Arriva Ylenia Scapin. E il pianeta Basaki, per un fine settimana, ruota tutto attorno alla campionessa olimpionica. Solo che stavolta la scuola di Ragusa ha chiamato a raccolta anche i maestri e i rispettivi allievi delle altre realtà territoriali presenti nell’area iblea. E all’appello hanno risposto in parecchi. A dimostrazione della stima e del rispetto, non solo sportivo, che la Scapin gode a livello nazionale. “E’ stata una bella festa all’insegna del judo – dice il maestro della Basaki di Ragusa, Salvo Baglieri – soprattutto domenica scorsa quando, nei nostri locali di via Martoglio, abbiamo avuto la possibilità e il piacere di ospitare i colleghi provenienti da altre scuole e i loro allievi. E’ stata, lo ribadisco, una festa del judo che stavolta abbiamo voluto condividere assieme alle altre scuole del territorio con cui non deve esserci nessuna competizione ma anzi dobbiamo sviluppare sempre più la cultura del fare sistema perché soltanto così possiamo sperare di arrivare lontano e di fare raggiungere ai nostri ragazzi risultati sempre più ragguardevoli”. Per quanto riguarda la Scapin, che ormai a Ragusa è come se si trovasse in una seconda casa, ha spiegato che “qui nell’area iblea si sta facendo davvero un ottimo lavoro. E lo dico io che ho la possibilità – ha continuato – di vedere un po’ all’opera le scuole di tutta Italia. Sono certa che, tra non molto tempo, si raccoglieranno, in questo ambito territoriale, dei frutti molto interessanti”. Per ulteriori informazioni www.basaki.it
La libertà
Venerdì 23 gennaio, ore 19, alla Libreria Mondadori di Modica (Corso Umberto I, 123) Angelo Ruta presenterà il romanzo “La libertà” di Romano Franco Tagliati; modera Concetta Bonini. Il libro, pubblicato dalla “Studio Michelangelo Edizioni” e illustrato da Ruta (presentazione di Sergio Staino) è un racconto in forma di apologo che avverte il lettore bambino e adulto sulla necessità di non perdere mai l’intimo anelito verso la libertà.NOVA VIRTUS
Sempre in auge la formazione under 14 (nati 2000 e 2001) che continua a dominare il campionato di categoria. Nell’ultimo turno, i ragazzini allenati da Ninni Gebbia hanno surclassato il Basket Comiso (composto, invero, principalmente da un nugolo di cestisti del 2002) per 80-44. In grande spolvero il solito Dinatale, ma in evidenza anche il “cecchino” Romano ed i dinamici Pluchino e Causapruno. Nel campionato regionale under 15, invece, il roster ragusano è stato seccamente sconfitto dalla capolista Sorriso Priolo per 44-85. La differenza fisica ed agonistica, come sempre a questi livelli, ha consentito agli aretusei di spadroneggiare per tutta la gara, anche se il tecnico Gebbia si è dichiarato soddisfatto della prestazione dei suoi allievi in un confronto impari. Nello stesso torneo under 15, infine, il roster di Ninni Gebbia si è aggiudicato fuori casa il combattutissimo derby con il Santa Croce. Camarinensi sempre a condurre il match, ma alla fine il colpo di reni, l’hanno piazzato i ragusani. Pluchino e Causapruno su tutti, ma determinante anche il contributo del duo Romano-Di Natale.
PROGETTO ICARO
Il Dirigente del Compartimento Sicilia Orientale della Polizia Stradale dott. Cosimo Maruccia ed i rappresentanti di tutti gli uffici delle provincie di Catania, Messina, Ragusa, Siracusa ed Enna hanno tenuto marted’ mattina una riunione operativa presso il Comune di Ragusa. Il nuovo dirigente ha voluto che le riunioni fossero itineranti, per conoscere meglio il territorio ed affrontare le tematiche connesse alla viabilità. In tali occasioni, oltre ad aspetti operativi, vengono discusse ed analizzate le direttive del Dipartimento della P.S. e del Servizio Polizia Stradale.E’ stato altresì presentato il progetto Icaro 2015, “Usa la bici in sicurezza” unitamente al Sindaco ed al Presidente della Federazione Ciclistica Regionale Salvatore D’Aquila, che prevede cicli formativi in materia di sicurezza stradale nelle scuole medie ed elementari della provincia da parte degli agenti della Polizia Stradale di Ragusa. Quest’anno il progetto mira appunto ad un uso corretto e sicuro della bici, al fine di tutelare gli utenti deboli della strada, che spesso sono vittime di gravi incidenti stradali. Alla fine dei corsi, gli alunni, insieme ai genitori, ed ai cittadini che vorranno partecipare, gratuitamente, prenderanno parte alla manifestazione conclusiva a Marina di Ragusa prevista per il prossimo 9 maggio.
SCANDALO CPSA POZZALLO, PARLA IL SINDACO
“Le notizie su indagini in corso per la gestione del Centro di primo soccorso e accoglienza e le speculazioni politiche che vi si sono innestate da parte di vecchi e nuovi oppositori di questa Amministrazione, impongono alcune precisazioni allo scopo di tutelare il ruolo e la considerazione riconosciuti a Pozzallo a livello nazionale ed internazionale in materia di accoglienza. Il prezzo pagato dalla Città non può essere vilipeso dalla diffamazione calunniosa e spesso malevola o dalla delazione in cerca di vendette” così il sindaco Luigi Ammatuna che precisa alcuni aspetti dei rapporti tra Comune e Cpsa. “La gestione del CPSA è stata da sempre oggetto di controlli quotidiani da parte di tutte le autorità coinvolte.In ogni caso occorre tener presente che trattandosi di rimborsi, nulla rimane al Comune di Pozzallo, che su questo tema non trae vantaggi dal suo ruolo e, piuttosto, viene fatto oggetto di recriminazioni per i ritardi e, spesso, chiamato a rispondere con le proprie finanze.Si è parlato di 80 euro per extracomunitario che sarebbero “scesi” a 35 euro per l’iniziativa della Prefettura. Fermo restando che l’Amministrazione Comunale è estranea alla gestione del Centro, demandata alla struttura amministrativa, le cose vanno tuttavia chiarite. Il Prefetto dell’epoca, Dott.ssa Cannizzo, la quale si trovò ad affrontare una problematica che non si poteva supporre, all’epoca, così vasta ed impegnativa, stipulò con questo Ente – ricorda il suindaco di Pozzallo – una convenzione in forza della quale il Comune si occupava di fornire servizi di standard molto elevato, a fronte del rimborso delle somme rendicontate. La Prefettura stabilì le forniture da garantire a ciascun immigrato e gli standard di assistenza medica, igienica, alimentare sui quali calcolare i rimborsi a rendicontazione. Può oggi calcolarsi che tali costi si siano aggirati sui sessanta euro per persona accolta; ma può con altrettanta fermezza affermarsi che è stata garantita una presenza medica ed assistenziale capace di evitare l’insorgere e lo svilupparsi di malattie; una pulizia meticolosa e frequente di ambienti sempre sovraffollati e pericolosi; un vestiario adeguato e di buona qualità. Oggi, anche alla luce dell’ampiezza del fenomeno, la Prefettura (e, dunque, lo Stato) ha ritenuto di rimodulare – scrive il sindaco di Pozzallo- quei costi garantendo uno standard diverso, ma pur sempre adeguato ad affrontare la situazione in termini più economici. Occorre però porre l’accento sul fatto che il ruolo del Comune di Pozzallo è sempre stato quello di affidatario dei compiti che gli sono stati delegati dallo Stato: compiti che sono stati svolti, ed ancora lo sono, sulla base di partite di giro che non lasciano nulla nelle casse del Comune. L’impegno profuso e riconosciuto dallo stesso Ministro dell’Interno, attende di essere ripagato con misure compensative che, per la verità, non sono ancora tangibili, se è vero che fino ad oggi al Comune di Pozzallo rimangono solo le incombenze e le conseguenze del fenomeno, non ultima la necessità di fronteggiare i creditori in attesa dei pagamenti. Si dice che le indagini in corso avrebbero portato al rinvenimento di grossi quantitativi di vestiario depositati presso locali e magazzini nella disponibilità del Comune di Pozzallo: ma il fatto è notorio a chiunque si sia occupato del CPSA negli ultimi anni. Al Centro venivano detenuti i kit pronti per l’emergenza, ma il grosso del materiale veniva prelevato in occasione degli sbarchi. Ed anche l’entità delle scorte, ben nota a tutte le autorità coinvolte,- spiega il sindaco Ammattuna – è stata sempre determinata sulla base delle presumibili sopravvenienze, alla luce delle migliaia di migranti che il Ministero destinava, di volta in volta, al Centro. Non è pensabile che gli ordinativi dovessero essere successivi agli sbarchi. I dati degli ordinativi concernenti i pasti sono determinati giornalmente sulla base delle presenze e, quasi contestualmente, comunicati al Comando della Guardia di Finanza che così è in grado di compiere i controlli. Tutta la gestione – scrive il sindaco di Pozzallo – si è svolta con la massima rettitudine e trasparenza, pur con i limiti della emergenza e dell’entità del fenomeno: vi è stato un coacervo di autorità istituzionali coinvolte che, ognuna per il suo ruolo, è testimone di tutto quanto accadeva per dare conforto ed assistenza a chi arrivava a Pozzallo. A nessuno, dunque, è consentito di sollevare polveroni ingiustificati e di alimentare sospetti; allo stato non vi è nessun motivo per dubitare della regolarità di tutto l’apparato”.
CINEMA LUMIERE
Evento speciale venerdì 23 con il regista Pasquale Scimeca che a Ragusa presenta in anteprima nazionsale “Biagio”. La storia di un uomo alla ricerca spirituale di sé stesso e del mondo, raccontata con il desiderio di arrivare al cuore delle cose: “Biagio” è stato già premiato col Green Movie Award al Festival di Roma. Il programma della serata prevede due proiezioni, alle 18:30 e alle 21:30, intervallate alle 20:30 da un dibattito che vedrà presente il regista Pasquale Scimeca, la produttrice Linda Di Dio e l’attore Salvatore Schembari. Protagonista è Biagio Conte con il volto convincente di Marcello Mazzarella, che regge sulle sue spalle l’intero film: si racconta la storia del missionario laico palermitano nella fase iniziale della sua ricerca spirituale, sulle tracce di San Francesco. La vita solitaria in montagna, l’incontro con le persone, le decisioni prese con forza; e dalle montagne di Corleone, il viaggio verso Assisi, l’arrivo nella basilica del Santo dipinta da Giotto, dove appare chiara la consapevolezza totalizzante delle possibilità umane. La storia di Biagio è un soggetto dello stesso protagonista, Marcello Mazzarella, mentre Pasquale Scimeca firma la sceneggiatura e la regia. Nel cast Vincenzo Albanese, Renato Lenzi, Omar Noto; insieme a Silvia Francese, Doriana La Fauci, Salvatore Schembari, Attilio Ferrara, Santo D’Aleo, Michelangelo Balistreri.ASSISTENZA INDIGENTI, LA CGIL GIUDICA EQUA E TRASPARENTE LA POLITICA DEL SINDACO PICCITTO
“Le recenti esperienze maturate nella città di Ragusa in materia di assistenza alle fasce meno protette dei cittadini senza lavoro ed indigenti, hanno sancito la definitiva conclusione della stagione dei “sussidi a pioggia” . L’avviamento in varie forme ai lavori di pubblica utilità – ancorché sostenuta in maniera insufficiente dal bilancio comunale e dalle risorse regionali – ha inaugurato nuove procedure più eque e trasparenti per l’accesso agli interventi di sostegno al reddito. Il positivo confronto tra la CGIL e l’Amministrazione Comunale deve adesso compiere un nuovo salto di qualità.”. Questo il giudizio della Cgil che spera che kil metodo adottato si applichi per altre esigenze: “Proponiamo di intrecciare e coordinare gli interventi di pubblica utilità con la necessità di affrontare i casi più urgenti dell’emergenza abitativa. Una parte del patrimonio edilizio comunale oggi è sostanzialmente sottoutilizzato se non addirittura colpevolmente abbandonato al progressivo degrado. Di contro, gli effetti della crisi fanno registrare l’aumento dei casi di morosità incolpevole nei contratti di locazione e la conseguente crescita degli sfratti e della perdita dell’alloggio. In questo contesto è necessario avviare un progetto organico di recupero del patrimonio edilizio comunale a fini sociali per finalità emergenziali e non solo. Il progetto può essere sostenuto utilizzando le risorse umane disponibili nella platea di disoccupati e cosiddetti indigenti, sia nella fase preliminare di individuazione e censimento degli immobili destinabili alle finalità del progetto che nell’opera successiva di recupero e riadattamento degli stessi. Si tratta dunque di approntare non più generiche graduatorie, bensì segmenti della stesse distinte sulla base delle professionalità dei richiedenti e conseguentemente l’ impiego degli stessi in funzione del progetto.L”assegnazione degli immobili recuperati per uso abitativo deve avvenire secondo rigidissimi criteri di equità e trasparenza. e ina parte degli immobili di proprietà comunale – proponde la Cgil – se inadatti ai fini abitativi, possono essere concessi a titolo “gradualmente oneroso” a giovani lavoratori autonomi che intendono avviare una attività in proprio, al fine di divenire spazio destinato alla “incubazione” dell’autoimpresa sia individuale che in forma associata. Su questi temi rimaniamo disponibili al confronto costruttivo con l’Amministrazione Comunale e con tutte le forze presenti in Consiglio comunale con l’auspicio che al più presto venga definito un calendario di incontri da parte degli assessorati competente per la definizione esecutiva del progetto”.
SFRATTO FAMIGLIA STARACE, UNA PROROGA DI 3 MESI
Il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, si è recato nell’abitazione della famiglia Starace, destinataria di un provvedimento di sfratto, e ha chiesto e ottenuto una proroga dell’esecuzione. “Ho ritenuto – ha dichiarato Nicosia – di dover manifestare la mia vicinanza e la mia solidarietà alla famiglia Starace, e assieme a Mariano Ferro, del Movimento dei Forconi, che mi aveva invitato ad essere presente stamattina, ho chiesto all’ufficiale giudiziario di soprassedere per almeno tre mesi all’esecuzione dello sfratto, in attesa che si definisca il giudizio sul ricorso presentato. La richiesta è stata accolta, e ringrazio il delegato del Tribunale alle operazioni giudiziali e l’ufficiale giudiziario, Ada Cavallaro, per la sensibilità dimostrata”.
10 anni dell’Aeronautico
Sabato 31 alle ore 9.30, l’Istituto Tecnico Commerciale e Aeronautico “F. Besta” di Ragusa celebrerà il 10° anno di costituzione dell’indirizzo di studi aeronautico insieme alle massime autorità civili e militari invitate a partecipare all’evento. All’iniziativa interverranno il col. pil. Vincenzo Sicuso, Comandante del 41° Stormo di Sigonella, il prof. Vito Riggio, Presidente dell’Enac, il prof. Giovanni Tesoriere, preside della facoltà di ingegneria e architettura dell’università “Kore” di Enna, il prof. Andrea Alaimo, presidente del corso di laurea di ingegneria aerospaziale dell’università “Kore” di Enna, e i massimi dirigenti della società aeroporto Comiso. È prevista l’inaugurazione di uno stand del 41° Stormo di Sigonella arricchito dalla presenza di alcune uniformi storiche fornite dal museo civico “l’Italia in Africa”. Saranno inoltre presenti anche le scuole di volo Mosquito di Marina di Modica e l’Aeroclub di Catania.
RAGUSA, SERVIZIO TRASPORTO DISABILI AMMESSI A TERAPIA RIABILITATIVA
Sul sito del Comune, nell’apposita finestra riservata ai bandi di gare, incarichi, concorsi di prossima scadenza, è pubblicato il bando relativo alla procedura aperta per l’affidamento del servizio “Trasporto disabili ammessi a terapia riabilitativa”. L’importo a base di gara è stato fissato in euro 140.000 per una durata del servizio di 24 mesi. Il termine per la presentazione delle offerte è fissato per le ore 12 del 9 febbraio 2015. Ulteriori informazioni sulla procedura aperta, tra cui requisiti per la partecipazione e modalità di presentazione dell’offerta, possono essere assunte consultando il testo integrale del bando e gli altri documenti allegati, pubblicati su: www.comune.ragusa.gov.it
SPORTELLO SBATTEZZO
L’Associazione Ipazia (Atei, Agnostici, Liberi Pensatori e Anticlericali) annuncia l’apertura dello “Sportello Sbattezzo”.Lo sportello intende fornire informazioni e documentazione a chiunque voglia abbandonare la Chiesa Cattolica, usufruendo delle recenti normative approvate dalla CEI in materia di cancellazione dalle liste di battesimo conservate nelle parrocchie. Lo sportello sarà aperto due giorni la settimana, il mercoledì e il venerdì, dalle ore 17 alle ore 19, in via Garibaldi n. 2, a Ragusa. Si riceve anche per appuntamento, scrivendo una mail a: [email protected]RAGUSA, DONNA DERUBATA PER STRADA
Una donna si è presentata in questura a Ragusa per segnalare che, poco prima, dalla sua vettura regolarmente parcheggiata nel centro cittadino, nei pressi di un noto hotel, era stato asportato un pacco contenente strumentazione elettronica, acquistata on line, per un valore economico complessivo di circa 200.00 euro. gli agenti grazie alle immagini riprese dalle telecamere del sistema di videosorveglianza hanno notato un’auto con targa visibile che all’ora indicata dalla vittima si aggirava con fare sospetto proprio in zona. E’ stato quindi identificato M.C.A., 42enne di origini catanesi ma residente a Ragusa. Gli agenti hanno raggiunto l’abitazione del sospettato, ma l’uomo giù in strada si è dato alla fuga nei pressi di via P. La Torre. C’è stata una corsa rocambolesca per le vie interessate , ma alla fine l’hanno bloccato. In casa c’era tutta la refurtiva (due microfoni, coprimicrofoni, filtro antipop ed altro materiale), restituita alla signora. M.C.A. ha raccontato di aver ricevuto il pacco da un uomo di origini tunisine di cui non sapeva fornire alcun dato. L’uomo già sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale è stato denunciato per ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale , e violazione degli obblighi connessi alla sorveglianza.
RAGUSA, CINEFORUM AL CENTRO SERVIZI CULTURALI
Giovedì 22 gennaio 2015 alle ore 17,00 proiezione del film “Ladra di libri”di Brian Perciva. Sono gli anni del potere di Hitler e della Seconda Guerra Mondiale in Germania. La piccola Liesel Meminger viene affidata dalla madre incapace di mantenerla ai coniugi Max e Rosa Hubermann. Liesel non ha mai frequentato la scuola ma attraverso gli insegnamenti del suo nuovo papà impara ben presto a leggere. E’ grazie all’amore per la lettura che supera l’iniziale diffidenza verso Max, un ebreo che i suoi genitori nascondono nel sottoscala della loro cantina. Insieme a lui legge i romanzi che salva dai roghi nazisti o ruba dalle biblioteche. Per entrambi l’immaginazione diventa l’unico modo per sfuggire all’orrore nazista che si scatena intorno a loro… Un film ricco di emozioni che affronta temi universali come l’amicizia, la forza dell’animo umano, il potere delle parole e la capacità di trovare la bellezza nascosta anche nei luoghi e nei momenti più bui. Le proiezioni si svolgeranno presso il salone del Centro Servizi Culturali (Via A.Diaz, 56 – Ragusa)Ingresso libero
I film in programma:
– 22.01.15 Ladra di libri
– 17.02.15 Rosso e blu
– 19.03.15 Giorni e nuvole
– 28.04.15 La Scuola
– 14.05.15 Stanno tutti bene
– 11.06.15 La matassa
VITTORIA: LE FIAMME GIALLE SEQUESTRANO UN IMPIANTO ILLEGALE DI DISTRIBUZIONE DI GAS METANO
La Guardia di Finanza ha sottoposto a sequestro un impianto di distribuzione di gas metano non a norma. L’impianto, installato nei pressi di un’azienda agricola sulla statale Vittoria – Scoglitti, era costituito da un rimorchio – cisterna della capacità di circa 55.000 litri collegato ad una centrale di conversione della pressione del gas, dalla quale si snodano le condotte che alimentano i bruciatori siti all’interno delle serre. Il responsabile dell’azienda agricola è stato in grado di fornire esclusivamente la documentazione attestante l’acquisto del prodotto ma nulla ha esibito sulla regolare installazione dell’impianto. I due responsabili, rispettivamente il titolare dell’azienda agricola e quello della società proprietaria dell’impianto, sono stati denunciati per l’omessa richiesta del certificato di prevenzione incendi. I controlli della Guardia di Finanza sono mirati anche alla tutela dei lavoratori dal rischio incendi.
LA POLIZIA ARRESTA A MODICA TRE DONNE PER TENTATO FURTO
Si tratta di tre donne zingare di etnia rom che avevano deciso di commettere un furto nell’abitazione di una famiglia modicana, residente nel quartiere Dente, all’interno della quale credevano non vi fosse nessuno. Avvalendosi di un neonato, che una di esse portava appeso con un marsupio, hanno suonato ripetutamente il campanello bussando incessantemente sul portone dell’appartamento, proprio allo scopo di assicurarsi che all’interno della casa non vi fosse nessuno. Tuttavia dentro l’abitazione c’era qualcuno che, insospettito, ha notato che le tre armeggivano la serratura dopo aver colpito ripetutamente con calci il portone. I residenti hanno chiamato la Polizia chiudendosi bene a chiave, e le donne, udito il rumore sono fuggite a bordo di un’auto in direzione Ragusa. La Polizia le i ha bloccate, con un neonato a bordo. Le tre, una minorenne, tutte con precedenti penali per furto, sono state arrestate. Sono state trasferite al Carcere femminile di Catania, e all’Istituto minorile carcerario di Caltanissetta per la minore; arresti domiciliari in un centro di accoglienza di Modica per la donna con il bimbo di pochi mesi. responsabili.
Solidali con i cristiani perseguitati, fiaccolata ecumenica a Ragusa
Di fronte alla negazione del diritto di ogni credente a vivere liberamente la propria fede, minacciato da quanti professano un’ideologia religiosa violenta, fanatica e senza pietà, non si può e non si deve più né tacere né rimanere indifferenti. Il Vicariato Foraneo di Ragusa, rispondendo all’appello di Papa Francesco per una “vasta mobilitazione di coscienze” a favore dei cristiani perseguitati in varie parti del mondo, vuole esprimere la vicinanza spirituale alle comunità cristiane duramente colpite da un’assurda violenza che non accenna a fermarsi, e insieme alle sorelle e ai fratelli evangelici e ortodossi di Ragusa promuove il 22 gennaio 2015 alle ore 19:45 una Fiaccolata ecumenica di solidarietà con i cristiani perseguitati. Il raduno avverrà nella Chiesa San Francesco d’Assisi, dove ci sarà l’intervento del giornalista dott. Michele Zanzucchi, direttore della rivista “Città Nuova”, sulle ragioni per le quali i cristiani subiscono persecuzione in diverse parti del mondo. Seguirà, per alcune vie di Ragusa, una Fiaccolata silenziosa che si concluderà nella Cattedrale San Giovanni Battista, dove ci sarà l’intervento del Vescovo di Ragusa e di un pastore evangelico.
AREA DI SERVIZIO MONACHELLA, INCENDIO DI AUTO
Sono interervenute due squadre dei vigili del fuoco di Ragusa martedì intorno alle 9 all’area di servizio sulla statale 115 Monachella Sud nel tratto Ragusa Modica direzione Modica, dove è stato segnalato l’incendio di un furgone. Già prima dell’arrivo delle squadre il personale del distributore adottando le procedure prescritte ha disattivato tutti gli impianti. Il personale Vigilfuoco ha immediatamente operato tutte le procedure per mettere in sicurezza l’area, avendo accertato che dall’auto alimentata a metano non si fossero dispersi frammenti della bombola. L’auto è stata raffreddata per evitare un ulteriore scoppio e la conseguente esplosione. Si è avuto modo di capire che lo scoppio è stato determinato dalla rottura di contenitori di ossigeno criogenico trasportati con l’automezzo che stava rifornendosi di metano mentre le bombole di metano non sono scoppiate. Sono in corso le verifiche per accertare la possibilità di riaprire il distributore considerato che non si sono verificati danni a persone.
MANDATO DI CATTURA EUROPEO, ARRESTATA UNA POLACCA
I Carabinieri della Stazione di Modica hanno arrestato la cittadina Polacca U.I. di 59 anni, colpita da un mandato d’arresto europeo, emesso dall’autorità giudiziaria della Polonia, perché accusata dei reati di truffa e falsificazione di documenti commessi nel suo paese di origine. I Carabinieri, nella mattinata di sabato, a seguito di accurate indagini, dopo aver individuato il domicilio ed il luogo di lavoro, hanno rintracciato la ricercata e, dopo averne accertato l’identità, hanno dato esecuzione al mandato di arresto europeo nei suoi confronti. Su disposizione dell’autorità giudiziaria di Ragusa la donna è stata condotta al carcere di Catania in attesa che si concludano le operazioni per la successiva estradizione verso la sua terra d’origine.
EMERGENZA FURTI, RINFORZATI I CONTROLLI DEI CARABINIERI
Rinforzati i servizi sul territorio con l’impiego anche un elicottero per il monitoraggio del territorio, sorvolate le zone più isolate e di campagna. In queste ore i Carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa hanno messo in campo un ampio dispositivo di rinforzo dei servizi di controllo sulla scorta di quanto stabilito dal Prefetto in seno al comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, finalizzato, in particolare, alla prevenzione e repressione di furti e rapine nelle abitazioni. Pattuglie, un elicottero del “12° Elinucleo Carabinieri di Catania” e posti di blocco per individuare eventuali nascondigli utilizzati dai malviventi come base operativa. Scicli e Modica le città più colpite in queste ultime settimane da episodi criminosi. I Carabinieri stanno controllando l’intera giurisdizione non solo al fine di prevenire questa tipologia di reato ma anche per raccogliere elementi utili ad individuare gli autori delle rapine. I controlli proseguiranno nelle prossime ore. Movimenti e persone sospette devono essere segnalate al 112.
GIOVANE LADRO ARRESTATO DALLA POLIZIA
Bousrih Adem è nato a Vittoria 19 anni fa e seppur giovanissimo vanta ben quattro precedenti per reati contro il patrimonio. Nell’aprile 2013 un altrettanto giovane cittadino denunciò di avere subito un furto presso la sua abitazione. Gli vennero asportati due computers, uno portatile ed uno fisso. Aveva lasciato la sua abitazione alle 11 del mattino, chiudendo regolarmente a chiave la porta, in via R. Pilo; al suo ritorno, alle 17 circa trovava tutto a soqquadro e si accorgeva che ignoti ladri erano entrati dalla porta sul terrazzo ed avevano asportato i due computers e bigiotteria varia causandogli un danno di circa 2.500 euro. La Polizia era intervenuta immediatamente sul posto ed aveva svolto approfonditi accertamenti. La Polizia Scientifica aveva eseguito rilievi descrittivi, fotografici e dattiloscopici, rinvenendo sull’anta di una finestra dell’immobile che era stata forzata dal ladro, l’impronta papillare di un dito. Immesso in banca dati, il frammento di impronta è risultato quello di Bousriha. fotosegnalato dal Commissariato di Vittoria già nel 2010. Gli hanno dato gli arresti domiciliari. Il provvedimento è stato notificato all’indagato a Catania, pressol’Istituto Penale per Minorenni dove sconta una pena definitiva per tre reati.
Telenova Ragusa