dopo l’altro, allarmatissimi si sono presentati al Commissariato di Vittoria chiedendo l’intervento dei poliziotti, dopo che avevano visto il padre uscire da casa con la precisa intenzione di ammazzare la moglie. La donna non viveva più in casa col marito da parecchio tempo. L’indagine, coordinata dal s. Procuratore della Repubblica dr.ssa Monica Monego si è protratta per lunghi mesi. La Polizia Giudiziaria ha ricostruito tassello dopo tassello l’intera drammatica storia, dopo avere stabilito un rapporto fiduciario con la vittima. Venerdì il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ragusa dr. Claudio Maggioni ha accolto la richiesta del Pubblico Ministero per l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere. Ha ritenuto che sussistono le esigenze cautelari; che emergono chiaramente dalle modalità e dalle circostanze del fatto ed il pericolo che l’indagato perseveri nell’azione delittuosa già intrapresa e commetta altri reati della stessa specie, avendo peraltro manifestato con i suoi comportamenti una personalità aggressiva e incurante della integrità fisica e psichica della donna. Estremamente gravi i reati contestati; maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale con la minaccia di una pistola. Nel corso del tempo l’uomo di 66 anni, ha tentato di aggredire la moglie all’uscita del posto di lavoro, inviato sms coi quali chiedeva i soldi del mantenimento, minacciava di bruciare il mobilio acquistato dalla donna e la ingiuriava pesantemente. La donna da quando si era accorta che il marito intratteneva relazioni extraconiugali con donne romene, aveva deciso di non avere più rapporti sessuali con lui. Questi la obbligava, minacciandola con una pistola che deteneva illegalmente, incurante delle resistenze e del fatto che nella stanza accanto dormisse la figlia di 21 anni. La ragazza più volte si è resa conto della drammatica situazione ed una volta è stata percossa con violenti schiaffi, pugni ed un calcio alla schiena solo perché aveva difeso la madre priva di sensi e sulla quale il padre scaricava i suoi istinti. Ed alle rimostranze, l’uomo rispondeva “si, sono un porco ma almeno sono soddisfatto”.

Passeggiata ecologica tra i Pantani ispicesi per la giornata mondiale delle aree umide

3a - Uccelli migratori nel Pantano LongariniA ridosso della quarantunesima “Giornata mondiale delle aree umide”, celebrata in tutto il mondo il 2 febbraio, i circoli Legambiente “Sikelion” (Ispica) e “Il carrubo” (Ragusa) propongono una passeggiata ecologica tra i sentieri e gli specchi d’acqua della Riserva dei Pantani della Sicilia Sud-Orientale, nei pressi di c.da Marza ad Ispica. La Giornata mondiale cade nell’anniversario della firma, a Ramsar (Iran), del primo vero trattato internazionale per la tutela delle zone umide. Un patto storico, che ha visto l’adesione di ben 160 Paesi ed ha costituito la salvezza di ben salvaguardare un totale di ben 187 milioni di ettari, distribuiti tra 1.912 località dell’intero pianeta. Com’è noto, i pantani Bruno, Cuba e Longarini costituiscono degli specchi d’acqua palustre di enorme importanza naturalistica, anche perché unico punto di sosta per miriadi di uccelli migratori ogni anno; un’area che, tuttavia, soffre l’incuria delle istituzioni, che tardano a far rispettare i vincoli di legge, e l’inciviltà di alcuni cittadini, che vi abbandonano rifiuti ingombranti o pericolosi. L’escursione si terrà domenica prossima, 1° febbraio; tra i volontari de Cigno Verde, vi prenderanno parte anche figure qualificate, che illustreranno le peculiarità di habitat, flora e fauna. La partecipazione è aperta a tutti ed assolutamente gratuita, con raduno alle 8:30 presso il Piazzale Bruno a Modica, ovvero alle 9:00 nello slargo tra i pantani Longarini e Cuba. Per ogni ulteriore informazione, gli organizzatori sono contattabili al numero 327/6282918.

RUGBY FEMMINILE

femminileDomenica piena di impegni, la prossima, per il Padua Rugby Ragusa. Oltre alla squadra senior, che se la vedrà in casa con la Capitolina Roma, saranno impegnate anche le formazioni giovanili biancazzurre, con l’Under 14, che andrà a fare visita ai pari età dell’Enna, e l’Under16 e l’Under18, che incontreranno a Catania le formazioni della Fiamma Cibali. Ma l’avvenimento centrale, anche perché si tratta di un debutto assoluto, è quello che si svolgerà al Velodromo “Borsellino” di Palermo e che vedrà protagoniste le Aquile Iblee, la squadra femminile della società del presidente Vindigni. Domenica, con inizio alle ore 12, le Aquile incontreranno, in un concentramento a quattro valevole per la Coppa Italia, le locali Iron Ladies oltre che le cugine dell’Audax e le catanesi dell’Amatori. Per le ragusane si tratta del debutto assoluto ma solo per quel che riguarda le partite ufficiali perché in realtà le Aquile Iblee hanno già fatto avuto il loro battesimo sul campo, seppure in partita amichevole, battendo, qualche settimana fa, una mista composta da giocatrici provenienti dall’Audax e dall’Amatori Catania. Per questa trasferta coach Peppe Burgio ha convocato Rossana Vindigni, che è anche il capitano della squadra, Francesca Vindigni, Marina Gueli, Giuliana Zafferana, Giulia Bellina, Alessia Leggio, Alessia Firrito, Chiara Meli, Fabianna Naccherino, Delia Criscione, Annalisa Tirone e Ramona Scribano. Con loro anche la Team Manager Geneviève Gurrieri. Le altre tappe del torneo si svolgeranno a Ragusa, in casa del Padua il 15 febbraio, il 15 marzo e il 26 aprile, in casa dell’Audax il primo marzo e il 10 maggio, a Catania il 19 aprile, a Palermo il 26 aprile. Il 24 maggio, la sede è ancora da decidere, si giocherà la finale per assegnare il titolo siciliano.

L’INTERROGAZIONE DI LUMIA SULLA MAFIA A VITTORIA

download (4)Alcune riflessioni dell’onorevole Ciccio Aiello, oggi consigliere comunale a Vittoria, dopo l’interrogazione presentata al governo Renzi dal senatore pd Peppe Lumia. Dice Aiello ” Tutto tace a Palazzo Iacono. La loquacità ciarliera e consueta di Nicosia non ha nulla da dire sulle affermazioni e i fatti riportati nella interrogazione che disegnano lo scenario di una storia vissuta da questo territorio e definiscono le maglie di una rete che di fatto imbriglia l’economia vittoriese. Nemmeno una parola dal Sindaco. Probabilmente perchè non trova le parole per accreditare o smentire il quadro preoccupante che l’interrogazione del Sen.Lumia porta alla considerazione delle Istituzioni dello Stato e della pubblica opinione. E tanti continuano a negare l’esistenza della mafia, di problemi di questo tipo, al Mercato, nella Città e nel Territorio. E il Palazzo tace. Le dimissioni dell’Avv. Gurrieri in questo senso non possono non destare ulteriori preoccupazioni in chi crede che in realtà una intera economia e un intero territorio sono consegnati alle forze della prepotenza e del male. Credo sia giusto non generalizzare. Persino tra i nomi citati nella interrogazione vi sono persone che non hanno la stessa responsabilità o la stessa identità criminale. Ma chiudere gli occhi di fronte alla realtà, come hanno fatto molti del Palazzo in questi anni, è una fregatura per la verità, la legalità e la democrazia. Chiamare in causa il corto circuito elettrico per spiegare l’incendio di 10 box di cemento armato al Mercato è menzogna oppiacea, volontà di parlare d’altro” – dichiara Ciccio Aiello.

VIA RISORGIMENTO A RAGUSA, STRISCE PEDONALI COMPLETAMENTE SBIADITE

L'incrocio con le strisce pedonali sbiadite (1)La consigliera comunale Elisa Marino ha raccolto le lamentele dei residenti di uno dei quadrivi più transitati di Ragusa, quello tra via Risorgimento, via ingegnere Migliorisi e via Giovanni Grasso. “Qui – aggiunge Marino – ci sono  ben quattro attraversamenti pedonali parecchio scoloriti. Torno, quindi, a chiedere un intervento puntuale e rapido dell’Amministrazione comunale, in particolare dell’assessorato alle Manutenzioni, per evitare che questo disagio continui a protrarsi nel tempo. Penso che il Comune di Ragusa abbia ancora qualche soldo in cassa per potere acquistare qualche barattolo di vernice necessaria a ripitturare le strisce pedonali. Non dobbiamo dimenticare che sono soprattutto gli anziani della zona a lamentarsi. Visto e considerato che, più di altri, avvertono la necessità di potere contare su un attraversamento pedonale degno di tale nome”.

TRIVELLAZIONI PETROLIFERE: LEGAMBIENTE RICORRE AL TAR CONTRO I PARERI PAESAGGISTICI DELLA SOPRINTENDENZA DI RAGUSA

trivelle_petrolio-680x365Nei giorni scorsi Legambiente Sicilia ha presentato un ricorso al Tar per opporsi all’autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla Soprintendenza di Ragusa ad una società petrolifera finalizzata alla trivellazione in un’area prossima al fiume Irminio. “Ciò si è reso necessario – dice Legambiente – per contrastare la sistematica non applicazione, da parte della Soprintendente di Ragusa, del piano paesaggistico che in quella zona fa divieto di realizzare attività produttive industriali qual è, per legge, la ricerca e la coltivazione di idrocarburi. Il ricorso di Legambiente si è reso necessario anche per il mancato intervento del Comune di Ragusa di fronte al giudice amministrativo, atto che l’associazione ambientalista si sarebbe aspettato come ‘naturale’ conseguenza, dopo i ben due ricorsi al Tar della stessa amministrazione comunale contro il progetto offshore ibleo rappresentato da tre piattaforme per l’estrazione di idrocarburi di fronte alle coste di Licata: se è infatti indubbia l’importanza di salvaguardare il mare (anche quello licatese…) si ritiene ancora più evidente che l’amministrazione ragusana salvaguardi le falde idriche ed il paesaggio ragusano.Il ricorso di Legambiente Sicilia – scrive Legambiente – avviene in una fase in cui il procedimento amministrativo è ancora aperto, considerato che ancora manca il rilascio della concessione edilizia da parte del comune di Ragusa. Visto che il Piano Regolatore Generale ammette la possibilità di concedere lo sfruttamento delle risorse naturali del suolo esclusivamente ad attività di natura artigianale, forma giuridica estranea al mondo dello sfruttamento del petrolio, ci aspettiamo un celere e deciso diniego alla richiesta della concessione edilizia. In caso contrario Legambiente si vedrà costretta ad impugnare anche l’atto del Comune di Ragusa”.

CASE ALL’ASTA, IL PRESIDENTE DELL’ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI “E’ STATA FATTA CONFUSIONE TRA IL NOSTRO ORDINE PROFESSIONALE E IL SINDACATO”

Il presidente Ordine commercialisti Ragusa Daniele ManentiIl presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili per la circoscrizione del Tribunale di Ragusa, Daniele Manenti, interviene dopo che, in queste ultime ore, è stato tirato in ballo con riferimento alla vicenda di una famiglia di Vittoria la cui casa è stata posta all’asta. “Ho atteso che il caso fosse definito – afferma Manenti – per evitare che le mie parole potessero essere strumentalizzate, in un senso o nell’altro. Non scendo nel merito della vicenda, perché non è mio compito. Così come non faccio valutazioni sulle dichiarazioni provenienti, in merito, dal presidente nazionale dell’Associazione nazionale dei commercialisti, Marco Cuchel. Dico che si è fatta confusione. Infatti, una cosa è l’Ordine, da me presieduto, a livello provinciale, un’altra è l’Associazione nazionale dei commercialisti che rappresenta un sindacato di professionisti ma che è organismo differente ed autonomo rispetto all’Ordine professionale dei commercialisti. In ogni caso al di là delle opportune e necessarie precisazioni, come commercialisti, vogliamo ribadire con forza che abbiamo sempre dimostrato la nostra incondizionata disponibilità a comprendere il dramma umano, familiare e sociale che sta dietro un’asta giudiziaria. Siamo prima di tutto persone, cittadini e poi professionisti. Toccare con mano, nel nostro ruolo di professionisti delegati, le mille storie di miseria, di disagio sociale, di esclusione, di drammi familiari ci fa sempre di più comprendere che probabilmente è arrivato il momento per cominciare a combattere la povertà e non i poveri. Avvertiamo che anche nel nostro territorio si rischia di innescare forti turbative sociali, in quanto a fronte delle diffuse difficoltà economiche si aggiunge la difficoltà e l’impossibilità di assicurare una casa alla propria famiglia. Tale situazione rende più che mai necessario ed urgente un intervento della politica a tutti i livelli”. Il presidente Manenti continua: “Il nostro ruolo di professionista delegato alle vendite non è certamente facile, ma è un’attività che svolgiamo al servizio dello Stato e della collettività. Mi associo alla dichiarazione del rappresentante del movimento dei Forconi, Mariano Ferro, e lo stesso mi ha assicurato che nessuna azione o pressione psicologica è stata esercitata nei confronti dei professionisti delegati alle vendite, evidenziandomi sempre che la loro azione di protesta è finalizzata a sensibilizzare i cittadini e soprattutto la politica ad intervenire tempestivamente per risolvere il problema delle aste giudiziarie a livello legislativo”.

NOVA VIRTUS

Simone Licitra in cabina di regia adranoPronostico chiuso per la Nova Virtus Ragusa che, per il quarto turno di ritorno  viaggia alla volta di Cefalù. Domenica alle 18 (arbitri Di Mauro di Messina e Viglianisi di Reggio Calabria), infatti, gli iblei renderanno visita alla capolista Zannella di coach Fiasconaro, reduce dal sofferto ma importante exploit esterno di Patti che vuole ovviamente confermare la propria leadership in campionato. La Nova Virtus, di contro, dopo la brillante striscia di fine 2014, è incappata in un doppio stop casalingo (contro Vis Reggio Calabria ed Aretusa) ed è parsa regredire anche sul piano del gioco. Iblei, dunque, chiamati al riscatto, ma certo non agevolati dalle difficoltà insite nel prossimo incontro. Il tecnico Massimo Di Gregorio, altresì, non potrà ancora contare sul play Simone Licitra così come sul regista di riserva, Enrico Cintolo, che si è nuovamente fatto male nel corso degli allenamenti settimanali. La Nova Virtus, anche senza ambizioni di classifica o velleità di play-off, vuole prendersi qualche soddisfazione.

Il Tar del Lazio fissa al 4 febbraio l’udienza del ricorso dell’Ente sull’IMU agricola

download (3)Il pagamento dell’IMU sui terreni agricoli è slittata al 10 febbraio.  Il Tar del Lazio ha, intanto, fissato per mercoledì 4 febbraio l’esame del ricorso avanzato dal Comune di Modica, patrocinato dall’avv. Andrea Scuderi, contro il pagamento dell’imposta prevista per i terreni agricoli. Il Sindaco Ignazio Abbate invita i cittadini ad attendere la sentenza del Tar del Lazio prima di versare l’importo della tassa. Le sanzioni previste sono scaglionate e progressive: dal 1° al 15 giorno di ritardo pari allo 0,2% progressivo, dal 15° al 30° giorno la sanzione è del 3% e dal 31° giorno la sanzione è pari al 3,75% dell’importo evaso. Anche l’Anci Sicilia sta predisponendo un ricorso contro l’imposta.

RAGUSA, SPAZIO AI DIRITTI, PRESENTATA LA PETIZIONE POPOLARE

FIRME PER DIRITTIPresentata all’ufficio protocollo del comune di Ragusa la petizione popolare per chiedere formalmente all’amministrazione di destinare dei locali al progetto della Casa dei Diritti. Un luogo dove ospitare associazioni e istanze di cittadini, uno spazio dove coordinare tutte le attività di prevenzione e contrasto alla discriminazioni di ogni genere e tipo. Un laboratorio per produrre consapevolezza ed innovazione sociale. Un luogo di ascolto, di dialogo e di proposta. “In un periodo storico come questo, caratterizzato da una crisi a tutti i livelli, non è un lusso parlare di diritti, è dirimente – dicono gli organizzatori dell’iniziativa -. Noi non ci limitiamo a parlarne, vogliamo di più, chiediamo di destinare degli spazi ai diritti, per unire le forze, per far fronte comune. Siamo infatti convinti che solo con i diritti si esce fuori alla crisi, tutti insieme, senza lasciare indietro nessuno e senza che nessuno si senta solo e discriminato. I diritti non sono un orpello per la democrazia, il problema concreto dei giorni nostri non è la dismisura dei diritti, ma la loro negazione quotidiana determinata dalle diseguaglianze, dalla povertà, dalle discriminazioni, dal rifiuto dell’altro che, negando la dignità stessa della persona, contraddicono quella politica dell’umanità e della solidarietà alla quale è legata la vicenda stessa della nascita dei diritti. Senza una robusta e consapevole politica fondata sull’iniziativa delle persone, dei gruppi e delle associazioni, i diritti corrono continuamente il rischio di perdersi”. Oltre 500 cittadini hanno sottoscritto la formale domanda, indirizzata al Sindaco, al consiglio comunale e alla giunta comunale di Ragusa, in cui si richiede agli organi di governo di deliberare sull’oggetto della petizione. Il Sindaco, la giunta e il consiglio, (a norma dell’art. 8 comma 3 dello Statuto del Comune di Ragusa), dovranno fornire risposta motivata entro 60 giorni dalla presentazione. A breve i promotori dell’iniziativa chiederanno un incontro formale con il Sindaco e l’assessore al ramo per discutere del progetto.

Scroll To Top
Descargar musica